Di Solange Manfredi
Il corriere della sera di oggi riporta questa notizia(http://www.corriere.it/politica/09_gennaio_24/berlusconi_intercettazioni_scandalo_e47d5e70-ea46-11dd-a42c-00144f02aabc.shtml:
«Sta per uscire uno scandalo che sarà il più grande della storia della Repubblica. Un signore ha messo sotto controllo 350mila persone, dobbiamo essere decisi a non consentire questo sistema di indagine che non deve continuare. Dobbiamo porre dei limiti certi per la sicurezza dei cittadini». Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi durante un comizio a Olbia, parlando delle intercettazioni e riferendosi al cosiddetto archivio Genchi, che prende il nome dal consulente dell’ex pm calabrese Luigi De Magistris…”Peccato che il quotidiano non riporti anche quanto Genchi, sull’argomento, ebbe a dire già più di un mese fa. Lo facciamo noi. Tratto da: http://gioacchinogenchi.blogspot.com
Guerra tra ProcureParla Gioacchino Genchi Misteri e misteri. Non sono uno spione.E’ l’uomo chiave del caso de Magistris. Lo accusano di avere intercettato 007 e politici, tra cui Mastella. E di avere un archivio illegale con 600 mila “voci”. Ma lui dice: «È un pretesto per nascondere i veri abusi»di Edoardo Montolli (OGGI, 16 dicembre 2008) MilanoLa voce stanca, ma tagliente, del superconsulente informatico arriva di notte da un telefono sulla Salerno-Reggio Calabria. Lui sta tornando a Palermo, dove vive. «Scusi l’ora, ma ho avuto da fare con il processo sull’omicidio del capomafia di Siderno». Gioacchino Genchi, 48 anni, è l’uomo-chiave di Why Not?, l’inchiesta dell’ex pm Luigi De Magistris che ha causato in questi giorni sequestri e controsequestri degli incartamenti tra magistrati e il conseguente trasferimento di procuratori e pubblici ministeri. Mai successo prima. Salerno che accusa Catanzaro di aver orchestrato un complotto per togliere la madre di tutte le inchieste a De Magistris. Catanzaro che risponde tuonando proprio contro il principale artefice di quell’inchiesta: Genchi. Perché possiederebbe un misterioso archivio informatico con 578.000 richieste anagrafiche, tra cui parlamentari, giudici e 007? Un archivio «illegale», scrivono i magistrati di Catanzaro, che «attenta al diritto alla privacy» e che conterrebbe pure «utenze coperte dal segreto di Stato». Possibile che lo schivo superconsulente Genchi, massimo esperto nell’analisi dei tabulati telefonici, diventi una figura inquietante? La nostra intervista esclusiva comincia da qui, dall´archivio segreto.Genchi, lei è indagato?«A oggi mi risulta di no. Peraltro nemmeno riesco a immaginare da chi e per quale reato. Questi polveroni si alzano ogni volta che mi occupo di indagini che riguardano i politici. Tutti i dati che raccolgo su incarico di pubblici ministeri o giudici fanno parte dei fascicoli processuali. E ne viene data copia integrale ai difensori. Di segreto, quindi, non c’è nulla. Quanto ai numeri, sono state agitate cifre senza senso, con l’evidente scopo di denigrare me, il dottor De Magistris e in ultimo i magistrati di Salerno, che hanno riconosciuto come perfettamente regolare il mio operato. Se poi contiamo i dati che posso trattare io in un anno, sono pari a circa l’uno per cento del più modesto degli studi legali.E le utenze di servizi segreti e parlamentari? E i numeri coperti da segreto di Stato?«Questa poi… Quando trovo un numero di telefono durante un’indagine, lo accerto. E se trovo un numero dei servizi, che posso farci? Non mi pare che siano al di sopra della legge. E nella Why Not? sono state rilevate le utenze di autorevoli soggetti dei servizi e del Ros dei Carabinieri. La fandonia delle utenze “coperte da segreto di Stato” ancora non l’avevo sentita. E mi spiace che a parlarne siano stati dei magistrati. Come si può stabilire da un tabulato che un numero di telefono è “coperto da segreto di Stato”? Dove è scritto? Questo è ridicolo».Ma lei ha trattato utenze di parlamentari, cosa proibita?«Ogni volta che ho trovato utenze di parlamentari l’ho immediatamente segnalato al pubblico ministero. Altra cosa accade però quando i parlamentari risultano in contatto con gli indagati di cui ho acquisito i tabulati. Ebbene questo sì. Di contatti telefonici cosiddetti indiretti ce ne sono tantissimi. Inoltre, se un deputato usa un cellulare intestato ad altri, non c’è nessun modo per stabilire a priori che si tratti di lui. Però c’è un aspetto più grave. Alcuni parlamentari, ed è accaduto per uno in particolare, hanno attivato decine di schede e le hanno messe in mano anche a soggetti vicini a killer mafiosi: su quelle utenze non si è potuta compiere alcuna attività di controllo. Nel caso specifico, fu accertato che mentre il parlamentare si trovava a Roma, gli altri suoi cellulari operavano in Calabria. Possiamo pure gridare allo scandalo, ma a vergognarsi dovrebbe essere chi consente queste cose e non io, che ho interrotto ogni attività relativa a quell’indagine».Non può rivelare un fatto tanto grave senza precisarlo: di che parlamentare si tratta?«Se la Commissione Antimafia m’interrogasse in proposito, non avrei alcuna difficoltà a fornirne il nome».Lei è stato estromesso dall’indagine Why Not? e il suo posto è stato preso dai carabinieri del Ros. Nella loro relazione si sostiene che lei abbia trattato l’utenza dell’ex ministro della Giustizia Clemente Mastella (episodio che fu all’origine del braccio di ferro con De Magistris) senza la necessaria autorizzazione, visto che si trattava di una scheda intestata alla Camera dei Deputati.«Quando trattai l’utenza poi risultata nella disponibilità di Mastella, il numero era già passato dalla Tim alla Wind e intestato al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, e da questo mai si sarebbe potuti risalire a Mastella. Ma dico di più. Quel numero, in sei anni di vita, mai era stato nemmeno intestato a qualcuno o qualcosa che fosse riconducibile alla sua persona, pur avendo cambiato tre schede e ben diciotto cellulari. Chiunque, compreso il Ros, deve accertare bene gli intestatari di un’utenza o può incorrere in errori come quelli che in passato hanno portato a tragici eventi. Il professor Marco Biagi è stato ammazzato proprio per un errore di questo tipo, poiché, a causa di una ricerca svolta male, non trovando le autorità traccia nei tabulati delle minacce telefoniche che lui subiva da tempo, non gli ridiedero la scorta. Facendolo quasi passare per un mitomane. Perciò si deve fare parecchia attenzione in queste indagini».Tornando a Mastella, forse il ministro teneva alla privacy.«Può darsi. Appena scoprii che quel numero lo usava lui, lo comunicai a De Magistris. Ma le dirò ancora di più, a proposito di privacy. Ho recentemente scoperto, analizzando le intercettazioni di Toghe Lucane [un’altra inchiesta scottante di De Magistris, ndr] che Mastella è stato anche intercettato mentre trattava faccende locali con alcuni esponenti di centrosinistra. In quel caso usava un altro telefono e ciò dimostra le difficoltà nel districarsi in questa materia, in cui il Ros non ha fatto certo una bella figura, determinando questo polverone. E c’è ancora un fatto non proprio irrilevante: le indagini che ha svolto il Ros di Roma sul mio conto e sul dottor De Magistris sono abusive».Abusive? In che senso?«La Procura Generale di Catanzaro non poteva delegare al Ros di compiere indagini su un magistrato del proprio ufficio. L’accertamento per de Magistris poteva farlo solo la Procura di Salerno. E per me, ove fossero emersi elementi di reato, quella di Palermo, dove io lavoro e dove ho svolto tutte le mie attività. Ciò non è avvenuto perché non c’era alcun reato. E inoltre, se nessuna indagine poteva dunque essere delegata al Ros di Roma, ancora meno poteva essere delegata a quelle particolari persone del Ros. Se i tabulati acquisiti avevano un senso, non si potevano affidare ai soggetti che emergevano proprio dagli stessi tabulati. Quindi…».Quindi che cosa ne desume?«La vicenda dell’“archivio Genchi” è stata solo la scusa tirata fuori dal cilindro per giustificare l’assurdità commessa. E ha trovato sponda in persone ben precise e molto interessate, che si sono premurate di attaccarmi anche in Parlamento. Sa come si dice, no? La gallina che canta per prima è quella che ha fatto l’uovo».Un’ultima domanda. Il suo lavoro, in seguito a tutti questi attacchi istituzionali, è diminuito?«No. Continuo anche a lavorare con diversi magistrati di Catanzaro, per cui ho svolto consulenze prima e dopo l’allontamento del dottor de Magistris ».Com’è possibile, con quello che ha scritto di lei la Procura Generale di Catanzaro?«La Procura della Repubblica di Catanzaro non è la Procura Generale di Catanzaro. Se la legge prevede che ci siano due uffici con distinte competenze non è un caso. In questo tengo a ribadire che a Catanzaro ci sono tantissimi magistrati per bene, che lavorano in condizioni disumane, in una realtà criminale che è in assoluto la più difficile e complessa di tutta Italia. Palermo, in confronto, sembra la Svizzera. E consideri con attenzione il paragone che ho fatto».Edoardo Montolli
waLrus
25 Gennaio 2009 @ 11:47
Ecco la risposta di Genchi dal suo blog:
http://gioacchinogenchi.blogspot.com/2009/01/genchi-il-pericolo-per-la-democrazia.html
Fabio Piselli
25 Gennaio 2009 @ 12:39
http://www.ilblogdifabiopiselli.com/index_file/la_riforma_degli_intercettati.htm
Anonimo
25 Gennaio 2009 @ 12:43
Vi invito a vedere queste foto che Israele ed i suoi alleati non vogliono farvi vedere. Guardate cosa sono in grado di fare le nuove armi di distruzione di massa proibite dalle leggi internazionali.
ATTENZIONE: Chi é sensibile non deve guardare queste foto.
http://www.slide.com/r/WE8zMpbq6j9iLvJMBxTYH4O9_lLDkaVP
salutoni Scirè
ubuz(at)scitgem
25 Gennaio 2009 @ 13:09
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=323543
ma può essere così semplice???
Anonimo
25 Gennaio 2009 @ 13:48
“Palermo, in confronto, sembra la Svizzera. E consideri con attenzione il paragone che ho fatto»”.
meditare
Anonimo
25 Gennaio 2009 @ 16:48
Dopo molti mesi di attenta lettura silenziosa volevo fare due considerazioni una grave e una gravissima:
– Andreotti disse a pensare male si commette peccato ma spesso ci s’azzecca ora a riguardo di tutti questi stupri successi contemporaneamente cosa dobbiamo pensare?
e questa è la cosa grave, quella gravissima è che penso subito che sotto c’è una regia e tutto questo non mi indigna per niente, mi sembra tutto normale.
Paolo tu alcuni articoli fà ti chiedevi il perchè ti usavano, forse per questo, ormai ci sembra tutto NORMALE, gli stupri per i 30.000 militari ecc..
Mi devo preoccupare o devo smettere di leggervi.
PT
Anonimo
25 Gennaio 2009 @ 19:51
@Aninimo delle 17.48
Ho pensato la stessa cosa, anche se non serve organizzare uno stupro, dato che in italia si verificano molti reati di questo tipo, basta aspettare e poi scatenare le TV di stato.
Anonimo
25 Gennaio 2009 @ 20:53
ROS, reparto operativo speciale, quello del generale Mori che impedì di arrestare provenzano nel 1995 a mezzojuso
Non è che a pensare male ci si azzecca anche qui? ROS(A)
Max
Solange Manfredi
25 Gennaio 2009 @ 21:19
La cosa curiosa è che le indagini su Genchi e De Magistris sono state affidate al Ros di Roma, incompetente e che quindi non avrebbe potuto indagare.
Ma ancora non basta.
All’interno dei Ros le indagini su Genchi sono state affidate proprio a quei carabinieri che emergevano nei tabulati di Genchi. CHE VERGOGNA!
Anonimo
25 Gennaio 2009 @ 21:24
Amici, anche con il bagaglio di cultura che ci deriva dalla lettura di questo blog, viste le oscenità del caso Genchi, direi che sarebbe altamente consigliabile andare tutti a piazza Farnese / casa Previti mercoledì mattina.
Ognuno con i suoi nick celati, ma fisicamente presenti!
ke
Anonimo
25 Gennaio 2009 @ 21:36
A proposito di Utenze cosa mi dite della farsa Calciopoli,dove sono stati toccati poteri forti come Juventus,Milan,Fiorentina,Lazio etc…
Hammond
sR
25 Gennaio 2009 @ 22:46
io andrò a piazza farnese mercoledì
io difenderò chi ha versato il sangue per noi
skeptikal
26 Gennaio 2009 @ 0:35
siamo allo sfacelo, anticamera della dittatura; questi non hanno più uno sputo di dignità, semmai l’hanno mai avuta, pensano solo a sistemare le loro porcate e basta.
cose di questo genere accadono solo nelle repubbliche delle banane, cosa che noi stiamo diventando piano, o forse lo siamo già da un pezzo, ma veniamo rincoglioniti tutti i giorni dalle balle che ci raccontano, dalla finta informazione che abbiamo.
oramai siamo al punto di non ritorno e credo che serva una svolta forte, ma di quelle che riportino la nave sulla retta via, altrimenti siamo destinati all’oblio; forse l’unica cosa che ci può salvare è l’economia, il fatto che la gente perda il lavoro, di conseguenza non abbia più nulla nello stomaco da mangiare, può dare una svegliata dal coma.
mi e vi chiedo: perchè ci siamo ridotti così?
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 1:06
@skeptikal
e tu pensa…noi ci siamo arrivati gradatamente al risveglio, intuiamo cosa ci possa essere sotto, cerchiamo di non farci condizionare dalle balle dei media se non evitare del tutto il contatto. Pensa agli “altri” a quelli che ancora vedono solo la superficie, compatta e lucida, come di fatto gli viene confezionata, già pronta per essere digerita defecata e quindi dimenticata, ma sicuramente già masticata. tu pensa…quando invece capiranno di colpo quanto sia dura masticarla e quanto deboli saranno i loro denti oramai atrofizzati perchè mai usati. tu pensa che botta. personalmente c’ho messo anni, era l’autunno del 2003, sentivo che qualcosa non mi tornava, era fuori ma anche dentro di me, o meglio i due ambiti non mi si incastavano, per fortuna mesi dopo mi vennero in soccorso alcuni siti, uno dei primi penso sia stato luogocomune. in precedenza cercavo nei libri, ma mi perdevo, per uno che ne azzeccavo 4 o 5 li sbagliavo, avevo l’impressione di perdere tempo se non addiruttura mi si “cancellava” quanto di buono fatto in precedenza, ma qualcosa sempre non mi tornava. Ora scorre tutto meglio, sbanderò un pò a dx o sx ma in generale la prua punta bene. Mi è servito un periodo di isolamento quasi forzato, per questi anni ho pensato più volte di stare sprecando il mio tempo, oggi inizio a capire, ho percepito l’isolamento come se mi fosse stato imposto da altri o da quella che altri ritenessero una mia ombra depressiva interiore, invece oggi sò che ho scelto io, ha scelto il mio inconscio.ne avevo bisogno, sento quasi di essere pronto, una persona nuova, prima un risultato mi esaltava una sconfitta mi distruggeva lasciandomi letteralmente schiantato, gli ingranaggi mi mangiavano ogni santo giorno. oggi no, ed è bastata una sola cosa, la consapevolezza.
grazie…grazie anche a siti come questo. oramai ne ho così tanti nei segnalibri foxiani da nno riuscire a stare dietro a tutti. assieme a vari libri sono stati come lampioni luminosi che mi hanno illuminato la via nella notte profonda.
goober
26 Gennaio 2009 @ 8:43
@TUTTI
VOGLIO RIPORTARE QUI LE PAROLE DI UN GRANDE SCRITTORE : EMIL CIORAN.
SOLO PERCHE’ SI ADATTANO SECONDO ME AD OGNI DISCORSO POSSIBILE
“non c’è alcun bisogno di credere a una verità per sostenerla,ne di amare un’epoca per giustificarla,dato che ogni principio è dimostrabile ogni avvenimento leggittimo.l’insieme dei fenomeni è suscettibile di essere accolto o negato secondo la nostra disposizione del momento:gli argomenti ,che siano prodotti dal nostro rigore o dai nostri capricci,si equivalgono sotto ogni aspetto.niente è indifendibile dalla proposizione più assurda al crimine più mostruoso.la storia delle idee ,come quella dei fatti,si sviluppa in un clima di insensatezza:chi potrebbe,in buona fede,trovare un arbitro capace di risolvere i litigi di questi gorilla anemici o sanguinari?la terra è il luogo in cui si può affermare tutto con la stessa verosimiglianza:qui assiomi e deliri sono intercambiabili;slanci e prostrazioni si confondono;elevazioni e bassezze partecipano di un medesimo movimento.”
E.M. Cioran Sommario di decomposizione,paris 1949
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 8:45
Si può anche smettere di frequentare questo blog.
Ormai i mal di pancia (e di fegato) vengono direttamente leggendo “Repubblica”. Senza interpretazione.
Buona settimana a tutti…
LAj
26 Gennaio 2009 @ 11:18
Non vale che mentre ascolto Paolo, Solange scrive! Cos’è ‘st’azione di depistaggio 😉
Un saluto affettuoso …e senza muco!
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 11:36
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/
questo è un articolo che non dovremmo vedere solo in rete ma su tutti i TG nazionali.
giovanni
26 Gennaio 2009 @ 11:37
Come si deduce da questa vicenda e anche dalla notizia data dal Giornale sul caso di Eluana, la formula magica degli oligarchi e delle loro marionette che viene applicata regolarmente è sempre la stessa:
Problema – reazione – soluzione
Viene creato un problema, o viene sfruttato uno esistente, per suscitare la reazione della pubblica opinione offrendo una soluzione già pronta che conviene sicuramente a loro, di certo non alla gente.
Basta con questi giochetti
ipocriti!!
Turista21
26 Gennaio 2009 @ 11:46
@ giovanni
a parere di molti è la stessa tecnica usata per l’ 11/9 se lo si vede come un “inside job”.
La tecnica ha precedenti illustri, alcuni scoperti altri solo dopo anni.
Turista21
sR
26 Gennaio 2009 @ 11:52
all’anonimo 26 gennaio 2009 2.06
anche io, come te, ho tratto dalla consapevolezza una nuova voglia di affrontare questo mondo perverso.
waLrus
26 Gennaio 2009 @ 14:15
"Vogliono colpirmi perché sono un testimone di malefatte di alcuni magistrati di Catanzaro con intrecci che coinvolgono anche imprenditori, uomini dei servizi e giornalisti".
–> http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/giustizia-8/genchi-intervista/genchi-intervista.html
Questo articolo fa un po' più di luce su quello che sta succedendo. Leggete la ragione per cui Berlusc ha tirato in ballo Spataro e De Gennaro.
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 14:43
Se ho ben capito da quanto riportano i giornali,Genchi si è creato uno schedario personale con tabulati telefonici,cosa che,essendo un archivio privato,deve essere condannata e contrastata.Non si può essere a favore solo perchè operava anche per conto di De Magistris.Una volta finito il lavoro avrebbe dovuto limitarsi a consegnarlo al magistrato,senza tenerne copia per se.
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 15:32
ecco, bravo anonimo, hai detto bene: “da quello che dicono i giornali”.
MA la realtà non è quella che raccontano i giornali (in malafede, non per ignoranza, ricordalo): Genchi non ha nessun archivio segreto e non ha tenuto per sè nessun tabulato, niente di niente.
Forse non hai letto bene l’articolo di solange e la sua intervista, vai anche sul blog di travaglio se vuoi, o hai fatto finta di non capire…
Gianni
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 15:37
Anonimo Anonimo ha detto…
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/
questo è un articolo che non dovremmo vedere solo in rete ma su tutti i TG nazionali.
26 gennaio 2009 12.36
Okkio che questo nel video appoggia i Giudei a spada tratta alla larga da certi soggetti.
e dopo Gaza aspettiamoci un anno di sorprise ai funghetti.
salutoni Scirè
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 16:19
ok scirè, appoggia i giudei, ma le argomentazioni riguardanti la giustizia italiana sono condivisibili o no?
siamo alle solite?: bisogna dividersi (o farsi dividere) su ogni singolo argomento?
Gianni
mat86
26 Gennaio 2009 @ 17:21
complimenti!
oggi ho visto skytg24 pomeriggio dove c’era Genchi!si è difeso da tutte le accuse..presente in studio Donadi dell’Italia dei valori, in collegamento l’avvocato Pecorella PdL e il ministro ombra giustizia del PD Tenaglia
ora cerco la trasmissione su internet è ASSOLUTAMENTE da vedere
mat86
26 Gennaio 2009 @ 17:22
http://tg24.sky.it/tg24/politica/2009/01/26/Genchi_a_SKY_TG24_Il_mega-archivio_non_esiste.html
questa è solo l’intervista
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 17:23
Travaglio affidabile,i giornalisti tutti in malafede.L’anonimo non ha dubbi! Quasi quasi mi fa invidia.
mat86
26 Gennaio 2009 @ 17:25
http://www.libero-news.it/adnkronos/view/43691
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 17:26
siamo in un regime mafioso e ci siamo da molto tempo… ma purtroppo molta, troppa gente continua a dormire, drogata dalla maledetta tv di regime, appunto.
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 17:32
concordo con gianni.
che travaglio and company facciano ormai parte consciamente o inconsciamente del potere è palese solo per il fatto che siano microfonati. che quello che dicano sia quindi tutto sbagliato è altra cosa. addirittura anche berlusconi scarse volte pur di difendere se stesso o altri è arrivato a dire di un argomento quasi la verità. pensate a questioni sulla Russia di Putin per esempio o sulla ex Jugoslavia. il potere ha varie bocche di fuoco disposte in cerchio attorno a noi. spesso spara per colpirci e farci male, altre spara a salve solo per disiorentarci, se ce ne accorgiamo ci sembra che questi ci vogliano aiutare. ma spesso non è così, è solo per all’occorrenza ammassarci sotto la sua protezione credendolo buono o per farci litigare sul fidarsi o meno. Però una cosa è indubbia sotto questo fuoco incrociato tra i vari colpi ce ne sono diversi che dicono la verità, magari per proprio comodo o per un proprio vantaggio che ora non capiamo. è palese che travaglio dica cose vere il problema è che si ferma a metà piramide, non sale oltre. non tocca nomi di alti valori(*)x es).
a chi gli muovesse questa critica, sempre se non tirasse prima fuori quell’aria un pò snob verso quelli che chiama in alcuni video sul tubo con spregio “uuuhhhh i complottistiiii”, risponderebbe che lui si attiene alle carte, ai fatti, a ciò che si legge sui verbali giudiziari. è giusto così. vorreste voi essere ricoperti di querele solo per dare soddisfazione agli sfigati complottisti di internet? lui la coscienza se la sente pulita dicendo quello dice, del resto è il vero. il problema è che non è tutto il vero. ma è solo una parte del vero.
dai su qui lo abbiamo capito, il berlusca non è ai vertici, l’accordo è solo al vertice. già a partire dal gradino sotto iniziano i litigi. le varie fazioni si fanno la guerra ed usano l’opinione pubblica come minaccia. travaglio and company (santoro, di pietro ecc) sono i cani da guardia al guinzaglio che gli tiene puntato contro un altro aspirante al vertice, magari sempre per volere del vertice stesso che intanto se la gode dal trono, a vedere il berlusca che si dimena come un capitone e mena colpi a tutti i pizzi credendo di avere l’appoggio di chi sta su in cima.
in mezzo a questo casino noi veniamo bombardati da una massa immensa di informazioni. ora, conoscete l’operazione di stacciatura per la costruzione della curva granulometrica dei terreni? bhè è una pila di stacci via via a maglie più strette a cui sottoporre un campione di terreno. alla fine a seconda del trattenuto ad ogni staccio si ricava una curva che esprime la percentuale in peso delle dimensioni dei vari componenti il campione. per ogni telegiornale o quotidiano dovrebbe essere la stessa cosa.sottoporli allo stesso trattamento. ogni news ha vari livelli di veridicità (se ne potrebbe addiruttura ricavare una curva, per mia opinione).
la questione è che gli stacci dovremmo essere noi. e più la pila è alta (ovvero maggior numero di stacci) e più la curva di analisi è veritiera. il problema è che la società “lavora” per stacci paralleli e non in serie impilati uno sull’altro. ognuno ha la propria verità ottenuta dal proprio singolo staccio…sapete che vi dico…’stacci vostri.
no dai davvero è inutile litigare su cose tipo “travaglio” è filo israeliano ecc ecc. è proprio quello che vogliono. sto qui deve pur avere qualcosa che non lo faccia essere il meglio altrimenti…
giudichiamo quello che dice solo in base ai fatti e non per partito preso. lavoriamo assieme, questo è quello che temono. gente che lavora assieme per amore della verità.
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 17:38
volete rispondere agli stacci?
allora la mia firma sarà
stacci
ps:stacci soprattutto se sei una bella donzella 🙂
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 17:41
oggi travaglio nel suo video ha parlato proprio di genchi e ovviamente lo ha difeso.
mat86
26 Gennaio 2009 @ 17:59
Penso che l’atteggiamento giusto sia valutare ogni cosa, ogni discorso ogni notizia e cercare di mettere insieme i pezzi di verità, a volte da Travaglio (sulla mafia ad esempio) a volte dal berlusca (sulla guerra in georgia, è stato equidistante tra Russia e Usa) a volte da D’Alema (guerra a Gaza) ecc
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 18:12
ok scirè, appoggia i giudei, ma le argomentazioni riguardanti la giustizia italiana sono condivisibili o no?
siamo alle solite?: bisogna dividersi (o farsi dividere) su ogni singolo argomento?
Gianni
26 gennaio 2009 17.19
Gianni ricordati che Giuda prima di portare Gesù soprannominato il Cristo alla croce lo ha baciato in faccia…. per 30 denari okkio
state molto attenti.
ricordate zio Giulio e oKKio
salutoni Scirè
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 18:24
Ho una brutta sensazione purtroppo.
Qualche giorno fa al telegiornale parlando di non so quale arresto alla fine del pezzo hanno aggiunto che tutto era stato possibile grazie ad intercettazioni ambientali e telefoniche.
Se l’informazione è in pugno a chi vuole cancellare queste intercettazioni perchè allora finire con quella frase che poteva essere omessa visto che sembrava buttata li casualmente?
Poi anche il fatto che Travaglio parli prima di telecamere e poi di intercettazioni mi puzza un po’.
Scusate le perplessità!
Luigi.
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 19:35
le intercettazioni sono sacrosante! chi le vuole eliminare è ovviamente in malafede… chi è onesto non ha certo paura di essere intercettato…
giovanni
26 Gennaio 2009 @ 19:36
Vista l’intervista di Genchi, ma si sbaglia se pensa che il problema è la Calabria e a Palermo va tutto bene perchè hanno fatto il processo ad Andreotti, mi viene da ridere 🙂
P.S.
ma ancora ascoltate Travaglio?
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 19:39
Edoardo Bennato – Arrivano i buoni
Arrivano i buoni, arrivano, arrivano,
finalmente hanno capito che
qualcosa qui non va…
Arrivano i buoni e dicono basta a tutte
le ingiustizie che fin’ora
hanno afflitto l’umanità…
Arrivano i buoni, arrivano arrivano
finalmente una nuova era comincerà…
Quanti sbagli, quanti errori,
quante guerre e distruzioni, ma finalmente
una nuova era comincerà…
Senza servi ne padroni
senza guardie, ne assassini, d’ora in poi
tutti uguali, una nuova era per l’umanità…
Arrivano i buoni, ed hanno le idee chiare
ed hanno già fatto un elenco
di tutti i cattivi da eliminar…
Ma chi l’avrebbe mai detto che erano
così tanti i cattivi da eliminar…
Così adesso i buoni hanno fatto una guerra
contro i cattivi, però hanno assicurato
che è l’ultima guerra che si farà…
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 19:50
>ma ancora ascoltate Travaglio?
molto meglio ascoltare lui che i tanti servi di questo regime mafioso…
mat86
26 Gennaio 2009 @ 20:45
dovrei postarlo su “come uccidere un uomo senza lasciare traccia” ma nel forum non cè ancora…scusami Paolo riporto qui questa risposta di Blondet ad un suo utente:
26 GENNAIO 2009
Emilio del Giudice, la ricerca nucleare, il mossad e la misteriosa morte per cancro
-Carissimo Blondet,
tempo fa partecipai a una conferenza tenuta da Emilio del Giudice, il fisico nucleare conosciuto per il cosiddetto Rapporto 41 dell’Enea sulla fusione fredda, in cui fu dimostrata in maniera conclusiva l’esistenza del fenomeno, anche se sarebbero da risolvere i problemi di ingegnerizzazione; ma è meno conosciuto per la teoria sulla coerenza a livello quantistico, secondo cui la materia a livello atomico sembra coordinarsi e rispondere a leggi di coerenza, per dirla in maniera forse un po’ troppo semplificata. Ad ogni modo, anni fa questa ricerca lo portò a sconfinare nel campo della biologia, con esperimenti su topi e tutto il resto. Un campo proibito! E lì successe qualcosa di inaspettato: il suo amico Giuliano Preparata (non lontano da un possibile premio nobel) morì di una forma rarissima di cancro, dove si formarono migliaia di micro-cancri in tutto il corpo. Nella conferenza Emilio del Giudice spiegava che in un libro di un ex appartenente al Mossad venivano dettagliate le varie tecniche per far morire qualcuno, senza che nessuno se ne accorga. Una consisteva proprio nell’introdurre pochi grammi di un veleno nel cibo della vittima, che in seguito avrebbe poi sviluppato questa farma tumorale.
Desideravo chiederle se lei ha maggiori informazioni in proposito, se conosce il titolo di questo libro e se per caso sa in quali altri casi si sospetta siano state usate tecniche di questo genere. Grazie e complimenti per l’intenso lavoro di ricerca che sta portando avanti.
D. F.
-Lei è più informato di me. Perchè non ci scrive qualcosa di più articolato sul tema? La capacità di indurre forme di cancro fulminante sembra a disposizione di più di un servizio segreto, non solo del Mossad.
Maurizio Blondet
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 20:49
***
“allestimento a Sigonella del sistema SIGINT” (acronimo di Signals Intelligence, nda). Ha dichiarato Camporini: “Abbiamo scelto questa base dopo un’attenta valutazione e per la sua centralità strategica nel Mediterraneo che le consentirà di concentrare in quella zona le forze d’intelligence italiane, della NATO e internazionali”.
A Sigonella saranno dunque centralizzate le attività di raccolta d’informazioni ed analisi di comunicazioni, segnali e strumentazioni straniere, trasformando la Sicilia in un’immensa centrale di spionaggio mondiale. Un “Grande Fratello” USA e NATO, insomma, ma non solo.
***
http://www.pressante.com/politica-e-ordine-mondiale/italia/1286-il-grande-fratello-di-sigonella.html
…tutto questo casino del governo per vietare le intercettazioni e poi gli americani ci potranno spiare tutti, alla faccia della coerenza
MAx
Anonimo
26 Gennaio 2009 @ 21:49
ho appena finito di vedere il film Quarto Potere (citizen kane) di Orson Wells
sinossina:
Muore Charles F. Kane, magnate della stampa USA. Un giornalista intervista i suoi amici e dipendenti per scoprire il significato dell’ultima parola pronunciata sul letto di morte: “Rosebud”. esordio del 26enne O. Welles.
Per me il titolo potrebbe essere tranquillamente aggiunto all’elenco del blog.
dai ormai si è capito. l’arte è sfacciatamente in mano loro.
se faccio in tempo provo a spararmi anche “I banchieri di dio” sono curioso di assaporare la “bruttezza rara” di cui parla Paolo. Il Ferrara regista del film è il fratello (di sangue, in questo sito è meglio chiarire sempre la parola fratello) del Giuliano giornalista.(chi si ricorda della storia che lo voleva ex spia CIA?).
filmografo
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 0:53
“Palermo, in confronto, sembra la Svizzera. E consideri con attenzione il paragone che ho fatto”.
Geniale
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 9:47
In tutto questo baillame, forse per capirci meglio, è interessante sapere, o almeno capire, perché la Bocassini rifiutò la collaborazione di Genchi e le connessioni con le rivelazioni di “Corvo Secondo”, rese di pubblico dominio la stessa sera del memorabile discorso di Paolo Borsellino a Casa Professa. (Amir)
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 10:01
Scusate L’OT ma credo che questa frase meriti molta attenzione, potrebbe essere messa in alto come titolo del blog per quanto sia importante e significativa:
De André scrive: “Grazie, grazie… Anche se io so da dove nascono gli applausi. Dai RITI SACRIFICALI DI POPOLAZIONI MESOPOTAMICHE”. Quindi lui dice: attenti, va bene, battete pure le mani, sappiate però che gli applausi sono nati per coprire le grida delle vittime sacrificali.
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 10:32
Ieri sera a “Chi l’ha visto” Genchi è stato intervistato dalla Sciarelli .
http://www.rai.it/dl/clv/News/ContentItem-287e8efe-1d68-4b97-be2a-457a1bb69946.html
NN
Abate Vella
27 Gennaio 2009 @ 12:40
“Palermo, in confronto, sembra la Svizzera. E consideri con attenzione il paragone che ho fatto”.
Geniale
Geniale ma fuorviante. Palermo in confronto sembra Palermo. Mentre La Svizzera in confronto a Reggio Calabria e Palermo sembra proprio la Svizzera. E considerate con attenzione il paragone che ho fatto.
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 12:44
Questo quanto scrive Il Giornale di proprietà della famiglia Berlusconi di Oggi sul caso dello stupro di Guidonia, in riferimento all’arresto dei 4 colpevoli:
“Il ruolo delle intercettazioni Ancora una volta sono state le indagini tecnologiche avanzatissime a consentire ai carabinieri di individuare la banda di cinque romeni ritenuti responsabili della violenza sessuale di Guidonia. Stando a quanto si apprende, infatti, decisive sono risultate le intercettazioni telefoniche. Individuato il presunto gruppo di stupratori, la magistratura di Tivoli ha disposto le intercettazioni sui cellulari degli indagati in fuga e proprio le “cellule” dei telefonini hanno permesso di localizzarli e di assicurarli alla giustizia. “
Bello notare che il padrone del Giornale nel frattempo pubblica le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sui sondaggi riguardo le intercettazioni che secondo lui la gente è a favore dell’abolizione delle stesse. Siamo alla schizofrenia più pura!!!
NN
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 13:18
@NN
secondo me nelle redazioni i gornalisti, almeno quelli con un briciolo di cervello, si scompisciano dalle risate alle nostre spalle
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 13:33
Messaggio del giornalista Fulvio Grimaldi
http://lists.peacelink.it/
Lo sterminio eugenetico dei bambini sefarditi
Proverei a suggerire ai vari giornalisti “esperti inantisemitismo” di procurarsi copia del programma andato in onda in Israele il 14 agosto, alle 21, su Channel Ten, per Dimona Productions, reperibile anche nel sito del più liberal dei giornali israeliani:
http://www.haaretz.com/hasen/spages/458044.html . Si intitola “100.000 Radiations”. Partecipavano testimoni, esperti del Ministero della Sanità, vittime.
Ne devo notizia a Olga Daric. Grazie.
”Con il pretesto di combattere la tricofitosi (ringworm) nella testa dei bambini sefarditi immigrati, per lo più dal Marocco, o rapiti dallo Yemen, il Ministero della Sanità israeliano, sotto la supervisione di Simon Peres, acquistò nel 1951 negli Stati Uniti sette macchine di Raggi X e li adoperò per un esperimento nucleare di massa su un’intera generazione di cavie umane sefardite. A 100.000 bambini sefarditi vennero sparate in testa e sul corpo (non coperto da protezioni) dosi 35.000 volte superiori alla soglia massima di raggi gamma. Tali da friggergli il cervello. Per avergli risparmiato gli esperimenti, a quel punto ufficialmente proibiti, sui
propri detenuti, o malati mentali, il governo USA versò a quello israeliano 300 milioni di sterline israeliane all’anno, per una somma che oggi varrebbe miliardi di dollari. 6000 bambini morirono subito, gli altri svilupparono tumori che hanno continuato a uccidere e uccidono anche oggi. In vita, le vittime hanno sofferto e soffrono di epilessia, amnesia, Alzheimer, psicosi, emicranie croniche. Essendo stato esposto l’intero corpo, i bambini svilupparono difetti genetici. La generazione che sopravvisse diventò in perpetuo la classe più povera, malata ed emarginata
del paese. Uno storico spiega nel documentario che l’operazione era parte di un programma eugenetico mirato a eliminare le componenti deboli o difettose della società. Mengele.
Nel programma si indicano i responsabili del progetto: Nahum Goldman, capo del Congresso Ebraico Mondiale, Levi Eshkol, primo ministro, Shimon Peres, allora direttore generale del Ministero della Guerra, Eliezer Kaplan, ministro delle finanze, Jospeh Burg, ministro della Sanità, accusato dai rabbini yemeniti di essere il responsabile del rapimento dei loro bambini. E’ stata questa cabala che nel 1977 avrebbe poi eletto primo ministro Menachem Begin. Alcune centinaia di spettatori hanno visto questa trasmissione in Israele. Chissà se Guido Caldiron ne vorrà sentire le impressioni, magari per confermare che davvero infinite sono le vie dell’antisemitismo.”
si a ricordo dell’olocausto fatto da loro sui bimbi sefarditi….. sfortunati
Salutoni Scirè
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 13:40
è OT ma ho una curiosità da chiedervi. sul sito del Corriere ci sono le foto dei Rumeni accusati di aver violentato la ragazza a Roma. Perchè vengono censurate le foto in corrispondenza delle manette ai polsi ai ragazzi?
vi prego non ditemi che è per evitare il rischio che qualcuno possa impietosirsi. Tornerebbe il discorso della Annunziata del tipo…Michele, noi abbiamo il compito di orientare l’opinione del pubblico.
vi prego di rispondermi sulla censura, voglio capire.
(forse che le manette disturbino la crescita dei perfettissimi figli degli italioti…che invece nei rigardi delle ragazze hanno sviluppato un sentimento di empatia?)
ZX
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 15:49
Ma che fine ha fatto SoF???
Barzo
27 Gennaio 2009 @ 16:55
mi aiutate a decifrare il messaggio?
http://poteriocculti.mastertopforum.net/viewtopic.php?p=527#527
Ginevra
27 Gennaio 2009 @ 17:18
qualcuno puo’ dire a una bovera emigrande dove puo’ vedere la prima di Repubblica di oggi?
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 17:31
@Barzo: dalle 17 circa la stessa foto è presente sul corriere..Spudorati..
Cmq l’ultima lettera mi pare una A, questo l’ho dedotto zoomando (si vede lo spigolo) e vedendo la a sulla sinistra (..waken).
Quindi Ro_a.
Con vero affetto!
Massimiliano
Anonimo
27 Gennaio 2009 @ 17:41
Credevo di essere stato il solo a notare la simpatica immagine in memoria dell’olocausto apparsa, in EGUAL MODO, sul sito della repubblica e sul sito del corriere:
Una rosa rossa poggiata su di una pietra che recita incisi i nomi dei paesi coinvolti nel secondo..inganno..mondiale.
Detto ciò..
a proposito di gatekeepers più o meno ufficiali (lascio il giudizio alla coscienza di ognuno..), un’immagine recente apparsa su http://www.voglioscendere.it (il blog di Travaglio) raffigura l’ennesimo Dio in una vignetta con in capo non il semplice triangolo di Vauriana memoria ma pure un occhio dentro..tiè.
Questa cosa mi ha fatto ricordare di una vignetta di parecchi mesi fa che al tempo devo aver metabolizzato senza farci caso e oggi mi è scoppiata in mente con forza: ai tempi in cui Prodi stava per essere ri-cacciato dalla seggiola di premier apparve sul sito una vignetta con Prodi e, di spalle, il buon Veltroni che gli si avvicina guardingo con una rosa rossa…
ero candidamente ingenuo allora o oramai perduto cospirazionista oggi?
mah…
intanto, se qualcuno è riuscito a scorgere il nome nascosto dalla rosa sulla prima di repubblica si faccia avanti.
SEMPRE CON VOI,
Ivano
PS Paolo, Solange o chi per voi voglia/possa chiarirmi questo dubbio, vorrei chiedervi, da appassionato della serie Dylan Dog tanto da possederne i primi 100 e passa numeri, come collocate quel fumetto che ha storie di 99 pagine nella serie normale, di 33 negli appuntamenti annuali quali il dyd color fest e che tratta un numero si e l’altro pure di demoni, avventi apocalittici e simbologie sataniche?? Oddio è pur vero che fanno la parte dei “cattivi” sti diavoletti però…
grazie per l’attenzione.
Ginevra
27 Gennaio 2009 @ 18:12
ROMA vengono chiamati in diverse lingue quelli che in Italia si definiscono ROM.
sR
27 Gennaio 2009 @ 19:04
lo abbiamo notato in molti…
maledetta R R!!!!!!!!!!!!!!!!
Stefania Nicoletti
27 Gennaio 2009 @ 20:38
Sì, infatti le scritte sono in tedesco. E nella lingua tedesca Roma è il plurale di Rom. Come quando noi diciamo "i Rom". Mentre in italiano non c'è il plurale ma si dice sempre Rom, in tedesco (e anche in altre lingue, come ha detto Ginevra) si dice Roma.
Quella foto compare in molte testate, ad esempio anche sul sito del Sole 24 Ore:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/01/giorno-memoria.shtml?uuid=270ad4a8-ec8a-11dd-b219-9063977eaf68&DocRulesView=Libero
Forse è stata scelta come immagine ufficiale per la giornata della memoria.
mat86
27 Gennaio 2009 @ 21:09
Stasera Genchi ospite a Matrix
goober
27 Gennaio 2009 @ 21:15
Stasera c’è Genchi da Mentana!!
Stiamo avedere!
mat86
27 Gennaio 2009 @ 21:25
scusate non vi sembra strano tutta questa esposizione di Genchi? ieri a skytg24 intervistato più il programma del pomeriggio (un’ora e mezza), stasera a matrix, varie interviste a giornali
non fraintendetemi, penso sia una bravissima persona, ma probabilmente ha molti amici nei posti giusti (legittimi!)
ecco l’intervista a Cossiga sul caso Genchi:
http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=34546514
Stefania Nicoletti
27 Gennaio 2009 @ 21:33
Mat,
io non credo che abbia molti amici nei posti giusti. Se li avesse non sarebbe finito in questo casino. Credo invece quelli che lo stanno invitando nelle trasmissioni lo facciano apposta per bruciarlo. Un po’ come quando Santoro ha invitato la Forleo e De Magistris ad Annozero. Da quel momento sono caduti nella loro rete.
Quindi secondo me stanno facendo la stessa cosa con Genchi. Naturalmente è una mia opinione, magari mi sbaglio. Ma è un metodo che usano spesso, per delegittimare.
p.s.: La parola che ho digitato è – ve lo giuro – ……. Messia
mat86
27 Gennaio 2009 @ 21:49
Forse hai ragione Stefania, ma io più lo ascolto più mi convinco della sua innocenza e quindi penso che se la sua tesi (per me veritiera) si diffonde diventa difficile attaccarlo come è stato fatto finora…ma ragiono da persona semplice 🙂
venerdì sia lui che De Magistris vanno al Copasir a riferire al Rutellone sulla vicenda…vedremo come finirà
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_874917706.html
Anonimo
28 Gennaio 2009 @ 3:10
Secondo me viviamo la saldatura fra il pentapartito ed il tempo attuale come se fosse bypassato il periodo fine craxi-adesso.
Si tratta di proseguire ingrandendosi fino a quando la cosa
sara' talmente sporca che la vedranno tutti.
Attenzione pero' ai nuovi salvatori ,dovranno essere piu' trasparenti del vetro altrimenti ritorneremo ai comuni (tipo i sogni di bossi & c. e deinostalgici del regno delle due sicilie,e magari dello stato della hiesa),poi vera' mazzini,garibaldi,cavour,il duce,la resistenza,la repubblica,la legge truffa,il centrosinistra,il caso Moro,craxi,tangentopoli,un casino,e berlusconi,poi ……………fino alla fine del carburante del sole.
Tutto questo ad essere ottimisti,s'intende.
Anonimo
28 Gennaio 2009 @ 8:31
Riguardo alla RR comparsa sui sisti di più testate nella giornata di ieri.
Se veramente la rosa poggiasse sulla parola ROM o ROMA (plurale in tedesco di ROM) secondo voi è possibile che stia ad indicare proprio questa accanimento che ultimamente l’informazione veicola contro i ROM appunto? magari è un ordine che impone di proseguire questo attacco mediatico? Che ne pensate?
Barzo
28 Gennaio 2009 @ 9:43
l’accanimento contro i Rom, fra l’altro, avviene sempre a Roma.
e se è vero come si legge sul sito della carlizzi, che il clan dei casamonica è molto abile a far ruotare i voti in favore di destra o sinistra… tirate voi le somme.
Forse i Casamonica (braccio armato dei Caltagirone?) vogliono far sparire i Rom per cuccarsi le terre e il giro di malavita che parte dei Rom ha in mano. Forse…
Paoloblogger
28 Gennaio 2009 @ 10:34
Barzo, come dicevi tu nel forum i rom sono sempre stati vessati, perchè rappresentano la libertà.
Non dimenticarti ciò che successe a Napoli qualche tempo fa.
Ciao
Barzo
28 Gennaio 2009 @ 10:53
oltre ai rom, metterei in campo l’ipotesi che si tratti di un messaggio al Vaticano (Roma).
http://www.repubblica.it/interstitial/interstitial1443527.html
Paolo Franceschetti
28 Gennaio 2009 @ 13:57
Anonimo che chiede di Dylan Dog… leggevo DD fino al numero 100 poi mi sono un po’ stufato.
Ho notato la curiosa fine che ha fatto la mia carriera… occuparmi di demoni, RR, e varie… una cosa molto simile con l’uncia variante che non c’è un lieto fine ad ogni puntata, ma siamo in un’unica, infinita puntata.
Per il resto… Penso che DD, come Martyn Mistere, e altri recenti, attingano dalla realtà molte più cose di quanto si pensi…
Anonimo
31 Gennaio 2009 @ 20:01
scusi franceschetti ma non riesco a capire questo articolo
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-3200.htm
lei che ne pensa?
federico
Ekg
6 Febbraio 2009 @ 0:34
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200902052352-cro-rom1174-art.html
ARCHIVIO GENCHI: CONSULENTE, CONSERVAI SOLO CANZONI GUCCINI
Anonimo
2 Novembre 2009 @ 23:50
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
Anonimo
2 Novembre 2009 @ 23:56
necessita di verificare:)
Anonimo
4 Novembre 2009 @ 11:48
Si, probabilmente lo e
Luca
10 Luglio 2018 @ 14:14
La crepa da morto si berlusconi che pena mi fa