Gabriella Carlizzi e la Primavera del Botticelli.
Nel libro di Gabriella Carlizzi “Il mostro a Firenze” c’era una pagina che mi colpì.
Il testo riporta, nei primi quattro volumi, una serie di articoli di giornale dell’epoca, e prima di una serie di delitti del Mostro, era riprodotta la notizia della riapertura al pubblico del dipinto del Botticelli “La Primavera”.
Conoscendo Gabriella, e dato il tenore del libro, ho capito che la notizia era importante e collegata con i delitti. Si capiva poi che, in qualche modo, l’apertura della mostra dava l’apertura agli omicidi successivi.
Non capivo però come si collegava la Primavera del Botticelli con i delitti di Firenze.
Tra l’altro anche Ruggero Perugini, il commissario che partecipò alle indagini, mise la figura della Primavera del Botticelli in copertina del suo libro “Un uomo abbastanza normale”.
E una citazione della Primavera (che collega il delitto di Carmela Di Nuccio alla figura sulla destra del quadro, quella con la corona di fiori in bocca) compare anche nel libro di Thomas Harris “Hannibal”
L’opera del Botticelli, quindi, assume un’importanza fondamentale nella ricostruzione delle vicende fiorentine.
Ma in che modo?
Analogie tra i delitti di Firenze e la Primavera del Botticelli.
Lo studio di una persona che qui non nomino a cui si deve la seguente analisi ha risolto l’enigma.
Confrontando i delitti commessi a Firenze con l’immagine del quadro si notano immediatamente delle coincidenze sorprendenti.
1) Ad una delle vittime (Carmela De Nuccio) venne messa in bocca una collana; una delle figure del quadro del Botticelli ha, per l’appunto, una collana di fiori in bocca.
2) Solo una delle vittime fu pugnalata alla schiena (Susanna Cambi). E solo una delle figure del quadro ha la schiena scoperta.
3) Solo ad una delle vittime fu asportato un seno. Si tratta di Pia Rontini. Pia= pietosa, ma anche virtuosa. E’ infatti la Grazia della Bellezza (virtù). Delle tre Grazie è quella col seno sinistro scoperto e infatti viene mutilata proprio al seno sinistro. La Grazia in questione ha una collana con pendente a forma di croce. E a Pia viene strappata la collanina e rubato il pendente, guardacaso a forma di croce.
4) Solo una vittima non venne mutilata, o accoltellata, ma le vennero solo sparati alcuni colpi di pistola; è Antonella Migliorini, e nel quadro infatti una sola figura, delle tre Grazie, è completamente vestita, non lasciando scoperto nulla.
5) Nadine Mouriot è Venere. La Venere della Primavera è in questo quadro un po’ anomala in quanto è coperta, vestita… ma la Venere iconografica classica, in tutti i dipinti o sculture (es. Nascita di Venere del Botticelli), è solitamente rappresentata nuda mentre con una mano si copre il pube e il seno destro, quasi indicando e lasciando in vista quello sinistro. Infatti a Nadine il seno sinistro viene escisso e inviato in procura; e le viene escisso anche il pube. Insomma le due parti corporee che la Venere solitamente si indica e tocca nei dipinti di iconografia classica, vengono poi mutilate a Nadine.
6) Stefania Pettini. Stefania = corona, ghirlanda. Corona, come la prima Sephirah della Cabala, infatti è anche quella che apre la serie dei delitti. Nel dipinto Stefania è la Dea Flora, la seconda sulla destra, ha una corona di fiori in testa e una ghirlanda al collo; è la Dea della Primavera e degli alberi da frutto, compresi i vigneti. Infatti le viene infilato un tralcio di vite nella vagina, per rimarcare che è la dea della natura, appunto Flora, protettrice dei vigneti, la primavera.
7) Uno degli omicidi (quello dei tedeschi) fu compiuto a danno di due uomini; la versione ufficiale è che, avendo i capelli lunghi, il gruppo di assassini li scambiò per una coppia, e li colpì per sbaglio. Ma questa versione non quadra con il fatto che le altre vittime erano state scelte invece accuratamente da giorni o mesi prima. Osservando il quadro si nota che l’ultima figura sulla sinistra è un uomo coi capelli lunghi. Ecco quindi la ragione per la quale si scelgono due uomini per uno dei duplici omicidi.
Le coppie infatti erano scelte, sì, nel momento prima che si accoppiassero, per ragioni esoteriche (e perchè in alto, nel quadro, è raffigurato Cupido). Ma questa volta doveva essere colpito un uomo.
Anche la serie di delitti è possibile raggrupparla come sono raggruppate le figure.
La sequenza temporale dei delitti di Firenze infatti vede un primo delitto isolato dagli altri, nel 1974, poi un intervallo di tempo, seguito da due delitti, e poi quattro delitti in successione. Abbiamo infatti due gruppi di figure, uno da quattro e uno da due. Quindi abbiamo, dopo anni di silenzio, due delitti nel 1981, poi quattro delitti, uno dopo l’altro, ’82, ’83, ’84, ’85.
Nei delitti commessi dal gruppo di persone che erano dietro alla vicenda, i sette duplici omicidi riproducono quindi simbolicamente le sette figure del quadro del Botticelli.
Spiegazione.
Il quadro del Botticelli rappresenta, secondo alcuni studiosi, il canto 28 del purgatorio, della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Il titolo, La Primavera, si deve al fatto che in quel canto Dante arriva in un giardino incantato, l’Eden, da cui poi si accederà al Paradiso. E in questo giardino, come dice Dante al verso 143, è sempre primavera: “qui fu innocente umana radice, qui primavera sempre”.
Analizzando poi la posizione delle mani delle varie figure, è riprodotta una data, il 14 marzo 1319. Secondo alcuni studiosi questa data si deve al fatto che in quel giorno ricorreva l’equinozio di primavera; la spiegazione è ovviamente demenziale, perché non ci sarebbe stato motivo di riprodurre in forma criptata una data così innocua. Tale data invece è quella in cui vennero ricostituiti i Templari, ad opera della bolla “Ad ea ex quibus” da parte di Giovanni XXII.
La Primavera del Botticelli, quindi, si chiama così anche perché la primavera è collegata con la rinascita, e quella data segna la rinascita dei Templari, una sorta di “primavera templare”.
Il fatto che venga riprodotto il quadro spiega anche un’altra cosa su cui mi sono scervellato per parecchio tempo. Mi sono domandato perché nella fiction di Fox “Il mostro di Firenze” la sigla di apertura riproducesse parte di una canzone delle Orme (Gioco di bimba) che faceva: “dondola dondola il vento la spinge…”. Il film è zeppo di riferimenti e simbologia, e quindi era ovvio che la canzone non fosse scelta a caso.
Mi domandai quindi che c’entrava il vento con i delitti del Mostro. E la spiegazione la troviamo nel fatto che la figura in alto a sinistra, quella che regge la prima figura a destra, ovverosia, simbolicamente, Carmela De Nuccio, è Zefiro, il Vento.
Uccidendo le vittime, quindi, la Rosa Rossa ha riprodotto simbolicamente il quadro del Botticelli.
Perché?
Perché, come abbiamo detto in un altro articolo, tali delitti dovevano consacrare col sangue Firenze alla Rosa Rossa, propiziandosi gli anni a venire e rendendo la città toscana la culla ideale dell’organizzazione.
http://paolofranceschetti.com/?p=811
Si consacrava, cioè, il territorio fiorentino.
Firenze – non lo scordiamo – è la città di Dante, la cui opera contiene in forma simbolica e criptata buona parte delle conoscenze rosacrociane, e a cui si ispira l’organizzazione per i delitti da essa commessa. Non a caso nel film “Il nome della Rosa” il libro segreto (che non è la commedia di Aristotele, ma la commedia di Dante”) è definito “il libro per cui si uccide e con cui si uccide”.
http://paolofranceschetti.com/?p=790
Tali delitti cioè, preparano a Firenze una specie di Eden; vengono commessi, dal punto di vista esoterico, per poter accedere poi al Paradiso. Preparano una specie di paradiso in terra per la Rosa Rossa, rendendo Firenze la loro città ideale.
Anche le altre vittime, quelle maschili, non sono state scelte a caso.
Capire la simbologia dei nomi, e il loro significato esoterico, non è cosa semplice, perché occorre rifarsi al significato ebraico della lettere e delle parole; salta però agli occhi che il nome della prima vittima è Pasquale Gentilcore.
Ora, l’incipit della “Vita Nova” di Dante è proprio “A ciascun alma presa e gentil core”, e non a caso nel romanzo Hannibal, il protagonista fa dono proprio di questo libro alla moglie del commissario Pazzi.
Il primo omicidio è quindi quello di Stefania Pettini e di Pasquale Genticore, ed entrambi i nomi indicano che quello è l’inizio delle serie.
L’inizio di una Vita Nova per Firenze e per la Rosa Rossa.
Infatti, non a caso, Firenze, come scrive il giornalista Mario Spezi in un suo libro, è una delle città con il maggior numero di delitti inspiegabili e inspiegati che non trovano mai un colpevole.
Un paradiso, insomma, per la Rosa Rossa.
Per leggere l’interpretazione della Primavera del Botticelli, così come effettuata dallo studioso Lino Lista, che la ricollega ai canti 28 e ss. del purgatorio, v:
http://www.astroarte.it/astroarte/artivisive/storia/primavera_botticelli.pdf.signed.995.pd
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 9:31
tanto per gradire, la sigla iniziale del film allegata all'articolo parte con una bella scia chimica
Maria AA
8 Marzo 2011 @ 10:11
In riferimento al libro "Il Mostro a Firenze" di Gabriella Carlizzi, io affermo qui che questo libro non è più possibile nè acquistarlo nè ordinarlo.
E mi chiedo PERCHE'?
Paolo, sai benissimo che te ne ho parlato più volte fino a stressarti, ma tu non hai mai dato importanza alla cosa.
PERCHE'?
Non capisco il comportamento ambiguo per non dire vergognoso di colui che risponde al nome di editore: MATTEO MANTOVANI.
Matteo Mantovani, che vengo poi a sapere, era uno degli "angeli costodi" di Gabriella Carlizzi, una delle due persone cioè che costantemente le stavano vicino.
Perchè Matteo Mantovani non si batte affinchè questo libro venga ristampato?
Perchè Matteo Mantovani mi ha preso in giro per mesi dicendomi che doveva controllare fra le rimanenze di magazzino?
Perchè mi ha mandato una mail dicendomi che aveva trovato due copie?
Perchè al mio messaggio di conferma dell'ordinazione, mi ha detto che quelle copie erano gia state vendute?
Vendute nel giro di poco meno di una settimana!!!!!
Un libro che è una rimanenza di magazzino e che non viene più stampato!
Chiedo a Matteo Mantovani ragione del suo vergognoso comportamento.
PERCHE' QUESTO LIBRO NON PUO' PIU' ESSERE LETTO?
Vuole rispondermi il Signor Matteo Mantovani?
E' stato vicino a Gabriella Carlizzi, ne ha condiviso le battaglie, i dolori, la vita.
Perchè, allora?
PERCHE'?
Il Signor Matteo Mantovani abbia la compiacenza di rispondere.
Paolo Franceschetti
8 Marzo 2011 @ 10:19
Maria non è una questione di poco conto la tua e non l'ho sottovalutata.
Ora giro la domanda a Carmelo, al marito.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 10:37
OT: Rosario Carello e Gaia Rosa… sarà un caso?
http://www.corriere.it/cronache/11_marzo_08/ratzinger-parla-in-tv-conti_11223dea-4956-11e0-8210-720c80ef41f5.shtml
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 10:58
33 paginette:
http://www.astroarte.it/astroarte/artivisive/storia/primavera_botticelli.pdf.signed.995.pdf
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 10:59
http://www.astroarte.it/
astroarte/
artivisive/
storia/
primavera_botticelli.pdf.signed.995.pdf
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 11:37
Avete notato le mani delle tre grazie come si intrecciano?
Quale figura sembra essere quella che viene fuori dall'intreccio?
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 11:49
"tanto per gradire, la sigla iniziale del film allegata all'articolo parte con una bella scia chimica".
Eh si ma, a quanto pare, è nata una nuova polemica che, come al solito, non permettera' di essere uniti nel ricercare la verita'.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 12:14
Come mai la riedizione e la commercializzazione del libro di Gabriella Carlizzi non vengono gestite da Elisa Antonelli , unico "angelo custode" di lungo corso?La cosa è ancora più strana se si pensa che la casa editrice "Mond&ditori" fu costituita dalla Carlizzi proprio per godere dell'opportuno margine di indipendenza.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 14:05
Bene ora sappiamo che la RR ha usato la Primavere di Botticelli come traccia degli omicidi di Firenze…
Mi sarebbe piaciuto non saperlo mai (sai l'utilità dell'informazione in oggetto!) piuttosto che scoprire che sul web ci si accapiglia, (tra ricercatori che fino ad ora ritenevo seri) esattamente come le donnette al mercato di un qualsiasi pessimo pezzo di teatro dialettale.
Arrivo a sperare che la lite nasconda elementi assai più seri di quelli in evidenza attualmente, perchè altrimenti vi è proprio da chiedersi: la Rete uccide le cellule grige e produce viagra per l'Ego?
Nulla di nuovo ne di apocalittico, ma che triste siparietto!
Faber
Anna
8 Marzo 2011 @ 14:14
Ciao Paolo, questo post e' molto interessante e non mi stupisce che la Primavera del Botticelli sia al centro di tanti misteri.
Nel libro di Giancarlo Gianazza-Gianfranco Freguglia "I custodi del messaggio", si analizza il quadro parlando proprio della data che anche tu hai riportato, il 14 Marzo 1319, e gli autori si chiedono (riporto le parole testuali::
Che cosa poteva essere avvenuto di cosi' importante nella vita di Dante-se davvero di Dante si trattava-il 14 marzo 1319?
Ora, come tu hai spiegato, in quella data ci fu probabilmente la ricostituzione dell'Ordine dei Templari, ed e' possibile che Dante (che secondo gli autori avrebbe scritto la Divina Commedia basandosi sulle coordinate dell'Islanda e dei tesori templari nascosti in aree specifiche del territorio islandese, perche' vi era stato Dante stesso di nascosto), fosse andato ad incontrare i Templari che si erano ricostituiti, in Islanda ed altri paesi che li ospitavano sotto mentite spoglie.
D'altronde, che alcuni cavalieri Templari abbiano fatto parte dell'Althing, il Parlamento Islandese, che fu il primo in Europa (risale al 930 d.C.) e' cosa documentata; in documenti ufficiali si riporta che nel 1217 “80 cavalieri meridionali vestiti e armati tutti nello stesso modo” parteciparono all'elezione del condottiero Sturlusson, e che nessuno ebbe nulla da ridire.
Insomma, la storia dei Templari e quella di Dante si incrociano continuamente, e non certo per caso, quindi non mi stupirebbe se un giorno qualcuno finalmente decidesse di gettare luce sulla vicenda del mostro e confermasse questa ipotesi della D.ssa Carlizzi, che non e' per nulla campata in aria a mio avviso.
Peccato che almeno per ora il libro della Carlizzi sia irreperibile.
Saluti a tutti e tre.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 14:28
@Faber
Concordo in toto.
E aggiungo che è molto fastidioso vedere che si fa finta di niente, ognuno arroccato sulle proprie convinzioni.
Paolo Franceschetti
8 Marzo 2011 @ 16:21
faber. ti avevo scritto una risposta più lunga ma l'ho cancellata.
sarò breve.
Se marcianò invece che di scie chimiche preferisce occuparsi di me, dando a Stefania della minorenne quando ha 26 anni, e dandomi del disinformatore perchè un giorno ho incontrato Attivissimo al ristorante c'ho scherzato insieme, liberissimo.
Io mi occupo di massoneria complotti, ecc., e preferisco occuparmi di queste cose che occuparmi di Marcianò.
Peraltro dialogare con marcianò è tempo perso, perchè è uno che è convinto che se una persona non parla un giorno si e l'altro pure di scie chimiche è un disinformatore.
E con persone del genere il dialogo lo ritengo inutile
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 17:01
Scusate ma su http://www.ibs.it, il libro in questione pare in vendita…dice "disponibile in 3 settimane", costo 120 euro con sconto 5% e spedizione gratuita in italia..
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 18:43
Spero che Matteo e Elisa riprendano la loro vita nelle loro mani.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 18:57
DOV'ERA LA X SUL CORPO DELLA 13ENNE?
http://www.abcgallery.com/B/botticelli/botticelli26.html#2
The Infernal Hunt. 1482-1483. Tempera on panel. Museo del Prado, Madrid, Spain.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 19:06
Botticelli’s paintings tell the story of Nastagio degli Onesti, related by the character of Filomena on the fifth day of the Decameron.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 19:32
Quinta giornata, Ottava stanza.
…8 maggio ?
democrito
8 Marzo 2011 @ 19:48
Quando un papa viene eletto, sceglie un nome. Il nome del papa non è casuale, ma rinchiude una dichiarazione di intenti. La politica di quel papa, e di conseguenza dell’intera chiesa cattolica, sarà fortemente condizionata dal nome del papa e si ispirerà sempre alla continuità con l’opera del papa con lo stesso nome che lo ha preceduto.
Tutti noi sappiamo che la massoneria moderna è in origine una continuazione dell’opera dei templari ed è per sua natura sinarchica, essendo gli stessi templari espressione dei 3 aspetti del potere: religioso, militare ed economico. I templari furono infatti dei monaci, ma allo stessso tempo soldati e banchieri. Avevano costituito una sinarchia ed erano l’organizzazione più potente del loro tempo, sottomessi solo al potere del papa. L’ordine, soppresso da papa Clemente V, venne ricostituito, di fatto, in portogallo da papa Giovanni XXII, con il nome di Milizia di Cristo. La Milizia aveva gli abiti templari, osservava la regola templare e molti dei suoi militi erano stati templari. Ciononostante, da un punto di vista formale, non erano templari, per non contravvenire alla regola che un papa non contraddica un suo predecessore.
Non è quindi un caso che papa Roncalli prese il nome di Giovanni XXIII e sotto il suo pontificato prese inizio il concilio vaticano II, da lui indetto, che cambierà per sempre la struttura stessa del cattolicesimo, trasformando di fatto la chiesa in una loggia massonica.
Gli intrecci tra massoneria e chiesa mi hanno sempre affascinato. Non è un caso se papa Alessandro VI nel 1499 scioglie dai voti religiosi la Milizia, che da allora diventerà un’ordine laico, con compiti prevalentemente militari, come laica è la Firenze del rinascimento. Laica quindi la Primavera del Botticelli, che si ispira a culti pagani, di gran moda alla corte di Lorenzo, prima dell’arrivo del Savonarola. A mio parere l’interessante articolo di Paolo mette in risalto ancora di più come delitti in chiave esoterica, con grande risonanza mediatica, quali i delitti del mostro e i recenti delitti di Sarah e Yara, siano compiuti perseguendo obbiettivi militari, non esoterici, anche se le 2 cose non si escludono a vicenda. In una parola: controllo della popolazione attraverso la strategia della tensione.
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 20:11
Seguendo il filo logico, come in un romanzo di Wilbur Smith, la sinarchìa internazionale cosa potrebbe mai dire all'Italia di oggi?
Berlusconi, lascia le responsabilità politiche ad altri.
Bossi, calma con il federalismo, che non è tempo.
Che l'arena politica trovi uno straccio di governo, anche se di alternative all'attuale non se ne vedono.
Giuseppe
8 Marzo 2011 @ 20:42
@Democrito,
e' altresi' interessante notare che il nome papale di Giovanni XXIII era gia' esistito nel XV secolo. Era il cosiddetto antipapa, a seguito dello scisma d'occidente, ed era noto come il papa dei banchieri. Quando fu dichiarato decaduto, dopo il Concilio di Costanza, fu ben accolto dai Medici. Alla sua morte gli costruirono una tomba, ingegno di Donatello, all'interno del battistero di Firenze, sfidando anche l'ira del Vaticano. Sembra proprio che Roncalli abbia scelto bene…
Giuseppe, UK
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 20:55
Segnalo questo link per la primavera di botticelli. http://www.ilcalderonemagico.it/dee_Flora.html
Se non ho capito male il quadro parla di ciò che è visibile da ciò che è invisibile. Altrove ho letto che è un talismano e l'ideatore non è Botticelli ma il committente, uno dei De' Medici. O è una specie di linguaggio morse per iniziati, che l'era di internet sta facendo saltare in aria, oppure chi ha fatto gli omicidi intendeva scoprire le carte. Cose così eclatanti, fanno svegliare i più curiosi. Forse qualcuno ha interesse a far cadere il castello di carte e a sostituirsi alla vecchia elite. Quindi forse anche tu Paolo sei strumento inconsapevole. Chissà cosa ne pensa l'agnello Carpeoro. (agnello o lupo?) mah
Conte Senza Palazzo
8 Marzo 2011 @ 21:33
Annonimo 08 marzo 2011 21:11,
come se Berlusconi non facesse parte della sinarchia…
Paolo
8 Marzo 2011 @ 21:34
Ciao Paolo, se non ricordo male ci dovrebbe essere un articolo, anzi un servizio, sul MdF con l'immagine de La Primavera del Botticelli…. più o meno 3 anni fà …. controllo tra le mie carte e ti faccio sapere!!!
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 22:01
A Conte, forse sì… Ma pochi mesi fa urlava ai quattro venti NUCLEARE per il ben volere degli USA. Poi ha stretto una fruttuosa alleanza con Gazprom e Putin.
Certo dirai: Putin è sinarchico!
Ed io dico, forse anche lui, ma è piuttosto territoriale. Proprio come i cani, gli piace affermarsi come Capo(o meglio Zar) sul suo territorio. Ecco, a mio modo di vedere Silvio anelava a questo status di reuccio su di un territorio, cosa che a quanto pare proprio non và a qualcheduno.
Galeazzo Gargiulo
8 Marzo 2011 @ 22:13
Maledetta Rosa Rossa!!!
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 22:17
Macché… Isti sono Palladiani Palladici del Ritus Palladicus Reformatus! OKKIO !!!
Il Ras
8 Marzo 2011 @ 23:36
Paolo, perché non fai una bella scansione della famosa lettera scritta con l'inchiostro verde e la pubblichi?
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 23:44
Come mai la riedizione e la commercializzazione del libro di Gabriella Carlizzi non vengono gestite da Elisa Antonelli , unico "angelo custode" di lungo corso?La cosa è ancora più strana se si pensa che la casa editrice "Mond&ditori" fu costituita dalla Carlizzi proprio per godere dell'opportuno margine di indipendenza. CHIARIMENTI
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 23:49
OT cit.
Il satellite tedesco Rosat potrebbe precipitare entro l’anno. È infatti fuori controllo, ed entrerà nella nostra atmosfera tra ottobre e dicembre. C’è quindi il pericolo che i suoi resti possano raggiungerci.
Rosat è un veicolo spaziale di 2,4 tonnellate. Si prevede che entri nell’atmosfera terrestre in un arco di tempo di 80 giorni tra ottobre e dicembre. Se tutto va bene, brucerà al rientro o cadrà in mare. Tuttavia c’è la possibilità che alcuni pezzi cadano fino al suolo.
..
perche' ROSAT ?
Anonimo
8 Marzo 2011 @ 23:53
Come posso fare per leggere altre parti del libro della Carlizzi?o anche dove posso trovare parti del libro nel blog..grazie e forza paolo..ciao da stefano..grazie
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 7:00
Omicidi rituali.
Ciao Paolo,
e' di ieri (08/03/2011) la notizia di un corpo di donna mutilato ritrovato in un campo (cfr. http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/03/08/news/il_giallo-13335656/?ref=HREC2-10). Ora, ogni omicidio e' un atto gravissimo, ma, ti chiedo: come mai di questo, che ovvio oltre ad essere grave, assai preoccupante per un insieme di ragioni e ripercussioni che puoi bene immaginare, i media hanno dato poca rilevanza, mentre di altri ne hanno parlato, e ne parlano ancora fino a torturarci le orecchie? Io penso che dietro questi omicidi ci siano persone del tutto "insospettabili" e potenti. E' probabile allora che di questo omicidio metteranno tutto a tacere. Credo pure, purtroppo, che il fenomeno delle sette sataniche sia molto, ma molto più esteso di quanto non se ne possa credere.
Grazie per la risposta e per il tuo blog.
Wheaton
9 Marzo 2011 @ 8:58
Secondo una certa tradizione spirituale, Firenze, come la Svizzera, sarebbe protetta da energie ed entità benefiche.
Forse il potere occulto, attraverso questi omicidi rituali così studiati, vuole sfruttare le energie presenti a proprio vantaggio. E forse in questo senso vogliono impadronirsi della città.
Anche L'Aquila e la Val di Susa erano nodi di potenti energie sotterranee (le famose ley lines)ed è sotto gli occhi di tutti come siano state prese di mira.
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 9:33
@ Maria AA, Anonimo e Anna – Con riferimento alle diverse osservazioni sulla non disponibilità attuale della trilogia di Gabriella Carlizzi “Il Mostro a Firenze”, si precisa che l’intero compendio è esaurito. Pertanto, non appena a seguito della ristampa sarà nuovamente disponibile, sarà nostra cura contattare tutti gli interessati per la conferma o meno dell’ordinazione. Siamo comunque grati dell’interesse palesato. Mond&editori
Paolo
9 Marzo 2011 @ 10:27
http://www.msnbc.msn.com/id/19333195/ns/dateline_nbc-crime_reports/
…anche qui c'è la firma!!
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 10:58
Beh guardate qua,qui siamo a due passi da Firenze.com'è che nei "commendatori" noto due persone che noi toscani conosciamo bene,che ci fanno in questa lista?
Se poi vogliamo citare uno dei due,ha avuto anche lui l'onorificenza dal capo dello stato come cavaliere di gran croce,e qualche anno prima uno strano incidente nei pressi di Viterbo,mah!!Saranno anche tutte coincidenze!!
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 10:59
Ops riguardo al post"anche qui siamo a due passi da Firenze" mi sono scordato il link,eccolo qua:
http://www.chivalricorders.org/royalty/habsburg/tuscany/josefrol.htm
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 10:59
Grazie per la disponibilità lascio la mia email,cosi quando ci sara nuovamente la possibilita di acquistare il libro potro essere contattato……un grazie a chi fa vivere gabriella…[email protected]
Betty Galanti
9 Marzo 2011 @ 11:18
Personalmente trovo questa analisi forzata, priva di fondamenti e piena di inesattezze…la più eclatatante è quella del tralcio di vite! Il significato del tralcio di vite è ben altro…la vite è stata la prima pianta seminata dopo che Noè uscì dall'arca e rappresenta il Santo Patto con D-o. Inoltre ogni volta che si nominano vite e vino nella Bibbia avviene un brutto fatto, tranne in Genesi 14:20, il passo di Melkitsedeq che offre pane e vino ad Adamo. La vite, tra le altre cose, era il simbolo di una delle fazioni politiche presenti in Israele al tempo di Gesù…Altro che primavera…sarebbe curioso sapere il nome dell'autore di questa analisi, perchè trovo che sia volutamente fuorviante…occhio che i roseti a volte si nascono bene tra lae frasche…
Betty Galanti
9 Marzo 2011 @ 11:23
E poi, IN PRIMA ANALISI, la vite rappresenta la SPERANZA rosacruciana, e ce lo dice il famoso passo di Genesi 49:11,12
"Egli lega il suo asinello alla vite (VERDE), e il puledro della sua asina, alla vite migliore; lava la sua veste col vino (ROSSO), e il suo manto col sangue dell’uva. Egli ha gli occhi rossi dal vino, e i denti bianchi (BIANCO)dal latte."
VERDE, ROSSO, BIANCO: SPERANZA, CARITA', FEDE. e' IL PASSO DELLA bIBBIA SU CUI GIURANO I mASSONI, VI è UNA STATUA CHE RAFFIGURA LO STESSO GEORGE WASHINGTON MENTRE GIURA SU QUESTO PASSO.
Betty Galanti
9 Marzo 2011 @ 11:35
A tal proposito cito la fine del primo libro di Giovanni Francesco Carpeoro, che chiude la sua opera con una filastrocca da decriptare, intitolata LA CHIAVE e rappresenta la chiave per capire il suo libro e i Rosa Croce:
Col DUE iniziava questa storia(il libro inizia infatti parlando della BETH, seconda lettera ebraica)
che ad ogni inizio svelava un grande arcano
e volea fare eterna la memoria
della ROSA, la CROCE e il pellicano
sollevando sull'INRI del Vangelo
del 10, 5, 5, 7 il velo
Se le leggi del DUE ricorderete
sul 7 un quadrato fonderete
e l'altro rimarrà del tutto intatto
del 2 e del 5 essendo già il prodotto
Ma per due capi dovrete seguitare
e il segreto dei colori disvelare
discovrendo oltre la fine della setta
il mezzo di trovare la via stretta
LA SOLUZIONE DI QUESTA FILASTROCCA è PROPRIO GENESI 49 10 11 12
iNFATTI IL QUADRATO DEL 7 è 49, IL PRODOTTO DI 2*5 CHE RESTA INTATTO è IL 10, CONTINUANDO PER DUE CAPI VENGONO I DUE VERSI SEGUENTI CIOè L'11 E IL 12.
ALTRO CHE PRIMAVERA.
e poi TUTTI NUMERI CHE RIPORTANO ALLA ROSA!!!!!
la via stretta sarà forse la vagina????
Betty Galanti
9 Marzo 2011 @ 11:39
INFINE PROPRIO IN GENESI 49 SI DICE AL PASSO 21 CHE GIUSEPPE è UN RAMO DI ALBERO FRUTTIFERO, UN RAMO DI VITE. E AL PASSO 22 CHE NEFTALì è UNA CERVA VELOCE.
NEFTALì HA DATO I NATALI AD HIRAM ABIF, IL PADRE DELLA MASSONERIA. SE CHI HA SCRITTO QUESTA ANALISI è DAVVERO UN ESPERTO DI SIMBOLISMO NON PUO SCRIVERE TUTTE QUESTE PUT…..TE CHE HA SCRITTO…PERCHè LA VERITà LA CONOSCE E COME…QUINDI IO LO REPUTO UN DEBUNKER. SENZA OMBRA DI DUBBIO.
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 12:39
"faber. ti avevo scritto una risposta più lunga ma l'ho cancellata.
sarò breve.
Se marcianò invece che di scie chimiche preferisce occuparsi di me, dando a Stefania della minorenne quando ha 26 anni, e dandomi del disinformatore perchè un giorno ho incontrato Attivissimo al ristorante c'ho scherzato insieme, liberissimo.
Io mi occupo di massoneria complotti, ecc., e preferisco occuparmi di queste cose che occuparmi di Marcianò.
Peraltro dialogare con marcianò è tempo perso, perchè è uno che è convinto che se una persona non parla un giorno si e l'altro pure di scie chimiche è un disinformatore.
E con persone del genere il dialogo lo ritengo inutile"
Sì Paolo, ma in buona sostanza, visto proprio il tuo campo d'indagine non credi che anche il fenomeno delle scie chimiche valga la pena di essere un po' piu' trattato?Proprio perchè ti occupi di massoneria e complotti, non ritieni che sia in qualche modo tutto collegato?Ed infine, da persona che "pare" essere equilibrata non credi che le sterili polemiche vadano lasciate ai politici, e che invece sia proprio la collaborazione la strada migliore per riuscire ad intravedere uno spiraglio che ci porti a sapere come difendersi?
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 12:52
Oltre alla Vita Nova, riferendoci sempre a Pasquale Gentilcore, è necessario ricordare il Canto IV dell'Inferno nei famosissimi versi relativi a Paolo e Francesca.
"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense.
Queste parole da lor ci fuor porte."
Già, parlano di amore dal CUORE GENTILE e di AMORE che conduce alla MORTE. Poco importa secondo me se in questo caso Dante si riferisce ad un adulterio. Gli elementi ci sono tutti, compresa la morte violenta.
Un'altra considerazione potrebbe essere insita nel nome di Gentilcore: Pasquale. La Pasqua ha a che vedere con la Primavera e la Cristianità, e come tutti sappiamo rappresenta la resurrezione di Cristo dopo la morte.
Riccardo De Benedetti
Paolo Franceschetti
9 Marzo 2011 @ 13:11
Ciao riccardo.
Si. Anche io credo che c'entri qualcosa il canto V dell'inferno con Paolo e Francesca.
Il che poi dovrebbe ricollegarsi con il cosiddetto "Bacio della Morte" o bacio di Dio, ma devo ancora appronfondire la cosa.
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 13:16
Ripensandoci però mi viene in mente un'altra cosa. Nel duplice omicidio del 1968 in cui nelle campagne di Signa vennero uccisi Barbara Locci e Antonio Lo Bianco (sebbene ancora oggi sussistano dei dubbi se ci fosse la mano o meno dei Mostri di Firenze) si trattava di fatto di adulterio. Tant'è che per anni fu condannato come loro assassino Stefano Mele, marito della Locci. Come il Malatesta.
Forse centra o forse no… sta di fatto che la pistola adoperata fu la stessa dei successivi delitti.
Riccardo De Benedetti
Paolo Franceschetti
9 Marzo 2011 @ 13:18
Rispondo all'anonimo che mi chiede di Marcianò e questa volta rispondo esaurientamente.
In teoria hai ragione. Le scie chimiche sono un fenomeno importantissimo ma non posso occuparmi di rosa Rossa, delitti, esoterismo in generale, politica, diritto ecc… A ciascuno il suo. Due articoli sulle scie chimiche pubblicati fino ad oggi non sono pochi e se qualcuno me ne proponesse altri li pubblicherei. Ma non posso erigermi ad esperto di tutto, riuscendo a mala pena a capire qualcosa (non tutto) di massoneria.
La seconda cosa che dici è giusta. Occorrebbe collaborare.
Tempo fa infatti partecipai ad un convegno con marcianò, nonostante tutti me lo sconsigliassero.
Io andai ugualmente a quella conferenza e ci scambiammo solo qualche battuta e frase di convenienza.
Nella pausa pranzo accanto al nostro tavolo c'era Paolo Attivissimo con cui scambiai due battute.
Durante la conferenza avevo accanto a me Stefania.
Tutto normale dunque, apparentemente. No Infatti segue nel prossimo messaggio…
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 13:32
Ciao a te Paolo.
C'è anche una cosa che proprio non mi riesce di afferrare. Tu dici che le vittime venivano scelte giorni se non addirittura mesi prima di essere ammazzate. D'accordo. Solo mi domando: 1) in base a cosa venissero scelte piuttosto che altre e 2) come avrebbero potuto sapere (i mandanti) che queste coppie si sarebbero poi appartate certamente nelle campagne per fare all'amore. Scritte così sembrano domanda ingenue, ma davvero non riesco a comprendere il nesso.
Grazie,
Riccardo De Benedetti
Giovanni
9 Marzo 2011 @ 13:38
Ieri sera a Matrix, argomento la morte di Yara, un interessante servizio sulla testimone che avrebbe sentito un urlo di ragazza provenire da un furgone bianco in corsa vicino a casa sua, non a Brembate ma ad Ambivere, in via Giovanni XXIII. Il servizio rimarca in maniera evidente il nome della via proponendo in primissimo piano il cartello indicatore per qualche secondo ….. che ne dite ?
Cambiando invece argomento :
Paolo, giorni fa ti avevo scritto riguardo il tuo intervento a "Mistero" dicendoti che era strano che in un programma di una rete mediaset si parlasse di NWO. Mi era però sfuggito che uno dei componenti del cast è Rachele Restivo (RR), da molti additata come una delle papi-girl, anche se sembra non direttamente coinvolta negli scandali di questi mesi…un caso ??? Di certo la sua presenza non passa inosservata, inquadrata mezza nuda mentre ripete frasi celebri di Epicuro, O.Wilde, Einstein, …
Paolo Franceschetti
9 Marzo 2011 @ 13:46
… segue:
dopo la conferenza mi ritrovai un articolo in cui Marcianò mi accusava di essere un disinformatore basandosi sulla foto in cui comparivo con Paolo Attivissimo.
Stefania è diventata una minorenne e a nulla sono valse le nostre mail in cui spiegavamo al decrebrato che Stefania ha 26 anni (all'epoca 24).
Marcianò ora continua a riproporre articoli su di me in cui insiste ossessivamente a riproporre quelle foto e le stesse demenziali argomentazioni.
Non credo che marcianò sia in mala fede. Credo però che abbia un atteggiamento talmente da barzelletta che non a caso è il bersaglio preferito dei vari disinformatori di professione della rete.
E non ho alcuna intenzione di mischiarmi con gente del genere, anche solo provando a spiegare le mie ragioni, che non capirebbero.
Paolo Franceschetti
9 Marzo 2011 @ 13:51
Riccardo. La maggior parte delle vittime aveva in comune una cosa: frequentavano il mago indovino di San Casciano, che prescriveva loro pozioni d'amore prescrivedo inoltre di appartarsi in un luogo X e in un'ora determinata. Non a caso il mago Indovino è morto poco tempo dopo gli ultimi delitti del mostro.
Indovino, cioè; era il catalizzatore delle varie vittime.
Tieni presente che comunque stiamo parlando di un'organizzazione che può benissimo indurre una persona a fare o non fare certe cose.
Anche senza servirsi del mago, avevano comunque (e hanno) ben altri mezzi.
Stefania ti potrà confermare che oramai, dopo anni, spesso Solange, Stefania ed io, commentiamo alcuni fatti o vicende, anche capitate a noi stessi, e non resta che da rimanere ammirati per la capacità che hanno di far prendere agli eventi la piega che loro vogliono in un modo quasi … magico.
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 14:56
http://affaritaliani.libero.it/roma/rito_satanico_corpo_donna_testa_gambe_tronco090311.html
Sperando che questo msg non si autocestini poiche' contenente un link..
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 14:56
Ricordo a chi chiedeva di Mistero che Restivo è il cognome del principale sospettato del caso Claps (la ragazza il cui cadavere è stato anni sul soffitto di una chiesa).
CARLETTO
Giovanni
9 Marzo 2011 @ 16:16
@CARLETTO :
sì certo, il cognome della ragazza di "Mistero" è lo stesso del probabile autore dell'omicidio Claps, ma non vorrei esagerare troppo con i collegamenti….. la stranezza che notavo era che il programma parlava spesso del NWO e mi sembrava in controcorrente con il fatto che probabilmente la cosa avrebbe dovuto essere invisa al premier… diceva Paolo che probabilmente la spiegazione sta nel fatto che non si può controllare tutto, anche se sei tu l'editore…. però forse si potrebbe leggere anche in altri modi :
– il premier si è "staccato" dalla loggia originaria di appartenenza scatenando le ire dei gran maestri che vogliono adesso farlo cadere grazie agli scandali (Ruby Rubacuori, RR). Come minaccia, il premier allora permette che sulle sue reti si parli impunemente del NWO (del tipo "se continuate a prendermi di mira, scateno i miei mezzi per rivelare quello che so")
La RR di RacheleRestivo starebbe in questo caso lì come messaggio o avvertimento
oppure :
– il premier lascia volutamente che vengano mandati in onda questi servizi per illudere le persone che di certi argomenti è possibile parlarne ma, al tempo stesso, facendoli apparire come privi di fondamento oppure facendoli poi evolvere in qualcosa che possa viceversa condizionare il pubblico, anzichè informarlo.
La RR di RacheleRestivo starebbe invece in questo caso lì come una sorta di messagio subliminale.
Chissà se ci ho preso in qualcosa di quello che ho detto, Paolo …. 🙂
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 16:19
Citazione :
" Riccardo. La maggior parte delle vittime aveva in comune una cosa: frequentavano il mago indovino di San Casciano, che prescriveva loro pozioni d'amore prescrivedo inoltre di appartarsi in un luogo X e in un'ora determinata. "
Come fa Lei ad affermare una cosa del genere, fornisca i riscontri per favore !
Paolo Franceschetti
9 Marzo 2011 @ 17:29
Rispondo all'ultimo anonimo che mi chiede di fornire i riscontri.
Mi scusi…
ma a cosa devo il suo tono? mica le ho dato dell'imbecille. Nè ho detto che il politco Tizio copula con una capra, cosa che sarebbe offensiva e allora giustificherebbe il suo tono.
Lei è forse parente del Mago Indovino per cui si sente offeso? Bo
giovanni
9 Marzo 2011 @ 18:07
Scusa Paolo ma non potresti spiegare come leggere la data nelle mani delle figure del quadro?
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 19:14
articolo interessante
http://www.agoravox.it/La-maledizione-del-Mostro-di.html
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 21:07
avvocato, le volevo chiedere, non trova strano l'atteggiamento , pacato ed estremamente rassegnato, dei genitori di yara, il bello che erano ampiamente elogiati dalla, stampa, come a dire, ecco è cosi che devono fare i genitori quando ti rapiscono la figlia, silenzio, che se no la polizia non lavora bene, triste dover notare quanto lo stato sia coinvolto in queste cose, mi chiedo che ruolo abbiano avuto questi nella vicenda della ragazza??? altra domanda, forse banale, ma alla quale mai nessuno a risposto, e non conosco nessun giornale che ne abbia mai parlato. lei sa che lavoro facesse il marito della franzoni,???? di lui tutto si è detto e scritto, ma mai!! Che lavoro facesse per permettersi quella casa ???, saprebbe dirmelo??. grazie per quel che si sentirà di rispondere.
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 21:55
"Stefania ti potrà confermare che oramai, dopo anni, spesso Solange, Stefania ed io, commentiamo alcuni fatti o vicende, anche capitate a noi stessi, e non resta che da rimanere ammirati per la capacità che hanno di far prendere agli eventi la piega che loro vogliono in un modo quasi … magico".
Anche a me 6 mesi fa è accaduta una cosa strana, tra l'altro relativa a un topic che avevo scritto sul forum un anno prima. Finora ho preferito non parlarvene, anche perché lì per lì non ci feci molto caso, però ogni tanto questo fatto mi ritorna in mente. Magari più tardi mi ci metto e lo scrivo sul forum.
Intanto ti ringrazio Paolo.
Riccardo De Benedetti
Anonimo
9 Marzo 2011 @ 22:35
A proposito dei Restivo: Babbo Restivo non è un GREMBIULINO ?
rosa blu
10 Marzo 2011 @ 7:26
🙂
rosa blu
10 Marzo 2011 @ 7:32
Trovo molto simpatia, la parola esatta sarebbe "empatia", con voi; col vostro spirito.. sono stata molto tentata a "chiamarvi", ho visto i vostri numeri, ma poi…mi sono detta..e se m'intercetta la RR?
:-z ! sai k guaio 🙁
cmq; RR a parte: vi si può chiamarvi senza il pericolo di disturbarvi, troppo? e,…
tan solo per farvi i complimenti 🙂 .
Ciao!
betulla
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 7:37
Citazione :
"Rispondo all'ultimo anonimo che mi chiede di fornire i riscontri.
Mi scusi…
ma a cosa devo il suo tono? mica le ho dato dell'imbecille. Nè ho detto che il politco Tizio copula con una capra, cosa che sarebbe offensiva e allora giustificherebbe il suo tono.
Lei è forse parente del Mago Indovino per cui si sente offeso? Bo"
Lei conosceva Susanna o Stefano ? Oppure Jean Micheal o Nadine ? Pia e Stefano ? Pasquale e Stefania ?
Per loro mi offendo. E poi, guardi, lei proprio Lei, avrebbe tutte le caratteristiche per essere accostato ad un "fatucchiere".
Ma cosa combinate ? Cosa avete in testa ? Perchè strumentalizzate anche la memoria delle persone ! VERGOGNATEVI FATE SCHIFO !
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 8:37
Dott. Franceschetti, dal cosidetto "Battesimo" di Firenze al nuovo corso auspicato dalla RR sono passati molti anni. C'è stata la strage dei georgofili, ogni tanto succede ancora qualche omicidio, ma l'aria "malsana", "marcia" che si respira peggiora sempre più di mese in mese. Siamo tornati "de facto" ai tempi dei guelfi e ghibellini, persino all'interno delli stessi partiti politici e persino di quelli all'opposizione. Di fatto Firenze è ferma in ogni senso e in ogni direzione. La domanda che mi pongo è questa: L'obiettivo per il quale si tenuto il bagno di sangue era la soppressione di ogni forma intellettuale e fisica di fiorentinità? E se non questa quale? Anche perchè il mondo nel suo insieme sembra che stia velocemente percorrendo gli ultimi Km per arrivare al traguardo descritto nell'Apocalisse di S.Giovanni (Patrono di Firenze).
La ringrazio
Pericle
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 9:18
Ringrazio Paolo per l'esauriente spiegazione sulle scie, e la questione Marciano' comunque ho capito che siamo messi male per quanto riguarda l'atteggiamento che abbiamo tutti noi(umanita') nei confronti del prossimo, che Dio ce la mandi buona.
Buon lavoro a tutti.
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 10:43
http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/03/10/news/spara_a_moglie_e_figlio_nel_viterbese_un_morto-13414053/?ref=HREC1-4
Notate tutti i nomi.
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 11:05
Avvocato, so che centra poco con l'argomento da Lei trattato in questo post, tuttavia, potrei conoscere il Suo autorevole parere sulla Riforma della Giustizia in corso ?
Grazie se vorrà rispondermi.
Parsifal
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 13:51
perchè la venere del Botticelli,presa come riferimento esoterico e ritualistico?
perchè venere era la dea greca dell'amore,chiamata in passato Isthar o innana dai sumeri,o ancora iside,isis,o recentemente nella tradizione cristiana associata alla madonna,sempre lei il demone isthar,
che insieme a lucifero-baal-mollhock
e satana-javhe-giove-zeus-geova-yawh ecc. formano la trinita demoniaca.non so se questo particolare ti sia sfuggito,ma di questo si parla,la dea isthar venerata anche come dea madre,dea della fertilita,dea dell'amore,dea della natura,dea dela guerra,associata al pianeta venere,la stella del mattino,che porta il sole,il pianeta associato a lucifero,e il padre satana-javhe associato a saturno,il pianeta rappresentato con il cubo nero.Che gli ebrei portano sulla testa quando pregano.Sono d'accordo con te i sacrifici sono stati offerti a questo demone per propiziare la nuova filiale della rosa rossa.Per questo essi praticano la magia sessuale,perchè dedicata a questa dea,e lo stesso i sacrifici,queste entita,al contrario di quello che pensa la gente,non sono miti,o storie inventate,essi sono reali,e da dimensioni diverse agiscono su questo pianeta per il loro dominio sull'uomo,loro cibo e nutrimento a livello energetico.
white wolf
Materialista Storico Dialettico
10 Marzo 2011 @ 14:42
Botticelli – accademia neoplatonica – Plotino – Giamblico – Ermetica – Magia Cerimoniale – Templari – Catari – Fedeli d'Amore – Dante – Firenze … tutto torna … "Una catena iniziatica ininterrotta passa da Ermete Trismegisto per Pitagora, Platone, Seneca, Plotino e Giamblico fino ai Fedeli d'Amore ed ai poeti ghibellini siciliani, ed attraverso i Templari fino alla accademia platonica di Firenze." cfr http://forum.tavolarotonda.eu/index.php?showtopic=2258&st=20
Tutte le religioni sono oppio dei popoli, sono ideologie di rassegnazione, come anche le eresie magiche, e trasferiscono potere da chi crede a chi sa. Il Maestro da "sapienza" il discepolo lo ripaga con Obbedienza e Fede. Parafrasando l'idiota … Internet sta uccidendo i segreti millenari e tutti i tipi di Gerarchia magica e Sacerdotale che siano. Solo la disinformatia cerca di porre un freno a questo smottamento, … ma non è la stessa cosa del "Segreto" per "Iniziati". Ecco perché i Re stanno perdendo le vesti, uno dietro l'altro. Buon lavoro Paolo.
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 15:52
@White Wolf
Non cerco polemiche, ma solo capire.
tu dici: "…il sole,il pianeta associato a lucifero".
Ma non era lucifero (portatore di luce) che annuziava il sorgere del sole? Io sapevo che per questo all'alba il pianeta venere veniva chiamato lucifero e la sera vespero.
CARLETTO
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 18:08
risposta a carletto:
è giusto quello che dici,venere come pianeta veniva chiamato in antichita lucifero,colui che porta la luce,cioe è la stella che annuncia il sole,e che di notte annuncia l'oscurita,la prima stella che si vede nel cielo appena fa notte.I pianeti erano e sono adorati(oggi in segreto)perchè gli antichi sapevano che tutti i pianeti e il sole sono entita vive,come la stessa terra gaia,ed essi adorano il loro spirito.Detto questo bisoga distinguere che un conto è il pianeta e un conto il dio o entita associato al pianeta,perchè queste entita vengono associati a questi pianeti?penso sia perchè nelle vicinanze di questi vi siano i portali dimensionali,da cui queste entita entrano nella nostra dimensione,in particolari circostanze,o invocati,o con l'apertura di stargate,che si possono avere con alcuni allineamenti planetari,in determinati occasioni.
In effetti molti non ne parlano ma quando vi fu l'autoattentato del 9/11 delle torri gemelle,li si apri uno stargate,e dio solo sa cosa sia entrato.Non solo per gli eventi e il sacrificio rituale delle vittime,essi bruciarono proprio come rituale jhaveico vuole,(vedi abramo quando deve dare in olocausto il suo primo genito,uno dei tanti esempi),ma anche per i relativi allineamenti planetari avvenuti in quel giorno.Si deve tenere anche di questo in alcuni discorsi,e come detto sopra,lucifero-baal-mollok ecc. è associato al sole,infatti se si guarda il papa quando si affaccia da piazza san Pietro,si vede spesso alle spalle,un quadro raffigurante un cristo che tiene in mano una torcia,quello non è altro che lucifero,il portatore di luce,e cristo nel culto ingannevole cristiano non è yeshua,che fu occultato come spesso ho detto,ma appunto il sole,il culto del sole dell'antica chiesa di babbilonia portata ai giorni nostri con nomi diversi e modifiche varie.per finire dico che bisogna rapportarsi non a una divinita ma alla trinita demoniaca,Yhave-saturno-padre,lucifero-sole-figlio,
dea madre isthar-venere,infattio guarda caso uno dei tanti nomi di questa entita demoniaca è anche venere come il pianeta,dea dell'amore e dell'erotismo
ognuno ha culti pressoche diversi ma sempre di demoni parliamo,e sempre rituali sacrificali richiedono per ringraziarsi il favore delle entita.
Bisogna risalire al passato per capire il presente.
white wolf
Anonimo
10 Marzo 2011 @ 19:50
whitw wolf
ma "babbilonia" cos'è?
Il paese dei babbi?
O dei babbalei?
Forse volevi dire Babilonia?
hahahaha…
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 8:45
RAUL
Sarei curioso di sapere il vostro pensiero sul fatto di cronaca nera di Acquapendente e sulla donna trovata a Roma decapitata e priva di gambe…
…la carta astrale puo' rivelare in qualche modo "predisposizioni" esoteriche?
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 10:17
Complimenti per l'ottimo lavoro di esternalizzazione della gerarchia, e con esso tutti i temi correlati.
carmelo maria carlizzi
11 Marzo 2011 @ 10:34
Paolo eccomi a fornire un giusto contributo al tuo complesso articolo (l’articolo citato uscì su La Nazione del 21.06.1982). Se la tua lettura delle nove figure rappresentate nel quadro è esatta, e se ogni figura in esso rappresentata deve essere ripitturata in un delitto, verrebbe da aggiungere che mancherebbero ancora le indicazioni relative a Zèfiro il vento che ghermisce una fanciulla e a Cupìdo il puttino alato che sta per scoccare una delle frecce d’amore.
Per l’angioletto è facile pensare a qualche creaturina (una o un’intera serie come talvolta d’uso tra pedofili di provato gusto) uccisa nel corso di una passeggiata nelle campagne toscane o andando verso Perugia; mentre per Zefiro, rappresentato a tinte un po’ fosche (che possiamo leggere come un cattivo, un Mostro se paragonato alla grazia delle fanciulle) sembrerebbe facile anche pensare ad un uomo che insinua, rivela, che “soffia” e racconta quello che non deve, e che quindi deve anche lui essere sacrificato, diventando da ghermitore vittima a sua volta.
Cammina cammina siamo comunque davvero arrivati a Perugia. Dove da pochi giorni pare poi chiudersi, finalmente anche per il Mostro, grazie alla provvidenziale ennesima scomparsa dell’ennesimo testimone, la vicenda cui Gabriella ha tanto dato di sé.
Ma Gabriella nel 2001 a Perugia ci arrivò davvero sulle orme del Mostro poiché a Firenze, per le note ragioni che si possono anche dedurre dagli articoli di Paolo, non volevano darle retta, e quindi la frequentò a lungo anche perché lì ebbe modo di incontrare il dott. Giuliano Mignini, magistrato che invece iniziò ad ascoltarla subito con attenzione e rispetto.
carmelo maria carlizzi
11 Marzo 2011 @ 10:36
Al dott. Mignini, oltre a fornire tutti i primi elementi che consentirono un’apertura seria del caso – figuratevi che il dialogo cominciò con la domanda: “Ma che ne sa lei della morte del dott. Narducci?” – Gabriella potè dare in tempi relativamente brevi tutto l’inquadramento massonico perugino attorno alla vicenda, la connessione tra Narducci e i delitti del Mostro di Firenze, le ragioni che avevano portato la famiglia Spagnoli (della moglie di Narducci) a San Casciano, ma ancor più sul piano strettamente giudiziario, oltre a scrivere il libro “Gli affari riservati del Mostro di Firenze”, oltre alle numerose dichiarazioni a verbale frutto dei propri studi ed indagini, fornì al magistrato una serie approfondita di dichiarazioni pervenutele da persone che poi convocate dal magistrato stesso confermarono tutte. E precisamente quelle di un massone in sonno, di un ristoratore, di un’amica della moglie di Narducci, di una signora di una cittadina umbra, e varie altre e anche relative alla ben coordinata azione massonica perugina che aveva svolto tutta la manovra di copertura delle modalità del delitto del medico per le sue responsabilità nella vicenda del Mostro. In particolare, e argomenti tutti non da poco per un magistrato che ebbe a disposizione tutti gli strumenti di riscontro e approfondimento, Gabriella permise – e ripeto bene, grazie alle dichiarazioni proprie e dei “suoi” testimoni – di far conoscere in termini giudiziari (cioè utilizzabili per l’inchiesta) la questione dei feticci conservati dal Narducci, la questione del doppio cadavere, la sua “frequentazone attiva” alla saga del Mostro, una serie di indispensabili elementi collaterali, e principalmente il perché della necessità prima dell’assassinio di Narducci da parte dei suoi “compagni di raffinate merende” fiorentine e non solo, e poi della necessità massonica della copertura del delitto da parte di tutte le massime autorità di Perugia (procuratore capo, questore, comandante dei carabinieri, medico legale, avvocati, famiglia Narducci…) che avevano consentito anche la messinscena del doppio cadavere. Il tutto a completamento e riepilogo della sua esperienza già vissuta negli anni precedenti a Firenze sul caso del Mostro.
carmelo maria carlizzi
11 Marzo 2011 @ 10:39
Ma un bel giorno, nel bel mezzo dello sviluppo delle indagini e dei riscontri che da Perugia rimbalzavano anche altrove, a Perugia, a seguito dello specifico coordinamento presto ufficializzato tra le due procure, arrivò Giuttari. Infatti sulla scena delle indagini italiane, tutti i delitti e serie di delitti che per la loro scomodità ad un dato momento devono essere chiusi, arriva sempre un esperto funzionario che, con le buone o con le cattive, mette le cose a posto. Pertanto per il cambiamento di metodo, “più integrale e scientifico” – Mignini si sentì ovviamente più sicuro e gratificato, la squadra di p.g. di Mignini divenne progressivamente inadeguata e di fatto esautorata, i testimoni questa volta interrogati a dovere da Giuttari per i diversi procedimenti che si sviluppavano cominciarono a ritrattare o a vedere lucciole per lanterne o a dimenticare… Ma in particolare Gabriella, che curiosamente notava un radicale cambiamento di Mignini nei suoi confronti, divenne facilmente di nuovo bersaglio del tiro a segno di tutti gli interessi in campo. Infatti questi, benché in ovvio assoluto contrasto tra loro (la massoneria, la famiglia Narducci, i Mostri, gli avvocati degli indagati, i testimoni spaventati, le autorità, gli inquirenti…), convergevano poi armoniosamente contro “la Carlizzi” che accendeva continuamente la luce su quanto, tutti, per interessi tra loro opposti, subito dopo spegnevano.
E di qui per Gabriella come ringraziamento un bell’arresto, con un funzionario dei carabinieri di Perugia che arrivato all’uopo a casa nostra, lì lì per piangere, non avendo il coraggio di esibire a Gabriella da cui aveva raccolto tante eroiche dichiarazioni, il mandato firmato da Mignini. Di questo atto, anch’io comprensibilmente ferito, dicevo sempre a Gabriella “pare scritto, per lo stile tutto poliziesco, da Giuttari”.
carmelo maria carlizzi
11 Marzo 2011 @ 10:40
Ma il Mostro, e i suoi sodali, che di certo legge questo blog e forse lo frequenta “sottilmente”, ovviamente se la ride. E quale miglior trionfo per lui e i suoi, quale migliore dimostrazione di potenza, del ben articolato procedimento che dalla procura di Firenze viene poi avviato contro Giuttari e Mignini, che subiranno anche una lieve ma dolorosa condanna! Che facilmente viene letta da tutti come la articolata “punizione” loro inflitta.
Il contrasto con Gabriella – e di qui il suo arresto – era determinato dalla ragione che Gabriella considerava Narducci, e lottava in tal senso, sì ben implicato, ma non essere lui il “Mostro titolare” vero e proprio, quello che vedeva invece così sfuggire alla cattura; anzi affermava che il medico ne era divenuto l’ennesima vittima allorché aveva fatto intendere di volersi ritirare dalle zingarate. Giuttari al contrario, dal momento del suo arrivo stabilì, comunque usando le indagini di Gabriella, che il Mostro vero era Narducci ed era quindi inferocito perché Gabriella gli toglieva dalle mani finalmente quanto faceva quadrare tutto e di conseguenza (forse suo malgrado) “liberava” dai sospetti incombenti autorevoli personaggi intoccabili, gradando progressivamente le responsabilità degli stessi che, prima direttamente indicati, ora piano piano vedevano sfumare le loro responsabilità. Così chiudendo gloriosamente il suo compito di dirigente del Gides (Gruppo investigativo delitti seriali) l’apposito organismo di polizia giudiziaria Firenze-Perugia.
Come sono poi andate le cose lo sanno tutti. Qui possiamo per ora aggiungere che il Mostro continua a ridere a crepapelle, che Mignini è di fatto stato “premiato” con un’altra bega non da poco, il caso Meredith e vari altri delitti o suicidi o accidenti, mentre Giuttari, ormai solo avvocato e scrittore, lo è con la diffusione dei suoi libri e le presenze nei salotti televisivi.
E infine che Gabriella, che ha sempre anteposto a tutto la devozione verso la Giustizia e lo Stato, comunque la verità l’ha detta e scritta, e oggi grazie all’ospitalità di Paolo, ha aggiunto mio tramite questo piccolo ragguaglio storico.
Ma non finisce qui, infatti poco fa mi è stato segnalato, guarda il caso come si diverte, questo articolo questa volta sulla Nascita di Venere del Botticelli dei giorni scorsi: http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=105967
Ma di questo commenteremo un'altra volta. Grazie.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 11:39
Yara=primavera
Non visono sante con questo nome, l'onomastico si può festeggiare il 1° novembre.
http://poteriocculti.mastertopforum.biz/1-vt2466.html?start=0
http://www.cronacaqui.it/milano/12483_yara-vittima-di-un-rituale-esoterico-sul-corpo-inciso-un-simbolo-misterioso.html
http://poteriocculti.mastertopforum.biz/viewtopic.php?p=25996
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 13:08
http://affaritaliani.libero.it/cronache/yara_gambirasio_indagini110311.html
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 14:40
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/1002789/simbolo-misterioso-su-corpo-di-yara.shtml….. namaste
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 15:29
A questo indirizzo, trovate la spiegazione del simbolo runico trovato (così pare) sul corpo di Yara.
http://www.usnb.it/wiki/index.php?title=Le_Rune_della_Forma_I_(%CF%86,1)
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 15:36
sul corriere hanno cambiato il simbolo
I 2 tratti sono posti paralleli ma ai bordi della X
http://www.corriere.it/cronache/11_marzo_11/delfrate-pista-satanica-esclusa_020a0498-4be3-11e0-b2c2-62530996aa7c.shtml
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 15:38
Allora, se il simbolo è quello pubblicato dal corriere corrisponde esattamente ad un altro simbolo runico. non si sfugge. questo è l'indirizzo.
http://www.usnb.it/wiki/index.php?title=Le_Rune_della_Forma_II_(%CE%A6,2)
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 16:19
l'utilita' finale di questi delitti e'
– tramite l'indagine che state facendo e che vi fa capire che l'esoterismo sta al di sopra di tutto –
il riscoprire in voi stessi la vostra vera natura divina.
non tutti riusciranno a farlo ma per quei pochi che lo faranno tutto questo sara' valso a qualcosa.
non dimentichiamo che tutto e' Dio, anche chi ha ucciso e che se lo ha fatto un motivo c'e'.
idem
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 16:26
C'è gente che gioca…guardate chi hanno messo a scrivere e quindi firmare l'articolo. Nome e cognome legati con logica
http://www.ultimenotizieflash.com/2011/03/11/yara-e-il-simbolo-inciso-sul-suo-corpo-rituale-esoterico/
fatto apposta o sincronicità?
CARLETTO
democrito
11 Marzo 2011 @ 16:37
***l'utilita' finale di questi delitti e'
– tramite l'indagine che state facendo e che vi fa capire che l'esoterismo sta al di sopra di tutto –
il riscoprire in voi stessi la vostra vera natura divina.
non tutti riusciranno a farlo ma per quei pochi che lo faranno tutto questo sara' valso a qualcosa.
non dimentichiamo che tutto e' Dio, anche chi ha ucciso e che se lo ha fatto un motivo c'e'.***
oddio, l'effetto comico di questa dichiarazione è senz'altro superiore a qualunque forma di esoterismo. esorcismo puro…grazie idem, era un po che non mi facevo 4 risate leggendo i commenti del blog.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 16:40
🙂
idem
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 16:40
avete mai visto la stella fatta da un bambino disegnata con questo orientamento?
http://foto.ilsole24ore.com/SoleOnLine5/Notizie/Italia/2011/gambirasio-yara/gambirasio-yara_fotogallery.php?id=18
io ho sempre lo stesso dubbio. Volontà (naturalmente non di un bimbo)?
Casualità?
Noi suggestionati nel vederle? Azioni inconsce sotto l'influsso di volontà esterne (umane o ultra) o generate da una comunità?
Sincronicità?
CARLETTO
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 16:50
Democrito non sottovaluterei l'affermazione di idem; potrebbe esserci un gruppetto di persone che di fatto ragioni in questi termini e metta in pratica tale filosofia delirante per dare una sorta di "aiutino" a Dio.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 16:54
Del resto quante azioni ben più assurde sono state compiute nel Suo nome?
Ed aggiungo…c'è anche chi sostiene che una loggia occulta di ebrei stia pilotando la politica di israele (diretta verso violenza, male e caos) per accelerare la venuta del regno di Dio.
Ma leggendoti da tanto so che queste cose le conosci già e molto meglio di me
CARLETTO
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 17:24
l'amore che si prova nell'uccidere una persona e' lo stesso amore che si prova nello stringere il proprio figlio.
l'amore viene sempre dalla stessa fonte, e' il diverso punto da cui si vede un fatto che genera in ognuno di noi un sentimento diverso, dietro al quale (qualunque esso sia) sta sempre e solo amore.
l'amore e' la vera guida e creatore di ogni forma-pensiero, anche del delitto del quale ne comprendiamo solo una infinitesima parte del suo scopo, dettata dalla nostra infinitesima parte di mente del tutto.
ed e' cosi' che deve essere.
idem
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 17:34
i delitti della rosa rossa sono preparati, eseguiti e distribuiti a tutti con il massimo di amore.
se per un attimo si prova di vedere la cosa senza assumere un atteggiamento pregiudiziale derivante dal sentimento immediato, si puo' ben capire che stanno facendo tale cosa nel modo piu' difficile possibile e il fatto di portare a compimento una si fatta cosa significa che ci si e' messo "tutto l'amore che ho".
per il tutto non esiste buono o cattivo, esite per ognuno di noi perche' ne abbiamo una visione parziale e cosi' deve essere ma per chi si avvicina ad una comprensione molto profonda della vita non ha importanza il cosa si fa ma il farlo con – tutto l'amore che ho.
l'amore che voi mettete nel cercare di capire e districare la trama e' lo stesso amore che ci ha messo chi ha preparato, compiuto e coperto i delitti.
e' lo stesso amore generatore della vita.
chi ha fatto tutto questo riceve amore ogni volta che ne scoprite i segreti, ogni volta che ne scoprite il raffinato intrigo perche' cosi' facendo scoprite ed esaltate la difficilissima opera portata a compimento da queste persone.
non e' ne un bene ne un male, ognuno e' esattamente li' dove deve essere, guidato dall'amore, non c'e' niente-nessuno fuori posto.
state facendo un ottimo lavoro e lo fate proprio nel momento in cui ci mettete tutto il vostro amore.
non si puo' che apprezzare poiche' chi vi legge riceve lo stesso amore che ci avete messo voi nel fare cio' che fate.
idem
Luca
10 Luglio 2018 @ 14:11
Dici …
Tu vieni a trovarmi e poi vedi assieme a me e al tuo dio rosa di merda quello che riceverai ….
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 17:40
l'11 è proprio un bel giorno
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 17:46
🙂 si.
bello come tutti gli altri, se riuscissimo a vedere – tutto quello che c'e'.
Paolo Franceschetti
11 Marzo 2011 @ 17:51
Democrito, non mi pare ci sia nessun effetto comico della frase detta da IDem
Il modo di ragionare di Idem è proprio quello di chi sta dietro questi delitti.
Tanto perfetto è questo messaggio che sono portato a pensare che sia scritto da qualcuno che faccia parte dell'organizzazione.
E se non ne fa parte, è comunque qualcuno che ha capito perfettamente.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 17:59
Franceschetti io non lo volevo dire…
In ogni caso c'è voluto chissà quanto "amore" per decapitare e recidere le gambe con una motosega ad una poveretta.
Nonchè aprirla ed asportarle vari organi.
Idem se tutto questo è amore comprensibile solo da menti evolute allora io sono ai tempi della pietra.
CARLETTO
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:11
Ma l'anticristo non doveva nascere proprio da 2 ex religiosi?
L'univ La Sapienza (che nome!) è sempre la prima a buttarsi in queste cose. Del resto il logo è tutto un programma
http://www.loxcnews.com/comunity/2011/03/11/paraguru-de-noantri-leggere-il-libro-%E2%80%9Cocculto-italia%E2%80%9D-di-del-vecchio-e-pitrelli-e-scoprire-l%E2%80%99esistenza-di-antonio-meneghetti-creatore-dell%E2%80%99ontologia-misteriosa-disc/
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:13
http://tinyurl.com/4noxv8z
Paolo Franceschetti
11 Marzo 2011 @ 18:16
Vedi Carletto, Idem ha detto una cosa giusta.
Per capire ogni fenomeno, dal più piccolo al più grande, occorrerebbe capire Dio.
Per capire un terremoto o una valanga, o un maremoto, e farsene una ragione, occorre capire Dio.
Per capire uno squalo che uccide un uomo occorre capire Dio.
La stessa cosa va fatta per capire la Rosa Rossa.
Spesso parlo con alcuni Cristiani mia madre in primis, che vanta una laurea in teologia.
Al perché di tutto ciò mi risponde che è opera del demonio.
Ciò che è buono viene da Dio, ciò che è cattivo viene da Satana.
Ma anche il demonio, le domando, non l'ha voluto Dio? Oppure vogliamo dire che Dio non è onnipotente e non può impedire le opere del demonio?
A questa domanda molti cattolici si incartano e entrano in contraddizione.
Dio avrebbe voluto satana, per poterci dare il libero arbitrio, e quindi condannare chi sceglia satana e premiare chi sceglie lui.
Una spiegazione veramente demenziale.
Come se Dio non avesse niente da fare, si annoiasse tutto il giorno, e un bel giorno avesse deciso di creare satana per ottenere gli stessi effetti di un videogames a punti.
Secondo mia madre, il fatto che sia buddista è opera del demonio. Però il fatto che io sia vivo nonostante il lavoro che faccio è opera di Dio e della Madonna.
E quando sento queste cose capisco che la Rosa Rossa esiste e prospera soprattutto per il gran numero di idioti che esiste al mondo.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:18
Quindi è un modo per intelligentissimi e coltissimi malati mentali per rapire i tuoi pensieri e portarti nei loro gorghi. Più li si studia più si sentono importanti. Quindi più li si rispetta più godono. Come in ogni film di serial killer americano. Per loro essere significa apparire, anche se solo ad una elite di persone. Una cosa che dovrebbe farci riflettere. E se il loro Dio del Cazzo (vediamo se la bestemmia è ammessa in questo blog) non esistesse? E non esistessero tutte le altre farneticazioni sincronicistiche del cazzo? Cosa rimarrebbe? Idioti amorali che fanno del male ad altri indifesi. E un'altro branco di idioti creduloni che li segue. Veramente una Grande Opera complimenti.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:19
CARLETTO,
tu sei quello che devi essere e sei bellissimo cosi'.
come Paolo, come tutti voi, come loro…
anche i prossimi giorni saranno giorni meravigliosi se sapremo tenere la zona giusta, godiamoceli, fino al 20 circa.
🙂
idem
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:24
@per la grande opera
se cominci a togliere dalla vita quello che non Ti piace, quello che non piace a Me, quello che non piace a Paolo e quello che non piace ad ognuno di Noi
non ti rimane NIENTE.
che, a detta di chi lo ha sperimentato, non e' proprio sta gran cosa.
cmq anche il tuo commento e' perfetto nell'insieme. 🙂
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:24
😀
Cappuccino Rosso
11 Marzo 2011 @ 18:27
chi ha paura del lupo cattivo
lallallala
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:27
Idem,
Non so se tu faccia parte di una qualche organizzazione massonico-esoterica, ma se cosi' fosse, dovresti sapere meglio di me che non e l'esoterismo a venire prima di tutto, ma semmai il significato esoterico intrinseco nell'Universo.
Certo si puo' amare il male in modo quasi struggente, ma non e' l'Amore che nasce dalla Vita e dall'Universo bensi' il suo riflesso oscuro, che di sicuro fa parte dell'Universo stesso in quanto l'oscurita' e' speculare alla luce e viceversa, ma coltivare quel male uccidendo non e' scoprire la propria natura divina, a meno che tu con cio' non intenda avere il potere sulla vita e sulla morte, e nessuno di noi ce l'ha, se lo arroga, che e' cosa ben diversa.
La mia natura divina io la scopro ogni giorno senza bisogno di uccidere nessuno, e temo che tu col termine Amore (e anche i mostri di Firenze) intenda delirio di onnipotenza.
Tra l'altro dovresti essere consapevole che chi commette un omicidio crea una macchia nera sul proprio Karma che chissa' quante incarnazioni serviranno per smaltirla, trasmettendo quell'onta alle future incarnazioni, con effetti disastrosi.
La Legge del Karma impone il preparare ora la via per le prossime vite, facendo meno male possibile, altro che omicidi.
L'amore per l'oscurita' porta all'autodistruzione, inevitabilmente.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:53
@Idem
Parli del 20 marzo perchè prima dell'equinozio di primavera?
CARLETTO
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 18:57
"in quanto l'oscurita' e' speculare alla luce e viceversa"
si, si, si.
e piu' fai buio e piu' splende la luce perche' la creazione e' contrasto, nel tutto uguale non c'e' niente.
giorni meravigliosi (come voi) questi e i prossimi, apriamo tutto quello che si puo' e facciamo entrare l'impossibile!
idem
-non si muore, e' solo una paura necessaria per continuare questa creazione a chi non ha ancora un'adeguata consapevolezza-
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 19:10
le macchie nere sul karma si fanno quando non si segue il Cuore, quando in una vita non si e' fatto quello che il progetto divino si era proposto di fare per noi.
i giudizi male/bene sono sempre e solo personali legati al proprio destino, ci guidano verso cio' che dobbiamo fare e sono sempre anch'essi creati dall'amore.
dietro ogni nostro pensiero c'e' amore, senza amore non si crea niente. ce n'e' piu' o meno ma e' sempre presente.
quando diciamo questo mi piace e questo no significa che questo porta piu' amore di quello.
l'Uno e' mente, puro pensiero, un giudizio vale l'altro, essendo sempre perfettamente li' dove deve essere in ogni preciso momento per creare, attraverso la differenza, la vita.
@CARLETTO
tu sei fatto degli elementi della terra ma immagino tu pensi di essere una ocsa a parte,
sapresti dire a te stesso quando-come-dove-perche' questi elementi smettono di essere "elementi della terra" per diventare "TE STESSO"?
🙂
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 19:30
L'affermazione di IDEM non è esatta, vi spiego perché:
1)Dio non vuole il male ( esempio non vuole che ti rubino la macchina);
2)Dio avvolte permette il male nelle nostre vite per la nostra salvezza ( esempio permette che ti rubino la macchina magari per salvarti da un male più grande o perché tu possa liberarti da un peccato). Questo è il KERIGMA (cristiano) che consiste in questa verità :Dio ti ama così come sei ed Cristo e morto sulla croce per la nostra salvezza ovvero perché tu possa avere la vita cioè possa entrare in delle situazioni di morte o sofferenza senza morire ( cioè sereno, non sei distrutto , sei vivo, questo ti viene da l'avere una relazione con Dio), perciò tutto ciò che ti accade è per il tuo bene per la tua salvezza;
3)tutte le sette esoteriche lavorano per il male ( cioè per il demonio)e per distruggere la chiesa mezzo di salvezza;
4) dando troppa importanza a queste sette si lavora a loro favore(lo dico per Paolo le sopravaluti!!tranquillo Cristo vincerà, sta già lavorando per questo suscitando all'interno della chiesa degli anticorpi, vedi apocalisse);
5) continua così perchè è importante informare ma ricordati che Dio ti ama e che tutto quello che ti è accaduto e per il tuo bene, Cristo può vincere le sofferenze che ti porti dentro , ti ama veramente, non lasciarti ingannare………
6) queste sette per quanto potenti siano non possono niente contro Dio tranquillo, lui è tuo padre et i ama come un figlio.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 19:39
@ Paolo
2 articoli uno dopo l'altro, veramente degni di riflessione per tutti.
Grazie ancora una volta Paolo, e grazie per il tuo commento delle 19.16.
Aisha
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 19:41
" le macchie nere sul karma si fanno quando non si segue il Cuore, quando in una vita non si e' fatto quello che il progetto divino si era proposto di fare per noi.
i giudizi male/bene sono sempre e solo personali legati al proprio destino, ci guidano verso cio' che dobbiamo fare e sono sempre anch'essi creati dall'amore."
Insomma mi stai dicendo che la Rosa Rossa fa quello che fa perche' e' il destino di quegli individui farlo, il che mi sta bene, ma come la mettiamo con le responsabilita' penali di cui costoro devono rispondere? Tralasciando discorsi moralistici, beninteso.
Non e' nel loro destino andare in galera?
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 19:41
@Idem
Vuoi spiegare perche' saraano giorni meravigliosi sino al 20?
Aisha
Materialista Storico Dialettico
11 Marzo 2011 @ 19:49
@idem
hai mai pensato che le cose che pensi magari non sono "vere"? So che i fanatici e tutti i religiosi in generale, hanno grandi fedi (e molto spesso anche tanti scheletri nell'armadio) ma se Uno fosse una bufala? Dai so che non è vero e che questa è una bestemmia, … ma se … Tutti quei morti (che poi secondo voi sono solo favori perché poi vanno nei vostri vari paradisi) fossero morti e basta? La tua Enorme fede se è veramente tale può lasciare uno spiraglio a questo assurda possibilità? Se tutto questo Amore per il trascendente e contro l'umano, avesse disseminato la storia e la terra di altri come te, interrotti nella loro esperienza vitale? Cosa ti rimarrebbe? Tutta una vita a studiare cose astrusissime autoreferenziali. Aria fritta benissimo. Poveretti, che pena. Ancora più poveri pirla dei morti ammazzati. Se studiaste le cose senza necessariamente credere, obbedire, combattere, il mondo sarebbe più leggero. Certo fino a quando trovi un Carletto (che una volta mi diede del troll) pronto alla sincronizzazione … e anche tu Paolo, sei consustanzialmente come chi combatti perché spargi credenze religiose (anche se in un'altro blog). Non c'é differenza, con tua madre, solo un'altra religione, tutto qui. Cattolici, ebrei, massoni, rasacroce, zoroastriani, buddisti, sempre la stessa catena … paura esistenziale – rifugio mistico – obbedienza alla gerarchia. Non possono accettare che siamo materia consapevole, e che la vita è qui e adesso, e che il resto sono desideri ipotetici. Idem, se elimino ciò che non mi piace rimane ciò che mi piace. Questa storia dell'Uno la può bere solo un beone. Platone, Plotino, Giamblico … tutti a ideare la canzoncina da far ripetere a memoria agli allocchi. Bah non ho parole. Pregherò affinché il vostro Dio quando fate del male ad un'altro individuo, vi fulmini all'istante.
Materialista Storico Dialettico
11 Marzo 2011 @ 19:58
Franceschetti mi hai cancellato il commento?
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 20:37
Ciao Paolo
Volevo entrare un attimo nel discorso Bene -male Dio -Satana. Io questo aspetto lo vedo in modo abbastanza semplice: l'uomo e' una creatura "scandalosa" fa schifo puzza, ha pensieri meschini, l' uomo e' un essere rivoltante eppure nonostante questo per Dio l uomo e' la creatura più importante, ci ama proprio perché partendo dall' aspetto piu' mostruoso che possediamo possiamo arrivare veramente al "divino". Satana questo non lo accetta, deve dimostrare a Dio che noi siamo il suo "errore". Il lavoro di Satana consiste in questo, la sua missione, e quella di
dimostrare a Dio che non avrebbe dovuto crearci, che noi
non meritiamo l'amore di Dio.
Giupeppe
ZN
11 Marzo 2011 @ 22:43
Idem, tu confondi Passione con Amore!
La Passione non ha nulla a che fare con l’Amore.
Se tu al posto di scrivere ‘amore’ avessi scritto ‘passione’ avresti avuto ragione, in quello che dici.
Ma avendo invece scritto ‘amore’, sei in errore. In Grande Errore.
Puoi fare qualsiasi cosa con Passione o per Passione, perfino uccidere o farti uccidere.
Ma non puoi uccidere o farti uccidere con Amore o per Amore, è IMPOSSIBILE.
Certo: Amore e Morte sono le due facce di una stessa medaglia.
Ma questo non vuol dire che sia anche possibile, come affermi tu, uccidere con Amore.
Voler uccidere con Amore sarebbe come voler spegnere il Fuoco con il fuoco!
Capisci che è impossibile?
Uccide la Passione, non l’Amore che è Morte. Morte Suprema.
Uccidere un corpo è pura follia. E non ha nulla a che fare con l’Amore.
Anonimo
11 Marzo 2011 @ 23:01
@ZN
Bella riflessione.
democrito
12 Marzo 2011 @ 0:01
probabile che idem appartenga all'organizzazione, ma questo non gli impedisce di delirare e se questo è il pensiero dell'organizzazione, allora male fece basaglia a chiudere i manicomi.
una volta i matti si credevano napoleone, ora si sono evoluti e si credono dio e siccome dio è per definizione amore ed è onnipotente, allora ecco che il matto pensa di poter commettere un omicidio per amore, chissà magari della vittima, che evidentemente dovrebbe pure ringraziarlo.
la questione non è di ordine morale, ma di ordine psichiatrico. del resto il delirio è confessato da idem stesso quando afferma che tutto è dio, quindi tutti siamo dio e tutto ciò che facciamo lo facciamo per amore. certo, dio è il tutto, cambiando l'ordine dei fattori il risultato non cambia, quindi tutti siamo dio. tutti uguali, ma qualcuno, cioè lui e quelli come lui, è più uguale degli altri perchè ha capito che dio può anche togliere la vita e questo non cambia la sua essenza di amore.
idem…ma va a ciappà i ratt.
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 0:59
Idem so che risponderesti con retorica di maniera del tuo credo ma ho i miei dubbi che ad uno con una moto sega a 10cm dal tuo collo diresti "dai su fratello mio fammi vedere quanto amore di Dio sai darmi".
Io sono convito che tu non faccia parte di alcuna organizzazione ma che semplicemente stiracchi credenze già abbondantemente note per camuffare la tua (come nostra del resto) impotenza davanti a fatti talmente cruenti che la mente, ma soprattutto il cuore, fatica ad accettare.
A questo punto, già che ci sei, non guasta neppure un tono leggermente profetico.
So che non ne avrai a male immersi come siamo in questo immenso amore.
A parte le batutte la tua è una concezione solo filosoficamente accettabile, nei fatti se fosse regola di vita produrebbe disastri sociali immensi. Io da agnostico azzardo persino a definirla satanica poichè potrebbe essere letta anche nel genere: fa ciò che vuoi, il nostro Dio ti ama. Ogni tuo gesto tanto più sarà forte (in ogni direzione) tanto più piacerà gli piacerà.
Io non conosco molto il suo pensiero, (e quindi chiedo ad altri oltre che a te idem ovviamente) ma questo modo di pensare di idem, non ricorda il pensiero di Alister Crowley?
CARLETTO
IDEM CON PATATE
12 Marzo 2011 @ 2:13
IL PALESE DEBUNKER IDEM SCRIVE …
-L'utilita' finale di questi delitti e' il riscoprire in voi stessi la vostra vera natura divina, non tutti riusciranno a farlo ma per quei pochi che lo faranno tutto questo sara' valso a qualcosa.
L'amore che si prova nell'uccidere una persona e' lo stesso amore che si prova nello stringere il proprio figlio.-
SOCCIA CHE CONFUSIONE, ALTRO CHE APPARTENENTE A QUALCHE SETTA, IDEM E' SOLO UNA PERSONA IGNORANTE E CONFUSA, DICE BENE DEMOCRITO E MATERIALISTA STORICO…
POI COSA E' STA STORIA,DIO VUOLE IL MALE DIO VUOLE IL BENE …
AHAHAH, MA CHE CAZZO DITE, NON STIAMO MICA PARLANDO DI UNA PERSONA FISICA, MA NEANCHE NEL MEDIOEVO SI ANTROPOMORFIZZAVA COSI' MALAMENTE, MA MICA AVETE 3 ANNI, MA I GENITORI COSA PENSANO ??? …
IDEM DICE CHE LA FINALITA' DEI DELITTI E' L'AMORE E CHE UCCIDERE UNA PERSONA E' COME AMARE IL PROPRIO FIGLIO …
ALLORA FACCIAMO UNA COSA, CARO IDEM…
INNAZITUTTO, TI RICORDO CHE IO SONO TUO PADRE, PERCHE' ???
PERCHE' L'HO DECISO ORA, MI TIRAVA COSI'…
E DATO CHE TU SEI MIO FIGLIO E TI AMO TANTO, DOMANI ALLE 3.33 TI UCCIDO …
COSI', PER ESEMPIO,VENGO A SEGARTI LE GAMBE, MA SOLO PERCHE' SONO TALMENTE INNAMORATO DI TE CHE TI VOGLIO TAGLIARE A PEZZETTINI …
GIURO, LO FACCIO PER IL TUO BENE, E' CHE TI AMO TALMENTE TANTO CHE TI VOGLIO MANGIARE VIVO, O MIO FIGLIUOLO …
TANTO IL SIG. DIO E' D'ACCORDO, COSI' MI ELEVO SPIRITUALMENTE E MI ASSICURO ANCHE UN POSTO IN PARADISO IN PRIMA FILA …
DAI BEN SOMARO, STUDIA E SMETTILA DI DIRE FREGNACCE CHE POI LA GENTE PSICOLABILE CI CREDE !!!
PS: HA RAGIONE DEMOCRITO BISOGNA RIVERDE LA LEGGE BASAGLIA …
OPPURE BASTEREBBE STUDIARE E CAPIRE UN PO'LE COSE, MA SONO AL CORRENTE CHE NON TUTTI POSSONO FARCELA, NON SIAMO TUTTI UGUALI, L'HA DECISO IL SIG. DIO, NON E' COLPA MIA !!!
:-)))
NB: VERIFICA PAROLA
PAZZUS …
VEDI TE IL CASO …
🙂
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 2:35
tana per MDD 🙂
CARLETTO
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 2:59
IMO :9+11+13=33
SERI:17+5+16+9=11
…come sono andato?
RAUL
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 5:03
Riporto di nuovo quanto scritto per CARLETTO che non ha saputo rispondere, questo aiuta nella rimozione dei pregiudizi:
tu sei fatto degli elementi della terra ma immagino tu pensi di essere una cosa a parte,
sapresti dire a te stesso quando-come-dove-perche' questi elementi smettono di essere "elementi della terra" per diventare "TE STESSO"?
idem
– e' corretto che ognuno di voi mi attacchi un'etichetta diversa poiche' diversi punti di vista generano realta' diverse.
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 7:10
forse è O.T.
a Roma , Amor è di Norma .
perchè Roma è considerata la città eterna ?
AMORE : A – MORS senza MORTE .
Ovros
Olivetanus
12 Marzo 2011 @ 7:18
Ave Paolo.
Leggendo il tuo commento del 11 marzo 2011 19:16 dai l’impressione di conoscere il cattolicesimo solo sotto l’aspetto formale, oserei dire farisaico. Dio, Uno e Trino, ha amato tanto l’uomo da mandare il suo Unigenito Figlio a dare la vita per noi. Dio è Amore. “Il male si insinua ma non viene da Dio. Da Dio viene ciò che è buono. Perciò quando le cose sono a te malvagie, non farne accusa a Dio ma al Padre volgiti per averne aiuto…” (Maria Valtorta, dettato del 25.2.1944, scaricabile anche on line). San Tommaso tratta de “La causa del male” all’argomento 49 della Summa Teologica: io ti posso solo dire in due parole che il male non è voluto da Dio ma lo permette per riguardo alla libertà delle sue creature. Dio ama tanto l’uomo che lo rispetta anche quando usa male dei suoi doni: ma sa trarre il bene anche dal male: « Nulla si oppone al fatto che la natura umana sia stata destinata ad un fine più alto dopo il peccato. Dio permette, infatti, che ci siano i mali per trarre da essi un bene più grande. Da qui il detto di san Paolo: "Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia" (Romani 5, 20). Perciò nella benedizione del cero pasquale si dice: "O felix culpa, quae talem ac tantum meruit habere Redemptorem" (O felice colpa, che ha meritato un tale e così grande Redentore! » (Sanctus Thomas Aquinas, Summa Theologiae, III, q. 1, a. 3, ad 3).
“Per conoscere Dio bisogna fare scopo della vita la ricerca di Dio: Allora egli si svela senza più mistero, ossia con quel tanto di mistero che Egli nella sua Sapienza, giudica essere bontà serbarvi per non incenerirvi con il suo fulgore…” (Maria Valtorta, 704-1943). Continua nella tua ricerca…
Cordialmente
Olivetanus
12 Marzo 2011 @ 7:20
Ave Paolo.
Leggendo il tuo commento dell' 11 marzo 2011 19:16 dai l’impressione di conoscere il cattolicesimo solo sotto l’aspetto formale, oserei dire farisaico. Dio, Uno e Trino, ha amato tanto l’uomo da mandare il suo Unigenito Figlio a dare la vita per noi. Dio è Amore. “Il male si insinua ma non viene da Dio. Da Dio viene ciò che è buono. Perciò quando le cose sono a te malvagie, non farne accusa a Dio ma al Padre volgiti per averne aiuto…” (Maria Valtorta, dettato del 25.2.1944, scaricabile anche on line). San Tommaso tratta de “La causa del male” all’argomento 49 della Summa Teologica: io ti posso solo dire in due parole che il male non è voluto da Dio ma lo permette per riguardo alla libertà delle sue creature. Dio ama tanto l’uomo che lo rispetta anche quando usa male dei suoi doni: ma sa trarre il bene anche dal male: « Nulla si oppone al fatto che la natura umana sia stata destinata ad un fine più alto dopo il peccato. Dio permette, infatti, che ci siano i mali per trarre da essi un bene più grande. Da qui il detto di san Paolo: "Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia" (Romani 5, 20). Perciò nella benedizione del cero pasquale si dice: "O felix culpa, quae talem ac tantum meruit habere Redemptorem" (O felice colpa, che ha meritato un tale e così grande Redentore! » (Sanctus Thomas Aquinas, Summa Theologiae, III, q. 1, a. 3, ad 3).
“Per conoscere Dio bisogna fare scopo della vita la ricerca di Dio: Allora egli si svela senza più mistero, ossia con quel tanto di mistero che Egli nella sua Sapienza, giudica essere bontà serbarvi per non incenerirvi con il suo fulgore…” (Maria Valtorta, 704-1943). Continua nella tua ricerca…
Cordialmente
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 9:09
150 FA 6 IN NUMEROLOGIA, la x corrisponde numericamente al 6, e nella zona durante la spedizione dei 1000 c'era la brigata 13 MARTIRI …
GARIBALDI GAMBIRASIO 13 MARTIRI 13°ANNI …
Anna
12 Marzo 2011 @ 9:10
Cosa mi tocca leggere qua dentro.
Uccidere con amore…ah ecco come definire tutti i morti che guerre assurde ed inutili, create al solo scopo di annientarci spiritualmente e fisicamente, i morti fatti da pazzi furiosi come Hitler, Stalin, Pol Pot, vanno considerati, che scema a non pensarci prima !! Erano amore puro per la propria natura divina.
Sono disgustata che vi siano utenti che pensano di venire qua dentro a spargere il loro veleno e odio per l'umanita' (e questo vale anche per i cattolici, che sono i primi a schifarlo, l'essere umano) spacciando le tenebre per Luce e viceversa.
Idem e' solo un portatore d'odio che maschera per amore, se poi faccia parte di organizzazioni o meno non me ne importa nulla, anche se la grossolanita' di cio' che scrive mi fa pensare che sia solo un provocatore e nulla piu'.
Naturalmente sono d'accordo con Democrito, Carletto, Idem con patate e alcuni anonimi, mi sembra siano gli ultimi rimasti con un po' di neuroni sani nel cervello e soprattutto coscienza e rispetto per le persone.
In quanto al comprendere Dio per capire la Rosa Rossa e i suoi misfatti, spiacente Paolo ma nessuno al mondo, tantomeno la RR, ha la piu' pallida idea di cosa sia Dio, perche' se lo avessimo compreso a quest'ora non saremmo alla catastrofe totale in cui siamo immersi ben oltre il collo.
Come disse Cristo sulla croce "Padre, perdona loro, poiche' non sanno quello che fanno".
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 9:39
Grande Anna, vedrai che Paolo bannerà colui che ha scritto tali cattiverie.
Lo capirebbe anche un bambino che idem è malvagio, ricorda quel vecchio utente nello stile, come si chiamava, mi pare Rosar
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 10:58
🙂
ogni giudizio e' personale e dato a seconda del punto di vista da cui una cosa si guarda e per cio' a seconda di cosa si capisce di quella cosa.
il sapere infarcito di versi e' ben diverso dal sapere di chi ha sperimentato direttamente quelle cose di cui parla.
la gara a chi e' piu colto siamo sicuri che sia cosi' utile a noi stessi?
nessuno di voi deve dimostrare niente a nessuno se non a se' stesso, il voler dimostrare la propria bravura agli altri cercando il giudizio degli altri (meglio se di piu' persone cosi' da formare un gruppo) e' di solito un segno di grande insicurezza per se' stessi.
chi sa di essere non necessita di dimostrare niente a nessuno ma viene al dialogo attirato dalla curiosita' innata del sapere, del rimettersi in discussione per arrivare ad una propria verita' sperimentata sempre piu' vasta, sempre nuova.
tutto cambia, niente e' immobile.
io sono sia buono che malvagio, dipende da quanto disturbo la labilita' dei vostri pregiudizi, dipende da quanto posso esservi utile.
riporto di nuovo, pensando di essere di aiuto, una domanda che di solito mette a nudo la persona di fronte a se' stessa facendole ripensare quelle che ha sempre chiamato -verita'- ma che in realta' quasi sempre sono solo pregiudizi frutto della paura di conoscere la vita.
— tu sei fatto degli elementi della terra ma immagino tu pensi di essere una cosa a parte,
sapresti dire a te stesso quando-come-dove-perche' questi elementi smettono di essere "elementi della terra" per diventare "TE STESSO"?
dove finisce tutto il resto e dove comincia "te stesso"? —
se non riusciamo nemmeno a capire noi stessi (la cosa piu' facile), come potremo mai andare alla scoperta di tutto il resto (la cosa piu' difficile)?
idem
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 11:06
Volevo intervenire con un commento sulle ultime discussioni.
Guardate,il concetto di buono e catttivo è un concetto duale.Il dualismo è un modo di vedere ed interpretare le cose decisamente sbagliato.In verità buono-cattivo negativo-positivo alto-basso bianco-nero non esistono..esiste,invece,il punto di osservazione..dipende le cose da che punto di vista le guardi.
E' chiaro che per questa ristretta elite dominare il mondo sia dal proprio punto di vista la cosa più giusta da fare,così come noi pensiamo di essere dalla parte dei "buoni" contrastando queste forze.E' come guardare la cartina geografica del mondo,nulla ci vieta di invertire la posizione dei continenti,e stabilire che gli Stati Uniti sono ad oriente e la Cina ad occidente.
Quindi è assurdo pensare,leggendo alcuni commenti,che Dio possa intervenire e schierarsi dalla nostra parte,niente di più sbagliato proprio per via del concetto sovraesposto.
Non sottovalutate tale concetto,che può sembrare banale ma fornisce lo spunto per capire meglio le cose.
Poi bisogna vedere che cosa si intende per Dio.
Io credo che Dio fondamentalmente rimanga a guardare,non interviene ma lascia a noi decidere che decisione o strada intraprendere in funzione del libero arbitrio.
Un'ultima cosa,ieri guardando l'edizione delle 18:30(se non sbaglio) di studio aperto,ho notato che tra gli italiani testimoni del sisma in giappone intervistati via telefono c'era un tizio che si chiamava steve della rosa.
Boris
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 11:45
"Volevo intervenire con un commento sulle ultime discussioni.
Guardate,il concetto di buono e catttivo è un concetto duale.Il dualismo è un modo di vedere ed interpretare le cose decisamente sbagliato."
oppure potrebbe essere giusto, anche tu stai dando un giudizio, ti sei messo da una parte.
magari potrebbero andare bene entrambi i punti di vista? se esistono un motivo c'e'.
🙂
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 13:25
Il mio è un giudizio dato al di fuori dello schema virtuale del dualismo….è un invito a superare tale limite.
Il fatto è che non esistono due punti di vista.E' come nella politica,la destra e la sinistra,due facce appartenenti alla stessa medaglia.
Ripeto è il punto di osservazione che fa la differenza.
Questo del dualismo è un concetto semplice ma allo stesso tempo molto difficile da comprendere.Tanto difficile che neanche le menti più raffinate che sono dietro questi delitti efferati e che compongono il vertice del potere comprendono.
Questo perchè,nonostante l'enorme conoscenza di cui dispongano,hanno uno scarso grado di coscienza,per cui la loro visione dell'esistenza e della natura delle cose è molto limitata.E ricordo che conoscenza non è sinonimo di coscienza.
Però,attenzione,lo stesso sbaglio lo facciamo anche noi con questa stupida tendenza a categorizzare ogni cosa.
Boris
Anna
12 Marzo 2011 @ 13:48
Idem, ma fammi il piacere, davvero.
La tua domandina da scuola elementare e' grossolana e non impressiona proprio nessuno, perche' io so benissimo di essere stata forgiata dai 4 elementi della terra, e proprio per questo motivo non uccido, poiche' uccidere significa andare contro le leggi naturali, ed e' accettabile solo se sono gli animali a farlo tra di loro, perche' si tratta di una legge di sopravvivenza dettata da istinti primordiali.
Oltretutto gli animali non perpetrano genocidi al danno di altri animali, ne' pianificano di uccidersi tra di loro, tutto avviene poiche' previsto nello schema universale delle cose, e nel rispetto di quelle leggi naturali.
Ma qui non stiamo parlando di animali che si uccidono tra di loro per sopravvivere, bensi' di delitti efferati studiati a tavolino a sangue freddo per fare dei riti che gia' solo a pensarci mi fanno ridere per non piangere, perche' solo un pazzo furioso puo' pensare di sacrificare vite umane ad una divinita' (che si Iside e Horus poco mi interessa) per ottenere dei contentini in questa vita che non servono a nulla e non sono altro che mere illusioni da quattro soldi.
Tra l'altro sono delitti attuati da gente che di esoterismo non capisce un fico secco ma si accontenta che il rituale funzioni, il che e' ancora piu' risibile. Sono dei poveracci, questi della RR, altro che storie, e per loro provo solo una grande compassione in senso buddista, cosi' come la provo per te che tenti di giustificare l'ingiustificabile senza peraltro riuscirci.
E se questa e' dualita', amen, preferisco il fare sempre il bene piuttosto che permettere al male di prosperare e passare da bene.
Anna
12 Marzo 2011 @ 14:04
Boris, se ancora non hai capito che nessuno di noi, neanche nelle prossime vite riuscira' mai ad uscire da quel dualismo che e' insito della vita umana, significa che non hai compreso come funziona la reincarnazione ne' tantomeno cosa c'e' dall'altra parte.
Chiunque creda che una volta morti noi arriviamo a capire cose che qui non capiamo, beh sbaglia alla grande, perche' morendo lasciamo solo un corpo, non la nostra personalita' o i nostri limiti.
La nostra Verita' rimarra' soggettiva anche dopo la morte, e stara' a noi tentare di elevarci da un piano esistenziale ad altri sempre piu' alti, ma cio' significa che dovremo sforzarci, e molto, anche dall'altra parte, e a volte sceglieremo di incarnarci di nuovo per tentare attraverso un'altra esperienza terrena di comprendere cio' che non comprendiamo ora, ed ogni volta e' un tassello in piu' che aggiungiamo, ma pochissime Anime arrivano al massimo piano esistenziale, tutti gli altri percepiranno una parte della Verita', e non l'unica Verita' di cui tutte le religioni straparlano a vanvera (o meglio, in totale malafede per intortare coscienze gia' in coma), ma la verita' che ognuno di noi anche divenuto spirito, riesce a percepire dipendentemente dalla sua evoluzione.
E non dico queste cose per averle lette sui libri, ma per esperienza diretta ed indiretta.
Per cui Boris mettiti il cuore in pace, la Verita' oltre il dualismo e' una porta a cui solo pochissimi eletti e' dato accedere e oltrepassare.
Quello che facciamo qui sono chiacchiere da salotto paragonate a cio' che ci aspetta dopo, dammi retta.
Materialista Storico Dialettico
12 Marzo 2011 @ 14:53
Quando ero giovane battagliavo polemicamente, spesso e volentieri con vari tipi di fedeli, CL, Testimoni di G, Sacerdoti cattolici, e qualche volta con Musulmani. Tutta fatica sprecata. La fede è fede, mai può essere intaccata da ragionamenti logici. Anche se curiosamente nessuno di questi ti motivava la scelta con la fede, ma voleva a tutti costi convincermi che sbagliavo attraverso la logica (Idem idem). Tra l'altro un ciellino di 20 anni costruirebbe paradossi molto più raffinati del tuo). Per me, la fede è il frutto non consapevole della caducità dell'essere umano, che per un bias cognitivo preferisce una spiegazione "logica" alla cruda realtà, perché troppo debole dal punto di vista della propria identità profonda. Sono naturali forme di autodifesa psichica. Vengono chiamati da alcuni, stati di confort, da altri utili autoinganni. Ma il problema non è questo. Il problema nasce quando una scelta pseudo-individuale, diventa Regola, Religio, quando queste idee diventano il filo a piombo per costruire partiti, eserciti, chiese o logge. Quando cioè, da libertà individuale di pensiero, diventa coercizione degli altri individui. Pensa te che io che sono "collettivista" mi trovo a difendere il vero Uno, che è … ogni e qualsiasi individualità. Potenza della Dialettica. L'individualità per me è "sacra" e deve essere inviolabile. Ti vuoi fare le pippe guardando la Primavera del Botticelli? Devi essere libero di continuare. Sbrocchi quando 150 fa 6 in numerologia? (!!!!) Prego accomodati. Ma purtroppo quasi sempre la via dei fedeli nasce da una scelta individuale e muore nella violenza verso altri, verbale, mentale o fisica che sia. Le pecore o talpe come veniamo considerati da chi si crede illuminato, sono individui, materia che ha coscienza di se. Siamo un miracolo della natura e essendo ognuno diversissimo dall'altro dovremmo entrare sotto la protezione dell'UNESCO (scherzo). Come dove e quando la materia diventa animata lo sanno tutti e nessuno, (chiedi a papà e mamma), ma questa conoscenza relativa che c'azzecca con i seviziatori di coppiette? Mah? Ecco perché pur rispettando la passione di Paolo Franceschetti lo osservo con un po' di sospetto quando catekizza buddisticamentente addirittura propalando modelli della massoneria-buddista della Soka Gakkai. Quindi ti domando caro Idem, tu che sei del ramo, perché quasi tutte le case editrici che si occupano di "complottologia" sono anche specializzate in esoterismo/religione? Non è che si accompagna la "curiosità" dell'avversario per deviarlo e selezionarne quelli da reclutare? Così si ha il doppio vantaggio di controllare i potenziali nemici, di infiltrarli, e di reclutare le pecorelle smarrite. Viceversa prova a trasformare un Ateo in un seguace dell'Uno o del Trino o di Belzebù. Prova ad invitare un Materialista Storico Dialettico ad una messa nera. Prova a chiedere a Carpeoro se gli andrebbe di frequentarmi. Ummm la vedo dura. Mi capisci?
democrito
12 Marzo 2011 @ 15:00
voglio rispondere anch'io alla domandina di idem.
quando gli elementi della terra si mescolano in un determinato modo tra di loro e il respiro entra in loro, allora succede una cosa impossibile da comprendere, la vita. quello è il momento in cui io esisto. io sono unico ed irripetibile, nato da un unione impossibile tra la materia e lo spirito, ma il dono che ho ricevuto è limitato nel tempo e devo spendere bene il mio tempo, perchè è limitato perciò prezioso. ogni attimo non torna mai più e quando me ne andrò gli elementi della terra torneranno alla terra e lo spirito tornerà nell'unicità. nella vita è importante rendersi conto della propria mortalità, perchè questo ci rende umani, fa sorgere in noi un sentimento che chiamiamo compassione, verso noi stessi e verso gli altri.
quale è lo scopo del gioco? semplicemente il goderne, il piacere di stare al mondo.
io, al contrario di anna, che comunque ha tutta la mia stima, alla reincarnazione non ci credo neanche un po'. non credo nel paradiso e nell'inferno, ne alla resurrezione dei morti. sono convinto che alla mia morte l'esperienza di "io" sarà terminata e lo spirito eterno ritornerà e si disperderà nell'eternità e non sarà più "io", mentre gli elementi della terra verranno riciclati, che ne so, in una melanzana e non saranno più "io".
rendersi conto della propria mortalità, provare compassione per se stessi e per gli altri, e godersi la vita, sono indice di salute mentale. al contrario pensare di essere dio in terra, immortale ed onnipotente, e andare in giro a combinare disastri nella vita propria ed altrui, è indice che qualcosa non va dentro. quindi ti esorto a seguire il consiglio che ti e ci dai nel tuo ultimo post: occupati di te stesso e piantala di rompere i coglioni.
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 15:11
Materialista Storico Dialettico ha detto…
Prova a chiedere a Carpeoro se gli andrebbe di frequentarmi. Ummm la vedo dura. Mi capisci?
Rispondo:
Ma perché no?
Perché non mi dovrebbe andare di frequentarti?
Non ti conosco, riserverei questo giudizio a dopo averti conosciuto.
E poi mi hanno insegnato a giudicare gli altri da quello che fanno, non da quello che pensano.
Quello che pensi è affar tuo, quello che fai può diventare affare di tutti.
Perché è il fare altrui che deve essere compatibile con il mio modo di vedere, non le individuali e, necessariamente libere motivazioni di pensiero.
D’altro canto ho sempre affermato, in mie numerose pubblicazioni, che la posizione etica di un ateo presuppone una maggiore solidità di quella di un credente.
Fare il bene per il bene e non per paura di un castigo o per la promessa di un premio.
Esiste una definizione più profonda dell’etica di quella kantiana: “la morale è un imperativo categorico”?
Non credo che la fede sia un presupposto ineludibile dell’etica e tanto meno della conoscenza…
Semmai penso, e ho le mie buone ragioni, che pochi, molto pochi, di questi tempi avrebbero piacere di frequentare me in quanto massone, fortemente critico della attuale conformazione che hanno assunto le associazioni massoniche…
Inviso a chi odia i massoni, inviso a coloro che, di questi tempi, si autodefiniscono tali…
Vedi MSD, ho messo d’accordo un bel po’ di persone su almeno un’opinione!
Carpeoro
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 15:51
idem, sei lo stesso che scriveva sul blog del mostro di firenze, l'abbiamo capito, sei l'amico di henry62, lo sbirro anticomplottista amico del cicap.
ORA CHE ABBIAMO CAPITO CHI SEI, levati dai coglioni e smettila di dire stronzate.
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 16:16
Guarda Anna,il discorso sul dualismo per molti versi è assimilabile all'idea di spazio e tempo di cui molti hanno un'errata percezione,cioè di un qualcosa afferibile alla virtualità.
Ad esempio tu parli di reincarnazione in termini di prima e dopo se ho capito bene,ma anche in questo caso non esiste un prima o un dopo,ma esiste un istante uguale per tutti.Cioè mettiamola così,tu fai esperienza contemporaneamente delle tue vite passate presenti e future.
Il fatto che,poi,l'idea del duale sia insita in noi non significa necessariamente che non ce ne si possa liberare.
Vedi,è proprio su quest'idea che si fondava il motto "divide et impera" dell'antica Roma,utilizzato in seguito con successo per fare guerre religiose,sociali e di qualunque altra natura.
Personalmente,credo che l'approccio di alcuni lettori di questo blog e di altri "complottisti" sparsi nella rete nei confronti della massoneria o di tutto quello che si fa dipendere da essa sia sbagliato,cioè mi spiego meglio siamo troppo concentrati nel tentativo di stanare il nemico,guidati esclusivamente,per l'appunto,da un istinto dualistico,da non riuscire consapevolmente a distinguere l'illusorio dal reale.
Se riuscissimo a superare con maggior tenacia i limiti della virtualità,di cui in gran parte non abbiamo coscienza,non ci sarebbe massone che tenga,che come noi successivamente andrebbe aiutato in un percorso analogo al nostro.
Boris
materialista Storico Dialettico
12 Marzo 2011 @ 16:17
Caro Carpeoro … ti ringrazio per le belle parole. Chi potrebbe essere in disaccordo con te? Ma alla fine chiudi con "Semmai penso, …, che pochi, molto pochi, di questi tempi avrebbero piacere di frequentare me in quanto massone". Il mio cuore si è intenerito … ero pronto a darti anche il numero di cellulare fratello massone … ma poi mi sono ricordato di uno "strano" comportamento che aveva il Rettore dell'Università di Bologna, uno che si chiama Roversi Monaco …. (l'avranno scelto per il cognome?) che per essere brevi, ogni volta che mi parlava … chiagneva sempre, io sono solo qua, io sono solo là etc … Una fare disorientante … Poi ho visto come fa SB ogni tanto, quando vuol farsi vedere agnello, e tutti lì a dire … che brava persona, che cuore d'oro, e poi ho visto l'emblema dei Fabiani lupi/agnelli … capito? non è che fai "chiagni e fotti" come si dice sui giornali? Quindi se vuoi solo il bene dell'umanità e rispetti i singoli dimmi …. qual'é il segreto indicibile che cela il tuo Credo? Perché lo possono apprendere solo gli iniziati? Cosa nascondete dentro le logge di così segreto? Bafometto? La Magia Cerimoniale? Cioè influenzare col pensiero la materia o la mente umana? E sai che novità! (Tra l'altro per adesso c'é riuscito solo Steve Jobs). Ma se fossero cose neutre che non fanno male alle persone … perché nasconderle. Il caprone puzzolente etereo esiste e vi si manifesta? Mah se è vero fatecelo sapere chiaramente e smetterò di mangiare agnello a Pasqua. Cioè caro Carpeoro, con tutto il mio genuino rispetto, dove sta il problema? Siete solo lo strato superiore al Rotary? E che sarà mai! Non volete farlo sapere perché se no le pecorelle scappano? Si può accettare! Nel Marketing ideologico, come in quello mercantile, una buona dose di mistero stimola la curiosità e attizza il desiderio. Ok posso accettarlo. Ma … a naso secondo me i vostri riti sono riservati per qualcosa di indicibile. Dove c'é fumo a volte c'é anche arrosto. Quindi ti chiedo: cos'è il tuo arrosto? Il mio è pubblicato ovunque nelle centinaia di libri di Marx Engels e compagnia, (la rivoluzione comunista, l'eliminazione delle classi economiche, dello Stato, della Proprietà Privata dei mezzi di produzione, del denaro, degli avvocati e dei tribunali, 🙂 etc ..) tutto scritto nero su bianco. E il tuo? fratello massone? Oppure, dimmi, se vuoi, cosa ne pensi dell'affermazione sconcertante di Idem, che seviziare "intellettualisticamente" (tipo il silenzio degli innocenti) gli altri esseri umani è un'Opera Grande?
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 17:10
Direi che c'è proprio anche parecchia voglia di giocare
http://www.corriere.it/cronache/11_marzo_12/top-exports-italia-classifica-independent_5d47d366-4cb6-11e0-8264-fe1c829faf1a.shtml
L'articolo spiega (come se ce ne fosse bisogno di spiegare una classifica) una classifica del the indipendent inglese
l'articolo si chiude così…
LA TOP 15 – Questa, in ogni caso, le scelte che secondo il sito del qutdiano britannico rappresentano ciò che l'Italia ha regalato al mondo: 1) Claudia Cardinale 2) Il dolce far niente 3) Le auto 4) I gondolieri 5) Il sonetto 6) Il gelato 7) Caruso 8) Federico Fellini 9) Il latino 10) La mafia 11) L’Antica Roma 12) Casanova 13) Dante 14) Leonardo Da Vinci 15) Roberto Baggio
Guardate la posizione di Dante il cui numero di postizione tra l'altro è scritto in carattere diverso a tutti gli altri.
Oramai credo che anche i dietrologi siano plagiati, presi nella rete da questi giochetti. Il notarli non costituisce ugualmente un abboccare?
CARLETTO
mustang
12 Marzo 2011 @ 17:34
Quattro infermiere circondarono la bara. Sembravano gendarmi. Notai che il mio cuscino di fiori era stato relegato davanti al feretro sul quale troneggiava la composizione floreale della famiglia Narducci. Poi un estraneo depositò un gigantesco fascio di rose rosse prive del classico nastro viola con la firma. Chiesi chi le avesse mandate. Nessuno rispose."
"Riguardo ai fiori e al discorso esoterico, accadde un fatto assurdo nei giorni in cui al lago non si trovava il corpo di Francesco. Ero nel salotto dei suoceri con i miei genitori, a Perugia, quando
suonarono alla porta. Un uomo consegnò un cesto di vimini con un fascio di fiori secchi dai calici e le corolle decapitate; un mazzo di gambi senza testa, insomma, e uno scopetto del bagno spezzato in due. E scappò via. Appena mio padre vide questo omaggio orrendo, gli corse dietro. Era un tipo stralunato con l'accento di Foligno. Disse: "Mi hanno ordinato di consegnarlo''. "Chi?'' ''Non lo so, io non so niente.''
Queste sono parole della moglie di narducci, ma qualcuno sa il significato dei fiori recisi? Che tipo di avviso è ?
riguardo alla data celata nella primavera, mi è sorto un dubbio: ma il 14 marzo, all'epoca era solo SOSTANZIALMENTE equinozio di primavera, che FORMALMENTE è sempre stato, perlomeno dal IV sec d.C. in poi, il 21, o sbaglio??
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 19:13
@ idem
sia tu che ZN avete colto nel segno
ZN ha ragione sul fatto che l'amore da te citato è passione;
aggiungo che l'amore, quello al livello massimo, oserei dire universale, è ARMONIA, cioè la PASSIONE regolata dall'EQUILIBRIO.
Se la passione (ciò che noi definiamo male e bene) non è regolata dall'equilibrio (scandito a sua volta dai limiti, che non sempre sono quelli da noi percepiti), diviene un amore fallito, non c'è armonia, solo abominio.
tuo cugino luciferino
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 19:16
idem uomo del cicap.
VERGOGNA
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 20:16
@ materialista Storico Dialettico
Non era mia intenzione captare la benevolenza di nessuno, quindi neanche la tua.
Per giunta hai citato una delle persone a cui sono molto inviso.
E poi ti preoccupi troppo delle mie idee, di ciò in cui credo, della dottrina a cui aderisco.
Troppo.
Te l’ho già detto, io voglio essere giudicato per quello che faccio, non per quello in cui credo.
A maggior ragione, visto che non sono a caccia di proseliti come fanno tutti gli entusiasti fedeli di molte religioni e sette, tradizionali e non.
Quindi è opportuno che tu quelle domande le rivolga a personaggi come quello che hai citato, che non si sa mai se abbiano più cose da dire o da nascondere e che fanno di tutto per nasconderle meglio, facendo finta di averle dette.
Francamente a me non me ne frega niente se tu pensi bene o male della massoneria.
Però non mi piace che si giudichi male qualcuno, nel caso specifico me, per il solo fatto che è massone.
Punto.
L’avete sopravvalutata tutti la massoneria, non mi stancherò mai di affermarlo.
E’ solo uno strumento e ognuno può usarla, come tutti gli strumenti, bene o male.
A dire il vero sarebbe solo uno strumento dottrinale, di analisi e comprensione e per questo motivo non dovrebbe investire la politica o la religione, ma solo la speculazione, quella intellettuale e non quella finanziaria ahimè, e la filosofia.
Ma, ovviamente, non mi sogno minimamente di affermare che le cose siano andate come avrebbero dovuto andare.
Francamente su quanto scritto da Idem non saprei cosa risponderti perché non ne ho inquadrato esattamente il senso.
Vedo un riferimento, come un richiamo, alla Grande Opera degli alchimisti, sia pure capovolta.
Ma la ricerca del Capolavoro dell’Arte Reale o Muratorio non si presta a questo equivoco, non può essere interpretata come una esaltazione di un omicidio efferato, né di qualunque altra nefandezza del genere.
Se uno ammazza deve andare in galera, non me ne frega niente se l’abbia fatto per amore, o passione, o perché è di moda o fa tendenza.
E devo fare anche una confessione: se avessi per le mani uno che ha ucciso una ragazzina o un ragazzino, siccome non sono buddista come Paolo, e neanche un cristiano che porge l’altra guancia, probabilmente sarei fortemente aggredito dalla tentazione di non aspettare un lungo, processo…
Sarebbe sbagliato per carità, ma non posso affermare di non averci pensato nel momento dell’emozione di apprendere certe drammatiche notizie.
Ma una domanda si impone, viste le tue preferenze in tema di letture, nessun libro di Leon Trotsky, trentreesimo grado del rito scozzese in Russia nella tua biblioteca?
E poi i quattordici milioni tedeschi erogati dalla massoneria tedesca al movimento bolscevico per finanziare la fase finale della rivoluzione secondo te puzzavano o non puzzavano?
Solo curiosità, per carità, senza obbligo di risposta…
Carpeoro
Materialista Storico Dialettico
12 Marzo 2011 @ 22:05
Caro Carpeoro, sembri sincero, quindi credo nella tua buona fede (fino a prova contraria). Lenin prese soldi dalla borghesia tedesca per scassare il feudalesimo russo e portare quella società, l'ultima in Europa (se la Russia è Europa) verso il … capitalismo. Lui li prese, ringraziò, e guido la rivoluzione borghese, come fecero in Francia molto tempo prima i borghesi. Come dici tu non importa ciò che si pensa, ne ciò in cui si crede, importa l'effetto di ciò che si fa. Tra l'altro i bolscevichi si appoggiarono molto agli ebrei russi, e nel partito questi contavano molto. Ma poi una volta in mano il potere dello stato si cercò di infiammare il proletariato mondiale per estendere la rivolta e finirla una volta per tutte con la società divise in classi. Ma aime rimasero soli, la rivoluzione mondiale non si propagò, tentarono di tenere lo stato in mano anche se dovevano sviluppare il capitalismo, ed infine la controrivoluzione si materializzò con un interno a quel partito. Stalin, che massacrò i comunisti, Trotsky, ebrei, etc… e fece lingua in bocca con Hitler fino al tradimento. Ma questa è tutta robba scritta scrittissima, e pubblicata da un secolo, anche se in Italia la filiale stalinista del capitalismo di stato russo propalava altra verità. Ma il problema non è questo. Io dico che Dio è l'immagine fantastica dell'uomo, quindi società agricola egiziana = Set (che poi non è altro che il Sole). Le forze della natura rendono gli uomini alla loro merce = gli uomini creano divinità naturali e con i riti cercano di influenzarli. Nascono gli Stati, non è più il sole che ti opprime, allora le divinità vengono personificate. Tanti re = tanti dei. Un solo re = un solo dio. la schiavitù dell'uomo si smaterializza, sei oppresso dal dio denaro = le divinità si smaterializzano. Etc… Dio è la proiezione fantasiosa delle nostre ignoranze e dei nostri timori. E' frutto del pensiero induttivo. ogni effetto ha una causa, quindi il mio dolore è causato da … dio demonio, malocchio. Questo è il terreno di coltura di tutte le fedi che come saprai noi chiamiamo Superstizioni senza fare distinzione alcuna tra Fattucchiere e Papi. Poi però c'é il potere, che si chiama in questa fase capitale, ed esso usa per i suoi fini sacerdoti di ogni risma. Tra l'altro il paese che sta sostenendo lo sviluppo del capitalismo mondiale è proprio uno degli ultimi sedicenti comunisti. Ecco perché la massoneria è diventata la chiesa della frazione bancaria, o meglio una delle tante chiese. Perché serve. Ma, c'é un ma. Così come è nato e si è sviluppato, il modo di produzione capitalistico morirà, e dopo qualche tempo moriranno tutte le ideologie ad esso collegate. Come sono morte in Italia le ideologie feudali. 🙂 Rimarremo/rimarranno soli con i nostri limiti le nostre caducità. Se la tua speculazione può servire realmente per capire meglio chi siamo, la cosa mi può interessare. Ma se serve per deviare l'attenzione dalla schiavitù salariale, dal fatto che un coglione può spendere 10 milioni di euro in un anno in puttane, e altre famiglie pur volendo lavorare, non hanno da mangiare … allora la tua speculazione a che serve? Comunque visto che sono Materialista Storico Dialettico non ho la verità in tasca, ho solo qualche idea, quindi potrei sbagliarmi come ho già fatto in passato. Se mi dai qualche link sono disposto a leggere tuoi scritti, non ho preclusioni aprioristiche. Saluti Comunisti
ZN
12 Marzo 2011 @ 22:44
@luciferino 12 marzo 2011 20:13
Si, dici giusto: l'amore, quello al livello massimo, universale, è ARMONIA, cioè la PASSIONE regolata dall'EQUILIBRIO.
Anonimo
12 Marzo 2011 @ 23:46
Ciao, caro Paolo, stai bene? Ti leggo sempre con interesse.
Intervengo nella tua discussione per smentire quel signore che, nel video 5) di Flora – da me interpretata come Matelda Primavera – afferma che Botticelli avrebbe "fatto un po' di confusione" tra le stagioni, a proposito della fioritura delle specie botaniche.
Purtroppo ancora vagano nel buio, al cospetto della tavola degli Uffizi. Lo avesse chiesto a me quel tizio, gli avrei spiegato che nell'unicum testuale di riferimento per il dipinto c'è scritto:
"Quelli ch'anticamente poetaro
l'età dell'oro e suo stato felice,
forse in Parnaso esto loco sognaro.
Qui fu innocente l'umana radice;
QUI PRIMAVERA SEMPRE E OGNE FRUTTO;
nettare è questo di che ciascun dice". (Dante, Commedia, Pg Canto XXVII, vv. 139-144).
Nessuna confusione, dunque: nel luogo dell'eterna primavera c'è ogni frutto, ogni specie botanica e l'illustratore Botticelli perfettamente raffigurò il concetto poetico.
Un caro saluto.
Lino L.
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 8:33
Anonimo ha detto…
@ Grembiule: Se un giudice MASON si trova davanti un frater frammassone da giudicare, che fà ??? 'a Grembiluì, CARPE DIRITTO PENALIS
Rispondo nonostante la estrema maleducazione con cui ti rivolgi ad una persona che non conosci, peraltro parlando di cose che non sai minimamente.
Nel caso da te citato il magistrato massone, se applica gli statuti della massoneria, oltre che alla legge dello Stato chè è ovviamente al di sopra come risulta dal giuramento originario inserito nell’800 nelle Costituzioni di Federico Guglielmo II di Prussia, se non lo conosce personalmente deve giudicare e condannare, se ne ricorrano i presupposti e cioè la colpevolezza, l’imputato massone. Tutta la comunione se, anche per questa condanna, la famiglia del condannato dovesse trovarsi in stato di assoluta indigenza deve aiutarla con sussidi economici e alimentari.
C’è in ogni loggia un ruolo apposito per questo tipo di sussidio e per aiutare i fratelli ammalati che si chiama Ospedaliere.
Inutile aggiungere che nelle logge attuali questo ruolo è considerato secondario fino in buona parte dei casi alla sua soppressione.
Se invece il magistrato massone conosce personalmente il fratello massone, lì interviene la legge: deve astenersi per conoscenza personale e dare luogo ad altro magistrato estraneo di occuparsi del caso.
Siccome mi sembra che tu sia sempre lo stesso che maleducatamente mi ha apostrofato anche in un’altra discussione e siccome la spiegazione che ti ho dato, non essendo criminalizzante della massoneria tout court, sicuramente non sarà di tua soddisfazione, tengano a precisarti che, se non cambi tono, e non ti rivolgi alla mia persona con l’educazione adeguata, non otterrai alcuna risposta da parte mia. Ciò anche se forse il tuo scopo è proprio questo: mettere in condizione di non rispondere chi è in grado di porre pesantemente in discussione i tuoi pregiudizi,
Carpeoro
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 10:05
@ materialista Storico Dialettico
Quindi i soldi della massoneria tedesca, della massoneria, non genericamente della borghesia, non puzzavano! Va bene il fine giustifica i mezzi.
E quindi Leon Trotsky era un eroe ai tempi della rivoluzione e un mentecatto quando dirigeva im tempio i lavori della sua loggia.
Personalmente come ti ho già detto non ho pregiudizi sull'ateismo.
Il tuo ateismo in particolare mi ricorda le teorie di uno dei miei maestri, che nonostante io non sia ateo come lui, mi ha insegnato molto: FRancesco Saba Sardi che ho l'onore di conoscere e frequentare.
E' l'ultimo scomunicato dei nostri tempi e il suo scandaloso libro "Il Natale ha 5000 anni" è stato l'ultimo libro messo all'indice dal Vaticano. Ti suggerirei il suo fondamentale testo "Dominio" dove sostiene magistralmente quanto sostieni tu con anche una ricostruzione storica molto originale…
Non è un massone non preoccuparti: le uniche cose che condividiamo sono l'editore e l'amicizia.
Carpeoro
Materialista Storico Dialettico
13 Marzo 2011 @ 11:14
Scusa Carpeoro, i soldi erano della borghesia tedesca, cioè dei proprietari di industrie, di commerci, e di banche, ubi maior 🙂 (poi dici che NOI la si sopravvaluti troppo questa benedetta massoneria). I capitalisti sono realisti, guardano al risultato che in quel caso era l'apertura del mercato, come sempre. Le ideologie la classe dominante, le piega ai suoi fini, perché importante è il profitto punto. Che poi il posto dove si frequentano è la parrocchia, il golf club, lo yoth club, la sinagoga, il bar di fronte, la loggia massonica, una chiesa sconsacrata, non è sostanziale. Il fine di quei soldi non era espandere le logge massoniche, era adeguare la sovrastruttura politica alla struttura economica che in Russia era già ampiamente capitalistica (cioè non feudale). Trotsky purtroppo, anche se è stato un buon militare, non era proprio proprio Materialista Storico Dialettico, ed è sempre stato avversario "teorico" di Lenin, anche se forse sarebbe stato l'unico suo degno successore. Conoscendo i suoi scritti, molto meccanicisti, quindi scarsamente dialettici, posso anche credere che usasse il suo tempo in rituali irrituali per un Ateo, anzi adesso che ci penso non sono sicuro che fosse Ateo, quindi quella poteva essere una falla "filosofica". Anche io faccio meditazione zen anche se non sono buddista. Ma certo non mi vedrai mai evocare demoni ne pregare o non so cos'altro perché per me non è utile. Quello che in questo blog, dico continuamente, e me ne scuseranno i padroni e gli utenti, è che le forme ideologiche superstiziose, quindi tutte le credenze sovrannaturali, nascono da domande esistenziali legittime, e poi però creano la base per poi essere usate dal Vero Potere. E il Vero Potere è quello della Classe e delle frazioni di essa che amministrano la produzione economica e influenzano la riproduzione della specie (la Famiglia). Due o trecento anni fa questa classe era quella dei proprietari terrieri, detta feudatari che usavano il lavoro della Servitù della Gleba per accumulare ricchezza e gestire il potere politico/ideologico. Dall'800 in poi questa classe è stata massacrata, distrutta, corrotta perseguitata e i sopravvissuti mutati nella nuova. La Borghesia. Visto che la Chiesa Cattolica era direttamente Classe Feudale, la Nuova si sarà dotata in segreto di una "Chiesa" conforme alle sue necessità, (naturalmente, magari senza consapevolezza diretta). Mazzini, un terrorista bombarolo cacciato dall'internazionale socialista da Marx, era un massone borghesissimo, quindi dal punto di vista di un Materialista Storico quello che importa è che era un borghese non che fosse un massone. La rivoluzione francese non l'hanno fatta con i Riti l'hanno fatta con le barricate, e con i soldi.Cercherò velocemente il testo da te gentilmente segnalato. E mi permetto di segnalarti a mia volta un testo (se non l'hai già letto) sul rapporto dialettico, quindi non-meccanicista, non positivista-borghese, tra struttura e sovrastruttura, di Federico Engels "la Dialettica della Natura" e anche di Plekhanov "la funzione delle personalità nella storia" uno scritto sulla Dialettica tra caso e necessità nell'ambito della sovrastruttura politica. Per finire, se frazioni della borghesia e dei poteri del suo Stato, tollerano o addirittura gestiscono Riti disumani è il Segno che la sua fase propulsiva per l'umanità è finita. Significa che il nuovo "Stato Pontificio Reazionario" che i nuovi "Maria Antonietta" sono quelli che ci avevano liberati, e prima o poi saranno spazzati via da una nuova Società. Speriamo che nel frattempo non marcisca tutto. 🙂
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 11:26
E' un dotto autore di parte, colto Carpeoro, il signor Saba Sardi. dotto ma comunque di parte. Questa è una sua frase che estrapolo da un'intervista (la de-contestualizzazione niente toglie al senso, che intende significare che ogni religione va naturalizzata, avendo avuto ognuna lo scopo di asservire al potere):
“La cosmogonia di Esiodo racconta che Zeus, il dio greco, divenne il più potente perché fu capace di divorare Phanes, il disordine, colui che appariva e basta, che non si concretizzava. Quindi Zeus acquisì potere, in qualche modo, facendo ordine”.
A prescindere dal fatto che il cristianesimo, nella sua genesi, ha introdotto disordine in un sistema di regole (religiose e sociali) ordinatissimo, "Ordo ab chao" è un topos della stessa Massoneria. Cosa facciamo, sostituiamo alle concezioni religiose una colta idea di parte?
Un cordiale saluto. Io e te, una volta, abbiamo discusso – con educazione – altrove. Opinioni diverse non necessariamente comportano la rissa, la maleducazione e il fastidio per l'interlocutore.
Lino L.
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 11:42
@ Materialista Storico Dialettico
no, mi spiace deluderti.
Al movimento bolscevico affluirono dalla Germania complessivamente sessanta milioni di marchi accertati.
Di questi quattordici furono raccolti all'interno della massoneria, ripeto della massoneria, ed eogati tramite la loggia Tre Globi di Berlino.
Per il resto sono abbastanza d'accordo col concetto da te espresso che i riti e la dottrine massoniche, essendo rivolti all'individuo, non sono destinati, nè funzionali ad alcun grande mutamento sociale, nè ad alcun movimento politico o religioso.
Quella che a volte è stata accessoria o utili a scopi politici o religiosi è la struttura, ma questo è altro discorso.
Carpeoro
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 11:48
@ Lino L.
Ciao LIno è sempre un grande piacere leggerti.
IL Saba è un grande maestro anche se io sono, di parte come giustamente tu dici, su posizioni, per certi aspetti, opposti.
In effetti sul concetto di ordine e di disordine concordo con le tue perplessità.
E anche riguardo alla Chiesa Cattolica ho grandi perplessità sul ruolo ordinatore, senza vhe ciò comporti, per carità, un giudizi di valore o di disvalore.
Mi rimane difficile infatti immaginare qualcosa di più ordinato del Pantheon romano.
A presto
Carpeoro
Materialista Storico Dialettico
13 Marzo 2011 @ 11:51
Questa tesi dal disordine all'ordine, e viceversa dall'ordine al disordine, è Dialettica pura, cioè naturale, circolare, non-lineare, non-finalista. Quando noi occidentali educati da un millennio dalla filosofia ebraico-cristiana lineare causa-effetto, che poi si è saldata alla ideologia della borghesia meccanicista positivista, la assaggiamo ne rimaniamo rapiti, estasiati perché finalmente il pensiero trova il suo calco naturale. Ecco perché piace il buddismo, perché è circolare, le cause producono effetti (imprevedibili) e ne sono modificate. Dai dialettici greci (parmenide etc…) a Hegel, la Chiesa Cattolica aveva usato il napalm contro. Perché il dogma si basa su Creazione e Fine. Stop. Anche i papà filosofici degli esoteristi moderni sono finalisti e non-dialettici. Ecco perché si trovano bene con la borghesia.
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 14:06
@ Materialista Storico Dialettico
marzo 2011 12:48 ha detto…
Ecco perché piace il buddismo, perché è circolare, le cause producono effetti (imprevedibili) e ne sono modificate. Dai dialettici greci (parmenide etc…) a Hegel, la Chiesa Cattolica aveva usato il napalm contro. Perché il dogma si basa su Creazione e Fine. Stop…"
"Stop"? Il suo "Stop" non è dialettico, caro Materialista, ancor meno se lo addebita al dogma. Uno stop non è mai dialettico, così come raramente lo sono i filosofi ingabbiati nelle proprie idee. Ecco perché amo la matematica, sopra la filosofia. Soltanto i matematici possono dire: "stop". Quale matematico oserebbe mai proseguire in un'operazione nella quale una frazione dell'unità, essendo stata rapportata all'infinito, pretende di influire? Oppure nella dimostrazione che un punto, nella sua adimensionalità, condiziona il cerchio? O che le condizioni al contorno, anziché doversi limitare a soddisfarle, influiscono sulle soluzioni di un sistema di equazioni differenziali?
Ecco perché mi piacciono le analisi testuali, che oltre ogni filosofia – un altro topos della Massoneria, vero Carpeoro? – consentono di argomentare dialetticamente. Adoro, nell'ambito della cultura ebraico cristiana – il rapporto tra il giardino della Genesi e il giardino del Getsemani, alla luce del codice circolare dell'Alfa e dell'Omega, del principio e della fine. Del Cerchio, insomma. Là veramente l'effetto
si dimostra in grado di influire sulla causa. Ci ragioni, Materialista, non le mancano le facoltà e la cultura. Un caro saluto anche a lei.
Lino L.
Materialista Storico Dialettico
13 Marzo 2011 @ 15:35
Gentile Lino L. ha ragione lo Stop non è dialettico, è stoppistico. Ecco perché non mi piace e non lo adopero per difendere le mie idee. Lei dice che anche nell'ebraismo c'é circolarità (tesi-antitesi-sintesi per dirla da Dialettico); non lo conosco ma le credo sulla parola. La Dialettica è nella Natura, più impari da essa e più ad essa ti ricalchi. Più la civiltà è contadina più è filosoficamente naturale quindi dialettica. Ma come fa ad essere dialettico il rapporto tra Uomo e Dio, se si crede in Dio? Io so che Dio è il prodotto dialettico delle paure degli uomini, e cambia al cambiare di cultura e storia. In questo senso c'é circolarità. Ma creazione e fine del creato come atto di volontà non sono circolari. Sono Finalisti. (Mi sembro Catalano). Ma se continuiamo a friggere l'aria vuol vedere che sono tutti dialettici, anche il Papa, che calibra l'impotto delle sue prese di posizione. Questa cosa adesso si chiama Political Correct e io lo chiamo Opportunismo di facciata, Andreotti lo chiamava Sepolcro Imbiancato. Prenda una posizione per dio! (Non si offenda, scherzo nei modi, ma mai nei contenuti :-)) Ad esempio l'Ateismo becero, quello non Dialettico, tipo quello anarchico è un esempio di meccanicismo dogmatico. Per questo molti Atei massoni e non, qualche volta possono diventare più esoteristi del Papa. Platone, Plotino, Giamblico, etc… per quanto colti sono Idealisti Finalisti, anzi sono Dualisti credono nella separazione tra Materia e Spirito, (poi la Teosofia è arrivata a fette di 4, ma su questo non ho molta cultura) cosa che un Materialista in quanto Monista (non mona) non ritiene valido. Materia e Mente sono la stessa cosa, una è l'espressione storica dell'altra. Forse la pietra non ha consapevolezza di se, ma il calcio che dalle pietre diventa corpo si. Secondo me per tornare al post senza la convenienza del potere economico-politico-statale della borghesia, delitti come quelli del mostro di Firenze non sarebbero rimasti impuniti.
Paolo Franceschetti
13 Marzo 2011 @ 17:10
Ciao Lino.
Mi fa piacere leggerti qui. Sei il primo esoterista con cui ho parlato anni fa, quando brancolavo nel buio, e che mi ha dato delle indicazioni.
Ho scoperto dopo averlo pubblicato, che la teoria del canto 28 del purgatorio riprodotto nella primavera del botticelli era la tua, in quanto non sono io ad aver scritto questo articolo, che è farina del sacco altrui.
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 18:47
@ Paolo Franceschetti
Il piacere è mio, Paolo. Leggo persone interessanti in questo tuo blog. La tesi del Canto 28 del Purgatorio, per onestà storica, è della scomparsa poetessa americana K. Lindskoog e mia. Lei ebbe un’intuizione mentre io, indipendentemente, giungevo alla stessa soluzione con lo studio simbolico. Poi confortai l’analisi mostrando le corrispondenze tra le Tre Grazie e Flora con le “Tre donne in giro dalla destra rota” e Matelda Primavera nei disegni di Botticelli per la Commedia commentata da Landino. Flora/Matelda la puoi individuare nella fig 4. di pag. 8 del lavoro di Gianazza/Freguglia prima segnalato in astroarte.it: è la figurina che sparge fiori in prossimità dell’angolo basso a destra. All’epoca, però, non lo riferii nemmeno a Gianazza, altrimenti gli scopiazzatori della rete (mi riferisco a un noto giornalista ‘cattolico’ che non mi ha mai chiesto scusa di un suo articolo/plagio su un quotidiano nazionale) si sarebbero appropriati pure di questa scoperta. Ritornando alla presente discussione, checché ne dicano i lettori di targhe delle Cattedre di Storia dell'Arte, una cosa è certa: le cento corrispondenze che ho mostrato significano che la Primavera è il giardino dell'Eden dantesco.
Lino L.
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 20:00
@Materialista Storico Dialettico
13 marzo 2011 16:35
Troppo complesso risponderle puntualmente nello spazio di un blog, gentilissimo. Di persona il discorso sarebbe lungo, interessante e reciprocamente proficuo. Mi limito a un commento: nelle mie analisi io applico la "volontaria sospensione della fede". Di ogni fede, intendo, di ogni mia concezione. Lascio che gli opposti, i quali emergono da ogni opera, possano liberamente contendere. Glielo riferisco a proposito del "political correct" di Ratzinger, immaginando che lei si sia riferito all'ultimo suo libro e alla "assoluzione" degli ebrei dal deicidio. Ebbene: qui non si tratta di opportunismo, bensì della presa d'atto di un conflitto tutto interno alle correnti messianiche dell'epoca. Un conflitto che oramai, nel tempo di studi anche laici che corre, era chiarissimo a molti ricercatori. Immagini che ben sei anni fa io, più modestamente e non mosso da alcuna ragione opportunistica, pubblicai un saggio dal titolo "In difesa di Giuda". Gli dia uno sguardo, sta in rete. Scoprirà che la storia del conflitto politico già era stata scritta.
Secondo me tanti delitti restano impuniti soprattutto perché non ci sono più buoni analisti ma soltanto tecnici asettici imbustati in tute bianche: basta lasciare il cellulare a casa, non parlare al telefono, indossare un paio di guanti e non seminare DNA in giro per scamparsela. Come nel delitto Calvi, per esempio. Si rilegga l’articolo di Paolo
http://paolofranceschetti.blogspot.com/2008/04/lomicidio-massonico-2-il-caso-pantani-e.html
Un caro saluto. Lino L.
Anonimo
13 Marzo 2011 @ 23:44
Interessante…sul blog di franceschetti c'è chi parla delle sostituzioni nei sistemi di equazioni differenziali e delle relative condizioni al contorno; intendiamoci,sempre roba da buon ultimo anno di liceo, però fa piacere. Non mi sarei mai aspettato una citazione simile.
Mi è venuta la curiosità di chiedere a questa persona un consiglio per dei buoni libri sull'alchimia. Si considerei il mio stato iniziale di conoscenze: quasi nullo, se si esclude qualche pagina internet.
Grazie in anticipo
Oscar
jenseits
14 Marzo 2011 @ 1:04
Ho letto che il 14 marzo 1314 avvenne la fondazione dell'Ordine Supremo del Cristo, utilizzando il patrimonio dei Templari e destinato alla lotta contro i mori nell'Algarve. Tale ordine venne approvato con la bolla Ad ea ex quibus del 14 marzo 1319 da papa Giovanni XXII, che si riservò il diritto di conferirne le onorificenze.
E'lo stesso che parlare di ricostituzione dei Templari?
Maria AA
14 Marzo 2011 @ 6:25
@idem
i delitti vengono commessi per amore.
Anche questo è un punto di vista:
cosa vuol dire amore?
I delitti vengono commessi per paura.
Chi decide i delitti ha una strafottuta paura.
Anche se cercano di incuterla in chi si avvicina ai loro impenetrabili e favolosi supermisteri; e lo fanno con ogni mezzo, anche con la magia.
Ma perchè si proccupano tanto di incutere paura?
Perchè hanno paura di chi decide di parlare, la loro forza millenaria è stata fondata sul segreto e loro finiranno nel momento in cui ci sarà gente come Paolo che ha deciso di parlare.
Hanno previsto anche questo, ma ciò non gli impedisce di avere paura. Nonostante il potere hanno paura.
Hanno bisogno del sangue per paura, altrimenti si accontenterebbero della semplicità che la vita offre nella sua straordinaria bellezza.
Hanno bisogno del sangue perchè sono schifosi vampiri dipendenti e paurosi come "agnelli".
Maria AA
14 Marzo 2011 @ 6:27
Interessante il commento di Carmelo Pasquali Carlizzi.
Io sono ancora in attesa di una copia del libro "Il mostro a Firenze";
sono disposta anche a pagare le spese di spedizione.
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 9:24
@ MARIA AA
la PAURA è direttamente proporzionale alla PASSIONE (l'amore di idem), sono sentimenti che vanno a braccetto assieme. Tanto "ardi per qualcosa" tanta è la paura di perderla, e fai di tutto, consapevolmente o non, per evitare tale evenienza.
@ ZN
grazie
tuo cugino luciferino
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 10:28
andate a vedere il profilo su facebook della rosarossa on line, rivista della sinistra riformista, qualcuno ha piazzato un commento dove chiede al direttore il motivo del nome e del simbolo, dato che è stranamente identico a quello della rosarossa che noi conosciamo bene.
Davegli un'occhiola bacheca del loro profilo facebook è visualizzabile anche senza login del proprio account personale.
Giovanni
14 Marzo 2011 @ 10:52
Mi sembra che questo blog stia diventando sempre di più un posto dove qualunque pseudo-studioso improvvisato di esoterismo entri e dica la sua …. ho sentito parlare di "portali", apocalisse, alchimia, ecc…..
Molte volte nella vita mi sono chiesto se Dio esistesse, e sono giunto alla conclusione che probabilmente non esiste… se ammettessi la sua esistenza però dovrei necessariamente ammettere l'esistenza del male e di Satana MA NON SOLO : dovrei implicitamente ammettere, se sono cristiano, che il male è stato originato da Dio o che comunque Dio potrebbe fermare e controllare il male se solo lo volesse, perchè come giustamente ha detto Paolo Franceschetti, altrimenti dovrei ammettere che Dio non è onnipotente, onnisciente, ecc…. Io credo che molto spesso si confonda l'opera umana con quella divina, e mi spiego meglio : è stato eseguito un omicidio, una strage (vedi torri gemelle) in maniera tale che faccia pensare a rituali esoterici ? Bè, allora la gente è convinta a pensare che necessariamente Satana esiste e che si aprano portali su chissà quale dimensione ultraterrena … come dire : se c'è qualcuno che si spinge fino a commettere tali efferatezze vuol dire che allora il demonio esiste davvero e che lo stanno evocando per asservirlo ai loro scopi …. se lo stesso ragionamento lo applicassimo al bene ed al cristianesimo probabilmente il mondo sarebbe un'isola felice, perchè nonostante tutto continuo a credere che le persone dedite al male siano una minoranza rispetto a chi è dedito al bene… nella realtà questo non avviene, non credo che Dio o Satana siano mai scesi sulla terra in qualsivoglia forma per salvare qualcuno o viceversa per dannarlo per l'eternità …. credo tuttavia (in buona parte) alle teorie di Franceschetti, almeno per quanto riguarda la parte evidente e cioè quella che può in qualche modo essere "provata" : credo ovvero che esistano persone potenti in grado di condizionare la vita di milioni di altre persone e di commettere crimini che rimangono impuniti in nome del potere e della sete di denaro. Non credo che siamo destinati all'apocalisse nel modo in cui alcune persone in questo blog vogliono far credere : credo anzi che nell'apocalisse ci siamo già, in un'apocalisse che presto porterà la razza umana ad estinguersi tra guerre, odio, cataclismi, sovrappopolamento. Siamo in un sistema che presto imploderà su se stesso e non certo per colpa di chissà quale demone entrato da un portale ma per colpa dell'uomo e della sua incapacità di ascoltare se stesso….
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 12:18
Maria,è totalmente inutile convincere questa gente del tuo pensiero.
Ti faccio un esempio,le persone come idem mi ricordano un pò quelle scene che si vedono anche nei film in cui il mafioso locale,durante la festa del santo patrono,appone la banconota sulla statua appena dopo un regolamento di conti.O la scena finale del primo capitolo del padrino,quando Michael Corleone,al battesimo del nipote dinanzi al prete,"rinuncia" a Satana,dopo aver fatto massacrare i capi delle famiglie rivali.Gente efferata ma estremamente religiosa,una contraddizione in termini.Allo stesso modo si comportano le persone come idem.Se parli con loro ti diranno che sono benefattori.
Ripeto l'errore lo facciamo anche noi seguendo un codice morale nei giudizi e nel dividere ostinatamente in categoria ogni cosa,facciamo il loro stesso errore.Si ritorna al discorso del dualismo.
Guardate che il dualismo è una grossa fregatura,un grosso inganno.
Rispondo a Giovanni.
Esiste una storiella che dice che quando Dio si specchia vede Satana.Satana non è altro che l'immagine riflessa di Dio nello specchio,è la sua parte virtuale.
Come fa ad intervenire Dio se il concetto di duale è virtuale?Il problema è che molto spesso si identifica Dio in qualcosa di vicino ai nostri sentimenti "buoni".Ma se tutto è relativo perchè dovrebbe intervenire a favore tuo o a favore di qualcun altro?Dio esiste ma non è quello che pensa comunemente la gente,compreso i massoni.
Ripeto il concetto di Dio va inteso al di sopra dello schema dualistico,altrimenti si rischia di finire nel solito circolo vizioso.
Boris
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 13:16
fra gli uomini c'è chi disputa di Dio senza conoscenza alcuna e segue qualsiasi demone ribelle.Corano,SuraXXII,3
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 14:32
ATTENZIONE
La RR ha sabotato il blog!
E' sparito l'ultimo articolo
AAAARGH!!!!
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 15:11
@ Oscar
14 marzo 2011 00:44
Le rispondo, gentile Oscar, e rispondo anche a Giovanni che si meraviglia del vocabolo "alchimia" utilizzato nella presente discussione. In questo termine – occorre dire a Giovanni – è compresa anche la semiologia (che è disciplina scientifica) perché "alchimia" ha in sé, etimologicamente, i temi "succo" e "segreto".
In quest'ottica io mi interesso di una doppia alchimia, quella della parola e delle immagini. Da un punto di vista matematico, significa che m'interesso di funzioni "trasformate", non univoche, dal dominio delle forme al codominio dei significati (a proposito: le equazioni differenziali – vedi quelle di Maxwell – sono alla base di studi universitari e specialistici, non è roba solo da liceali). In parole povere io mi occupo di simboli e allegorie.
Se lei, Oscar, è interessato all'alchimia delle immagini e delle parole, ovverosia ai linguaggi tecnici di gruppi particolari (da qui accetto la definizione di 'esoterista' che Paolo dà di me, cioé di discepolo interno a una data scuola) le suggerisco di partire da Edgar Wind ("L'eloquenza dei simboli" e "Misteri pagani del Rinascimento) e dagli autori da lui citati (Platone, Visher, Warburg, altri). Successivamente, ma solo alla fine, consiglio di studiare Pavel Florenskij, perlomeno "Il simbolo e la forma", "Le porte regali" e "Stratificazioni". Cordialissimi saluti. Lino L.
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 17:00
Egregio sig. Lino,
In materia di esoterismo, quale libri consiglierebbe per lo studio approfondito del significato
dei numeri. Nella mia biblioteca ho quello sui tarocchi di O. Wirth e vari altri
sulla Kabbala ebraica.Devo dire che li rileggo spesso e ogni volta mi sembra di scoprire dettagli prima trascurati. Anche se, secondo me,
per una migliore conoscenza bisognerebbe studiare la lingua ebraica. Lei cosa aggiungerebbe a questi titoli?
Grazie per la Sua attenzione e cordiali saluti.
Paolo Dall'Argine
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 18:37
🙂
vedo che solo uno ci ha trovato qualcosa di "bene" in quello che ho scritto anche se mi ha corretto amore con passione mentre gli altri ci hanno trovato il "male".
ognuno trova cio' che cerca.
devo dire che sintetizzare non e' facile, anche perche' poi, in realta', io non so se il mio amore e' uguale a quelli degli altri, lo stesso dicasi per la passione.
ognuno di noi non riesce ad essere se non in minima parte dentro ad un altro per sentire cosa sente lui per cui si va un tanto al kilo, per dirla semplice.
il motivo che mi ha spinto a scrivere esula da quello che spinge la maggior parte di voi.
io non sono per niente interessato ai delitti, al mistero, all'esoterismo ma sono interessato alla vita nel suo insieme.
tutti quei nomi sono dati per catalogare, semplificare, per non tenere conto (poiche' troppo difficile) delle interazioni tra il tutto.
allora facciamo le cartelle e dentro questa ci mettiamo la giustizia, dentro quella la politica, in un altra i massoni e cosi' via.
no, la vita e' Uno, tutto collegato, il male che si alterna al bene dentro ognuno di noi e male e bene sono SEMPRE giudizi personali dati ad una situazione dal nostro personale punto di vista.
no, ho scritto perche' ho sentito l'amore di chi ha scritto gli articoli, ho sentito che qualcuno voleva sentire qualcosa di diverso, semplice, poco enigmatico.
intanto devo dire che ogni esperienza e' personale, per questo ho cercato di parlare in maniera piu' generica possibile (ecco perche' ognuno ci ha visto personali errori o imperfezioni).
poi vi dico che non sono interessato minimamente al vostro pensiero ma mi interessa solo quello che provo io (potrebbe sembrare egoismo ma spero che qualcuno riesca a vedere oltre), io l'ho fatto spinto dall'amore che mi entrava in quel preciso (anche in questo) momento.
tutto qui, tutto abbastanza semplice, apparentemente niente di speciale, lo sppeciale sta nella consapevolezza del momento, del rapporto con l'io, del contatto con se' stessi che non necessita del giudizio dei singoli per l'approvazione di cio' che si fa.
quando si e' consapevoli (per esperienza e non per averlo sentito dire da qualche parte) che il progetto intero della vita e' Uno allora si fa la propria parte poiche' si sa che e' quella che realizza il tassello perfetto per costruire l'intero progetto.
e quando si fa la propria parte si sa anche che e' la migliore per tutto il resto che c'e', compreso ognuno di voi.
chiudo dicendo, per chi fosse curioso, che non ho mai letto alcun libro, non frequento nessun massone, nessun politico, insomma sono una persona normale che pero' ha avuto un momento speciale che da quel momento dura 24h al giorno tutti i giorni.
io sono cio' che scrivo, per questo spavento, perche' sono vero e non una maschera.
non l'ho sentito dire da nessuno, quello che ho scritto sono io in ogni istante.
lo so e me ne scuso con chi si spaventa perche' ricordo benissimo come ero prima di sperimentare la vita fuori da maya. non capivo che ero dentro maya e anche adesso capisco che appare troppo incredibile quando vi dico che tutto e' mente, e' tutto solo puro pensiero.
che tutto puo' essere cambiato in un istante, che le leggi della fisica non creano la vita ma e' il pensiero che crea queste leggi della fisica per sperimentare questo tipo di maya.
e' troppo lo so, pero' so anche che qualcuno e' quasi pronto per sentirselo dire e cominciare a sperimentare.
se posso chiudere con un consiglio, il kybalion, primo principio. basta quello, poi seguire il cuore senza nessun timore. poche letture, ascoltare molto poco gli altri perche' l'unico maestro siete voi, ognuno e' diverso.
e buon viaggio alla scoperta dell'universo del cuore 🙂
idem
idem
Maria AA
14 Marzo 2011 @ 19:45
E cosa è il kybalion?
Il primo principio?
E non hai letto nessun libro?
Idem tu sei uno/a che ha profonde conoscenze.
Tanto profonde che hai descritto come nessun altro qui le ragioni che possono spingere a uccidere.
Lo hai fatto in maniera agghiacciante e poetica.
Come il nome ROSA ROSSA.
Agghiacciante e poetico.
Maria AA
14 Marzo 2011 @ 20:18
Tengo a precisare una mia convinzione:
amore e paura non possono coesistere.
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 20:28
@Paolo Dall'Argine
14 marzo 2011 18:00
Io, gentile Paolo Dall'Argine, non ho una grande stima per la numerologia. Intendo dire: essendo il fine dei miei studi la decodifica di opere simbolico-allegoriche, considero il campo molto inquinato dal sincretismo e dai personalismi di ogni epoca e cultura. Ciò, naturalmente, salvo che le "proprietà simboliche” dei numeri non siano codificate, come accade – e lei giustamente l’ha scritto – per la lingua ebraica nella ghimatriah e, su un livello più “esoterico” di semeiotica comunicativa, per le Sacre Scritture ebraico-cristiane, nelle quali il significato mistico dei numeri è comunque deducibile dalla ripetitività nell’uso (senza replica non c’è comunicazione né esiste possibilità di decodifica). I miei lavori – tra i quali quello sulla Primavera di Botticelli prima citato – si sono tutti basati sulla possibilità di identificare il symbolarium adottato dall’autore e su altri criteri a tale possibilità conseguenti. Da questo punto di vista (lo dico per chiarire la mia posizione) il mio metodo è differente – anzi si oppone in modo sostanziale – alle consuetudini iniziatiche e sincretiche degli studiosi di orientamento massonico. Per darle un’idea dell’approccio, che può essere utile in queste discussioni di Paolo Franceschetti, la invito a leggere la mia lettura della Pudicizia di Corradini nella Cappella San Severo di Napoli (basterà che lei digiti in Google “Pudicizia velata” + lino). Un cordiale saluto. Lino L.
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 21:11
@ Maria AA
l'esigenza di esprimere la tua convinzione -che ti ha spinto a scrivere- è la paura di non far capire le tue idee, perchè tu "ami" le tue idee. Tanto sei convinta/appassionata di un tuo pensiero, tanto ti impegnerai a diffonderlo; il non farlo ti mette a disagio/paura che non venga compreso. I pensieri poi sono mezzi con i quali identifichiamo parti di noi stessi e ci facciamo percepire dagli altri, quindi per noi particolarmente importanti/"amati", ma questo è un altro discorso.
Ti riporto l'attenzione sul fatto che scrivendo hai dimostrato di essere appassionata e aver paura allo stesso tempo. Vale per te, per me , per idem e per tutti quelli che quì scrivono 🙂
tuo cugino luciferino
Maria AA
14 Marzo 2011 @ 21:17
Non ho cugini luciferini.Una madre diabolica sì.
Strane cose accadono su questo blog.
Idem chi sei?
Anonimo
14 Marzo 2011 @ 23:38
risposta a:
Mi sembra che questo blog stia diventando sempre di più un posto dove qualunque pseudo-studioso improvvisato di esoterismo…
approfitto rispondeno a te,ma niente di personale,ognuno si faccia la sua idea delle cose.Bisogna capire che non siamo in grado di vedere il proggetto di dio,in questo momento,e nemmeno contemplare cosa sia,neanche gli arcangeli sanno cosa sia,noi lo chiamiamo grande spirito,per capire di cosa stia parlando osservate la natura,fiori,alberi i vari animali ecc.,cosa vedete?la perfezzione nel caos,quello è Dio e quello è uno spunto per capire il suo proggetto.Le entita demoniache esistono ma non come insegnato dalla chiesa,essi sono gli dei della involuzione,della dualita,e l'uomo cadde in questa dualita quando gli arconti o demoni caddero sulla terra.L'amico/a idem dice che uscendo da maya(penso un viaggio astrale) capi la dualita in cui siamo intrappolati,e sono d'accordo perchè qui vi è la dualita,e non si puo sfuggire a questo,noi stessi cosa facciamo,cerchiamo di contrastare il male,questa è dualita.Ognuno deve fare la sua parte dove il suo spirito lo porta,nel combattere il male o essere il male,chi ha la superbia di elevarsi al di la del bene o del male,si schierera senza saperlo da una parte,non sono d'accordo che questi esseri compiano omicidi per amore,ma anzi essi lo fanno per potere o egoismo,e fare in modo che le entita demoniache dimorino in questo reame dandogli il potere,aleister crowley disse che alla fine di questo eone,dopo che l'asse terrestre ha passato i 12 segni,quindi ora segno dell'acquario fine di un eone 25000 anni circa,la terra doveva essere un bagno di sangue,un mega rituale sacrificale perchè la terra restasse in questa dimensione controllata dagli angeli caduti.Questo non avverra la terra passera ad altra dimensione dove appunto non esistera dualita o arconti,ma anche i demoni servono purtroppo,servono per l'avoluzione,il punto è che se non ce involuzione non vi puo essere evoluzione,piu loro presseranno per tenerci giu,piu noi ci eleveremo,è cosi che funziona,noi stiamo nascendo dopo un parto,un neonato questo siamo nel cammino dell'evoluzione spirituale infinita,il corpo non centra niente,voi non morite mai,voi siete l'anima e l'anima evolve all'infinito
white wolf
ZN
15 Marzo 2011 @ 1:08
@white wolf
Ciò che cade, se cade, se davvero può cadere, non pensi che possa, prima o poi, anche risollevarsi?
O credi che gli "angeli caduti", che tu citi come i controllori assetati di sangue di questa dimensione, siano come "mele mature" che, staccandosi dal ramo/albero, poi necessariamente dovranno marcire a terra?
Tu vuoi essere, come tu stesso affermi, un'anima che evolve all'infinito… e quelli che tu chiami "angeli caduti" invece non possono evolvere? Non imparano dai propri errori, qualora ne dovessero compiere? Tu si e loro no?
E se è vero che un "angelo" può anche cadere, precipitare, errare, è semplicemente perché non è perfetto? Perché non ha ancora raggiunto la perfezione? E allora, se così fosse, non pensi che potrebbe essere proprio nella loro "caduta" contenuta possibilità di realizzare la loro perfezione?
Chi sei tu per giudicare e condannare i "caduti"?
Se tu dovessi cadere per strada e farti male, molto male, vorresti essere soccorso o essere condannato? Vorresti rialzarti o rimanere a terra?
Facile che se nessuno ti dovesse soccorrere, e le tue gambe fossero spezzate, ti toccherebbe pure strisciare come una serpe. E pensa se i passanti, vedendoti in tali condizioni, ti dovessero per questo pure condannare, senza pietà.
Non ti sto invitando a giustificare una “caduta”, ma solo a comprenderla.
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 6:50
Salve a tutti.
Vorrei portare l'attenzione sul termine AMORE citato da idem.
La prima cosa che mi è venuta in mente è stata la frase che la signora disse a Paolo durante il famoso pranzo: "e speriamo che Amore torni a trionfare…".
Queste persone hanno pericolosamente oltrepassato ogni limite e si sentono superiori a noi plebaglia che non capisce un cazzo. Loro lavorano al di là del bene e del male, quindi si sentono giustificati nel commettere qualunque nefandezza. Tanto è Amore, tanto è Progresso!
E non si accorgono di essere, nella Legione, solo pedine inconsistenti, misere e sacrificabili di un padrone incapace di bontà e gratitudine.
Ci sono solo due modi di agire. L'uno è giusto e l'altro è errato, ed il doppio gioco non esiste, come non esiste nessuno che sia superiore a tutto questo. Basta poco per capirlo ed è di una semplicità squisita, priva di ragionamenti intricati.
Gli angeli caduti non vanno commiserati o comunque giudicati da noi (chi siamo per farlo?). Se tendi loro la mano, preferiscono trascinarti giù con una risata piuttosto che farsi aiutare. La risalita inizia solo se ci si volge dalla parte giusta, di propria volontà.Non esiste la salvezza fatta da terzi.
Riguardo al modo in cui certi particolari sembrano proprio messi ad hoc, non credo siano frutto di una mera genialità di pianificazione da parte dei mostri, ma anche dell'uso di particolari poteri o conoscenze in cui vengono investiti miliardi.
Se non funzionassero, perchè spendere tanto?
Quindi capite? Doppia beffa. Si paga per credere di essere superiori, di accedere a certi poteri, per essere degli hubermensch…per essere, in ultimo, schiavi.
Lo schiavo può fuggire dalla coscienza di esserlo autoconvincendosi narcisisticamente…ma pur sempre schiavo resta.
Ma spartaco ce l'ha fatta…
saluti da nemesis
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 7:20
gli angeli caduti e affini sono creazioni dell'uomo all'interno di questo maya, ma voi non siete solo questo maya, lo siete solo momentaneamente.
le lotte con "altri" sono l'illusione piu' grande perche' se tutto e' mente e sono solo un pensatore, io cosa sono se non i miei pensieri?
quindi tutti i nemici, tutto il bene e il male che sperimento sono io?
penso proprio di si…
di certo per me c'e' che esisto solo io, tutto il resto, essendo pensato da me, non posso sapere se e' cosa esterna o direttamente creata da me.
se e' cosi', voi siete anche chi commette un omicidio.
idem
Maria AA
15 Marzo 2011 @ 8:09
Paolo che ne pensi del libro scritto da Gabriella Carlizzi "Lettera ad Alberto Bevilacqua"?
Lo hai letto?
E a me sarà concesso leggerlo?
Mantovaniiiiiiii!!!!!!!
Questo me lo fai arrivare se lo ordino?
Maria AA
15 Marzo 2011 @ 8:12
Senti Idem di puttanate ne ho sentite tante su sto blog,
ma ora mi pare che tu stia esagerando.
Maria AA
15 Marzo 2011 @ 9:55
Che strano!
Muoiono sempre tutti quando si fanno certe domande.
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 10:01
risposta a:
Ciò che cade, se cade, se davvero può cadere, non pensi che possa, prima o poi, anche risollevarsi?
la questione non è cadere o risollevarsi,odiarli o giudicare,ma i compiti stabiliti,un esempio per capire il raggionamento è che non vi puo essere luce senza oscurita,e la luce brilla solo nell'oscurita.
la luce non puo esistere senza l'oscurita,come l'oscurita non puo esistere senza la luce.Qui pero bisogna fare delle distinzioni,non e che gli angeli caduti non si possano risollevare,io questo non lo posso dire,non so perchè veramente siano caduti.Alcuni dicono che si sono sacrificati per la nostra evoluzione,pensa un po,e che abbiano ricevuto l'ordine da Dio stesso.Un giorno saremo anche noi arcangeli e guardiani di altre anime in vista di evolvere,potremmo essere anche noi nella loro situazione,oppure contrastarli,gli angeli e dio si nutrono di amore essi si nutrono di paura,i sacrifici umani vengono fatti perchè quando si muore in una morte violenta l'anima uscendo sprigiona una energia di cui loro si cibbano,essi si cibbano per vivere,senza questo nutrimento morirebbero.In pratica essi stessi stanno passando verso una loro evoluzione e sono adesso involuti,come noi siamo involuti nei confronti degli animali,che uccidiamo,macelliamo,e teniamo in gabbie per nutrirci.Perchè quello che noi facciamo agli animali loro lo fanno a noi a livello energetico.Come noi evolveremo penso che anche loro evolveranno,ma detto questo devono essere contrastati ad ogni costo questo fara evolvere.
Per idem voglio dire,il pensiero crea la realta sono d'accordo,ma in questo momento,loro stanno inducendo le persone a creare la realta che a loro piu aggrada,con i media,che hanno il compito di tenere l'uomo in questa illusione/maya,fatta di orrore,rassegnazione al male,successo,fama,materialismo,
odio,guerre,
terrore e via dicendo.presto la tv e tutti i media verranno messi a tacere,li parlera solo l'anima e la verità
white wolf
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 10:01
Gentile Lino L., da tempo sto cercando di recuperare il Suo "Le tre Grazie: una chiave
per dischiudere il giardino della Primavera". Purtroppo nemmeno sul sito dell'editore pare reperibile. Leggendo il blog di Franceschetti, ho notato la sua partecipazione in questo dibattito. Approfitto, forse ingiustamente, di questo spazio, per chiederLe come poter recuperare il Suo scritto. Saluti.
A.
ZN
15 Marzo 2011 @ 11:05
E’ proprio questo il punto, idem.
Tu non sei i tuoi pensieri.
Ma, eventualmente, sei ciò che dei pensieri, ma anche di tutto il resto (corpo, emozioni, ecc.), si accorge, essendo Silenzio, Quiete, Centro.
E’ una questione di IDENTIFICAZIONE.
Ovvio che se rimani identificato con i tuoi pensieri, con il tuo pensare, crederai di esse i pensieri, che è vero che “creano” il “mondo”, ma non quello di fatto, ma quello illusorio, quello creato appunto dai pensieri. Pensieri che possono essere indotti, condizionati, manipolati.
Arrivare a comprendere che tutto è Mente è importante, certo, ma è soltanto un primo passo. Non l’ultimo.
Il Primo passo è riconoscere la “malattia”.
Il Secondo è ricercare la “cura”.
Il Terzo è abbandonare “cura e malattia”.
Hai vinto la paura e ti sei inoltrato nel Mare, abbandonando dietro di te la riva.
Ora sei in alto mare. Dietro di te la riva è scomparsa. Ovunque guardi vedi solo mare e nessuna riva all’orizzonte. Ti senti libero di nuotare. Senza più nessuna rotta da seguire. Ma, nello stesso tempo, ti sei anche perso. Perso nel mare. Solo. Nessuno con cui fare 2 chiacchiere. Nessuno che sente il tuo “grido” di libertà, di gioia, di amore. Solo qualche onda qua e là… ma tu sai che, anche le onde, piccole o grandi che siano, è sempre e solo mare. E soltanto con il mare puoi condividere te stesso.
Hai trovato la “malattia”.
Hai trovato la “cura”.
Ma ancora cerchi l’Amore. Ne senti il richiamo, ma continuamente lo confondi con lo spumeggiare delle onde del mare. Onde ammaliatrici, come le Sirene lo furono per Ulisse.
Naturalmente, non c’è obbligo di tornare a riva, alla terra, se a te sta bene così. E tu lo sai che non c’è obbligo.
Ma se vuoi vivere e condividere l’Amore, è alla terra che devi tornare, abbandonando “malattia e cura”, questo mare, continuando a nuotare dritto, oltre l’orizzonte che ora vedi attorno a te.
La tua bussola è il Cuore, non il canto delle sirene, non lo spumeggiare delle onde, non questo stesso mare.
E sia quel che sia.
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 12:05
Sono d'accordo con nemesis.
Senza ombra di dubbio ingenti somme di denaro,dal dopoguerra in poi,sono state utilizzate per esperimenti di potenziamento della mente.
Tra questi,in modo particolare,la visione a distanza è quella a cui ricorrono per le grandi stragi.
Boris
Giovanni
15 Marzo 2011 @ 12:56
Non credo che l'intento dell'avv. Franceschetti fosse quello di aprire dispute teologiche, filosofiche o alchemiche…. per come la vedo io (l'avvocato mi correggerà) il suo è un nobile tentativo di far aprire gi occhi a quanti sono condizionati dai mass-media riguardo certi argomenti che normalmente considererebbero "senza senso". Voi fate pure tutti i discorsi esoterici che volete, il nocciolo della questione, a mio modestissimo parere, è il seguente :
1- Che ci si creda o no, esistono persone dedite all'occultismo e all'esoterismo. Di questo non si può fornire una prova evidente ma, per la legge dei grandi numeri, dato il grande numero di persone che credono in un dio, sarebbe follia credere che nessuna persona creda nel potere "duale" del male.
2- queste persone, in molti casi, sono degli adepti di sette e/o logge massoniche e sono edotti (in modo più o meno consapevole ed a diversi livelli) su rituali, antiche religioni, cabala, numerologia, ecc….
3- alcune di loro si spingono a realizzare crimini efferati (omicidi, stragi, ..) in nome di tutto ciò di cui si è appena detto
4- Le forze dell'ordine e la magistratura (almeno in Italia) non hanno la possibilità di scoprirli per due motivi : non conoscono l'argomento e non riescono a collegare il reato all'ambiente esoterico in cui matura e, cosa più importante, eseguono ordini di persone più in alto che, appartenendo esse stesse alle stesse organizzazioni esoteriche, hanno tutto l'interesse ad insabbiare e depistare le indagini.
In tutto questo, credo che non tutti i delitti si debba andare ad individuare la matrice massonica e/o rosacrociana, ho trovato ad esempio molto forzata l'analisi dell'avv. Franceschetti sul caso Bilancia. Purtroppo l'equilibrio della mente non è così scontato come molti possono pensare e verosimilmente molti reati tra i più efferati possono spiegarsi (per modo di dire…) semplicemente accertando lo stato di alienazione in cui versa il carnefice di turno, senza dover scomodare rose rosse e croci d'oro…..
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 13:40
Giovanni ha detto…
1- Che ci si creda o no, esistono persone dedite all'occultismo e all'esoterismo. Di questo non si può fornire una prova evidente ma, per la legge dei grandi numeri, dato il grande numero di persone che credono in un dio, sarebbe follia credere che nessuna persona creda nel potere "duale" del male.
Rispondo:
Perché tutte le persone “dedite all’occultismo all’esoterismo” devono essere necessariamente accostate a chi crede nel potere “duale” del male? Occultismo significa ricerca delle cose nascoste, Esoterismo significa ricerca dell’aspetto interiore, dovè è il legame esclusivo con la realtà evidentemente non benigna alla quale tu fai riferimento?
Giovanni ha detto…
2- queste persone, in molti casi, sono degli adepti di sette e/o logge massoniche e sono edotti (in modo più o meno consapevole ed a diversi livelli) su rituali, antiche religioni, cabala, numerologia, ecc….
3- alcune di loro si spingono a realizzare crimini efferati (omicidi, stragi, ..) in nome di tutto ciò di cui si è appena detto.
Rispondo:
Probabilmente chi aderisce a una setta si chiama adepto, chi aderisce a uno loggia massonica non è adepto di un bel niente, è iscritto, associato o iniziato, nel senso molto laico e niente affatto settario di essere stato oggetto e soggetto di una cerimonia di iniziazione. Anche essere edotti di rituali, antiche religioni, cabala, numerologia, ecc. non significa nulla rispetto all’indole criminale di un individui. Prova ne sia che vi sono molti individui studiosi dell’occulto che non si sognerebbero di ammazzare nessuno, mentre ci sono anche fior di assassini efferati in cerchie religiose, o atee, partiti, scuole, sindacati magari con tanto di tessera in tasca per i quali nessuna si sigma di fare i ragionamenti pregiudiziali che hai fatto tu.
Giovanni ha detto…
In tutto questo, credo che non tutti i delitti si debba andare ad individuare la matrice massonica e/o rosacrociana, ho trovato ad esempio molto forzata l'analisi dell'avv. Franceschetti sul caso Bilancia.
Rispondo:
Non esiste una “matrice massonica e/o rosacrociana” per alcun delitto. Esistono assassini che scelgono di volta in volta i sistemi di comunicazione e mimetizzazione più comodi per le loro nefandezze e che hanno a volte utilizzati schemi presi in prestito dalla tradizione massonica e/o rosacruciana.
Purtroppo, allo stato attuale delle cose, non posso fare a meno di riconoscere che sono talmente diffusi i massoni o rosacrociani posticci e delinquenti e sono così rari quelli autentici che la confusione in atto nel parlare comune è quasi inevitabile.
Ma mi sia consentito, comunque, precisare i termini esatti della situazione perché nutro sempre la speranza che le dottrine originarie della Massoneria e dei Rosa+Croce possano un giorno essere poste in salvo rispetto all’attuale inferno di corruzione che le coinvolge solo nominalmente.
Cordialmente
Carpeoro
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 13:42
Giovanni ha detto…
1- Che ci si creda o no, esistono persone dedite all'occultismo e all'esoterismo. Di questo non si può fornire una prova evidente ma, per la legge dei grandi numeri, dato il grande numero di persone che credono in un dio, sarebbe follia credere che nessuna persona creda nel potere "duale" del male.
Rispondo:
Perché tutte le persone “dedite all’occultismo all’esoterismo” devono essere necessariamente accostate a chi crede nel potere “duale” del male? Occultismo significa ricerca delle cose nascoste, Esoterismo significa ricerca dell’aspetto interiore, dovè è il legame esclusivo con la realtà evidentemente non benigna alla quale tu fai riferimento?
Giovanni ha detto…
2- queste persone, in molti casi, sono degli adepti di sette e/o logge massoniche e sono edotti (in modo più o meno consapevole ed a diversi livelli) su rituali, antiche religioni, cabala, numerologia, ecc….
3- alcune di loro si spingono a realizzare crimini efferati (omicidi, stragi, ..) in nome di tutto ciò di cui si è appena detto.
Rispondo:
Probabilmente chi aderisce a una setta si chiama adepto, chi aderisce a uno loggia massonica non è adepto di un bel niente, è iscritto, associato o iniziato, nel senso molto laico e niente affatto settario di essere stato oggetto e soggetto di una cerimonia di iniziazione. Anche essere edotti di rituali, antiche religioni, cabala, numerologia, ecc. non significa nulla rispetto all’indole criminale di un individui. Prova ne sia che vi sono molti individui studiosi dell’occulto che non si sognerebbero di ammazzare nessuno, mentre ci sono anche fior di assassini efferati in cerchie religiose, o atee, partiti, scuole, sindacati magari con tanto di tessera in tasca per i quali nessuna si sigma di fare i ragionamenti pregiudiziali che hai fatto tu.
Giovanni ha detto…
In tutto questo, credo che non tutti i delitti si debba andare ad individuare la matrice massonica e/o rosacrociana, ho trovato ad esempio molto forzata l'analisi dell'avv. Franceschetti sul caso Bilancia.
Rispondo:
Non esiste una “matrice massonica e/o rosacrociana” per alcun delitto. Esistono assassini che scelgono di volta in volta i sistemi di comunicazione e mimetizzazione più comodi per le loro nefandezze e che hanno a volte utilizzati schemi presi in prestito dalla tradizione massonica e/o rosacruciana.
Purtroppo, allo stato attuale delle cose, non posso fare a meno di riconoscere che sono talmente diffusi i massoni o rosacrociani posticci e delinquenti e sono così rari quelli autentici che la confusione in atto nel parlare comune è quasi inevitabile.
Ma mi sia consentito, comunque, precisare i termini esatti della situazione perché nutro sempre la speranza che le dottrine originarie della Massoneria e dei Rosa+Croce possano un giorno essere poste in salvo rispetto all’attuale inferno di corruzione che le coinvolge solo nominalmente.
Cordialmente
Carpeoro
Giovanni
15 Marzo 2011 @ 14:19
Per Carpeoro :
La mia analisi forse è viziata da pregiudizi ma nel farla ho tenuto conto del fatto che simboli, credenze, rituali che in origine nulla avevano a che fare con il crimine ed il male, sono poi spesso stati utilizzati in tal senso, distorcendone il significato originale; un esempio su tutti : la svastica nazista, mutuata da un simbolo che in origine nulla aveva a che fare con l'ideologia della razza e la soppressione del nemico …. In base a questo discorso purtroppo (anche se non è corretto) al giorno d'oggi parlare di esoterismo ed occultismo "equivale" in qualche modo a parlare di persone che studiano scienze considerate "demoniache" e perseguono obiettivi contrari a quelli della religione ortodossa. Mi rendo conto della banalità e della semplificazione dell'accostamento ma questo è esattamente il pensiero comune.
Lei stesso, ad esempio, ha utilizzato la stessa semplificazione parlando del termine "adepto", facendomi osservare che secondo lei chi aderisce ad una loggia massonica non è un adepto come invece è chi aderisce ad una setta.
In realtà etimologicamente l'adeptus è "colui che viene aggiunto, acquisito" per cui anche un cristiano può essere letteralmente un adepto o addirittura potrebbe esserlo anche chi entra in un gruppo di tifosi…
Al giorno d'oggi però, nell'ideologia comune e volgare, l'adepto indica quasi esclusivamente una persona che entra a far parte di una setta, magari satanica ….
Che la maggioranza delle persone iscritte o affiliate a logge massoniche non c'entri nulla con rituali cruenti e malvagi è senz'altro vero ma è altrettanto probabile, secondo quello che scrive l'avv. Franceschetti nel blog, che alcune persone tra queste (e io ho ribadito la parola "alcune" nel mio intervento) abbiano evidentemente interpretato in maniera deviata l'insegnamento originario. In questo blog si parla sempre e solo di massoneria deviata e quando scrivo "matrice massonica e/o rosacrociana" intendo esattamente questo, allo stesso modo cioè in cui lo intende l'avv. Franceschetti.
Sono infine d'accordo con lei quando dice che il mondo è pieno di criminali assolutamente non legati a logge di nessun tipo per i quali nessuno si sogna di fare "ragionamenti pregiudiziali".
Purtroppo qui non posso postarle gli interventi che ho fatto in altri forum ma lo farei volentieri per dimostrarle quanto sia d'accordo con le sue affermazioni … in questo blog tuttavia si parla al 99% di crimini commessi dalla massoneria rosacrociana ( vera ? presunta ? ) per cui mi sono adeguato commentando la cosa entro i limiti dell'argomento e questo è l'unico motivo per cui
la mia analisi è stata così mirata.
Cordialmente
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 15:19
Scusatemi se sono sempre in controtendenza,ma io,coerentemente con la mia idea del "duale",non credo nemmeno alla distinzione che si suole fare tra massoneria "bianca"e massoneria "deviata".
Siete proprio sicuri che se nel corso dei secoli avesse prevalso la fratellanza bianca su quella nera oggi le cose sarebbero diverse?
Io credo che alla fine dei conti le due fazioni non si sarebbero altro che scambiati i ruoli.
Boris
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 16:10
@Anonimo 15 marzo 2011 11:01
Egregio A.,
basterà che lei digiti in Google (virgolette comprese) "Le tre grazie" + Episteme. Saluti. Lino L.
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 17:35
tutto l'amore che ho.
http://tinyurl.com/4noxv8z
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 17:45
http://tinyurl.com/4nqluco
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 17:48
A New York un manipolo di ministri del culto appartenenti a varie comunità religiose è andato alla sede della JP Morgan per liberarla dal Maligno.
un bel gesto, no?
http://www.stampalibera.com/?p=23902
Anonimo
15 Marzo 2011 @ 19:25
Anche la croce cristiana vebiva impressa con ferri roventi sulla pelle delle povere "streghe".
Nei secoli l'uomo ha fatto del patrimonio simbolico l'uso più disparato. Se poi si analizzassero i simboli definiti "massonici" o "rosicruciani" con maggiore attenzione ci si accorgerebbe che sono simboli ereditati da tradizioni più antiche…
Il problema non sono i grembiuli, ma quello che c'è sotto…
Il grembiule in sè e per sè lo confezionano i sarti!
AntiIdem
16 Marzo 2011 @ 10:26
@Idem che non ha mai letto libri esoterici:
"La lucerna del corpo e' l'occhio: se dunque il tuo occhio e' chiaro, tutto il tuo corpo sara' nella luce;
ma se il tuo occhio e' malato, tutto il tuo corpo sara' tenebroso. Se dunque la luce che e' in te e' tenebra, quanto grande sara' la tenebra! "
Matteo, 6,22-23
Idem, le tue tenebre, portale altrove.
Solo l'amore puo' combattere e sconfiggere la paura, ecco perche' non coesistono, come dice giustamente Maria AA.
Anonimo
16 Marzo 2011 @ 13:28
🙂
non pensavo di spaventare tanto, tranquillli che non voglio mordere nessuno.
idem
AntiIdem
16 Marzo 2011 @ 16:14
Idem, tu non spaventi, porti solo sfiga.
Ma noi siamo attrezzati pure per quella.
Anonimo
17 Marzo 2011 @ 7:25
Caro Paolo e cari lettori di questo blog, poichè a volte le conseguenze che vengono addebitate in questo blog ai fatti "storici" mi paiono davvero abnormi (tuttavia non trascuro mai di leggere anche quelle: se non altro per fortificare le mie diverse opinioni)replico un commento che ho lasciato per la prima volta in ordine all'argomento "Delitto MORO" e, per le motivazioni lì espresse, vorrei – se possibile – un commento, prima di tutto da Paolo e poi anche dagli amici lettori. Si tratta di un commento alle "varie teorie del complotto" che ho estrapolato da un'intervista ad un noto personaggio (che più avanti vi rivelerò): "La paranoia del "complotto" esclude dalla Storia la complessità, l'imprevisto, la serendipità, la libertà del caso, le astuzie della ragione, l'eterogenesi dei fini. Per questo essa è, per l'appunto, PARANOIA".
CARO PAOLO E CARI AMICI, DOPO AVER RIFLETTUTO SU QUESTA FRASE – E SU TUTTE I SUOI VARI ELEMENTI – SIETE PROPRIO COSI' CHE TUTTE LE CONCLUSIONI "COPLOTTISTICHE" ADOMBRATE IN QUESTO SITO (NON SOLO DA PAOLO!) REGGANO AD UN RAGIONAMENTO SERENO SULLE COSE DELLA VITA?
Grazie in anticipo per i vostri commenti.
(Luciano)
Anonimo
17 Marzo 2011 @ 14:13
Caro Paolo rimetto alla riflessione tua e dei lettori del tuo blog questa frase tratta da una recente intervista ad un autore di cui per ora non rivelo il nome. Mi piacerebbe che tu, in primis, e i lettori di questo blog, si misurino con la seguente frase per capire se insisti (o insistete) a credere alle teorie che qui propugnate. Ecco la citazione con cui ti e vi chiedo di misurarvi "LA PARANOIA DEL COMPLOTTO ESCLUDE DALLA STORIA LA COMPLESSITA', L'IMPREVISTO, LA SERENDIPITA', LA LIBERTA' DEL CASO, LE ASTUZIE DELLA RAGIONE, L'ETEROGENESI DEI FINI. PER QUESTO ESSA E', PER L'APPUNTO, PARANOIA". Caro Paolo, e cari lettori, come la mettiamo? (LUCIANO)
Anonimo
17 Marzo 2011 @ 18:42
Luciano (MOGGI) ?
"COPLOTTISTICHE" ???
inglesismo: Co-plot ?
Fammi sapere.
Paolo Franceschetti
17 Marzo 2011 @ 18:49
Ciao Luciano.
la frase dice qualcosa di vero.
Io direi che vedere complotti a tutti i costi diventa paranoia.
Ma non vederli mai è idiozia.
Se muore Nilla pizzi, sostenere che è stata assassinata è probabilmente sbagliato.
Ma quando nei delitto del mostro di Firenze muoiono come mosche decine di testimoni, e si grida al "caso", o all'imprevisto, allora si sconfina nell'idiozia.
Il complottista a tutti i costi può essere un paranoico alla fine.
Ma anche l'anticomplottista a tutti i costi è un idiota.
Ho scritto un articolo a riguardo: complottismo e anticomplottismo.
Anonimo
17 Marzo 2011 @ 22:58
Perdonate l'OT
@ Idem
cosa ne pensi dei disastri nucleari e del nucleare in generale?
affetto sincero
Anonimo
19 Marzo 2011 @ 23:59
@ affetto sincero
cosa ne pensi de: La Primavera del Botticelli relata ai delitti del Mostro di Firenze
?
Anonimo
20 Marzo 2011 @ 6:11
forse la precisazione viene data per scontata ma non avendola trovata nel post la riporto qui.
da 'blu notte' viene riportato che durante la prima perquisizione dell'abitazione di pacciani del 1990 vennero ritrovate le riproduzioni di due quadri di cui una era la 'primavera' del botticelli.
a questo link dal minuto 5.04
http://www.youtube.com/watch?v=dIkKFpfhphA&feature=related
Anonimo
20 Marzo 2011 @ 19:00
@ ?
che è troppo new age per i miei gusti
affetto sincero
Anonimo
23 Marzo 2011 @ 21:45
Carpeoro dixit…
1.
Occultismo significa ricerca delle cose nascoste, Esoterismo significa ricerca dell’aspetto interiore
NO – Ob-Cultus è il coltivare un credo, un rito ed il suo rituale per un fine, una causa finale come leggere il futuro con i tarocchi o assicurarsi il paradiso post-mortem in senso cristiano.
Exo.Teros è in effetti la ricerca di un significato 'altro'…
2.
Esistono assassini che scelgono di volta in volta i sistemi di comunicazione e mimetizzazione più comodi per le loro nefandezze e che hanno a volte utilizzati schemi presi in prestito dalla tradizione massonica e/o rosacruciana.
Presi in prestito parrebbe anomalo, come nel caso Restivo, in cui i riferimenti a Thelema parrebbero esistere negli atti del figlio e nelle opere artistiche del padre. Chi sà, fà. Chi non sà, come farebbe a sapere?
Robden
21 Aprile 2011 @ 13:43
Dato che il libro della Carlizzi è praticamente introvabile, consiglierei a qualcuno che ce l'ha di fare un upload su un qualsiasi torrent e di darne notizia dul blog.
In questo modo sarebbe fruibile a chiunque con un semplice download.
Cosa ne dite? Ho scoperto l'acqua calda?
Robden
Anonimo
30 Giugno 2011 @ 21:26
…antonella migliorini non subi ferite perchè l'assassino non ebbe il tempo di effettuare le escissioni. Fu costretto a scappare prima. Se le cose fossero andate nel verso "giusto" (per il killer) è molto probabile che anche il suo corpo sarebbe stato mutilato.
Inoltre, la lettura è un pò confusionaria: se si prende per buono che a una delle vittime sia stata lasciata la collana tra le labbra come riferimento diretto al quadro, allora non si capisce perchè a Pia Rontini non sia stato lasciato il crocifisso per lo stesso motivo, piuttosto che rimuoverlo.
E anche in questo caso, comunque, la rimozione dello stesso è molto poco indicativa, in quanto l'assassino quasi sempre, in quello e altri delitti, ha prelevato qualche oggetto personale dalle vittime femminili.
Anonimo
18 Novembre 2011 @ 15:52
Satana esiste? Dove si nasconde? Se qualcuno ha una risposta me l'ha dia perfavore. Credo ci sia un nesso tra il pianeta Venere, Lucifero, Satana,l'inferno e il centro della terra. Tu cosa ne pensi a proposito?
Vincenzo
Anonimo
12 Dicembre 2011 @ 19:20
Dottor Franceschetti, chiedendo scusa per l'OT, gradirei che parlasse un po' di alcuni dipinti che non sono meno intriganti ed interessanti di certi libri.
Le offro uno spunto, mi piacerebbe se analizzasse la "Cena in Emmaus" del Pontormo, nel quale è possibile osservare l'"occhio che tutto vede", da alcuni definito piramide massonica.
Anonimo
19 Novembre 2015 @ 19:54
Potete fare tutto quello che volete, ma non toccate la Primavera. Non dovete permettervi di associarla ad alcun delitto. Ma come vi permette di prendere un capolavoro della storia dell'arte, del mondo, e trasformarlo in un delitto. State distruggendo l'arte, state ammazzando quello che rimane dell'arte.
L'ultima cosa che farò, prima di andarmene, è farvi passare la voglia anche solo di toccare un qualsiasi capolavoro dell'arte. Io li difenderò, questi artisti, da voi. Ve li stapperò via e li riconsegnerò alla storia dell'arte per come sono, non per quello che ritenete siano.
Paolo Franceschetti
19 Novembre 2015 @ 22:01
ecco. Un commento come questo che distruggiamo l'arte devo dire che mi mancava…
Anonimo
21 Novembre 2015 @ 21:21
Sì, che la state distruggendo. Solo congetture prive di riscontri validi. Ma avete mai studiato i riferimenti delle opere che avete postato (neoplatonismo e una buona dose di cristianesimo)? Posso pure dire, allora, che un albero tagliato a Firenze in mezzo alla città può essere usato come riferimento per tagliare la testa a qualcuno! Intendo dire che ci sono evidenti forzature nella VOSTRA interpretazione. Poi questa storia di Botticelli e il Priorato di Sion… ma fatemi il piacere. Esistono numerose altre opere che possono essere prese a riferimento per omicidi, stando alle VOSTRE interpretazioni, perché avete SCELTO proprio la Primavera?
max schreck
5 Luglio 2020 @ 14:48
salve dott.paolo volevo far sapere che io il libro di gabriella l’ho trovato dopo varie peripezie di ricerca ovunque , e ho tra l’altro avuto modo di parlare con uno dei suoi figli che mi ha procurato il libro tanto agognato….ma nonostante il duro lavoro dell’instancabile gabriella, essendo in italia ,il paese dei mille sotterfugi al quale noi poveri umani siamo tenuti all’oscuro, perche’ il fatto destabilizzerebbe la mente di molti e creerebbe la preoccupazione di chi vuole nascondere il tutto perche’ se si sapessero tutti gli altarini segreti e inconfessabili del nostro paese, verrebbe fuori un casino tale a cui lascio a lei e alla sua immaginazione l’eventuale risultato.