Ovvero: la vera origine di Dracula e del genere horror.
Qualche mese fa mi fecero un’intervista per una radio di Milano, Radio Lupo Solitario, che potete ascoltare nel video qui sopra. La pubblico perché, pur essendo breve, la ritengo interessante.
Interessante poi è il rapporto che gli autori hanno con il complottismo. Mi hanno scritto che inizialmente il loro programma era nato per prendere in giro i cosiddetti complottisti. Poi, col passar del tempo, hanno cambiato idea e sono diventati anche loro complottisti veri.
L’argomento trattato, anche se appena accennato, ritengo sia molto interessante e riguarda il rapporto tra letteratura dell’orrore e realtà quotidiana.
Quando ero piccolo mi aveva sempre colpito una coincidenza; che molti scrittori horror diventati poi famosi si conoscevano tra loro e che anche il romanzo Dracula e quello di Frankenstein avevano – per così dire – un ceppo comune, nel senso che il primo trasse ispirazione da un racconto di John Polidori, “The Vampir”, scritto di comune accordo con l’autrice di Frankenstein, Mary Shelley. Polidori e Shelley soggiornavano a casa di Lord Byron, e decisero in una sera d’estate di scrivere dei romanzi horror.
Con gli anni sono venuto a sapere che molti tra i più famosi romanzieri horror, come Lovecraft e Stevenson, provenivano da un’identica associazione esoterica e magica, la Golden Dawn. Alcuni di loro risiedevano addirittura nella stessa città e nello stesso periodo.
Solo in questi anni ho capito il motivo di questa stranezza.
Il punto è che questi romanzi NON sono romanzi in senso stretto, nel senso che non sono opere di fantasia.
Sono in realtà reinterpretazioni in chiave simbolica e metaforica della realtà che loro stessi vivevano quotidianamente.
Robert Louis Stevenson, scrisse il famosissimo racconto “Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mister Hyde”, narrando in chiave metaforica la vita della maggior parte degli aderenti all’Ordine della Rosa Rossa, che erano politici, medici, re, principi, avvocati e magistrati di giorno, e spietati serial killer di notte.
Occorre considerare – tra l’altro – il non trascurabile particolare che Stevenson viveva a Londra e scrisse il romanzo proprio nel periodo in cui avvenivano i delitti di Jack Lo Squartatore, che erano in realtà delitti organizzati dalla Golden Dawn proprio nell’anno della nascita dell’organizzazione. Per la precisione il romanzo è del 1886. Nel 1887 viene fondata la Golden Dawn. E nel 1888 iniziano i delitti di Jack Lo Squartatore, pochi giorni dopo che era stato fondato il primo tempio della GD, il tempio Iside-Urania.
Occorre considerare altresì che anche William Wynn Westcott, uno dei fondatori della Golden Dawn, esercitava la professione di magistrato proprio a Londra, e proprio negli anni dei delitti di Jack.
E sapete di cosa si occupava Westcott?
Ma di omicidi naturalmente. Dei più complicati casi di omicidio nella città di Londra.
Altro personaggio che viveva a Londra in quegli anni, era proprio Bram Stoker, che scrisse il suo “Dracula” proprio nel 1897, cioè dopo 9 anni dai delitti di Jack Lo Squartatore.
In altre parole: la Golden Dawn organizzava i delitti, e poi se la cantavano e se la suonavano tra loro, facendo loro le indagini, scrivendo gli articoli sui vari omicidi, ecc. Né più né meno di quel che è successo da noi con i delitti del Mostro di Firenze, e di quel che succede oggi con i vari delitti rituali che insanguinano la penisola.
Come abbiamo detto spesso in questo blog, alcuni magistrati anche famosi e con cariche di vertice, sono in realtà adepti dell’Ordine della Rosa Rossa, e talvolta si arriva all’assurda e paradossale situazione, in cui indagano sui delitti da loro stessi commessi.
E sarebbe molto interessante indagare il rapporto con la realtà che esiste in molte opere di Stephen King, Dario Argento, e altri autori noti.
Ecco quindi spiegato il successo planetario di alcune opere, che hanno influenzato l’immaginario collettivo dei decenni seguenti. Si trattava di opere che raccontavano metaforicamente la realtà. Nei loro scritti, scrive Peter Haining, “è evidente il desiderio di rappresentare, attraverso un ben identificato gruppo di simboli, il piano sovrastante la realtà quotidiana, nel quale, secondo le dottrine dell’occultismo, si esplicavano le attività spirituali superiori” (Maghi e magia, pag. 11).
Vedendo questo video su youtube ho ripensato alle parole di mio padre, quando per convincermi ad iscrivermi all’albo degli avvocati (erano anni che avevo il titolo ma non mi iscrivevo) mi disse: “Dai, su, fai l’avvocato. Un lavoro remunerativo, forse un po’ monotono per i tuoi gusti e il tuo carattere, ma puoi gestirti il tempo come vuoi. Insomma, un lavoro tranquillo e sicuro. Cosa volere di più dalla vita?”
Ora mio padre se mi incontra per strada non mi saluta neanche. Ha scoperto che il mio lavoro non è in fondo così tranquillo, e ha deciso che, almeno lui, tranquillo ci vuole rimanere. 🙂
PS. Per i cultori dell’Horror, un interessantissimo libro che accenna ai rapporti tra romanzo e realtà, degli aderenti alla Golden Dawn, è il libro “Maghi e Magia” di Peter Haining, edizioni Mediterranee.
PS. Inizialmente avevo scritto che la trasmissione era nata per prendere in giro i complottisti, per poi cambiare rotta sccessivamente.
Mi scrive invece uno degli autori della trasmissione dicendo che la notizia non è corretta, e probabilmente mi ricordo male. precisando che:
LA NS. TRASMISSIONE NON E’ NATA PER PRENDERE IN GIRO I COMPLOTTISTI MA SEMPLICEMENTE ERA UNA TRASMISSIONE DEDICATA AI MISTERI IN SENSO LARGO E CHE VENIVA TRATTATA CON LEGGEREZZA PER RENDERLA RADIOFONICAMENTE MENO NOIOSA.
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 15:49
Una curiosità: esiste qualche paese dove è considerato nel codice penale l'omicidio rituale?
CL
Paolo Franceschetti
11 Giugno 2011 @ 15:54
Credo proprio di no.
Per la verità, come ho detto spesso, l'omicidio rituale non è considerato neanche dalla letteratura criminologica, che del resto è scritta prevalentemente da persone affiliate all'organzizazione.
Basti pensare che esiste un manuale di criminologia utilizzato nelle scuole di polizia che è scritto da un autore che ora non ricordo (un magistrato) e ha la prefazione di Piero Luigi Vigna.
Tempo fa ho visto un documentario sul mostro di Firenze.
Era condotto da un personaggio dentro alla rosa rossa, che intervistava Spezi, Vigna, l'avvocato Filastò e altri soggetti… tutti nella RR.
Mentre tempo fa a proposito del delitto della donna decapitata a Roma intervistarono Introvigne, che ovviamente negò l'esistenza del satanismo come fenomeno di massa.
Detto da lui è una garanzia.
In fondo pure Riina diceva che la mafia non esiste.
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 16:02
Riina è stato assolto per il delitto Di mauro tra l'altro.
Ghost
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 17:13
quarto!
… le toghe (rosa) rosse
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 18:48
interessante… personalmente invece mi son fatto l'idea che i vampiri rappresentino entità relegate in una diversa dimensione, nell'oscurità della loro ambizione, che si nutrono delle nostre emozioni (il sangue che simbolicamente ne è pregno): troppo spinto?
katabios
Galeazzo Pomponio Gargiulo
11 Giugno 2011 @ 19:02
ugo ernesto savona – massimo introvigne – francesco bruno – umberto veronesi – massimo cacciari … che brave persone
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 20:10
bellissimo quando il tipo romanaccio alla fine del video dice"mo` mai rotto li coioni,ma vaffanculo va`".
Freeanimals
11 Giugno 2011 @ 20:22
Un paio di domande, signor Franceschetti.
Come fanno gli autori degli omicidi rituali a estrarre il sangue dalle loro vittime? E' possibile materialmente estrarre con una siringa sangue che non circola da una persona appena uccisa?
Infine, che idea si è fatto delle mutilazioni animali, attribuite al Chupacabras, in cui mucche e cavalli vengono ritrovati al mattino, nei pascoli, completamente privi di sangue?
Grazie per la gentile risposta.
Un saluto.
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 20:37
… che brave persone…
concordo gargiulo, veronesi vuole farmi smettere di fumare ma poi se fabbrico una fabbrichetta sul tetto della centrale nucleare mi dice che non è pericoloso !!
comunque Paolo allarga la visuale dai comics agli autori di fantascienza e farai la stessa identica conclusione, tieni presente che ad esempio il buon ron hubbard prima di mettere in piedi scemotology faceva proprio quel lavoro ed era discepolo diretto come sicuramente saprai assieme a la vey proprio di alesiter crowley, ma gli esempi potrebbero essere parecchi cito solo questo perchè è ormai cosa arcinota anche nel pattume di rete (ma cosa vera), la vey alla morte di crowley in california fondò la locale chiesa di satana e partecipo come comparsa in rosemary's baby. quindi il salto da comics alla letteratura deteriore al cinema da coatti è quasi obbligatorio
albino luciani
(SANTOSUBITOALTROCHEILPOLACCOMALEDETTODADIODALLAMADONNAEDATUTTIGLIALTRISANTIVERI)
e quei che ne comanda … i xè tuti na bruta banda
p.s. fumare è antimassonico e anti nwo !! hitler non fumava e nemmeno papa razzi fuma, invece Paolo fuma, quindi promosso, ma in condotta 7– perchè ha l'harley come i teppisti
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 21:01
Paolo si srive Golden Dawn, si dice Golden Don! 🙂
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 21:42
Paoletti, già che ci sei aggiungici E.A.Poe ed i suoi miti di Chtulu.
Babbo suo era decisamente addentro a qualche Loggia Egiziofila (Golden Dawn?) e, sebbene il Grand Guignol del Necronomicon sia un caso di Pseudobiblia, ha qualche base real-occultista.
Ci sei? Sei connesso? Googla Morbid Angel: sono appena usciti con un cofanetto che definire licuferino è dir poco.
E poi Lady GaZa? Ed il suo attacco in casa avversaria?
Marco
11 Giugno 2011 @ 21:52
Ciao Paolo,
Premettendo che ritengo spesso plausibili le tue argomentazioni, vorrei porti 2 semplici domande.
Tu scrivi: "Con gli anni sono venuto a sapere che molti tra i più famosi romanzieri horror, come Lovecraft e Stevenson, provenivano da un'identica associazione esoterica e magica, la Golden Dawn";"alcuni magistrati anche famosi e con cariche di vertice, sono in realtà adepti dell'Ordine della Rosa Rossa".
Forse mi sono perso qualche puntata, ma queste affermazioni sono suffragate da quali prove?
Inoltre, recentemente hai affermato che chi prova a raccontare quello che accade all'interno di Rosa Rossa o Golden Dawn finisce male. Perché allora tutti questi scrittori horror, che si presume appartengano alla RR o GD e abbiano divulgato la vita all'interno delle organizzazioni esoteriche, non sono stati fermati in tempo?
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 22:05
Nella mia città c'è un negozio che all'entrata ha due obelischi. All'interno, sparse per il negozio, ci sono rose rosse e anche bianche argento. Ci sono magliette con rose di tutti i tipi,pure con il logo dei gun's roses, o con i teschi e, in un caso, con una croce nera e un cuoricino alla base.
Tutto molto attraente per i giovani.
Anonimo
11 Giugno 2011 @ 23:48
http://www.youtube.com/watch?v=ovhhIrEvt6E&feature=related
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 0:21
Tu scrivi: "Con gli anni sono venuto a sapere che molti tra i più famosi romanzieri horror, come Lovecraft e Stevenson, provenivano da un'identica associazione esoterica e magica, la Golden Dawn";"alcuni magistrati anche famosi e con cariche di vertice, sono in realtà adepti dell'Ordine della Rosa Rossa".
Forse mi sono perso qualche puntata, ma queste affermazioni sono suffragate da quali prove?
Nessuna prova, solo valutazioni e idee, se fosse vero, sarebbero arrivate denunce e querele, ed invece nulla, ma potrebbe essere una tattica per non creare martiri inutili e controproducenti.
Non c'è scritto da nessuna parte infatti, chiamasi ilazioni o pensare male, ma come diceva anche Andreotti, a pensare male poi ci si prende
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 0:26
Anonimo delle 23:42, i miti di Cthulhu sono opera di H.P. Lovecraft, il quale stimava (e talvolta citava) E.A. Poe.
Comunque i racconti di Lovecraft ("alle montagne della follia" e tutto il ciclo di Cthulhu, in particolar modo) sono molto, molto simili alla mitologia Annunaki come intesa da Sitchin (Z.S. l'ha plagiato?). Che H.P.L. fosse uno studioso di esoterismo è fuori dubbio, che fosse un affiliato non ne sarei invece troppo certo, dato che la sua "fortuna" è arrivata postuma (e, a quanto si legge, pare che non se la passasse granché bene…).
Su Bram Stoker è più probabile, e si evince dalla sua opera e la sua affascinante creatura: di giorno può vagare per il mondo, ma non può cambiare aspetto e forma che di notte.
RS
Giorgio Andretta
12 Giugno 2011 @ 2:05
Se Paolo costantemente si nutre di peperoni alla griglia non cercherò di denigrarlo con ogni mezzo solamente perchè a me sono indigesti, pur piacendo da morire, ma semplicemente lo invidierò all'interno dei confini della mia persona. Lui è talmente intelligente e tollerante che ci ospita tutti nella sua casa, compreso me, anche se non la pensiamo come lui.
E' tanto difficile sposare detta filosofia?
Non condivido pressochè nulla di quello che scrive, ma mi diverte un mondo, diversamente lui potrebbe dirmi che le porte sono sempre aperte e di rivolgere, quindi, le mie attenzioni ai miei consimili.
Per me sono tutte panzane le sue esternazioni, non per questo ne faccio una guerra di religione, anzi le ricevo in doveroso silenzio meditandoci sopra, chiedendomi continuamente, ma che abbia una qualche ragione?
Che i suoi spartiti siano in una chiave di lettura diversi dai miei?
Ho deciso! La prossima volta che l'incontro gli procurerò un occhio nero, voglio proprio vedere se mi offrirà ragione o se continuerà sulle sue.
Buona domenica-
Paolo Franceschetti
12 Giugno 2011 @ 5:26
Buongiorno Andretta.
Che lei riceva in doveroso silenzio le mie "panzane" non è vero. Perchè spesso invece interviene a provocarmi e a farmi domande da cui si evince chiaramente che è in disaccordo con me.
Ci sarebbe da capire come fa a ritenere panzane le cose che dico, ma al tempo stesso ritenermi intelligente
Paolo Franceschetti
12 Giugno 2011 @ 5:31
Marco.
Per quanto riguarda le prove abbiamo spesso parlato di vari magistrati.
Del giudice Vigna e di come sia coinvolto nei delitti del mostro di Firenze.
Del PM Caselli che mi inviò la famosa lettera di archiviazione firmata con inchiostro verde e piena di errori giuridici voluti e altre cose strane; PM attorno al quale si registra una strana mortalità di persone scomode (vedi il capo dei vigili urbani che doveva testimoniare nel rogo della tyssen Krupp, morto nella sua anticamera, o il suicidio del maresciallo Lombardo).
Abbiamo poi più volte parlato di magistrati che hanno archiviato o insabbiato inchieste varie.
Per la cronaca… in questi giorni è uscito un libro di Piero Luigi Vigna, "dalla parte della giustizia".
Un libro completamente inutile di cui non si capisce il senso, che parla anche del mostro di Firenze, concludendo che quella vicenda rimane un mistero. Pacciani non centrava nulla e Giuttari è un visionario.
Giorgio Andretta
12 Giugno 2011 @ 6:12
Ho usato lei, Paolo, come nuora perchè capisca suocera.
Estrapolare una pennellata da un quadro è fuorviante per comprendere l'opera, specialmente se l'artista è Mirò, l'importante è che le piacciano i peperoni.
Quello che mi meraviglia è il pervicace frugare tra le righe, per ricercarvi il significato che noi vorremmo veicolato nel commento e non ciò che realmente sta scritto, un esempio su tutti: uno si firma Albert Speer e l'altro gli risponde come fosse il fratello della cantante con cognome simile (Spears); lei concorderà con me che è particolarmente difficoltoso collocare un simile atteggiamento nel campo dell'ironia.
Analogamente sulla maggioranza degli altri commenti si può traslare lo stesso metodo, salvo poi accusare l'interlocutore di aver equivocato.
Ciò può essere divertente in rari casi, come lei stesso ha sottolineato, ma per il resto sono vistosamente urtanti, sembra di dialogare con dei diversamente atassici.
Qui, nel suo albergo, tempo fa uno sosteneva di leggere le righe, tra di esse ed oltre queste, se fosse stato ironico ci si potrebbe essere scompisciati dalle risate, purtroppo così non era.
Buona domenica.
Giorgio Andretta
12 Giugno 2011 @ 6:31
Se ad ognuno di noi fosse mostrato un blocco di marmo uguale per tutti, Paolo, una volta muniti di scalpello e martello -non ho detto squadra e compasso- ne ricaveremmo una scultura sempre diversa una dall'altra. Quindi se dallo svolgersi degli avvenimenti sociali lei ne ricava una precisa opera artistica, io ho il diritto di recapitarle le mie osservazioni, magari disacordanti, lei potrà comportarsi allo stesso modo con me, cosa che ha già fatto accusando i steineriani di essere troppo seriosi, le risulta che mi sia strappato le vesti?
Con simpatia.
Giorgio Andretta
12 Giugno 2011 @ 6:38
egr. katabios,
perchè troppo spinto?
Qui si può sostenere liberamente le proprie tesi, all'uopo la rinvio al mio commento indirizzato a Paolo dove indico il blocco di marmo.
Simpaticamente.
Maria AA
12 Giugno 2011 @ 6:45
Paolo ma tu come spieghi che le vittime del Mostro fossero completamante dissanguate e che non ci fosse traccia di sangue sui luoghi del delitto?
E' possibile che fossero state uccise altrove?
E' una cosa che da un pò mi fa lambiccare il cervello.
Maria AA
12 Giugno 2011 @ 6:51
Inoltre io mi sono sempre chiesta perchè non si limitassero a commettere delitti,
ma li scrivessero nei romanzi, ne parlassero in televisione.
Lo fanno perchè serve la nostra attenzione.
Non solo i delitti ma la loro rappresentazione ossessivamente ripetuta serve a creare un rito auspicale di massa.
A questo contribuisce anche questo blog.
Anche se sottolineo che Paolo è in buona fede.
Maria AA
12 Giugno 2011 @ 6:56
E comunque Paolo, se sei incazzato in questo periodo,
lascia perdere il blog e medida.
A noi non è concesso di nutrirci solo di prana,
ma che vuoi farci?
Ci consoleremo ingurgitango pizze.
Paolo Franceschetti
12 Giugno 2011 @ 7:48
Si Maria. Le vittime venivano uccise altrove, non sui luoghi che ci hanno indicato come luoghi del delitto.
Quanto a come facciano a prelevare il sangue non so. Non conosco la tecnica perchè non mi è mai capitato di prelevare sangue da un essere umano
Galeazzo Pomponio Gargiulo
12 Giugno 2011 @ 7:52
Vorrei umilmente ricordare che il qui presente, aulico e mitico G.P.G. aveva già illo tempore stabilito il collegamento tra mondo dell'arte (del cinema, in particolare) e la fetida R.R..
Ri-leggetevi il seguente post (era, in assoluto, il mio 4° post!!!), e questa volta prestategli attenzione, ostrega!
http://galeazzopomponiogargiulo.blogspot.com/2009/04/tarapia-tapioca-o-qualcosa-di-peggio.html
Galeazzo Pomponio Gargiulo
12 Giugno 2011 @ 7:55
PS. x il Franceschetti: qualche giorno fa, recandomi a Firenze, ho conosciuto un mercante di stoffe … DI Firenze, non A Firenze .. do iu andestend?
Paolo Franceschetti
12 Giugno 2011 @ 8:03
Galeazzo, certo che sei proprio scemo. Stamo aspettando il seguito del tuo articolo uma Ye.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 9:02
Ciao Paolo
Sai una strana coincidenza: adesso tu hai fatto un articolo dovee sostieni che Stevenson ( che ha scritto anche l' isola del tesoro e la freccia nera ) era affiliato alla Rosa Rossa: io ho letto questo romanzo a mio figlio qualche giorno fa: gli era capitato di vedere il film la leggenda degli uomini straordinari che a sua volta era tratto da un fumetto: la storia era basata su una fantastica squadra fatta dal dott jeckill, dorian grey, l uomo invisibile, alan quintermann, il capitano nemo ecc. Ecc. Tutti personaggi di fine ottocento che dovevano combattere contro un oscura entità malefica.
Ovviamente il personaggio più intrigante risultava il dott. Jeckill che nel film si trasformava in una creatura simile a Hulk.
Nel romanzo invece il dott. Jeckill arriva a capire che lo scienziato amato da tutti alttruista, generoso, era soltanto una maschera ipocrita: il vero se stesso era mister Hide con la sua brutalità, la sua ferocia, che erano le pulsioni che avrebbero governato la sua vita se non avesse costruito una corazza protettiva che ne impediva la loro espressione: grazie alla pozione lA corazza si dissolve e come Mister Hyde può finalmente compiere quei delitti che da dott. Jeckill gli era impossibile realizzare.
Quando muore pero' mister Hide riprende la fisionomia Dell dott. Jeckill:
Cosa voleva direStevenson? Che i sentimenti che ci dominano sono negativi e solo una netta censura della loro espressione ci rende persone "rispettabili".
Come inserire questo nell ' Inghilterra vittoriana dove reprimere i propri sentimenti era l ' attività principale?
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 9:03
Non ho firmato
Giupeppe
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 9:03
Ciao Paolo,
anch'io mi chiedevo spesso perche' Agatha Christie avesse scelto come pseudonimo "Mary Westmacott", ma ora e' tutto un po' piu' chiaro.
Ma anche Faletti, secondo me, non scherza.
nemesis
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 11:16
Il fatto che gli scrittori di un determinato genere,e di un determinato periodo appartengano o vivano in uno stesso ambiente è cosa piu' che normale in ambiente artistico,se vai a new Orleans ci trovi un ambiente blues e jazz e se sei un aspirante jazzista puoi anche decidere di trasfierirti li,se vai in florida ci trovi il black metal e il death metal e se sei un aspirante metallaro ti puoi trasferire li,se vai in jamaica ci trovi il reggae,e se sei un aspirante raggeista ti puoi trasferire là,a roma ci sta cinecittaà e se sei un aspirante attore o imbecille televisivo ti puoi trasfeire là,potremmo continuare all'infinito,a volte fai certi accostamenti cazzo,si vede che accozzi le cose giusto x far filare i tuoi discorsi..Che pure gli scrittori erano consapevoli del complotto veramente non si può sentire!Voglio capire i vertici che manipolano e sfruttano,approfittano,ma gli scrittori ti prego lasciali stare,se vuoi ti do il nome e cognome di mia mamma puoi accusare lei in cambio di altro,e che cazzo!
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 13:41
Sono l'anonimo dell'ultimissimo post:Volevo dare un ulteriore rettifica anche su radio lupo solitaro:
RAdio lupo solitario non è una radio che nasce da poco per prendere in giro i complottisti,è una radio che ha una ventina di anni(forse anche di piu),è una radio estremamente di sinistra e forse x questo si scontra con il complottismo che volente o nlente prende forma da una lettertura riformista,o cmq considerata tale.
Paolo Franceschetti
12 Giugno 2011 @ 13:41
per il genio delle 13,16.
Che un nucloe di scrittori viva nella stessa città è normale.
Che siano tutti affiliati all'organizzazione che compie una serie di delitti "irrisolti" è meno normale.
E che i loro scritti, guarda caso, riprendano in forma metaforica proprio quei delitti di cui si è macchiata la loro organizzazione è ancor meno normale.
Stefania Nicoletti
12 Giugno 2011 @ 13:47
Anonimo, infatti nessuno ha detto che la radio è nata da poco per prendere in giro i complottisti.
Ma che il programma in questione ("Verso il 2012") era nato per quel motivo.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 13:56
vuoi innaffiare le tue piante senza usare uliveto o rocchetta? SI!!!
Tutti a VOTARE!!!!
PS
pAOLO TU HAI VOTATO?
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 14:03
"E che i loro scritti, guarda caso, riprendano in forma metaforica proprio quei delitti di cui si è macchiata la loro organizzazione è ancor meno normale".
E allora dacci un interpretazione degli scritti piu significativi che descrivono questi omicidi,guarda caso proprio le cose piu pesanti che dici poi non le giustifichi.Dire che con i loro scritti facevano e dicevano ecc.. dici una cosa molto pesante,e andrebbe perlomeno giustificata con un analisi degli scritti stessi che tu accusi,questo tuo articolo è intriso di letteratura conservstrice,ma non sarebbe un problema se tu non ti limitassi a rendere questi concetti in maniera generica,e se asserisci che su un blog non c'è abbastanza spazio e tempo allora apriti un giornale,xkè se dobbiamo fare la fine degli spettatori TV anche sul tuo blog allora puoi benissmo chiuderlo.X quanto mi riguarda non polemizzo sterilmente(se voglio farlo magari scrivo sof ha ucciso il blog)ma certe cose che si dicono sono troppo pesanti per non essere spiegate.Saluti.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 14:27
la befana vien di notte con le scarpe tutte rotte sarà mica un'affiliata? viva viva la retata
Era Lovecraft, non Poe.
Chtulu come gli Annuna? Ma dove vivi…
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 14:30
sapevo che non lo postavi l'altro messaggio,ma va a cagare franceschetti leggiti da solo,sei un pagliaccio e una velina
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 14:33
@ Franceschetti
Il problema, dottor Franceschetti, è che a leggere le vostre pubblicazioni e quelle della massoneria, emerge un dato sconvolgente: i più grandi artisti, pittori, scultori, letterati della storia, da Dante a Borges fino ai nostri giorni, sono stati aderenti a organizzazioni esoteriche. Io lo riferisco educatamente, a differenza dell'anonimo 12 giugno 2011 13:16: a me pare quasi una teoria razzista, che discrimina gli artisti, diffusa a buon pro delle Logge di ogni ordine e grado: i migliori sono entrati nelle combriccole esoteriche, quelli scarsi non li hanno voluti. Mi risponda educatamente, per favore: la mia è una legittima riflessione.
UdP
Stefania Nicoletti
12 Giugno 2011 @ 14:40
Anonimo delle 16:30 e 16:03, abbiamo capito che sei un coglione, non serve che lo ribadisci ad ogni commento.
Dovresti aver capito che, dato che abbiamo temporaneamente reintrodotto la moderazione, i commenti non compaiono subito ma vengono pubblicati quando li leggiamo. Se magari avessi avuto la pazienza di aspettare, avresti visto il tuo inutilissimo commento pubblicato.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 14:41
Salve Dottor Franceschetti,
Sono il magistrato da lei ingiustamente accusato di essere uno dei mandanti degli omicidi del Mostro di Firenze.
Mi è stato segnalato questo sito dalla procura ed il contenuto ivi compreso.
Con dispiacere ho appreso di essere "indiziato" dei delitti del Mostro di Firenze, in base a congetture da lei esposte a piè sospinto da anni su codesto Blog, in particolare ed in termini più espliciti negli ultimi tempi, ivi compresa la conferenza video da lei registrata e pubblicata.
Con la presente, la informo che verranno presi seri provvedimenti nei confronti della sua persona e verranno attivate tutte le procedure inerenti allo strumento della Querela per ammonirla sulla situazione creatasi.
Le comunico che questi strumenti operativi saranno attivati a mio malincuore ma è diventato impossibile negare ai nostri Occhi l'esistenza di codesta situazione incresciosa alimentata dalla sua persona, indi per cui e con il Cuore in mano le comunico questa epistola.
L'accolga come primo monito e sappia quanto dispiacere possa provocare alla mia persona, ma non è più possibile fare come gli Struzzi e nascondere la Testa sotto terra.
Attendo spiegazioni riguardo le sue accuse gravi di un mio coinvolgimento nelle vicende del Mostro di Firenze sperando in un suo ripensamento.
Cordiali saluti
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 14:55
Che molti, se non quasi tutti, i più grandi autori, poeti, compositori, ecc fossero pure dei grandi iniziati non lo dice solo questo blog.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 15:12
Sì va bene anonimo delle 16:41 che dice di essere magistrato,io allora, sono topolino e vorrei comunicare al mondo il mio disappunto nell'aver appreso di come la mia immagine sia stata distorta dai media di regime, facendomi passare per un antipatico brontolone saccente e forse anche un po frocio (si veda la mia amicizia con Pippo)e, da quanto emerge dagli scritti di cui ho appreso solamente ora,letti assiduamente da ormai qualche anno ,denoto che la mia figura è stata ampiamente macchiata da quell'insulsaggine scaturita da menti ormai non piu' fervide, al contrario di quella del mio signore e padrone Walt,forse quest'ultimo un tantinello nazifascista puo' essere ,ma pur sempre una grande mente illuminata.
Mi stia bene caro sig "magistrato" la lascio dedicandole un video che aveva gia' postato un utente di questo blog.
http://www.youtube.com/watch?v=jMsH4zeto4c
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 15:14
Post riferito al magistrato:
Belle le querele eh?ulteriore strumnto in piu per mettere i bastoni tra le ruote a chi cerca di capire di piu su certe qustioni.A malinquore e perchè?ti hanno accusato di essere tra i mostri di firenze,dovresti essere incazzatissimo,ma la tua superiorità massonica rende tutto piu semplice,basterà una sola querela x mettere a tacere tutto,ma tanto l'intelletto delle persone che hanno capito non tacerà e lei signor magistrato serial killer faà una brutta fine peggio delle vittime che lei ha ucciso o fatto uccidere.La persone che hanno capito continueranno a cercare,la fine del mondo sta arrivando sig. magistrato serial killer,ma sta arrivando per voi massoni bastardi,prima è crollata la chiesa,ora sta crollando il suo avversario e cioè voi,con la speranza che in futuro ci gestiremo tramite la nostra libera coscienza,un giorno faremo a men di lei sig. magistrato serial killer.
ANONIMO FRANCEX
12 Giugno 2011 @ 15:27
Il messaggio del magistrato è il massimo se fosse vero. Ma purtroppo ritengo che la persona in questione si sarebbe mossa sicuramente in modo diverso. Scrivo 'purtroppo' perchè sarebbe interessantissimo assistere ad uno scambio qui sul blog tra 'accusatore' ed 'accusato' su un caso come quello del mostro.
Sarebbe fanta-blog! Pensateci, arriverebbero da tutto il mondo a leggere.
Invece potrebbe trattarsi solo di un semplice anonimo con un'idea originale ma non altrettanto originale nella forma…che dissemina in modo velato codici, che qui però appaiono grandi come macigni.
Non è tanto velato infatti scrivere le parole:Occhi,Cuore,Struzzi,Testa tutte con iniziale maiuscola anche quando la grammatica non lo esige.
Se volevano essere dei codici simbolici in un sito come questo sono grnadi come cattedrali,ahahaha!
Anche facilmente interpretabili.
Quindi io propendo decisamente per un mio collega (ovvero un debunker).
Se ci si pensa un po' forse si può immaginare chi sia l'autore.
(ovviamente a scanso, non sono io)
Saluti
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 15:47
Altro che te Paolo lui si che aveva capito tutto:)))
http://www.youtube.com/watch?v=l53UotZJ0BY&feature=related
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 15:55
Ragazzi richiediamo assieme un corso accelerato affinchè il Sig. Andretta impari a scrivere come un essere umano,e non come un alieno(cosi non sono nemmeno OT).Andretta il suo modo di scrivere è cabalistico anche per le menti piu' esoteriche,di scuro a scuola lei prendeva 3 in italiano,ma per difetto dei professori ovviamente che non capivano una mazza non per sua incapacità(?),ma a parte questo le voglio dire che perdo piu tempo a decriptare i suoi commenti che i commenti di ERMETE TRISMEGISTO nel corpus Hermeticum.Renè Guenon le porterebbe il caffè se fosse ancora vivo, la blavatski si scioglierebbe a leggerla,e il barone Von Knigge l'avrebbe sicuramente utilizzata x scrivere in maniera segreta le dottrine degli illuminati,il risultato però è che ora,qui nell'epoca moderna quando lei scrive non si capisce un cazzo,cordialità,segreta cordialità.
ANONIMO FRANCEX
12 Giugno 2011 @ 16:01
Qualcuno parlava di Faletti.
In ogni caso la sua bella espiazione fisica l'ha avuta, un coccolone mica da ridere,poveretto!
Francex, per quanto riguarda il sangue le ricerche potrebbero essere condotte su un personaggio realmente ossessionato da queste cose: Raimondo di Sangro, principe di San Severo che c'era dentro fino al collo (massone,esoterista,alchimista,negromante ecc). E' interessante leggersi il clima di vero terrore che c'era nei suoi confronti da parte della popolazione vicina. Strane sparizioni a lui attribuite, assenza di sangue o sangue trattato ancora dentro le vittime.
*******
Conoscete la storia di " Burke & Hare"? vi è stato tratto anche un film dal trailer alquanto grottesto (il film ancora non l'ho visto) ma ricordo un racconto illustrato sulla loro vicenda. Si tratta di eventi realmente accaduti. E' interessante. Si disse che uccidevano per vendere i cadaverei a medici professori di anatomia. Gli omicidi divennero talmente famosi che dal cognome Burke derivò il termine burking, uccidere per soffocamento.
Ho notato stranamente come questa vicenda richiami alcuni casi noti di omicidio.
Per esempio il loro ultimo (ne commisero ben 17 in quasi 12 mesi!) mi ha fatto venire in mente uno noto da noi in Italia: l'omicidio di Perugia della giovane inglese Meredith Kercher.
Il medico che pare commissionasse ai due gli omicidi era un certo Dr.Knox (che fa subito pensare alla presunta colpevole Amanda Knox) ed avvenne la notte dei festeggiamenti di Halloween (proprio come per quello di Perugia).
Anche Hare,il cognome del complice nei casi del passato, forzando un po' richiama il caso italiano visto che in inglese 'to hare' significa 'correre come una lepre', il presunto complice in italia si chiama Sollecito.
La giovane vittima si chiamava Mary, Burke la invitò a festeggiare Halloween in una stanza a pensione, l'omicidio venne compiuto dopo che alcuni amici si allontanarono dall'alloggio (molto simile a Perugia). Venne picchiata e poi
strangolata.
Un elemento molto presente nel caso inglese è stata l'università. I professori per i quali i due procuravano i cadaveri da utilizzare poi a lezione, molti degli altolocati coinvolti nella vicenda e persino il corpo dello stesso Burke che venne prima dissezionato in un collage e venne successivamente esposto nelle sue varie parti (scheletro, volto e varie parti compresa la pelle) presso il museo della facoltà di medicina, dove dovrebbero ancora essere in bella mostra.
Ma anche a Perugia la vicenda ruota tutta intorno al mondo universitario: l'alloggio abitato tutto da studenti, l'erasmus e tutti i presunti coinvolti universitari…e poi Perugia famosa città universitaria in cui gli studenti sono una discreta fetta della popolazione della città.
Francex se vuoi il film possiamo guardarlo assieme, anche se io non mi aspetterei nulla di particolare…ovviamente non da te ma dal film, ahahaha.
Fammi sapere che ne pensi di queste strane associazioni e se poi vedi il film o leggi qualcosa sul caso.
Saluti
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 16:01
Al supposto Magistrato dell 16:41
EPISTOLA? E CHI SAREBBE FRANZ, UN
TRIBUNO? ASPETTIAMO I BARBARI SOTTO
I SETTE COLLI? MA Va' va' va'
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 16:03
Caro Franz, sono un masso-deviazionista e, mio malgrado mi vedo costretto – obtorto collo- ad avvertirti di non toccare Andretta…
E' il grande vecchio.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 16:05
Andreatta sempre più esposto al pubblico ludibrio
ANONIMO FRANCEX
12 Giugno 2011 @ 16:23
Se proprio vogliamo riportare il Massone del sacro Ordine della Guallera d'Oro facciamolo come si deve.
Tra l'altro notate anche il riferimento allo 'Struzzo' intorno ai 2 minuti, ahahahah ah….ah!nnnnnn
Io so dov'è, io so com'è, io so perchè!
http://www.youtube.com/watch?v=1WG6594XVS8
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 16:34
"Il problema, dottor Franceschetti, è che a leggere le vostre pubblicazioni e quelle della massoneria, emerge un dato sconvolgente: i più grandi artisti, pittori, scultori, letterati della storia, da Dante a Borges fino ai nostri giorni, sono stati aderenti a organizzazioni esoteriche".
E' storia ben diversa dal dire che tutti gli scrittori della golden dawn sanno del complotto,o tutti gli artisti siano parte del complotto,è inutile fare tante storie, Franceschetti cerca di modernizzare vecchie teorie riformiste Dell' Ancient Regime senza nemmeno accorgersene,ovviamente la chiesa se ne approfitta di questi personaggi x la solita vecchia e storica guerra di Chiesa VS Massoneria,la massoneria invece si compiace e ne va fiera delle enormi cazzate che nella storia si sono dette su di essa.Ripeto che i vertici approfittino di alcuni artisti,che sfruttino determinati correnti artistiche non c'è dubbio,anzi è normale nel senso che chi ha il potere cerca in tutti i modi di farlo crescere e di consolidarlo attraverso qualsiasi mezzo,non solo l'economia,non solo attraverso la repressione fisica,ma in molti articoli del blog si lascia passare però la visione che l'arte fa parte del complotto.Una sola domanda la prego Franceschetti,vorrebbe negare che scritti di autori come Epiphanius ecc.. non condannino qualsiasi tipo di arte solo perchè l'arte è per default anticlericale?Lei fa ricerche utilizzando questa forma mentis,mi perdoni il mio intendo non è quello di fare il suo psicologo da 4 soldi,ma si vede chiaramente alcune posizioni da dove provengono,almeno l'approccio è quello,non metto in dubbio la sua buona volontà,ma il suo è un aproccio che utilizzava l'ancient regime!!sia la massoneria che l'ancient regime hanno causato milioni di morti nel corso della storia,e questo accade si sa a qualsiasi istituzione che arrivi ai poteri che contano,quindi il suo attegiamento mentale da riformista oltre che essere obsoleto,è anche fuorviante e pericoloso al pari delle cazzate dette in TV.Adesso mi direte che sono un coglione,va bene,io invece vi dico che spesso scendete ai livelli di chi vuol aveere ragione e basta.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 17:05
@PAOLO FRANCESCHETTI.Paolo"occhio"all'occhio nero che ti vuol fare Andretta.L'arteriosclerosi avanza…speriamo non ingorghi anche il blog
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 17:41
@anonimo francex
Abbi almeno il pudore di:
– Firmarti con nome, cognome e
Numero di Matricola.
– Trovarti un hobby.
In fede, l'antimassone.
Paolo Giovanni Mauro
12 Giugno 2011 @ 18:02
@ Giupeppe
“Cosa voleva dire Stevenson? Che i sentimenti che ci dominano sono negativi e solo una netta censura della loro espressione ci rende persone “rispettabili”.
Giorgio Caproni, poeta e critico letterario era giunto alla conclusione che Dio era un Giano bifronte, male e bene convivendo nello stessa entità.
“Come inserire questo nell’Inghilterra vittoriana dove reprimere i propri sentimenti era l'attività principale?”
Questa è una domanda interessante che mi sono posto molte volte anch’io. Ho cercato, nei limiti delle mie possibilità, di trovare una risposta e sono arrivato alla conclusione che la violenza non era né maggiore né minore che negli altri stati europei.
Nella società vittoriana la disciplina e il controllo delle emozioni erano i requisiti essenziali richiesti alla classe dirigente. Ricordo qui brevemente il motto dell’epoca: Never complain and never explain» e cioè mai lamentarsi e mai dare spiegazioni. Non occorre essere degli antropologi, oppure degli psicologi o degli sociologi per capire che un controllo eccessivo delle proprie emozioni può avere il suo rovescio della medaglia in comportamenti deviati. Nonostante ciò, la società inglese dell’epoca non era particolarmente violenta. Anzi, consultando le statistiche del tempo ho scoperto che nella società civile italiana del tempo la violenza (gli omicidi, intendo), soprattutto al sud, era una piaga secolare forse più drammatica che altrove. Questo spiegherebbe perché molti dei nostri connazionali furono obbligati ad emigrare. Non solo per trovare lavoro, ma anche per fuggire dai soprusi di sangue.
@ anonimo delle 18.34
“perchè l'arte è per default anticlericale”
Immagino che lei parli di arte moderna e contemporanea, a partire dal novecento in poi, perché prima un affermazione del genere è quantomeno azzardata.
Gli artisti sono attori consapevoli (pochi) e inconsapevoli (tanti) della gestione del potere. Mi permetto di consigliarle la lettura di Frederick Antal, studioso di parte perché marxista, del rinascimento fiorentino e di Arnold Hauser. Antal sosteneva che l’arte è una sovrastruttura culturale condizionata dalla struttura socio-economica.
Per concludere voglio consigliare un sito in lingua inglese ai lettori. Si occupa prevalentemente di simbolismo e lo giudico molto ben fatto e complementare a quello di Franceschetti. L’url è il seguente:
http://vigilantcitizen.com/musicbusiness/lady-gagas-judas-and-the-age-of-horus/
L’ultimo post è su Lady Gaga. Se qualche lettore che non conosce l’inglese ha bisogno di una traduzione sarò felice, tempo permettendo, di dargliela.
Buona domenica
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 19:00
dracula dracula cha
cha cha cha
vampiro dal nero mantello
la notte tu mordi sul collo
franceschetti va' a laurà
cha cha cha
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 19:28
Da quando leggo questo blog e assisto alle confrerenze di franceschetti, mi è cambiata la vita. Speriamo in bene! Di sicuro son diventata più maligna.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 20:13
Salve Mauro,che testo consiglierebbe piu di preciso di Frederick Antal?
Paolo Giovanni Mauro
12 Giugno 2011 @ 21:05
@ anonimo delle 22.13
L’unico testo di lui che ho letto è il seguente:
"La pittura fiorentina e il suo ambiente sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento".
Ed. Einaudi
Ho un ricordo splendido della lettura giovanile che ne feci.
Buona serata.
Anonimo
12 Giugno 2011 @ 21:47
@anonimo Francx
ho visto il film di cui parli e non è niente di speciale anche se quanto scrivi è molto suggestivo.
Quindi che legame ci sarebbe tra l'omicidio inglese e quello italiano?
Messa così non dice molto.
Dar56
12 Giugno 2011 @ 22:44
A proposito di Stephen King, autore che ho sempre amato, quando ho cominciato a seguire le tue ricerche mi è subito venuta in mente la copertina di questo suo romanzo…..
http://www.latorrenera.com/la-torre-nera/2004-la-torre-nera.html
……io mi auguro proprio che si tratti solo di una coincidenza perché altrimenti sarebbe proprio una delusione. E' anche vero che non credo nelle coincidenze però è vero anche che la copertina in esame è quella della pubblicazione italiana quindi magari lo stesso autore non ne è a conoscenza (?)!!!!
Grazie per l'attenzione e complimenti sinceri per il tuo coraggioso lavoro ^_^
Ciao!
Dario.
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 0:00
@ PAOLO GIOVANNI MAURO e tutti i ricercatori ETICI. Ci sono soprattutto delle materie, come p.e.: madicina, architettura, scultura e pittura, che contengono, in quanto tali, le più importanti leggi e conoscenze antiche ( non alla portata di tutti ). Per cui, chi studia queste materie, a meno che lo studio non rimanga superficiale o a volte settoriale ( non per sua volontà ), si avvicina inevitabilmente ad esse ( per il grosso pubblico invece, ci sono i dati "falsi" delle enciclopedie ). Per tutte queste materie, esclusa, ma non sempre, la pittura, la conoscenza avviene attraverso l' iniziazione ( quindi agli appartenenti a logge ); mentre per la seconda può avvenire per caso….nella semplice ricerca di perfezionare l' arte stessa. Ma, una volta avvenuta, se non si farà parte del "clan", come è accaduto a molti artisti, si morirà di stenti; e le "opere" acquisteranno valore solo dopo la scomparsa degli autori. La pittura, sia quella antica che la più moderna, porta SEMPRE simboli di riconoscimento di queste conoscenze, il più importante è quello della PIRAMIDE con le corrispettive MISURE e SEQUENZE. Nella piramide e nella sua misura e "sequenza" ( Fibonacci ), nei VOLTI, "copricapi" abbigliamento, "posture", oggetti e ornamenti dei faraoni, è raccolto TUTTO ciò che c'è da conoscere, tutto il sapere espresso in simboli, se osservate la squadra e il compasso massonico, noterete che è una squadra in inch, pollice ( anche nel computer, nel mezzo della barra sotto, dove appare fine a sinistra e internet modalità prot. attiv.a destra ci sono 7 lineette che corrisp. a 6 quadratini e a 1 inch e mezzo = 4 cm. nella caballà 4 = 13, chissà perchè non hanno usato i centim. ??? ) e posizionandoli nel modo in cui essi stessi vi suggeriscono….troverete le misure della piramide, che sono anche le misure delle più alte montagne, del volto, del corpo….di TUTTO. Due piramidi di cui tutte le rette vengono incurvate formano una sfera !!!
Stefania Nicoletti
13 Giugno 2011 @ 0:32
Beh Dario, se sei un estimatore di Stephen King e conosci la serie della Torre nera, allora saprai che sicuramente non può essere una coincidenza, a prescindere dalla scelta della copertina 😉
Nel libro "I lupi del Calla", i cavalieri devono proteggere una rosa rossa che si trova all'interno di un edificio. Se la rosa venisse distrutta, la Torre (ovvero: il Sistema) cadrebbe.
Probabilmente tutta quella saga era un messaggio in codice e voleva dire che occorre proteggere la Rosa Rossa dagli attacchi esterni che rischiano di far crollare il suo potere.
Inoltre Stephen King scrisse anche una serie televisiva intitolata "Rose Red"…
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 1:50
RINASCITA. E,come la fenice,/ riemergo dalle mie ceneri./ Per far risplendere il volto/ dell'arcaica,trafugata,sapienza/ e della mia volontà. Lilith
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 2:09
AL LUNA PARK. Dai raggi di un otto volante / ho visto il volto di tutte le cose. / Lilith
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 2:52
Caro Paolo, Gabriella Carlizzi, quando scriveva, sapeva di essere malata? Non ne fa mai cenno. E la cosa mi fa pensare. (Rispettandola molto)
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 2:55
Foglie, proboscidi, corna. / Spinta, attrito, divisione, somma. / Culture, religioni, mode. / Suono, boato, eco, le parole. /E in tutto questo io sono / Uno, tutto e nessuno. Lilith
Giorgio Andretta
13 Giugno 2011 @ 7:16
Anonimo del 12 u.s. delle 17.55,
lei mi obbliga all'effrazione del mio proponimento; non rispondere a quelli che non si firmano.
Ma nel suo caso ne son ben lieto.
Raramente mi è stata offerta una vetta umoristica par sua, desidero proporle la ciliegina sulla torta: non ha citato la Sfinge, ma mi sto ancora scompisciando dalle risate.
La sua perspicacia mi ha colpito, anche se rivestita d'ilarità, infatti, cambiando insegnante d'italiano ogni anno scolastico, il mio rendimento, in detta materia, aveva un andamento sinusoidale, come le curve di Cassini, passando alternativamente dal 3, come da lei stigmatizzato, al 9.
Lei, finalmente, mi ha risolto detto rompicapo, non volevo apparire egolatra.
Con maggior simpatia.
Prunello Modularis
13 Giugno 2011 @ 7:43
egolatra? Ma che capperi significa? Paolo non è che ti staranno minacciando di morte? Egolatra suona come una minaccia.
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 7:51
egolatra=colui che adora il proprio io.
Giorgio Andretta
13 Giugno 2011 @ 7:58
E poi i detrattori sostengono che sul blog di Franceschetti non si ride mai!
Ma pervicacemente si trattano esclusivamente argomenti lugubri, mortuali, antropofagi e chi più ne ha più ne metta.
Ma "gustando" commenti come quello del sig. Prunello Modularis, saranno fragorosamente smentiti.
Perché, a mio modesto avviso surclassa la satiriasi.
Le sono debitore.
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 8:09
Andretta sono l'anonimo di ieri…mah…"egolatra?"Adesso perdero' tutto il giorno a cercare questo termine!! 😀 mi sa che ho fatto peggio…
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 8:22
egolatra, dal latino ego, il senso dell'io, latra, nel senso del latrare dei cani alla luna.
WARNING!!! ABBIAMO UN LUPO MANNARO NEL BLOG.
tanto per restare nel filone horror, altro che Dario Argento e Stephen King. un commento di Andretta e non ce ne è per nessuno.
VPS
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 8:25
satiriasi: la psioriasi dell'intelligenza
Er frocio
13 Giugno 2011 @ 9:02
Andretta è gay, ormai lo sanno tutti
Dar56
13 Giugno 2011 @ 9:26
@ Stefania Nicoletti:
Porca eva……..è vero!!!!!!!!!!
Quei romanzi li ho letti talmente tanti anni fa che questi particolari non li ricordavo!!!!!!!!!! Ora ricordo, è verissimo……molti elementi della storia girano attorno la protezione della rosa rossa (anche ne "La bella e la bestia" c'è una rosa rossa sotto una campana di vetro)!
A questo punto sarebbe giusto non acquistare e leggere più i suoi romanzi ma cavolo, non è giusto…..perché gli scrittori ed i musicisti che più amo sembrano essere corrotti da queste sette massoniche o comunque segrete (come anche gli "Illuminati")?!
Alla fine si è costretti a ritirarsi dal mondo se non si vuole più essere complici……io già non bevo le loro bevande, non mangio i loro amburgher (sono vegano), non indosso i loro marchi, non uso le loro banche e cerco di non consumare la loro benzina (il meno possibile comunque)……ma dover anche rinunciare ad un buon libro, della buona musica o un bel film mi sembra proprio una schifezza!!!!!!
Ciao e grazie ^_^
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 9:44
x Dario 56:
Una volta raggiunta la maggiore eta' si puo' sempre imparare a distinguere la musica dal musicista…
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 9:46
A questo punto un bel "sof ha ucciso il blog" o "Paolo chiudi i commenti" ci starebbero proprio bene per incominciare come si deve la settimana.
Stefania Nicoletti
13 Giugno 2011 @ 10:12
Ciao Dario.
Io ti consiglierei di non rinunciarci.
Tu fai già moltissimo per contrastare il sistema, con il tuo stile di vita. Magari tutti facessero come te 🙂
Ma fare tutto non è possibile perché, appunto, si dovrebbe ritirarsi dal mondo. E forse anche andando a vivere su un'isola deserta, il "sistema" ti raggiungerebbe in qualche modo.
In fondo, sia che un autore faccia parte di organizzazioni massoniche sia no, i libri che leggiamo sono stampati da Mondadori, Rizzoli, Feltrinelli… per quanto riguarda "complottismo", controinformazione, esoterismo e spiritualità da Macro, Mediterranee, Astrolabio… che fanno comunque parte anch'esse del sistema.
Purtroppo viviamo tutti all'interno del sistema. Quindi il punto non è tanto ciò che si fa, ma come lo si fa. Il nostro stato mentale e spirituale nel fare qualcosa, anche se è all'interno del sistema.
Nella foto stai suonando la batteria. Anch'essa fa parte del sistema, perché probabilmente è prodotta da una grossa marca di strumenti musicali. Però ti permette di esprimere quella che credo sia una delle tue passioni. Dovresti rinunciarci? Io credo proprio di no 😉
Per quanto riguarda Stephen King, se ti piace non smettere di leggerlo. Anzi vedrai che adesso che sai molte cose capirai molto di più i suoi romanzi; sarà più interessante leggerli, perché magari ci troverai delle corrispondenze particolari che forse prima ti sfuggivano. Se rileggessi adesso La torre nera, forse la interpreteresti in modo diverso da quando l'hai letta la prima volta 😉
Quando si scopre che un autore fa parte di organizzazioni come la Rosa Rossa e scrive romanzi in codice, diventa ancora più importante e interessante leggerlo, per capire di più.
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 11:18
..A questo punto un bel "sof ha ucciso il blog" o "Paolo chiudi i commenti" ci starebbero proprio bene..
non possono più farlo ad entrambi ho infilato una quarantina di virus sul pc, ogni volta che aprono qualsiasi programma si viusalizza un tulipano nero si attiva la scheda audio e parte la registrazione dell'accensione di una harley davidson (i vicini si sono già lamentati del rumore), prima che gli antivir si adeguino passerà almeno una settimana, per allora avrò finito un nuovo virus Mostruoso che in modo Magistrale impone alle ventole dei pc di fermarsi così potranno usare il pc per fare du Ova de Struzzo all' Occhio de bue ovviamente con Indossato Grembiulino e Pelliccia di Ermellino
Alì Babà i quaranta massoni e qualche hacker poco Compassato
p.s. è troppo divertente sniffare il traffico di certi babbei
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 11:50
Un modo per "contrastare" il sistema anche da un punto di vista culturale potrebbe essere quello di rivolgere lo sguardo verso le piccole case editrici pressochè sconosciute, i cui romanzi spesso nemmeno arrivano nelle librerie ma si trovano solo in internet, ma che pubblicano autori "liberi" e di qualità.
Andrea D.
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 12:43
Dacci prova dello sniffamento Alì, copia e incolla qualcosa.
Ma dato che non ti è possibile spari solo fregnacce.
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 12:49
sono d'accordo con te Paolo,molti artisti,sopratutto romanzieri,cinemaografi,
sceneggiatori,pittori ecc. sanno o sono addentrati in societa segrete,fin dai tempi di dante,macchiavelli e anche prima.Personalmente anche nell'ambito della grafica digitale ho visto di persona che i loghi e grafiche non sono fatti solo secondo una logica diciamo aziendale,ma esoterica,e in base a conoscenze nascoste,senza stare a elencare tutti i loghi e i simboli di aziende e multinazionali che rappresentano il sole,o altri simboli esoterici,a tal proposito consiglio di vedere i video o libri di michael tsarion,un grande secondo me,nell'uso del simbolismo esoterico nei media.Naturalmente non serve dire che chi non si accorge di questo è perche ignorante quindi faccia a meno di postare commenti inutili e vada a studiare esoterismo prima di aprire bocca.Detto questo è normale che chi ha scritto dracula si riferisca ai vampiri dimensionali che non succhiano sangue ma energia psichica,prodotta dallo schiavo umano,mentre il sangue viene fatto uscire per richiamare l'entita demoniaca a cui si è sacrificata la vittima,e anche lo bevono,in quanto anche nel sangue si rilascia una particolare energia che richiama queste entita,ricordo che questi rituali vengono fatti sicuramente in posti diversi da dove vengono ritrovati,perchè la vittima deve essere impaurita a morte,quindi molti stati di paura sono ricercati apposta,perchè la vittima produca appunto adrenalina nel sangue e altri composti che rilasciano energia di richiamo per le entita,poi con parole e formule viene aperta una porta dimensionale in cui arrivano questi demoni,le parole sono vibrazioni e legati ai simboli,che di solito fanno intorno al sacrificato,questi sono vibrazioni che aprono la dimensione,questa è fisica nera,la magia è fisica che non si conosce ancora,questa è la verità,naturalmente la vittima piu è pura piu è gradita,ad esempio un bambino ha una quantita di energia molto piu potente di un adulto in genere,sul fatto che sia occhi azzurri e bionda,non ho ancora bene chiaro il perchè,ma mi sa sia legato a un fattore di preferenze delle varie entita
white wolf
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 13:10
Approfitto dell'ultima cosa detta dall'anonimo Andrea D sulle librerie.Facendoci caso girando per le grosse librerie tipo Feltrinelli o Fnac raramente si trovano testi che riguardano le realta' locali,che le esaltino o semplicemente ne parlino.Il 99 per cento dei libri trattano della Grande impresa dell'unita' d'italia,delle 2 guerre mondiali,del grande passo fatto dall'europa per divenire unita,troviamo inoltre solo i testi delle principali religioni e teosofie.E inoltre quei libri venduti dalle grosse librerie trattano gli argomenti in maniera superficiale,con un effetto "scolastico" su chi lo legge.Le librerie del sistema infatti portano avanti la mentalita' della "multicultura"(intesa ovviamente in senso sinarchico) ignorando completamente e appositamente l'importanza della cultura locale,anzi per loro e' importante far tramontare al piu presto la mentalita'che appoggia la crescita e la rivalutazione degli usi locali.La stessa offesa "cafone"mi aspetto che sia nata dopo l'unita' d'italia,come conseguenza di una mentalita'che iniziava ad essere sinarchica anche tra il popolo vittima dei moti di unita'.
Erasmus universitari,librerie famose che evitano certi argomenti,importanza dello studiare l'inglese,l'importanza di guardare le realta' di fuori per potersi aprire mentalmente sono conseguenze del pensare sinarchico che hanno un certo effetto specialmente su molti ragazzi
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 13:32
Paolo chiudi i commenti
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 13:35
sof ha ucciso il blog!
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 13:36
paolo chiudi i commenti!
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 13:36
paolo chiudi i commenti!
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 13:37
blog chiudi il Sof!
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 14:20
Voglio spezzare una lancia a favore di Paolo: quando Paolo dice che la maggioranza degli artisti sono esoteristi dice qualcosa di vero e incontrovertibile: può sbagliarsi solo nell' inquadrare l' esoterismo di volta in volta.
Scusate ma l' uomo di Cro Magnon era figurativo perché gli piaceva decorare le caverne con figure di animali?
Non andava forse in trance e rappresentava allucinazioni visive che gli Apparivano davanti gli occhi?
Non era quello un rituale magico-esoterico?
Giupeppe
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 14:20
quanto costa?
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 16:06
@Giupeppe 13 giugno 2011 16:20
Ho letto qualche suo precedente intervento. Mi pare che la partecipazione a questo sito la stia condizionando negativamente.
Non le sembra più logico imaginare che, alla stregua di un bambino, l' uomo di Cro Magnon era figurativo soltanto perché quella era l'unica forma di comunicazione – realista – che in quel momento gli uomini avevano condiviso?
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 17:10
….Non le sembra più logico imaginare che, alla stregua di un bambino, l' uomo di Cro Magnon era figurativo soltanto perché quella era l'unica forma di comunicazione – realista – che in quel momento gli uomini avevano condiviso?….
Come sei ingenuo. Credi a tutto quello che ti propinano. I bambini siamo noi, non i cro-magnon. Viviamo in un mondo slegato dalla realtà e pensiamo di essere chissà dove in avanti.
Lo scopo dell’arte è quello dell’autocelebrazione. Riconoscere la propria esperienza come un valore incalcolabile e insostituibile fa di una persona un artista. Volersi raccontare, avere qualcosa da dire di se stessi a se stessi è la molla che crea l’arte. Gli artisti devono avere esperienze esoteriche per avere qualcosa da raccontare. Di cosa vuoi che parlino, del panino mozzarella e pomodoro che hanno mangiato a mezzogiorno? Se tu sei qui nel blog di Franceschetti e perché sei anche tu attratto dall’astratto, che tu lo ammetta o no.
Ha ragione Giuseppe a sostenere che le scene di vita quotidiana delle grotte di cro-magnon sono visioni archetipe e simboliche delle realtà profonde, che oggi chiamiamo inconscio proprio perché ne abbiamo perso il contatto consapevole. Leggiti Jung e lascia perdere Piero Angela.
VPS
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 17:14
litith datte all'ippocampo!
Le verità supposte
13 Giugno 2011 @ 18:52
non possono più farlo ad entrambi ho infilato una quarantina di virus sul pc…
L'unica cosa che puoi infilarti è una supposta su per culetto dopo ovviamente il tulipano nero
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 19:28
E' interessante anche approfondire
l'aspetto più "alchemico" del vampirismo,che pure è parte integrante della massoneria
(ne pala molto bene il sito "officina alkemica",da cui è tratta la frase in fondo al sito.
E già che ci siamo,
vorrei dire al Dott.Franceschetti
che "golden dawn" si pronuncia "golden dòwn",non "dawn".
(senza pedanteria,giusto perchè
è lei stesso a ribadire quanto consideri consigli e voci esterne).
Anonimo
13 Giugno 2011 @ 21:45
Sono Giupeppe
Rispondo all'anonimo che ha detto che il questo sito mi ha condizionato.
Veramente l' idea dell' esoterismo nelle pitture rupestri dell' uomo di Cro – Magnon non e' mica mia ci mancherebbe: Ho letto un libro " L ' origine degli Dei" un saggio di Brianza Fagan che spiega bene come si e' arrivati a questa conclusione.
Per esempio le caverne dove venivano realizzati questi affreschi erano luoghi bui , dove non arrivava mai la luce del sole, un luogo dove l' artista-ricercatore spirituale andava principalmente per isolarsi e per fare "esperienze".
La grotta era il luogo dove avveniva l' incontro con il mondo soprannaturale che si realizzava appunto attraverso un ' alterazione dello stato di coscienza. Il ricercatore spirituale aveva cosi' delle vere e proprie visioni e quando imparava a controllarle poteva prioritarie sulle pareti della grotta come fossero immagini vere.
Ora ognuno di noi e' libero di credere o meno alle ricostruzioni di questi archeologi: ci sono archeologi che dicono che in Egitto ci sono andate soliste tribù di israele e che poi sono state cacciate insieme agli Ittiti' siamo liberi di prestare fede o meno a determinate ricostruzioni perché sono basate sempre su ritrovamenti parziali sopra i quali si costruiscono congetture.
Io per esempio o un mio personale punto di vista sulla questione.
Giupeppe
ZN
13 Giugno 2011 @ 23:22
Il vero Artista, quello con la ‘A’ maiuscola, è un MEDIUM. Non si attiene a nessuna accademia, a nessuna epoca, a nessun stile… è una persona fondamentalmente LIBERA e perciò un pericolo per i conservatori del sistema ormai marcio ed agonizzante. Egli è strumento nelle mani dell’Esistenza, come flauto suonato dal Vento. Ogni suo gesto è Opera… alchimia, magia, potere. Non è un tecnico della parola, della forma, del suono, come lo sono e lo furono tanti artisti (‘a’ minuscola) come ad esempio Dante, Michelangelo e Mozart. No, egli è propriamente LA Parola, LA Forma, IL Suono.
Anonimo
14 Giugno 2011 @ 5:24
Oddio, ascoltando questa intervista, improvvisamente si sono inseriti i tasselli che mi mancavano per sara e per yara. Ammappate che rete diabolica. Ma me lo tengo per me.
Sergio
14 Giugno 2011 @ 18:29
Nel libro "il Discepolo" Elisabeth Kostoviza racconta la sua vita insieme al padre alla caccia di vampiri in nord europa. Il testo è uscito molto prima si diffondesse la mania hollywoodiana per il vampirismo. Tutto il racconto è storicamente ben documentato, raccontato in forma di diario in prima persona. La cosa interessante sta nella prefazione del libro, dove l'autrice riferisce la veridicità di tutti i fatti narrati e si rivolge al lettore "in grado di comprendere il significato del libro". Ovviamente nessuno crede al vampirismo di Stoker, ma i fatti raccontati sembrano alludere ad una reale organizzazione che si macchia di atroci delitti.
Anonimo
15 Giugno 2011 @ 20:28
Caro Paolo, ti do del tu perchè leggere i tuoi articoli crea una specie di vicinanza spirituale, ho letto anche diversi libri del commissario Giuttari tipo le rose nere a Firenze, il basilisco, scarabeo e un saggio scritto a quattro mani con Lucarelli sul mostro di Firenze.
Tu dici che lui può essere uno sicuramente schierato con i "nostri"?
Dici che per far pubblicare i suoi romanzi non ha dovuto scendere a compromessi o affiliazioni per sopravvivenza?
Da cosa lo si può capire?
Grazie. Ciao.
matteo
19 Giugno 2011 @ 0:05
citando Argento mi hai fatto venire in mente le analogie che intercorrono fra Danilo Restivo e il serial killer di Non ho sonno, entrambi figli di uomini important e ricchi che uccidono prima in italia e poi "emigrano" altrove in europa portando con sè il loro bel "bagaglio".
uau il codice di verifica parola è miziNWO 😀