Nota. Quello che leggerete è probabilmente la cosa più atroce che abbiate letto in vita vostra e che mai leggerete.
Nessun film o romanzo dell’orrore aveva mai neanche immaginato una cosa del genere, perché se un romanzo o un film veicolassero la verità, il romanziere o il regista verrebbero uccisi.
In Italia scompaiono circa 2000 minori l’anno, di cui quasi la metà non verrà mai ritrovata.
La maggior parte scompare senza che nessuno se ne occupi, nel silenzio più totale dei media.
A questa cifra dobbiamo aggiungere quella relativa a bambini Rom, e a extracomunitari senza permessi di soggiorno.
Si calcola in circa 100.000 l’anno i bambini che scompaiono nel nulla nel mondo.
Questo è il racconto della fine che fanno alcuni di loro.
Questo è quello che si potrebbe scoprire, se la denuncia di Paolo Ferraro dovesse proseguire.
Le persone che hanno inoltrato questa denuncia non sono state uccise o internate, unicamente per il nome di altissimo livello dell’avvocato che ha presentato la denuncia.
22 novembre 1999
Al Procuratore della Repubblica di XXXX
Al Procuratore della Repubblica di XXXX
Al Procuratore della Repubblica di XXXX
Al Procuratore della Repubblica di XXXX
Oggetto. Esposto riguardante fatti ripetuti di violenze fisiche e psichiche nei confronti di bambini, organizzazione di riti satanici, di messe nere, di riesumazioni di cadaveri, di sacrifici umani, di esperimenti di controllo della mente.
Il presente esposto viene presentato dal dottor XXXX
Quanto si espone costituisce sintesi di circostanze emerse nel corso del trattamento medico di tre pazienti seguite per anni a causa e in ragione di alcuni gravi disturbi di carattere psichiatrico.
I fatti emersi nel corso di questi trattamenti hanno consentito la ricostruzione di alcuni episodi di estrema gravità, i quali, se da una parte risultano aver determinato gli stati patologici delle pazienti, dall’altra presentano evidenti aspetti di rilevanza penale.
Le pazienti, oggi intenzionate a denunciare i fatti, hanno, a tal scopo, liberato il proprio medico curante dal segreto professionale, mosse dallo scopo di consentire la individuazione degli eventuali responsabili di illeciti penali e di far conoscere le situazioni e i fatti da esse vissuti, normalmente non divulgati per la delicatezza, la scabrosità, la generica avversione verso gli argomenti trattati, che riguardano violenze sessuali nei confronti di bambini, riti satanici, messe nere, riesumazioni di cadaveri, sacrifici umani, esperimenti di controllo della mente.
Tracce di tali episodi non di rado compaiono nelle cronache nazionali e internazionali, anche se, il più delle volte, le notizie che si apprendono sono superficiali, prevalentemente di provenienza di adepti con esperienze limitate.
Per contro, di norma, rimangono nell’ombra le reali modalità di effettuazione di questi rituali, i quali spesso prevedono la utilizzazione di bambini e minorati psichici e fisici, che vengono sacrificati con atti di estrema cruenza. Rimangono parimenti sconosciuti i condizionamenti fisio-psichici (che vengono praticati regolarmente), le segregazioni e subornazioni di soggetti psicolabili, le efferatezze rituali, le sparizioni di individui (in particolare modo bambini), e, soprattutto, le responsabilità organizzative di tali atti, i quali presentano, nel corso del tempo, connotazioni di vere e proprie associazioni segrete protette da vincoli omertosi fondati sulla violenza e sulla compressione psichica delle volontà.
Nei casi esposti si è in presenza di una pluralità di soggetti, nati, cresciuti, vissuti in queste esperienze e da queste logorati, sotto il profilo fisico e psichico, al limite della umana tollerabilità.
Le denuncianti, uscite con estrema fatica dal tunnel di queste drammatiche esperienze (non solo personali ma familiari), intendono chiedere giustizia e verità sui fatti subiti, che hanno condizionato integralmente la propria vita.
I fatti esposti possono apparire talora inverosimili, naturalmente nei termini della comune conoscenza dei rituali descritti. Le stesse descrizioni delle denuncianti – in particolare quelle che riferiscono violenze subite nella più giovane età – possono presentare lacune e imprecisioni, causate dai naturali vuoti di memoria dell’età, dai propri stati psicologici, dalle inconsce rimozioni, le quali solo attraverso pazienti sedute di psicoterapia vengono colmate con drammatiche rievocazioni, “rivissuti”, ricordi, cui seguono ricerche di riscontri oggettivi.
Nella presenta denuncia vengono, comunque, esposti solo episodi che si ritengono clinicamente attendibili, oggetto di consolidati “rivissuti”, frutto di ricostruzioni eseguite nel corso di numerosi anni di trattamento medico.
I “segni” fisici e psichici lasciati talora sulle vittime, i riscontri eseguiti nella individuazione di persone e di luoghi (in particolare di quelli più recentemente identificati), la analogia con alcuni fatti verificatisi anche all’estero (in particolare in Belgio e negli Stati Uniti), impongono la richiesta di accurati accertamenti della magistratura.
I fatti particolari e personali che si denunciano riguardano l’esistenza di un insieme coordinato di abusi, di riti distruttivi, di metodologie di controllo della mente, persino di tentativi di produzione e di sperimentazione di soggetti controllati a fini operativi, il tutto nel quadro di attività svolte da organizzazioni o persone in vista del raggiungimento di maggiori poteri personali sopraffattori.
Le tre pazienti oggetto del presente esposto attualmente continuano le cure. Gradualmente la loro storia si va delineando con sempre maggior chiarezza e precisione, mentre la loro condizione fisica e psico-ambientale (benché con ovvie oscillazioni durante i periodi di nuovi “rivissuti”) continua a progredire verso una vita pienamente normale.
In America tali soggetti vengono definiti “sopravvissuti”, ancora vivi, cioè, malgrado il condizionamento loro imposto dai soggetti che le hanno soggiogate dai primi anni di vita e descrivono situazioni che, nei casi più “completi” (ovvero più compiutamente ricordati e ricostruiti), iniziano nella prima infanzia con maltrattamenti e talora incesti, proseguono con situazioni di abusi sessuali molto gravi, a cui seguono o si accompagnano riti satanici o di iniziazione, che infine talora sfociano in veri e propri esperimenti di controllo della mente. In questo contesto si ha anche notizia di “impianti” (in parti del corpo) di strumenti miniaturizzati riconducibili ad esperimenti di controllo della mente.
Tutto ciò avviene secondo una logica rigorosa e secondo un filone principale inverso per gravità soggettiva: si riscontrano, cioè, dapprima maltrattamenti e incesti, poi abusi multipli, quindi riti satanici, ed infine il tentativo di utilizzo di persone con l’impiego strumentazioni tecniche e di sperimentazioni mediche e/o chirurgiche fino al vero e proprio addestramento militare per chi viene fatto accedere a questo stadio.
Esaminando casi analoghi riguardanti individui americani, canadesi, inglesi, svedesi, ecc. emergono situazioni sovrapponibili almeno in alcuni punti salienti.
Talora il “sistema” appena descritto – ideato da tale psichiatra Morton Prince – parrebbe abbia raggiunto l’obbiettivo di produrre in alcuni soggetti frammentazione dell’identità individuale, con creazione di vere e proprie “personalità” interscambievoli, per cui spesso non è dato conoscere con chi si stia interloquendo, e cioè se con la personalità “naturale” o con un suo “alias”.
La specifica letteratura elenca numerosissimi di questi casi: esperimenti medico-psicologici di “lavaggio del cervello”, di “programmazione” (secondo il programma Morton Prince, Greenbaum, Estabrook, ecc.), di “impianti”, e, talora, terribili esperienze di incesti, riti satanici cruenti, uso di persone come “cavie” medico-chirurgiche-militari.
Numerosi di questi “survivors” stranieri sono risultati in contatto o utilizzati da organizzazioni chiuse e razziste, del tipo Templari, Illuminati, Ku Klux Klan, logge massoniche ed altri. Anche per le attuali pazienti – come si dirà – esistono indicazioni di contatti con associazioni più o meno occulte.
Ciascun “sopravvissuto” ha comunque subito traumi, torture, condizionamenti, e visto scene che altri non hanno subito o visto.
In tutto questo c’è comunque una sostanziale uniformità, analoga a quella constatata nelle testimonianze dei sopravvissuti al lager nazisti (ad es. Mengele nel lager di Auschwitz): nei lager si cercava di usare le vittime come cavie e probabilmente molte sono state volutamente lasciate in vita per poter controllare in seguito l’esperimento stesso (per l’individuazione di malattie autoimmuni, di altre malattie del sangue, ecc.).
Nei fatti oggi esposti sono presenti analoghi casi di violenze di sperimentazioni fisio-psichiche (caratteristica – come si vedrà – è la distinzione degli adepti in “topi”, ovvero idioti, e “gatti”, ovvero soggiogati).
Nella esposizione che segue, per ragioni di naturale prudenza e in considerazione di una possibile divulgazione della presente denuncia, i nomi delle pazienti, delle persone e dei luoghi segnalati, sono indicati per esteso nelle note in calce al presente testo.
1. Caso L.B.
Le gemelle L.B. e P.B. abitano dell’est del B.
Nacquero a V. nel 1960.
Hanno una sorella maggiore di tre anni, F., anch’essa rimasta coinvolta nei fatti, ma ormai psicopatica e non recuperabile.
I loro genitori (come anche quelli della terza paziente, K.) vissero — familiari estremamente contrastati, in situazioni limite di patologia — ambientale, di malattia psichiatrica e alcolismo, di fatti criminosi.
In entrambe le famiglie il padre è deceduto quando le figlie erano ancora ragazzine, ufficialmente per cirrosi epatica, il padre delle gemelle; sui — carcere, il padre di K..
In entrambe le famiglie, la madre (A.F. e M.R.B.) è attualmente ricoverata — servizi psichiatrici.
L., dopo essersi sposata si trasferì a C., ove attualmente risiede con il marito, lavora come bidella in una scuola, e ha due figli: un bambino, nato l’11.12. — , e una bambina, nata il 24.8.1997.
Fu comunque sua sorella P., dopo un anno circa di cura presso altro psichiatra per una patologia tra la depressione e una grave forma ossessiva, ad iniziare per prima l’attuale terapia (l’11 dicembre 1993).
Poi, con passaggi molto differenti per le due gemelle, con alcuni rivissuti analoghi, e con la certezza di aver partecipato anche a fatti differenti, i rivissuti di L. — e precisi, poterono poco per volta far breccia nelle strutture allora spesso — di P., mentre le “personalità multiple” di quest’ultima (con cambiamenti — di pronuncia impressionanti) poterono venire ricondotte a situazioni — pseudo-copiature di altre persone.
Una svolta importante nella loro terapia si ebbe nell’autunno del ’97, quando L. rivisse le atrocità commesse da un tedesco ex-nazista, H.W. nelle — B.
Tra gli oggetti del padre (dopo la di lui morte) le sorelle hanno rinvenuto alcune fotografie di questi criminali rimontanti al 1964. In una di queste è rappresentato il citato H.W. (v. All. 1).
Il padre morì nel febbraio del 1989 di cirrosi epatica.
Fin dal giorno in cui L. nacque, lei e la gemella P. subirono violenze di tipo fisico e psicologico da parte della madre (già all’epoca ammalata, sia pur non in maniera palese all’esterno).
All’età di 32 anni, costei rimase nuovamente incinta.
Come risulta dalle rievocazioni delle due gemelle durante separate sedute di terapia, la madre abortì in casa aiutata da una vecchia signora, infermiera non diplomata, attualmente deceduta. Tale dott. G.G. (personaggio ricorrente in numerosi episodi) prescrisse i farmaci necessari per evitare una infezione e pretese “in pagamento” di poter abusare di L. (che all’epoca aveva due anni). Come rievocato in drammatici rivissuti, la bimba fu stuprata e “ricucita” dallo stesso dottore.
Dopo questi fatti, il padre iniziò a violentare le due gemelle (avevano circa 3 anni).
Da allora la madre iniziò a portarle di notte ad assistere a riti strani che si svolgevano al cimitero.
Venivano disseppelliti cadaveri. Ai bambini venivano fatte mangiare parti del corpo del defunto quali fegato, cervello. I bimbi venivano fatti entrare in loculi, poi chiusi con materiale (tipo cartongesso), da cui dovevano liberarsi. Essi venivano anche chiusi dentro le casse con i morti per un certo tempo (10-15 minuti).
Tali atti venivano definiti “prove di resistenza” e apparivano far parte di un progetto anche più vasto.
Questi riti satanici si protrassero per circa un anno con scadenza mensile (dai 3 ai 4 anni di vita delle gemelle).
Vi partecipavano oltre la madre, il parroco vicario del paese, un ex imprenditore tessile di nome F.M. e altre persone.
La signora anziana che aveva praticato l’aborto divenne “di famiglia”.
All’età di 4 anni le due gemelle vennero “concesse” anche a un importante imprenditore tessile della zona.
Gli incontri (anche con filmini) avvenivano in una villa (sita a P.), ove questo signore risiede tutt’oggi. La madre conduceva le gemelle fino a un certo punto della strada, poco frequentata dal traffico; arrivava quindi una grossa macchina con autista in divisa e cappello; le gemelle venivano bendate e portate a soddisfare i piaceri di questo signore.
Il padre continuò a violentare L. fino agli otto anni. Talora, quando era ubriaco, in piena notte, le portava a casa di un altro signore ove si trovavano altre 7 od 8 persone, sempre ubriache. Il padre e la madre gestivano un bar in paese e le persone sopracitate lo frequentavano; alcuni assistevano, altri praticavano violenze. Di questi uomini che assistevano ne sono rimasti in vita due.
Un giorno arrivò a casa un invito del seguente contenuto: “Portate i vostri bambini a trascorrere una settimana di divertimento sul lago di Como”. Arrivava da una associazione di industriali.
Tutta la famiglia si recò (allora e in qualche occasione successiva) in quella villa, oggi individuata.
Questi episodi avvennero nel 1964-1965.
Vi erano persone in divisa militare con stemma americano, nazisti con svastica, uomini politici e industriali che parlavano portoghese e spagnolo.
Va notato che, eseguite ricerche sulla storia della menzionata villa, sono stati rinvenuti riscontri alla utilizzazione “americana” e “ufficiale” della medesima (v. All. 2).
Sulla base dei comuni ricordi, quel primo invito dette luogo a un lungo festino con orge che durò circa una settimana.
Uno dei nazisti era quel certo H.W. di cui le gemelle hanno rinvenuto una foto.
Era presente anche il dott. G.G., all’epoca residente a M.
Vi parteciparono numerosi individui appartenente ad associazioni varie che dettero inizio a un programma di addestramento in cui ai bambini venne iniziato l’insegnamento ad eseguire “ordini”.
Erano presenti numerosissimi bambini (forse un centinaio), provenienti da varie parti d’Italia e dell’Europa dell’est, rumeni, zingari, tedeschi, anche portatori di lievi handicap.
Uno dei “giochi” che venne praticato fu “stana la volpe” o “nascondino”: durante il “gioco” alcuni dei bambini (oggetto di quelle ricerche) vennero anche uccisi con un colpo di pistola alla tempia.
Un altro “gioco” consisteva nell’andare a fare il bagno nelle sottostanti grotte sul lago in cui erano allevati coccodrilli. Alcuni bambini vennero mangiati.
Alla sera, dopo i “festeggiamenti”, i bimbi venivano condotti in un seminterrato con volte fatte a cupola su mattone.
Era un posto tetro che assomigliava ad una chiesa in stile romano, con calici, altari, bandiere e vecchi stemmi.
In questo posto L. ricorda di essere stata drogata e violentata ripetutamente da uomini e donne alcuni incappucciati di nero, altri di beige. Quelli incappucciati di nero avevano una croce rossa molto grande sul davanti del vestito. I bambini non predestinati a morire dovevano assistere ai sacrifici di quelli invece uccisi, i quali furono massacrati a colpi di scure, sventrati, svenati. Vennero estratti i loro organi interni. Il loro sangue, raccolto in coppe, fu bevuto. Vennero mangiati cuore, cervello, fegato (organi che in termini satanici danno forza e vitalità).
Il sopracitato dott. G.G. praticò aborti.
Una sera di uno di questi festini alcuni bambini (5-6) vennero rinchiusi in una camera con letti a baldacchino con drappeggi e tendaggi di colore viola. Erano tra loro L. e le sue sorelle.
L., in un momento di disperazione, diede fuoco alle tende. In breve tutto si infiammò. L’incendio si propagò per gran parte della villa. Intervennero elicotteri. Vi fu una gran confusione. La gente scappò.
L., dopo l’episodio dell’incendio da lei appiccato, ricorda di non essere stata più condotta nella villa.
Poco dopo questi fatti, L. e P. vissero analoghe esperienze a O.B. ove ritrovarono gli stessi personaggi già visti e conosciuti a Como.
Era un vecchio edificio adibito alle cure termali, abbandonato da anni, di proprietà della C. Fino a non molti anni addietro (anni ’80), costituiva noto ritrovo di soggetti dediti a riti satanici. Ora la struttura è pericolante e inagibile.
In questi luoghi avvenne quello che L. definisce genocidio e crimine verso l’umanità.
Arrivarono pullman e camion carichi di bambini soprattutto dalla Romania, in gran parte portatori di gravi handicap.
Vennero praticati riti satanici in cui furono massacrati numerosi bambini (sempre maschi), smembrati e sciolti nelle vasche (un tempo usate per le cure termali) nella soda caustica.
Altri bambini più piccoli vennero fatti mangiare dai pitoni.
Alla fine dei riti, le femmine che assistevano con i genitori dovevano ripulire il tutto. Si lavorava tutta la notte. Gli adulti (anche il padre di L.) tagliavano i corpi facendo uso anche di seghe circolari.
Tutto doveva sparire.
La madre di L. e P. in quel luogo era vestita da suora e si faceva chiamare suor Angelica.
In una occasione arrivarono cassoni carichi di ubriachi e barboni. Anche il padre delle sorelle e un loro zio vennero utilizzati per prelevarli di notte alla stazione di B.
Anch’essi, dopo essere stati sottoposti a sperimentazioni varie, fecero la stessa fine.
Molti dei cadaveri, non potendo essere smaltiti in breve tempo, vennero sepolti nelle vecchie cappelle di famiglia e nei giardini del cimitero di O., ove esiste ancora oggi il santuario della Madonna nera.
In quello stesso periodo, presso l’ospedale pubblico di B. e presso una locale clinica privata di B., vennero compiuti esperimenti sul corpo e sul cervello, con scosse elettriche, iniezioni, intubazioni e operazioni strane soprattutto su adulti.
Gli esperimenti venivano praticati da alcuni medici americani e tedeschi che insegnavano anche ai dottori del posto. Uno di questi era G.G., un altro B., ancora oggi neuropsichiatra infantile al consultorio di B.
Questi “esperti” stranieri vennero fatti venire tramite alcuni industriali di B.
Nella sede della associazione venivano portate a fare dei test attitudinali anche una decina di bambine per volta.
Sedute davanti a un tavolo ovale con grande schermo sul fondo, ognuna aveva un pulsante in mano e un casco in testa con fili elettrici collegati al casco e alle mani.
Iniziava la proiezione con filmati di cartoni oppure spot pubblicitari tipo “Ava come lava”, “tu non sei nero sei solo sporco”, “le stelle di Negroni sono tante … qualità”. La voce che usciva dal casco era tenue e dolce, ma con il velocizzarsi delle immagini essa si faceva sempre più tetra e metallica. I cartoni venivano interrotti con strane immagini, ad es.: una macchina rossa viaggiava a forte velocità; dal casco veniva impartito il comando di fermarla con il pulsante, a chi non lo faceva veniva data una lieve scossa elettrica. Poi sullo schermo appariva un grande occhio e la voce proveniente dal casco iniziava a impartire ordini; con tono freddo e una ripetuta frequenza la voce diceva: “Se fallimento ci sarà solo la morte porre fine al tuo problema potrà. I bambini non devono piangere, sporcano il silenzio. I bambini non devono nascere. Sesso non amore. Bambini kaputt. Il tempio del potere va venerato con il silenzio e la devozione. Assoluta è l’obbedienza che si deve al venerabile. Il venerabile vede tutto con il suo occhio che dall’alto controlla e legge dentro al tuo cervello, lui tutto può, lui tutto sa. Ogni pensiero traditore verrà punito con la morte. Il venerabile siede sopra a Dio e più di lui potere ha. Non pensare, guarda e segui il comando”.
Il progetto programmato dagli americani si chiamava “Gatto–Topo”.
I gatti erano destinati, tramite i vari addestramenti e lavaggi del cervello, a diventare esecutori, i topi erano coloro che dovevano morire.
L., essendo stata catalogata “idiota”, arrivò solo fino a un certo punto del programma, poi fu scartata e non vi ebbe più accesso.
Gli esperimenti a O.B. cessarono in seguito alla occasionale uccisione, durante le orge, di un capo nazista.
Su L. – a quanto dalla stessa rievocato – vennero ripetutamente inflitte scosse elettriche. Gli elettrodi partivano dalla testa ai piedi.
Un altro esperimento fu quello di infilarle aghi e un casco collegato a dei fili e ad una macchina che emetteva forti vibrazioni.
A O.B., per punizione, oltre a varie umiliazioni, venivano strappate le unghie dei piedi e infilati lunghi aghi che davano la scossa.
Successivamente a questi fatti ne seguirono, per qualche tempo, anche altri (sia pur di minore gravità) in occasione di colonie estive per bambini organizzate da B. Anche in questi casi (che ci si riserva di descrivere più compiutamente in prosieguo riguardando fatti verificatisi in altre località) si riscontrano analoghi episodi.
2. Caso P.B.
A differenza di L.B., la sorella gemella P. è rimasta coinvolta più a lungo nelle esperienze citate e con tappe successive.
Unica delle tre pazienti, le ha proseguite oltre i dieci anni alla clinica V. e alla sede della associazione.
Il suo addestramento è dunque continuato anche dopo i venti anni, con test di abilità sempre più rigorosi (e angosciosi), per consentire una sua utilizzazione attiva.
Solo nel periodo più recente essa ha manifestato la sua disponibilità a denunciare i fatti, pian piano riuscendo a rievocare episodi da lei vissuti in stato di dissociazione e condizionamento mentale, e, quindi, in altra personalità.
Determinanti sono stati i suoi ricordi (convergenti con quelli della sorella) nella parte in cui hanno recentemente consentito di ricostruire particolari significativi relativi ai “festini” organizzati nella villa di Como e di riconoscere la villa stessa.
L’edificio si identifica nella villa del B.
Fu in questi luoghi che lei e la sorella vennero condotte in diversi fine settimana negli anni 1964-1965.
Anche se lontani nel tempo, tali fatti risulteranno di estrema importanza perché susseguiti da altri ad essi ricollegati e da questi appare possibile tentare di ricostruire “l’organizzazione” di affiliati in qualche modo di certo tutt’ora operante.
L’edificio in questione viene descritto minutamente come una costruzione molto articolata con un grande parco. E’ raggiungibile solo con le barche. L’imbarco avveniva, allora, a O.
A quei festini parteciparono allora anche altre famiglie e numerosi personaggi che apparivano importanti (politici, militari, appartenenti al mondo dello spettacolo, ecc.), talora anche con compagnie femminili.
Si vestivano in costumi (tipo festa in maschera).
Compivano atti sessuali di gruppo utilizzando i bambini con cattiveria e torture.
Alcuni filmavano questi rapporti.
Nelle grotte sotto la villa venivano allevati alcuni coccodrilli e grossi serpenti, ai quali venivano dati in pasto i bambini morti.
A volte vi era un signore che appariva un santone. Aveva il compito di educare i bambini al coraggio obbligandoli a buttarsi in una vasca in cui vi era un coccodrillo. Era necessaria raggiungere i bordi per salvarsi.
I bambini venivano anche fatti combattere tra di loro e costretti a bere bevande fatte con foglie.
Anche qui venivano organizzati “giochi”. Uno di questi era quello del “coniglio”, scelto tra i bambini. Gli altri bambini ed essi stessi dovevano cercarlo nel grosso parco, ove si trovavano le trappole. Il designato veniva poi ammazzato, scuoiato e servito su un vassoio.
La sorella P. tentò il suicidio in seguito ad una crisi esistenziale (così definita dalla psichiatra) il 28 dicembre 1988.
Otto mesi dopo si suicidò una sua amica di nome I.M., strangolandosi nel letto nell’agosto del 1989.
La sorella maggiore di questa ragazza tentò più volte il suicidio e tentò anche di uccidere il figlio di pochi mesi.
Il 9 febbraio del 1994 si suicidò un’altra amica buttandosi da un ponte.
Entrambe queste ragazze erano state anch’esse vittime a O.B.
3. Caso K.
K. era nata a I. il 29 marzo 1969, terza di sei figli M., F., Mo., D.
Il padre, G., fu una specie di avventuriero, abusante sessuale delle figlie, piccolo truffatore, vincitore in una nota trasmissione televisiva, assassino dell’amante e suicida in carcere pochi giorni dopo l’arresto in flagrante.
La madre fu alcoolista, incendiaria (secondo un figlio tre volte), tranquillamente confessa (a proposito dell’incendio è stata molto precisa e quasi fiera del fatto): successivamente all’ultimo incendio è a carico dei servizi psichiatrici e tra un ricovero e l’altro vive in un altro alloggio.
K. subì le prime violenze in Sardegna.
Assieme al fratello S. fu, nel ’74, portata via dal collegio delle suore di C. Subì quindi varie vicissitudini, non sistematiche, a Torino.
Venne usata in messe nere (che sembrano riconducibili ai rituali della Loggia L.) tre volte nel marzo del 1980.
Il 24 dicembre 1991, K. Iniziò il trattamento di psicoterapia presentandosi con il cognome della famiglia adottiva.
Il motivo principale addotto come necessità di cura era un sintomo fisico: un sanguinamento vaginale considerato ingiustificato dal ginecologo: esso infatti cessò quando poco per volta si rivelò trattarsi di un “rivissuto” abusi sessuale da parte di una suora del collegio in S. (nel 1972 circa).
Fin dalle prime volte in cui veniva da sola (in seguito venne quasi sempre accompagnata dal suo partner di allora che fu di grandissimo aiuto) piuttosto che parlare disegnava e scriveva.
Il suo primo foglio (All. 3) rappresenta: due schizzi di facce, una di bambina senza lineamenti con i capelli a caschetto, l’altra di donna con le sole labbra e pettinata in modo particolare – un grande punto interrogativo, un fiorellino e parole scritte in stampatello grande – “viaggi, uscire, scappare, conoscere, rifugiarsi. Femminilità respinta, noia. Velo, mistero, buio, nascosto, ansia… voglio stare tranquilla”.
Per tutto il corso della cura, si è cercato di permetterle un orario senza limitazioni – affinché i rivissuti potessero essere raccolti contestualmente al loro emergere – consentendole di telefonare ogni volta che ne sentisse il bisogno (nel 1994 le telefonate furono 535).
Già nei disegni e scritti del ’92 comparvero anticipazioni su alcuni fatti che sarebbero stati approfonditi sei anni dopo: ad esempio raffigurazioni di “caschi” e di apparecchiature collegate al cervello.
Solo nel ’98, improvvisamente, durante una riunione di gruppo, l’aiuto reciproco intercorso tra L. e K., tra K. e P. di rivissuti analoghi ma ancora incerti, permise loro di migliorare nei ricordi relativi ai “caschi”, anche se in ordine a episodi avvenuti in tempi e luoghi diversi e con particolari significati ben differenti.
Il terzo e ultimo incendio appiccato dalla madre di K. avvenne il 6 gennaio del 1980, mentre nell’alloggio si trovava anche K.: questo episodio è sicuramente confermato.
K. presenta una vasta e profonda cicatrice – tipo ustione – nella regione glutea sinistra: il “rivissuto dell’incendio si sviluppò estesamente durante parecchie settimane (a partire dal 2 settembre 1992) con disegni molto precisi e con il riattivarsi dei sintomi fisici tipici degli ustionati (dimagrimento rapidissimo, irritazione della bocca, faringe, bronchi, esofago, tosse, ecc.): senza poter però trovare alcun riscontro di ricovero in qualsivoglia ospedale, laddove invece i disegni e le scritte annesse indicavano chiaramente una situazione di ricovero ospedaliero (compreso il particolare di una stanza con vasi di piante grasse sul davanzale).
In questo caso può constatarsi una differenza tra ricordi veri e “ricordi manipolati”: la cicatrice esiste ed è incontrovertibile; l’incendio è senza dubbio esistito – presente nelle concordi testimonianze e nel fatto che l’alloggio risulta ancora annerito anche vent’anni dopo – ; la sindrome da ustioni, da come è stata rivissuta è molto probabile che sia esistita, ma non è documentata.
Comunque i “ricordi veri” smentiscono quella che si è rivelata essere soltanto una specie di illazione pseudo-logica o un conglobamento di fatti diversi: se la “memoria vera” afferma cioè “non essere stata l’incendio la causa della cicatrice”, al di là di quanto parrebbe logico, ciò può rendere più attendibili altri ricordi rievocati attraverso rivissuti conclusivi, soggettivi e oggettivi, coordinanti tempi e situazioni.
Esiste ad esempio un disegno del ’92 (All. 3) in cui sullo stesso foglio si trova la prima delle rappresentazioni del “casco” vicino alla gamba ustionata affiancata ad un punto interrogativo: con un divario di sei anni, i “caschi”, l’addestramento, le basi NATO, gli esperimenti “spaziali” dei primi anni ’70 in Sardegna e probabilmente Francia meridionale si sono precisati nella memoria a partire soltanto dall’estate del ’98 e l’oscillazione dei rivissuti, per ora del tutto incerti con un unico dato: malessere immediato che fa rifuggire dal pensare a qualsiasi cosa riguardante la cicatrice.
In sostanza dall’esame coordinato dei rivissuti e delle ricostruzioni si dovrebbe concludere che detta cicatrice costituisca traccia fisica di un esperimento eseguito sulla paziente.
Nel periodo 1992-1994 la cura proseguì in modo intensivo: vennero alla memoria parecchi episodi molto traumatizzanti riguardanti la famiglia e in particolare una aggressione subita del tipo “arancia meccanica”.
Venne chiarita la crisi coniugale dei genitori, gli eccessi della madre culminati nell’incendio, il ricovero di costei in casa di cura, la crisi del padre con l’assassinio finale dell’amante…, il ricovero dei figli in una Comunità alloggio (“la Tenda”), le proposte di adozione, l’adozione definitiva nella famiglia di una delle assistenti della comunità, M. sposata a G. E infine, nel ’91, il trasferimento a casa di M.B. e l’inizio della terapia.
Dal punto di vista tecnico la cura non sarebbe stata possibile senza la presenza costante e l’abnegazione di M.B. Ad esempio nella vacanze del ’94 una grave crisi suicidiaria (per precipitazione da una scogliera) venne da lui sventata. La gestione delle peggiori crisi (da lui chiamate “teatrini”) fu controllato introducendo la presenza del medico attraverso un telefono a viva-voce. A lui fu possibile affidare l’uso – saltuario ed efficacissimo all’occorrenza – di tranquillizzanti (lorazepam, sufficiente in dosi molto basse); tale farmaco agisce infatti come una relativa anestesia che può aiutare a meglio sopportare le riattivate sofferenze.
Con l’aiuto di M.B. i ricordi poterono dunque essere trasmessi anche indipendentemente dalle sedute e dalle telefonate volontarie di K. (vedi ad es. una delle giaculatorie delle messe nere trascritte durante il rivissuto di K.).
Rilevante è un episodio emerso il 30 settembre 1992, data in cui K. riempì un foglio di scritte (All. 3). In esso era scritto in stampatello: “Prima della comunità o dopo? In via Servais! Durante il fatidico week end passato con mia madre?” – il week end dell’incendio – e scontornato: “Nervoso mal di pancia” “buio” e ancora in piccolo: “buio, buio, buio”. Soprattutto lo riempie completamente di una parola in corsivo con scrittura non sua: “C., C., C…”; in fondo al foglio, sempre in un corsivo e una volta sola, “G.”.
Dopo gravissime e prolungate crisi con spunti anche furiosamente aggressivi, il 29 dicembre 1994, ore 22,40 in una seduta a tempo indeterminato K. descrisse la sua partecipazione alle messe nere.
Da allora molti dei capitoli accennati e incompiuti si chiarirono.
In via C. abitava R.C. un piccolo pregiudicato amico di G.. Dopo l’incendio e il ricovero della madre, K. era stata data in affidamento alla maestra C. (assieme a G.L., il sabato, R. prelevava K. dall’affidataria, la conduceva a casa sua in via C. (dove abitava ed abita tuttora), la violentava in più modi (K. non aveva ancora 11 anni) ed infine la accompagnava – almeno per tre settimane di seguito – in una villa sulla collina ove avvenivano messe nere; per poi restituirla la domenica alla maestra affidataria.
La crisi di violenza e disperazione di K. con le aggressioni mirate contro M. appartenevano al rivissuto di “via C.”, e M. fungeva da transfert di R.
Dopo questo episodio si susseguirono crisi violentissime di malessere e terrore. Scene di terrore insopportabile segnalarono riconoscimenti. Episodi già comparsi di improvviso piombare in una condizione catatonica – cioè di apparente “sonno” ma al contrario seduta dritta e rigida (e con molta sofferenza soggettiva) – divennero molto più frequenti e tipici allorquando ci si stava avvicinando ad un particolare importante (ad es. in una perlustrazione con M. per cercare “la Villa” cadde in questo stato passando vicino ad un edificio in apparenza qualsiasi: sulla base di un controllo eseguito con la guida telefonica ci si accorse che si trattava di un immobile molto noto).
Piccole dosi di “Lorazepam” riuscirono a far svoltare i “teatrini”, talora carichi di violenza e di opposizione, in pianto e in un incremento dei rivissuti.
K. si rivelò decisa a denunciare le messe nere e i “mollicci” partecipanti e a chiedere aiuto a tutti quelli con cui aveva avuto a che fare allora (le assistenti sociali; don M. il fondatore della Comunità alloggio e le sue assistenti; la madre; e soprattutto la madre adottiva).
Il giorno 25 febbraio ’97 in un faticosissimo rivissuto K. ricordò a memoria (come per le altre pseudo-preghiere) il testo completo della peggiore di esse (All. 3).
Negli anni 1998-99, in un periodo di avidità di letture, interessi storici e filosofici, avvenne uno sblocco di rivissuti riguardanti vicende di tutt’altra natura rispetto a quelle precedenti.
Sino ad allora era parsa esser stata solo vittima.
Da questi ultimi “rivissuti” relativi all’epoca in cui era vissuta in Sardegna (nel 1974-1975), risultò esser stata anche addestrata a divenire carnefice con l’inizio di un vero e proprio addestramento militare.
Tali ricordi presentano evidenti coincidenze di contenuto con particolari emersi nei rivissuti delle altre due pazienti L.B. e P.B., in particolare nei fatti che si riconducono alle esperienze di queste vissute nella villa sul lago di Como.
Le più rilevanti coincidenze riguardano l’inquadramento dei bambini nei c.d. “gatti” e “topi”.
I bambini – a cominciare da più o meno quattro anni – venivano divisi in due gruppi: quelli inaffidabili, destinati ad essere usati come “cavie” o comunque sacrificati, i “topi”. Ad esempio L., la ribelle, era un “topo”.
Per i bambini che apparivano idonei – e che venivano definiti i “gatti” – il percorso doveva proseguire fino all’età adulta.
Particolari significativi
Si allegano alcuni manoscritti delle tre pazienti (All. 4).
In relazione alle particolarità delle loro famiglie, l’esponente Dott. XXXX ha potuto riscontrare uniformità nelle effettuate audizioni, estese, per quanto possibile, anche ai familiari indicati.
Si allega ancora documentazione varia relativa a O.B., alla setta degli E. e alla loggia L. (All. 5).
Quanto ai fatti essenziali sui quali viene prospettata l’opportunità di intervento della magistratura, si precisa che, nei limiti consentiti a questa parte, si sono potute constatare analogie e situazioni sovrapponibili tra le esperienze esposte dalle tre pazienti e analoghi casi riguardanti individui stranieri (All. 6).
Esistono in particolare alcuni riferimenti relativi a due soggetti americani (uno dei quali residente in passato a New York ora a Princeville Hawaii) – con cui si è in contatto – i quali sarebbero incorsi a Como in esperienze rapportabili a quelle descritte dalle esponenti (All. 7).
L.B. ha fornito alcune informazioni sulle persone di L.: G.G. è, in tale paese, attualmente medico condotto specialista in chirurgia, cardiologia, pediatria e igiene; D.F.P., ora ottantenne e in precarie condizioni di salute, era alla guida della I.; nella villa gli abitanti del paese sostengono vengano tenute anche oggi sedute sataniche.
Omissis…..
Elenco degli allegati:
1) fotografie di alcuni personaggi (in particolare H.W.);
2) materiale informativo sulla villa di Como;
3) disegni e scritti della paziente K.;
4) manoscritti delle pazienti L. e P.;
5) documentazione varia relativa a O.B., alla setta degli E. e alla loggia L.;
6) documentazione riguardante individui stranieri;
7) riferimenti relativi a un soggetto americano (residente a Princeville) incorso in esperienze rapportabili a quelle di Como.
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 10:33
L'Orrore.
ieatpizza
16 Giugno 2011 @ 10:49
Senza parole . .
Queste denunce hanno avuto un seguito?
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 11:18
Soltanto leggere l'articolo è atroce…
Fai bene Paolo a pubblicare e diffondere queste denunce. (E poi in televisione ci fanno le battutine sui vari festini, ecc…)
la gente deve aprire gli occhi e rendersi davvero conto di cosa succede attorno a noi.
Andrea
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 11:57
se queste cose fossero mandate in tv scoppierebbe una rivoluzione.
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 13:56
Boh, in effetti non possiamo sapere se è vero o no. Troppi omissis e troppo pochi riscontri.
Cmq la "villa del B" che si raggiunge solo in barca partendo da "O" (paese di Ossuccio probabilmente) sul lago di Como potrebbe essere la villa del Balbianello sull'omonima punta. La conosco bene….. splendido posto sicuramente.
C'è anche una Loggia eheheh
http://www.dimorestoriche.com/balbianello/storia.htm
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 14:01
adesso è chiaro perchè fu ucciso Pasolini? con Salò aveva parlato troppo
Stefania Nicoletti
16 Giugno 2011 @ 14:08
Troppi pochi riscontri? E quali sarebbero i riscontri che vorresti?
Ti basta sapere che tutte e quattro le procure hanno insabbiato e archiviato tutto?
Ti basta sapere che queste povere persone che sono sopravvissute hanno la vita rovinata?
Troppi omissis? Non possiamo sapere se è vero?
Ma che documento hai letto?
Gli omissis finali sono semplicemente i nomi e le firme delle persone coinvolte nei fatti, del dottore che ha sporto denuncia, e dell'avvocato che ha redatto l'esposto.
Per il resto, il documento è integrale.
Stefania Nicoletti
16 Giugno 2011 @ 14:13
All'ultimo anonimo:
Sì, esatto. Infatti Pasolini nel film "Salò" descrive benissimo ciò che qui è raccontato. Consiglio a tutti la visione del film. Che, ricordo, è l'ultimo di Pasolini, e uscì dopo il suo omicidio.
Eh, ma come dice l'anonimo che ti precede, i riscontri sono troppo pochi. E in fondo non possiamo sapere se tutto questo è vero.
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 16:19
se prendiamo per buona l'indicazione su villa del balbianello l'imprenditore potrebbe essere guido monzino.
Membro della famiglia milanese che negli anni trenta fondò i grandi magazzini Standa, il conte Guido Monzino scoprì la sua passione per l'avventura alla metà degli anni cinquanta quando, « in seguito ad una scommessa, egli scoprì la montagna ed il Monte Cervino ».[1]
Fu successivamente autore di « grandi imprese (…) alpinistiche e sociali: 21 spedizioni in tutto il mondo, fra cui la prima ascensione italiana all'Everest [nel 1973], il lascito al FAI della straordinaria Villa Balbianello (…) sul lago di Como,
massimo
16 Giugno 2011 @ 17:03
leggevo poco tempo fa questo articolo sul Progetto Monarch (seguito del MK-Ultra)…
si trovano interessanti corrispondenze con questo…
http://neovitruvian.wordpress.com/2011/05/18/origini-e-tecniche-del-controllo-mentale-monarch/
Massimo
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 18:14
Caro Paolo, relativamente al caso delle gemelle, questo posto c'entra in qualche modo o mi sto sbagliando?
http://it.wikipedia.org/wiki/Crocifissa_di_Rosa_(Brescia)
Ugo
Anonimo
20 Aprile 2014 @ 22:48
Io ho capito benissimo di quale posto si tratta, ci abito vicino e queste voci, seppure non così orribili, sono sempre girate. O.B. si tratta di Oropa Bagni, uno stabilimento termale degli anni 10 e 20, caduto poi in disuso e teatro a dire della gente di messe e riti satanici. Ma di questa storia terribile nessuno sa nulla. E ne sono sicuro perchè si fa riferimento molto chiaro al santuario della Madonna Nera, ovvero il santuario di Oropa, che è qualche curva più in su di Oropa Bagni.
Anonimo
6 Febbraio 2016 @ 20:04
Sono nata e cresciuta a Como e sto male solo a o pensarci
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 19:12
Stefania Nicoletti ha detto…
Troppi pochi riscontri? E quali sarebbero i riscontri che vorresti?
Ti basta sapere che tutte e quattro le procure hanno insabbiato e archiviato tutto?
Ti basta sapere che queste povere persone che sono sopravvissute hanno la vita rovinata?
Troppi omissis? Non possiamo sapere se è vero?
Ma che documento hai letto?
Gli omissis finali sono semplicemente i nomi e le firme delle persone coinvolte nei fatti, del dottore che ha sporto denuncia, e dell'avvocato che ha redatto l'esposto.
Per il resto, il documento è integrale.
Così come è riportato, senza nomi luoghi ecc non è distinguibile da un racconto di fantasia.
O ti fidi di chi lo dice o non ti fidi, ma non si può controllare. Questi sono i fatti.
Non dico che non sia vero, dico solo che così come è messo non ha nessun valore probatorio.
Mamma mia Stefania, come sei suscettibile. Fa male al fegato.
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 19:37
Anonimo delle 15.56
Perchè con i nomi poer esteso saresti convinto della realtà?
Che altri riscontri vorresti, scusa?
E ti basterebbero?
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 20:00
setta degli E. e loggia L. ???
Anonimo
16 Febbraio 2012 @ 15:35
Loggia libertà. … Biella… Clinica vialarda le terme sono oropa bagni provincia di Biella la madonna nera e quella di oropa .
Anonimo
20 Aprile 2014 @ 22:50
Chi è biellese sa benissimo che si parla appunto di Oropa Bagni, ex stabilimento termale, del Santuario di Oropa della madonna nera, della clinica La Vialarda, e dell'ospedale degli infermi di Biella.
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 20:05
un articolo sullo stesso argomento http://www.viceland.com/it/a7n5/htdocs/rosemary-s-babies-793.php?page=2
Stefania Nicoletti
16 Giugno 2011 @ 20:09
Anonimo, è vero che spesso sono suscettibile 🙂
Non in questo caso però. Perché dovrei essere suscettibile su un qualcosa che non ho scritto io e non ho vissuto io e non mi riguarda direttamente?
Non è una questione di suscettibilità.
Vedi, anonimo, questo non è un documento qualsiasi. Non è un racconto o una semplice testimonianza. Ma è un esposto che un avvocato (peraltro di alto livello) e lo psichiatra che aveva in cura quelle persone, hanno presentato a 4 procure diverse. Con tanto di allegati, foto e prove. Ci sono anche i nomi, ma per ovvi motivi abbiamo dovuto ometterli.
Comunque, dicevo, è un esposto alla procura. Pertanto è un documento ufficiale. Non è una questione di "fiducia" o non fiducia in chi te lo dice.
Ma io credo che anche se ti si portassero faccia a faccia le persone che hanno vissuto queste tragiche esperienze, tu probabilmente diresti che non ci sono riscontri. O che le persone non sono reali, perché in fondo siamo tutti degli ologrammi 😉
Ti auguro che non ti capitino mai esperienze simili, perché è atroce anche solo leggerle e doverle ricopiare dal documento originale per riportarle qui.
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 21:41
Davvero tremendo. E pensare che queste cose accadono quotidianamente nel mondo fa accapponare la pelle. Anni fa lessi un libro autobiografico di un ragazzo tedesco coinvolto per anni nel satanismo. Ovviamente anonimo e quasi introvabile credo. Ma il sistema è simile. Ci sono un sacco di persone coinvolte in queste vicende. Ma tutto passa quasi inosservato. Teneteci informati sul prosieguo della vicenda.
fabri
16 Giugno 2011 @ 21:44
vedo che la costante è quella di situazioni familiari disagiate che quindi rendono facilmente preda di questi mostri ( ma quando è che in massa ci faremo giustizia da soli?)
Comunque è stato difficile leggere, mamma mia!
fabri
16 Giugno 2011 @ 21:51
Alcuni esperimenti sembrano dettati da entità che vogliono sperimentare la materia solida tramite l' esistenza della persona che fa da cavia, la pazzia o certe gravi malattie genetiche ( sindrome di down, per esempio ) sono la manifestazione sul piano fisico di questo " conflitto " sui piani sottili.
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 22:43
Vogliono convincerci che le forze del male sono entità che dominano il mondo e addirittura l' universo….in poche parole che è dio che c'è lo mette nel sedere, per cui non ci resta che accettarlo ( di cui loro sono i figli prediletti!!!). Ebbene NO! non esistono entità maligne ma solo stratificanti leggi della materia che però l' uomo tende a trascendere, perchè munito di potere decisionale e consapevole volontà…..e che anzi, aveva già trasceso prima che quattro figli di puttana psicopatici, ossia il peggio dell' umanità, approfittase della buona fede e ingenuita dei suoi "simili" e incominciasse a imbrogliarli e a derubarli. Per difendersi da una nostra logica e conseguente reazione ci hanno inculcato i sensi di colpa attraverso le prediche dei loro "compari"( che "amano" tanto i bambini )e ci hanno contagiato con la loro falsità e tutti i loro vizi e deviazioni. Le pecore sono criminali quanto i lupi poichè danno vergognosamente in pasto i loro agnelli a questi ultimi. Non possiamo andare avanti con questa sprovvedutezza, dobbiamo smascherare i loro nefasti insegnamenti e andare all' attacco per ristabilire equilibrio ed evoluzione. Non fidatevi di chiunque sostenga la loro perfezione o imbattibilità, di chiunque predichi la paura o l' esistenza di forze maligne, perchè questo è quello che vogliono farci credere. E chi divulga queste false informazioni ( a parte chi è sotto l' influenza dei loro insegnamenti ), anche se può non sembrare, fa il loro gioco, o meglio, e assoldato per impedirci di prendere consapevolezza e ribellarci. Occorre dire BASTA a questa vergognosa regressione che dura da troppo tempo! BASTA !!! Lilith
Anonimo
16 Giugno 2011 @ 22:58
Solo una parte dei bambini "scomparsi" viene usata per sacrifici.Con l'altra stanno preparando eserciti di microchippati e freddi assassini che sostituiranno le forze dell'ordine,l'esrcito e tutti i posti di controllo,nel falso atto finale di un'altrettanto falsa fine del mondo!Ne vedremo delle belle,ci stanno preparando la più grosa e mortale trappola mai vista fin ora, degna della loro straripante follia!Svegliatevi prima che si rifugino nei loro lussuosi buncker ( perchè lì saranno assolutamente imprendibili ) e ci lascino in pasto a frotte di animali e persone teleguidati dai loro covi.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 6:02
Svegliatevi prima che si rifugino nei loro lussuosi buncker ( perchè lì saranno assolutamente imprendibili )
Impossibile! Qui siamo pieni di debunker
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 7:06
Fuori i nomi!
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 7:32
la domanda e' sempre una e sempre senza risposta….cosa fare in maniera attiva?
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 8:29
la domanda e' sempre una e sempre senza risposta….cosa fare in maniera attiva?
*******
imparare a contrastarli.Non ci sono altre soluzioni.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 8:32
terrificante… anche i testimoni del caso Dutroux riferiscono di accadimenti simili.. stesso scenario da film dell'orrore
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 8:46
potrebbe essere anche la Villa del Balbiano a Ossuccio,all'epoca dei fatti di proprietà del Barone Hermann Hartlaub di Monaco e successivamente della famiglia Canepa.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 9:17
non ce l'ho fatta a leggere tutto…mi sento morire! Ho vergogna del genere umano, il solo capace di fare cose così e in maniera così cosciente!
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 9:46
i nomi!
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 10:30
@ Stefania Nicoletti
Si puotrebbe sapere il nome dell 4 procure?
Si afferma che tale dovumento sia un esposto fatto e contestualmente rifiutato da ben 4 distinte procure… E' possibile sapere il nome delle procure? Grazie
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 11:34
Sapere il nome delle procure
e lanciare una campagna di e-mail sarebbe gia' un minuscolo ma concreto passo;
anche sapere il nome o un c/c della comunita' che sta aiutando queste ragazze per mandare qualche contributo sarebbe una cosa concreta.
Se qualcuno e' credente
pregare per loro e per tutti
quelli che si trovano in situazioni simili e' qualcosa di non concretamente
visibile , ma di grande beneficio.
Altro non saprei
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 12:09
so' che probabilmente e' tutto vero,non mi meraviglia la crudelta' umana(mentre mi stupisce e coinvolge la bonta', commovuendomi come un bimbo sotto un cielo stellato)ma senza nomi non c'e' riscontro!
almeno gli atti!!!
dato che chi sperimenta cose cosi' terrificanti non ha piu' nulla da perdere oltre la vita gia' distrutta da questa gentaglia,non resta che un'unico mezzo di vendetta che sarebbe la denuncia urlata nei loro confronti!!!
perche' allora questo silenzio degli innocenti???
qualcuno cita monzino,risaputo IMPOTENTE….chissa'…
comunque non si puo' diffamare senza prove….
anche se potrebbe essere vero…e forse lo e'…
ps non sono tanto sicuro sul fatto che pitoni e coccodrilli mangino corpi GIA' morti!!
di solito preferiscono prede vive!!
non vorrei che queste storie un po' datate anni '60 servissero per depistare avvenimenti attuali…
BARD
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 12:35
i nomi!
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 12:47
Sembra quasi che stiamo assistendo al declino e all'affondamento della nave su cui siamo e constatando e misurando ciò che accade, passivamente e inattivamente scriviamo il nostro testamento impotenti.
Possibile che non ci sia nessuno e dico nessuno in sto mondo che contrasta ste merde?
Come mai ci mettono così tanto ad attuare i loro psicopatici piani visto che ormai la società è allo sfascio, immorale e divisa?
Cosa li trattiene ancora?
Ciò che in antichità chiamavano catekòn?
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 12:52
E' una cosa orribile (se vera), er trattandosi di un esposto non dovrebbero esserci problemi nel fornire almeno il nome del legale autore di quest'esposto. Così noi tutti potremo verificare di persona, pubblicizzare l'accaduto e dare una mano, in un modo o nell altro. Chi è l'avvocato autore dell'esposto?
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 12:55
http://www.corriere.it/cronache/11_giugno_17/emanuela-orlandi-in-manicomio-agente-sismi-lupo-solitario_ae080f5e-98ca-11e0-bb19-8e61d656659c.shtml
padre Ralph
17 Giugno 2011 @ 13:02
AMATE I VOSTRI NEMICI
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 13:08
Facendo una piccola ricerca, la villa di Como sembrerebbe essere la Villa del Balbianello a Lenno (CO). Infatti la Villa del Balbiano, come detto da un altro anonimo, sembra raggiungibile in macchina, mentre quella del Balbianello si trova proprio sulle sponde del lago, raggiungibile via acqua come descritto nel testo. Il fatto che sia stata di proprietà del Barone Hermann Hartlaub (H.H.) non sembra significativo perché le iniziali non combaciano (H.W. citato nel testo) e la proprietà cambia nel 1919, passando agli americani e quindi a Guido Monzini. Ma, dulcis in fundo, sul portico del porticciolo, pertanto all'ingresso della villa, è stata incisa la frase "Fay ce que voudras" (Fa ciò che vuoi) – proprio il motto di quel simpaticone di Aleister Crowley, forse il più grande satanista della storia … le notizie sulla villa sono qui:
http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO250-00216/?view=percorsi&hid=2&offset=26&sort=sort_int
Oggi è di proprietà del FAI – Fondo per l'Ambiente Italiano, sul cui sito si conferma che l'accesso dal porticciolo è ancora oggi quello principale :
http://www.fondoambiente.it/beni/il-porticciolo.asp
In tale pagina si ribadisce anche la presenza dell'incisione, fatta risalire al cardinal Durini nel 1787. Non sono abbastanza ferrato in materia, ma la frase è alquanto sibillina se accostata ad un cardinale (sia pure nella secolarità della Chiesa di allora), seppur illuminista.
Qui trovate l’organigramma del FAI:
http://www.fondoambiente.it/statuto-e-organi.asp
In merito a O.B., trovando un elenco di tutti i comuni d’Italia, si arriva al comune di Orsara Bormida in provincia di Alessandria dove effettivamente esistono zone termali, tra cui un hotel. Nel testo tuttavia si fa poi riferimento ad un santuario della Madonna Nera dove avrebbero portato alcuni corpi. In Provincia di Biella esiste il santuario di Oropa (O.) con una Madonna Nera, tuttavia la distanza da Alessandria (nonostante comunque nella stessa Regione) mi pone dei dubbi.
Se invece si accredita questa versione, la città di B. potrebbe essere proprio Biella.
Anonimo
20 Aprile 2014 @ 22:55
O.B. Si riferisce all'ex stabilimento termale di Oropa Bagni, un enorme struttura ormai abbandonata che si trova qualche curva prima di arrivare al santuario.
Anonimo
12 Settembre 2016 @ 21:45
Sicuramente si parla di oropa bagni e di biella
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 13:28
AMATE I VOSTRI NEMICI
————-
padre Ralfh perchè non te ne vai con gli uccelli di rovo?
Paolo Franceschetti
17 Giugno 2011 @ 13:36
rigguardo ai nomi, ai riscontri, ecc…
I documenti originali scennerizzati sono anni che li distribuiamo regolarmente a chiunque ce li chieda.
Così come faremo adesso, con qualunque lettore ci richieda i documenti in originale.
Anonimo
4 Febbraio 2013 @ 17:26
Ciao paolo e ' troppo tardi x chiederti i documenti scannerizzati?
[email protected]
Anonimo
4 Febbraio 2013 @ 17:28
Grazie 🙂
matteo
Anonimo
20 Aprile 2014 @ 22:56
Io vorrei avere i documenti scannerizzati, possiamo parlare in maniera privata?
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 13:39
quanto costano?
Paolo Franceschetti
17 Giugno 2011 @ 13:40
Preciso anche che ho litigato con la dottoressa che fece l'esposto.
Non so quindi se adesso sarebbe d'accordo o no per la pubblicazione.
In genere questa dottoressa tende a non voler mai pubblicizzare le cose, anche se poi, contraddittoriamente ha un sito internet dove mette cose anche peggiori di questa che avete letto.
Infatti proprio per le contraddizioni della dottoressa in questione ho cessato ogni rapporto con lei (peraltro la tipa mi ha anche denunciato per molestie alla polizia postale perché feci il suo nome in questo blog, peraltro lodandone il coraggio).
Paolo Franceschetti
17 Giugno 2011 @ 13:41
Infine, oreciso di aver cancellato i commenti demenziali, come quello secondo cui pubblico questi documenti per diventare famoso.
Non possono ascoltarsi simili idiozie.
Paolo Franceschetti
17 Giugno 2011 @ 13:53
Preciso un'altra cosa.
Inutile lanciare campagne, e cose del genere. L'esposto è del 1999. Se la dottoressa avesse voluto lanciare campagne lo avrebbe già fatto.
Se le vittime avessero voluto lanciare campagne lo avrebbero già fatte.
In realtà nè le vittime nè la dottoressa hanno capito un cazzo del sistema, purtroppo, quindi si danno regolarmente la zappa sui piedi e se la sono data fino ad oggi.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 14:05
ringrazio Paolo per le ulteriori spiegazioni.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 14:44
quando in articoli precedenti dicevo che molte persone non hanno la minima idea di quello che fanno mi riferivo a
questo e altro.Questa la realta anche se inquietante,essi tengono le leve della finanaza,delle mafie della politica dei governi e di tutto il marciume che esiste in questo mondo,questo mondo è cosi perchè esistono questi esseri che ci tengono in questa illusione satanica,non perchè l'uomo è maligno,nell'uomo esiste la dualita ma vi è sempre la terza via l'equilibrio,e naturalmente ora siamo in una fase di saturazione del male,questi fatti ricordano da vicino i casi di
Cathy O'Brien, Vittima del Progetto MK Ultra sul Controllo Mentale,di cui video potete trovare su youtube e in tutta la rete,a tal proposito vi consiglio di vedere il film The Manchurian Candidate,ora avete capito con chi abbiamo a che fare,è inutile affidarci a maggistarture e roba varia,è ora di agire come spesso dico,essi e il loro dio minore e maligno verranno spazzati via senza pieta,queste verità usciranno fuori state tranquilli la gente dovra vomitare ma sapranno tutto,l'evoluzione è una spirale infinita,sappiate che anche tramite il male si evolve,e prima di evolvere si tocca il picco piu basso per poi risalire a velocita verso altri stadi superiori.Questi esseri non sono uomini come noi,non abbiate pieta,come ho detto nel precedente articolo, vi è un piano e elenchero alcuni tratti prima dell'uscita,unirsi e combattere,questo è evolvere,distruggerli e squartarli è un nostro diritto divino,anzi è un vero atto divino,lasciate stare le cazzate che vi hanno inculcato preti e idioti simili,essi tengono gli uomini chiave nei posti di comando,ma la base non sa niente come tutti,i militari e la polizia sono li solo per lo stipendio,molti di loro hanno capito quale schifo è lo stato,pensate che li difenderanno perdendo la vita per 1000 euro al mese?pensate che quando vedranno la realta non si schiereranno dalla parte giusta?ormai non sono piu nascosti,i sa molto su chi sono cosa fanno ecc.è ora di unirsi circondarli e sterminarli,aiuti esterni stanno arrivando non temete,non abbiate paura essi si basano sul segreto solo perche se tutti sapessero la verità sarebbe finita per loro,e a chi sta arrivando dovranno credergli non temete,ricordate non sono uomini come noi,ma vivono in mezzo a noi per dividerci,essi sono la mala erba,che deve essere falciata,la loro schifosa civlta azzerata,i loro servi devono essere impiccati senza pieta,nessuno di loro avra scampo ve lo asicuro
white wolf
matador86
17 Giugno 2011 @ 15:00
Paolo Potresti mandarmi cortesemente i nomi degli aguzzini?
[email protected]
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 15:02
@ww et similia
Io spero che spariate insieme da questo mondo, quelli come loro e quelli come voi.
Che gli spargitori di odio si annullino a vicenda.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 15:27
risposta a:
Io spero che spariate insieme da questo mondo, quelli come loro e quelli come voi.
io non spargo odio si chiama consapevolezza,cosa che tu non hai mai provato ad avere,perchè la tua risposta è tanto stupida quanto solo un idiota o un inganantore puo dare,decidi quale sei dei due tanto sempre un idiota rimani
white wolf
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 15:46
Consapevolezza di cosa ww?
Consapevolezza che "nel" mondo sia pieno di gente "del" mondo che si fa tenere al guinzaglio dai propri demoni?
Wow! Hai davvero fatto una gran scoperta!
E che proponi per uscirne? Un lavoro su di se per uscire dall'illusione?
Ma figuriamoci, troppo faticoso tenere a bada i PROPRI demoni, meglio "impiccarli senza pietà"!
E in che cosa, di grazia, questo ti differenzierebbe da loro, dai loro metodi?
Non ti preoccupare, da MILLENNI c'è chi li contrasta IN SILENZIO, e continua a farlo.
Pace e bene.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 16:11
Egregio Franceschetti, non potrebbe mettere le fotocopie in PDF dell'esposto come allegato scaricabile dal blog?
La ringrazio per l'opera meritoria da Lei svolta
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 16:11
Come già commentato da altri, dico ke è importante far sapere a tutti quello ke succede su questo pianeta. Con delle prove concrete. Poikè anke se ne siamo coscienti, qualke volta c'è nè dimentikiamo, a causa dei nostri problemi quotidiani di sopravvivenza. Così possiamo cercare di proteggere i nostri figli e nipoti.
Freeanimals
17 Giugno 2011 @ 16:14
Salve dottor Franceschetti!
Il suo articolo mi ha molto impressionato e mi è stato di stimolo per scriverne uno mio.
Cordiali saluti.
http://freeanimals-freeanimals.blogspot.com/2011/06/sacrifici-di-sangue.html
http://www.stampalibera.com/?p=27766
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 16:25
risposta a:
Consapevolezza di cosa ww?
Consapevolezza che "nel" mondo sia pieno di gente "del" mondo che si fa tenere al guinzaglio dai propri demoni?
la consapevolezza è che non sono uomini,non sono gente che fa errori o cazzate da perdonare,non hanno lo stesso nostro dna,non hanno anima,non sono come noi,essi servono i demoni e i demoni sono parassiti cosmici,al loro pari essi se hai letto bene,non solo nutrono le entita demoniache con l'energia psichica delle vittime,ma bevono il sangue e mangiano gli organi,questo è oltre il cannibalismo,serve appunto per ricevere energia fresca,energia vitale,e molto altro,quindi sono parassiti di questa dimensione come i loro padroni lo sono di altre dimensioni,capisci cosa sto dicendo?
questa è la consapevolezza,quello che dici tu la ricerca interiore è un altra cosa,perchè dopo bisogna metterla in pratica,e che ti piaccia o no,essi hanno attirato il karma,e deve essere ripagato,quindi per forza di cose saranno annientati insieme ai loro servi,è inevitabile,detto questo io ti dico che contrastarli e distruggerli ognuno con il suo modo,è un puro atto divino,questa la verità
white wolf
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 16:42
Per l'anonimo che ipotizzava di Oropa. In effetti credevo anche io si trattasse proprio di quella localita' poiche cercando di Madonne nere in italia, su wiki il primo nome e' proprio Oropa, regione Piemonte. Oropa, Biella. un secondo indizio e' che il santuario che custodisce questa Madonna nera e' propio nel cimitero di Oropa, come descritto da una vittima.Un terzo indizio e' che si parla di imprenditori del tessile ed e' noto che Biella e'polo industriale di tale settore.
Grazie Paolo per il lavoro che svolgi.
G.G. (non il medico aguzzino ovviamente 🙂
Anonimo
20 Aprile 2014 @ 22:58
e O.B. è sicuramente Oropa Bangi, ex stabilimento termale nella valle nei pressi del santuario.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 17:25
a proposito di Oropa… non so quanto attendibile, ma mi sembra un altro tassello da inserira in questo misterioso puzzle…
http://www.hwh22.it/xit/S04_misteri/oropabagni.html
S. Pasquino
17 Giugno 2011 @ 17:27
Volevo aggiungere che queste cose sono denunciate dalla Chiesa Cattolica dato che avvengono da secoli, se non millenni. La devozione a Satana porta a queste cose e la Chiesa ha sempre condannato e combattuto queste pratiche.La sempre e di piu' cattiva Chiesa Cattolica che e' sempre colpevole di tutto mentre i veri lupi divorano anime e corpi. Ricordiamoci anche dell'omicidio rituale ebraico e di tutti i bambini assassinati e svuotati del sangue per le pratiche ebraiche certificate dal rabbino cosi' come nel libro del figlio del Rabbino Toaff "Pasque di Sangue". La Massoneria, organizzazione Satanica giudaica ha inglobato tutte questa pratiche che sono praticate oggi in questi tempi in maniera massiccia vista la scomparsa di migliaia di bambini e giovani donne. Ricordiamoci del mostro di Bruxelles e il miscuglio di politici, alta finanza e gente di alto rango che e' stata protetta interrompendo le indagini. Anche l'infiltrazione di pedofili nella Chiesa Cattolica e' un fenomeno relativo a questa organizzazione di mostri che hanno trovato il miele sotto la rispettabilita' della tonaca.
Maria AA
17 Giugno 2011 @ 17:28
Di recente ho letto 'Il cimitero di Praga' di Umberto Eco.
Sono descritti riti di questo tipo.
Credo che però ad Eco non accadrà nulla.
Il film di Pasolini non ho mai avuto il coraggio di guardarlo.
In compenso ho letto qualcosa di De Sade.
Infine..
Paolo posso chiederti cosa è successo a Solange?
Perchè non scrive più sul blog?
S. Pasquino
17 Giugno 2011 @ 17:49
Vorrei aggiungere che il nostro Stato-setta o setta statale massonica ha varato la legge con la quale con la cossidetta morte celebrale si espiantano organi a cuore battente dopo 6 ore di coma che autorizza l'ospedale a dichiarare il paziente "morto" con tecniche di espianto che richiedono anestesie e paralizzanti(per cui non si e' ancora cadavere, anche perche , dopo la necrosi gli organi sono inutilizzabili). La maggiorparte delle vittime sono bambini e giovani (incidenti stradali) . La propaganda sdolcinata ci propina la melassa solidale della donazione organi. Va' precisato che la legge prevede l'importexport di organi e molti organi scompaiono dopo l'espianto(uso per riti satanici e vendita sottobanco). Inoltre si e' donatori per legge a meno che non ci sia opposizione dei familiari e l'approvazione spesso viene estorta nel momento del dolore. Bambini e giovani….sempre vittime ! E questo e' legale!
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 18:29
@ Maria AA
il Cimitero di Praga è noioso come il pendolo o divertente come il nome della rosa?
Ho seguito il consiglio di Stefania e ho guardato il film di Pasolini….tranquilla non ti perdi nulla di simpatico. Mi chiedo con quale spirito regista e compagnia hanno messo in opera certe scene, e te lo dico da persona che visiona spesso film horror, ma in fondo il messaggio intenzionale è proprio la crudezza e i vicoli ciechi di certi percorsi.
ouv tmr
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 18:54
caro Paolo , e' troppo per le piccole menti ,poter solo immaginare che quella che tu hai qua descritto e' pura verita', QUESTO PAESE ha la testa offuscata da aria fritta e lustrini , non potra' mai accettare quello che fa comodo pensare non esista ! grazie comunque per il tuo grande contributo , ogni scritto e' un pensiero per chi non c'e' piu' ..o vive un esistenza di merda , grazie all' indifferenza e alla chiusura mentale di quasi tutta la popolazione !
NADIA.S
Galeazzo Pomponio Gargiulo
17 Giugno 2011 @ 19:16
Ho chiuso il mio blog, e pertanto non ho più bisogno di farmi pubblicità. Dico quello che penso:
1) non c'è nessuna prova di quello che scrive Paolone. Cos'è, la sceneggiatura di uno snuff movie?
2) il vero satanista è chi, non sa e non vuole distinguere il bene dal male, nella vita di tutti i giorni (v. il docente di culologia – Maria Lince – la tettopanzona padana…);
3) si cerca sempre di parlare di nobili, tedeschi, amerikani, ma la verità è che il satanismo è molto popolare, gaurdiamoci dal vicino di casa, non dal nobile che regala la villa al FAI…
3)
Galeazzo Pomponio Gargiulo
17 Giugno 2011 @ 20:08
Mazzini Autorizza Furti Incendi Avvelenamenti
Dorica M,
17 Giugno 2011 @ 20:11
che orrore. Racconti sovrapponibili a quelli raccolti nel libro "Deeper Insights Into the Illuminati Formula" http://knowledgefiles.com/categories/mind-control/deeper-insights-into-the-illuminati-formula/ quindi NON sono casi isolati.
Sembra che qui ci sia lo zampino dell'alieno "ringhio" il classico demone che gode a fare queste cose.
Tutti gli alieni sono poco raccomandabili ( chiedo scusa a chi crede agli alieni buoni ) ma non tutti si presterebbero a cose del genere anche se, per loro, fisicamente siamo solo dei topi da laboratorio.
Per chi non sa, il ringhio è un essere senza corpo, una macchia nera; si aggancia dietro la schiena del suo host oppure usa un corpo artificiale che sembra un umano molto alto, molto chiaro di pelle e di capelli, con 6 dita vestito con una tunica bianca. In certi ambienti viene chiamato Nordico ed è considerato un essere spirituale evoluto…. altroché!!!! pochi sanno in giro x il mondo che quel corpo è finto.
Dorica M.
17 Giugno 2011 @ 20:14
Che orrore! Racconti sovrapponibili a quelli raccolti nel libro "Deeper Insights Into the Illuminati Formula" http://knowledgefiles.com/categories/mind-control/deeper-insights-into-the-illuminati-formula/ quindi NON sono casi isolati.
Sembra che qui ci sia lo zampino dell'alieno "ringhio", il classico demone, che gode a fare queste cose.
Tutti gli alieni sono poco raccomandabili ( chiedo scusa a chi crede agli alieni buoni ) ma non tutti si presterebbero a cose del genere anche se, per loro, fisicamente siamo solo dei topi da laboratorio.
Per chi non sa, il ringhio è un essere senza corpo, una macchia nera; si aggancia dietro la schiena del suo host oppure usa un corpo artificiale che sembra un umano molto alto, molto chiaro di pelle e di capelli, con 6 dita vestito con una tunica bianca.
In certi ambienti viene chiamato Nordico ed è considerato un essere spirituale molto evoluto! Altroché!!!!In pochi sanno in giro per il mondo che quel corpo è finto.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 20:21
Copio e incollo, esiste un'associazione per le vittime di armi elettroniche e mentali, che un nome, per esempio, lo fa: "Secondo alcune precise e documentate denunce, formulate al recente congresso dell’Associazione Vttime armi elettroniche e mentali, tenutosi ad Anzio dal 28 al 30 settembre scorso, il generale Giampaolo Ganzer, capo dei ROS dei carabinieri, sarebbe tra i maggiori responsabili in Italia della tortura tecnologica a distanza".
Le indagini su Ganzer si riferiscono al 2010 e i Ros di oggi continuano sulle stesse fila, tipo il maresciallo La Monica. Le notizia puntualizzano e diffondono solo la storia che riguarda i pedinamenti illegali, le fughe di notizie, gli affari con la droga sequestrata o apposta comprata e gli appalti. Non dicono che mentre si divertono a vivere da criminali legalizzati provano anche lo sfizio di fare i carabinieri magari con tipi fragili e poveracci apposta provocati da loro. Non dicono che dietro e sopra di loro c'è un piano per disumanizzare gli umani, a partire dalla sfera sessuale. Ho letto un libro, una volta, in cui un medico raccontava la storia di una sua paziente sopravvissuta e operata (aveva un macchingegno nel cervello, che la rendeva un'ameba sotto i porci comandi dei capi). Lì si parlava addirittura di cacce alla volpe organizzate dalle grandi cricche americane, Bush e Clinton allora si divertivano insieme. Concordo con wolf e spero sia vero ciò che dice sul futuro, e cioè che questi tipi saranno annientati, fatti fuori, spazzati via.
Francesca
Paolo Franceschetti
17 Giugno 2011 @ 20:37
Ciao Maria
Solange non scrive più sul blog perchè è molto impegnata in altri lavori. Ma presto tornerà a scrivere con del materiale e delle ricerche che sono davvero una bomba e che sta ultimando in queste settimane.
corvo
17 Giugno 2011 @ 20:52
Di fronte a orrori di questo tipo la nostra concezione della realtá vacilla.
Eppure piano piano un quadro consistente di chi "sono loro" sta emergendo.
Le testimonianze dei sopravvissuti sono descritte in TRANCE-Formation of America, o Agent Buried Alive, l'ideologia dei carnefici é stata esposta da Hidden Hand. Il collegamento con entitá non umane rimane piú sfuggente ma é dimostrabile.
Ma siamo pronti a sapere la veritá?
Qualunque essa sia?
Anche all'interno della cosiddetta informazione alternativa l'atteggiamento sfottente da una parte e acritico (new Age) dall'altra rispetto a certi temi non aiuta a fare luce.
Per dirla con le parole di H. Kissinger a una vittima:
"He adhered to the belief that "95% of the (world's) people WANT to be led by the 5%", and claimed this can be proven because "the 95% DO NOT WANT TO KNOW what really goes on in government".
TRANCE-Formation of America"
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 21:06
Argomento attinente e che posto qua perchè non ho avuto alcuna rispostya, per questioni di tempo credo nell'altro thread..
Caro Paolo, ti do del tu perchè leggere i tuoi articoli crea una specie di vicinanza spirituale, ho letto anche diversi libri del commissario Giuttari tipo le rose nere a Firenze, il basilisco, scarabeo e un saggio scritto a quattro mani con Lucarelli sul mostro di Firenze.
Tu dici che lui può essere uno sicuramente schierato con i "nostri"?
Dici che per far pubblicare i suoi romanzi non ha dovuto scendere a compromessi o affiliazioni per sopravvivenza?
Da cosa lo si può capire?
Grazie. Ciao.
Paolo Franceschetti
17 Giugno 2011 @ 21:21
La Carlizzi mi disse (e lo scrive chiaramente nel suo "Il mostroa Firenze") che Giuttari e Vigna erano entrambi nella RR ma poi litigarono e Giuttari si vendicò di Vigna rendendolo protagonista dei suoi rimanzi. 🙂
La stessa cosa mi è stata confermata di recente da altri.
Del resto l'appartenenza di giuttari al sistema la si desume dal fatto che viene troppo spesso invitato a porta a porta, per dire unicamente della cagate megalattiche che pure mia nonna rincoglionita di 90 anni saprebbe dire.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 21:39
per dott. Franceschetti
Posso porre una domanda, senza malizia alcuna?
A tuo avviso, in che numero sono gli aderenti alla RR? A leggerti, c'è da pensare che siano in migliaia, prevalentemente insediati nella magistratura.
Navigatore perplesso
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 21:50
quando farete scrivere un articolo al cane di solange?
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 21:50
@ Galeazzo Pomponio Gargiulo
Leggiti " tranceformation of America " : è un libro semplicemente illuminante per chi trova davvero troppo incredibile quello che c'è scritto in questo post.
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 22:25
x white wolf ciò che dici risuona con quello che anch'io sento. hai un blog, un canale youtube, qualcosa dove poterti seguire, o ti troverò solo qui fra i commenti dell ottimo franceschetti? grazie e scusate tutti x la comunicazione OT…
Galeazzo Pomponio Gargiulo
17 Giugno 2011 @ 22:37
Tranceformation of america l'ho letto, ma c'è sempre il solito stronzissimo problem delle prove!!!
E' tutto troppo di fantasia, temo sempre che dietro questi "reportage" ci sia sempre il depistatore.
Un conto è quello che uno crede, un conto è quello che uno può provare, anche a se steso.
Facciamo un esempio: se uno ha un po' di naso, le persone le giudica in pochi secondi, e non sbaglia quasi mai, ma poi?
Insomma, c'è troppo che non sappiamo, ma io vado sul pratico: questi fetentoni satanisti rosicruciani dove e quando si riuniscono? come pianificano la loro attività? come si coordinano? come si riconoscono nella vita di tutti i giorni? in quali posizioni di potere sono collocate? sono semplicemente dei malati o evocano forze del male effettivamente sussistenti? gli alieni ci sono e dove sono?
Insomma, la carne al fuego è tanta, ma io non ho più risposte…
Galeazzo Pomponio Gargiulo
17 Giugno 2011 @ 22:40
… ma ho un terribile dubbio: che satanasso è molto più vicino di quanto pensiamo. Ripeto, non è il potente di turno, è il vicino di casa, è nostra moglie, è nostro figlio … ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Anonimo
17 Giugno 2011 @ 22:50
Ahahahah! Grande Paolo, in effetti su Giuttari avevo qualke dubbio e me ne hai tolti un bel pò!
In effetti suona strano che possa scrivere i suoi libri per grosse case editrici senza problemi, che possa avere un sito high tech e che possa dire quello che fa passare nei suoi romanzi senza problemi.
Rimane il capire il perchè fa trapelare qualcosa e fa annusare verità…sarò solo per questioni, come dici tu, di inimicizie con altri membri o che altro?
Grazie. Ciao.
Galeazzo Pomponio Gargiulo
17 Giugno 2011 @ 22:52
Mi chiedo: ci sarà un momento in cui questi bastardi (e il termine non è casuale..) perderanno la maschera?
O l'hanno già persa, e nessuno lo dice, che il re è nudo?
Alex
18 Giugno 2011 @ 0:34
Beh si, come ha scritto qualcuno:
setta degli E. e loggia L. ???
Alla fine è tutto o niente, non cè nulla da stupirsi di quello che questi esseri riescano a fare…
Sarebbe bello fare diversi siti cloni, con i nomi e cognomi di queste merde..(ma se può dire o devo scrivere m?? ).Anche il tempo che durano, ma farli così tutti sappiano…illegale giuridicamente? Siii! Ma almeno questa vendetta (aspettando di compierne della altre) gliela dobbiamo alle persone coinvolte in queste orribili storie…
Perchè in fin dei conti la setta degli E. e loggia L. e il signor B e il signor sta ceppa, non aggrada la mia voglia di vendetta…
Maria AA
18 Giugno 2011 @ 5:15
Sono contenta che Solange torni a scrivere sul blog.
Stranamente l'ho citata proprio nei commenti a questo articolo.
Volevo rispondere all'anonimo che mi chiedeva degli altri libri di Eco.
Con i lbri di Eco ho avuto uno strano rapporto (amo così tanto i libri che a volte intesso con essi dei veri e propri rapporti quasi come mi accade con le persone).
Il Nome della Rosa l'ho letto che avevo circa vent'anni.
Ma non l'ho letto solo una volta.
Ho avuto un rapporto ravvicinato con questo libro.
A cadenze cicliche decidevo di rileggerlo, e questa storia è andata avanti per qualche anno.
Credo senza esagarare di averlo letto almeno dieci volte, forse più.
Allora però non mi occupavo di complottismo, ma quel libro mi legava come una malia.
Ora è un pò che non lo rileggo, anche perchè si trova nella casa dove abitavo prima del matrimonio.
Il pendolo di Foucault l'ho letto una sola volta e non l'ho trovato per niente noioso.
Anzi in quel periodo vidi un film, 'Immortal ad vitam', che parlava di Horus che scendeva sulla terra da una grande piramide sospesa nel vuoto e che si accoppiava ad una donna terrestre che poi rimaneva incinta.
Ero riuscita a cogliere parecchie analogie con il libro che un pò mi inquietarono, povera ingenua che ero.
Nell'ultimo libro di Eco, il cimitero di Praga, una delle protagoniste è affetta da una strana forma di isteria che la porta ad essere una ninfomane violenta che partecipa a riti satanici.
Questa, a detta dei medici che la visitano, è la sua personalità vera.
A questa si alterna una personalità pacata ma sofferente che si rende conto dell'altra personalità, ma che non riesce a ricordare i comportamenti avuti nei momenti violenti.
La personalità più pacata è, secondo i medici, solo una personalità fittizia.
Nel libro inoltre vengono descritti veri e propri riti satanici a cui partecipano creature acerbe ed imberbi, che non è difficile riconoscere essere bambini,e che partecipano a rituali sessuali descritti nei particolari piuttosto osceni talvolta.
Questo libro credo che abbia venduto parecchia copie.
Nessuno però si chiede niente.
Tanto è solo un romanzo.
Maria AA
18 Giugno 2011 @ 5:23
Aggiungo inoltre che nel libro la donna affetta da isteria risulta essere una gran sacerdotessa templare legata al palladismo.
Ma è solo un romanzo.
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 7:04
Gli omicidi di Yara e Sara, come quello di Rea, sono eseguiti dai R.I.S. detti anche R.Y.S.
Paolo Giovanni Mauro
18 Giugno 2011 @ 7:21
Una volta anch'io non volevo credere, poi tempo fa ho riletto Aristotele e ho adottato il metodo deduttivo ed induttivo. Peccato che non sia accettato dal tribunale degli uomini, ma dal Tribunale di Dio (se esiste), si.
Buona giornata.
Drood
18 Giugno 2011 @ 7:32
Ciao Paolo, è da qualche mese che seguo il tuo blog e devo dire che i tuoi articoli sono molto interessanti, cercando sul web qualcosa di relativo al mostro di Firenze ho trovato questo spazio, e volevo complimentarmi con te e scusarmi in anticipo per questo OT.
Scriverò qui in quanto non usufruirò alcun servizio di posta elettronica o qualsiasi altro mezzo.
Questo articolo mi ha fatto pensare alle miriadi di bambini che vengono lasciati sotto il sole, in macchina, sembra quasi una moda ultimamente, com'è possibile che dopo un singolo episodio, si siano ripetuti quasi meccanicamente, quasi morbosamente.. vorrei sapere cosa ne pensi..
infine, volevo aprire una piccola parentesi sul mostro di Firenze, nel libro di Michele Giuttari, Il mostro, anatomia di un indagine, che ho letto un anno fa, si parla di una telefonata indirizzata a una donna, riguardante la figlia o il figlio, dove vengono citate le colline Mugellane ( le mie Ndr ) ricordi in quale circostanza la donna riceve le telefonate? riguardo al mostro mi piacerebbe parlare con te a lungo, al di fuori del blog, mi piacerebbe scambiare qualche opinione a tu per tu.
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 8:28
@ Maria AA
anch'io mi sono riletto il nome della rosa tre quattro volte, e anche per chi è estraneo al complottismo, risalta l'odore di più chiavi di lettura, lo stesso dicasi per il pendolo. Ma da ignorante quale sono, soffermandomi alla prima chiave, la narrativa, esprimo il mio parere: fra i due testi non c'è paragone. Il primo è frizzante, il secondo è insipido e grigio; sarà stato l'umore di eco, ma alla faccia delle età anagrafiche, i personaggi del pendolo erano vecchi dentro, pure il protagonista.
Mi spiace per quei poveracci dei suoi colleghi massoni che se lo sono dovuto leggere per ricevere il messaggio, appassiti dopo i primi due capitoli.
Grazie per le indicazioni.
ouv tmr
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 10:38
paolo chiudi i commenti
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 11:44
@ Anon 00:50
Giuttari può essere un Gatekeeper,
tenendo apetro un contatto con i
non adepti e lasciando passare quello
che la Loggia vuole che passi alle
pecore per poterle manipolare.
Uno così in carriera non credo che
pesti i piedi ad altri sul pavimento
a quadri bianchi e neri.
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 11:48
chiudi anche il blog guarda
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 11:50
e tu chiudi la bocca
(anzi, la tastiera del computer)
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 12:11
Resta da capire come mai Giuttari comunque rivela aspetti scottanti di questi ambienti settari.
Anche se in modo velato incuriosisce il lettore a scoprire l'esistenza di queste realtà, anzi quasi le testimonia.
Come mai i ruoi caporioni r.r. non lo fanno fuori od occultano queste rivelazioni?
Sembra però contraddittorio il fatto che sian case editrici importanti e quindi massonico-istituzionali a pubblicare queste realtà…non si capisce che gioco stiano giocando e se si tratta solo di un loro gioco al massacro per beghe interne.
watson
18 Giugno 2011 @ 12:16
Avranno poi qualche falla questi delinquenti.
Gente così abbietta ed immorale non può essere così fedele e credere ciecamente e fermamente in massa in questo loro credo.
Di sicuro avranno anche tra di loro gente tiepida, che fa solo i propri interessi e pronta a tradire…e dev'essere di più di quel che puniscono.
Alla fine sono solo esseri umani, per quanto furboni e intelligentoni hanno le loro debolezze e vizi…alla fine crollano.
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 15:43
Scusate, ma dopo aver letto questo come si fa a non ricordare il servizio delle iene su messe nere e satanismo andato in onda in più puntate ?
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/153903/casciari-messe-nere-e-pedofilia.html
Riccardo
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 16:54
…Scusate, ma dopo aver letto questo come si fa a non ricordare il servizio delle iene su messe nere e satanismo andato in onda in più puntate ?…
Già e, se non ricordo male, il magistrato donna(non ricordo il nome) che si era occupato di quel caso, alla fine dell'intervista aveva guardato la telecamera dicendo"Guardate che queste sette sono molto più diffuse, nel nostro paese, di quanto la gente immagini".
Anonimo
18 Giugno 2011 @ 23:09
"Altri bambini più piccoli vennero fatti mangiare dai pitoni"
http://3.bp.blogspot.com/_W2hGYiONw5Y/StNdOS0scEI/AAAAAAAAAA0/aT_w4UMxKhA/s1600/berlusconisreptile.jpg
http://im3.ebidst.com/upload_big/4/8/0/1254832002-15578-0.jpg
Anonimo
19 Giugno 2011 @ 0:05
quanti degli anonimi sono il franceschetti?
Uno
19 Giugno 2011 @ 7:48
Sarebbe bello conoscere la vera identita' di quelli che postano tutti questi commenti idioti banali ed offensivi.
Magari si tratta proprio di persone che hanno partecipato a simili festini…….
Anonimo
19 Giugno 2011 @ 7:52
per Galeazzo Pomponio Gargiulo:
l'unica cosa sensata che tu possa fare nella tua vita e' comprarti una pistola e spararti in bocca.
Murnau
19 Giugno 2011 @ 8:46
Resta da capire come mai Giuttari comunque rivela aspetti scottanti di questi ambienti settari.
Anche se in modo velato incuriosisce il lettore a scoprire l'esistenza di queste realtà, anzi quasi le testimonia.
Appunto, devono essere veicolate, inconsciamente tutti sanno che diversi omicidi mediatici sono di natura occulta, che non significa necessariamente satanica, significa "magica". Loro sanno che INCONSCIAMENTE vanno ad incidere sulla nostra sfera del pensiero magico e quindi, molto velatamente lasciano trapelare messaggi e particolari oculti che ci starebbero dietro. Lo fanno apposta per terrorizzare la massa, è un vecchio sistema millenario che funziona scientificamente, è lo stesso meccanismo delle fiabe o di certi film che ci accompagnano nei nostri meandri inconsci.
Questo è il messaggio che veicolano; se dovessero fare, e li fanno, riti satanici per LORO motivi interni, lo farebbero senza farli pubblicizzare ai media, invece se, i media pubblicizzano proprio quelli, significa che IL SACERDOTE dovrà veicolare qualcosa al fedele, in caso contrario non si capirebbe perchè non evitino di veicolarli sui media.
Se un prodotto deve avere successo, va pubblicizzato, se deve essere negato non va fatto conoscere, è molto semplice la questione.
Indi per cui, loro al massimo censurano ed uccidono chi se ne voglia occupare, ma in primis veicolano gli omicidi perchè vogliono DIRCELO…
Questo è logico e matematico.
I sacrifici, NON SCORDIAMOCELO, sono fatti solo per noi, sono un regalo che IL PADRE fa al FIGLIO, cioè l'autorità fa alla base…
E' questo il rito propiziatorio, non certo l'invocazione di satanasso che appare nel fuoco. Quella è una visione tremendamente religiosa antropomorfa che loro vorrebbero noi credessimo, come ed alla stessa stregua di come la chiesa voleva farci credere dell' esistenza "fisica" di DIO…
I riti vengono fatti per FONDARE qualcosa, per trasmutare qualcosa, per creare qualcosa, per educare A, per modellare le menti, per alimentare il plagio e via dicendo.
non perdiamoci in false interpretazioni demoniache, esse sono quelle che loro vorrebbero far passare, ed i tanti film sul paranormale ce lo indicano di come un trend culturale sia impostato per ALIMENTARE il nostro PENSIERO MAGICO.
Murnau
19 Giugno 2011 @ 9:05
Quindi loro ci negano la verità a livello CONSCIO, CENSURANDOLA, ma ce la veicolano a livello inconscio per trasmutarci psicologicamente in massa fragile e manipolabile come il pongo.
Questa è il doppio binario sul quale si muovono da sempre.
Il commento precedente all'anonimo non era tanto riferito al libro di Giuttari che lo leggereanno 4 gatti, ma alla veicolazione sui media dell' evento.
Il fatto di non far trovare mai un colpevole certo o comunque un colpevole reale,alimenta la zona occulta del pensiero magico, sennò troverebbero sempre un CAPRO definitivo, ed invece coloro che pagano vengono percepiti anche dalla massa ignorante non come mostri ma come probabili mostri, oppure quello che era un mostro ieri non lo è più oggi, come misseri, o come Cogne, dove i dubbi sono rimasti a tanti, o come meredith dove anche li i dubbi non finiscono, oppure QUANDO non vengono mai trovati, e questo, ripeto alimenta l'aspetto ultraterreno divinatorio che plasma il rito sacrificale di EDIFICAZIONE STRUTTURALE del nostro pensiero e linguaggio.
Quello che va NEGATO è il vero rensponsabile, per questo spesso cambia il carnefice, per alimentare il dubbio, e se non possiamo trovare un CAPRO ESPIATORIO, saremmo portati consciamente ad accettare lo status quo ed inconsciamente a pensare a chissà quale potenza infernale sia evocata, quindi a farci rimanere PICCOLI, ovvero bisognosi di GUIDA e di fiabe…
MASTER & SERVANT!!!
Drood
19 Giugno 2011 @ 9:29
[email protected] ci sono un pò di cose di cui vorrei parlarti e altre che vorrei chiederti Paolo.
Anonimo
19 Giugno 2011 @ 12:46
@WHITE WILF. Che gli stronzi criminali non sono uomini in carne e ossa come noi???SEI STUPIDO O CI FAI???Finiscila di sparare cazzate…una volta per tutte! Lilith
Il gioco della Rosa
19 Giugno 2011 @ 17:43
x Murnau:
D'accordo che la R.R. si sta facendo conoscere, ma secondo te (domanda rivolta, cmq, a tutti) Giuttari è il David Icke della situazione??
Uno strumento di divulgazione?
Ma il Commissario Pazzi è un bluff?
Le minacce di morte che riceveva sono un bluff??
Il botta e risposta con Spezi (attraverso i libri) è un bluff??
Perchè quando faceva il Commissario non si fermava al primo livello, anzichè indagare sulla pista esoterica?
E badate che negli altri delitti mediateci non si parla mai di pista esoterica, solo con il Mostro.
Sono solo alcune domande a cui sarebbe bene rispondere per chi è in grado di farlo
L'Ego di Eco
19 Giugno 2011 @ 17:52
@ MARIA:
Maria dopo aver letto e riletto i libri di U.Eco te la senti di scrivere le tue conclusioni?
Alla fine Eco che pensa di queste organizzazioni massoniche di cui lui fa parte certamente??
Qual è l'obiettivo finale delle stesse?
Scrivici qualcosa, grazie
Murnau
19 Giugno 2011 @ 18:00
Forse Giuttari attraverso i libri cerca di denunciare o è lui stesso appartenente a qualche setta, secondo me , non potendo svelare pena la morte, sublima attraverso la letteratura ed il sistema glielo consente tanto lo leggeranno in pochi, come lo stesso sistema consente a David icke di parlare tanto tutti lo prenderanno come matto per i rettiliani. Doppio livello, sempre
watson
19 Giugno 2011 @ 21:42
Uno Giuttari che dice le cose "spendibili" e si accattiva magari consensi anche inconsci della gente magari inserendo qua e là o in futuro visioni del mondo o comandi della setta cui appartiene?
Rimane sempre il perchè non insabbia come fan tutti i servi codardi e non viene punito.
ZN
19 Giugno 2011 @ 21:51
http://www.youtube.com/watch?v=4E2JYHB-Ako
ZN
19 Giugno 2011 @ 21:55
…con traduzione in italiano
http://www.youtube.com/watch?v=xQE3kFV-7nE
Anonimo
19 Giugno 2011 @ 23:22
ma ancora qua a scrivere di massoni illuminati satanisti?
vi rendete conto che i primi c'entrano una fava con gli ultimi? credete seriamente che i bambini che spariscono siano sacrificati in onore a satana? non credete sia un problema di pura follia? questi sono pedofili e criminali, non certo satanisti.
Ma tranquilli, alla prossima leggerò di Satana con una Rosa Rossa in bocca..
Anonimo
20 Giugno 2011 @ 10:21
@Maria AA,
per me pure, niente è casuale, anche considerando che, guarda caso, sono proprio di Firenze, e probabilmente non è casuale neanche il fatto che io e te si interloquisca. Mi puoi dire dove è posta precisamente la targa in questione?
A Firenze si vedono tantissime cose, ma questa mi è proprio sfuggita.
Anonimo
20 Giugno 2011 @ 10:23
risposta a:
Che gli stronzi criminali non sono uomini in carne e ossa come noi???SEI STUPIDO O CI FAI???Finiscila di sparare cazzate…
ti sbagli,alla cima della piramide sono ibridi creati dopo la caduta di atlantide,quasi tutta la nobilta e famiglie reali è mischiata in queste cose,non sono esseri umani,derivano tutti dai sumeri e prima ancora,erano gia re in eggitto babilonia ecc.sono il loro tramite per questa dimensione,altri pu sotto magari sono psicopatici e schifosi,ma comunque non hanno anima,risponditi a questa domanda e capirai,tu faresti quello che fanno loro? e se no e ne sono sicuro,perche tu non lo faresti e loro si?
white wolf
Anonimo
20 Giugno 2011 @ 11:40
mamma mia, dott. Franceschetti.. stanotte, non riuscivo a prendere sonno, e vagavo tra i commenti della rete.. mi sono imbattuto in questo articolo e… ecco, ricevessi commenti come quello di tale A. delle 1.07 altro che l'avvocato… farei immediatamente il coltivatore diretto alle fiji!!! magari poi era un bluff, ma quel discorso, che diceva?! 'vorrei che il quesito lo scegliesse lei, se non è in disaccordo con un giuramento che loro hanno fatto'?? ma che roba era?? si vede che in quel mondo di massoni top quality ci sono dei cervelli inarrivabili.. io non c'ho capito nulla!! a noi invece ci tocca lavorare onestamente inconsapevoli di tutte queste squisitezze simboliche e esoteriche… versare loro le nostre tasse, ingozzarci di farmaci e cibo-merda, che loro producono per noi con tutto l'amore.. e poi magari figliare, e sperare che il nostro bimbo alla fermata del bus venga rapito per venire straviolentato.. speriamo che A. sia uno isolato, e che non abbia un "A. team"
ranieri
Anonimo
20 Giugno 2011 @ 16:40
Maledetti satanisti
ZN
20 Giugno 2011 @ 20:43
Viene facile dire "maledetti satanisti" e non "maledetto Satana", vero?
Questo perché una cosa sono i 'satanisti' una cosa è 'Satana'.
E per quanto possa sembrare assurdo, in realtà Satana detesta i satanisti, ai quali un giorno, naturalmente, la farà pagare cara, molto cara. E già adesso ciò è del tutto EVIDENTE, vero?
alex the big
20 Giugno 2011 @ 21:16
@WW che scrive "derivano tutti dai sumeri e prima ancora,erano gia re in eggitto babilonia ecc"
per la cronaca, i sumeri vennero PRIMA di egiziani e babilonesi…
suvvia! non siamo approssimativi…!
Anonimo
20 Giugno 2011 @ 21:57
risposta a:
per la cronaca, i sumeri vennero PRIMA di egiziani e babilonesi…
si certo mi sono spiegato male:)
Anonimo
20 Giugno 2011 @ 21:58
risposta a:
per la cronaca, i sumeri vennero PRIMA di egiziani e babilonesi…
si certo mi sono spiegato male:)
white wolf
Anonimo
20 Giugno 2011 @ 22:08
Anonimo === Abdul Al Azred
Al Azred === All Hazard
All Hazard === Tutto un Azzardo!
> A risvelarsi, me ne vado
sulla Capitano Lee…
( Pa Papa Pa Papapa Pa Pa Papaaa )
Anonimo
21 Giugno 2011 @ 8:50
Santo Dio: questa "civiltà" è davvero al capolinea…
Non riesco neanche ad esprimere il disgusto e l'orrore che provo. Temo che una situazione globale così mostruosa e raccapricciante non potrà essere ribaltata da noi "semplici umani". Il tutto è talmente in delirio che senza un "intervento esterno" (di che tipo, non so) la vedo nera.
Sapere che ci sono persone come voi mi da comunque speranza.
Ciao ragazzi, grazie per pubblicare queste informazioni…e teniamo duro!
Simone
Anonimo
21 Giugno 2011 @ 14:38
Buonasera, è possibile ricevere i documenti originali?
grazie per la gentilezza
[email protected]
Anonimo
22 Giugno 2011 @ 11:42
Non sono riuscito a finire di leggere tutto; forse lo faro'.Oltre all'orrore nasce una totale sfiducia verso l'essere umano; mi sono domandato se potesi fare certe cose e, in questo caso nel cuore mi sono risposto NO!Ma esistono veramente esseri umani capaci di tanto?Sono quasi senza parole
Anonimo
22 Giugno 2011 @ 21:58
Io un'idea l'avrei:
Scrivere a Barbareschi che è in
Parlamento…
Uno che iniziò la carriera con
ANIMAL HOLOCAUST dove uccide
maiali e tartarughe giganti
sarà sicuramente colpito nel
profondo (vedi la tartaruga)
SI.CU.RA.MEN.TE
Anonimo
23 Giugno 2011 @ 12:47
per l'anonimo delle 23:58
il film dove Barbareschi uccide il maialino è Cannibal Holocaust e non Animal Holocaust.
Tra l'altro interessante conoscerne il contenuto per tutti i lettori del blog
*Dioniso*777*
24 Giugno 2011 @ 3:25
Franceschetti sei un grande, possibile che in Italia gli Avvocati che parlano di queste cose, che esistono, non sono fantasie, si contano su una mano? Possibile che il CSM, che dovrebbe tutelare la giustizia, tuteli i delinquenti? E perché non parliamo di chi finisce in carcere: "Le galere sii riempiono di gente che non centra un cazzo" cantava Gaber, possibile che vanno in prigione sempre operai? Mai un dottore, la laurea paga ogni crimine lo dicevi Paolo e dicevi bene.
Ma la gente dovrebbe prendere coscienza di quello che siamo e vivere "come noi" vogliamo, avere il coraggio di fermare tutto. Voglio vedere senza la nostra partecipazione cosa farebbero.
Sai cos'è purtroppo, L'Educazione, La Religione, servono a forgiare schiavi, e purtroppo come nel mito della caverna di Platone, solo uno esce verso la luce, gli altri considerano normale vivere incatenati e al buio. Se l'esempio calzava 2500 anni fa, calza a pennello anche oggi.
Anonimo
24 Giugno 2011 @ 17:46
Il documento mi lascia un poco perplesso. La lettera da quel che ho inteso è stata redatta da un famoso avvocato.
1) L'avvocato utilizza il termine "esposto", il termine corretto non dovrebbe essere "denuncia"?
2) Lasciando stare i delitti procedibili con querela nel documento si parla di omicidi che impongono l'esercizio dell'azione penale. Ora se il procedimento è sfumato in un nulla di fatto non dovrebbero esistere documenti dell'ufficio giudiziario attestanti la richiesta di archiviazione e relativa delibera in tal senso del giudice per le indagini preliminari?
Ci sono questi documenti? Possono essere postati?
Anonimo
27 Giugno 2011 @ 9:42
Ciao Paolo, puoi mandarmi i documenti originali?
[email protected]
Grazie mille, buone ricerche
Anonimo
27 Giugno 2011 @ 18:10
Ciao Paolo potresti mandarli anche a me per favore? [email protected] … cmq è un vero orrore… non ci sono parole per dire che brutta fine dovrebbero fare certe persone!
Attendo con ansia la tua risposta
Anonimo
28 Giugno 2011 @ 15:15
C'è la possibilità di avere il documento via mail ?
Anthony Bannato
28 Giugno 2011 @ 22:40
Ciao Paolo, potresti mandare anche a me il documento originale? [email protected] ciao grazie e complimenti per gli articoli!
Anonimo
29 Giugno 2011 @ 1:18
Pasolini, illustrava bene:
http://www.youtube.com/watch?v=Ys9153Oe7-k
le immagini, parlano e colpiscono MOLTO più delle parole.. .
Svegliamoci per favore!
–
Anonimo
29 Giugno 2011 @ 21:12
bah, ragazzi, la storia insegna. I cristiani e la loro fede nasce da una tradizione di sacrifici umani, io non metterei in ballo i satanisti.
Per chi se ne intende di magia e occultismo questo è chiaro: questi signori, religiosi e potenti, hanno bisogno di fare questi rituali per prendere potere e cibarsi degli altri, satana non c'entra proprio nulla. I satanisti prima del cristianesimo non si sono mai neanche immaginati di compiere atti così ignobili, visto che erano adoratori della natura e della vita in tutte le sue forme. Stanno un po' al contrario le cose. infatti poi vai a trovare preti pedofili, vescovi che stuprano, ecc… questa è la loro storia, non quella che vogliono far credere incolpando qualcun altro
Anonimo
30 Giugno 2011 @ 11:12
Se il documento è integrale ed è stato archiviato è anche un documento ufficiale e pubblico, quindi nomi e cognomi degli esecutori nonché dei luoghi dovrebbero essere fatti.
Sarebbe poi da conoscere le motivazioni della sentenza di archiviazione…
Anonimo
8 Luglio 2011 @ 13:50
l inferno sulla terra…..ma visto che c e un numero elevatissimo di bambini violati di gente che ha visto che sa possibileche non ci sono altre testimonianze?? bisogna strappare il velo non si puo stuprare uccidere e stare sicuri di non essere beccati!!
Associazione italiana scientifica e giuridica contro gli Abusi mentali, fisici e tecnologici
8 Luglio 2011 @ 16:54
Un blog NON PUO' CITARE ALTRI SENZA LA LORO AUTORIZZAZIONE.
Sono IN PERSONA proprio il MEDICO di cui il post presenta – senza AUTORIZZAZIONE – casi molto seri inerenti a persone in pericolo: anzi non solo il post è stato pubblicato ora senza alcuna previa consultazione – e tanto meno autorizzazione – ma ripetendo argomenti già oggetto di precedente DIFFIDA.
Cosa posso ancora fare e cosa debbono fare le persone così MALDESTRAMENTE presentate????
I blog circolano come i PETTEGOLEZZI in forma inarrestabilmente diffusiva, potendo così produrre DANNI inarrestabili e incontrollabili.
Per piacere ritri subito questo post e faccia in modo che SCOMPAIA anche dagli incauti – o interessati – copiatori!
(Errare human est perseverare diabolicum!)
E I commenti indicano giè infatti in quali serie di gaffes si incorre nello scrivere a vanvera cose sapute di terza mano
dr. Anna Fubini per
Associazione italiana, scientifica e giuridica contro gl abusi mentali, fisici e tecnologici
Associazione italiana scientifica e giuridica contro gli abusi mentali, fisici e tecnologici
8 Luglio 2011 @ 18:59
Indirizzata a tutti i commentatori, secondo commento dell'Associazione italiana scientifica e giuridica contro gli abusi mentali, fisici e tecnologici soprattutto in nome e per SALVAGUARDIA delle vittime vere .
SIAMO PERFETTAMENTE D'ACCORDO CON TUTTI I COMMENTI DUBBIOSI E CRITICI: infatti un testo così assurdamente raffazzonato con dati presi a casaccio e dati non autorizzati NON DEVE VENIR ASSOLUTAMNTE DIVULGATO COME TALE.
PUNTO E BASTA .
Questo scritto viene inviato a nome di chi conosce veramente e ha patito veramente questi fatti, e quindi sa come e quando e dove gestirli o meno, per contrapporsi a chi diffonde – pericolose – CHIACCHIERE di terza o quarta mano.
samuelesiani
11 Luglio 2011 @ 6:39
Mi trovo a commentare con un sentimento di fastidio e stupore per come tutto ciò sia qui trattato.
Sono un collaboratore dell'Associazione Italiana contro gli abusi, ho tradotto il testo di Regina Louf, testimone nel caso Dutroux e che molte somiglianze ha con questi casi (traduzione purtroppo non ancora pubblicata), ma soprattutto le scrivo in veste di amico di una delle vittime che hanno testimoniato in questo esposto.
Mi chiedo come sia possibile, per lei che pure è un avvocato, decidere di pubblicare questo esposto di un caso che potrebbe un domani essere riaperto o le cui indagini, per quanto lei ne sappia, potrebbero pure essere anche attualmente in corso! Pur con omissis ci sono un sacco di riferimenti che possono, tra l'altro, ricondurre alle vittime ed essere per loro dannose. Mi chiedo, soprattutto: chi l'ha autorizzata a fare ciò? Le dirette responsabili sono a conoscenza di quanto sta facendo?
Non mi interessa come sia venuto in possesso di tali informazioni, ma prima di riportare dati (non pubblicati altrove, né sul sito dell'associazione) era doveroso avere il permesso delle interessate!
Le scrivo tuttavia anche da un altro punto di vista, quello di amico di una delle vittime, come le dicevo. Si rende conto che dietro quelle iniziali ci sono persone in carne e ossa?
Leggere questi commenti che chiedono "di più", dove un esercito di anonimi ipotizza di luoghi e persone, giocando ai detective (sulla pelle degli altri) e più con fare morboso che di pubblica utilità, fa molto male. Lei certo non è responsabile dei commenti, ma si faccia un ragionamento su dove ha portato questo post.
Mi sono avvicinato con garbo e con rispetto a queste storie, doverosi verso le persone che hanno vissuto quelle storie, ma soprattutto per rispetto a quei tanti senza nome che non ci sono più e non possono più raccontarle. Franceschetti, si rende conto che si parla di persone? Che dietro queste righe sfoggiate con l'aria di chi la sa lunga, ci sono anni di dolore e il coraggio di aver portato una tale testimonianza?
Ha idea di come una cosa come questa possa essere – oltre che chiaramente dannosa per le interessate – sicuramente un entrare a gamba tese nella vita di persone che hanno già sofferto troppo?
Ritiri questo blog, almeno fin tanto che non è autorizzato dalle vittime qui descritte.
PS il nick con cui mi firmo qui è lo pseudo che uso in rete. In privato, non avrò problemi a darle il mio vero nome e a spiegarle ulteriormente, se ancora ce ne fosse bisogno, perché le chiedo di togliere questo post.
Paolo Franceschetti
11 Luglio 2011 @ 8:56
Samuele Siani scrive:
"Mi chiedo come sia possibile, per lei che pure è un avvocato, decidere di pubblicare questo esposto di un caso che potrebbe un domani essere riaperto o le cui indagini, per quanto lei ne sappia, potrebbero pure essere anche attualmente in corso".
Se mi contatta al telefono le darò tutte le spiegazioni che vuole.
Sinteticamente le dico che sono venuto in possesso di questi documenti perchè me li ha dati la dottoressa Fubini, per una eventuale pubblicazioni futura e dei lavori da svolgere insieme.
Litigai poi con la dottoressa Fubini e cessai ogni contatto perchè, oltre ad avermi denunciato tempo fa alla polizia postale perchè l'avevo citata nel mio blog (dicendo che era una psichiatra coraggiosa e che faceva un lavoro encomiabile… ma non so perchè si ritenne offesa e disse di non essere una psichiatra… bo, ad ogni modo cancellai il riferimento).
Li ho pubblicati perchè ritenevo fosse importante far conoscere certi fatti alla gente.
E non discuterò con la dottoressa Fubini nè le ho chiesto il permesso, perchè ritengo che l'età le abbia offuscato la capacità di ragionare.
Ritengo poi il suo comportamento dannoso per le vittime che vorrebbe tutelare.
E non posso contattare le persone coinvolte perchè, ovviamente, si creerebbe un conflitto tra me e la Fubini in cui non voglio entrare.
Io ho fatto ciò che ritengo giusto.
Voi fate quello che ritenete giusto da parte vostra.
Ma mi lasci dire che il fatto che lei ritenga che le indagini su questi fatti possano "ancora in corso" mi fa capire che del sistema in cui viviamo non ha capito quasi nulla.
E non ha capito che l'unico antidoto a questi fatti è la pubblicità, mentre la segretezza di cui la dottoressa si vorrebbe ammantare è dannosa e fa il gioco delle persone che sono responsabili di questi fatti.
Per giunta la dottoressa – contraddittoriamente – mette in rete testimonianze e altri documenti molto gravi.
L'unico problema è che il suo sito è illeggibile, confusionario, e sembra scritto da un pazzo. Quindi anzichè contribuire alla conoscenza del fenomeno produce effetto opposto.
Sarò lieto di darle qualsiasi altra informazione, se mi contatta al telefono.
Piero Carlesso
11 Luglio 2011 @ 20:09
La segretezza è garanzia per i sopravvissuti e lei, caro Franceschetti, in questo modo, rischia di metterli in grave pericolo. Quindi mi unisco a chi le chiede con forza di ritirare immediatamente questo post.
Queste "leggerezze" possono costare MOLTO a persone che hanno già subito atroci sofferenze e che, hanno deciso in piena libertà di non affidarsi a Lei, nemmeno per la parte che le compete come avvocato. Mi sembra quindi doveroso da parte sua fare qualche passo indietro e continuare a occuparsi di altro. Il sito dell'Associazione è garanzia sufficiente per tutti coloro che volessero sapere, di più e meglio, su ciò di cui lei parla con incauta e pericolosa superficialità
samuelesiani
12 Luglio 2011 @ 13:33
La ringrazio, Franceschetti, per la sua cortese risposta.
Tuttavia in essa vi leggo un continuo riferirsi alla dottoressa Fubini (sono per altro molto disinteressato ad eventuali contrasti o incomprensioni fra voi due), quando invece il soggetto della mia sollecitazione era un altro: i sopravvissuti. In questo senso, le vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare sanno di quanto lei sta facendo? Sanno di tutti i riferimenti espliciti di luoghi, tempi, iniziali, presenti nell'esposto (penso al riferimento alla comunità dove una di queste è stata accolta, per esempio, ma ce ne sono moltissimi altri) che potrebbero portare facilmente a loro?
Lei ritiene che la "pubblicità" possa essere l'unico modo per aiutare queste persone, concretamente. Sono certo della sua buona fede; tuttavia, loro come la pensano a proposito? Sono pronte ad affrontare, eventualmente, questa "pubblicità" di cui lei parla?
Di questo le scrivevo, Franceschetti. Non della dottoressa Fubini.
Infine, quanto al sistema: lei ha ragione nel sostenere che io non ho capito quasi nulla.
Ma ciò che mi preme ribadire è che per me, sopra ogni cosa, il rispetto per la privacy (inteso come vissuto e come presente) delle vittime è fondamentale come la loro sicurezza e non può certo essere lei, né io, né la dottoressa a decidere aprioristicamente e senza il loro permesso che cosa sia o non sia il loro bene.
Spero, questa volta, di essere stato chiaro.
Cordialmente.
Paolo Franceschetti
12 Luglio 2011 @ 20:10
Forse le sfugge che la privacy, per le persone coinvolte in queste vicende, non esiste.
E che una delle forme di salvezza è proprio la pubblicità.
Inoltre la stessa dottoressa Fubini mette in rete documenti e testimonianze delle persone coinvolte nella vicenda.
Non so se ha fatto caso al fatto che dottoressa ha scritto qui sopra un messaggio, firmandosi "associazione scientifica econtro gli abusi, ecc..".
E se lei clicca sopra al nome dell'associazione (peraltro un associazione composta solo da lei stessa) si apriranno pagine di documenti e testimonianze, molte delle quali proprio delle persone che sono coinvolte in questi esposti che noi abbiamo pubblicato.
Quindi di quale privacy parliamo?
Io ritengo di aver fatto una cosa utile e giusta.
Ritengo che molte altre cose si dovrebbero e potrebbero fare, insieme alle vittime stesse.
Ma purtroppo grazie alla dottoressa Fubini non si farà nulla.
Io da parte mia farò tutto ciò che è in mio potere per far conoscere alla gente certi fatti.
Paolo Franceschetti
12 Luglio 2011 @ 20:12
dicendo che per queste persone la privacy non esiste, intendo dire che le persone coinvolte in questa vicenda sono comunque persone che sono senz'altro sotto costante osservazione.
Come me. Come la dottoressa. Come lei.
Non mi faccia ridere con questo concetto di privacy.
Ma ancora non ha capito che la legge sulla privacy serve a tutelare i potenti dai cittadini che vogliono conoscere la verità, e non certo a proteggere i cittadini?
Alberto Di Pace
25 Luglio 2011 @ 2:52
Gentile dott. Franceschetti,
lei è venuto a conoscenza di fatti gravissimi e circostanziati.
Desidero porle una domanda molto semplice: per quale ragione non si reca al più vicino commissariato di P.S. e denuncia i gravi fatti documentati e le circostanze nelle quali ha acquisito tali informazioni?
SG
7 Agosto 2011 @ 11:11
@Alberto Di Pace
Perchè non vai nella gabbia dei leoni per denunciare che hai visto un leone che si mangia un agnello?
Anonimo
8 Agosto 2011 @ 15:57
Terribile ! Tutto questo va ripreso in considerazione dopo il caso Brevik e la strage di Oslo in cui le vittime erano ragazzini di 14-18 anni. Brevik e' un "gatto"?
Tutto questo mi ricorda pure il film "i RAGAZZI VENUTI DAL BRASILE" ed i cartoni animati di Tom e Jerry – Gatto Silvestro e Titti o Speedy Gonzales -Bill Coyote e lo struzzo. Non e' ironia questa sia chiaro. Pero' in questi casi il gatto non riesce mai a mangiare il topo o lo "struzzo" forse e' questa la sola speranza.
Anonimo
12 Agosto 2011 @ 20:04
siete iperpreparati sotto tutti i punti di vista.se un giorno avrete voglia e tempo potrete sfogliare gli studi degli sciamani yaqui.in Castaneda iniziando dal primo libro.quelli che hanno iniziato un percorso alternativo sarebbe meglio non lo facessero in ogni caso –come vogliono, ognuno è grande–.la particolarità è che dovreste fare come hanno fatto le due ragazze che si sono sottoposte all'analisi e fare una cosa del genere: un innocentissimo diario, come farebbero i bambini.
non pensate a nulla e un giorno capirete cosa volevo dire.
Il primo libro è semplicissimo: Viaggio a Ixtlan.l'avrete letto già…ma dovete rileggerlo diverse volte.sono libri a strati.se scrivete respirate e riemergeranno anche i vostri strati.
forse vi rivisiterò più avanti.
andrete bene
Anonimo
19 Agosto 2011 @ 1:30
finalmente qualcosa inizia a venire a galla! da quando esiste l'uomo i sacrifici umani e infantili sono sempre esistiti, purtroppo!! ma questa non è venerazione agli dei, questa è vera e propria cattiveria diabolica! il male sta per rinascere con il sangue di piccoli angeli sacrificati, ma questi innocenti hanno sete di vendetta! e se così fosse, vorrei vedere la fine questi maledetti esseri nauseanti, contorcersi nel loro stesso sangue e vedere poi le loro anime maledette soffrire in eterno! ….se veramente esiste un Dio o interviene adesso o non esiste un caxxo! scusate, ma è così! Nadia
Anonimo
22 Giugno 2014 @ 16:03
Per Nadia, se Dio dovesse intervenire ogni volta che avvengono orrori sarebbe sempre qui ad intervenire. Purtroppo l' uomo è libero di scegliere anche il male e anche se viene spontaneo ciò che dici tu, Dio ci lascia liberi e purtroppo c'è chi fa il male. Ci sarà una giustizia un giorno ma qui sulla terra di giustizia ce n'è ben poca troppo spesso. Magari fossero tutti buoni e gentili, la vita non è così spesso purtroppo. Saluti, Laura
piro
5 Settembre 2011 @ 13:22
è sconvolgente..ma credo che questi abomini li facciano da tantissimo tempo..
piro
5 Settembre 2011 @ 13:23
siamo una razza schifosa..
MartinAltieri
6 Ottobre 2011 @ 14:44
"Le persone che hanno inoltrato questa denuncia non sono state uccise o internate, unicamente per il nome di altissimo livello dell'avvocato che ha presentato la denuncia."
Gentile Paolo, ho iniziato da poco a leggere il suo blog. Posso chiederle di spiegare questa frase? Non la capisco. Se l'avvocato è di altissimo livello, determinati "poteri" vengono annullati? Oppure, allora, qual è lo scopo dell'avvocato? Mi scuso in anticipo per l'ignoranza e la scarsa competenza. Grazie e buon lavoro.
Anonimo
22 Giugno 2014 @ 16:11
A martin Alfieri la risposta è che più importante è l' avvocato, meglio sono protette le persone. Ciò perché l' avvocato in questione avrà molte conoscenze(persone buone e ad alti livelli) che faranno in modo di proteggere le persone in questione. Purtroppo più si è famosi, più si può fare, secondo me in un mondo giusto e democratico ciò dovrebbe accadere con tutti gli avvocati così che tutti ci sentiremmo tutelati. Ma anche lì si sa ci sono avvocati giusti e onesti famosi o meno che siano e ''avvocati del diavolo''. Questo è il mondo. Saluti, Laura.
Anonimo
15 Gennaio 2012 @ 22:15
Questa testimonianza di 'Svali' ha molte analogie:
http://youtu.be/ZccxuKjXApA
Claudia
Anonimo
19 Gennaio 2012 @ 22:31
Belgio. Eheheh.
Ho appena ricevuto la notizia che Marcel Vervloesem è di nuovo in carcere con altre false accuse di stupro. Lui ha fatto da decine di anni delle ricerche sulle reti pedopornografiche con il suo Gruppo di Lavoro Morkhoven.
Nel 2008 l'avevano incarcerato con sempre delle false accuse. Dal suo dossier giudiziario con cui è stato giudicato colpevole erano (chiaramente) 'sparite' delle prove da cui si poteva dedurre la sua palese innocenza. Il suo problema più grosso è stato di essere riuscito ad impossessarsi di circa 80.000 foto e video etc. a Zandvoort, Olanda, nel 1998. Su questi 21 CD-rom si vedevano bebé e bambini mentre venivano torturati e/o mentre venivano stuprati, uccisi e crimini simili indescrivibili.
Marcel Vervloesem non si lascia intimidire e col suo gruppo va a studiare meticolosamente i files, sperando di riconoscere bambini spariti precedentemente e nella speranza di potersi formare un'idea sulle reti pedoporno coinvolte e la loro origine. Chiaramente ci sono anche i nomi ed indirizzi e foto e video di molti personaggi di alto livello, per così dire. Politici, businessmen, giudici… C'è anche il top della giustizia olandese a quanto pare, e un magistrato francese mentre 'maneggia' le parti intime di un ragazzetto e moltissimi altri. Insomma, Marcel doveva essere messo da parte, azzittato, fermato.
Chiaramente i media hanno fatto la loro parte importante nel sputanarlo il più possibile. Tanto è vero che basta per la maggior parte delle persone a metterle una pulce nell'orecchio per 'saperne abbastanza' per giudicare una persona colpevole.
Comunque, il Gruppo di Lavoro Morkhoven, in collaborazione con diverse persone di diversi paesi, è riuscito a tirarlo fuori dal carcere dopo circa 2 anni con la condizionale. E' stato un duro lavoro. D'altronde la Giustizia Belga sapeva benissimo che lui è innocente e che non ha stuprato nessuno e roba simile. Con la forte pressione giornaliera tramite lettere a politici, organizzazioni vari, personaggi di punto etc. la giustizia belga si sarà sentita in pericolo e non volendo tutta questa pubblicità piuttosto distruttiva, non ha retto più e le è sembrata meglio 'liberarlo' anticipatamente. Le condizioni consistono tra l'altro nel non occuparsi più della battaglia contro la pedopornografia (!), di non avere più contatti col suo Gruppo di Lavoro, di non aver contatti con altre organizzazioni simili a livello internazionale, di non accettare inviti a convegni sull'argomento e così via. Con poche parole hanno ammesso di aver paura di lui e la sua conoscenza sull'argomento.
Marcel stava per pubblicare un libro sull'argomento, informa di racconto…
Su questo website si trova dell'informazione anche in italiano: http://droitfondamental.eu/001-Ecoutez_les_victimes_de_Zandvoort-IT.htm
Insomma da oggi l'hanno saputo reincarcerare, tirando fuori sempre le vecchie storie false. Molto triste.
karatekla
Anonimo
17 Febbraio 2012 @ 10:25
la città è biella..la clinica è la vialarda…l'ospedale è il degli infermi di biella…l'ex centro di cura termale si chiama oropa bagni e la madonna nera si trova ad oropa ( biella )
Anonimo
29 Luglio 2012 @ 18:55
La vilaine petite lulu Yves saint laurent
http://novoordo.blogspot.it/2010/01/scuola-di-satanismo-per-bambini.html
Anonimo
22 Dicembre 2012 @ 14:19
Articolo veritiero.
Per approfondire vedere seguente
link:
http://www.sciechimiche.org/scie_chimiche/index.php?option=com_content&task=view&id=691&Itemid=9
Ivano Meossi
29 Dicembre 2012 @ 17:36
Buonasera Paolo.
Sarebbe ancora possibile avere la denuncia in pdf?
Lo chiedo solo ora perchè ho sentito menzionare questa storia nella tua ultima intervista a Border Nights appena caricata su youtube.
In caso affermativo, il mio indirizzo è [email protected]
Ti ringrazio comunque, e ti auguro buon anno.
larioarea
14 Gennaio 2013 @ 0:29
Qui, nel tentativo di individuare la villa sul lago di Como è stata nominata villa del Balbianello e anche il suo ultimo (prima del FAI) proprietario Guido Monzino.
Però la villa venne comprata dall'esploratore G.M. solo nel 1974, mente nell'articolo leggiamo: "Fu in questi luoghi che …. negli anni 1964-1965."
Penso che tutto ciò scritto nell'articolo purtroppo sia molto probabile. Non voglio solo credere che anche G.M. sia colpevole.
Anonimo
19 Marzo 2013 @ 12:08
avrei una domanda molto importante, ora non sò se vi interessano i dettagli, però dopo aver letto questo agghiacciante documento credo di poter affermare che un bimbo di 5 anni che frequenta l'asilo insieme a mio figlio potrebbe essere oggetto di questo tipo di dinamiche ivi descritte!! anche perchè spesso questo bimbo dice cose che (fino a prima di leggere questo documento) ritenevo completamente assurde e fantasiose, ma alla luce di quanto appena appreso mi rendo conto (anche andando ad indagare a fondo nella storia della madre del bimbo) che la situazione potrebbe effettivamente coincidere con quanto ho letto. A questo punto vi confesso che sono piuttosto turbato. Non solo per mio figlio che gioca con questo bambino, ma anche per i possibili interessi che le persone che organizzano tali scempi potrebbero avere nei confronti di mio figlio e degli altri bambini !! che cosa posso fare???
Paolo Franceschetti
19 Marzo 2013 @ 14:55
dopo il 25 marzo mi chiami al cellulare 3939520113. Porti via comunque il bambino da quell-asilo
Paolo Franceschetti
19 Marzo 2013 @ 14:55
dopo il 25 marzo mi chiami al cellulare 3939520113. Porti via comunque il bambino da quell-asilo
Stella
25 Maggio 2013 @ 0:53
Alcune cose non mi suonano nuove… però credevo fossero solo incubi di quando ero bimba…
Anonimo
22 Gennaio 2014 @ 15:22
dieci anni fa ho letto il libro di David Icke… " io sono libero io sono me stesso"…ci sono fatti simili e anche nomi eccellenti…vi consiglio di leggerlo..
nicosan
19 Febbraio 2014 @ 19:00
[email protected] vorrei i nomi in prvt,il risveglio dell'umanita è vicino!!
Anonimo
22 Giugno 2014 @ 15:55
L' odio per l' umanità (quale creatura di Dio) che prova Satana è talmente grande che quante più persone riesce a possedere per compiere del male tanto più ci gode. Il male è Satana e Dio è il bene è molto semplice. Persone che compiono tali atrocità non possono definirsi esseri umani, l' essere umano è umano proprio perché ama e si prende cura del prossimo. Perciò affermo che tali persone sono passate dal bene che ci è stato donato con la vita al male che si è insinuato in loro o meglio che loro hanno lasciato si insinuasse dentro loro stessi. Battezzate i vostri figli. Io sono una mamma e credo anche all'importanza dei sacramenti ai quali purtroppo oggigiorno la gente non ppensa . Proteggete i vostri figli e finché sono piccoli teneteli il più possibile con voi o con famigliari fidati. Purtroppo i bambini sono ingenui e fragili, non perdiamoli mai di vista. Laura.
Anonimo
24 Giugno 2014 @ 9:43
… tutto riconoscibile, Oropa Bagni, Loggia Libertà di Biella ….
Che orrore….
Anonimo
16 Luglio 2014 @ 14:50
anche io ho qualche ricordo e ho sempre pensato che si fosse trattato di incubi. ma uno di questi è molto particolare. in una specie di castello, non saprei come definirlo perchè non era una costruzione moderna e c'erano tante stanze che davano su un corridoio di pietra..e nelle stanze chiuse da pesanti porte tanti bambini che aspettavano. ma a gruppi di 5 forse 6 in ogni stanza..(guardavo dalle serrature e nelle stanze c'era luce naturale) e c'erano di mezzo delle suore che in realtà suore non erano..io non ero stata presa nè vista ma avevo trovato il posto nascosto in un bosco (in campania) ed ero entrata di nascosto. erano i bambini del paese. ogni giorno sparivano.(per poi tornare) compresa mia sorella che anni dopo ha avuto problemi psicologici..all'epoca stava benissimo ed era biricchina intellegente bella e allegra. stranissimo sogno..
Vin Ben
18 Agosto 2014 @ 9:59
Non ho parole per quello che ho letto incredibile…. grazie paolo…. di cuore
Anonimo
7 Novembre 2014 @ 13:35
mi occpo di gestione di assicurazioni legate alla sanità privata… leggere il nome della clinica La Vialarda mi ha shockato… ci lavoro ogni giorno.
Virgus
18 Novembre 2014 @ 14:49
Da vedere se ci saranno sviluppi o insabbieranno tutto.
Londra, sui deputati pedofili l'ombra di tre bambini uccisi
http://www.ilgiornale.it/news/politica/1068379.html
Anonimo
21 Novembre 2014 @ 20:12
n caso di persone cadute nella rete delle sette una task force interprofessionale made in Friuli (con riferimento al dr. Zucconi) ha elaborato un originale protocollo integrato di intervento psicologico legale d’urgenza (unico nel suo genere per l’Italia) in 10 progressivi steps consecutivi per uscire sani e ripagati in situazioni interpersonali estreme dove si richiedono particolari doti di coraggio ed intraprendenza da parte del team interdisciplinare operante per l’occasione. Il protocollo di intervento è mutuato da procedure già in uso negli Stati Uniti, per recuperare le persone e per smettere una dipendenza da persone prevede da una parte dopo il recupero fisico del plagiato con un blitz strutturato, il decondizionamento psicologico e per altro verso interventi legali d’urgenza per ottenere tutela per il plagiato e successivamente la richiesta di risarcimento danni con causa civile.
Dal punto di vista giuridico ci si avvale delle indagine difensive che, in base alla Legge N°397/2000, hanno integrato il Codice di procedura penale, inoltre si può anche avvalersi dell’istituto civilistico dell’inabilitazione del plagiato (art..414 e sg C.C.), sempre successivamente revocabile. Procedure tipicamente cliniche fanno invece riferimento al decondizionamento psicologico dal brain washing subito dalla vittima.
Anonimo
28 Gennaio 2015 @ 12:25
dove si trova l'immagine clipeata di quello che pare un bassorilievo raffigurante un bambino bendato su fondo azzurro, che sta all'inizio di questo articolo? sei a conoscenza di altri esempi simili nell'arte? mi piacerebbe vertere la mia tesi su questo argomento dei sacrifici umani e loro rappresentazione nell'arte…
ti ringrazio
Anonimo
31 Maggio 2015 @ 12:30
Credo che sia nei pennacchi del loggiato dell'ospedale degli innocenti a Firenze
Anonimo
19 Febbraio 2015 @ 22:27
Ciao Paolo è possibile avere lo scan dei documenti?
[email protected]
Andrea
Kishanna
18 Aprile 2015 @ 21:02
non capisco che cosa c'entra Pasolini con questi fatti. Il film di PPP è liberamente ispirato a Le 120 Giornate di Sodoma di De Sade, romanzo rimasto incompiuto del famoso marchese. Ma mentre De Sade vuole scandagliare le orrendenze che possono albergare nell'animo umano raccontando le nefandezze di alcuni rappresentanti dei ceti dominanti (Lo scrisse mentre era detenuto alla Bastiglia per debiti, se non erro) quella di Pasolini è una contestazione cruda del potere, nel film rappresentato da nazisti e fascisti. Con Le 120 Giornate di Salo' Pasolini traccia è un manifesto politico, non c'entra niente con gli abusi sui bambini.
mirko u.
2 Novembre 2015 @ 13:11
Ciao Paolo. Non pensi che possa esserci un nesso tra le sparizioni di minori e i delitti attribuiti alle c.d. "Bestie di Satana"? Grazie e buon lavoro.
Anonimo
31 Dicembre 2015 @ 16:57
A tal proposito mi viene in mente quella mezza storia(non ho gli strumenti per approfondire) secondo la quale la"Gianna" di Rino Gaetano sarebbe Gianni Agnelli(Giann…A) e il cantante descriveva proprio una festino passato in compagnia di quest'ultimo ed altri industriali. "Gianna aveva un coccodrillo ed un dottore" Bambini dati in pasto ai coccodrilli…non so quanto sia fondata questa notizia perciò orendetela con le molle
Anonimo
16 Gennaio 2016 @ 22:02
Caro Paolo,
dopo avere letto la tua pagina del blog sono stato a Biella a chiedere un poco di informazioni.
Casualmente (ho scritto casualmente, poiché la casualità è d'obbligo per evitare problemi) sono stato tamponato da auto targata 666. Tutto verificabile.
Dopo mi è stato gentilmente detto: non ti consiglio di andare ad Oropa Bagni. Anche il solo chiedere informazioni è molto pericoloso. Le persone che frequentano quel posto sono molto pericolose.
Le messe nere ad Oropa Bagni, stando al racconto di molti, ritengo che continuino indisturbate.
E' saltata fuori anche la storia della presenza di una cappella ad Oropa Bagni che era definita "la cappella vuota".
E' anche saltata fuori la storia della presenza di una galleria che partirebbe da sotto (o nelle vicinanze) di Oropa Bagni e che la collegherebbe al dismesso monastero della Trappa.
Questa galleria sarebbe piena di cadaveri. Stando al racconto gli esperimenti ed il trasporto dei bambini sarebbe avvenuto però durante la seconda guerra mondiale.
Credo sarebbero necessarie delle indagini approfondite per verificare anche la presenza di suddetta galleria e dare degna sepoltura alle persone che stando ai racconti, sarebbero state gettate lì dentro. La galleria stando ai racconti, sarebbe piena di cadaveri.
Un saluto.
Anonimo
19 Gennaio 2016 @ 0:33
Caro Paolo,
sono sempre quello del post del 16 gennaio 2016 (ore 23:02).
Porto alla tua attenzione un libro: G.M. Guelpa, "Sull'idropsicroterapia : studi clinici istituiti nello stabilimento idroterapico d'Oropa nei monti della città di Biella, Tipografia Giuseppe Amosso, Biella, 1859".
Si tratta del libro scritto da G.M. Guelpa, che ha ampliato il cascinale presente già nel 1856 per trasformarlo in uno stabilimento idroterapico.
Questo Dottor G.M. Guelpa lo gestì fino al 1871 dopo di che passò di mano ad un certo dottor Mazzucchetti che acquisì la proprietà dello stabilimento idroterapico nel 1882.
Si fa presente che suddetto stabilimento idroterapico, che le persone ricordano come "Oropa Bagni", è anche definito "Idroterapico Mazzucchetti" proprio dal nome del dottore.
Nelle vicinanze della struttura è ancora presente una grande pineta definita "pineta Mazzucchetti".
Chi volesse approfondire l'argomento "Oropa Bagni", si fa presente che suddetta struttura (pericolante e con divieto di accesso, anche se con reti di recinzione completamente tagliate) è raggiungibila dalla strada asfaltata che conduce al Santuario di Oropa (il Santuario della Madonna nera citato nella denuncia da te inserita qui nel blog), prendendo la stradina disselciata sulla sinistra (procedendo in direzione Oropa) proprio davanti alla "cappella di San Fermo".
C'è un comodo slargo dove lasciare la macchina.
La stradina fa parte della GTB (grande traversata del biellese) percorso D6.
Vorrei anche portare alla tua attenzione che stando alla notizia di un giornale di Biella (09-11-2015) avverrebbero messe nere anche nelle case abbandonate al vernato ed in una cappella sconsacrata del Favaro.
Quindi ritengo che, come da me anche sentito, tutta la valle di Oropa ha una notevole importanza esoterica, con grande attività quindi di messe nere e forse anche riti di notevole importanza.
La zona invece nelle immediate vicinanze ad Oropa sarebbe invece di davvero grandissima importanza esoterica, proprio per la presenza della Madonna Nera.
Non dimentichiamo che forse proprio dalla "Grande Madre" derivano probabilmente le celebri "Vergini Nere", le Madonne dal volto scuro venerate in tanti santuari. Ovvero "Iside con in braccio Horus".
Porto anche alla tua attenzione un edificio diroccato posto sulla strada asfaltata che da Biella porta ad Oropa che si chiama "Ex Hotel Miravalle" che si trova praticamente sotto ad "Oropa Bagni" (dai un'occhiata su Google hearth).
I proprietari delle ditte che lo volevano ristrutturare, misteriosamente sono morti in incidenti stradali.
Un piccolo dubbio però viene, visto la vicinanza davvero grandissima con "Bagni Oropa".
Un saluto.
Anonimo
19 Gennaio 2016 @ 1:24
Caro Paolo,
ho dimenticato di aggiungere a quanto scritto nei 2 post precedenti, che "Tazio Nappioni" il più grande seguace di Aleister Crowley, uno dei maggiori esponenti di occultismo e satanismo dell'epoca, si era stabilito per qualche tempo proprio nello stabilimento idroterapico di "Oropa Bagni" (si ritiene che anche Aleister Crowley in persona sia stato lì) ed è stato proprio lui in persona a fondare la "Comune Satanica di Oropa Bagni".
Ecco un altro grande motivo perché "Oropa Bagni" è così importante per i satanisti.
Porto alla tua attenzione che Tazio Nappioni ha ammazzato, dilaniando a mani nude "tutti" i membri della "Comune Satanica di Villa De Vecchi" (a Lecco), in cui aveva soggiornato Aleister Crowley, mangiandone diverse parti del corpo!
A Villa De Vecchi Aleister Crowley e Tazio Nappioni praticavano orrendi ed innominabili riti satanici a carattere sessuale.
Quindi si può immaginare cosa potesse avvenire anche ad "Oropa Bagni".
Ma stando ai consigli che ho ricevuto…
Da visionare, poiché molto interessante: https://www.youtube.com/watch?v=O6qrfcZGhl4
Un saluto.
Anonimo
19 Gennaio 2016 @ 21:36
Caro Paolo,
ti invio il post quattro (suddiviso in PARTE UNO, PARTE DUE, PARTE TRE poichè troppo lungo da postare) con:
"TEORIA di quello che è successo e forse succede ancora nella zona di "Oropa Bagni" e limitrofa".
PARTE UNO.
1) E' presente nelle vicinanze il Santuario di Oropa dedicato alla Madonna Nera.
2) Il culto delle Madonne Nere, non sarebbe altro che lo sdoganamento del culto della "Grande Madre" riproposto poi nella statua
di "Iside" (proprio di colore nero) con in braccio il figlio "Horus".
3) Il culto della "Grande Madre" veniva identificato anche con il culto del pianeta Venere (Venere (in latino Venus, Venĕris che era una delle
maggiori dee romane principalmente associata all'amore, alla bellezza e alla "fertilità"), ossia la "Stella del mattino".
4) "Lucifero" significa letteralmente "Portatore di luce", in quanto tale denominazione deriva dall'equivalente latino "lucifer",
composto di lux (luce) e ferre (portare). (da qui si può comprendere anche il cosiddetto "Luciferismo" del N.W.O. detto "Nuovo Ordine Mondiale". Portatore di luce).
5) Nella corrispondenza tra divinità greche e romane l'apparizione mattutina del pianeta Venere era impersonificata dalla
figura mitologica del dio greco Phosphoros e del dio latino "Lucifer".
6) Dalle foto delle statue di Iside, la stessa viene impersonificata con sulla testa delle specie di "corna" che racchiudono
un globo come fosse un occhio.
7) "L'occhio" è un grande simbolo usato in esoterismo e Massoneria.
8) Nella mitologia greco-romana "Lucifero" o Lucifer è una divinità della luce e del mattino.
9) "Iside" (o Isis o Isi) era la madre di "Horus".
10) "Iside" era la sorella di "Osiride". (da sottolineare: "sorella")
11) "Iside" era anche la moglie di "Osiride".
12) "Iside" (guarda tu il caso), si può anche chiamare ISIS.
13) "Osiride" era il dio della morte e dell'oltretomba.
14) "Osiride" fu ucciso da suo fratello "Seth". Subito dopo la morte del fratello "Osiride", "Seth" lo tagliò in pezzi diversi che sparpagliò.
Per ciò che concerne "Seth" per esempio, subito viene alla memoria: l’organizzazione chiamata "Il Tempio di Seth" che è la più potente
organizzazione satanica ramificata a livello internazionale, e fondata dal Michael Aquino, un ex ufficiale dell’esercito statunitense molto amico
di Bush (ex Presidente).
15) "Iside", la moglie del dio "Osiride", dopo avere ricercato l'amato marito ne ritrovò tutti i pezzi.
16) "Iside" con l'aiuto della sorella Nefti riportò in vita "Osiride", usando i suoi poteri magici ed usando tutte le parti del corpo che aveva ricomposto.
(vi ricorda niente, le parti del corpo, per esempio nei delitti del Mostro di Firenze?)
17) "Osiride" anche se riportato in vita (stato di non morte) non poteva più vivere sulla terra, divenne per questo il re dei morti e dell'otretomba.
18) "Osiride" ebbe dalla sorella "Iside", il Dio "Horus", che non appena fu abbastanza grande affrontò Seth in una cruenta battaglia, per vendicare il padre "Osiride".
19) Nel combattimento che fu lungo e cruento, "Horus" perse un occhio nella battaglia. (il famoso occhio ricorrente in Massoneria?)
20) I figli di "Horus" sono quattro divinità protettrici dei "vasi canopi", i "contenitori delle viscere" nel processo di mummificazione.
Un saluto.
Anonimo
19 Gennaio 2016 @ 21:37
Caro Paolo,
PARTE DUE.
21) "Aleister Crowley", il cui vero nome era Edward Alexander Crowley (Leamington Spa, 12 ottobre 1875 – Hastings, 1º dicembre 1947),
è stato un grande e controverso esoterista da alcuni considerato il fondatore del moderno occultismo e da altri come una fonte di
ispirazione per il satanismo. (solo fonte?)
22) "Aleister Crowley" non fu, "per qualcuno", propriamente un satanista, anche se praticava riti strani di magia sessuale e le sue opere furono e sono
ispirazione per alcuni esponenti di satanismo.
23) A 23 anni "Aleister Crowley" entrò a far parte dell'Hermetic Order of the GOLDEN DAWN.
24) "Aleister Crowley" sposò nel 1903 ROSE Edith Kelly.
25) "Aleister Crowley" in Messico sarebbe stato iniziato nella Massoneria.
26) Nel 1904, "Aleister Crowley" durante una vacanza a Il Cairo, fu protagonista di un evento mistico che lo spinse a fondare il culto di Thelema, successivamente
praticato poi in una nota confraternita. Il 20 marzo 1904 Crowley, convinto che una entità sovrumana si era messa in contatto della moglie ROSA,
seguì le indicazioni dettate dalla moglie in stato di trance ed eseguì con successo un rito di invocazione al dio egiziano "Horus" (eccoci quindi arrivati alla
Madonna Nera ed al relativo suo culto, di cui forse la più importante sappiamo qual'è).
Il dio gli avrebbe comunicato l'imminente inizio di un nuovo eone magico, e gli affidava l'incarico di profeta.
L'8 aprile 1904 e i due giorni successivi Crowley affermò di aver udito una voce che gli dettava un testo che lui trascrisse e in seguito
pubblicò con il nome "The Book of the Law". Secondo Crowley la voce proveniva da uno spirito di nome Aiwass (o Aiwaz), il ministro di "Horus".
27) "Aleister Crowley" avrebbe soggiornato a "Villa De Vecchi" a Lecco.
28) Anche un altro suo assiduo seguace avrebbe soggiornato a "Villa De Vecchi" a Lecco.
29) "Villa De Vecchi" è definita "Casa Scarlatta" o "Casa Rossa".
30) A "Villa De Vecchi" stando a notizie su internet, avvenivano forse riti macabri di "magia a carattere sessuale".
31) A "Villa De Vecchi", stando sempre a notizie trovate su internet, dovrebbero essere stati rinvenuti i cadaveri di tutti i componenti di una setta che
era stata fondata proprio lì.
32) Il suo assiduo seguace potrebbe avere soggiornato proprio ad "Oropa Bagni" e si ritiene che anche il suo maestro "Aleister Crowley" abbia soggiornato
in quei luoghi.
33) Il colore dei capelli della moglie di "Aleister Crowley" era proprio il rosso e dato che il rosso, ha grande valore in campo esoterico e dato che
la cosiddetta "Setta della Rosa Rossa" dovrebbe essere proprio una branca della "Golden Down" dalla quale "Aleister Crowley" si era effettivamente distaccato…
Potrebbe essere: moglie: ROSA, colore capelli: ROSSO.
Ovvero: "Rosa la Rossa".
Dal momento che "Aleister Crowley" e la moglie, praticavano riti e quindi avevano una setta di seguaci, si potrebbe pensare: la setta di Rosa la Rossa.
Quindi non resta che ricordare la frase (non solo però "forse" unicamente frase) di "Aleister Crowley": Fai ciò che vuoi… (ripresa da molte organizzazioni
praticanti riti strani).
Gira e rigira, si arriva sempre lì! "Rosa Rossa"?.
Un saluto.
Anonimo
19 Gennaio 2016 @ 21:37
Caro Paolo,
PARTE TRE.
Ecco forse spiegato il "Grande valore esoterico" di "Oropa Bagni" e lo stesso santuario lì vicino!
Non imentichiamoci anche i sotterranei di "Oropa Bagni" con la presenza quasi sicuramente di un altare ed una statua del Dio Asclepio che in Grecia,
veniva venerato come il dio della medicina e delle guarigioni.
Molti riferimenti ad "Asclepio" sono stati ritrovati anche in ambito "occulto" (oltre anche ad essere riportata sul muro dell'ex stabilimento idroterapico):
la sua (di "Asclepio") "capacità di riportare in vita i morti" lo rendeva difatti anche il dio invocato dagli occultisti anche perchè aveva il potere di
garantire una vita straordinariamente lunga. (si riporta che il sangue è molto importante nei riti esoterici anche proprio per questa ricerca dell'immortalità).
Inoltre, non dimentichiamoci della galleria, che dovrebbe congiungere lo stabilimento termale idroterapico "Oropa Bagni" con l'ex Monastero della Trappa,
che sarebbe piena di cadaveri stando al racconto di molti… Questa galleria potrebbe avere er esempio delle entrate secondarie lungo il percorso, permettendo
così a coloro che si riuniscono per fare messe nere od altri riti, di accedere liberamente senza essere viste ai sotterranei dove si narra che sia presente un altare
dove nel corso degli anni sono stati officiati riti che stando ai racconti dovevano essere anche molto cruenti.
Di tasselli ce ne sono tanti, ma il difficile e credo impossibile è il metterli al giusto posto, comunque ritengo che sia davvero abbastanza per potere
tranquillamente affermare che è proprio vero che è molto meglio stare alla larga da quel posto che è "Oropa Bagni" e da tutto quello che ci gira intorno.
Condivido quindi appieno il consiglio da me "velatamente" (e mica tanto se si pensa alla "casualità" della macchina) ricevuto.
N.B. da visionare un video molto importante per comprendere la grandezza e pericolosità di simili argomenti: https://www.youtube.com/watch?v=Lx48LyMwqaA
ed anche: https://www.youtube.com/watch?v=RmWbdQ9dS-k
e se non lo avete ancora letto: http://paolofranceschetti.blogspot.it/2011/06/che-fine-fanno-i-100000-bambini-lanno.html
Che bel mondo di m…a!
Concludo con una bella frase presa in prestito dall'avvocato Paolo Franceschetti: Ma probabilmente se si venisse a sapere la verità sui bambini scomparsi,
nessuno potrebbe reggere ad un simile shock. E allora sì, forse qualcuno comincerebbe a capire che il mondo in cui viviamo non funziona esattamente come i
giornali e i mass media in genere ce lo descrivono.
Un saluto.
Anonimo
20 Gennaio 2016 @ 14:42
Caro Paolo,
questo è oramai il post cinque.
Non dimentichiamoci, per comprendere bene il valore esoterico di Oropa, che tra i Savoia del periodo rinascimentale
alcuni hanno per così dire aspirazioni di santità ed in qualche modo favoriscono la Chiesa, altri invece sono assolutamente
gli stessi che all'interno delle varie case reali europee, si costruiscono un grande mito, ovvero della loro "DISCENDENZA DAI FARAONI EGIZI".
Tutto documentato oramai dalla storia.
E guarda tu il caso, i Savoia erano grandissimi frequentatori di quei due posti.
E non dimentichiamoci anche che Vittorio Emanuele II aveva una spiccata vocazione esoterica e cercava un qualcosa di
alternativo al cristianesimo per elevare la sua grandezza, per ottenere una società con forte matrice massonica.
Questo è documentato ormai da ottimi e riconosciuti studiosi in materia.
Quindi il mito (ma non troppo) di "Iside con in braccio Horus", della spiegazione delle Madonne Nere appare utilissima
anche per spiegare tutti i vari rituali che avvengono in tutta la valle, ma anche come spiegazione del
grandissimo valore esoterico di Oropa e di tutta la zona, che molti forse ancora non comprendono e che riportano a strana
ritualistica egizia e confluenza di tanti occultisti di riguardo in tutta la zona.
Non dimentichiamo anche i "vari tempietti Massonici" disseminati lungo la strada che conduce alla "Galleria Rosazza" (uno costruito con
pietre provenienti dal Santuario) e l'altro che "sovrasta" il Santuario della Madonna Nera (definito "Tempietto Rosazza", quasi
a volere indicare una qualche superiorità sualla Chiesa, ma anche sul versante verso il "Santuario di San Giovanni".
Basta cercare un poco di notizie su internet, per rendersi pienamente conto che il senatore Rosazza era un Massone.
Basta anche cercare su internet (o documentarsi sui vari libri) per avere conferma della grandissima presenza Massonica anche nel
paese di Rosazza e in tantissimi altri paesi attorno a Biella.
E dal momento che Massoneria e Chiesa, non vanno sicuramente sotto braccio in coppia, è presto spiegato il valore
esoterico di tutta la zona.
Credo che molti, ora forse abbiano capito il grande significato che c'è sotto e della pericolosità nell'affrontare simili argomenti.
Basta anche per esempio alzare la testa ad una decina di metri dalla porta di ingresso della chiesa antica (in direzione della stessa)
per accorgersi subito di un'altra "strana caratteristica".
Un saluto.
Paolo Franceschetti
21 Gennaio 2016 @ 21:20
ti ringrazio. Ma dove hai preso queste informazioni su oropa bagni?
Anonimo
22 Gennaio 2016 @ 11:37
Caro Paolo,
come ti ho scritto sono andato di persona a Biella e dintorni per informarmi.
Ecco forse perché la "casualità" della macchina.
Insomma, sono andato un poco a rompere le scatole.
Quindi…
Le informazioni su "galleria" e le cose che avvenivano durante la guerra (chissà se
magari anche dopo…) sono addirittura ricordi di persone ancora in vita, quindi assolutamente certe.
L'unica soluzione sarebbe ritrovare la galleria ed indagare più approfonditamente.
Perché, per esempio non vieni a Biella che andiamo assieme a rompere un poco le scatole?
Solo che poi magari ci fanno davvero la pelle.
Vedi tu.
In merito alle altre informazioni, sono un grande conoscitore di quelle zone poiché ero appassionato di mtb e di misteri.
Un saluto.
Anonimo
22 Gennaio 2016 @ 12:37
Caro Paolo,
per fare comprendere le stranezze che si possono ancora per esempio riscontrare ti riporto anche:
Data 1666.
1-666
Quindi all'interno della stessa è racchiuso il famoso "666" con cui viene rappresentato in occultismo ma anche tra la Chesa, il Principe delle Tenebre Lucifero/Satana (che in pratica forse dovrebbe essere proprio lo stesso Angelo.
Non dimentichiamoci che era l'Angelo, creato proprio da Dio quindi, che ha peccato di superbia poichè voleva identificarsi con Dio stesso ed anzi poi si voleva considerare anche superiore, in pratica quasi come il discepolo che supera poi il maestro, ed è per questo motivo che poi sarebbe stato fatto precipitare nelle tenebre o inferi).
Tu dirai giustamente, ma cosa significa riportare questa data?
Semplice.
Il 1666 corrisponde "esattamente" a "3" (Numero "molto importante" in occultismo) anni dall'inizio effettivo del regno di "Carlo Emanuele II" di Savoia (ovvero dal 1663 che corrisponde alla morte della duchessa madre).
Ed è anche proprio quel "Carlo Emanuele II" dello "Stemma sul portale più SCURO (Nero)" (ricorda niente la "materia Nera" degli Alchimisti?) che vi è sulla facciata della chiesa vecchia (quella dove vi è il "Sacello della Madonna Nera") e che è sorretto da "due angeli".
Non dimentichiamo mai, che anche Lucifero/Satana era anch'esso un Angelo. Questo non lo dico certo io, ma la religione tutta.
Ma la cosa credo importante credo sia proprio quel "666" racchiuso nella data e che in pratica risiederebbe proprio occultamente in quello stemma sul portale
della Chiesa antica.
Ma un'altra "stranezza" (ma credo che ad un occhio attento, ve ne possano essere tante altre e tu, caro Paolo, sei sicuramente uno dei più grandi esperti)
è che se si guarda la facciata della Chiesa antica, si notano due elementi in pietra che sembrano quasi 2 corna.
In pratica secondo me c'è davvero una gran bella simbologia occulta.
Aggiungiamo il fatto che il Nero è il colore per eccellenza degli occultisti, ed aggiungiamo anche che Nera era la amalgama deli Alchimisti e casualmente
Nera è la pietra sulla quale è stata formata la Chiesa antica, e casualmente anche nero è il portale di accesso che sembra quasi la riproduzione di un tempietto egizio, e Nera è la Madonna, sembra quasi che ci possa davvero essere un grande significato nascosto ed occulto.
In merito poi all'esoterismo ed alla Massoneria dei Savoia, le notizie si possono trovare anche nel sito di un importantissimo centro di studi delle varie religioni e sette varie in cui vi è il più grande ed importante studioso in materia, dove vi è per esempio riportato del fatto che i Savoia si vantano di "discendere dagli antichi Faraoni Egizi" (quindi viene subito in mente a "Iside con in braccio Horus".
Aggiungiamo poi i vari tempietti Massonici disseminati sulla strada verso la galleria Rosa-zza e sul versante verso il Santuario di San Giovanni.
Si riporta qui, a carattere di puro interesse che però le prime testimonianze documentate della presenza massonica in territorio italiano risalgono al 1723,
anche se culti esoterici ve ne sono sempre stati anche prima.
Aggiungiamo quello che succedeva (?) nello stabilimento termale "Oropa Bagni", aggiungiamo la galleria che dovrebbe certamente esserci,
aggiungiamo la grande presenza Massonica in tutto il biellese,
aggiungiamo le messe nere, credo che davvero ce ne sia abbastanza per rendere quella zona davvero molto curiosa per gli appassinati di occulto e misteri vari.
Un saluto.
Anonimo
25 Gennaio 2016 @ 0:13
Caro Paolo,
post 8.
Ti invio un indirizzo internet dove ho trovato una foto in cui si vede "molto bene"
la stranezza dei due elementi in pietra che sembrano "due corna", poste all'interno
del "frontone triangolare (qui però l'apice del triangolo è aperto ed è occupato dallo stemma in cui occultamente è celata la data 1-666)" con le quattro colonne sottostanti, che è una forma architettonica "molto" usata nella Massoneria per costruire i templi massonici e che qui è "casualmente" il portale "Nero", molto simile ad un tempietto egizio, che da accesso alla Chiesa in cui all'interno vi è il sacello con la "Madonna Nera".
http://www.angolohermes.com/Luoghi/Piemonte/Oropa/Basilica_antica.jpg
Un saluto.
Anonimo
25 Gennaio 2016 @ 0:43
Caro Paolo,
post 9.
Un'altra cosa forse utile per cercare di fare luce su tutto, che credo che molti
non ne siano al corrente, è che lo stesso Santuario della Madonna Nera è
anch'esso un enorme cimitero.
Infatti, sotto tutto il primo piazzale (…giardini?) appena oltrepassato l'ampia
cancellata di ingresso vi è appunto un enorme cimitero con un'altezza forse credo
di un buon quattro metri.
Forse potrebbe esserci la continuazione anche sotto il secondo piazzale,
ma di questo non sono mai purtroppo riuscito ad avere conferma, anche se visionando
le fotografie attentamente si nota uno strano riporto di terra.
L'enorme cimitero, sul quale i fedeli passano normalmente (senza saperlo magari)
non è più visionabile, è chiuso da porta, ma qualcosa si può intravvedere dalle
finestre del piano interrato sulla destra appena entrati sul piazzale.
Un saluto.
Anonimo
25 Gennaio 2016 @ 10:14
Caro Paolo,
post 10.
Ti invio l'indirizzo internet di fotografie di "Oropa Bagni" (quel O.B.) nel comune di Biella (quel B.),
che ho trovato on-line e dalle quali si può "chiaramente vedere" che
qualcosa forse hanno davvero voluto nascondere.
http://www.hwh22.it/fotoimages/04_misteri/oropa/oro01.jpg
che chiamerò (foto A).
http://www.hwh22.it/fotoimages/04_misteri/oropa/oro05.jpg
che chiamerò (foto B).
Qualcuno o qualche organizzazione ha voluto "coprire" secondo me gran parte della
zona visionabile nella prima "foto A" (anche se è evidentemente una stampa) e cioè
tutta la parte dove si vede il colonnato in basso.
Oltretutto hanno alzato di un bel poco tutta la zona attorno con un bel "riporto di terra" (stesso riporto visionabile nel secondo piazzale del Santuario? Bho).
Possibile che nessuno sia andato ad indagare veramente, con indagini regolari ed approfondite?
Da notare è anche l'edificio (tempietto?) in alto a destra e l'altro edificio
in basso a destra. Che fine hanno fatto?
Ritornando poi al Santuario della Madonna Nera, un'altra cosa che potrebbe
avvalorare tutti questi misteri è che all'interno del sacello della Madonna Nera,
vi sono affreschi del "Maestro Di Oropa" ( ? – XIV secolo), che fu un pittore di cui non se ne conosce propriamente il nome e che fu attivo in tutto il biellese e nel canavese all'inizio del secolo XIV.
Si riporta qui all'attenzione che tra le sue opere pittoriche, quella forse più ricordata è proprio quella che orna il sacello più interno del Santuario della Madonna Nera di Oropa.
Tra i temi che il "Maestro di Oropa" raffigura si trova proprio "La stella ad otto punte", che divenne in seguito il "simbolo araldico del santuario stesso".
Per ciò che concerne "La stella ad otto punte" (o "Ottonario") si riporta qui all'attenzione che è uno dei simboli fondamentali di una divinità primordiale detta "Dea" o "Grande Madre".
In tutta la Mesopotamia, si sarebbe poi identificato nel culto di "Ishtar" (Ištar) dea dell'AMORE (e guarda caso la chiave di lettura che hai trovato
per la Divina Commedia è proprio AMORE), della fertilità e dell'erotismo,
ma anche "dea anche della guerra", che nella mitologia babilonese, derivata si pensa dall'omologa dea sumera "Inanna".
A "Ishtar" (Ištar), era dedicata una delle OTTO porte di "Babilonia". (guarda caso anche OTTO sono le punte dell'Ottonario)
Essa aveva contemporaneamente l'aspetto di dea benefica (AMORE, pietà, vegetazione, maternità) e di "dea terrificante" (guerra e tempeste).
Ma riporto anche all'attenzione che "La stella ad otto punte" identificava anche le più importanti "divinità femminili" corrispondenti,
come per esempio Astarthe, "ISIDE", Afrodite e "Venere".
La "Dea" o "Grande Madre", generalmente, è sempre stata associata al pianeta Venere (da rileggere, per capire meglio i vari post in cui riporto i vari significati), che si presenta all’osservazione astrologica diretta nella sua duplice natura di "Stella del Mattino" e "Stella della Sera".
Riporto solamente per esempio il punto "8) Nella mitologia greco-romana "Lucifero" o Lucifer è una divinità della luce e del mattino.".
Ricordiamo anche, che era noto già agli antichi astronomi sumeri che il "Pianeta Venere" segue un ciclo di fasi precise, la cui durata corrisponde proprio ad otto anni sulla Terra, e quindi "La stella ad otto punte" (o "Ottonario") è diventato quindi proprio uno degli attributi della "Dea" o "Grande Madre" e
del famoso "Femminino Sacro".
Un saluto.
Anonimo
25 Gennaio 2016 @ 11:11
Caro Paolo,
post 11.
Infatti, nel 2011, tutta l'ala est sparì per sempre…
I soliti "Misteri Italiani"…
Infatti, il sindaco di Biella e le autorità competenti decisero di abbattere l’ala dell’edificio in cui, nel 1985, era scoppiato l’incendio doloso, che fece ritrovare oggetti rubati da un cimitero lì vicino, accompagnati da scritte “sataniche” sui muri e resti di poveri animali sgozzati…
e che portò all'attenzione casualmente il problema delle messe nere in tutta la valle.
In pratica "Misteri ed atrocità" nascoste per sempre. Che bell'Italia di m…a!
E già…
Molto meglio nascondere e coprire, invece di scavare e riportare alla luce!
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_7492.jpg?w=665&h=442
Ti posto altri collegamenti internet di "Oropa Bagni", posto di atrocità che rimarranno impunite. Che bell'Italia di m…a!
https://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2014/11/113.jpg?w=665&h=364
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/274_001.jpg?w=665
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_5824.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc0211.jpg?w=665&h=445
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_7494.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_8188.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_6911.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_6936.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc0525.jpg?w=665&h=445
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_5353.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_8209.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_6866.jpg?w=665&h=443
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_8194.jpg?w=665
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_6877.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc_6881.jpg?w=665&h=442
http://vuotiaperdereblog.files.wordpress.com/2013/06/dsc0559_60_61_62_63.jpg?w=665&h=443
Concluderei il mio studio su "Oropa Bagni" e luoghi limitrofi con:
……."Oropa Bagni", posto di atrocità che rimarranno impunite per sempre. Che bell'Italia di m…a!
Un saluto
Anonimo
29 Gennaio 2016 @ 19:17
Caro Paolo,
post 12. (suddiviso in POST UNO, POST DUE. POST TRE, poichè troppo lunghi)
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
POST UNO.
Credo che il Comune in cui vi è una presenza di ROSE davvero enorme, sia proprio il Comune di Rosazza (BI).
Anzi, direi proprio che in nessun altro Comune italiano si ritrova un così enorme simbolismo dedicato alla ROSA.
Chi era FEDERICO ROSAZZA PISTOLET?
Senatore del Regno, Gran Maestro Venerabile della Massoneria biellese e membro della Giovine Italia di Mazzini.
Nacque a Rosazza il 4 marzo 1813 e trascorse l’infanzia in seminario, che poi però abbandonò per indirizzare i propri studi in giurisprudenza.
Due avvenimenti negativi gli cambiarono per sempre la sua vita: la morte prematura della moglie e l'ancor più sofferto, della sua UNICA FIGLIA,
Fu per questo motivo che si avvicinò con grandissimo interesse al MONDO DELL'OCCULTO, anche grazie alle sedute spiritiche sostenute dall’inseparabile
amico GIUSEPPE MAFFEI, con il quale riuscì a realizzare tutti i suoi grandiosi progetti.
Ha sempre palesato la sua appartenenza alla massoneria ed è per questo motivo che ebbe diversi dissapori con il mondo ecclesiastico.
Comunque sia seppe realizzare una tra le più STRANE ED OCCULTAMENTE interessanti chiese che abbia l'Italia.
ROSE ovunque, STELLE e SVASTICHE ovunque, SIMBOLI MASSONICI ovunque, VOLTA STELLATA come nei templi Massonici, PAVIMENTO A SCACCHIERA come nei Templi Massonici.
Per ciò che concerne la VOLTA STELLATA che è presente in tutta la Chiesa, sembra proprio che si sia voluto far rivivere gli antichi templi egizi di AKHENATON,
il faraone che più si è avvicinato alla religione cristiana, perché sostenitore dell’unico Dio, il Sole.
Mi viene subito per esempio in mente il GLOBO tenuto in mano dalla "Madonna Nera" di Oropa (BI)… ed anche di tutte quelle COLONNE DALLA FORMA PIRAMIDALE con
SOPRA UN GLOBO che si riscontrano appena giunti sul piazzale (definito "Piazzale delle Oche") del santuario.
Ritornando invece alla facciata della Chiesa del Comune di Rosazza, vi è per esempio la ROSA CON UNA CROCE che esce dal centro, a chiara simbologia
dei ROSACROCE che è presente sopra l'ingresso principale della Chiesa.
Questa Rosa Aperta è circondata da tante altre ROSE e STELLE A CINQUE PUNTE.
Anonimo
29 Gennaio 2016 @ 19:18
Caro Paolo,
post 12.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
POST DUE.
Si ritrovano ROSE veramente ovunque: sulla facciata, sui capitelli della Chiesa, sui piloni in ferro battuto che sono sulla piazza centrale.
Una stranezza: la Chiesa con tutta quell'enormità di ROSE è stata costruita SOPRA AL CIMITERO (ricordiamo anche che la Chiesa vecchia di Oropa ha "tutto" il pavimento
che era un cimitero) che per l'occasione è stato "trasferito" IN ALTRO posto al di là del fiume CERVO (…che ha quindi le corna).
Per accedervi bisogna attraversare un ponte decorato con CROCI e STELLE A 5 PUNTE.
La vecchia Chiesa ovviamente è stata demolita… (quasi un messaggio occulto: Chiesa vecchia demolita e rinascita di un CULTO NUOVO…)
Sempre sulla facciata della Chiesa voluta ecostruita da Federico Rosazza, appare lo stemma di Rosazza che è presente identico anche sulla facciata del Castello.
Questo stemma è circondato dall’iscrizione “CIRCUMDO VEPRES ASTRA IMITATA ROSA”.
Traduzione: "IO, ROSA, AVVOLGO I ROVI IMITANDO GLI ASTRI".
Sempre sulla facciata viene ricordata la data di inizio lavori, il 1876, ovvero la data in cui venne posizionata la PRIMA PIETRA, ma non la data di inaugurazione
della Chiesa.
Nell’acciottolato del pavimento del cimitero, sono presenti per esempio alcune “LACRIME DI PIETRA” distribuite intorno alle panche.
Si riporta qui all'attenzione che le lacrime sono un SIMBOLO molto spesso ricorrenti nelle logge Massoniche, in cui il candidato
al grado di maestro veniva sdraiato su un tappeto disseminato proprio di "lacrime".
Chiesa parrocchiale, Municipio, Castello, Cimitero Monumentale e le numerose fontane racchiudono un occulto significato esoterico celebrato anche
dalle numerosissime ROSE ovunque.
Dalla piazza della parrocchiale del Comune di ROSAZZA si entra per esempio nel parco comunale in cui vi sono scivoli, altalene ma anche qualcosa di misterioso, ovvero,
colonne che sono state messe a rapprentare come delle rovine (non dimentichiamo il DELUBRO che è posto sulla strada verso la GALLERIA ROSAZZA e prima
del TEMPIETTO ROSAZZA che si trovano entrambi SOPRA al santuario della "Madonna Nera") un ORSO scolpito in "roccia locale" su di un basamento ed una FONTE
dalle forme di una cascata (quindi con significato: in alto).
Questa fontana è chiamata fontana della "VECCHIA VALLIGIANA".
Si riporta a titolo di curiosità che: gli orsi, originariamente erano 2 ed erano custoditi all'interno del Castello di Rosazza e di cui
uno andò perso durante la piena che inondò i locali dello stesso, nel maggio del 1916.
Torniamo però all'orso in pietra rimasto, che si trova nel parco comunale.
Anonimo
29 Gennaio 2016 @ 19:18
Caro Paolo,
post 12.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
POST TRE.
Quest'orso si trova su di un basamento, e guarda un lastrone in pietra su cui è scolpita una scritta veramente enigmatica e misteriosa a lettere runiche
che sarebbe stata incisa da GIUSEPPE MAFFEI (spiritista ed occultista del tempo, grandissimo amico di FEDERICO ROSAZZA).
Questa "SCRITTA ENIGMATICA A LETTERE "RUNICHE" sarebbe la copia di un’antichissima tavola autentica che sarebbe stata ritrovata lungo
il corso del Rio Cervetto.
LETTURA INEDITA CHE PROPONGO.
La fontana presente nel parco comunale di ROSAZZA, è definita la fontana della "VECCHIA VALLIGIANA".
Vi è la presenza di un orso, che guarda proprio la fontana (che scende dall'alto): quindi si può
tranquillamente leggere, la "Vecchia e l'orso".
Qui viene il bello e la chiave di lettura che propongo.
Poco sotto la CAPPELLA DI S.FERMO (che è posta all'imbocco guarda caso proprio della stradina che conduce
agli ex stabilimenti "BAGNI OROPA" (in cui è prente proprio una FONTE, infatti la zona è stata comprata dalla società acqua minerale "Lauretana"),
vi è, ma guarda tu il caso, la TANA DELL'ORSO, che guarda proprio lo stabilimento.
Oltretutto, "sopra" al Santuario della "Madonna Nera" vi è proprio il "Lago la Vecchia" o LAGO DELLA VECCHIA che è così
definito proprio perchè si diceva vivesse sulle sue sponde proprio una VECCHIA con un ORSO.
Quindi sarebbe davvero interessante capire cosa ci sia veramente scritto in quel lastrone di pietra, scritto
in LETTERE RUNICHE e sulla reale spiegazione di questa stranissima coincidenza.
Ricordiamoci anche che GIUSEPPE MAFFEI oltre che Architetto era anche un occultista e spiritista ed assieme a FEDERICO ROSAZZA,
invocava spiriti del calibro di "DANTE", Sant’Agostino, Giulio Cesare.
Entrambi erano ferventi sostenitori che "tutte" le scelte e le opere che avrebbero realizzato assieme erano guidate da entità superiori.
MISTERI… ancora tanti misteri.
Un saluto.
Anonimo
29 Gennaio 2016 @ 20:18
Caro Paolo,
post 13.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
Ho appena visionato, piantina militare della zona.
Non avevo fatto caso ad un'altra bella e misteriosa stranezza.
La TANA DELL'ORSO (quella poco sotto agli ex stabilimenti idroterapici "Oropa Bagni") è in una zona chiamata… "VECCHIA".
E ti ricordi cosa ho scritto nel POST DUE?: "Porto anche alla tua attenzione un edificio diroccato posto sulla
strada asfaltata che da Biella porta ad Oropa che si chiama "Ex Hotel Miravalle" che si trova praticamente sotto
ad "Oropa Bagni" (dai un'occhiata su Google hearth).
I proprietari delle ditte che lo volevano ristrutturare, misteriosamente sono morti in incidenti stradali.
Un piccolo dubbio però viene, visto la vicinanza davvero grandissima con "Bagni Oropa"."
Stando alla piantina militare, l'albergo (ex hotel Miravalle) viene anche definito "Albergo della Vecchia".
Ma guarda tu il caso.
Saranno forse casualità, oppure "tutta" quella valle ha una valenza esoterica davvero enorme e nasconde misteri davvero inaccessibili?
Un saluto.
Anonimo
30 Gennaio 2016 @ 10:47
Caro Paolo,
post 14. (suddiviso in POST UNO e POST DUE, poiché troppo lungo)
POST UNO.
Correzione:
post 12.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
POST UNO.
Ho riportato: "Per ciò che concerne la VOLTA STELLATA che è presente in tutta la Chiesa, sembra proprio che si sia voluto far rivivere gli antichi templi egizi di
AKHENATON, il faraone che più si è avvicinato alla religione cristiana, perché sostenitore dell’unico Dio, il Sole."
Da correggersi, poiché si può fraintendere: "Per ciò che concerne la VOLTA STELLATA che è presente in tutta la Chiesa di Rosazza, sembra proprio che si sia voluto
far rivivere gli antichi templi egizi di AKHENATON, il faraone che più di tutti si è avvicinato alla religione cristiana, poiché sostenitore di un culto monoteistico.
Egli introdusse la adorazione del Dio Aton rappresentato da un grande globo luminoso (il Sole)."
Dal momento che ho ancora un poco di spazio, farei un riepilogo veloce di quella che è la RELIGIONE EGIZIA ripresa in vari simboli e riti anche ai giorni nostri da
tantissime organizzazioni esoteriche.
Originariamente vi era un "Oceano Primordiale" che esisteva ancora prima che venisse creato tutto il "mondo conosciuto" e che era composto da una "Parte Maschile"
ed una "Parte Femminile".
La "Parte Maschile" dell'oceano primordiale era definita "Nun".
La "Parte Femminile" dell'oceano primordiale era definita "Nunet".
Dal "Caos Primordiale" (nella mitologia egizia, quel qualcosa "prima della creazione del mondo") sarebbe emerso "Tatenen", divinità funeraria rappresentante proprio
la terra emersa dal "Caos".
Su questa terra emersa ("Tatenen") sarebbe poi nato un "Fiore di Loto" da cui sarebbe scaturito "Atum", il "Primo Dio" o "Dio Primigenio" che ebbe la capacità
di auto-generarsi e quindi considerato un "Dio che creò se stesso".
Anonimo
30 Gennaio 2016 @ 10:47
Caro Paolo,
post 14.
POST DUE.
Dal Dio "Atum" vennero creati: "Tefnut" (Dea femminile) che rappresentava "l'umido" e "Shu" (Dio maschile) che rappresentava "l'aria", che erano quindi fratelli.
"Tefnut" e "Shu" (sottolineamo che erano fratelli) si sposarono e diedero vita a: "Geb" che rappresentava "la terra" e "Nut" che rappresentava "il cielo".
La mitologia egizia racconta che "Geb" e "Nut" se ne stavano sempre uniti impedendo così alla vita di germogliare.
Il Dio "Atum" (creatore di "Tefnut" e "Shu") ordinò a "Shu" (padre di "Geb" e "Nut"), di dividerli e che con le sue mani spinse "Nut" verso l'alto facendole formare
la volta celeste e con i piedi calpestò "Geb" facendolo formare la Terra.
In questo modo "l'aria" (Shu) separò il "cielo" (Nut) dalla "terra" (Geb).
"Geb" (Dea Femminile) e Nut (Dio Maschile), a loro volta, si sposarono. Da notare sempre il fatto che: erano anch'essi "fratelli".
Dalla loro unione nacquero 4 figli: OSIRIDE, ISIDE, Nefti e SETH, di cui abbiamo già parlato e che ci conducono casualmente al santuario della "Madonna Nera" ed a
tutti i misteri che ci girano intorno.
Vorrei in conclusione, riportare che la Massoneria era (ed è) molto forte nel Biellese, con insospettabili agganci con la religione, basti ricordare per esempio
che la "Chiesa Nuova di Oropa", fu voluta proprio da "Amministratori Massoni",
Ma ricordiamo anche che San Giovanni è il santo protettore dei "Liberi Muratori" e che guarda caso superando il santuario della "Madonna Nera", tramite alla
"Galleria Rosazza" si arriva proprio al "Santuario di San Giovanni" e poi a "Rosazza".
Lungo la strada: "Delubro" e tempietti massonici, tra cui il famoso "Tempietto Rosazza".
Ma non dimentichiamoci un libro: «IL SEGRETO DELLA ROSA. Una chiesa tra spiritismo e massoneria».
Un libro sui misteri "occulti" di Rosazza.
Un libro oramai introvabile di Angelo Stefano Bessone e Sergio Trivero della collana di studi e ricerche «La ruota» (casualmente altra simbologia) edita dal DocBi.
Un saluto.
Anonimo
15 Marzo 2016 @ 12:46
Per l'anonimo che ha scritto tanto su Oropa Bagni… 1) Thumb up! per molto di quello che hai scritto 2) Credo che l'esoterismo in generale si basi moltissimo sui simboli sulla simbologia e ci sono sicuramente dei luoghi degli oggetti e degli eventi diciamo "sacri" per ogni religione o setta o ideologia, che vengono quindi riproposti e ripetuti costantemente anche se magari in modo poco appariscente per i profani 3) Mi sembra che all'interno della Golden Dawn venissero rievocati tramite rituali il più dettagliati possibile alcuni eventi salienti nella "vita" di vari dei egizi greci o romani e questi potevano/possono essere dei tipi più disparati (rimanendo in tema, anche rievocare momenti di morte, di sacrifici, di smembramenti, piuttosto che sessuali) 4) Mi rendo conto di non aver compreso esattamente di cosa stiamo parlando 5) Piemonte e Toscana sembrerebbero zone dove questi eventi capitano regolarmente oggi come in passato, ma ci sono dei dettagli, come ad esempio l'importanza del ruolo delle donne per "certe organizzazioni" (diciamo così, visto che non so bene di cosa sto parlando), la simbologia religiosa cristiana (o meglio alcuni suoi elementi in particolare), i rituali magici, l'importanza delle rose (come non citarle ;)) che a me ricordano tantissimo certe realtà certe credenze popolari del sud Italia (sicuramente diffuse in Puglia e in Calabria per quel poco che so), specialmente all'interno della 'ndrangheta 6) A proposito del tunnel di cui hai parlato, io so che a Gallarate (VA) la famiglia Bassetti (potente e ricca famiglia della zona) fece pesanti pressioni il secolo scorso per assegnare il progetto di una chiesa gesuita a un architetto di fiducia. Oggi esiste ancora tutta una serie di tunnel che si diramano sotto la collina (i Ronchi) dove sono presenti tanto la villa di famiglia quanto la chiesa (Aloisianum), vox populi dice che le due sono collegate tra loro e anche con altri luoghi della zona (so per certo che sono collegati tra loro almeno due residence dove vivono ricche famiglie di imprenditori locali, uno a Gallarate l'altro a Cardano al Campo), in questi tunnel (purtroppo non so quando furono edificati i tunnel né la villa né la chiesa) furono trovati moltissimi corpi quando vennero aperti qualche decennio fa (non ricordo esattamente quando né da chi, forse nel secondo dopoguerra). "Coincidenza" che mi fa venire i brividi la villa si chiama "Villa Rosa" e, se si considera che il parco di fronte era un tempo il giardino e che la strada che oggi li divide non esisteva, si affaccia su "Via delle Rose". 7) Mi ha fatto pensare questa storia, devo ammettere che non capisco proprio dove inizi né dove finisca. Tanto geograficamente (sono diverse organizzazioni? quanto sono frammentate queste organizzazioni al loro interno? quanto collaborano tra loro le varie parti? esiste davvero una cupola? se sì è estesa a livello nazionale, internazionale, continentale, occidentale, mondiale?), quanto storicamente (ma quando è iniziato tutto questo?! e poi un dettaglio che ritengo molto importante, è cambiato il modus operandi negli anni (nei secoli?) o è sempre lo stesso, tolta forse l'aggiunta di qualche apparato tecnologico?)
Un saluto alla redazione
Andrea
Anonimo
5 Maggio 2016 @ 16:57
cito da commento di gennaio:
"Caro Paolo,
dopo avere letto la tua pagina del blog sono stato a Biella a chiedere un poco di informazioni.
Casualmente (ho scritto casualmente, poiché la casualità è d'obbligo per evitare problemi) sono stato tamponato da auto targata 666. Tutto verificabile"
Tutto verificabile, certo !! verificabilissimo !!
Anonimo
4 Giugno 2016 @ 9:08
Non comprendo come possa la redazione dare il permesso (a persone che ignorano "il tutto" come quella che ha postato la citazione sopra) di sminuire con subdola e stupida ironia il lavoro di studio di altri. La subdola e stupida ironia non dovrebbe avere spazio in un blog in cui vengono trattate argomentazioni serie ed importanti, per cui il post qui sopra andrebbe cancellato. La subdola e stupida ironia è ravvisabile pienamente nell'ultimo utente anonimo che riporta un piccolo stralcio di un grande studio intrapreso da altro utente. Avrebbe forse voluto anche le lettere della targa? Evidentemente dovrebbe imparare ed informarsi su tematiche a lui completamente sconosciute. Studiare ed ancora studiare.
Anonimo
20 Settembre 2016 @ 8:17
Caro Paolo,
post 15 suddiviso in POST UNO e POST DUE, poiché troppo lungo.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
post 15 POST UNO.
A) I gradini in pietra per entrare nella "chiesa antica" (dove vi è il sacello della
Madonna Nera di Oropa)
sono SETTE.
B) I gradini in pietra per salire alla "cappella di Sant'Eusebio" (che si trova nella
strada, dopo la "cappella del Roch, che
conduce la DELUBRO, al TEMPIETTO ROSAZZA, alla GALLERIA ROSAZZA
e proseguendo al Santuario di SAN GIOVANNI,
sono SETTE.
C) NUMERO 7 (sette) SIMBOLISMO e SIGNIFICATO:
L'EROS.
La potenza dell'AMORE muove ogni cosa.
Numero magico per eccellenza.
Sette sono i giorni della settimana,
sette i gradi della perfezione,
SETTE SONO I PETALI DELLA ROSA,
sette i rami dell'albero cosmico.
Secondo S. Agostino il sette misura il tempo della storia.
Simboleggia la fine di un ciclo e l'inizio di un altro.
Numero che fa da tramite fra il noto e l'ignoto.
E' il numero delle intuizioni magiche.
Quando è presente questo numero,
l'ambiente che lo circonda è carico di magia e superstizione.
Rappresenta anche il sacro.
D) La "cappella di sant'Eusebio" è a pianta PENTAGONALE.
Al suo interno vi sono affreschi fatti personalmente da GIUSEPPE MAFFEI
che era architetto, OCCULTISTA E SPIRITISTA,
amico inseparabile di Federico Rosazza Pistolet.
Tra gli affreschi vi è un angelo bello la cui ala obliqua, assieme al tessuto
che gli cinge il collo e che piega verso l'alto,
forma idealmente due corna che protendono verso l'alto.
Dal piede dell'angelo (in posizione leggermente obliqua verso il basso)
si diparte UNA SCIA DI LUCE, come a volere quasi
idealmente raffigurare la CADUTA VERSO IL BASSO dell'ANGELO BELLO
(il più bello tra gli angeli e che stava sempre al fianco di DIO),
che come credo sappiano tutti era LUCIFERO.
Dalla mano dell'angelo si diparte una folgore che cade su un monte
dietro la raffigurazione del santuario di Oropa.
Portiamo all'attenzione che sopra la chiesa antica di Oropa e quindi sul monte
alle sue spalle,
vi è il TEMPIETTO ROSAZZA,
che domina dall'alto il Santuario di Oropa.
Il TEMPIETTO ROSAZZA è in tutto e per tutto un tempietto massonico.
Sulla sinistra dell'affresco presente nella cappella di Sant'Eusebio,
vi è un'altra rappresentazione in cui vi è
una STRANO EDIFICIO con SETTE (7) FINESTRE SIA IN ORIZZONTALE E SIA IN VERTICALE.
Ma non è tutto.
Sopra qusto edificio vi è un elemento a forma triangolale al cui interno
vi è un punto (o altra finestra?), che
credo stia ad indicare l'OCCHIO ONNIVEGGENTE tanto caro alla Massoneria.
Per quanto riguarda la PIANTA PENTAGONALE della "cappella di Sant'Eusebio" porto
all'attenzione il SIMBOLISMO e SIGNIFICATO del numero 5 (CINQUE):
"Fugate le nere ombre della notte,
l'ALBA porta con sé i colori vivi della primavera e prepara l'arrivo del SOLE."
ABBINAMENTI: roseto (elemento FEMMINILE in esoterismo),
utero (elemento FEMMINILE in esoterismo).
Numero dell'asceta, delle conquiste interiori e della riflessione,
ma anche il numero del gioco del Lotto.
Rappresenta la riflessione spirituale, le crisi religiose,
i ripensamenti o i DUBBI RELIGIOSI.
E' anche il numero delle sublimazioni per fatti naturali,
come la visione di un'alba o assistere ad un tramonto suggestivo.
E' il numero dei luoghi sacri e del culto e degli oggetti di magia.
Anonimo
20 Settembre 2016 @ 8:17
post 15 POST DUE.
E) tutto intorno al Santuario della Madonna Nera di Oropa vi sono
DICIANNOVE (19) cappelle.
Porto all'attenzione il SIMBOLISMO e SIGNIFICATO del numero 19 (DICIANNOVE):
"Desiderio smisurato di gloria al di sopra delle proprie capacità.
La forza brutale prende consapevolezza." (ricordarsi ora chi era LUCIFERO).
ABBINAMENTI: "AFFONDARE", CIELO, ESILIO (nel significato cercato da Giuseppe Maffei:
scacciata dal cielo e sprofondamento?).
Il 19 (DICIANNOVE) è il numero dell'avarizia,
dell'avidità, del divertimento, della fortuna sfacciata, del vizio.
Ricordarsi ora cosa è il LUCIFERISMO.
Quando è presente il numero 19 (DICIANNOVE) esiste sempre:
una atmosfera di illecito,
una forzatura per ottenere risultati concreti ed eclatanti, come grosse vincite,
estorsioni, ricatti.
Questi risultati sono ricercati per generare invidia rispetto alla famiglia,
ai parenti, all'amante, ai vicini di casa.
E' anche ambasciatore di bestemmie, di confusione e chiasso (CAOS),
di proposte illecite, di tradimenti,
di maldicenze, di trabocchetti,
di sprechi inutili,
di prostituzione, di travestimenti,
di variazioni atmosferiche.
Ricordarsi ora come è presentato LUCIFERO (SATANA) dalla chiesa cattolica.
Non si discosta dal simbolismo e significato del numero 19 (DICIANNONE).
19, come sono "casualmente" le cappelle che circondano
il "Santuario della Madonna nera di oropa".
F) Il paese di ROSAZZA è nella valle CERVO (n.b. il cervo ha le corna)
Federico Rosazza Pistolet (Rosazza, 4 marzo 1813 – Rosazza, 25 settembre 1899):
appartenenza alla massoneria.
Interessi all'alchimia e in generale il mondo esoterico, fino ai templari.
Riempì di simboli legati all'alchimia e all'esoterismo tutte le opere da lui
realizzate. Chiese, cimiteri, gallerie, commissionate all'amico GIUSEPPE MAFFEI
(1821-1901),
pittore e architetto di Graglia.
Era massone, occultista e spiritista, oltrechè architetto e pittore come già scritto.
G) N.B. arrivati al grado 33 nella Massoneria, viene svelato che il G.A.U.
(Grande Architetto dell'Universo) è LUCIFERO.
H) Nel "cimitero monumentale" di Oropa, vi è la tomba di Quintino Sella,
che era anch'esso della Massoneria.
La tomba di Quintino Sella ha come grande caratteristica quella di essere UNA PIRAMIDE.
(foto tomba di Quintino Sella:
http://www.esploraegusta.it/wp-content/uploads/2013/07/sella.jpg).
Un saluto.
Anonimo
24 Settembre 2016 @ 9:08
Caro Paolo,
post 16 suddiviso in POST UNO, POST DUE, POST TRE, POST QUATTRO poiché troppo lungo.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
post 16 POST UNO.
Oropa Bagni, Santuario della Madonna Nera, comune di Rosazza,
Setta della Rosa Rossa, Massoneria, riti esoterici, cimiteri e gallerie sotterranee
della zona, ritengo proprio siano posti tutti uniti da uno stesso filone conduttore che
riporta a misteri esoterici ed occulti molto complicati.
Porto nuovamente ora all'attenzione che Oropa Bagni
(luogo idroterapico oramai diroccato vicinissimo al Santuario della Madonna Nera")
divenne un punto fisso per le vacanze di molti aristocratici, biellesi e non.
Ad Oropa Bagni soggiornarono, per esempio:
Gabriele D’Annunzio, Giosuè Carducci, Guglielmo Marconi, Eleonora Duse,
esponenti della dinastia dei Savoia.
– Gabriele D’Annunzio (MASSONE) che per esempio 3 marzo 1901 inaugurò con Ettore Ferrari,
Gran Maestro della massoneria del Grande Oriente d'Italia,
l'Università Popolare di Milano, nella sede di via Ugo Foscolo (MASSONE, iniziato nella
"Loggia Reale Amalia Augusta" di Brescia).
L'amicizia con Ferrari aveva avvicinato Gabriele D'Annunzio alla "libera muratoria":
D'Annunzio divenne massone del 33º grado della Gran Loggia d'Italia
degli Alam detta "di Piazza del Gesù", fuoriuscita nel 1908 dal GOI.
– Giosuè Carducci (MASSONE bolognese "nato 1835 – morto 1907"). Da ricordare il suo
"INNO A SATANA"),
A te, de l’essere
Principio immenso,
Materia e spirito,
Ragione e senso;
Mentre ne’ calici
Il vin scintilla
Sì come l’anima
Ne la pupilla;
Mentre sorridono
La terra e il sole
E si ricambiano
D’amor parole,
E corre un fremito
D’imene arcano
Da’ monti e palpita
Fecondo il piano;
A te disfrenasi
Il verso ardito,
Te invoco, o Satana,
Re del convito.
……. etc. etc.
– Guglielmo Marconi (MASSONE).
– Eleonora Duse (compagna di D'Annunzio che si trasferì a FIRENZE per starle vicino).
– Esponenti della dinastia dei Savoia (MASSONI).
Analizziamo ora per esempio qualche grado dei 33 gradi della Massoneria di Rito Scozzese Antico ed Accettato.
1° Regno – Apprendista: Arruolamento: dal Regno dei Profani in preda al
Fuoco della ribellione a Dio, detti Pietra grezza,
si deve formare la Pietra cubica, il Popolo Perfetto massonico.
Questo arruolamento costituisce il Battesimo massonico per entrare nel regno di Satana.
10° Corona – Eletto dei Quindici: Dominio. Vittoria completa sui nemici.
Il candidato riceve la corona quando pugnala il fantoccio della Religione
e quelli della Legge e della Proprietà.
12° Regno – Grande Maestro Architetto: Arruolamento. Dal Regno del Popolo
perfetto dei massoni dell’11° grado, si deve formare il Popolo sacerdotale,
o Popolo levitico. Confessione e Comunione: unione mistica con Lucifero,
Grande Architetto Dell’Universo (GADU).
QUINDI non è solamente al grado 33 che avviene la rivelazione… come qualcuno
afferma. La rivelazione dovrebbe avvenire prima, almeno nel rito scozzese della Massoneria.
Anonimo
24 Settembre 2016 @ 9:09
Caro Paolo,
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
post 16 POST DUE.
18° Misericordia – Cavaliere Rosa-Croce: Completamento dell’anticristianesimo
massonico. Il Cavaliere Rosa-Croce deve eliminare il Sacrificio di Cristo
sulla Croce nella S. Messa.
22° Ensoph – Cavaliere dell’Ascia Reale: UOMO-PONTEFICE, apogèo del Popolo
sacerdotale massonico. Il Re-Pontefice è adoratore e sacrificatore a Lucifero.
Il massone diventa Pontefice ebreo ed è chiamato a propagare le menzogne,
i vizi e i sacrilegi a cui è stato iniziato. L’uomo è Pontefice a se stesso!
Così, egli compie i suoi doveri verso il prossimo!
24° Fondamento – Principe del Tabernacolo: Origine di un nuovo Lucifero.
Il Culto di Lucifero per la comunicazione con gli spiriti maligni. Il massone
compie gli atti di fede, di sottomissione e di adorazione.
25° Gloria – Cavaliere del Serpente: Concepimento di un nuovo Lucifero. Il
culto del Dio Serpente: Satana sostituisce Cristo sulla Croce come redentore
dell’uomo.
26° Trionfo – Trinitario: Nascita di un nuovo Lucifero che entra nelle tre
regioni dell’Intelligenza, Coscienza e Ragione che corrispondono ai bisogni
politici, sociali e materiali dell’Umanità.
27° Bellezza – Commendatore del Tempio: Culto dell’obbedienza cieca agli ordini
gerarchici, premessa per costruire il Governo massonico. Libertà politica del
nuovo Lucifero.
28° Giustizia – Principe Adepto: Espansione dell’armata di Lucifero. Il grande
segreto: la Natura e la sua Intelligenza come unica regola della fede. Segue il
libertinaggio e la magìa nera.
29° Misericordia – Cavaliere Scozzese: Completamento della santificazione del
massone: atto di obbedienza al Maestro Supremo: il dio-Baphomet, e incorporazione
al regno di Satana.
RICORDARSI ORA che il dio-Baphomet, era venerato anche dai TEMPLARI e forse (credo che
siano rimasti scritti sull'argomento), i frati eremiti della PRIMA CHIESA DI OROPA (chiesa
si SANTA MARIA, che ora non esiste più poiché inglobata nel sacello dove c'è la
statua della Madonna Nera di Oropa (quindi nella chiesa antica di Oropa) erano proprio
templari.
Anonimo
24 Settembre 2016 @ 9:09
Caro Paolo,
post 16 suddiviso in POST UNO, POST DUE, POST TRE, POST QUATTRO poiché troppo lungo.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
post 16 POST TRE.
Adesso una piccola ciliegina sulla torta.
La statua della Madonna Nera di Oropa è INCITA. Strano che solo pochissimi notano
che la statua HA IL PANCIONE.
Altra stranezza che si può riscontrare ad Oropa sempre nella chiesa antica (sulla destra
del sacello della statua della Madonna Nera di Oropa) è nel QUADRO DEL LANINO, che
rappresenta l'ultima cena di Gesù.
SAN GIOVANNI ha il volto di donna (da notare che è l'UNICO SENZA BARBA) ed è in una
veste ROSSA come viene rappresentata MARIA MADDALENA.
Da notare anche nel quadro un'altra stranezza. IL GROSSO CALICE.
MARIA MADDALENA viene quindi rappresentata dal lanino con la testa appoggiata sulla spalla di
Gesù e lo stesso appoggia la sua mano sul braccio di MARIA MADDALENA.
Continuiamo comunque ad analizzare i gradi restanti che credo siano essenziali
per il cammino di conoscenza sulla valle più misteriosa ed esoterica che esista in Italia.
30° Intelligenza – Cavaliere Kadosch: Guerra aperta a Dio. Il Candidato brucia
incenso a Lucifero e diventa “Santo Kadosch”, che urla il suo odio a Dio col
grido: “Vendetta, Adonai!”.
32° Corona – Principe del Reale segreto: Dominio esecutivo. L’Autorità massonica
contro la Chiesa di Cristo si impone con la costruzione della “Nuova Torre di Babele”.
33° Ensoph – Grande Ispettore Generale: UOMO-RE, l’Uomo contro Dio, apogèo del
Popolo-Re. Questo grado è quello dell’Imperatore-Papa del Cesaro-Papismo
massonico. Il doppio motto di questo grado è: “Ordo ab chao” e “Deus meumque Jus”.
L’uomo è Re a se stesso! Così egli compie i suoi doveri verso Dio!
Anonimo
24 Settembre 2016 @ 9:10
Caro Paolo,
post 16 suddiviso in POST UNO, POST DUE, POST TRE, POST QUATTRO poiché troppo lungo.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
post 16 POST QUATTRO.
Altre stranezze che ho riscontrato sono:
A) se si uniscono su google earth il TEMPIETTO ROSAZZA, CHIESA ANTICA, PORTA DI INGRESSO
si nota che è una linea retta di 666 metri circa.
B) se si unisce un punto dell'angolo del prato delle oche (quello antistante il cancello
di ingresso al Santuario della Madonna Nera) con la chiesa di SAN BARTOLOMEO (la seconda
chiesa dei primi frati eremiti che si stabilirono nei pressi di Oropa. Il primo era come già
scritto: la chiesa di SANTA MARIA), si ottiene una misurazione di circa 666 metri.
C) se si guarda dall'alto il cimitero monumentale e le prime cappelle (ricordarsi quella
di QUINTINO SELLA a forma piramidale) si nota una bella particolarità: rappresenta il
disegno del SANTO GRAAL.
D) Se si unisce il punto DELLA GROTTA DI MARIA MADDALENA (dove si ritiene sia vissuta
Maria Maddalena dopo avere raggiunto la Francia) ed il SANTUARIO DI OROPA, la suddetta
linea passa guarda caso quasi sopra il tempio di DAMANHUR il cui fondatore (Roberto Airaudi)
si fa chiamare HORUS IL FALCO.
Quindi Oropa Bagni e tutto il resto fin qui analizzato, appare chiaramente unito da un unico
filo conduttore.
Un saluto.
Anonimo
26 Settembre 2016 @ 21:50
Caro Paolo,
post 17 suddiviso in POST UNO, POST DUE, POST TRE poiché troppo lungo.
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
post 17 POST TRE.
N) La popolarità « laica » di Oropa
Il santuario non è solo popolare fra la cerchia dei «devoti ». Oropa ha una vasta
popolarità «laica».
Fra i suoi pellegrini enumera oltre ai biellesi
Alfonso La Marmora (MASSONE),
Quintino Sella (MASSONE),
Amedeo Avogadro (MASSONE),
anche Cavour (MASSONE loggia «Ausonia» di Torino ),
Massimo d’Azeglio,
Silvio Pellico (MASSONE),
Giuseppe Giocosa, Vittorio Bersezio, Giovanni Prati,
Galileo Ferraris (MASSONE),
Lorenzo Delleani,
Leonardo Bistolfi (MASSONE Nel 1885 è affiliato alla Massoneria
presso la loggia Dante Alighieri di Torino),
Giovanni Camerana, Giovanni Giolitti, Ada Negri,
Guglielmo Marconi (MASSONE),
Guido Gozzano (MASSONE),
Vittorio Cavalleri.
O) Se si guarda con google earth (dall'alto) l'ingresso del cancello principale,
si noterà molto bene che vi è la presenza dell'ANKH egizio.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/46/Ankh.svg/2000px-Ankh.svg.png
Fateci caso: prima della scalinata (quella dello Juvarra) vi è la parte alta
dell'ankh. Sotto vi è la croce che si forma con i quadrati con l'erba (nel piazzale
dove vi è l'ufficio "accoglienza" del Santuario della Madonna Nera di Oropa.
La Croce ansata , o Ankh, ebbe una notevole importanza nell’antico Egitto come simbolo
che ricordava il dono della vita e anche l’IMMORTALITA'.
Il termine ankh significa “vita “ o anche “ CHIAVE DI ISIDE” o
“CHIAVE DEI GRANDI MISTERI”.
Ha un grande potere magico.
I sacerdoti egizi in molti bassorilievi sono raffigurati nell’atto di donare
con l’Ankh quella ENERGI VITALE capace di concedere l’IMMORTALITA' AI DEFUNTI.
Da qui si possono iniziare a comprendere i vari riti esoterici che vengono da
secoli eseguiti nella valle più esoterica e misteriosa di Italia, che è la valle
dove vi è il Santuario della Madonna nera di Oropa.
Un saluto.
Nicolò Marconi
2 Maggio 2017 @ 16:44
È incredibile che a biella ci sia un ex albergo con forse centinaia di cadaveri nei sotterranei.
Ormai non è più tempo di cercare il colpevole,si tratta solo di dare una sepoltura a chi è morto li dentro.
Queste cose non succedevano solo a biella,ho già sentito di gente nata negli anni 50-60 che veniva portata in queste "riunioni" aegrete con prove da superare,medici stranieri etc..
Non parliamo poi di colonie e orfanotrofi.
Oggi queste cose succedono ancora,ma fuori dall'italia,la gente non è più analfabeta
e ci pensa due volte prima di affidare i figli a qualcuno.
Rompete le balle ai giornalisti,passate per matti ma parlate di questa cosa perchè nell albergo probabilmente vengono effettuati omicidi rituali dall'800.
L'entrata al sotterr.potrebbe trovarsi proprio nel santuario nn per niente all epoca dei fatti l albergo era della curia.
Se tutto questo venisse alla luce penso che sarebbe il più grande scandalo in italia.
Anonimo
30 Maggio 2017 @ 6:51
Post 18 suddiviso in POST UNO, POST DUE, POST TRE poiché troppo lungo.
Questo è il Post 18 POST UNO.
Caro Paolo,
non ti ho più scritto dal settembre 2016 poiché hai secretato (forse è meglio scrivere "cancellato") e quindi non resi pubblici i POST UNO ed il POST DUE del post 17 che ti avevo inviato,
del gruppo dei post:
"Prosegue il cammino verso la conoscenza".
La cosa divertente è che nessuno di coloro che hanno letto nel frattempo i post se ne sia purtroppo accorto, anche se non ho compreso la reale motivazione. Forse li ritenevi pericolosi per l'incolumità mia? Potevano creare problemi a me? Sono giunto vicino ad una verità scomoda? Io, comunque sono andato avanti con il cammino verso la conoscenza di quei luoghi davvero misteriosi, anche se di avvertimenti ne ho avuti davvero molti, tra cui: "anche il semplice chiedere informazioni su Oropa bagni è molto pericoloso, non è che ti ammazzino, ma sai com'è…". "non devi rompere i cogl—i, guarda che finisci male". Etc. Questi due sono per esempio tra quelli che ho ricevuto di persona. Senza contare le volte che hanno cercato con le macchine… Avrai capito a cosa alludo… Ritengo comunque che l'ultimo utente, con la frase conclusiva abbia veramente centrato la reale motivazione di tutto.
Prima di terminare con questo mio ultimo post (almeno credo), voglio svelarti alcune tra le tante cose che ho ancora collegato ai misteri della valle in cui c'è il santuario più bello ed importante di tutte le alpi.
1) La valle che giunge alla cappella di Sant'Eusebio e quindi alla chiesa nuova di Oropa (voluta espressamente da amministratori Massoni: è pure riportato su di un libro regolarmente in vendita all'interno del santuario), si chiama per esempio "FOSSO DELL'INFERNO".
2) La cappella che si trova più vicina al santuario è guarda caso la "CAPPELLA DELLA MADDALENA".
3) La "MANICA DELLA MADDALENA" che si diparte dalla chiesa antica è quasi sicuramente stata così definita, poiché è stato oramai ritrovato un altare in legno (conservato a Torino in un museo), che raffigurava per l'appunto la vita di Maria Maddalena, che il vescovo Aimone di Challant forse aveva fatto togliere (ritengo plausibile una simile teoria, anche se potrebbe essere stato questo altare allontanato da altri), avendo autorizzato la distruzione dell'antica chiesa di Santa MARIA, per fare costruire una chiesa più grande che è ora definita "chiesa antica", se ben ricordo dalle notizie che avevo letto (sto scrivendo di getto…)
Anonimo
30 Maggio 2017 @ 6:52
Post 18 suddiviso in POST UNO, POST DUE, POST TRE poiché troppo lungo.
Questo è il Post 18 POST DUE.
4) I resti di Maria Maddalena che sono stati trafugati durante la Rivoluzione francese (ad eccezione del cranio conservato in un reliquiario in Francia), potrebbero essere stati forse portati quindi proprio ad Oropa e lì custoditi all'insaputa di tutti.
5) Ecco forse anche il perché della cappella della Maddalena che è la più vicina al santuario; Ricordo che sono TRE le cappelle volute dalla Massoneria e da loro costruite: Maria Maddalena, Sant'Eusebio ed un'altra;
6) Ecco forse il perché della "Manica della Maddalena";
7) Ecco forse il perché del quadro del Lanino (lo si trova guardando il sacello, sulla destra in fondo alla "chiesa antica") in cui vi è raffigurata "sicuramente" Maria Maddalena (da notare che è l'UNICA SENZA LA BARBA tra gli apostoli e "l'unica" appoggiata con la testa sulla spalla di Gesù che le appoggia "amorevolmente" la sua mano sopra la sua) e NON quindi San Giovanni;
Anonimo
30 Maggio 2017 @ 6:52
Post 18 suddiviso in POST UNO, POST DUE, POST TRE poiché troppo lungo.
Questo è il Post 18 POST TRE.
8) Ecco forse il perché dell'altare in legno ritrovato ed in cui è raffigurata la vita di Maria Maddalena. In questo altare ritrovato, vi è la rappresentazione di Sant'Eusebio che accarezza la testa di Maria Maddalena ed alle spalle c'è un bambino. Che sia il figlio di Maria Maddalena e G…? Per questo motivo, l'altare è stato allontanato dalla chiesa di santa MARIA che era una delle due chiese primitive che vi erano ad Oropa?
9) Se pensiamo poi ad esempio al dipinto nell'altare di Rennes le Château, in cui vi è raffigurata una barca in cui in colore chiaro si vede un corpo avvolto da un sudario (il dipinto rappresenterebbe l'arrivo di Maria Maddalena in Francia dopo la morte di Gesù), e si pensa poi alla tomba in cui si ritiene possano essere state sepolte le spoglie mortali di Gesù, che anni fa è stata distrutta dal proprietario del campo sulla quale era posizionata, si potrebbe magari pensare che un luogo così enorme e con così tanti misteri, potrebbe oltretutto celare le spoglie che erano magari custodite in quella tomba oramai distrutta. Si avrebbe forse la risposta alle molte domande che ci siamo tutti fatti su quella valle e sul perché abbia avuto sempre una importanza misterica così forte e lo abbia ritengo tutt'ora.
In pratica un vero e proprio Santo Graal naturale che conserverebbe forse il segreto primordiale. Riporto all'attenzione che per esempio guardando con Google Earth si può notare che dall'alto il "cimitero monumentale" ha la forma di un calice (ricordiamo anche che all'interno del suddetto cimitero monumentale vi è anche la famosa "piramide" di Quintini Sella. Ecco forse il perché del grande interesse per la Massoneria nel corso dei secoli per quel luogo davvero affascinante e sicuramente il più bello e misterioso di Italia. Oltretutto si arriverebbe al tanto famoso "Femminino Sacro".
10) Sotto la zona dell'accoglienza (entrando dal cancello sulla destra) vi era la presenza di un carcere. Ma cosa ci stava a fare anticamente un carcere in un santuario? Era proprio un carcere? Oppure un luogo adibito ad altro? Questa domanda è la stessa che ho rivolto alla persona che mi ha informato. Risposta: sì, era un carcere. Certamente è misterioso e davvero curioso come racconto.
Un saluto.
A.
9 Gennaio 2019 @ 23:42
Come mai dal 2017 dopo che Anonimo si era avvicinato così tanto alla Verità non ci sono più stati commenti…… ?
Luna132
17 Novembre 2019 @ 16:55
Ciao Paolo, potrei avere la versione originale del documento (quella con nomi e cognomi)?
Luna135
18 Novembre 2019 @ 7:45
Che orrore
Giovanni Fresi
18 Novembre 2019 @ 18:45
Salve Paolo, le volevo cortesemente chiedere, anche se in ritardo rispetto alla pubblicazione dell’articolo, se fosse possibile avere lo scan originale di tale esposto.
In caso affermativo, le lascio la mia mail: [email protected]
Fresi
18 Novembre 2019 @ 19:53
Terribile. Impossibile pensare che tutto ciò sia realmente successo.
Carlo
29 Aprile 2020 @ 16:35
Buon pomeriggio, è possibile avere la scansione originale? Grazie.