tratti dal sito Coscienze in rete –
Nuovo Ordine Mondiale e visione spirituale del mondo
di Piero Cammerinesi
(corrispondente di Coscienzeinrete Magazine negli Stati Uniti)
“Si è alla vigilia di eventi che possono essere gravemente distruttivi per l’uomo o preludere a una rinascita nel segno dello Spirito”.
(Massimo Scaligero, Iniziazione e Tradizione)
Houston, 8 maggio 2012.
Chi ritiene di percorrere un sentiero spirituale ha il dovere di non confinare tale attività solo nella parte più intima della propria individualità.
Al contrario, deve misurarsi costantemente con il mondo esteriore, deve imparare a interpretarne le dissonanze e gli enigmi mediante le conoscenze e le capacità acquisite grazie al lavoro interiore.
È l’uomo intero a percorrere un sentiero spirituale, non solo la sua testa. Il fatto che la testa sovente rifugga dal ‘contaminare’ la pura riflessione spirituale con la contraddittorietà spesso incomprensibile del mondo esteriore, con la presunzione di mantenere ‘puri’ determinati contenuti – non messi al vaglio della realtà esteriore – fa pensare alla pretesa dell’eremita di aver vinto le tentazioni della carne solo per il fatto di non essersi più allontanato dal proprio eremo.
Al contrario, misurare le proprie esperienze interiori e le proprie conoscenze con la poliedricità del mondo esteriore insegna a guardare alla totalità del mondo – e non solo alle verità ‘protette’ di cui ci siamo appropriati – come επιφανεια, manifestazione del divino.
Una di queste realtà – forse la più complessa perché a sua volta ‘contaminata’ da istanze personalistiche – è quella politica, che ci riesce difficile da osservare nel suo insieme e soprattutto da interpretare alla luce del sentiero spirituale, perpetuando in tal modo dentro di noi la nefasta separazione di scienza e religione.
Un argomento politico poco noto alle grandi masse ma particolarmente attuale per le nuove generazioni di utenti del web è quello del NWO o Nuovo Ordine Mondiale.
Il fatto che quest’argomento sia quasi esclusiva di autori o divulgatori spesso poco attendibili, ha fatto sì che esso, sin dall’inizio, venisse giudicato dai frequentatori del mainstream come una fantasia complottista. In tal modo si muovono le opinioni umane e non è peregrino ipotizzare che le stesse vengano indirizzate sapientemente da chi sa come conseguire i propri obiettivi attraverso la manipolazione delle masse.
La ‘banalizzazione’ di questo progetto e il suo venir praticamente monopolizzato da parte di correnti ‘alternative’, new age e ‘complottiste’ ne ha di fatto svuotato, agli occhi della pubblica opinione, le caratteristiche di estrema autenticità e di inquietante pericolosità.
Il NWO nasce dalla convinzione anglo-americana di aver dato vita, con la nascita degli USA, ad un Paese con un destino unico e provvidenziale.
Una luce tra le Nazioni, un modello di civiltà, libertà e democrazia, una speranza per tutti i popoli in difficoltà, come efficacemente simboleggiato dalla statua della libertà. Dopo la II guerra mondiale questa convinzione, nutrita all’interno dei circoli anglosassoni – occulti e non – è stata di fatto ‘esportata’ in tutto il mondo, diventando in qualche modo una verità assodata per tutti.
In fondo, come sosteneva Goebbels, una menzogna ripetuta all’infinito diventa verità…
L’american dream, la musica, l’abbigliamento, la politica, la cultura, tutto è espressione dell’eccezionalità nordamericana.
Gli Stati Uniti d’America rappresentano per i circoli che coltivano il NWO – e il New American Century – la civiltà che ha raccolto l’eredità dell’Impero Romano. E le similitudini – per singolare che ciò possa apparire – non mancano: basti pensare che il primo appezzamento di terreno su cui sorse Washington DC si chiamava Rome ed il proprietario era un certo signor Pope! Ma non è tutto; vi scorreva all’interno un fiumiciattolo, che si chiamava, guarda caso…Tiber!
L’eredità imperiale, cosmopolita, culturalmente e militarmente dominante della Roma imperiale viene dunque raccolta dal nuovo Stato, nato dagli ideali massonici della ‘Terra promessa’; una ‘New Rome’ a partire dalla Gran Bretagna e dall’America, un Impero mondiale, un ‘pensiero unico’ ed uno stile di vita globale.
“A tale fine nacque una nuova nazione, gli Stati Uniti d’America, il primo ‘Stato mondiale’, costituito da immigranti provenienti da ogni parte del mondo invece che da una sola comunità etnica; una nuova Atlantide com’era intesa dall’occultista britannico dell’era elisabettiana John Dee, consigliere della Regina Vergine e da Francis Bacon, Cancelliere di Guglielmo I e sostenuta dall’élite scientifico-sacerdotale”. (1)
Francis Bacon vagheggiava una ‘Nuova Atlantide’ in cui l’America del Nord sarebbe stata guidata da un’élite di scienziati-filosofi – il che nel linguaggio odierno comprenderebbe uomini d’affari, avvocati, docenti universitari etc. – interamente rivolta al materialismo ed al profitto. Un Novus Ordo Seclorum destinato a dominare il mondo in opposizione al vecchio ordine rappresentato dall’Oriente, con la sua oligarchia di sacerdoti-politici. Lo stesso Alexis de Tocqueville così si espresse, negli anni ’30 del XIX secolo, sull’emergente potenza americana: “Sto mettendo a fuoco le nuove caratteristiche in cui il dispotismo può presentarsi nel mondo. La prima cosa che colpisce è la visione di una quantità innumerevole di persone – tutte simili e identiche – che si affannano a procurarsi i piaceri più meschini e insignificanti con i quali riempire le proprie esistenze. Ciascuno di loro, vivendo separatamente, è estraneo al destino degli altri; i suoi figli e i suoi amici più stretti rappresentano per lui l’intera umanità. Quanto al resto dei suoi concittadini, sono accanto a lui ma lui non li vede; li tocca ma non li sente; lui esiste in se stesso e solo per se stesso; se gli resta la sua famiglia non può dire in nessun caso di aver perso il proprio Paese.
Al di sopra di questa popolazione umana si trova un immenso potere tutorio che si arroga il diritto di assicurare loro le gratificazioni e di controllarne il destino. Questo potere è assoluto, capillare, regolare, previdente e delicato. Potrebbe assomigliare all’autorità di un genitore se – come nel caso di un genitore – l’obiettivo fosse quello di preparare i giovani alla maturità ma, al contrario, esso cerca di mantenerli in una fanciullezza perpetua; è ben contento che il popolo sia felice a patto che esso non pensi a nulla se non a essere felice”. (2)
Potremmo addirittura far risalire il germe del NWO all’XI secolo, allorché i Normanni conquistarono la Gran Bretagna e la Sicilia, ponendo nel popolo anglosassone il principio del materialismo destinato a gettare le basi del ‘Nuovo Mondo’.
Le società segrete britanniche e successivamente anglo-americane hanno costantemente lavorato per porre il mondo intero sotto il giogo del materialismo. Da quest’autoinvestitura – e dal conseguente obiettivo di una dominazione mondiale anglo-americana – alla propensione a considerare lecita la propria missione di ‘esportatori’ di civiltà e democrazia il passo è breve ed è passato attraverso la creazione della Società delle Nazioni prima e delle Nazioni Unite poi.
Tutte le ‘creature’ di questa civiltà sono state ideate per assolvere al loro compito, vale a dire quello di asservire il mondo intero ai propri interessi. In fondo il principale obiettivo di qualsiasi Impero è quello di mantenersi tale. Il liberismo economico sregolato, il consumismo fine a se stesso, la globalizzazione, l’onnipotere dei media sono tutte istanze che portano allo svilimento dell’uomo che – ridotto a consumatore – viene privato della sua dimensione spiritualmente libera.
Nonostante il mondo americano faccia un uso sfrenato della parola libertà, le sue azioni hanno regolarmente tradito tale ideale, inizialmente all’esterno dei propri confini ed oggi anche all’interno.
“Cos’è la libertà per un americano? Quello che gli serve a render la vita più comoda possibile. Chiama libertà quello che deve intrecciarsi con l’ordine sociale in modo che ciascuno possa procedere nel migliore dei modi nel mondo esteriore. Libertà per gli americani è un prodotto utilitaristico”. (3)
Il compito che il NWO si è assunto è stato sin dall’inizio – una volta eliminata l’influenza spiritualmente equilibrante dell’Europa centrale con due guerre mondiali – quello di dominare il mondo raccogliendo il testimone della civiltà romana e dedicandosi all’ ‘educazione’ dello spirito russo. I programmi dell’Ovest anglo-americano – come rileva Rudolf Steiner nel primo Memorandum del 1917 – sono “illusori e fittizi”, parlano di libertà ma rendono impossibile la vera libertà al resto del mondo trasmettendo l’impressione che solo loro siano in grado di fare qualcosa per la salvezza del genere umano. (4)
“La metà di questo secolo [il XX] sarà un momento molto significativo. (…) Infatti questo dominio del materialismo porta al tempo stesso in sé il germe della distruzione. La distruzione che è iniziata non si fermerà. (…) E la responsabilità di tutto ciò ricadrà su quella parte cui spetterà il dominio mondiale”. (5)
Dalla metà del secolo XX, finito il secondo conflitto mondiale, chi non si assoggetta al progetto del NWO ha, infatti, due sole prospettive: vivere nel terrore o venir distrutto.
Il terrore dei comunisti durante la guerra fredda prima, il terrore dei cinesi e dei coreani poi, degli arabi oggi. Angosce create ad arte e diffuse capillarmente nelle popolazioni mondiali per impoverire il tessuto animico e per inibire possibili reazioni. Come previsto da Orwell nel suo 1984 la pratica dell’odio e della paura rende le masse manipolabili.
Oppure la distruzione: la distruzione dell’Afghanistan, dell’Iraq, della Libia, di tutti gli Stati sovrani che non si sono piegati al loro disegno di predominio mondiale.
Lo stesso progetto europeo è stato sostenuto e promosso instancabilmente dagli USA con la finalità evidente di portare l’intera Europa sotto l’ala protettrice dell’aquila americana e della NATO e alleata all’Orso russo – nel frattempo addomesticato con il consumismo – per contrastare quella che sarà la vera sfida del XXI secolo, come la Germania lo fu nel XX: la Cina.
Facile intravedere dietro questo disegno strategico “la costruzione di un nuovo Impero Romano globale basato sull’unione euro-americana, che servirà in modo esemplare da veicolo all’incarnazione di Ahriman, lo Spirito che si prefigge di dominare il mondo intero per trasformarlo nella sua ‘mente collettiva’. La massoneria ha portato proprio a questo: la creazione di un Impero Romano globale di materialismo”. (6)
Ora è il turno della Siria e prossimamente lo sarà dell’Iran. Il progetto di demonizzazione dell’Islam – a parole naturalmente tale demonizzazione viene puntualmente negata – ed il mito del Clash of Civilizations (scontro di civiltà) di Samuel Huntington sono stati abilmente messi in atto da decenni ed oggi iniziano a dare i loro risultati, con maggioranze silenziose qui negli USA pronte ad appoggiare altre guerre di espansione, una volta chiamate ‘guerre giuste’ ed oggi divenute, quasi per magia, ‘guerre umanitarie’.
Il concetto di guerra umanitaria o di terroristi – che quando combattono dalla propria parte sono patrioti e quando sono dalla parte avversa diventano terroristi – sono il risultato di una profonda ‘contaminazione’ del linguaggio che è stato piegato alle esigenze dell’Impero, il quale non può rischiare di vedere le proprie scelte inficiate da un eventuale mettersi di traverso di un’opinione pubblica che chiami le cose con il loro nome, che con il termine guerra intenda morte, distruzione, fame, ingiustizia. Allora se la chiamiamo guerra umanitaria mettiamo in primo piano il bene che si pretende di perseguire, così che il termine guerra evocherà al massimo un riferimento ai collateral damage, ai danni collaterali.
Oggi la “guerra globale al terrorismo viene presentata come ‘scontro di civiltà’, una lotta tra valori e religioni in competizione, mentre in realtà si tratta di una pura e semplice guerra di conquista, determinata da obiettivi strategici ed economici”. (7)
Che poi sono l’assicurare – sotto la direzione della Banca Mondiale e dell’IMF, il Fondo Monetario Internazionale – agli USA ed ai loro alleati il controllo delle fonti di energia, la privatizzazione delle aziende di proprietà statale ed il trasferimento delle risorse economiche dei Paesi aggrediti nelle mani del capitale straniero.
Ora però – con le recenti vicende di Siria e Iran – per la prima volta negli ultimi decenni questa incontrastata espansione sembra venir ostacolata dall’opposizione combinata di Russia e Cina. Allora ai proclami di guerra si sostituisce il subdolo alimentare la guerra civile interna con la speranza che un altro regime sgradito – o non più gradito – all’Impero venga rovesciato da improbabili ‘primavere arabe’, come è già accaduto nel caso di Tunisia, Egitto e Libia.
Tutta l’attenzione continua comunque a essere sistematicamente indirizzata verso l’esterno, mentre all’interno degli USA sono in continuo aumento le misure antidemocratiche e le limitazioni delle libertà individuali, con la militarizzazione della polizia, i poteri praticamente illimitati attribuiti da Obama alla Homeland Security, con il rinnovo quadriennale, nel 2011, del Patriot Act che sancisce la legalità di arresti, torture e finanche di uccisioni di cittadini americani se richiesto dalla ‘sicurezza nazionale’ nonché di controllo – meglio dire spionaggio – pressoché assoluto sull’intera popolazione.
Tutto ciò fa pensare che qualcosa stia vigorosamente spingendo le élite dominanti ad accelerare la realizzazione del progetto del NWO attraverso sempre più manifesti processi di controllo e di mistificazione degli eventi a livello mondiale.
Probabilmente questo è dovuto a due ordini di fattori.
Prima di tutto all’aumento esponenziale delle persone che – grazie ad Internet – riescono ad informarsi in tempo reale di quanto accade nel mondo, sfuggendo alle ‘sirene’ del mainstream, da anni ormai quasi completamente embedded. In secondo luogo al ‘risveglio interiore’ di molte persone che iniziano a prendere posizione – interiormente ed esteriormente – contro la realizzazione del progetto del NWO, che sta palesemente trascinando l’umanità su una china disastrosa.
Gli effetti della crisi economica del 2008 stanno infatti palesando le contraddizioni del liberismo assoluto – che ha di fatto deificato il ‘Mercato’ ponendolo al di sopra di ogni valore umano – mostrando il vero volto del progetto di un Nuovo Ordine Mondiale.
Rudolf Steiner affermò espressamente, nel lontano 1919, che “l’elemento anglo-americano potrà certamente conseguire il dominio mondiale ma senza la tripartizione della società tale dominio inonderà il mondo con la malattia e la morte della cultura” (8).
Vale a dire che senza la ‘correzione’ dell’idea della tripartizione dell’organismo sociale il modello anglosassone non porterà che degradazione alla cultura umana.
Quali sono dunque, alla luce di queste indicazioni, le conseguenze per l’umanità di questo modello in termini di sofferenza per la vita umana? Il capitalismo sfrenato, il consumismo, la globalizzazione, l’inquinamento, la diffusione capillare della droga, la volgarizzazione della cultura, sostituita dal culto delle immagini televisive, l’apparire a scapito dell’essere.
Il perpetuarsi di vastissime sacche di miseria e di degradazione e l’incessante ricorso alla guerra e alla sopraffazione di chi non segue gli stessi principi sociali o politici.
Come non riconoscere negli eventi di oggi le avvisaglie di quella ‘terza prova’ cui alludeva Massimo Scaligero come a una necessaria correzione al deragliamento della cultura occidentale: “Questa contraddizione giunta collettivamente al limite, ormai per la seconda volta, nell’attuale secolo, conoscerà la sua istanza risolutiva nei prossimi decenni quando si presenterà la terza prova: la quale è virtualmente cominciata e pesa ormai su ciascun essere umano, come segreta angoscia, come segreta paura, come senso d’inutilità e senso di impotenza.” (9)
Il senso di angoscia che pervade – ormai da decenni – le popolazioni umane è stato creato ad arte dalle élite dominanti per mantenere le persone in uno stato di continua soggezione, di paura di perdere quanto si è acquisito – quando non la vita stessa – sempre per colpa dell’altro: il bolscevico, il brigatista, il terrorista…
Quale via d’uscita?
L’unica possibile; quella della consapevolezza e della lucidità sempre maggiori di chi intraprende con serietà un percorso spirituale.
Quella di un’azione interiore e di una trasformazione progressiva di se stessi in accordo con la lucida comprensione dei segni dei tempi.
Senza trascurare la pervicace tenacia nell’indagare ogni aspetto della nostra vita – compresa la politica, la storia e l’economia – alla luce della conoscenza spirituale, che deve divenire il nostro fedele strumento di conoscenza sia del Mondo spirituale sia di quello fisico.
“L’ora presente – scrive Massimo Scaligero – è grave: non è una espressione retorica, questa. Chi conosce come realmente stiano le cose, sa che quei pochi che hanno una qualunque responsabilità interiore, non dovrebbero ormai perdere più un minuto di tempo, non dovrebbero più rimandare di un attimo la loro decisione per quei superamenti che in segreto essi veramente conoscono di quale natura debbano essere”. (10)
(1) Terry Boardman, Rome and Freemasony. The greatest irony. http://www.monju.pwp.blueyonder.co.uk/NWO11.htm
(2) Alexis de Tocqueville, Democracy in America
(3) Rudolf Steiner, O.O.157 Destini umani e destini del popoli
(4) Rudolf Steiner, O.O.24 I Memorandum del 1917. Tilopa, 1991. Pag.33
(5) Rudolf Steiner, O.O.194 La missione di Michele – La manifestazione dei segreti dell’essere umano
(6) Terry Boardman, Rome and Freemasony. The greatest irony. http://www.monju.pwp.blueyonder.co.uk/NWO11.htm
(7) Michel Chossudovsky, Towards a World War III Scenario. https://store.globalresearch.ca/store/towards-a-world-war-iii-scenario-the-dangers-of-nuclear-war/
(8) Rudolf Steiner, O.O.194 La missione di Michele – La manifestazione dei segreti dell’essere umano
(9) Massimo Scaligero, Iniziazione e Tradizione, pag.42
(10) Ibidem
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Global War e guerra di tutti contro tutti: dove stiamo andando?
di Piero Cammerinesi
(corrispondente di Coscienzeinrete Magazine dagli USA)
“La guerra non è fatta per essere vinta, ma per essere continua. Allorché la guerra diventa letteralmente ininterrotta, cessa nel contempo di essere pericolosa”.
(George Orwell, 1984)
Quello che le élite stanno cercando di trasmettere alle popolazioni mondiali attraverso la falsificazione del linguaggio – la guerra umanitaria, la missione di pace, l’esportazione della democrazia, lo scontro di civiltà etc. – è il concetto che “la guerra è qualcosa di assolutamente normale”.
L’effetto del rifiuto della guerra come metodo per risolvere i problemi tra i popoli – prodotto per lungo tempo sugli uomini dalle carneficine dei due conflitti mondiali – dopo quasi settant’anni si è affievolito e oggi si torna a propagandare la guerra, anche se ‘travestita’ di pacifismo o di ristabilimento della giustizia sociale.
In realtà quanto sta avvenendo oggi è una globalizzazione della guerra, studiata a tavolino e promossa proprio da quegli stati che sono – a parole – i più attivi difensori delle leggi internazionali e dei diritti democratici.
Le motivazioni per le minacce di guerra e per le aggressioni vere e proprie sono le più varie e vanno dalla guerra contro il ‘terrorismo islamico’ (Afghanistan) a quella condotta per proteggere il mondo da – inesistenti – ‘armi di distruzione di massa’ (Iraq ieri e Iran oggi), da quella per difendere i ‘diritti umani’ (Libia ieri e oggi Siria) ai veri e propri ‘interventi umanitari’ (Somalia), fino alla sbandierata protezione di piccoli Stati dall’influenza di Russia e Cina.
In prima fila per far assimilare ai popoli le scelte dissennate dei governi e le esigenze fameliche delle lobby militari sono i media occidentali, ormai impegnati strenuamente a difendere l’indifendibile, a razionalizzare l’irrazionale e a giustificare l’ingiustificabile, proprio come il Ministero della Verità di Orwelliana memoria .
L’idea della Global War o globalizzazione della guerra ha in qualche modo caratterizzato tutta la dottrina militare USA all’indomani della II Guerra mondiale e venne delineata negli anni ’40 dalla amministrazione Truman, nel quadro generale di un progetto di dominazione globale a fronte dell’insorgere del confronto con i sovietici.
In realtà già nei decenni precedenti erano sorte organizzazioni più o meno segrete come la Round Table o la Society of the Elect, fondata in Inghilterra da Cecil Rhodes e Lord Nathan Rothschild, e il Council on Foreign Relations, creato negli USA all’indomani della I Guerra mondiale dal Colonnello Edward M. House, con i finanziamenti di Morgan e Rockefeller.
Ricordiamo che Edward M. House era l’eminenza grigia dietro Woodrow Wilson e la ‘sua’ Società delle Nazioni.
Tutte queste organizzazioni miravano a una sola cosa: la nascita di un potere globale incontrastato sotto la guida anglo-americana.
Per quanto riguarda gli USA, dagli anni ’30 e ’40 del secolo scorso si è assistito ad un costante declino dei poteri del Congresso, considerato dai Padri della Costituzione uno strumento politico essenziale per la difesa della libertà e della democrazia. Ma l’erosione dei suoi poteri sembra inarrestabile sia per mano repubblicana che democratica.
“La costituzione degli Stati Uniti è stata messa da parte con il pretesto della paura. Prima paura della grande depressione e successivamente del terrorismo islamico. Gli Stati Uniti sono la Costituzione. Se la Costituzione cessa di esistere come un documento legale che viene rispettato realmente dalle élite politiche, gli Stati Uniti cessano di esistere. Vuol dire che un’altra entità ha preso il loro posto”.
Da allora non solo nulla è cambiato, ma la situazione è andata via via peggiorando, tanto che – per arrivare ai nostri giorni – nel settembre del 1990, George Bush padre fece, a Camere riunite, uno storico discorso alla Nazione, nel corso del quale di fatto proclamò un Nuovo Ordine Mondiale emergente dal disfacimento dell’Unione sovietica e dall’abbattimento del muro di Berlino.
In questo discorso Bush preannunciò con grande enfasi un mondo libero dal confronto, potenzialmente disastroso, tra le due superpotenze dotate di bombe atomiche a favore di una “pacifica cooperazione internazionale” nella quale “le nazioni del mondo, est ed ovest, nord e sud, possano prosperare e vivere in armonia” .
Belle parole e fantastiche prospettive, come non essere d’accordo?
Il problema è che proprio quel concetto di “pacifica cooperazione internazionale” servì a giustificare la Guerra del Golfo, ufficialmente intesa a difendere la sovranità del Kuwait e ad assicurare il rispetto della “legalità internazionale”.
Ben lontani da una “nuova era più sicura alla ricerca della pace” da quel momento siamo entrati in realtà in un’epoca di guerra perenne, proprio come descritta in 1984 di Orwell, dominata da conflitti continui, insicurezza, paura, controllo costante da parte delle autorità, censura mascherata e manipolazione dell’opinione pubblica.
La strategia vera e propria della ‘guerra senza fine’ nasce un paio di anni dopo, nel 1992, con il Defense Planning Guidance (Linee-guida di Difesa nazionale).
Il New York Times, venuto a conoscenza del piano, scrisse: “In un nuovo vasto progetto politico che sta per essere varato, il Dipartimento alla Difesa stabilisce che la missione politica e militare dell’America nell’era post-guerra fredda sarà quella di far sì che non possano emergere superpotenze rivali in Europa Occidentale, Asia o nei territori della ex-Unione Sovietica. I documenti segreti mostrano lo scenario di un mondo dominato da un’unica superpotenza la cui posizione predominante può venire garantita da un comportamento studiato all’uopo e da una adeguata forza militare, in modo da scoraggiare qualsiasi Nazione o gruppo di Nazioni a sfidare la supremazia americana”.
La personalità più rappresentativa dietro questo piano fu Paul Wolfowitz, che sarà nominato più tardi da Bush Segretario alla Difesa e che coprì anche la carica di Presidente della Banca Mondiale.
Il documento ipotizza – per garantire il mantenimento della supremazia statunitense – anche che gli USA prendano in considerazione di estendere – avendo identificato in Cina e Russia le maggiori minacce al loro predominio – “alle nazioni dell’Europa centrale e orientale accordi di sicurezza analoghi a quelli sottoscritti con Arabia Saudita, Kuwait e altri stati nel golfo Persico”.
Nel 1993, allorché Clinton prende il posto di George Bush senior, si costituisce un think tank dei falchi repubblicani che darà vita – pochi anni più tardi – al Project for the New American Century (PNAC), Progetto per il nuovo secolo americano.
Nello spirito di questo progetto il dominio a stelle e strisce deve venir imposto a qualsiasi costo in qualsiasi parte del mondo, il che richiede un crescente incremento delle spese militari onde contrastare minacce come quelle costituite da Iraq, Nord Corea, Iran. “Inoltre, questo processo di trasformazione, anche se porterà a dei mutamenti radicali, sarà qualcosa di lento a meno di eventi catastrofici che lo favoriscano – come una nuova Pearl Harbor”.
Guarda caso, pochi anni dopo, le due Torri offriranno la ghiotta occasione di “una nuova Pearl Harbor”…
Nel 2000 il Pentagono pubblica Joint Vision 2020 un documento che teorizza il progetto denominato Full-spectrum Dominance (Dominio a tutto campo);
“Con Full-spectrum dominance si intende la capacità delle forze USA, da sole o con alleati, di annientare qualsiasi avversario e controllare qualsiasi situazione in ambito di operazioni militari.”
Il Full-spectrum dominance deve estendersi a qualsiasi tipo di conflitto, dalla guerra nucleare su teatri bellici globali fino a eventi di dimensioni limitate. Si riferisce altresì a situazioni atipiche come peacekeeping e aiuti umanitari.
“La creazione di una rete di informazione globale servirà a garantire le condizioni di una maggiore capacità decisionale”.
Il 13 novembre 2001 il presidente George W. Bush firma l’Ordine Militare N.1 nel quale conia la definizione “Guerra globale al terrorismo”. E ciò senza informare il suo Consigliere alla sicurezza, né il Segretario di Stato, né il Capo dello staff o il suo responsabile della comunicazione, approvando così una legge che è divenuta tristemente nota come “Military Order of November 13, 2001: Detention, Treatment, and Trial of Certain Non-Citizens in the War Against Terrorism”.
Da quel momento le operazioni militari ‘segrete’ del SOCOM (Special Operations Command) – finalizzate al mantenimento di una ‘guerra globale’ – si sono moltiplicate senza limite in ogni parte del mondo.
Il personale del SOCOM è raddoppiato dal 2001 raggiungendo le 66.000 unità, mentre il suo budget è passato da 4,2 miliardi a 10,5 miliardi di dollari. La crescita del JSOC (Joint Special Operations Command), che è una ramificazione del SOCOM, è stata ancora più rilevante, passando dalle 1.800 unità speciali nel 1980 alle oltre 25.000 oggi.
Quanto alle operazioni ‘sotto copertura’ delle forze speciali, esse hanno coinvolto, a oggi, oltre 75 Paesi, dalla Repubblica Dominicana al Perù, dalle Filippine allo Yemen, dalla Somalia all’Asia Centrale, dal Libano all’Arabia Saudita, dall’Iran a numerosi Paesi arabi.
Queste forze speciali si sono macchiate sovente di crimini contro l’umanità che sono stati regolarmente ‘coperti’ dalle gerarchie militari e nascosti all’opinione pubblica.
Naturalmente, come è noto, la “Pearl Harbor” dell’11 settembre viene immediatamente utilizzata per mettere in atto la dottrina della Global War che viene per l’occasione ribattezzata War on Terror (Guerra al terrorismo).
Ricordiamo, infine, che nell’agenda del Project for the New American Century (PNAC) – che risale all’anno 2000 – si auspica a chiare lettere di “condurre guerre senza confini”.
Il PNAC ha come obiettivo dichiarato quello di “combattere e vincere decisamente conflitti multipli e simultanei nei maggiori teatri bellici mondiali”.
Questo scellerato programma è stato adottato in pieno dall’amministrazione Obama con un team di collaboratori e di esperti molto più efficace di quello del suo predecessore.
A una manciata di minuti dallo scadere del Patriot Act, Obama (premio Nobel per la pace, ricordate?) ha rinnovato, per altri 4 anni, la delirante legge promulgata da George Bush junior all’indomani dell’11 settembre.
Contrastata con decisione da pochi parlamentari, tra cui il senatore repubblicano Rand Paul del Kentucky, questa legge – che con l’alibi della Guerra al terrorismo, di fatto consente ogni possibile abuso delle libertà dei cittadini – è un tassello straordinariamente importante per capire come si stanno muovendo i poteri forti negli USA e per intuire quali possibili scenari politico-militari si aprano nel XXI secolo.
E, visto che non tutta l’opinione pubblica è manipolabile, i think tank dell’intelligence USA hanno inoltre felicemente ideato una strategia di maquillage delle parole.
Così è tutto meno inquietante se chiamiamo la guerra ‘intervento umanitario’ e l’attacco lo chiamiamo ‘difesa’, mentre le stragi di civili diventano ‘danni collaterali’…
Ora, se partiamo dal presupposto che per comprendere a fondo quanto accade nel mondo abbiamo bisogno di conquistarci una visione più ampia, come possiamo interpretare questa situazione da un punto di vista spirituale?
Cosa sta accadendo nel nostro mondo sempre più segnato da guerre e da massacri quotidiani con la complicità dei media che amplificano quotidianamente menzogne e odio contro l’altro di turno?
Possiamo ipotizzare che la Global War rappresenti in realtà l’inizio del Bellum omnium contra omnes , la guerra di tutti contro tutti?
Molti veggenti parlano di un futuro prossimo della terra sempre più incerto con grandi rischi di precipitare in conflitti distruttivi.
Edgar Cayce, lo Sleeping Prophet, ad esempio descrive – ancora negli anni ’30 del secolo scorso – come il primo decennio del nuovo secolo avrebbe ripercorso la situazione del primo dopoguerra fino al disastro economico del ’29, con un progressivo incremento di conflitti. “Mercati e benessere in calo, economie al collasso, disoccupazione in aumento, confusione politica e tumulti popolari (…) con, negli anni successivi, un numero crescente di persone che si troveranno in serie difficoltà anche rispetto a problemi basilari di sopravvivenza”.
Cayce prevede anche la possibilità di una III Guerra mondiale. Parla letteralmente di guerra originata “in Libia, in Egitto, ad Ankara e in Siria, attraverso conflitti sorti intorno agli stretti delle zone a Nord dell’Australia, nell’Oceano Indiano e nel Golfo Persico”.
Secondo altri veggenti e profeti del passato si è già superato – nella nostra epoca – il punto critico ‘di non ritorno’ nella discesa verso un materialismo che ha totalmente dimenticato l’origine spirituale dell’uomo. Per essi l’unica possibilità di salvezza da disastri sociali e bellici può provenire solo da un’evoluzione spirituale che consenta di non guardare solo agli eventi materiali cercando la felicità solo nella soddisfazione dei bisogni fisici e istintivi.
Vi ricorda vagamente qualcosa?
Il materialismo della vita attuale, il dominio delle immagini, la finanza sfrenata, l’estrema competizione nel lavoro, la mancanza di solidarietà sociale, l’aggressività degli Stati, sono tutti segnali significativi che contraddistinguono questo momento storico. E i segni ci sono tutti: malattie prodotte dalla dipendenza da computer, crack finanziari a livello globale, lavoro sempre più stressante e meno remunerativo, indifferenza del singolo nei confronti dei propri simili, aggressioni continue tra le nazioni.
Proprio queste caratteristiche della nostra cultura sono in realtà alla base – da un’ottica spirituale – dell’insorgere della guerra globale o, come fu anticipato da Rudolf Steiner un secolo fa, come l’inizio della guerra di tutti contro tutti, una prospettiva fino a ieri confinata nelle pagine delle profezie ancora da realizzarsi, ma che oggi – con le nuove dottrine militari annunciate da Obama – inizia ad assumere dei contorni tanto più definiti quanto inquietanti.
“Esteriormente – dice Steiner nel corso di una conferenza del 23 Novembre 1919, dunque ben 20 anni prima della II Guerra mondiale – l’umanità andrà incontro a grandi conflitti. E per queste terribili guerre di cui siamo solo all’inizio (…) e che portano alle estreme conseguenze gli antichi impulsi dell’evoluzione terrestre, non vi sarà alcuna medicina politica, economica o spirituale proveniente dalla farmacia dell’antica evoluzione. I fermenti che hanno prima portato l’Europa all’inizio della sua distruzione [I Guerra mondiale], che metteranno poi Asia ed America l’una contro l’altra [II Guerra mondiale] e che propagheranno la guerra su tutta la terra [Guerra globale] provengono dai tempi antichi. Potrà contrastare questo portare all’assurdo l’evoluzione umana solo ciò che conduce gli uomini sulla via dello spirituale: il Sentiero di Michele, che trova la sua continuazione nella Via del Cristo”.
Steiner rileva come la guerra di tutti contro tutti inizi gradualmente con l’abituare gli uomini a distruzioni belliche che si presentano per così dire quasi ritmicamente nella storia umana di cui l’inizio è stato il primo conflitto mondiale.
Abituare gli uomini alla guerra: confrontiamo questo con quanto abbiamo riportato all’inizio con le parole di Orwell e con le nuove strategie USA.
“È una convinzione infantile – così ancora Steiner – che da questa catastrofe bellica [la I Guerra mondiale] possano provenire periodi di pace durevoli per l’umanità sul piano fisico. Non sarà così.”
Sarà solo grazie al nascere dell’altruismo se l’umanità sarà in grado di salvarsi dall’autodistruzione, sostiene Rudolf Steiner, evento inevitabile se si continua a ignorare l’elemento morale.
“Gli uomini si annienteranno in guerre fratricide.
E la cosa più avvilente – rispetto ad altri tipi di distruzione – sarà che avverrà solo per loro responsabilità”. Solo una manciata di persone sopravviverà e saranno coloro che avranno sviluppato un livello di abnegazione profondo, mentre la restante umanità sarà totalmente dedita a mettere al proprio servizio egoistico – grazie a tecnologie potenti e complesse – le forze della natura, senza aver acquisito il necessario grado di altruismo.
La guerra di tutti contro tutti, che rappresenterà la rovina della nostra epoca, sarà originata proprio da questo sviluppo tecnologico estremo totalmente privo di morale.
“Forze enormi e poderose verranno liberate da scoperte che trasformeranno il mondo intero in una sorta di apparecchiatura elettrica globale funzionante in modo autonomo”.
A cosa si riferiva? A Internet, nata come progetto per la difesa USA, che oggi ha di fatto trasformato l’intera comunicazione mondiale in una “apparecchiatura elettrica globale funzionante in modo autonomo”?
Ma se Steiner in molte occasioni colloca la guerra di tutti contro tutti in un futuro non immediato, in un particolare ciclo di conferenze egli afferma espressamente che, se l’umanità non sarà in grado di correggere le visioni del mondo profondamente influenzate e corrotte dal materialismo e dall’edonismo dominante che hanno caratterizzato il XIX ed il XX secolo, “alla fine del secolo XX noi ci troveremo di fronte alla guerra di tutti contro tutti! Gli uomini potranno fare tutti i bei discorsi che vorranno, potranno aver fatto tutti i possibili progressi scientifici, avranno di fronte a sé questa guerra di tutti contro tutti. Assisteremo allo sviluppo di un’umanità che tanto più si riempirà la bocca di questioni sociali tanto meno avrà un minimo ‘istinto sociale'”.
Sulla base di queste inquietanti previsioni cerchiamo di ipotizzare come tali eventi – di cui saremmo solo all’inizio – potrebbero svilupparsi.
Abbiamo visto come Steiner parli espressamente di una visione del mondo profondamente materialista che creerebbe le condizioni perché possa svilupparsi anzitempo la guerra di tutti contro tutti.
E mi pare che ci siano pochi dubbi sullo stato di incontrastato materialismo della nostra epoca e sulla mancanza generalizzata di moralità.
Al tempo stesso le allusioni all’utilizzo immorale delle forze di natura (progetto HAARP, armi geopolitiche per il controllo climatico etc.) e l’anticipazione di una terra trasformata in un’unica immensa macchina funzionante elettronicamente (la rete globale del web o la globalizzazione della finanza elettronica ne potrebbero rappresentare l’inizio) non sono più solo ipotesi fantascientifiche.
Abbiamo visto in un precedente intervento come Steiner abbia attribuito ai poteri occulti angloamericani il disegno di porre il mondo intero sotto il giogo del materialismo.
Tale scellerato progetto è passato attraverso la creazione della Società delle Nazioni prima e delle Nazioni Unite poi, la competitività sfrenata, la diffusione della tecnologia, la finanza priva di regole e di moralità, la creazione di un’idea di globalizzazione tesa solo allo sfruttamento economico dei Paesi più deboli.
E anche qui mi pare che ci siamo ampiamente.
Ha parlato – nel 1919! – di cause (fermenti) che dopo la distruzione della Germania, avrebbero portato senza dubbio a una seconda Guerra mondiale, che avrebbe messo di fronte America e Asia (USA e Giappone) e questo pure non fa una piega.
Per poi preannunciare che quegli stessi fermenti – se non contrastati – avrebbero “propagato la guerra su tutta la terra”.
Beh, che ne pensate? Non mi pare che questa prospettiva sia molto irreale.
Vediamo ora come potrebbe delinearsi ulteriormente questa ipotesi.
Una prospettiva potrebbe essere quella di uno scontro frontale tra USA e Cina/Russia, magari in seguito ad un attacco Israelo-americano all’Iran e/o alla Siria.
Di questo ci sono sicuramente le premesse, preparate da anni dai media embedded che suonano la grancassa dell’atomica iraniana, esattamente come fecero dieci anni fa con le famose WMD, o ‘armi di distruzione di massa’ di Saddam, mai trovate, ma che costarono un milione e mezzo di morti.
Altra prospettiva potrebbe essere quella di un estendersi di rivoluzioni a livello mondiale, causate dalla crisi economica dilagante, che riduce in schiavitù economica interi Stati, come è il caso della Grecia oggi.
Questi sconvolgimenti potrebbero cambiare radicalmente il volto della civiltà attuale portando l’umanità intera a uno stato primitivo, dove solo la forza di un Potere accentratore – magari presentato come il ‘salvatore dall’anarchia e dalla distruzione’ – sarebbe in grado di riportare ordine sociale a prezzo di violenze inimmaginabili.
Una terza inquietante prospettiva – se pur con uno sviluppo più graduale – potrebbe essere quella della messa in atto di tecnologie molto avanzate atte a controllare – vedi chip sottocutaneo (il Marchio della Bestia) – di cui si parla ripetutamente qui in USA come di una straordinaria ‘opportunità’ (sic!) per rendere la vita più sicura (ancora, proprio come le guerre al terrorismo hanno reso, nelle parole degli ultimi tre presidenti, gli Stati Uniti “un Paese più sicuro”!).
Queste tecnologie – attuate a livello di massa (come una sorta di ‘vaccinazione obbligatoria’ ed è così che si vagheggia di attuarle) sarebbero letteralmente in grado di soggiogare intere popolazioni in uno stato di totale sudditanza.
A quale di questi scenari ci stiamo avvicinando?
Probabilmente ad un mix del primo e del secondo.
Ma vediamo anche come contrastare il Big Game e cercare di far fallire questa sciagurata prospettiva.
Secondo Steiner l’unica reale salvezza da questo scenario si può riassumere in una sola parola: fiducia!
Il nascere e il diffondersi della fiducia tra gli uomini.
Fiducia alla base dell’elemento sociale.
Fiducia dell’uomo nei confronti dell’altro uomo, e conseguente disponibilità alla diffusione delle verità.
E da chi viene ostacolato il sorgere di questa fiducia?
Dalle logge e dagli Iniziati dell’Occidente [angloamericani], ci dice Steiner, che non vogliono parlare all’elemento di libertà del singolo individuo, ma alle masse.
Che rivelano solo parzialmente quelle verità spirituali che – in armonia con i dettami del Mondo spirituale – devono essere rese pubbliche.
Rudolf Steiner fu infatti il primo a rendere pubbliche notizie e comunicazioni che sino ad allora erano state tenute gelosamente segrete dalle varie congreghe occulte.
Come il cristianesimo rappresentò nelle parole del Cristo una verità universale, diretta a tutti senza limiti di razza, nazionalità, sesso o cultura, allo stesso modo la Scienza dello Spirito di Steiner rivela conoscenze fino a quel momento riservate con l’obiettivo di dare a ogni uomo – senza limiti di razza, nazionalità, sesso o cultura – la possibilità di conseguire conoscenze spirituali.
Questo fece scatenare contro di lui l’ira di potenti organizzazioni che cercheranno di distruggerne l’immagine e financo di assassinarlo.
Gli Iniziati anglo-americani cercano dunque di promuovere quel tanto delle vie iniziatiche che serve a edificare il dominio angloamericano del mondo, ma la via dell’Iniziazione si deve rivolgere al singolo individuo e non alle masse utilizzando strumenti di persuasione occulta, facendo appello alla capacità di comprensione indipendente e libera di ogni singolo essere umano.
Questo principio è collegato con un principio sociale fondamentale; se ci si rivolge a ciascuno partendo da principi morali, etici, e aspettando – nei tempi di ciascuno – la risposta cosciente e libera, allora non si tende ad assoggettare gli uomini, utilizzando astrazioni per irregimentarli in gregge.
Solo se il singolo essere umano accoglie ed elabora liberamente la conoscenza occulta produce moralità e libertà anche sul piano sociale, portando dentro di sé l’antidoto ad ogni costrizione o menzogna con cui si cerca di intrappolarlo.
Questo è il motivo della divulgazione delle verità occulte nel secolo XX che l’Antroposofia ha attuato, in contrapposizione con le élite occulte angloamericane, che volevano continuare a utilizzare le proprie conoscenze solo per realizzare le proprie finalità di dominio globale.
“La grande fiducia, questo deve diventare l’impulso sociale più importante del futuro. Gli uomini devono poter lavorare insieme. Altrimenti le cose non andranno avanti. (…) Oggi comincia per gli Iniziati dell’Occidente [angloamericani] la grande angoscia, la terribile paura. Essi dicono: se noi parleremo in futuro solo alle singole persone allora scateniamo la guerra di tutti contro tutti, dato che in tal caso gli uomini non saranno organizzati, visto che si è costruita una fiducia generale, allora l’umanità precipiterà nella guerra di tutti contro tutti. Essi sentono questa angoscia. Per questo costoro vogliono mantenere queste verità iniziatiche, oserei dire, sottochiave lasciando avanzare l’umanità verso il futuro sotto una luce apparente, ma in stato di sonno”.
L’opera divulgativa delle verità occulte da parte dell’Antroposofia – che ha rotto tabu millenari, la pubblicazione di migliaia di libri, saggi, cicli di conferenze anche profondamente esoteriche – ha come scopo principale dunque quello di creare l’unica possibile difesa nella nostra epoca nei confronti dell’unilateralità di determinate potenti congreghe che si propongono di mantenere i popoli in sudditanza – in una sorta di sopore della coscienza – nei confronti del reale svolgersi degli eventi.
Libera diffusione delle verità spirituali per creare fiducia.
Per vincere ansia e paura.
Auspichiamo dunque che l’uomo – nel suo attuare libere scelte – possa essere in grado di disincantare queste terrificanti prospettive, un po’ come un’automobile che, con una poderosa frenata, riesca a fermarsi a pochi centimetri dal precipizio. Ma questo può avvenire solo se s’iniziano a rimuovere – partendo da ciascuno di noi – i ‘fermenti’, le cause che hanno portato a questo stato di cose.
Vale a dire il potere esclusivo della visione materialistica del mondo che deforma radicalmente ogni pensiero umano e paralizza ogni possibilità di crescita morale dei popoli.
——————————
I link agli articoli:
Anonimo
2 Giugno 2012 @ 22:59
Il primo articolo ribadisce solo una cosa:aveva ragione Aristotele.Il disimpegno politico e' inaccettabile,soprattutto in questa "grave" epoca,estraniarsi dalle realta' sociale,politica ed economica per rifugiarsi in un individualismo fine a se stesso(anche se "verniciato" da spiriritualita')equivale a prendersi gioco di stessi,con grave danno per la comunita'.Vuol dire rimanere bambini e non crescere.L'essere umano non puo' essere ridotto ad una monodimensionalita',ad un homo aeconomicus,come avviene oggi nello spazio del capitalismo assoluto,perche' l'uomo e' un animale simbolico,multidimensionale ma soprattutto comunitario.Senza il recupero dell'aspetto anche politico e sociale,se non ritorniamo a ragionare in un senso comunitario diverremo schiavi di questi pazzi…hai voglia di coltivare verdure biologiche,Anna!
Per tutti i lettori del Blog:
…avete presente Andretta?
Ecco se il NWO vince,saremo nelle mani di questa gente qua…saremo nelle mani di Andretta!!!!!
VI RENDETE CONTO??????????????????
Anonimo
2 Giugno 2012 @ 23:00
*********** Si deve IMPARARE delle AQUILE e guardare LONTANO !!!***********
Il germe del NWO nasce, in realtà, molto tempo prima di quanto QUASI tutti sostengono, ovvero con la PROPRIETA' PRIVATA, e questa nasce dal PATRIARCATO ! ! !
Il suo principio base è "VINCERE o essere VINTI"…..va da sè che l' OBBIETTIVO finale non può essere altro che il DOMINIO TOTALE ! ! !
Il che non ha alcun senso perchè in teoria dovrebbe rimanere un SOLO uomo al mondo; il che dimostra la NATURA PSICOPATOLOGICA, sia dell' obbiettivo che dell' origine del PATRIARCATO ! ! !
Il vero, primo, obbiettivo RIVOLUZIONARIO consiste nella DISTRUZIONE della FAMIGLIA GERARCHICA, MONOGAMICA, PATRIARCALE…..si deve sputtanare, dalla mattina alla sera: questo COVO di patologie, questa FALSA e INAUTENTICA istituzione, questo IPOCRTA "amore romantico", perchè e la base di tutta la struttura. Se CADESSE con lei CADREBBE il RESTO della MERDA ….perchè sono UN TUTT' UNO ! ! ! Lilith
Anonimo
2 Giugno 2012 @ 23:14
Autoelevazione dell'uomo a Dio.
E' questo il "sentiero spirituale" che propone l'articolo.
La distruzione della materia e il passaggio delle masse verso lo "spirito collettivo" è una delle principali tappe programmate dal potere ombra.
E' tutto già stato programmato, non è nulla di nuovo. La "crisi" non è spontanea e chi dice questo o ha capito poco, oppure è in malafede.
In questi giorni stanno palesemente celebrando Iside, Venere…la Madonna.
Horus, incarnato da Osiride darà la "luce" a tutti e molti la "seguiranno" non sapendo quale sorte gli toccherà.
La nuova religione mondiale luciferina è il vero piano di distruzione di ogni uomo.
La vera salvezza non è "la fiducia negli uomini" (come suggerisce l'antroposofo Steiner nell'articolo).
Per chi non lo sapesse la "fede negli uomini" è uno dei principi basilari dei massoni.
Credono nell'uomo che si ribella a Dio e pretende di essere come Lui.
Illusi loro e tutti quelli che si lasceranno convincere o ingannare.
La storia ha sempre insegnato di come questo porti a conseguenze distruttive.
La vera salvezza non è nella coscienza collettiva che hanno creato (le masse che credono nell'uomo), ma è nella coscienza individuale (che prova a distinguere il Bene e il Male), e cioè nell'uomo che crede nel suo Dio Padre trascendente, senza bisogno di mediatori (es. Chiese).
Anche se siete atei o agnostici, leggetevi la bibbia da soli, consideratelo anche come un semplice libro di narrativa come ho fatto io.
Provate a cogliere le connessioni che si possono scorgere con la storia passata e con l'epoca moderna.
Provate anche a cogliere le caratteristiche di un Dio che s'è fatto uomo.
E se lo riterrete opportuno prendetene il suo esempio positivo per migliorare le vostre vite.
A.
Anonimo
2 Giugno 2012 @ 23:15
http://www.youtube.com/watch?v=J3tt03Zi7zE
alphadraconis
3 Giugno 2012 @ 6:54
ciao a tutti dal vecchio
alphadraconis
detto anche alpha-alpha come quello
delle simpatiche canaglie
ho deciso di aprire un bloggettino
con la mia esperienza in campo spirituale sperando possa aiutare
a non incappare in casini vari
"Pensiero Critico"
lorenzocricca.blogspot.it
un ciaoooooone a tutti
e specialemente a paolone
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 7:31
@Lilith
Mi trovo spesso d'accordo con i tuoi interventi,ma questa cosa di distruggere la famiglia proprio non mi quadra…la famiglia tradizionale,ha subito un duro colpo dopo la "falsa" rivoluzione del '68 e da allora,non mi pare che le cose siano molto migliorate!Le patologie nate all'interno della famiglia saranno anche molte,ma quelle nate con lo sfaldamento della famiglia successivo,non sono certo da meno,non trovi?I single individualisti di oggi sono forse meno patologici dei membri della famiglia tradizionale di un tempo?Non mi pare proprio(ed anche su questo blog se ne "leggono" le conseguenze)…la distruzione della famiglia "borghese" classica h aportato si' ad una liberazione dei costumi sessuali e di comportamento ma ha anche e direi soprattutto liberato le istanze del capitalismo avanzato permettendogli,nel nome del progresso e della modernita'(che e' come dire del capitalismo stesso)di creare modi di vita e di relazione piu' "consoni" e favorevoli alla circolazione delle merci.Tutto qui.La distruzione della famiglia e' la vittoria del NWO,disintegrare la famiglia consente a quei pazzi di dividerci di trasformarci da comunita' ad individui soli e moderni,ma irrimediabilmente nelle loro mani.La distruzione della famiglia non e' un passo avanti ma uno indietro…gradirei un tuo commento.Grazie.
Giorgio Andretta
3 Giugno 2012 @ 9:04
Franceschetti, le ha dato di volta il cervello?
Ma come si permette di riservare un post a R.Steiner e alla sua antroposofia?
E se non bastasse citare due po' po' di alfieri, della stessa, come Massimo Scaligero e Pietro Cammerinesi?
Si è forse dimenticato del nostro primo incontro su CDC e come lei mi ha considerato avendole accennato di antroposofia, se pur paraventandola con la cronaca dell'akasha?
Non mi sono mai permesso di evidenziarle degli "errori da calamaio", nelle sue altre esposizioni, ma in questa, quasi simil-perfetta, non posso lasciar scorrere una macchia che ne mini il candore intellettuale e cioè:"..la costruzione di un nuovo Impero Romano globale bastato sull'unione euro-americana."(corretto "basato")
Mi perdoni!!!!
Lei scrive:"…guidata da un'élite di scienziati-filosofi – il che nel linguaggio odierno comprenderebbe uomini d'affari, avvocati, docenti universitari etc. – interamente rivolta al materialismo ed al profitto.", io aggiungo attuali massoni.
Ancora:"financo di assassinarlo" si l'hanno suicidato con il veleno, le ricorda qualcuno?
Come le avevo già anticipato, lei ha una pletora di estimatori che la seguono con devozione e capiscono con folgorazione ciò di cui disquisisce, come dimostra il primo gallo che canta ha fatto l'uovo.
M'inchino.(da non confondersi con una piccola minchia)
Stefania Nicoletti
3 Giugno 2012 @ 9:10
Andretta,
però i due articoli non sono di Paolo, ma di Piero Cammerinesi.
E' scritto più volte nel post e ci sono anche i link al sito Coscienzeinrete 🙂
Giorgio Andretta
3 Giugno 2012 @ 9:19
Ricevuto, Stefania, ma se uno sbaglia non sono obbligato a seguirlo e non ne altero la paternità se mi permetto di evidenziare "l'errore da calamaio", anche se risponde al nome di P.Cammerinesi.
Con simpatia.
Stefania Nicoletti
3 Giugno 2012 @ 9:37
Infatti ha fatto bene a segnalarlo e ho corretto l'errore basato-bastato.
Ricambio la simpatia. Buona giornata!
Eretico
3 Giugno 2012 @ 9:50
Anonimo del primo intervento@
Ho letto con interesse il tuo intervento. Il mio interesse nasce più dai non detti e dai sottintesi, che da quanto dichiari. È vero che l’umano è un animale politico, come sosteneva Aristotele, ma è anche un animale religioso. L’uomo è l’unico animale che si pone il problema dell’aldilà ed è l’unico che si pone problemi etici, che discrimina, secondo un criterio individuale, il bene dal male. Abbiamo vari esempi in natura di animali sociali. I lupi, per esempio, vivono una vita simbiotica con il resto del branco, ma il pensiero del lupo è esattamene uguale a quello di un altro lupo. Reagisce al suo ruolo nel branco, che accetta incondizionatamente.
Noi siamo speciali, siamo esseri sociali e individuali allo stesso tempo, ma nei tempi farlocchi che viviamo sembra che le cose girino al contrario. Assistiamo alla socializzazione di esperienze individuali e alla individualizzazione di esperienze collettive.
Abbiamo una enorme socializzazione delle religioni, che contraddistinguono differenze etniche e culturali, mentre la religione dovrebbe essere un elemento di ricerca individuale, finalizzato al rapporto con il divino. Al contempo abbiamo l’individualizzazione della politica, con il conseguente frazionamento di qualunque opposizione, il che non consente di raggiungere la massa critica necessaria ad un opposizione fattiva.
Concludi dicendo: hai voglia a coltivare patate.
Dipende dallo spirito con cui si coltivano.
Se la scelta è politica, sicuramente è una scelta perdente. Se spirituale, siamo a metà strada. Difficilmente le patate portano al divino, ma possono aiutare a vivere meglio.
Se lavorativa, allora potrebbe essere una scelta vincente, visti i tempi verso cui stiamo correndo.
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 9:53
@ Anna
Su Andretta andrei coi piedi di piombo, e non per simpatia
per sua stessa ammissione frequenta il blog per dileggio.
Promuove l'Antroposofia ma si dichiara Misogeno a tutti gli effetti (pur lasciando intendere che abbia moglie….Tipo quella del tenente Colombo, insomma) pur dichiarando che la sola compagnia ammissibile sono le cosi' dette tro.e.
Per sua stessa ammissione adora 'antagonismo
Quindi lasciamolo nel suo ruole di provocatore
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 13:26
http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/441194/
http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/456772/
NON CREDETE ALLA BALLA DEI TERRORISTI ISLAMICI, O DELL'ESERCITO SIRIANO
I TERRORISTI SONO SEMPRE QUELLI: I CANI AMERI
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 16:59
OT ( ma non tanto! ).
X TUTTI.
Poichè ho consigliato, nel blog di Maestrodidietrologia, di venire a leggere questo interessantissimo articolo che, meritevolmente, Paolo ha pubblicato; per EQUITA' consiglio, altrettanto, di andare a leggere l' "allucinante" spaccato di "TERREMONTI BECCHINO" sul suo blog.
Così diamo CONCRETEZZA alla SPERANZA di Steiner, che scrive: "Sarà grazie al nascere dell' ALTRUISMO se l' umanità sarà in grado di SALVARSI dall' autodistruzione, evento INEVITABILE se si continua a ignorare l' ELEMENTO MORALE".
Lilith
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 18:39
Lilith
condivido in pieno la prima parte ho riserve sulla seconda pensando poi al momento attule la vedo controproducente.
Aisha
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 19:06
@ Anonimo 09:31.
Mi fa piacere che spesso condividi il mio pensiero, e di conseguenza mi dispiace che questa volta tu non sia d' accordo…..d' altro canto le prove che apporti sono meno che sufficienti perchè io possa cambiare la mia posizione……prova a cambiarla tu….:-)))
Tu scrivi: "La distruzione della famiglia è la vittoria del NWO". SE CIO' FOSSE VERO, PERCHE' SI SBATTONO DALLA MATTINA ALLA SERA: LA CHIESA GLORIFICANDOLA, I POLITICI ELOGIANDOLA E LA PUBBLICITA' OSANNANDOLA ??? Poi aggiungi: "distruggere la famiglia consente a quei pazzi di dividerci, di trasformarci da comunità ad individui soli….". ORA, DA QUEL CHE MI RISULTA, PERCHE' PIU' CHE LAMPANTE, E' LA FAMIGLIA A DIVIDERE LA COMUNITA' (comunità che per certo NON ESISTE !), PROPRIO PERCHE', COME IL SISTEMA INSEGNA, CI SI "DEVE PREOCCUPARE" SOLO DELLA PROPRIA FAMIGLIA, che, oltretutto, essendo questa un FALSO VALORE, produce al suo interno altrettante SEPARAZIONI, GERARCHIE, INGIUSTIZIE, REPRESSIONI e PATOLOGIE VARIE…..per cui, in definitiva, noi siamo già "individui soli" senza l' ulteriore intervento del NWO; e non solo soli ma SEPARATI, ANTAGONISTI, NEMICI, ecc. Come ci è stato insegnato dal sistema patriarcale che si regge sull' inganno e sullo sfruttamento dell' uomo sull' uomo……siamo stati divisi "in famiglie" per evitare che diventassimo una comunità, cosa che risponde alle ESIGENZE dell' uomo e che fa affiorare VALORI che il sistema non avrebbe potuto controllare !
Mi rendo perfettamente conto di quanto sia difficile SRADICARE certe credenze, soprattutto se l' esperienza personale è stata positiva; o anche da un punto di vista maschile, che in quanto tale è più coinvolto, ma la visione storica NON può essere SOGGETTIVA !!!!!!
Basterebbe guardarsi CONSAPEVOLMENTE intorno; ricercare tra i vari dati storici, per quanto contrastanti e faziosi, con l' aiuto dell' INTUITO; e quindi, per eliminazione dell' impossibile a favore del possibile, la VERITA' dei fatti, passati e presenti, si ENUNCIAREBBE da SOLA !!!
Riflettici, oggetivamente, sopra !
Ciao. Lilith
Paolo Ferraro (finto)
3 Giugno 2012 @ 19:32
Per una volta farò un intervento serio.
Date un occhio a cosa si vede a 0.32:
http://www.youtube.com/watch?v=oWnMUYaf-NQ
Saluti a tutti, e, mi raccomando, iscrivetevi in massa al CDD (Complottisti Decisamente Disorientati)
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 19:56
Aisha
Non credo sia controproducente, perchè ho dei timori VALIDI che possano trovare "STRANE SOLUZIONI" per sostituire la famiglia che si sta comunque SGRETOLANDO sotto il peso della sua stessa FALSITA'; minacciando così, in quanto fondamenta, di far cadere l' intero edificio.
L' utilizzo di metodi DRASTICI come i microchip impiantati ai soldati ( GIA' !) e ai neonati ( PRESTO ! ), nasce da questa loro paura; oltretutto devono preparare le popolazioni alle loro prossime IMPORTANTI e DEFINITIVE ( credono nella loro FOLLIA ) guerre di potere, e questa, secondo me, è la vera ragione dietro la "FALSA CRISI": portare la gente, soprattuto i giovani, alla necessità di ARRUOLARSI come unica OCCUPAZIONE e fonte di guadagno. Le famiglie, poichè in esse NON c' è VERO AMORE, vedono di buon occhio i loro figli andare in guerra ( ne ho conosciute parecchie che dietro le false preoccupazioni PENSANO ai soldini che i loro figli porteranno a casa ! ), per cui, prima che sia troppo tardi, AFFRETTIAMOCI a DISTRUGGERE 'sto COVO di FOLLIA che è la famiglia e a sostituirle con le SANE comunità
Qui, cara Aisha, non c' è tempo da perdere…..se ne è perso fin troppo.
Quale sarebbe, secondo te, il tempo giusto per "questa verità" che dura da migliaia di anni e che, a quanto pare, non nè può più di rimanere OCCULTA ??? Lilith
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 20:08
grazie per la segnalazione del blog di MDD
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 20:27
…Come GEsù…cosi Steiner?!?!?!? un altro invasato che vuole assuregere a Dio in Terra! ma perchè non riconoscere che il progetto massonico é avversato solo dalla Chiesa Cattolica? perché non ammettere che é il messaggio cristiano ad essere in contrasto con il pianificatore mefistofelico? Il fatto che Washington si chiamasse Rome, Tiber ecc é perché rappresenta l'OPPOSTO di ROMA, ed in particolare del colle Vaticinio, e la rivoluzione non é la fiducia, ma la Speranza e la FEDE. Chi non riconosce queste contrapposizioni, tanto chiare, é assimilato al nuovo ideologismo massonico.
Sic et Simpliciter…
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 20:33
OT
interessanti anche le osservazioni sui messaggi satanici occulti della nostra cara Madonna Cicc(i)one qui analizzati:
http://decorazionisegrete.blogspot.co.uk/
manca sul web un'analisi del suo show in occasione della performance all'apertura del Super Bowl XLVI anno 2012, 5 febbraio:tutto in perfetto stile imperialista romano.
USA come la vecchia Roma.
Parliamo del gioco del calcio.
fuochino fuochino?
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 21:49
Articoli pericolosi e che non fanno altro che ripercorrere il doppio binario materialismo/spiritualismo, destra/sinistra, bianco/nero.
Quando riusciremo a comprendere che esiste un solo elemento che merita di essere posto al centro?
E' così complesso da comprendere?
Quell'elemento siamo NOI!
Dobbiamo riconquistarci; sì riconquistare noi stessi, il nostro controllo, la nostra autonomia, il nostro pensiero e smetterla di farci impalare da teorici che perseguono, tutti, lo stesso unico obiettivo: toglierci dal centro e metterci "qualcosa" o "qualcuno" che possa guidarci.
Blackjack
Stefania Nicoletti
3 Giugno 2012 @ 22:31
Sempre più spesso mi chiedo se le persone capiscano ciò che leggono… Mah.
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 22:41
@Eretico
Premesso che non ho nulla contro le patate biologiche che invece apprezzo molto, purche non siano una scusa per "astrarsi" dal mondo nei suoi aspetti politico-sociali.Di questo progresso che non e'altro che la mercificazione del mondo.Una visione lineare di un progresso incessante e fuori da ogni limite che costituisce il fondamento filosofico della concezione progressiva della storia e della cultura liberale. E’ la concezione determinista della storia, intesa come infinito progresso che presiede anche alle trasformazioni del capitalismo e ne legittima tutte le sue evoluzioni antisociali e devastanti per l’ambiente, le religioni, le culture, le identità dei popoli. Il mito del progresso illuminista prefigura come obiettivi, società perfette, ritorni a stati di innocenza primordiali dell’uomo, in una parola, il fine del progresso si identificherebbe con il paradiso in terra.Nella cultura greca classica, matrice dell’intera tradizione occidentale del “progresso” non esisteva né la parola né il concetto. Per indicare l’equivalente semantico positivo si parlava di ristabilimento di una misura (metron) e di un equilibrio infranto.Per il resto condivido e apprezzo molto il suo intervento.Lo condivido nell'essenziale.
Anonimo
3 Giugno 2012 @ 23:14
franceschetti un consiglio spassionato…si legga "the active side of infinity" di castaneda…capirà molte cose. l'umanità è infestata da parassiti che abitano la materia oscura. Ogni umano è attaccato a un insettoide che è attaccato a un arconte che è attaccato al nido. Gli umani sono batterie, come in matrix. Di questo parlano gli gnostici.
Questi esseri posseggono i corpi dei Rothschild e dei potenti nel mondo, delle massonerie etc…tramite monumenti massonici che fungono da generatori e altre particolari frequenze. I soldi sono uno spell con un preciso senso.
col 2012 questi parassiti rischiano grosso, rischiano di essere staccati da molti umani, e questo per vari motivi che non ho tempo di spiegare qui…castaneda dice che serve una critical mass di 17 psi masters per re-uploadare la matrice senza parassiti. per questo motivo cercheranno di lanciare un atomica sull iran…per bloccare l'allineamento, i chemtrails servono anche a questo, a bloccare i chackra e gli psi, i famosi poteri latenti come telecinesi, telepatia, guarigione etc…che sono stati "interrotti" o "bloccati" di proposito.
detto questo ci sarebbe ancora molto da dire…e particolari che la affascinerebbero molto e cambierebbero molto la sua visuale, magari un giorno riusciamo a parlare…
ciao
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 1:12
@Stefania Nicoletti.
Molte, troppe, non capiscono nè ciò che leggono nè niente di quello che accade dentro e intorno a loro, perchè non sono CENTRATE.
Per capire qualsiasi cosa si deve essere ALLERTA, ATTENTI, SVEGLI e privi di qualsiasi COINVOLGIMENTO, ossia OSSERVARE con OCCHI PURI e DISINTERESSATI.
L' AUTENTICA CONSAPEVOLEZZA inizia dal centro di se stessi col RISVEGLIO dell' OSSERVATORE, per poi espandersi a tutta la propria persona; quindi si estende all' esterno, a tutto ciò che la circonda, a tutti i fenomeni, agli altri, alla natura, al mondo, all' universo.
Lo sguardo dell' OSSERVATORE è come una potentissima luce che rende chiara e visibile ogni cosa; non c'è menzogna che non possa vedere, né verità che non possa riconoscere.
Chi crede di essere consapevole solo perchè accendendo un lumicino su un determinato punto l' ha visto chiaro, ( consapevolezza PERIFERICA ) può, prendendo spunto da questa comprensione, cogliere il meccanismo della consapevolezza ed avanzare nella sua giusta direzione; o può tenersi quell' unico lumicino di verità e sbagliare tutto il resto.
Perchè solo la luce che parte dallo sguardo INNOCENTE dell' osservatore, che vive nel centro pur dislocandosi ovunque, ha la CAPACITA' di illuminare TUTTO ciò su cui si POSA. Lilith
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 5:52
Lilith#
Che la Chiesa glorifichi la famiglia mi sembra normale,che lo facciano i politici anche, perche' hanno bisogno di ingraziarsi un elettorato "comunque" cattolico, la pubblicita'…la lascio perdere.Indubbiamente,all'interno di molte famiglie si sviluppano patologie "insane",pero' non hai risposto al mio quesito:"Ritieni che lo sfaldamento della famiglia in atto abbia apportato una diminuzione di patologie varie?"
Secondo me e' vero l'opposto.Questo Steiner(che non conosco,premetto)quando scriveva non poteva saperlo essendo all'epoca ancora molto forte il senso della famiglia,gerarchica,indubbiamente,ingiusta senz'altro…MA OGGI VA MEGLIO?
La famiglia arriva dopo la tribu'che aveva le sue regole rigide e immutabili(se la tribu' non ti accettava eri condannato a morte eppure era essa stessa una comunita').
Inoltre questo sistema non insegna che ci si debba preoccupare "solo" della propria famiglia,ma solo di se stessi!Essendo l'apoteosi dell'individualismo e della frammentazione dei valori tradizionali che "travolge" qualunque essi siano.La famiglia ha avuto aspetti sia negativi che positivi…in teoria penso andrebbe superata ma se l'alternativa e' l'individualismo di questa societa'… beh!Qualche dubbio mi sovviene!
Per quanto riguarda le famiglie che mandano "volentieri" i loro figli in guerra(come scrivi ad Aisha).La risposta te la dai da sola e sono i "soldi", il vile danaro che in epoca di capitalismo assoluto,e' l'unico valore che esista(ovviamente "falso").Mi verrebbe di concludere dicendoti(ma e' solo un opinione personale):E' IL SISTEMA DA CAMBIARE,E' IN QUESTO SISTEMA CHE LA FAMIGLIA FA SCHIFO,PERCHE' "INGLOBA" TUTTI I DISVALORI CHE QUESTA SOCIETA'INDIVIDUALISTA E COMPETITIVA PORTA AVANTI!
I difetti che riscontri nella famiglia sono le patologie di questo sistema schiavista e totalizzante,dove l'unica cosa che conta e' possedere denaro.Ciao
Giorgio Andretta
4 Giugno 2012 @ 7:00
La ringrazio per la solidarietà dimostratami, sig.ra Stefania, con il suo ultimo commento.
E' da un pezzo che vado ripetendo che la quasi totalità degli internauti-non solo di questo blog ma della rete in generale-non capisce una cippa.
E poi dicono che uno si butta a…. peripatetiche.
Arduo mi è interpretare la sua posizione, egr.Franceschetti, ultimamente tratta i suoi post come fossero tanti Mosè; gli affida alle acque umorali dei suoi ospiti, mah||||
Tanto le dovevo.
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 8:23
ANONIMO del 3 Giugno ore 22.33
una analisi c'è:
http://vigilantcitizen.com/musicbusiness/madonnas-superbowl-halftime-show-a-celebration-of-the-grand-priestess-of-the-music-industry/
Aisha
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 8:43
LILITH,
non lo so proprio, posso solo dirti la bozza del mio pensiero per quanto difficle sia esporre un'idea che ancora non c'è.
Mancano: PUREZZA, COSCIENZA, per cui non esiste più la PARTECIPAZIONE al tutto.
Ma ora devo elaborare il tuo post delle ore 21.56
Sperando che capisca…
Aisha
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 8:56
@ Aisha:grazie per la segnalazione,
beh, ancora peggio di quel che avevo pensato..
non avevo visto lo show..blaaaahhhhh..come potevo?
avevo solo visto alcune immagini e mi erano apparse sufficienti a capire che c'era qualche cosa di piu' sotto. Grazie mille.
Ottimo il sito: http://www.vigilantcitizen.com
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 8:59
aihiahiahiahiahahiahiiiii
gli AmeriCani che controllano pure il VatiCano?
http://www.corriere.it/cronache/12_giugno_04/orlandi-boston-peronaci_52e2bd70-ae06-11e1-bd42-307990543816.shtml
Andretta, respiro profondo e conti fino a 3
non si agiti, tranquillo
Eretico
4 Giugno 2012 @ 9:34
Anonimo delle 7,52@
Trovo le sue affermazioni riguardo alla famiglia alquanto pertinenti. La famiglia è una società che nasce per motivi di opportunità, come tutte le aggregazioni umane, e risente dei pregi e dei difetti di qualunque altra associazione umana. Demonizzarla è controproducente, tanto quanto esaltarla. Voglio solo aggiungere e ribadire, quello che ho asserito nel post precedente.
Il problema, a mio parere, sta nella socializzazione di esperienze private. Se qualcuno pensa di voler formare una famiglia, si trova il partner e si forma una famiglia. È una questione privata, il dibattito in corso tra la cosiddetta società civile, lo trovo fuori luogo. Il rapporto del cittadino con lo stato è invece un rapporto che dovrebbe coinvolgere il pubblico dibattito, cosa che invece non succede perché, dai discorsi che si sentono all’interno delle forze politiche, sembrerebbe che lo stato abbia rapporti solo con altre associazioni. I problemi di cui si discute sono, la famiglia, le imprese, i lavoratori, i sindacati, le associazioni di categoria, le lobbie, le mafie, la scuola….è il cittadino?
Sono sicuro che lei già conosce i seguenti autori, ma un attenta rilettura di Spencer, di Pierce e James (i padri del pragmatismo americano), e se ne ha lo stomaco, di von Hayek, aiutano moltissimo a comprendere meglio i processi che lei ha sottolineato nel suo commento.
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 12:52
#Eretico
Concordo pienamente col suo ultimo post!A risentirci
P.S. Ed ora mi scusi per il prosieguo di questa mia…
@Andretta
Spero si renda conto che il solo fatto che lei "sponsorizzi"(pur con tutta l'evanescenza che la contraddistingue)autori come Steiner e'obiettivamente un fattore negativo di per se'.Ma siccome Paolo ci fa un post,ed altre persone che leggo abitualmente ne parlano,mi leggero' qualcosa.Non per merito suo comunque…
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 15:03
Dr. Franceschetti vorrei cogliere l'occasione per porle una domanda, riguardo ad una tematica che gira su internet, CESTUI QUE VIE e CESTUI QUE TRUST. Si vedono dei filmati su Youtube di persone in tribunale che rivendicano la propria sovranità
http://www.youtube.com/watch?v=pJ5X5F3SQfQ
Una cosa del genere è fattibile anche con il diritto italiano?
Le sarei grato se mi potesse dare una risposta.
Grazie, la saluto.
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 15:06
Padre Paolo Siano su rosari satanici e massoneria:
http://youtu.be/A6dQZQEb4Uw
Stefania Nicoletti
4 Giugno 2012 @ 16:14
Anonimo delle 17:03
Il diritto anglosassone è molto diverso rispetto a quello italiano, e quindi alcuni concetti espressi nei video che stanno girando in rete sono inapplicabili da noi.
Comunque presto Paolo farà un articolo su questo argomento. E' un tema su cui sta riflettendo in questi giorni, avendo anche dialogato via mail con Italo Cillo.
lodger
4 Giugno 2012 @ 17:50
Crisi, Passera: «Tenere insieme (R)igore e (C)rescita»
Crisi, Leader europei al G8: "Insieme (R)igore e (C)rescita"
Casini: "Coniugare (R)igore e (C)rescita"
Anna
4 Giugno 2012 @ 20:06
Anonimo 3/06 00:59
Mi nominate troppo, finiro' decisamente per montarmi la testa…Solo per l'immensa noia e banalita' che emanate non vivrei in una comunita' con alcuno di voi nemmeno se da quello dipendesse la mia vita.
Essere asociali verso determinati individui e' cosa non buona, de ppiu'. Oltre che necessaria.
Ma perche' volete farvi del male attorniandovi di gente che in altre circostanze non caghereste nemmeno di striscio??? Per fare vedere quanto siete bbbbuoni?? PFUI.
Non provo particolare simpatia per Andretta (o meglio, per cio' che scrive, non conoscendo l'utente), ma lo reputo intelligente, non diabeticamente sciropposo ne' fintamente buono come voi.
E soprattutto affetto da sana asocialita' verso gli idioti tanto quanto me.
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 22:08
Ottimi questi 2 articoli di Cammerinesi, ma ho paura che gli Italiani non siano pronti per capire "il concetto"
NWO. Gia' lo vivono, giorno per giorno sulla loro pelle, ma non lo capiscono che e' il NWO quello che non va nella loro vita. Rimane un topic da siti cospirazionisti.
Poveri ignoranti.
Scusate l'OT ma mi preme ritornare sul terremoto in Emilia:
http://precursorsismici.altervista.org/beppe-grillo-intervista-g-giuliani-dopo-il-terremoto-in-emilia-romagna.html?cb=1338297511058
su Blob di rai 3 del 4 giugno si vede anche uno stralcio dell'intervista a Giampaolo Giuliani a Servizio Pubblico,
va dal minuto 5:40 al minuto 6:04
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4ce5d0c5-aedc-47ce-bd93-108d5ba94566.html
consiglio a tutti gli emiliani di seguire il sito di Giampaolo Giuliani o di contattarlo se necessario.
grazie a tutti
Anonimo
4 Giugno 2012 @ 22:15
@Nicoletti: ciò che io non riesco a comprendere è come sia possibile dare ancora retta ad articoli che nascono dalle teorie steineriane. Steiner era e lo sono le sue idee, collaterale al mondo di Alice e Foster Baley: madre/padre della Georgia Guidestones e due delle persone più pericolose mai nate su questa terra.
Articoli come questi mescolano, malamente, parti di verità inficiate dal mantra di uno "spiritualismo" e di una "conoscenza" buoni, almeno questo è il concetto che lasciano trasparire, senza però raccontare mai CHI e COME potrà trasmetterli CORRETTAMENTE! Attendendo il nuovo messia…
L'antroposofia? Ah! Magari utilizzando le linee guida del Lucis Trust? Magari, come nel caso del reiki, attrezzandolo a mo di piede di porco per indebolire i forti e controllare i deboli? Magari mediando, sottotraccia e senza mai palesarla, l'esistenza di una massoneria buona e di una cattiva? Magari come un numero quasi infinito di altri esempi possobili.
Ho un mio particolare metro di valutazione, semplicissimo e di una banalità disarmante. Sono presenti una tesi e una antitesi? Sopra, sicuramente, c'è qualcuno che sta pianificando la sintesi, mentre le "menti pensanti" sono impegnate a discutere e ad affrontarsi sostenendo passo e contrappasso.
Banale? Sempliciotto? Non sufficientemente colto come ragionamento? Può essere, tutto può essere in questo piccolo universo.
Solo di una cosa sono certo: non esiste, probabilmente non è mai esistita, una massoneria buona e tutto ciò che puzza, anche di striscio, di massoneria (come Steiner che puzza molto e in buona compagnia), non lascia mai un profumo piacevole. Con un effetto secondario non trascurabile: i primi a riempirsi di quella puzza nauseabonda, sono sempre stati quelli che ritengono di "comprendere" meglio dei semplici.
Tanto le dovevo, assieme ad una piccola nota: in rete mi firmo, da sempre Blackjack. Il mio nome, fuori dalla rete, è Frank De Carli e la pregherei, la prossima volta che mi vuol dare del demente, di dichiararlo citandomi direttamente, senza lasciar cadere nel vuoto affermazioni pesanti.
Ovviamente mi scuso, in anticipo, se ho male interpretato il suo commento.
Salute.
Blackjack aka Frank De Carli
Stefania Nicoletti
4 Giugno 2012 @ 22:34
Blackjack, non ti ho dato del demente.
E non ti ho citato direttamente perché la mia era una considerazione generale, riferita ad alcuni commenti, non solo al tuo.
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 0:55
@ Blackjack 00:15
———"Banale? Sempliciotto? Non sufficientemente colto come ragionamento? Può essere, tutto può essere in questo piccolo universo."———–
Sei talmente RIDUTTIVO che hai RIMPICCIOLITO pure l' universo !!
Se può essere, se tutto può essere, perchè sei così DRASTICO e DEFINITIVO nel tuo giudizio ?!?
Se APRISSI la tua mente a quel "TUTTO PUO' ESSERE", e se incominciassi ad usare l' INTUITO invece dei preconcetti, di SICURO ti si CHIARIREBBERO le IDEE ! Lilith
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 5:48
… e noi che pensiamo di essere capaci noi sani di mente noi menti brillanti, noi che discettiamo di cose sublimi, beh forse non siamo che miseri attori di stanche e virtuali commedie, le persone serie si burlan di noi coi complotti dovunque. e dunque non siamo che anfibi un po’ pesci un po’ serpi che crescono bene in acque malsane e stagnanti e li ci pasciamo restiamo distinti dai nostri colleghi mortali e ci contempliamo nell'acqua di stagni verdastri. e sopra di noi son astri le stelle che infine vediamo? non son solo sogni o chimere? non son semiserie pedanti frattaglie di stanche battaglie che stiamo per perdere ancora? di che discutiamo con tanta veemenza, di che ci struggiamo, di cosa vogliamo capire l'arcano? per ora se è questo che siamo, allora siam poco, ancora non siamo quell'essere vero, ancora non siamo fulgenti, per niente! rifulge la luce che sta sotto il moggio? l'appoggio ci manca, la nave sbarella e noi siamo al vento ma non come vela, o come bandiera, o come aquilone ma come fogliame che sparso si sperde.
Né resta la verde speranza che un giorno ci prese, che fece di noi un viandante, le tante occasioni che avemmo e che abbiamo, le tante visioni, le porte che apriamo e che aprimmo un po’ a caso e da allora rimangono aperte, le tante scoperte e intraprese, le tante sorprese.
Adesso ci han dato la sporta per portarle tutte, la sporta ma non la risposta, che questa ancora ci manca. arranca la mente si perde con questi pensieri che pesano ormai un po’ troppo, vorremmo lanciarli di sotto che son diventati zavorra e infatti un po’ lo facciamo, e quanti pensieri lanciamo! ma più ne lanciamo e più ci accorgiamo di averne di scorta, la sporta rimane pesante, che fare? vorremmo buttare di sotto anche quella ma poi che rimane di tutto il sentire che abbiamo?
pex
Giorgio Andretta
5 Giugno 2012 @ 6:19
Certamente è dovuto alla mia dabbenaggine, sig.Blackjack alias Frank De Carli, ma mi è sfuggita la sua proposta diversamente dalla sua critica, ben marcata sul suo commento che mi precede.
Gentilmente può riproporre il suo progetto inteso a disimpantanare dalle sabbie mobili in cui si è infilata l'attuale società?
Così ognuno potrà sposare o no le sue tesi e soluzioni fintanto da formare la massa critica che travalichi l'attuale realtà.
Com è arrivato ad ascrivere ai signori Alice e Foster Bailey(credo si riferisca a questi due signori e non ad Alice e Foster Baley, storicamente inesistenti) od a Rudolf Steiner la responsabilità dell'attuale situazione sociale?
Anche questo passaggio mi è corso sotto il naso!
Come pure quello dove ha delucidato le responsabilità della buona e cattiva massoneria.
Sono avvezzo a confrontarmi con fatti di cui custodisco contezza diretta, dubito di tutto ciò che mi viene riportato, anche se venisse dal suo genitore.
La vita, obtorto collo, mi ha indicato che oneri ed onori sono squisitamente personali in blocco e non divisi, come da lei rimarcato, meritevoli o non.
In attesa di rileggerla.
Giorgio Andretta
5 Giugno 2012 @ 7:00
Anonimo del 5 c.m. ore 00.08,
la ringrazio delle indicazioni.
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 7:14
Blackjack
Potresti specificare meglio la tua frase sul Reiki,del quale,anni fa ho conseguito il I e il II livello?Molto interessante cio' che affermi sull'antroposofia,che e' quindi,secondo te,assimilabile al NWO?
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 7:20
Signora Anna noi le vogliamo invece un sacco di bene e la accoglieremo nella nostra comunita' aperta.La sua indole romantica non e' passata inosservata,cosi' come la sua elevata socialita'…
un bacio,romanticona…
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 7:40
Ci si chiede come sia possibile un comunitarismo in una società strutturata sugli egoismi individuali e collettivi. Invero si constata ogni giorno la sussistenza di una antropologia sociale fondata sull’individualismo, che sembra immodificabile. Esiste allora una antropologia comunitaria? L’antropologia del capitalismo in tanto sussiste, in quanto la struttura economico – sociale ha creato dei ruoli funzionali all’esistenza sia dell’ordine politico – economico, sia della cultura massmediatica. Il comunitarismo è una rivoluzione di popolo perché rivoluzione delle coscienze, basata sulla fuoriuscita delle masse dai ruoli ad esse attribuiti dal sistema capitalista. La crisi del capitalismo avanza ed emargina masse crescenti di lavoratori: tale processo sarà determinante nel creare nella prassi sociale una nuova antropologia comunitaria. Le rivoluzioni non si realizzano per l’oppressione fiscale e per cause utilitariste, ma presuppongono etica, disciplina, una coscienza interiore scevra di egoismi individuali, in vista dell’avvento di una nuova società e nuovi destini dell’umanità.
Il concetto di rivoluzione è oggi strettamente legato a quello di ristabilimento di una antropologia comunitaria, ed è per l’appunto questo il problema che per il momento appare assolutamente insolubile.
tratto da:"
Etica comunitaria, progresso e rivoluzione (IV parte)
di Costanzo Preve – Luigi Tedeschi"
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 9:09
@Andretta, mi scuso per la "i" dimenticata nello scrivere gli "importantissimi" nomi di quei due pezzi di merda con apparenze umane della Alice e Foster Bailey. Per Steiner non mi scomodo e non mi scaldo: semplice zerbino buono per mediare metodi e idee, così come Jung, anche lui assiduo frequentatore di casa Bailey.
Sig. Andretta, non ho fatto alcuna ipotesi, su come disimpantanarci: lo ritengo un inutile e sterile esercizio tesi/antitesi, buono per tenere occupate le menti della servitù.
Con le frasi successive del suo commento, al di là dell'ironia latente, molto latente devo dire, generata dalla sua implicita superiorità culturale, sociologica e di rango (così credo almeno), oltre che dalla mancanza di una "i", mi chiede di motivarle come, perché, quando, da dove, se svoltare a destra o a sinistra, quanti gradini di marmo rotti troverò prima dell'ingresso, se i tamburi sono tutti in ordine, le pelli ben tirate, le bacchette lucidate e lisce e le trombe, ah dimenticavo le trombe. Ecco, vede, quelle le avevo dimenticate. Dimentico sempre la banda del paese, quella che scassa le balle, ma che rende tutti contenti.
Vede Signor Andretta, un primo passo si potrebbe fare, per migliorare questo mondo ma, esponendo qui, pubblicamente, quel fatidico passo, non vorrei urtare la sensibilità di persone gentili e degne, come lei, che non sono aduse a simili bassezze. Insomma, lasciamo perdere che è meglio.
Per il resto che dirle, beato lei che custodisce certezze dirette e, sopra tutto, ha avuto la possibilità di constatarle di persona.
@Lilith: certo che sono riduttivo. Conosce altre vie per comprendere?
La verità è infinita, la mente umana è finita. Come può il finito comprendere l'infinito?
Aprirmi? Giammai! Ha presente la storiella della rana? Ecco, mai sopportate le rane, almeno prima che qualcuno le abbia cotte…
@Nicoletti: ok, ho compreso, mi ha dato del demente in compagnia, Beh, sempre meglio in compagnia che da soli. Qualcuno beve un goccio?
@Anonimo delle 9:14: per comprendere come furono e sono usate certe "conoscenze" (Antroposofia copresa), basta osservare chi, come, quando, dove e perché. Il resto solo dettagli inutili buoni per far discutere e, come sempre, tenere impegnati.
Il discorso sul Reiki (come su altre tecniche meditative e assimilabili) è molto più complesso), inaffrontabile in questa sede. Tendenzialmente le evito, favorito anche dalla mia mente minore che rifiuta certe "pratiche".
Blackjack
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 10:22
@Blackjack
Salve, anche io sarei invece interessata se affrontasse il discorso del Reiki, dato che pure io come l'anonimo precedente ho conseguito i primi 2 livelli diversi anni or sono, e vorrei sinceramente approfondire e confrontare il suo pensiero, in maniera aperta per capire se ho fatto qualcosa di male al tempo.
C'è chi pensa che il reiki sia un modo di far entrare in sè determinate entità, mentre chi lo ha sempre praticato in buona fede crede che ci sia l'unione dell'energia della Fonte universale con la materia e si sia solo canalizzatori di questa energia…
La prego Blackjack mi dica anche la sua…
Firmato
Simona
ZN
5 Giugno 2012 @ 11:28
Come dare torto a BlackJack, AnnA, ErEtico, AndRetta, Paolo e compagnia bella? Ognuno dal proprio punto di vista ha ovviamente ragione. E la cosa divertente è che anche cambiando punto di vista si continuerà ad averne comunque e sempre. Poi c’è chi la propria ragione se la tiene per sé e chi invece la vuole imporre, più o meno subdolamente, più o meno coercitivamente, più o meno come cazzo gli pare. E anche questi hanno tutti ragione. Così come chi sostiene di non averne affatto, o chi si affanna per dimostrare a se stesso o ad altri di averne (o che ne abbia qualcun altro) addirittura da vendere. Ha ragione la vittima, ha ragione il carnefice. Ha ragione l’egoista, ha ragione l’altruista. Ha ragione il bianco, ha ragione il nero. Tutti avete ragione. In ogni caso. Sempre.
E la ragione – ah-ah-ah-ah-ah – altri non è che dio… l’unico a non avere nessuna ragione. Né mai ce l’avrà.
http://youtu.be/gSGPil2_EAo
@pex
Se vuoi sapere cosa rimane di tutto il sentire che hai, butta di sotto anche quella, la sporta senza risposta. E allora sentirai la risposta… cadere nel vuoto.
(spero di rileggerti, anzi di riSENTIRTI 🙂
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 11:58
@Blackjack:
non mi insulti, trovo il suo commento molto interessante ma non capisco questo:
"Ho un mio particolare metro di valutazione, semplicissimo e di una banalità disarmante. Sono presenti una tesi e una antitesi? Sopra, sicuramente, c'è qualcuno che sta pianificando la sintesi, mentre le "menti pensanti" sono impegnate a discutere e ad affrontarsi sostenendo passo e contrappasso."
Se lei pensa di essere banale o semplice, io sono limitata, quindi ho bisogno che delucidi, per favore.
Intende dire, come credo di aver capito da altre sue affermazioni, che tutto questo discutere e' una presa per i fondelli per farci solo perdere tempo?
Un grazie sincero
BEPPE-BOLOGNA
5 Giugno 2012 @ 12:37
STEFANIA,senti x la legge sull ammiragliato
e una legge sotterranea,dovuta dall
impero romano se partiamo da li,infatti poi questi imperatori si sono trasformati in papi e nel prossimo futuro del N-orrore-M si muteranno in amministratore delegato di questo DELIRIO,ma al traguardo arriveremo prima NOI e tutto ciò scomparirà,come recita la lettura dei
cicli di coscienza calcolati dai MAYA,i cosiddetti calendari ma di coscienza un po come le stagioni.
Italo Cillo a legato bene, in pratica il vaticano che non e altro che la facciata del impero romano, che controlla la corona che ha sua volta controlla l america e x finire i cavalieri di malta che sono controllati dal vaticano che gestiscono la massoneria mondiale e il cerchio si chiude in una favolosa e diabolica scatola cinese, in base alla legge marittima.
Questo in modo molto sintetico si intende.
CIAO.
Eretico
5 Giugno 2012 @ 14:04
Blackjack@ accetto l’invito al goccetto. Ma non troppo, perché il mio stomaco, al pari della mia mente ed al contrario dell’universo, è limitato.
Non se la prenda, dovrebbe aver capito che sotto le parole “democrazia”, “libertà”, “rispetto delle opinioni”, “critica costruttiva”, si nasconde il peggiore fascismo, quello di persone che ti dicono che sei libero di pensarla come ti pare e poi, non appena li contraddici, ti saltano addosso senza nemmeno ascoltare quello che hai da dire.
È l’eco della rete, il progetto più democratico mai apparso al mondo, fa a volte emergere il peggiore fascismo. Mi permetta, dovrebbe essere più intuitivo e meno ingenuo, per frequentare certi covi di serpi.
Anna@ mi sento chiamato, giustamente, in causa dal suo intervento, per averla citata a proposito della coltivazione delle patate. Pur ribadendo i concetti espressi su tale coltivazione, non c’era l’intenzione di un attacco a lei o alle sue attività. Capisco che abbia molti detrattori, ma non se la prenda, spesso dietro il dileggio si nasconde interesse e approvazione, che non possono essere espressi per motivi di parrocchia.
Le faccio una proposta: si unisce a noi al goccetto?
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 14:29
Non so se compiacermi del fatto che in questi anni nel blog nulla sia cambiato, ma ammetto che l'agone è diventato sempre più intellettualmente stimolante.
Rientro ora da una conferenza su De Gasperi e la visione (futura?) dell'Europa quale entità politica. Rifletto sul fatto che oggigiorno manchi totalmente una visione politica, in senso lato e anche nel particolare, e che ciò spalanchi le porte agli occulti (?occulti per chi vuol continuare a dormire…) promotori del NWO.
Ovvero la mancanza della consapevolezza di aver regalato la nostra esistenza a "mostri" (consumismo, disequilibri, paure, razzismi-padri o figli dei poteri occulti?) che si nutrono delle nostre inconsapevoli coscienze.
La risposta che dà l'autore, ovvero "fiducia" è in effetti la parola chiave. Faccio un esempio di cui parlavo la scorsa settimana con un altro frequentatore del blog: l'avvocato Franceschetti preconizza un black-out atto a mettere in ginocchio l'Europa e a piegarla a un potere centrale e autoritario. Ma se invece, durante il black-out, si verificasse qualcosa di non totalmente impensabile, ovvero se gli uomini si unissero spontanemante in un movimento di solidarietà fra loro? Banalmente: se i vicini di casa cominciassero ad aiutarsi, se dimostrassimo che Hobbes (homo homini lupus) avesse avuto torto? Se la crisi, quella vera, ci riuscisse a far capire che l'uomo non è un essere economico ma spirituale? Forse riusciremmo, solo sull'orlo del baratro, a far quel balzo salvifico che ci impedirà di cadere nello scenario de "La strada" di Cormach McCarthy.
Giorgio Andretta
5 Giugno 2012 @ 16:38
L r ngraz p r l' s st v r sp st , egr.Frank De Carli.
P.s. mi scusi se ho omesso qualche vocale, ma d'altronde una i in più o in meno poco importa.
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 17:02
@ Blackjack
———"La verità è infinita, la mente umana è finita. Come può il finito comprendere l' infinito?———
Uffa che barba….con 'ste VECCHIE BALLE ! ! ! ! !
Oltre alla RIDUTTIVITA', che in te è proprio un VIZIO, aggiungerei alla tua cartella anche il SEMPLICISMO !
La mente umana, a tuo avviso, sarebbe finita perchè risiede in un involucro e quindi occupa uno spazio limitato ?!?
Presta molta ATTENZIONE!
IL PENSIERO E' ASTRATTO, PER CUI NON E' MATERIA ! ! ! QUINDI: "IL SAPERE NON OCCUPA SPAZIO". CONSEGUENTEMENTE, NON HA LIMITI SE NON QUELLI CHE GLI SI DANNO. Lilith
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 17:15
@ Anonimo 00:08
Le tue poche parole, che però "DICONO TANTO" perchè così ESPLICITE, mi CONFORTANO !
Lilith
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 19:45
@GRGNDR: che si fa, parliamo per codici fiscali? Oppure ha fatto anche un cosro di super dattilografia che le impedisce di commettere errori quando scrive? Ach, ho pure il tasto M che da i numeri; sotto, ma proprio sotto si deve essere infilata una briciola. Dovrei evitare di sgranocchiare ciambelle davanti al computer. Promesso, poi lo controllo e, magari, dò un'occhiata anche alla I. Tanto le dovevo.
@Lilith: forza, non mi ritiri fuori la solita tiritera che siamo tutti uguali, che tutti potenzialmente (molto potenzialmente…) possiamo imparare tutto, bla bla bla…
E' una colossale balla, lo sa lei, lo sanno tutti e l'ho imparato pure io che sono un sempliciotto: non siamo tutti uguali. Per esempio, ci sono 33 che non riescono ad andare in astrale nemmeno se li infili dentro il più potente catalizzatore del mondo intero. Sono limitati? Può essere.
Poi, mi scusi, sarà anche vero che il pensiero (forse!) è astratto, ma se i neurotrasmettitori, nella sua testa, non sono in quantità sufficiente, oppure le sinapsi non sono in numero sufficiente (capita anche quello), il pensiero diventa qualcosa di MOLTO concreto e proprio non c'è verso di farlo decollare.
Idem per i limiti: abbiamo dei limiti FISICI (er ora solo stimati con approssimazione) perché il sapere OCCUPA spazio, eccome se ne occupa. Poi, se mi sta dicendo che allenando la mente si riesce ad utilizzare meglio lo spazio (limitato) che ognuno ha a disposizione, beh, potrei anche essere parzialmente d'accordo.
Per il resto, preferisco la semplicità. KIS: Keep It Simple! Mica lo dico io, provi: semplificare a volte concede vantaggi impressionanti e consente di risparmiare un sacco di energie e molte inutili partite a ping pong.
By the way: quella citazione non è mia, ma di Lao Tze; ha presente quello dell'agire senza agire?
@Simona: parto sempre dal mio semplicissimo presupposto: esiste una tesi/antitesi? No buono!
Il Reiki è stato ABBONDANTEMENTE manipolato dai Gesuiti (da qualche parte devo avere la storiellina completa). Brrrrr, quasi peggio della meravigliosa Alice B. ed entrambi, Alice B. e i Gesuiti, da evitare con cura.
Blackjack
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 19:58
@Eretico: si ritorna alla tesi/antitesi. Tutti gli esempi che cita rientrano a pieno titolo nello scenario e quindi… sono farlocchi.
Poi, mica mi scldo più di tanto, non sono propriamente un giovincello di primo pelo e sì, goccetto vuol dire goccetto e degustare è sempre meglio che bere. Capitasse, potrei farle assaggiare un OTTIMO Franciacorta, roba da far invidia a molti rinomati brut francesi.
@Anonimo: non ho rpeso per i fondelli nemmeno GRGNDR e so benissimo che sono un pessimo dattilografo e, sul browser, ho in linea il correttore dell'inglese.
Quella frase è semplicissima da spiegare: vuoi fare quello che vuoi? Impegna i tuoi contendenti potenziali su due fronti antitetici, stimolali al confronto, distribuisci pacche sulle spalle, incoraggiali e, mentre sono impegnati a discutere del fumo, hai tutto il tempo che vuoi per cogliere i tuoi obiettivi.
Ha presente l'informazione? Ecco, funziona così e non solo quella…
E' uno dei pilatri portanti utilizzati dalla massoneria (che non è mai buona) per farsi i cazzi suoi sempre e comunque: ci impegna in discussioni antitetiche assolutamente inutili. Ha presente le scopate (presunte o vere che siano) di Berlusconi? Mentre tutti erano impegnati e scandalizzati, ci hanno servito Monti come dessert. Davai malchiki 🙂
Blackjack
Anonimo
5 Giugno 2012 @ 23:08
@ Blackjack:
ti cito : "Mentre tutti erano impegnati e scandalizzati, ci hanno servito Monti come dessert"
Hai ragione. Ma, in Italia, in questo momento, dove si trova una qualsiasi piattaforma che cerchi di 'unire i puntini'?
Che lo 'scandalo sessuale' di Berlusconi puzzasse tanto di Clintongate e compagnia bella, si era capito. I puritani Ameri Cani amano tanto 'sti scandaletti…
mentre puoi capire agli italioti che gliene fregava ed infatti il Berlusca lo hanno fatto fuori, se non ricordo male, 11 giorni esatti dalla sua esternazione sull'euro (togliamolo e ritorniamo alla lira..cosi disse e poi ovviamente ritratto' ma era gia' tardi). La Ruby&co e' stata funzionale a sputtanarlo e a far mandare giu' la pillola ma non certo a destituirlo. Certo e' che siamo stati tutti zitti nel subirci il treMorti. Pure gli Inglesi si chiedono come mai?
Comunque, visto che quei pochi a cui ancora le sinapsi funzionano non riescono a fare nulla per svegliare dal coma il resto dei compatrioti rinciturlliti, che facciamo?
Ti prego non leggermi come se fossi 'confrontational' che non me ne potrebbe frega' de meno.
Io cerco soluzioni. Pratiche, attuabili.
MI interessa cio' che dici. Rispetto il tuo punto di vista. Ma che facciamo?
il Franceschetti sara' un furbone, l'Andretta un infiltrato, NMF un massone spudorato..chi piu' ne ha piu' ne metta.
Ma come facciamo a far entrare in testa agli Italiani che si devono SVEGLIARE? consapevolezza una cippa.
calmi, e' solo una battuta..ma se aspettiamo che gli Italiani si 'consapevolizzino' stiamo freschi.
qualche intellettuale/artista che abbia voglia di rischiare?
magari facendo attenzione a cio' che mangia al ristorante?
grazie e a presto
Giorgio Andretta
6 Giugno 2012 @ 6:27
Ragione de che, egr.ZN?
Del vuoto pneumatico?
Aldilà del nostro ospite, che non accetta mai il confronto, enfiteuta antonomasianicamente della "ragione" in quanto titolare, può farmi un esempio di una qualche "ragione" esposta dai personaggi da lei indicati?
Ho già dichiarato la mia dabbenaggine, ma mi è sfuggita ogni loro proposta vestita da "ragione", invece sono stato travolto da una valanga di critiche.
Come può confrontare la mia "ragione", supposto, a suo dire, che io ne abbia una, con il nulla?
A rileggerla.
ZN
6 Giugno 2012 @ 7:04
Lilith, non dire cazzate!
Non è il pensiero ma la MENTE a non avere limiti. E per Mente (maiuscolo) non intendo mente (minuscolo), ego, io.
E non è neanche vero che il pensiero sia astratto, immateriale e che di conseguenza non occupi spazio. Ne occupa eccome! E se ne impossessa, rendendoti cieca, dimentica, inconsapevole. Controllata! Altro che microchip del cazzo. E’ un mezzo di controllo mooolto sofisticato. Non ha rivali!
Il pensiero ti SEMBRA astratto, ma non lo è, affatto.
Il pensiero, e se tu fossi un po’ più sveglia te ne accorgeresti, è concreto, è sostanza, è MATERIA, come il tuo corpo fisico, solo più sottile ed invisibile. Infatti può essere captato, misurato, decodificato.
E’ limite che limita.
E’ la gabbia invisibile nella quale sei rinchiusa.
Con il pensiero la Mente ha confini, diceva Osho (e che tu, tesoro, hai frainteso a cazzi tuoi) ma senza pensieri la Mente non è altro che spazio infinito.
“Il Tutto è racchiuso nella Mente,
la Mente è contenuta nell’Universo
e l’Universo è in nessun luogo.”
Anna
6 Giugno 2012 @ 8:54
ZN ha detto:
"Ognuno dal proprio punto di vista ha ovviamente ragione. "
Si, appunto.
"E la cosa divertente è che anche cambiando punto di vista si continuerà ad averne comunque e sempre. "
Si, appunto.
"Poi c’è chi la propria ragione se la tiene per sé e chi invece la vuole imporre, più o meno subdolamente, più o meno coercitivamente, più o meno come cazzo gli pare"
Si, appunto. Io me la tengo per me perche' il mio modo di vivere e vedere le cose vale solo per me.
Secondo te come mai e' tanto difficile far capire a questi qua un concetto tanto banale? Dici che la voglia di imporre e' piu' forte delle sinapsi?
@Anonimo 5/06 9:40
"Le rivoluzioni non si realizzano per l’oppressione fiscale e per cause utilitariste, ma presuppongono etica, disciplina, una coscienza interiore scevra di egoismi individuali, in vista dell’avvento di una nuova società e nuovi destini dell’umanità."
Si, appunto. Quindi direi che non ci siamo assolutamente. Non si cambia nulla al di fuori se e quando non si cambia nulla al di dentro.
Altro concetto banale, e in quanto tale incomprensibile ai piu'.
ZN
6 Giugno 2012 @ 9:56
Signor Andretta, cortesemente, rilegga quello che ho scritto. Ovvero:
Ognuno dal proprio punto di vista ha ovviamente ragione.
Ognuno dal PROPRIO PUNTO DI VISTA!
Quindi, indiscutibilmente, anche lei ha ragione.
Se poi invece, sempre dal suo punto di vista, dovesse ritenere di non averne – di ragione – comunque non avrebbe torto.
Né avrebbe torto se, in fine, giudicasse giusto o sbagliato quello che ho scritto.
In ogni caso avrebbe ragione.
(almeno dal mio punto di vista 🙂
Non a caso: TUTTO E’ PERFETTO COSì COME E’
ZN
6 Giugno 2012 @ 10:42
Si, Anna, hai ragione 🙂 è un concetto banale.
Per lo più si ritiene di avere ragione soltanto se si riesce a dimostrare, prima agli altri e poi a se stessi, che l’altro ha torto. Non si riesce a cogliere il semplice fatto che invece si ha sempre ed in ogni caso ragione, perché si dipende dal proprio ed altrui giudizio. E finché c’è giudizio non potrà esserci integrità, fiducia, autostima, chiara visione. Comprensione.
Però, dal proprio punto di vista, ha ragione anche chi giudica, chi si lamenta, chi si crede vittima o carnefice. Tutti.
Tuttavia, mancando tale comprensione, è inevitabile che si creino disagi più o meno gravi a se stessi, agli altri e all’intero pianeta… pur avendo ragione.
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 11:11
a Simona riguardo al Reiki
posso testimoniare a riguardo di una mia amica che ha conseguito il 1° livello.
Subito dopo l'iniziazione, mi ha detto, ha avuto problemi ed ha dovuto iniziare una vita di preghiera e di fede.
Da quello che ho capito sente come un fluido che le esce dalle mani e che la lascia spossata.
Ha avuto necessità anche di andare dall'esorcista, sebbene a lui non sembra che si tratti di possessione.
Questi problemi li attribuisce al reiki perchè tutto è cominciato da quell'esperienza.
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 13:26
@ Blackjack.
E CHI HA DETTO CHE SIAMO TUTTI UGUALI ?!?
Non io…..anche se, pur non di fatto, sono convinta che POTENZIALMENTE lo siamo. Comunque non ha nulla a che vedere con ciò che ho scritto, la mia riflessione era su tutt' altro argomento !
Lilith
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 14:00
@ ZN.
Noto con dispiacere che sei in regressione……Hai RICOMINCIATO con IL QUALUNQUISTICO e FACILONE: " TUTTO E' UGUALE"; cosa c' è, cosa ti è successo: la tua infinita NON-MENTE non regge le difficoltà della vita e comincia a SRAGIONARE ? Più che dirti che me ne dispiaccio non posso fare !
Comunque, una CAZZATA più grossa di: "TUTTI HANNO RAGIONE", non si può proprio SPARARE…..ancora ancora quando dici che questo è dal proprio punto di vista, il che è comunque una tale OVVIETA' che non vedo cosa la scrivi a fare; ma quando CERCHI di allargarne il concetto….c' è addirittura qualcosa di DEMENZIALE in simile affermazione che da SCONFORTO ! Lilith
ZN
6 Giugno 2012 @ 14:32
Lilith, ultimamente non ne azzecchi una! Che ti sta succedendo?
Perché quello che dici, di fatto, NON è vero, piuttosto è vero il contrario, ovvero che SIETE TUTTI UGUALI (nonché prevedibili e scontati. Noiosi), e che solo potenzialmente invece non lo siete.
La vostra diversità (nonché unicità, ed irripetibilità) è rimasta un seme, un embrione, una potenzialità, appunto.
Siete rimasti confinati alla sola neocortex, ignari di tutto il resto. E solo perché vi si alza o abbassa la temperatura, insieme alla pressione, credete di essere diversi dagli altri. Ma non lo siete.
Siete tutti uguali. Ma va bene così. Essendo tutto perfetto, e non potendo (anche volendo) essere altrimenti, anche voi siete perfetti così come siete.
ZN
6 Giugno 2012 @ 15:00
@Lilith
Lilith, avendo letto solo adesso la tua risposta, ti dico ancora: non dispiacerti né sconfortarti per me. Non ne vale la pena. Anzi, sprecheresti soltanto energie, che pure ti servono, non dico per volare ma per iniziare finalmente a camminare. Dai che puoi farcela anche tu! Certo per te sarà mooolto dura, perché sei dura di coccio e di comprendonio. Non sarà facile, perché hai un ego di merda che si crede acqua di rose, che pensa di sapere ma che in realtà non sa un cazzo. Ecco, inizia da questo: renditi conto di non sapere un cazzo, e che tutto quello che credi di sapere è solamente merda (non lamentarti del mio francesismo, che tu non sei da meno :-). Merda da lasciar andare. Altrimenti, se mai dovessi avere anche solo un brevissimo istante di consapevolezza, non ne reggeresti il fetore. Fetore che, e non sono il solo a sentirlo, traspira anche dai tuoi scritti, generando quel disagio che dicevo in un mio precedente messaggio in risposta ad Anna.
E non usare “profumi” nel vano tentativo di coprire il tanfo, che peggiori soltanto la situazione. Meglio un bel lavaggio, iniziando dal cervello.
Ciao Ciccia 🙂
Giorgio Andretta
6 Giugno 2012 @ 17:04
Non sono soddisfatto della risposta troppo "sottile" che mi ha confezionato, egr.ZN, qualcosa le deve essere sfuggito dei miei commenti.
Lei scrive:"Non a caso: TUTTO E’ PERFETTO COSì COME E’", invece ho già dichiarato(prendo della sua materia): per me è una cagata pazzesca!.
A rileggerla
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 17:10
@ZN: avevo postato un commento, ma non compare, mi sa che devo aver toppato con I codici e combinato qualche casino. Poco male, provo a ripetermi. La ragione. Ho due figli, stupendi, ma capita, a volte, che discutano fra di loro e mi chiedano, da genitore, di dirimere la questione attribuendo, a uno dei due, la ragione. Nessun problema, ma sanno benissimo che, una volta ottenuta la ragione, chi la ottiene dovrà spiegare perché aveva torto. Non esiste nulla di più aleatorio della ragione, quindi perché ostinarsi a cercarla?
@Lilith: le ho risposto affidandomi a ciò che conosco (poco): il pensiero non è astratto! E' importante non confondere I termini, direi indispensabile per comprendersi o almeno per provarci. Poi si tratta di capire cosa intende lei per “pensiero” e qual è invece il significato che io attribuisco alla stessa parola. Ho la vaga sensazione che stiamo parlando di due oggetti diversi identificandoli, incoerentemente, con lo stesso sostantivo. Ritengo che, una volta chiarito il senso e trovata una definizione comune, potrebbe essere molto più semplice discutere. Poi, e mi dispiace, ma nemmeno potenzialmente siamo tutti uguali; fortunatamente aggiungo.
@Anonimo: non c'è molto da fare in questo paese che non è mai stato un paese. Non abbiamo intellettuali in grado di dismettere il ruolo di zerbini del potere alla ricerca di una pagnotta comoda, persino la massoneria italiana, a forza di aggregare solo I figli di e I nipoti di, sta perdendo colpi, sia qui sia, in modo ancora più evidente, nei confronti delle logge estere (la dimostrazione lampante è la continua svendita dei beni di questo martoriato paese). Il massimo che riusciamo ad esprimere è un sano dissenso in quello spazio fintamente libero che è internet, almeno fino a quando non inizierà a dare troppo fastidio. Non riusciamo più a fare gruppo, a scendere in piazza, ad organizzarci, ad allestire qualcosa che assomigli anche vagamente ad un movimento di opinione, se non troviamo per strada il solito “leader” che ci aggrega. E' un gioco che non mi appassiona e, personalmente, non voglio convincere nessuno, semplicemente sto raccontando ciò che penso. Poi, ammesso anche che si riesca ad organizzare qualcosa, il rischio immediato è quello di impantanarsi nell'oroburo di discussioni infinite con gli Andretta di turno che pretendono, a che titolo non è chiaro, che gli si spieghi. Spiegare cosa? Perché? Partendo dall'assioma (assioma mio personale) che non esiste, non è mai esistita e mai esisterà una massoneria buona, perché dovrei spiegare? Che ci spieghino loro, di grazia, cosa intendono fare con tutta la “conoscenza” che hanno accumulato. Sette gradini hanno salito, a volte sbrecciati, e sette gradini dovrebbero aver disceso. Dovrebbero! Che ci raccontino loro per quali obiettivi utilizzano la loro conoscenza, quali sono stati, sono e saranno I loro scopi. Io sono un banalissimo cittadino, per giunta solo in parte italiano e mi arrogo il diritto, da normale cittadino, di godermi in santa pace il mio vuoto pneumatico. Mi preoccupa invece quando il vuoto pneumatico profondo, travestito da una infantile provocazione, aleggia, pasteggia e sopravvive in altre menti; che chiedono e pretendono spiegazioni sulle I dimenticate e si arrabbiano pure, mentre stiracchiano il baffetto, se non ti presti al loro gioco.
Blackjack
Giorgio Andretta
6 Giugno 2012 @ 18:50
Aldilà delle sue masturbazioni mentali, cosa significa oroburo, sig.Frank De Carli?
Oppure è una delle sue solite "dimenticanze" circa le vocali ed intendeva uroboro?
Chissà cosa trasmetterà ai suoi figli se tratta, usualmente, così la sintassi della lingua italiana.
Perchè non scrive come mangia?
Sono pronto a scommettere che lei oltre al significato etimologico del lemma "teosofia" dei Bailey non si è spinto.
A proposito di "chiacchiere", anche l'internauta che si firma Anna, pressappoco mi ha dato del parolaio, ma se lei, Frank, assieme alla già nominata Anna desiderate confrontarvi sulla mia e vostra concretezza, a disposizione.
Della FERRARI TESTAROSSA, della MOTOGUZZI, dei cavalli, dell'aereo e del podere con gli ulivi ne ho già trattato, in futuro ci potrà essere dell'altro.
Potete accomunarvi con quello che gira in TRABANT e si è permesso di criticare il mio mezzo.
In dialettica ed in tangibilità non temo confronti e tutti quelli come lei che soffrono di complessi d'inferiorità è bene che si sottopongano a cure radicali.
Se soffre di qualsiasi patologia si dichiari e vedrò di esserle utile.
Stia sereno.
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 21:09
@ ZN.
EEEEEEECCOTI…..!!! Non ci vuole molto a provocare la sortita del vero ZN……dove sono finite le tue vesti da "santone" che predica: "TUTTO E' PERFETTO" ? ?
E la faccenda che saremmo "tutti uguali", che abbiamo "tutti ragione" ?!? IMPROVVISAMENTE hai cambiato idea, e adesso siamo TUTTI prevedibili, scontati e noiosi, TRANNE TE, "naturalmente" ! !
Tu si che sei scontato, prevedibile e noioso, oltre che VELLEITARIO, PESANTE e VOLGARE, e tanto, tanto CONFUSO !
Ti è bastato rimirarti nelle quattro verità che ti ho spiattellato per perdere il già precario controllo; e come un fiume in piena, straripare tutta la tua MMMMERDA……
Ma io vivo ai PIANI ALTI……NON MI TOCCHI.
E adesso replica tutte le cagate che vuoi. Non mi DEGNERO' di risponderti. Lilith
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 21:29
@BlackJack:
un modo ci deve essere:
informazione, tanto per iniziare, e poi vedremo.
purtroppo finche' l'informazione rimane 'alternativa' a quella main-stream, non concludiamo una pippa.
si va in combattimento ad armi pari.
mi spiego? i teatrini lasciamoli per i burattini
a rileggerla.
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 21:56
noooo
dopo la mia segnalazione di vedere Blob del 4 giugno, ora, dal giorno dopo, Blob non e' piu' visibile dal sito Rai,
coincidenze?
Andretta, mi ringraziava per quello?
prrrrrrrrrr!
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 22:49
@Andretta: sa cosa dicono dalle mie parti? Che i soldi dei poveretti sono come le palle dei cani, sono i primi che si vedono (e che si mostrano). Io sono un povero cristo, analfabeta, senza speranze. Comunque è proprio permaloso con 'ste vocali, ahahahahah, non ne perde una ed ha sempre la stessa reazione. Dai, se il giochino la diverte, al prossimo intervento ne sbaglierò un'altra.
Comunque, Sig. Andretta lei è un vero URO-BORO: si fa e si disfa da solo.
Nemmeno divertente, anche a breve.
Tanto le dovevo e… stia rabbuiato. Un po' sicuramente se lo merita.
Blackjack.
Anonimo
6 Giugno 2012 @ 22:53
PS: mi ha stancato il giochino, tenetevi l'Andretta, che discetta del mondo per mezza internet, torno ai miei broccoli, vi lascio tranquilli e buona continuazione.
Giorgio Andretta
7 Giugno 2012 @ 5:36
Invece dalle mie parti quelli come lei si definiscono "frittatari", sig. Frank De Carli.
Da ora in avanti può usare le vocali come le è d'abitudine, non mi tange!
Ho semplicemente verificato che lei è diabolico, perchè errare è umano ma perseverare….
Nel suo caso non si tratta di "errori da calamaio" ma facilmente di digiuno di conoscenza, quindi, parafrasando il Poeta, "..lei è fatto per vivere come bruto…".
Chi mente a se stesso è: luciferico chi lo attua con gli altri è: arimanico chi esercita tutti e due i casi: asurico.
Ma può sempre iscriversi ad un corso di recupero serale piuttosto che scassare in rete.
Acta est fabula.
Giorgio Andretta
7 Giugno 2012 @ 6:21
Anonimo la ringraziavo per: http://speciali.espresso.repubblica.it/pdf/Ferrara_e_i_terremoti.pdf, per BLOB l'avevo visto in diretta.
Accidere ex una scintilla incendia passim.
(A volte da una sola scintilla scoppia un incendio.) Lucrezio
Anna
7 Giugno 2012 @ 8:31
Andretta, ma perche' dovrei perdere il mio tempo a dare a Lei del parolaio, scusi? Pressapoco poi o precisamente DOVE?
E' gia' tanto che io la caghi (qui parliamo come mangiamo, a sua richiesta), Lei per me non e' che uno dei tanti utenti del blog che scrive dietro ad un nick, e di cio' che scrive mi puo' fregare poco, pochissimo o meno di niente a seconda dei casi, e credo che la stessa cosa valga per Lei con me, e va benissimo cosi, mi creda.
Perche rovinare un idillio gia' perfetto?
Con chi dovrei confrontare la mia concretezza? Ma quale concretezza? Della sua non ho alcun interesse, la mia per fortuna e' un'illusione che cambio ogni giorno a mio piacimento.
@ZN
Concordo con ogni singola riga che hai scritto; del resto dico sempre che non tutti sono pronti ne' adatti per fare un cammino di consapevolezza, ed e' giusto cosi'.
Sara' la noia ad uccidere l'essere umano, fidati.
ZN
7 Giugno 2012 @ 9:34
@Lilith
“…del vero ZN”?!! Perché ne conosci anche uno falso?
Ma poi davvero pensi che basti mantenere SEMPRE, come ti ostini a fare tu, lo stesso tono verbale per APPARIRE veri, genuini, coerenti? Dici di conoscere la mente umana come nessuno, di aver letto e compreso Osho, di sapere sempre con chi hai a che fare (da dietro un monitor!), ma di fatto dimostri il contrario. Sfotti riguardo alla non-mente (invidiosa eh!) come se tu e solo tu la conoscessi. Ma non la conosci affatto. E lo dimostri ogni volta che scrivi qualcosa. Si, sei proprio ignorante, altro che sveglia. Perché, altrimenti, sapresti che mai e poi mai la non-mente potrebbe scrivere anche solo una sola parola; sapresti che a scrivere è SEMPRE la mente e che, per sua stessa natura (anche se ad USARLA fosse la non-mente), non potrebbe che contraddirsi continuamente, poiché la mente stessa E’ contraddizione. Quindi che cazzo di coerenza vai cercando?! Se cerchi coerenza, allora leggiti un libo di algebra o geometria! Ma non pretendere coerenza da me perché mi frega un cazzo di essere coerente. Solo i morti sono coerenti. Se sei vivo, e per vivo intendo CONSAPEVOLE, allora l’unica coerenza è rispondere all’esistenza momento per momento, fluendo. Hai presente quando Osho parla di “morire al passato”? Hei, SVEGLIA! Dico a te!!! Rileggiti Osho, và, che è meglio. Hai assolutamente bisogno di essere imboccata con il cucchiaino, e Osho in questo è un maestro. Coraggio!
Poi chissà perché a te piace vestirmi da “santone” (di stà minchia). Non lo sono. Non lo sono mai stato. Non voglio esserlo. Mi basta la mia nudità. Mi basta il mio essere. Mi basta quello che sono. E quello che sono TU NON PUOI SAPERLO. Poi se vuoi sfottere… se ti diverte… almeno fallo con intelligenza. E ho detto intelligenza, non furbizia. Perché la furbizia altro non è che la maschera indossata dalla stupidità.
Si, confermo, siete tutti prevedibili, scontati e noiosi… NATURALMENTE tranne me 🙂 e pochissimi altri. Si, almeno su questo, HAI RAGIONE. Ma che ci vuoi fare? C'est la vie!
Rimani pure ai “piani alti”, Ciccia, e non “degnarti di rispondere” (rispondere? Ma chi cazzo ti ha chiesto niente?!). Mi raccomando, non cambiare idea (visto che per te è così importante non cambiare idea). Coerenza, please!
P.S.
Bella la “poesia” che ti ha dedicato democrito sul blog di “maestro di dietrologia” del 02 giugno 2012 12:18, vero? Te la riporto anche qui, nel caso ti fosse sfuggita. Magari impari qualcosa sul tuo ego 🙂 Ciao, Ciccia!
“sei stronza perchè usi l'insulto come ultima spiaggia della tua mancanza di argomentazioni
sei falsa perchè metti in bocca agli altri quello che sei tu intimamente (assetata di potere)
sei ignorante perchè nemmeno sai leggere quello che gli altri scrivono e lo travisi come ti pare
sei scema perchè non sai mettere in piedi un ragionamento al di fuori degli insulti gratuiti che elargisci a chiunque non sia d'accordo con te (con cosa poi non si capisce).
hai una visione del mondo chiusa, rigida, ingenua e slegata dai fatti, che vorresti manipolare a tuo vantaggio, ma siccome sei scema non ce la fai.
sei paranoica perchè vedi complotti contro di te dove non ci sono
morale: VAFFANCULO”
ZN
7 Giugno 2012 @ 11:04
Ok, Andretta. Va bene. Per lei è “una cagata pazzesca”. Non posso né voglio convincerla del contrario. Se per lei è una cagata che tutto sia perfetto così come è, per me non ci sono problemi. La mia VISIONE delle cose del mondo non dipende da quello che pensa o crede lei, o da quello che pensano o credono gli altri. Fossi anche l’unico essere umano nell’universo a vederla così, così come le ho detto, di certo non me ne preoccuperei più di tanto. Ripeto: non devo convincere nessuno. Neanche me stesso. Semplicemente, scorgo la perfezione nell’imperfezione, come direbbe Lao Tzu. O, se preferisce l’ermetismo, come sopra, così anche sotto. Anche se nel nostro caso sarebbe meglio dire: come sotto, così anche sopra.
Se la sua visione è ristretta su una parte del Tutto, non può cogliere la Perfezione. Per cogliere la Perfezione occorre dilatare la visione sul Tutto, il che non è possibile se non si abbandona la parte. Le faccio un esempio, tirando in ballo un melo: Se il suo sguardo rimane fisso su una sola mela attaccata ad un ramo, lei crederà che esista la mena e non l’albero. Per poter vedere l’albero dovrà quindi dilatare lo sguardo, abbandonando la sola visione della mela. Allora ecco “apparire” l’albero. Non che prima l’albero non ci fosse. C’era anche prima. Ma non poteva vederlo, perché accecato dalla mela, sulla quale aveva posato e fissato il suo sguardo, la sua attenzione. Capisce cosa le sto dicendo? La mela rappresenta il conosciuto, solo una piiiiiiicola parte del Tutto, dell’Intero. L’albero invece rappresenta l’Ignoto, il Tutto, l’Intero. Dilatare la visione vuol dire quindi abbandonare il conosciuto per l’Ignoto. E questo naturalmente fa paura, perché si è convinti che la tranquillità, la sicurezza, l’assenza di tensioni derivino dal conosciuto, accrescibile dal conoscibile. Quindi si è convinti che più cresce la conoscenza della parte (la cultura) e più tranquillità, sicurezza, assenza di tensioni ne otterremo di conseguenza. Ecco come la cultura (la cecità) si è mano mano sostituita alla Sapienza (Retta Visione). Infatti, più divieni colto e più diventi cieco. Più nozioni accumuli e più ti allontani dalla Realtà. La cultura non eleva la mente, lo spirito… non eleva un cazzo! Contamina ed offusca soltanto la Retta Visione. A questo serve! Con questo non voglio dire che le nozioni non servano a niente. Se vuoi guidare una Ferrari, senza creare danni, è giusto acquisire sufficienti nozioni in merito e un po’ di pratica. Ma saper guidare una Ferrari non vuol dire saper anche guidare una bicicletta, riparare una caldaia, coltivare un fiore… vivere la vita, se stessi, Tutto. A meno che non ti iscrivi al corso: “Lo Zen e l'arte della guida della Ferrari” . Allenandoti però esclusivamente con una FIAT 500, primo modello!
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 12:45
Ha sempre avuto ragione…..mr Smith!
Mr Blue
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 16:29
@ZN
E questa sarebbe una poesia per di più bella?
Lei è un ignorante patentato!
O letto la disputa tra Lilith e Democrito,in cui la prima ha sempre argomentato ed il secondo sempre e solo insultato.
Una cosa affratella lei e il summenzionato:la capacità di rigirare le frittate,in cui per certo siete esperti.
Niente è a caso,il riscontro che entrambi trovate nella "povera" Anna ne è la prova!
A volte capisco il desiderio di Paolo di distribuire calci nel sedere,sembrerebbe l' unica via di uscita a tanta pretenziosità!
Riguardo all' albero e alla mela,lei non vede nè l'uno nè l'altro così impegnato dal suo ego.
E lasci perdere Osho,troppo complesso per la sua tenuta.In aggiunta,l'interpretazione che ne fa può unicamente danneggiare il pover' uomo che essendo deceduto non può nemmeno smentirla.
Ed ora non si appresti a rispondere,oltre che ripetersi non sarà in grado di fare…..ci risparmi almeno questa volta!
Aries
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 17:41
vi rendete conto che questo blog e' diventato un fantastico virtualissimo luogo di terapia di gruppo?
grazie Franceschetti, anche di questo!
🙂
poveri quelli che tra noi sono paranoici, pero'
con questi numeri in aggiunta alle parole di verifica,
scommetto che tutti saranno li a congiurare chissa' che..peggio poi se le cifre corrispondono ai numeri civici di qualche indirizzo dei commentatori!
ahime', la realta' sa calzare a pennello le nostre paranoie!
lo dice una che di coincidenze ne vive a bizzefffeeee..
un abbraccio a tutti, di cuore!
Giorgio Andretta
7 Giugno 2012 @ 17:59
Egr.ZN, e chi sono io per minare le sue convinzioni?
Più volte ho dichiarato di essere titolare di brevetto per la conduzione di macchine volanti.
Ho fissato la sua mela ed il ramo dove era attaccata, l'albero di cui era prominenza, e continuando ad alzarmi, il pezzo di terreno dove sorgeva il melo.
Continuando ad elevarmi non sono più stato in grado di distinguere nulla di quello cui sto parlando, compresi i suoi ragionamenti, e così continuando non ho più riconosciuto il pianeta Terra.
Ho dovuto, a quel punto, trascendere da un volo strumentale ad uno astrale…..
Non se ne dia a male, le nostre comunicazioni s'interrompono qua, dal momento che lei stesso ha dichiarato di frequentare il blog di Simone.
Per sua informazione, la patente per condurre autoveicoli l'ho conseguita a bordo una FIAT TOPOLINO MOD.C.
Addio.
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 18:06
@anonimo del 3 giugno 00:59
esprimo solo un mio giudizio basato ovviamente sulla mia esperienza personale, non saro' molto originale o
articolata ma dico questo:
finche' le 'belle anime' sono(siamo) protette dall'anonimato, a parole si spacca il mondo; quando pero' mi sono trovata nella situazione di mettere alle strette le persone, anche i cosiddetti intellettuali (ebbene si, nonostante la mia ignoranza, a volte li bazzico) o comunque persone ovviamente (per professione e ruolo sociale) culturalmente 'preparate' ho trovato totale DISFATTISMO o totale incapacita' di analisi lucida della situazione attuale, italiana e non, e men che meno una qualsiasi volonta' vera di riforma.
Tutti vogliono solo sapere come poter ritornare ai bei vecchi tempi andati, quando si stava bene, o come pararsi il culo e continuare a fare soldi, nonostante la crisi.
Sara' anche legittimo, un necessario istinto di conservazione che si attua in situazioni di crisi, ma non vedo altro a parte questo e sicuramente non il tanto auspicato risveglio delle coscienze. Chi ancora sogna, sono i giovani, gli studenti, ancora a casa da mamma', che presto diventeranno pero' ferocissimi combattenti seppur vuoti, privi di alcuna bussola morale, appena si ritroveranno ad entrare nel mondo del lavoro, leggasi corporates. Ogni azienda e' ora, pubblica o privata che sia, gestita come una MULTINAZIONALE senza scrupoli dedita a fare profitto per somma gioia degli azionisti.
Tutto gira intorno a loro: le MULTINAZIONALI.
Questo e' il piu' trucido e subdolo effetto del NWO.
Ma finche' a tutti viene garantito di poter continuare a chattare su Internet, passare ore su Ipad e compagnia bella e usare la credi card (ci arriverete anche voi miei cari conpatrioti), non fotte una mazza a nessuno di come combattere questo sistema perche' ci sguazziamo dentro TUTTI (con eccezione di pochissimi) molto molto confortevolmente.
Mi sono spiegata?
La nostra liberta', e non sono io a dirlo perche' ormai questo e' un concetto trito e ritrito, e' definita dalla nostra
capacita' di acquisto (a debito o a credito che sia) a cui siamo aggrappati con le unghie e con i denti e a cui non rinunceremmo per niente al mondo… a meno di non avere avuto la fortuna di avere fatto abbastanza soldi prima, per poter ora condurre un'esistenza 'alternativa'.
Un'esiliata
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 18:26
@ Giorgio Andretta:
sono io a ringraziare lei per la risposta, ma non credo di aver segnalato alcun documento pdf, che probabilmente avra' ricavato direttamente dal sito del Dott. Gianpaolo Giuliani.
la link da me precedente postata era questa ( file audio della gravissima denuncia del medesimo) :
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Giampaolo-Giuliani-Il-terremoto-emiliano-lo-si-poteva-prevedere/84898.htm
Colgo l'occasione per invitare nuovamente i lettori di questo blog a copiare la link e divulgarla il piu' possibile.
L'altro "scioccante" estratto che si poteva vedere fino a qualche giorno fa sul sito Blob della Rai, e' comunque disponibile su Youtube, in particolare al minuto 8:55:
http://www.youtube.com/watch?v=cdn-ptoYkKs&feature=related
grazie
cordialita'
Anna
7 Giugno 2012 @ 18:45
@ZN
Ariconcordo con te, sei una boccata d'ossigeno in un blog pieno di paranoici noiosissimi e scontati che manco al LIDL (bleah)…Meno male che ogni tanto torni a postare qui !! Ahahahahahah fantastica la poesia di Democrito sul blog di MDD, FINALMENTE !!! Ho sempre stimato quell'uomo, ma adesso la mia stima e' salita alle stelle !!
Non vengo da un pezzo sul blog di Simone perche' davvero non se ne puo' piu' di certi troll malati di mente, e Democrito ha detto tutto quello che c'era da dire e che soprattutto pensiamo in tanti !!
Non ridevo cosi' da un pezzo !!
Ti prego salutamelo e ringrazialo da parte mia perche' e' un GRANDE!!!
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 19:19
scusate ma prima c'e' stata la scintilla di Brindisi (3 bombole di gas) e poi l'incendio in Emilia
(fracking etc)?
Brindisi come scintilla che da' il via al terremoto?
1: Scoppio nella scuola dedicata ai 2 pilastri dell'antimafia,
3: tutti a parlare delle 3 bombole di gas anche se non ci sono resti,
il 19 maggio, giorno in cui approda la carovana antimafie a Brindisi, muore proprio la ragazza che aveva vinto il primo premio, al primo anno, del concorso dedicato alla Legalita', la carovana (anti)mafie alla sua sedicesima edizione.
notare che la carovana si e' fermata in 123 posti diversi
in tutta Europa, non solo Italia!
il giorno dopo, 20 maggio 2012 scoppia il terremoto:
cioe' prima la scintilla/brindisi inaugurale e poi lo scoppio 'finale' (che pero' e' in realta' appena l'inizio) a Finale Emilia?
attentato per distrarre dal terremoto? o per dare il via libera al terremoto?
attentato per celebrare cio' che sarebbe stato da li a poche ore?
attentato per fare passare il mesaggio inconscio che cosi come le bombole di gas non si possono imputare coma causa di quanto successo a Brindisi perche' nessuno le ha viste e le tracce degli effetti devastanti sono inesistenti, cosi il gas o meglio il fracking non e' imputabile come causa per le scosse continue (in caso la gente in Emilia e altrove iniziasse a fare 2+2)?
123 sono i numeri di queste 2 vicende forse collegate tra loro.
cosa e' il terzo gradino a venire?
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 19:27
questo blog e' una grandissima perdita di tempo.
NMF era pesante ma Andretta&co sono davvero indigesti
bye bye
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 19:32
ma, sbaglio, o dopo la Concordia qualcuno parlo' di tsunami in Italia? proprio su questo blog?
beh, mi sembra ci sia andati vicini, no?
Anonimo
7 Giugno 2012 @ 20:10
http://www.corriere.it/cronache/12_giugno_07/aquila-malori-studenti-universita_e0a85022-b0a2-11e1-b62b-59c957015e36.shtml
ZN
7 Giugno 2012 @ 22:20
Andretta, scenda dal melo!
Altro che volo astrale. Ciò che lei crede essere stato un volo astrale altro non è che un sogno nel sogno, che l’ha portata dritto sul melo! A rimirar il pomo. Che tra l’altro lei confonde con l’akasha. Ma quale akasha. Akasha??? Nooooo. Il suo akasha sa cos’è? E’ il suo guardare nella mela! E non attraverso l’ajina chakra (terz’occhio) ma attraverso un wormhole, ovvero attraverso un buco di verme!
Dilatare lo sguardo non vuol dire essere titolare di brevetto per la conduzione di macchine volanti. Non è “volando” che lo si acquisisce. Volando non si può che… finire sul melo.
Dilatare lo sguardo, caro Andretta, vuol dire INCLUDERE e non escludere. Ma lei, a quanto pare, ha la tendenza ad escludere tutte le piste poco poco dissestate (vedi blog di Simone :-), per paura che si rovini il mezzo che la porta a spasso. Addirittura evita i sassolini! Perché teme che si possano rovinare le sospensioni del suo… fuoristrada!!! Con i fuoristrada si può addirittura affrontare il Parigi-Dakar! Lei invece evita pure le pozzanghere, per paura di rovinare l’assetto del suo fuoristrada (un mezzo super corazzato!)? Ma allora, Andretta, perché non torna a guidare la FIAT TOPOLINO MOD.C. ? O, ancora meglio, una lambretta, magari su un lungomare ben asfaltato, a lei più vicino, così consuma pure poca benzina 🙂
Svegliaaaaaa!!!!!!! O, mi consenta, si fotta anche lei 🙂
N.B.
“le nostre comunicazioni s'interrompono qua” ? Le NOSTRE COMUNICAZIONI??? Non ne abbia a male lei, signor Andretta, ma come può interrompersi qualcosa che non è mai neanche iniziata?!!
Nulla le dovevo. Né lei a me. Quindi
Bonne Nuit
ZN
7 Giugno 2012 @ 22:36
@Anna
E' da un po' che non scrivo più sul blog di Simone, ma continuo a leggerlo… così come leggo anche altri blog (tipo quello di Stefania :-). Quindi Democrito lo salutiamo da qui, sperando ritorni a farsi sentire e con maggiore verve rispetto a prima, come nella sua ultima.
@Aries
Morale di questa mia non risposta alla tua: Vaffanculo!
Anonimo
8 Giugno 2012 @ 7:26
@ZN
credo che l'Andretta attraverso le sue criptiche esternzioni veicoli mesaggi ben piu' oscuri di quelli da noi interpretati, quindi va veramente letto 'tra le righe'.
Sembrano minacce o ordini.
Anonimo
8 Giugno 2012 @ 12:09
@ Aries.
La ringrazio, carissimo, per la solidarietà espressa nel suo sagace commento.
Ha ragione a sintetizzare con: "ignorante patentato", chi definisce "poesia" quel pastrocchio di grossolanità e dissonanze!
A rileggerla con IMMENSO piacere. Lilith
Anonimo
8 Giugno 2012 @ 12:27
@ ZN.
*********Adesso NON mi RIMANE che SCENDERE al TUO livello!*********
Visto che, NON RISCONTRANDO CONFERME malgrado i tuoi SFORZI per AFFERMARTI, hai RICOMINCIATO GRATUITAMENTE ad INSULTARE E CRITICARE con ARROGANZA a destra e a manca, appoggiato solo da quella "poveretta" della ANNA.
A FARE IN CULO, a questo punto, ( oltre tutto perchè ci devi essere abituato dal GRADO di FRUSTRAZIONE che manifesti ), ti ci MANDO IO….In quanto "quello è il luogo" dove devono andare i MERDONI, PRESUNTUOSI, IPOCRITI ed INUTILI come TE!
TE CAPI' COGLIONE ?!?
Lilith
Anonimo
8 Giugno 2012 @ 12:47
@ZN 09:26
Andretta al tuo cospetto è un dio in terra,un genio,il nonplusultra!
L'invidia è brutta cosa,ZN,tu provi invano ad innalzarti imitandolo ma conscio di non riuscirci vuoi trascinarlo al tuo livello!
L'imitazione non è mai stata utile perchè fugace,nulla di ciò che si ruba ci arricchisce nella sostanza.
Anna
8 Giugno 2012 @ 16:17
"credo che l'Andretta attraverso le sue criptiche esternzioni veicoli mesaggi ben piu' oscuri di quelli da noi interpretati, quindi va veramente letto 'tra le righe'.
Sembrano minacce o ordini."
Si, peccato (per lui) che non mettano paura proprio a nessuno. Andiamo oltre.
@Un'esiliata
"finche' le 'belle anime' sono(siamo) protette dall'anonimato, a parole si spacca il mondo; quando pero' mi sono trovata nella situazione di mettere alle strette le persone, anche i cosiddetti intellettuali (ebbene si, nonostante la mia ignoranza, a volte li bazzico) o comunque persone ovviamente (per professione e ruolo sociale) culturalmente 'preparate' ho trovato totale DISFATTISMO o totale incapacita' di analisi lucida della situazione attuale, italiana e non, e men che meno una qualsiasi volonta' vera di riforma."
Si, e' tipico dei senzapalle leoni da tastiera.
"Sara' anche legittimo, un necessario istinto di conservazione che si attua in situazioni di crisi, ma non vedo altro a parte questo e sicuramente non il tanto auspicato risveglio delle coscienze. Chi ancora sogna, sono i giovani, gli studenti, ancora a casa da mamma', che presto diventeranno pero' ferocissimi combattenti seppur vuoti, privi di alcuna bussola morale, appena si ritroveranno ad entrare nel mondo del lavoro, leggasi corporates."
No, non e' affatto legittimo. Ma e' tipico dei senzapalle in coma. Il risveglio delle coscienze e' per pochissimi, non per le masse come il Tavernello.
Come diceva Maria Antonietta (e faceva bene), le masse basta che abbiano le brioches.
"Ma finche' a tutti viene garantito di poter continuare a chattare su Internet, passare ore su Ipad e compagnia bella e usare la credi card (ci arriverete anche voi miei cari conpatrioti), non fotte una mazza a nessuno di come combattere questo sistema perche' ci sguazziamo dentro TUTTI (con eccezione di pochissimi) molto molto confortevolmente.
Mi sono spiegata?"
Si, perfettamente. Il che e' il motivo per cui piglio per il culo le fatine buone e i Gesu Cristi de noantri che bazzicano questo ed altri blog per ammorbarci con la loro noia mista a fuffa fossile che non dice niente, non serve a niente, e soprattutto li decreta complottisti da cartone animato (almeno lui e' animato, alleluia). Oltre che esoteristi da toilette, come dice Stefania (che e' una grande).
"La nostra liberta', e non sono io a dirlo perche' ormai questo e' un concetto trito e ritrito, e' definita dalla nostra
capacita' di acquisto (a debito o a credito che sia) a cui siamo aggrappati con le unghie e con i denti e a cui non rinunceremmo per niente al mondo… a meno di non avere avuto la fortuna di avere fatto abbastanza soldi prima, per poter ora condurre un'esistenza 'alternativa'."
La liberta' e' illusione tanto quanto i soldi, la nostra percezione di noi stessi e del mondo. Chi non si identifica col corpo riconoscendo in esso una prigione niente affatto necessaria ma con cui prendersi le emozioni che al robot biologico sono state assegnate, fa bene a godersi la vita senza farsi le pippe mentali inutili, ma essendo consapevole che il nostro ruolo a questo mondo non e' quello di mangiare, cagare, trombare e spendere. Quelli sono limiti del corpo ad uso di chi si identifica bestialmente con esso.
Per gli altri c'e' ben altro. Oltre.
Un consiglio? Molla tutte le aspettative, dagli altri e da te stessa, e goditi ogni singolo secondo della tua vita facendo cose belle, pensandole, creandole, amandole. Coltiva i rapporti importanti, te stessa e il tuo mondo, stai serena se non vieni capita, e fai il tuo percorso senza dimostrare mai nulla a nessuno.
Tutto il resto non ti serve.
indopama
8 Giugno 2012 @ 18:12
vi state scannando l'uno con l'altro, qual'e' l'obiettivo?
perche' siete in competizione tra di voi?
vi lamentate se i poteri forti sono in competizione e vincono su di voi mentre voi fate lo stesso in un blog…..
dove volete arrivare? ve lo siete mai chiesto?
Anonimo
8 Giugno 2012 @ 19:56
ciao Anna,
finalmente ci 'incrociamo'.
grazie per il consiglio. Mi verrebbe da risponderti che la soluzione ai miei problemi personali e' molto piu' complessa [in merito al fare cio' che mi piace, perche' i sabotaggi sono all'ordine del giorno.Ahime' il NWO non gradisce il mio stile di vita
🙂 ]
ma preferisco prendere una pausa, sospendere il giudizio della mente e soprattutto ripromettermi di seguirlo, perche' mi sembra un saggio suggerimento.
So che avro' solo da guadagnarci, nel farlo.
Un abbraccio
l'esiliata.
Anonimo
8 Giugno 2012 @ 20:16
tema: quest'estate ci sara' l'inizio dell'affondamento di un atro paese europeo.
svolgimento:
Anonimo
8 Giugno 2012 @ 20:35
http://lunaf.com/english/moon-phases/lunar-calendar-2012/
Anna
10 Giugno 2012 @ 7:44
@Un'esiliata
Ciao cara, si lo so, non e' facile, anzi e' maledettamente difficile. Chiunque esca fuori dal coro da fastidio, prima ancora che al sistema stesso, agli idioti che il sistema lo creano ogni giorno con i loro pensieri tossici, e le loro azioni ancora piu' tossiche, nella patetica e vetusta convinzione che questo sia l'unico mondo possibile, mentre e' solo uno dei tanti, e loro sono degli schiavi contenti di esserlo.
Prenditi il tuo tempo, ricorda sempre che sei TU la padrona del tuo destino; non permettere mai a nessuno di decidere per te e sii consapevole che piu' sarai convinta del tuo percorso maggiori saranno gli ostacoli che incontrerai, e' una legge universale.
Di coglioncelli leccaculo e' pieno il mondo e dovrai essere tu quella forte abbastanza da superare via via ogni prova, anche la piu' dolorosa.
E non prendertela se avrai delle cadute, non pensare neanche per un secondo che non sei capace, degna o pronta. Non e' cosi', anzi fa necessariamente parte del percorso, e serve a darti maggiore forza spirituale.
La tua essenza e' eterna, e quella nessuno potra' mai scalfirla, qualunque cosa accada in questo grottesco film dal copione scontato e scadente. Qualunque sia il nostro ruolo nel film, e' solo in questo film terreno, non altrove.
Ti auguro ogni bene, so che ce la farai.
Anonimo
10 Giugno 2012 @ 12:20
http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=84262:la-rockefeller-foundation-prevede-13000-morti-alle-olimpiadi-di-londra&catid=176:worldwide&Itemid=100018
la fondazione rockfeller prevede 13mila morti alle olimpiadi 2012
Anonimo
10 Giugno 2012 @ 15:42
dai che al microchip ci arriviamo contenti e pure paganti
http://blog.libero.it/interiorlanding/11364077.html
ZN
11 Giugno 2012 @ 16:54
@Anna
“Tutto il resto non serve.”
Hai perfettamente ragione.
(leggere i tuoi commenti è sempre un piacere. Sai trarre il comico dal tragico come pochi altri)
@Anonimo 08 giugno 2012 14:47 che scrive:
“Andretta al tuo cospetto è un dio in terra,un genio,il nonplusultra!
L'invidia è brutta cosa,ZN,tu provi invano ad innalzarti imitandolo ma conscio di non riuscirci vuoi trascinarlo al tuo livello!
L'imitazione non è mai stata utile perchè fugace,nulla di ciò che si ruba ci arricchisce nella sostanza.”
Hai ragione, l'imitazione non è utile. Ma non perché fugace (ci sono cose che, seppur fugaci, hanno “utilità” immensa), ma perché, venendo meno l’autenticità, si diventa scontati, prevedibili e noiosi, nonché pericolosi per sé stessi e gli altri. Non a caso si parla di Maya, di Illusioni, di Virtualità, di Matrix, di Patrix, et Soreta. Non per niente questo è un mondo di ingiustizie, di violenze, di menefreghismo. Di dis-Armonia. Di ipocrisia e falsità. Un mondo con un’umanità a testa in giù. Convinta – perché così si è voluto – che il benessere e la prosperità per tutti sia mera utopia, o, comunque, di là da venire.
La Coscienza ha soltanto due vie per evolvere: o attraverso la Comprensione, o attraverso la Sofferenza. Non esistono altre vie. Quindi, se non scegli VOLONTARIAMENTE di seguire la via della comprensione, ti ritroverai INEVITABILMENTE a percorrere quella della sofferenza. Perché la Coscienza, per quanto se ne possa ostacolare l’evoluzione, non può rimanere bloccata in eterno. In ogni caso il suo destino è evolvere, anche al costo di ricominciare tutto da capo, con un nuovo ciclo di rinascite (quindi apparentemente involvendo), tornando quindi, se necessario, anche a rinascere in quanto animale, più precisamente in quanto maiale. Porco. Tutti quelli che hanno sviluppato in sé chiara visione sanno di cosa sto parlando, e sanno anche facilmente riconoscere gli umani-porci destinati a reincarnarsi in maiali. SI VEDE CHIARAMENTE!!!
Quindi, chi non sta seguendo la via della comprensione, come il caro anonimo, sta già seguendo quella della sofferenza. Non c’è nessuna ingiustizia. Nessun abuso. Nessuna discriminazione. Semplicemente, ognuno segue la propria via, il proprio dio (che nel caso dell’anonimo è Andretta :-), le proprie credenze, suggestioni, convinzioni.
Perciò, caro anonimo, resta pure nella TUA invidia e povertà di comprendonio, oltre che d’anima e di spirito. Tieniti le tue frustrazioni, insieme al tuo dio-Andretta e alla tua miseria. Tieniti la tua sofferenza. E siine grato, riconoscente, fiero. Perché è pur sempre la TUA via. Ciò che TU hai voluto per te. Che cazzo centro io??? Sciò! Sciò! Sciò!
ZN
11 Giugno 2012 @ 16:55
@Lilith 08 giugno 2012 14:27 che scrive:
*********Adesso NON mi RIMANE che SCENDERE al TUO livello!*********
Visto che, NON RISCONTRANDO CONFERME malgrado i tuoi SFORZI per AFFERMARTI, hai RICOMINCIATO GRATUITAMENTE ad INSULTARE E CRITICARE con ARROGANZA a destra e a manca, appoggiato solo da quella "poveretta" della ANNA.
A FARE IN CULO, a questo punto, ( oltre tutto perchè ci devi essere abituato dal GRADO di FRUSTRAZIONE che manifesti ), ti ci MANDO IO….In quanto "quello è il luogo" dove devono andare i MERDONI, PRESUNTUOSI, IPOCRITI ed INUTILI come TE!
TE CAPI' COGLIONE ?!?
Lilith
Ma magari scendessi al mio livello, Ciccia! Sarebbe la tua salvezza!! Invece te ne stai tutto il giorno sul trespolo a gufare e ronfare, menandotela senza sosta. Facessi almeno ridere! Macché. Nulla.
Coglionazza! SCENDI DAL TRESPOLOOOOOO!!!!!! 🙂
Comunque non ti conviene “scendere” al mio livello. Ne moriresti! Perché ti toccherebbe scavare nella tua stessa merda e fino a sprofondare nel centro della Terra, dell’Universo, di te stessa. Ti toccherebbe imparare a volare non solo per aria ma anche attraverso l’acqua, la terra, il fuoco. No, non è per te. Non puoi permettertelo. Non puoi neanche immaginare cosa vuol dire “scendere al mio livello". Mi spiace per te, ma forse è meglio che tu rimanga sul trespolo. Si, Ciccia, rimani sul trespolo. E buona notte!
TUTTO È PERFETTO.
TUTTO È INDUBBIAMENTE PERFETTO COS’ COM’E’.
Anonimo
12 Giugno 2012 @ 14:33
@ ZN e Anna.
Siete soltanto due MISERI, OPPORTUNISTI ed IPOCRITI STRONZI con sete di POTERE.
Due BORDER LINES: antagonisti, incattiviti e VENDICATIVI senza idee, se non quelle che RUBATE e RICOPIATE, senza per altro capirle.
Alla prossima incarnazione vi ritroverete in due ASINI ! ! !
ANNATE AFFANCULO……INUTILI !
Lilith
ZN
12 Giugno 2012 @ 21:18
@Lilith
Minchia! Sei ignorante su TUTTI I FRONTI. Non sei consapevole, non hai cultura, non capisci un cazzo. Lo sai SIMBOLICAMENTE cosa rappresentano il bue e l’asinello nel presepe? No, non lo sai. E allora te lo dico io cosa rappresentano: Istinto e Mente. Me capì, Ciccina?! Asino, quindi, non significa quello che credi tu! Ma d’altronde non sai neanche cosa rappresenti SIMBOLICAMENTE “Lilith”, figuriamoci se potevi sapere il significato dell’asino, e non dico di tutto il presepe. Insomma, la tua semantica è da terza elementare (a voler essere generosi :-). E tu vorresti combattere QUELLI? E come pensi di riuscirci, se sei senza arte né parte; se non conosci manco la simbologia, quella più elementare. Si, indubbiamente: è meglio che rimani sul trespolo, a fare la PappaGallina
“Por-to- bellll-loooo!” (repeat please)
Anonimo
13 Giugno 2012 @ 1:11
@ ZN
"IL BUE DICE CORNUTO ALL' ASINO."
Sei solo in grado di RIFLETTERE le tue MAGAGNE sugli altri…..è TIPICO dei RISENTITI.
Per questo non riuscite ad IMPARARE niente, neanche le cose più ELEMENTARI….l' odio che avete verso TUTTO vi impedisce di ACCOGLIERE ! !
In fondo sei una vittima, un povero cristo in croce….
Lilith
ZN
13 Giugno 2012 @ 10:20
@PappaGallina (quella che si crede lilith)
Ma non avevi detto che mi avresti ignorato? che non mi avresti più risposto? Eh, Ciccia! e pretendi pure COERENZA dagli altri?!! Ma lo vedi o no che sei una contraddizione vivente? e che quello che scrivi, come già altri hanno cercato di farti notare, è a te che dovresti rivolgerlo?!! O è la solita tecniciola da due soldi del gira frittata usata più o meno consciamente da chi non ha un cazzo da ribadire?!! Ma almeno leggiti L'ARTE DI OTTENERE RAGIONE di Arthur Schopenhauer, così almeno ogni tanto cambi strategia, e FORSE risulterai perfino meno noiosa. Ne dubito, però… chissà.
N.B.
Ti ho già detto che la tua semantica è da III elementare? Si, te l’ho già detto, e non posso che confermare. Perché, oltre alle precedenti minchiata che hai detto (e sono taaante), ancora usi l’espressione “povero cristo in croce” attribuendogli il più rozzo e puerile significato, da III ELEMENTARE, appunto. Vedi che non hai capito un cazzo di cosa RELMENTE vogliano dire i Vangeli Cristiani?!! E ti sei pure data un nick tratto dalla Bibbia!!! Ha ragione Democrito, “hai una visione del mondo chiusa, rigida, ingenua e slegata dai fatti, che vorresti manipolare a tuo vantaggio, ma siccome sei scema non ce la fai.”
Non bisognerebbe dare le perle ai porci, ma siccome ho mooolta compassione per la tua triste condizione di infermità mentale (o scemità :-), eccoti un’altra perla, sperando che (uso le tue parole così magari capisci meglio 🙂 che l’odio che hai verso TUTTO non ti impedisca di ACCOGLIERLA: il povero Cristo in Croce rappresenta la morte dell’ego.
Quindi si, in tutt’altro senso dal tuo, hai ragione. In effetti è vero, ho vissuto la crocifissione (morte dell’io) ma anche la resurrezione (realizzazione del Sé)!
Tu, invece, quand’è che risorgi dai MORTI !?!
Anonimo
13 Giugno 2012 @ 19:52
@ZN PAPPA MERDA.
Noto ( con piacere ), in ogni tua replica, che TI SENTI PUNTO NEL VIVO dalle mie parole. Come vedi bastano poche e ben dette per colpire nel segno….e tu sei un FACILE bersaglio, data la tua INCONSAPEVOLEZZA che fa di te un povero cristo in croce ( nell' accezione di Laing…..gnurant ! ),o se preferisci: un povero DISGRAZIATO !
Le tue lenzuolate non mi toccano, perchè non è a me ma a te stesso che, PROFONDAMENTE, sono rivolte !
Tranquillizzati CICCETTI ! Lilith
ZN
14 Giugno 2012 @ 0:22
@Lilith
Se quello che scrivo non ti toccasse, e nel vivo, non ti preoccuperesti di rispondere puntualmente con la tua solita solfa noiosa, manco fossi un automa programmato a fare ciò, tanto sei scontata e prevedibile. Ma soprattutto NOIOOOOOSA. Sembri un mantra vivente, di quelli che instupidiscono ed obnubilano la mente, facendoti arrivare pure i coglioni a terra. Spero per te che tu stia recitando soltanto un ruolo (ovviamente del cazzo) e che nella vita reale tu sia ben diversa, perché altrimenti stai davvero messa male, Ciccia. E pensa che non c’è neanche bisogno di dirti “fottiti”, in quanto, da quanto scrivi, è EVIDENTE che ti sei fottuta già da un pezzo. Peccato.
Ogni tuo scritto non fa altro che confermare quanto sia veritiera la poesia che ti ha dedicato Democrito, e che sottoscrivo. Puoi dire quello che vuoi, ma tant’è:
sei stronza perchè usi l'insulto come ultima spiaggia della tua mancanza di argomentazioni
sei falsa perchè metti in bocca agli altri quello che sei tu intimamente (assetata di potere)
sei ignorante perchè nemmeno sai leggere quello che gli altri scrivono e lo travisi come ti pare
sei scema perchè non sai mettere in piedi un ragionamento al di fuori degli insulti gratuiti che elargisci a chiunque non sia d'accordo con te (con cosa poi non si capisce).
hai una visione del mondo chiusa, rigida, ingenua e slegata dai fatti, che vorresti manipolare a tuo vantaggio, ma siccome sei scema non ce la fai.
sei paranoica perchè vedi complotti contro di te dove non ci sono
morale: VAFFANCULO
P.S.
Perdonami se non risponderò più, almeno per un po’, alle tue provocazioni (contenta?), ma i dischi incagliati non fanno per me. E a quanto pare non c’è più speranza che la tua “testina” si sblocchi finalmente dal solco, ormai sempre più profondo. Ma va bene così 😉
Anonimo
14 Giugno 2012 @ 12:23
@ ZN PAPPA MERDA
Ti vedo alquanto SCOSSO e FUORI CONTROLLO; la prova è che non riesci a replicare se non con insulti e solite "menate" ( poca fantasia ? ), a ribattere con le mie stesse parole ( tipico degli GNURANT !) e a ripostare ciò che ha scritto il tuo sodale Petocrito, con cui ti accomunano le crisi ISTERICHE.
Quindi, ti consiglio, come ho già fatto con lui, di non perdere tempo con me (la tua è una partita PERSA, ormai piò volte….non te ne sei accorto ? ); ma di dedicarlo piuttosto alla ricerca della comprensione della vita, sempre che tu IMPARI, innanzi tutto, che questa deve essere "FINE A SE STESSA".
Un buon VAAFFANCULO anche a te…..tanto per ricambiare.
CIAO CICCETTI.
Lilith
ZN
20 Giugno 2012 @ 20:20
@PappaGallina
“Fuori controllo” sei tu e manco te ne accorgi! E chi replica con insulti e solite menate (del cazzo 🙂 ancora una volta sei tu. Io semplicemente mi adeguo al linguaggio dell’interlocutore. Quindi perché ti lamenti? e perché ti fai venire TU crisi isteriche ogni volta che scrivo qualcosa? Io scosso? ma de ché?! de té? ma va là! Trolleggia pure quanto ti pare, che a me sai che cazzo me ne frega?! Finché ne avrò voglia ti rispondo, per puro divertimento. Anche se, come già ti ho detto, inizio a non divertirmi più. Trooooooppo NOIOSA sei. Scontata, ripetitiva e coglionazza. La poesia che ti ha dedicato Democrito ti calza a pennello, perciò non ti piace, perché a te piace vestire abiti fasulli, da Tro……l…..l
Poi OVVIO che con te si perde tempo. Ma si da anche il caso che io di tempo ne ho all’infinito. Perciò posso finire con te quando voglio. Senza problemi. Intanto, però, tu con me non stai perdendo tempo, né colpi, vero? Altrimenti il tuo tempo lo impiegheresti diversamente, con altri da me. Invece no, non puoi proprio fare a meno di me, di dedicarmi il tuo tempo… il tuo delirio. Dai almeno questa volta non reagire d’impulso. Ignorami!
🙂
Anonimo
25 Giugno 2012 @ 22:30
SCRITTO MIRABILE DI VIBRANTE INTEGRA CONCRETA COSCIENZIOSITA^! DA CONDIVIDERE PIENAMENTE PER LA SUA CALMA COLMA SINCERA QUILIBRATA ONESTA^ CONSIDERATIVA ALTA PROFONDA OLTRE I TRANSENNANTI GIUDIZI DI COMODO E D'OCCASO ! GRAZIE CON GRAZIA DAVVERO ! CON CUORE VIGILE ! Orioneo