Il 26 maggio 1828 a Norimberga compare all’improvviso uno strano ragazzo che ha forse sedici anni, si esprime a fatica, afferma di essere cresciuto in una cella, e sa scrivere solo il suo nome: Kaspar Hauser. Inizia così un mistero che ha suscitato enorme interesse ed è tuttora irrisolto sul piano storico. Misteriosa è anche la sua morte: venne pugnalato in un parco da uno sconosciuto e morì tre giorni dopo. Ma chi era realmente il giovane Kaspar? Ne parliamo in questa puntata con Alessandro Benati, autore del libro “Kaspar Hauser, il delitto d’Europa”, affrontando la vicenda soprattutto dal punto di vista spirituale: le sue grandi doti, la sua missione spirituale, il suo legame con i Rosacroce.
Buon ascolto!