Nell’ultimo libro di Michele Giuttari, “I Mostri di Firenze e il patto segreto”, l’ex capo del Gides e della Squadra Mobile di Firenze ripercorre l’intera vicenda del Mostro dal punto di vista delle sue indagini, anche alla luce di accadimenti recenti. Il libro fa emergere la pista esoterica e i legami di vari personaggi con la magia e l’esoterismo. Tra i molti documenti citati, vi è anche la perizia di Tommaso D’Altilia, che parla di una setta esoterica e dice espressamente che le persone che hanno eseguito i delitti erano come teleguidate: esecutori meccanici e inconsapevoli di ordini che venivano da altrove. Nella vicenda del Mostro di Firenze, come in molti altri casi simili, lavorano delle forze esoteriche che si scontrano tra loro e provocano confusione, paura o reazioni anomale in chiunque si occupi della vicenda entrandoci a vario titolo.
jenseits
12 Febbraio 2023 @ 4:13
Ricordo che avevi detto che con la vicenda del Mostro avevi iniziato perché avevi avuto un cliente marginalmente coinvolto e ti inviarono una lettera con inchiostro verde. In che momento accadde questo?
Sandro Sainati
12 Febbraio 2023 @ 22:48
No, lui ha iniziato grazie a tutto il lavoro portato avanti da Gabriella Carlizzi, come ho fatto anch’io del resto, ma con minore risonanza, per fortuna…
Comunque, nonostante il nostro malinteso, e il rancore portato nei miei confronti, io continuo a stimarlo Paolo.
Nonostante tutto…
(Sandro Nullo Vincenzoni Sainati)