Apriremo subito con un collegamento con Carpeoro e Paolo per leggere una lettera arrivata in redazione sul caso di una signora che ci ripropone il tema della ingiusta giustizia.
Poi ci sarà il grande ritorno di Giuliana Conforto, in collegamento con noi per parlare a ruota libera ed anche del suo ultimo libro “Cambio di logica” (Verdechiaro e Nexus Edizioni).
Nella seconda parte spazio ad Otello Lupacchini, sostituto procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Roma e giudice istruttore dell’operazione che nell’aprile del 1993 ha sgominato la Banda della Magliana. Qualche anno fa ha scritto il libro “12 donne un solo assassino”. E’ possibile che a Roma abbia operato un unico serial Killer? “Dieci donne uccise e due scomparse. Si chiamavano Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Questo libro inchiesta svela l’esistenza di un serial killer responsabile degli omicidi e delle sparizioni. Tutti fatti di sangue rimasti insoluti, accaduti tra il 1982 e il 1990. L’ultima vittima si chiamava Simonetta Cesaroni. Gli autori hanno un’ipotesi precisa sull’identità”.
Ci collegheremo poi con gli amici dell’AMMI, associazione malati di Menière insieme: esiste infatti una rara e invalidante malattia che provoca continui attacchi di vertigini ed acufeni.
Stefania intervisterà il giornalista Lorenzo Baldo, vicedirettore di «Antimafia Duemila», da sedici anni è inviato a Palermo per il suo giornale. E’ uscito il suo ultimo libro “Suicidate Attilio Manca”, sull’urologo trovato cadavere nel 2004 nella sua abitazione di Viterbo.
Completeranno la puntata l’angolo di conversazione di Barbara Marchand sull’omeopatia e la scheda del Maestro di Dietrologia.
http://www.spreaker.com/user/bordernights/border-nights-puntata-202-giuliana-confo
Anonimo
23 Giugno 2016 @ 18:56
Interessantissimo l'intervento di Giuliana Conforto… Il doppio movimento intrecciato delle due spirale rotanti è anche nel simbolo bioenergetico della Alexander Lowen Foundation. http://www.biosofia.it/files/partners/2014/9/logo_alexlowenfoundation.jpg Il maestro di Lowen, ovvero Wilhelm Reich, arrivò alla fine della sua vita a studiare gli UFO. Pare che anche i cosiddetti dischi volanti funzionino in base ad un doppio movimento rotante di gravità ed antigravità… Maurizio
Anonimo
25 Giugno 2016 @ 21:37
Incredibile non sapevo che nel DNA c'è scritta la data della morte.
Ma come si fa per sapere questa data?
Anonimo
28 Giugno 2016 @ 20:26
Ma come si fa per sapere questa data?
devi retroingegnerizzare l'archivio akhashico ;))
jj
Anonimo
30 Giugno 2016 @ 12:24
jj del 28 giugno 2016 22:26
Che significa retroingegnerizzare l'archivio akhashico?
Come si fa?