NOTE DI REGIA
Ho deciso
di intraprendere quest’avventura, sia
come regista sia come attore, affascinato da avvenimenti inspiegabili e
apparentemente scollegati fra loro, ma legati da un invisibile fil rouge che
aiuta a diradare le nebbie che li
avvolgono..
di intraprendere quest’avventura, sia
come regista sia come attore, affascinato da avvenimenti inspiegabili e
apparentemente scollegati fra loro, ma legati da un invisibile fil rouge che
aiuta a diradare le nebbie che li
avvolgono..
A partire dagli anni ’60 , molti misteri segnano gravi fatti di sangue
generando un senso di impotenza. In tal
senso ho cercato, unitamente agli autori, di dare la possibilità di più letture
di certi misteri, primo, fra tutti, quello del Mostro di Firenze. Ho preso atto, con stupore, della nostra non- volontà di prendere
coscienza che forze al di sopra di tutto, votate al male, modificano la Storia,
i confini geopolitici e il riassetto di tutti gli aspetti della nostra vita. E
quasi senza che ce ne accorgiamo.
generando un senso di impotenza. In tal
senso ho cercato, unitamente agli autori, di dare la possibilità di più letture
di certi misteri, primo, fra tutti, quello del Mostro di Firenze. Ho preso atto, con stupore, della nostra non- volontà di prendere
coscienza che forze al di sopra di tutto, votate al male, modificano la Storia,
i confini geopolitici e il riassetto di tutti gli aspetti della nostra vita. E
quasi senza che ce ne accorgiamo.
Mentre dormiamo tranquilli, molti complotti si stanno ordendo alle nostre
spalle.
spalle.
E’ ora di aprire gli occhi sull’incredibile capacità dei
“Potenti”(quelli veri), di imporci impensabili, terribili scenari
futuri. Queste teorie sono a mano a mano rivelate nel romanzo-inchiesta “Cui prodest”
di Alessandro Bartolomeoli, dal quale lo spettacolo è liberamente ispirato.
Esse aiutano a vedere con occhi nuovi, i tanti delitti insoluti, dal Mostro di
Firenze a Garlasco, a Melania Rea, a
Yara Gambirasio. Un’analisi che ci conduce passo a passo verso nuove ipotesi,
che racchiudono possibili verità, che ci raggelano.
“Potenti”(quelli veri), di imporci impensabili, terribili scenari
futuri. Queste teorie sono a mano a mano rivelate nel romanzo-inchiesta “Cui prodest”
di Alessandro Bartolomeoli, dal quale lo spettacolo è liberamente ispirato.
Esse aiutano a vedere con occhi nuovi, i tanti delitti insoluti, dal Mostro di
Firenze a Garlasco, a Melania Rea, a
Yara Gambirasio. Un’analisi che ci conduce passo a passo verso nuove ipotesi,
che racchiudono possibili verità, che ci raggelano.
Da ultimo anche la riflessione su
quanto sia facile essere accusati e incarcerati senza oggettive prove
indiziarie, trasformando la nostra vita in una non esistenza..
quanto sia facile essere accusati e incarcerati senza oggettive prove
indiziarie, trasformando la nostra vita in una non esistenza..
ALEX PASCOLI
pietro villari
11 Maggio 2015 @ 22:11
Nella locandina leggo l'indicazioneTeatro Agora', via della Penitenza. Bene, ma in quale citta' ?
Anonimo
12 Maggio 2015 @ 10:45
non e' stata messa la citta' ma ci si arriva….hai parecchi indizi, anche il prefisso 06.
pietro villari
12 Maggio 2015 @ 16:27
Mi faccia capire, anonimo 12:45. Ho inviato la locandina ad un amico che vive in Italia per informarlo dell'interessante evento.
Non mi ero accorto che mancava l'indicazione della citta' (che stravaganza…).
Secondo il suo ragionamento, anonimo, per assistere allo spettacolo teatrale che si terra' in Via della Penitenza… bisogna pagare una penitenza, ovvero localizzare la citta' attraverso gli indizi presenti nella locandina.
Wooow!
Paolo Franceschetti
12 Maggio 2015 @ 17:21
Ciao Pietro hai ragione. Ma comunque nel titolo del post c'è scritto "Roma, 19-24 maggio". poi la locandina non l ho fatta io quindi purtroppo non posso modificarla
pietro villari
12 Maggio 2015 @ 19:53
Ciao Paolo, il fatto e' che trovo molto interessante questo coraggioso esperimento teatrale.
Mi piacerebbe fare un salto in Italia per assistere alla prima, Martedi' 19. Non so se riesco a farcela. Sai dirmi se i biglietti sono disponibili anche nel corso di quella giornata ?
S.T.
22 Maggio 2015 @ 13:51
Sono andato a vedere lo spettacolo: è molto ben fatto ed è soprattutto molto coraggioso da parte di autore, regista ed attori, l'affrontare temi così scottanti.
Consiglio, a chi ne ha possibilità, di andare a vederlo.
Ringrazio Paolo per la segnalazione.
S.T.