In questi giorni i media stanno mostrando le immagini del crollo del viadotto sull’autostrada A6 Torino-Savona, causato da una frana per le forti piogge che stanno colpendo quelle zone. Ma c’è un retroscena che non viene riportato: un alto dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri si è recato sul posto per un sopralluogo, raccogliendo informazioni sulla sicurezza dell’infrastruttura. Si tratta di Alfredo Principio Mortellaro, presidente della Ansfisa, l’agenzia pubblica che monitora la sicurezza della rete ferroviaria e autostradale. Mortellaro aveva già indagato sul crollo del Ponte Morandi di Genova ed è anche un ex funzionario dei servizi segreti. Al suo ritorno da Savona, la sera stessa, è stato improvvisamente rimosso dal suo incarico.
La seconda notizia della settimana è lo stanziamento di 27 milioni di euro di agevolazioni al gruppo FCA (Fiat Chrysler), società che da anni non paga le tasse in Italia e che fra poco diventerà francese tramite la fusione con PSA (Peugeot Citroen). Ma questa è solo la prima tranche di un totale di 136,6 milioni previsti da un accordo firmato con il Ministero dello Sviluppo Economico.