A chi mi domanda perché ho scritto un libro sulle religioni
che le accomuna tutte, considerandole in sostanza vie diverse per arrivare ad
un’unica meta (come dice il Corano, e come insegnano maestri come Yogananda, Osho,
e molti altri), per poi praticare il buddismo di Nichiren, e a chi mi chiede perché
pratico il buddismo nonostante nel mio blog consigliamo anche i corsi di Fausto
Carotenuto o Ambra Guerrucci, rispondo che nessun’altra religione offre un
metodo rapido e facile, alla portata di tutti, per iniziare un cammino
spirituale.
che le accomuna tutte, considerandole in sostanza vie diverse per arrivare ad
un’unica meta (come dice il Corano, e come insegnano maestri come Yogananda, Osho,
e molti altri), per poi praticare il buddismo di Nichiren, e a chi mi chiede perché
pratico il buddismo nonostante nel mio blog consigliamo anche i corsi di Fausto
Carotenuto o Ambra Guerrucci, rispondo che nessun’altra religione offre un
metodo rapido e facile, alla portata di tutti, per iniziare un cammino
spirituale.
Si sente sempre dire che il cammino spirituale è difficile,
doloroso, richiede intenso lavoro su se stessi e anni e anni di meditazione, introspezione,
pratica, studio, ed è vero; ma in controtendenza rispetto a tutti, io ho sempre
cercato una strada più facile, uno strumento semplice, da cui iniziare senza
particolari complicazioni.
doloroso, richiede intenso lavoro su se stessi e anni e anni di meditazione, introspezione,
pratica, studio, ed è vero; ma in controtendenza rispetto a tutti, io ho sempre
cercato una strada più facile, uno strumento semplice, da cui iniziare senza
particolari complicazioni.
Incontrai il buddismo iniziando a recitare il Nam myoho renge kyo per caso, per una promessa fatta ad una persona incontrata per caso
(il cui nome, per una curiosa coincidenza, è Kyo Nam) e la mia vita da lì ha
subito una trasformazione.
(il cui nome, per una curiosa coincidenza, è Kyo Nam) e la mia vita da lì ha
subito una trasformazione.
Giorni fa in un autogrill un venditore ambulante mi ha visto
il ciondolo col Buddha e mi ha chiesto perché ero buddista. “Perché il buddismo
è una via per la felicità, qui e ora, non in altre vite o fra decenni”, ho
risposto. “Quello che servirebbe a me, con questo lavoro e con 8 anni di galera
per rapina alle spalle”, mi ha risposto. Gli ho regalato il libro “Felicità in
questo mondo” e scritto la frase da ripetere su un biglietto, poi lo abbiamo
recitato insieme per qualche minuto, e infine sono ripartito dicendogli: “Ecco… Recita questa frase per due ore al giorno. Se la tua vita cambia, se ti senti
meglio, continui, altrimenti lasci. Non hai nulla da perdere”.
il ciondolo col Buddha e mi ha chiesto perché ero buddista. “Perché il buddismo
è una via per la felicità, qui e ora, non in altre vite o fra decenni”, ho
risposto. “Quello che servirebbe a me, con questo lavoro e con 8 anni di galera
per rapina alle spalle”, mi ha risposto. Gli ho regalato il libro “Felicità in
questo mondo” e scritto la frase da ripetere su un biglietto, poi lo abbiamo
recitato insieme per qualche minuto, e infine sono ripartito dicendogli: “Ecco… Recita questa frase per due ore al giorno. Se la tua vita cambia, se ti senti
meglio, continui, altrimenti lasci. Non hai nulla da perdere”.
Ecco. Il buddismo di Nichiren è l’unica strada che permette
di iniziare un percorso spirituale partendo da dieci minuti di colloquio e
dalla volontà di provare una pratica. Poi, da lì, la persona deciderà se
continuare o no, se iniziare a studiare o no, se prendere altre strade che
riterrà più efficaci.
di iniziare un percorso spirituale partendo da dieci minuti di colloquio e
dalla volontà di provare una pratica. Poi, da lì, la persona deciderà se
continuare o no, se iniziare a studiare o no, se prendere altre strade che
riterrà più efficaci.
Due anni fa mi telefonò una ragazza cieca che, avendo letto (o meglio… ascoltato col traduttore vocale) un mio articolo sulla magia, e non sapendo che all’epoca facevo l’avvocato, non
il mago (non aveva la possibilità infatti di vedere tutto il blog a 360 gradi come un qualunque lettore), voleva una pozione d’amore perché il suo fidanzato venisse a vivere
con lei.
il mago (non aveva la possibilità infatti di vedere tutto il blog a 360 gradi come un qualunque lettore), voleva una pozione d’amore perché il suo fidanzato venisse a vivere
con lei.
Le spiegai il perché i riti magici possono essere
pericolosi, e perché invece la strada migliore per cambiare la propria vita era
il cambiamento di se stessi. Le insegnai il daimoku, le inviai via mail il
libro “Felicità in questo mondo” e il mio libro in pdf “Alla ricerca di Dio,
dalle religioni ai maestri contemporanei”. Oggi la sento ancora, ed
è felice.
pericolosi, e perché invece la strada migliore per cambiare la propria vita era
il cambiamento di se stessi. Le insegnai il daimoku, le inviai via mail il
libro “Felicità in questo mondo” e il mio libro in pdf “Alla ricerca di Dio,
dalle religioni ai maestri contemporanei”. Oggi la sento ancora, ed
è felice.
Oppure penso ad Elisabetta P., una lettrice che un giorno mi
scrisse per scherzo un saluto alle due di notte, e io le domandai che faceva
alzata. “Soffro di insonnia”, mi rispose. “Invece di fare stalking ad uno
sconosciuto – le risposi – recita questo mantra”. Le inviai il Nam myoho renge
kyo e pochi giorni fa, dopo anni di conoscenza virtuale, l’ho conosciuta ad una
mia conferenza sul buddismo.
scrisse per scherzo un saluto alle due di notte, e io le domandai che faceva
alzata. “Soffro di insonnia”, mi rispose. “Invece di fare stalking ad uno
sconosciuto – le risposi – recita questo mantra”. Le inviai il Nam myoho renge
kyo e pochi giorni fa, dopo anni di conoscenza virtuale, l’ho conosciuta ad una
mia conferenza sul buddismo.
Non conosco nessun altro percorso spirituale, a cui si possa
essere “iniziati” con un colloquio di dieci minuti avuto con un incontro per
caso in strada, con una telefonata capitata per errore, o con un incontro
casuale, come successe a me.
essere “iniziati” con un colloquio di dieci minuti avuto con un incontro per
caso in strada, con una telefonata capitata per errore, o con un incontro
casuale, come successe a me.
Per questo amo il buddismo di Nichiren e lo pratico, pur
praticando anche lo yoga, e seguendo altri insegnamenti spirituali, come quelli
di Fausto e Ambra, che hanno completato, arricchito e rafforzato, quello che è
il mio strumento principale.
praticando anche lo yoga, e seguendo altri insegnamenti spirituali, come quelli
di Fausto e Ambra, che hanno completato, arricchito e rafforzato, quello che è
il mio strumento principale.
Francesco
14 Aprile 2017 @ 19:42
"Due anni fa mi telefonò una ragazza cieca che, avendo letto (!!???) un mio articolo…."
ho letto bene??? 🙂
saluti
Paolo Franceschetti
15 Aprile 2017 @ 5:11
hai letto benissimo. Sarebbe stato piu corretto dire "avendo ascoltato un mio articolo col traduttore vocale…" 🙂
Anonimo
16 Aprile 2017 @ 13:06
Salve, forse ho trovato altri due films che potrebbero ricollegarsi alla tematica dell'esoterismo: la storia infinita e magari (questo è più azzardato) il miglio verde. Il tema dovrebbe essere credere, se tu credi davvero, intensamente, puoi fare molte cose, in positivo e in negativo. Potrebbe avere attinenza all'episodio di X-Files dove l'uomo che fuma chiede al mago guaritore "perché vuoi dare speranza alla gente ?"
michele schiavino
21 Febbraio 2018 @ 16:53
Salve. Pratico anche io, nonostante errori da me commessi non mi hanno consentito di ricevere Gohonzon nei tempi da me determinati. Ma per la prima volta non ho mollato. Mi sono rialzato e ho ricominciato. Non mollo nonostante , a volte, abbia i bioritmi bassi.