Premessa
Spesso, quando scrivo un articolo e identifico come rituale un determinato delitto, molti (lo potete vedere dai commenti) dubitano di ciò che dico, non riuscendo a vedere la simbologia dietro a certe vicende. In realtà è normale non vedere certi segnali finché non si abbia un minimo di esperienza e del resto anche io, che di esperienza ne ho comunque poca, talvolta sono fortemente in dubbio sul significato di certi fatti o circostanze.
Quello che però possono vedere tutti non è la simbologia di questi delitti ma le balle palesi, macroscopiche, evidentissime, dei mass media, che non hanno scrupolo né vergogna nel riportare versioni dei fatti palesemente false; versioni che fanno a pugni con la logica e il buon senso, prima ancora che con la scienza medico legale.
E’ il segno che, rituale o no, comunque quel delitto nasconde dell’altro; è il segno che qualcosa non va; è il segno di una distorsione e manipolazione dell’informazione plateali. E quindi è anche il segno che questi delitti nascondono comunque dell’altro rispetto a quello che i media vorrebbero farci credere.
Questo articolo vuol essere una breve ricognizione delle cazzate che i mass media ci propinano quotidianamente, relativamente ai delitti principali di cui la cronaca si è occupata.
Non ripeteremo i fatti con precisione e la cronologia degli avvenimenti, perché ne abbiamo già trattato altrove, sul blog o sul forum. Mi limito alle considerazioni principali.
Delitto di Varese
Secondo le geniali ricostruzioni dei media l’uomo sarebbe entrato in casa della donna. Non si sa bene il motivo. Manca il movente cioè. Ma non importa. Secondo i giornali l’uomo è entrato e l’ha uccisa con decine di coltellate. Poi le ha tagliato le mani.
Avete mai provato a tagliare un pollo in una zona in cui sia presente dell’osso? O un coniglio? Sono animali, piccoli, con ossa molto più piccole di quelle umane, eppure il taglio è difficile, occorre affondare diverse volte il coltello e deve trattarsi di un coltello solido, altrimenti si spezza.
Infatti i macellai che tagliano la carne usano coltelli molto robusti e affilati, danno potenti colpi netti, e attorno a loro poi c’è un bel casino di pezzetti di ossa, di carne ecc…
Ora, tagliare un osso umano è molto più difficile; i polsi di un essere umano sono molto più robusti di quelli di un pollo, quindi bisogna fare molta fatica.
Peraltro i giornalisti riportano la notizia secondo cui i tagli sarebbero stati netti, eseguiti con cura.
Anche qui… ho chiesto ad un medico legale se è possibile. Mi ha risposto che è possibile. Con uno strumento adatto ci vogliono circa 20 minuti per tagliare un polso. Il che significa che per tagliare entrambe le mani gli ci sono voluti 40 minuti.
Quindi dobbiamo presumere che l’omicida abbia avuto tempo da perdere; dobbiamo presumere che si sia preso 40 minuti, col rischio di essere scoperto, solo per il gusto di tagliare le mani alla donna. Ma perché lo avrebbe fatto?
Mistero.
L’altra cosa assurda sono le dichiarazioni della figlia. Siccome il padre, forse, anni fa, ha ucciso la madre, allora senz’altro questo diventa un elemento che avvalora l’ipotesi che l’uomo sia effettivamente l’assassino della donna.
Ma non si capisce dal punto di vista logico, e dal punto di vista giuridico, cosa c’entri l’aver ucciso la moglie, con la brutalità con cui costui avrebbe ucciso l’anziana donna.
Inoltre occorrerebbe trovare le mani e l’arma del delitto. In un delitto del genere, trovare questi oggetti sarebbe fondamentale per la ricostruzione della dinamica psicologica e materiale della vicenda.
Invece niente.
Ho chiesto al medico legale se è possibile che una persona possa fare uno scempio del genere, segarle le mani, e poi andarsene tranquillo senza tracce di sangue addosso.
Mi ha risposto che è quasi impossibile; di tracce di sangue addosso, se fosse stato lui, doveva averne tante quando è uscito dalla casa; quindi dovrebbe trovarsi sangue sull’auto, in casa, ecc…
Ma almeno da quanto risulta dai giornali fino ad oggi, non pare ci sia nulla di tutto questo.
Ma la fantasia più sfrenata è quella degli esperti relativamente al movente: “l’uomo avrebbe tagliato le mani perché non riusciva a sfilare i gioielli dalle dita della donna”, è stata una delle prime ipotesi. “L’uomo avrebbe tagliato le mani per vendetta”, è la seconda ipotesi.
In conclusione. E’ difficile farsi un’idea precisa del delitto dai soli articoli di giornale. Ma certo è che la maggior parte delle notizie sembra falsa, orchestrata ad hoc per precostituire un colpevole che non c’entra nulla, e con una dinamica dei fatti assolutamente impossibile da attuarsi nella realtà.
Omicidio Fereoli
Stessa tecnica, stessa dinamica, stesse idiozie mediatiche per l’omicidio Fereoli. Ho acquistato il libro “Rose al veleno, stalking” che parla anche di questo omicidio. In realtà non ne parla affatto, e il libro è un mal riuscito copia e incolla di banalità senza alcuna rilevanza. Sul delitto Fereoli riportano solo la testimonianza del padre, il quale sostiene che la figlia sarebbe stata uccisa con 400 coltellate.
I giornali hanno riportato 30, altri 50, altri 150.
Ma veramente l’ipotesi più assurda è quella delle 400 coltellate.
Dunque, secondo la ricostruzione dei giornali, l’omicida, Stefano Rossi, dapprima avrebbe inferto 400 coltellate alla ragazza. Poi sarebbe salito sull’auto di un amico. Poi sarebbe andato dai carabinieri che hanno avuto qualche sospetto su di lui perché la sua versione non reggeva e il ragazzo si contraddiceva.
In altre parole i carabinieri si sono accorti che era lui l’assassino non perché le 400 coltellate hanno lasciato su di lui litri di sangue rappreso, ma solo perché “la sua versione non era convincente”; e l’amico aveva creduto a Stefano non perché questi era cosparso di sangue dalla testa ai piedi, ma perché si fidava di lui, “sulla parola”.
Una versione allucinante e che non sta in piedi per vari motivi.
Primo, perché per dare 400 coltellate ad un cadavere occorre uno sforzo eccessivo, che avrebbe dovuto lasciare il ragazzo stremato dalla fatica.
Secondo, perché se qualcuno desse realmente 400 coltellate sarebbe impossibile capirne il numero reale; alcune ferite infatti si sovrapporrebbero l’una all’altra, e il corpo risulterebbe così martoriato da non poter distinguere il numero esatto delle coltellate.
La fantasia dei mass media
Qui ho solo sottolineato come queste vicende non stiano in piedi già dalla lettura dei giornali. Poi, più si approfondiscono le dinamiche interne a questi delitti, e più ci si avvicina a situazioni, persone, ecc., che sfiorano la follia.
Abbiamo visto, nel nostro articolo sul Mostro di Firenze, come a ricostruire gli oltre 30 anni di cronaca giudiziaria della vicenda fiorentina esce fuori un quadro allucinante, deviazioni, depistaggi, bugie, indagati eccellenti di cui la stampa non riporta quasi nulla, ecc.
Ma le stesse dinamiche distorte, tese a manipolare l’opinione pubblica e a nascondere la verità terribile che sta dietro a questi fatti, stanno dietro alla maggior parte dei delitti che insanguinano il nostro paese.
Colpevoli precostituiti per nascondere una verità molto più atroce e complessa; collusioni e complicità a tutti i livelli, giornalistici, giudiziari, ecc., versioni dei fatti fantastiche che neanche il più fantasioso dei giallisti ha mai ipotizzato.
– ragazze che si suicidano con le sciarpe (suicidio avvenuto a Viterbo poco tempo fa);
– persone che si suicidano con lacci di scarpe (Niki Aprile Gatti);
– persone che si sparano con la mano destra pur essendo mancini;
– persone che si suicidano e subito dopo infilano la pistola nella cintola (Castellari);
– persone che si suicidano sparandosi, poi appoggiano la pistola sulla scrivania e vanno a coricarsi a letto per morire tranquilli (Raul Gardini);
– persone che si suicidano con un fucile senza fare alcun rumore (perché hanno avuto l’accortezza di non voler disturbare i vicini); è il caso di Mauro Tecchi, secondo marito della mamma di Valentino Rossi;
– ufficiali dei servizi segreti alti oltre un metro e ottanta che si suicidano impiccandosi al portasciugamani del bagno (il colonnello Ferraro);
– persone che si suicidano con coltellate sul pube (Elisabetta Ciabani);
– transessuali che si danno fuoco, guarda caso dopo avere avuto una relazione con un Presidente della regione, che guarda caso era stato beccato in un appartamento di Via Gradoli, che guarda caso era proprio l’appartamento dove era stato tenuto prigioniero Moro, che guarda caso era uno stabile di proprietà dei servizi;
– David Carradine che si impicca, legandosi i genitali ad una corda;
– Giorgio Nugnes che si impicca dopo aver fatto jogging – dice testualmente il giornale – per arrivare col cuore in gola all’ultimo minuto affinché il suicidio fosse più veloce possibile;
– ma credo che il suicidio più originale (che in una ipotetica gara potremmo chiamare il suicidio d’oro), vada ad un tizio di Viterbo che si sarebbe prima tagliato le vene e poi impiccato.
– serial killer, come il Mostro di Firenze, che tirano 96 coltellate a qualcuno e poi se ne vanno tranquilli in giro nonostante siano imbrattati di sangue (in alternativa c’è l’ipotesi che il mostro andasse in giro con una doccia portatile e con il ricambio appresso, dopodiché portasse i vestiti insanguinati in una lavanderia compiacente, che però il pool investigativo di Giuttari non è mai riuscita ad identificare);
– un arzillo novantaquattrenne che uccide la moglie di 40 con un soffietto del camino;
– la madre di Cogne, Anna Maria Franzoni, che in sei minuti uccide il figlio massacrandolo selvaggiamente, ha il tempo di cambiarsi d’abito, ritrovare la lucidità, chiamare i soccorsi fingendo un malore, e miracolosamente non ha una macchia di sangue né sul viso né sui capelli (magari in sei minuti ha avuto anche il tempo di farsi una doccia).
– un ragazzo di 27 anni che uccide la ex fidanzata a coltellate; poi, senza essersi sporcato di sangue, si suicida con tre coltellate al collo (e, a quanto mi risulta, anche diverse all’addome), dopodiché ha la forza di gettare il coltello lontano (delitto di Bagno a Ripoli);
– un gioielliere che uccide la moglie a colpi di roncola e poi si impicca alla ringhiera delle scale; il tutto senza che il figlio abbia sentito nulla; il tutto nonostante il gioielliere avesse una pistola, e quindi avesse modi più sicuri e rapidi (e indolori) per uccidere la moglie e se stesso (delitto di Canino, nel viterbese);
– un tizio che, a Lourdes, uccide la madre con un crocifisso. Mi domando se a Bodhigaya qualcuno abbia mai ucciso la madre con un Buddha;
– la ragazza di 22 anni di Roma che uccide il padre perché ossessionata dal Graal (non si capisce che c’entri il Graal come movente di un omicidio; più o meno è come dire “uccide il padre perché era una patita del gelato al limone).
Poi esistono le persone che muoiono di morte naturale o incidente:
– Il cardiochirurgo Marcelletti che si reca all’ospedale e muore di infarto proprio lì, all’ospedale dove si era recato. Forse presagendo che avrebbe avuto un infarto per averlo appreso da una cartomante, si era recato al pronto soccorso da solo per poter morire direttamente nel letto di ospedale;
– Michael Jackson che muore per un eccesso di farmaci, esattamente come il protagonista di una sua canzone;
– Rino Gaetano che muore in un incidente stradale, esattamente come lui stesso aveva descritto in una canzone di parecchi anni prima, La ballata di Renzo.
Conclusioni
Come ripeto spesso, se le mie teorie sulla Rosa Rossa sono fantasie, le versioni riportate dai giornali sono meno credibili anche rispetto ad una tesi come quella del complotto dei puffi.
Con la differenza che le tesi dei giornali non hanno nessun supporto, né medico legale, né di altro tipo. Le mie, perlomeno, hanno il supporto di secoli di storia, di documenti inconfutabili come i libri e la letteratura rosacrociana, ovverosia i testi scritti proprio da chi, dell’Ordine esoterico della Golden Dawn, ne faceva e ne fa parte in alcuni casi anche oggi.
wulfy
30 Dicembre 2009 @ 19:54
Paolo l'unica ipotesi alternativa alla tua che mi viene in mente riguarddo alle cavolate scritte dai media è che tirano a indovinare,o inventano cazzate,a volte ,spesso anzi lo fanno,per poter riempire i loro articoli,poi chiaramente ci sono quelli che riferiscono dettagli perchè qualcuno dice loro di farlo.
A me mi è stato detto che per quanto riguarda il delitto delle mani tagliate l'assassino abbia confessato adducendo come motivo il dna sotto le unghie della donna,ti risulta?
Intanto faccio a te Solange e Stefania sinceri auguri per un buon 2010! A proposito solange non scrive commenti ne altro da parecchio,come mai?
Ciao!
Paolo Franceschetti
30 Dicembre 2009 @ 20:06
wulfy… ma ti pare mai possibile che uno per evitare che si scpra il DNA sotto le unghie, tagli tutte le mani? Al massimo potrebbe aver tagliato le dita. Ma il polso… e con precisione chirurgica poi… 🙂
Andiamo su…
Paolo Franceschetti
30 Dicembre 2009 @ 20:07
Solange in questo periodo è stata preda da altre cose, influenza suina compresa.
Ma presto tornerà a scrivere.
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 20:27
analisi perfetta e circonstanziata. è incredibile la marea di cavolate che ci fanno passare. soprattutto c'è anche connivenza degli inquirenti perchè come si fà a credere o far passare queste versioni?
Lucas
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 20:32
segnalo qua, c'è anche un caso di morte in rettilineo
http://www.spazioforum.net/forum/index.php?showtopic=5987
Lucas
Paolo Franceschetti
30 Dicembre 2009 @ 20:57
Lucas, gli inquirenti non sempre sono collusi, talvolta sono impotenti davanti alle distorsioni dei giornalisti e non riescono a impedire che si divulghino idiozie.
Comunque fai caso, nel video, ai fiori che compaiono nel servizio. Non sono esperto di fiori, ma scommetto che sono gigli.
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 21:10
scusa la mia ignoranza gigli? che significato hanno?
se non ricordo male inquadrarono nel delitto meredith il primo giorno un mazzo di gigli messi sulla ringhiera della casa o sbaglio?
Lucas
ghost
30 Dicembre 2009 @ 21:44
A me prende male il fatto che,su tutti questi "suicidi",la persona media non ci si metta neanche a pensarci su.
per esempio tempo fa parlavo con un mio conoscente sulla vicenda del delitto delle mani tagliate e,questo,con una sicurezza desolante mi propina proprio la storia di cui ha parlato wulfy,per occultare il dna,è incredibile come molte persone abbiano ormai spento il cervello e reputino i media come dispensatori di verita'.Se esistono le societa' segrte è perchè l'essere umano medio è troppo stupido per accorgersene.
Saluti
nek
30 Dicembre 2009 @ 23:09
rimetto qui quanto dissi a novembre sul forum riguardo al fatto di Varese, tanto mi pare non sia cambiato nulla…
la considerazione sulle mani risponde, per me, a quanto chiedeva wulfy
"…mi aspetto un manichino in studio dal viscido vespone con tanto di ortopedico esperto in chirurgia del polso.
Ma dai chi ci crede a 'sta storia?
Sorvoliamo sul fatto che amputare le mani non è un lavoro sbrigativo…serve tempo e tranquillità. Cose che, se fosse vera la loro verisione, il tipo non si poteva proprio permettere.
Ma poi…un tipo tanto attento da pensare al fatto che sotto le unghie ci potessero essere sue tracce, poi va al bar e per giorni superficilamente minaccia ironicamente persone con frasi tipo…ti taglio le mani e poi per far sparire le prove le metto a bollire! (il tutto a pochi km da luogo del delitto)
O è un genio del crimine o è un minkione…si decidessero.
E cmq mi sembra manchino ancora arma, movente, eventuale refurtiva, e soprattutto LE MANIIII
"povero" Piccolo(uo)mo imbianchino (che imbianca)
…"
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 23:13
Mi hanno segnalato il suo blog per un riferimento alla tragica
vicenda di mia sorella Graziella e di Italo Toni,che però non sono ancora riuscito a trovare, Può aiutarmi? Grazie e buon 2010!
Giancarlo de Palo
Anonimo
31 Dicembre 2009 @ 1:57
e poi c'è un ciclista alla fine dei suoi giorni che ingoia da solo panetti di coca nel mentre che sfascia una stanza d'albergo
quel ciclista che Tu recentemente hai detto che si sarà certamente un po' dopato pure lui per forza di cose (spero solo che tu abbia ragione, nel basarti unicamente su un "2+2" generico anche un po' ingiusto in principio)
comunque c'è molto macabro qui
Messier
Bet
31 Dicembre 2009 @ 9:13
I fiori all'ingresso sono orchidee e c'è anche un anthurium bianco.
http://fralenuvol.com/albero/sapere/significato/fiori/orchidea
Per quanto riguarda l'anthurium esso indica, data la sua forma a cuore, amore e amicizia, ed il bianco suggerisce un sentimento di amicizia e purezza (ma di significato dei fiori ne possiamo trovare tanti).
Ricordo anche che questi fiori in genere vengono scelti, oltre per la loro bellezza, per la loro lunga "durata" anche dopo essere stati recisi.
Bet
bet
31 Dicembre 2009 @ 9:15
http://fralenuvol.com/albero/sapere/significato/fiori/orchidea
indirizzo completo
bet
Paolo Franceschetti
31 Dicembre 2009 @ 9:32
Salve Giancarlo.
Il link che mi chiede è questo
http://paolofranceschetti.blogspot.com/search/label/Toni%20e%20De%20Palo
Paolo Franceschetti
31 Dicembre 2009 @ 9:35
Il Giglio è uno di simboli della RR. Ma la mia era una battuta, infatti quando ho visto quei fiori hoavuto qualche dubbio, perchè non mi parevano gigli.
Paolo Franceschetti
31 Dicembre 2009 @ 9:39
Giancarlo, un altro articolo dove abbiamo accennato alla vicenda di tua sorella è:
http://paolofranceschetti.blogspot.com/2008/05/gladio-il-principale-segreto-della.html
Paolo Franceschetti
31 Dicembre 2009 @ 9:41
Comunque l'articolo su Graziella de Paolo si intitola "L'arte del depistaggio": Se non riesci a trovarlo col copia e incolla, digita su google franceschetti manfredi arte depistaggio, oppure cerca l'articolo "L'arte del depistaggio" nella sezione degli articoli precedenti
Bet
31 Dicembre 2009 @ 10:02
Paolo, 'ste 4 conoscenze de botanica fammele mostrà, che del resto nun ce capisco mica molto! 😉
Bet
Anonimo
31 Dicembre 2009 @ 10:14
beh le morti '' strane '' sono per la maggiro parte :
infarti improvvisi ( prima di momenti importanti testimonianza per esempio )
uscite di strada im provvise in ottime condizioni sia di tempo che con velocità bassa
impicacggioni in ginoccio e con modalità assurde dove interverrebbe l'istinto di sopravvivenza umano che prevarrebbe su ogni cosa.
visto che queste morti si trovano in molti fatti legati ai servizi o fatti esclatanti ( i testimoni di ustica ) e anche in omicidi riconducibili alla rosa rossa alla si può evincere che la manovalanza è la stessa , è ciò possibile?
Lucas
M. Barbagli
31 Dicembre 2009 @ 10:22
Prima parlano di un' impronta, forse di una donna, poi incastrano un omone alto e grasso.
Paolo, posso chiederti perché hai scelto proprio studio aperto? tutti noi sappiamo bene che se i tg rai sono immondizia, studio aperto è gli scarti dell'immondizia, è chiaro che se una persona vuol mostrare il comportamento dei media mette in evidenza i tg rai, come hai fatto altre volte, e non studio aperto, che già non è credibile di per sé e quindi non da molta autorità al tutto (scusa la sintassi, sto andando di corsa…).
c'è forse qualcosa che tu sai, ad esempio hai notato che proprio attraverso questo "telegiornale" vengono veicolate delle informazioni speciali; che esso sia diretto da qualcuno appartenente all'ordine, oppure è un semplice caso?
no perché le interviste impossibili ed i servizi assolutamente falsi su questo tg sono all'ordine del giorno, ancor più che sugli altri, ma esso da solo non ha il potere di muovere l'opinione pubblica, sembra una produzione per un pubblico molto ristretto…
sR
31 Dicembre 2009 @ 11:33
a me ciò che lascia sempre di stucco è la scelta dei nomi delle vittime o dei carnefici.
dietro tutto il macabro degli omicidi c'è questa vena sarcastica nella scelta delle pedine.
e qui ritorniamo alla teoria (non vericata) del cervellone che tutto sa…
faccio i miei auguri a tutti i lettori del blog e ai curatori ovviamente
Tua madre Ornella
31 Dicembre 2009 @ 16:39
Paolo
Vi abbraccio tutti con affetto
Ornella
Anonimo
31 Dicembre 2009 @ 17:22
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2409496&title=2409496
LEGGETELO! (Craxy, sai baba, cotessa vacca augusta)
Anonimo
31 Dicembre 2009 @ 17:49
Gabriele ha detto…
…. Comunque non ti preoccupare, aspetterò.
Grazie mille lo stesso.
A presto.
Gabriele
29 dicembre 2009 17.37
Scusa Gabri ma ancora un pochino cadevo in "sonno" l'altra sera, non e' che sia per altri motivi sai a una certa eta' può succedere.
solo che mi sono risvegliato appena in tempo poi inavvertitamente ho fatto cadere una vecchia squadra e compasso appoggiato sul tavolaccio verde.. pensa ha fatto un rumore che ancora un po' sembrava che sfondassi il piano sotto le gambe della scrivania; sai quelli del piano di sotto sono sempre dietro a brigare ho avuto paura di disturbarli sai anche loro hanno una certa eta' e poi le loro valvole cardiache sono un pochino usurate sai come' spero di non avergli fatto prendere uno spavento!!! ……
Secondo me e stata l'emozione di ricordare il mio amichetto delle elementari con cui facevo la merendina e giocavo a uno due tre stella….
poi son andato a letto e ho fatto un sogno.
Ambientato nel 1972
Il Titolo del sogno :
"Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccolo qui."
Allora siamo verso le 16.30 dopo scuola, io ero nel cortile e lui era li davanti a me con la sua scatola di biscotti di metallo con dentro la pila e il cavo (credeva che fosse un comduter) … e gli chiedo ma a che cosa giochiamo oggi… e lui oggi Yunio ti voglio raccontare una favola che mi ha raccontato il mio babbo.. pero' mi devi fare un giurin giuretto che non lo racconterai mai a nessuno….
e io… ma lo sai che sono una Tomba ..e poi una favola in un Sogno..caspita non mi era mai capitato di dover fare un giurin giuretto…
comunque visto che il sogno e gratis e la favola pure…e poi mi ha regalato la merendina.. io sto al gioco e dico va bene faccio Giurin Giuretto.. (ma dietro tengo le dita incrociate).
Poi il mio amichetto mi ha fatto giurare anche di non dire niente a un altro bambinetto di nome Fresco.. io gli ho chiesto e chi e' Fresco e lui mi ha risposto che e' uno molto molto "baldanzoso" anzi visto che sono tanti … il mio amichetto mi ha detto non devi dire mai niente a quell'altro bimbo che non vuole mai giocare con noi e che si nasconde sempre.. di nome "Frescobaldi"
Parte 1
Yunio
Anonimo
31 Dicembre 2009 @ 17:50
(chiaramente nomi a fantasia in una favola dentro un sogno)
si mi ha detto sta storia la racconto solo a te ma non dire nulla al Bambino Frescobaldi perché lui non vuole mai farsi vedere da noi quando gli chiedo di giocare, lui dice sempre di no perché a lui non piace uno due tre stella ma solo nascondino nasconderello…
Vabbe' che sto sognando… vabbe che e una favola ma adesso entra in scena anche Frescobaldi che gioca a nascondino!!!
allora un pochino incuriosito chiedo al mio amichetto(sempre nel sogno) ma scusa sto bimbo da dove arriva…
non e che ci vuole rubare la merendina ???… no no lui di merendine ne ha tantissime perché lui e uno con tanti soldini; io gli chiedo (sempre nel sogno) ma da dove e' che arriva sto bimbetto che vuole sempre stare nascosto..
e lui (il mio amichetto mi risponde) il mio babbo mi ha detto che arriva da un paese con l'acqua dove ci sono le casette ma c'e tanta acqua e in quel paese sono tutti sereni anzi serenissimi e fanno tanti carnevali..
lui pero non sapeva il nome del paese almeno non se lo ricordava….
io poi sono ignorante in geografia e oltre.. figuriamoci … se ci capisco qualcosa del nome di questo paese, o cittadella ; ma nei sogni si sa' e' permesso osare..
alla fine ci siamo messi daccordo la favola che mi racconta nel 1972 non la posso raccontare in giro e sopratutto al bambino che gioca solo a Nasconderello di nome (chiaramente a fantasia) Frescobaldi.
Pero' mi dice in onore di
"Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccolo qui."
potrai scriverlo fra 38-40 anni.
A questo punto nel sogno ambientato nel 1972 ho pensato ma qui siamo un pochino strani il mio amichetto mi vuole raccontare una favola e non vuole che lo racconti in giro e sopratutto al bambino Frescobaldi che gioca sempre a nasconderello ma si dice che e un bambino serenissimo… anche se non si fa' mai vedere in giro e praticamente non lo conosce nessuno…
caspita che favola nel sogno… qui bisogna proprio non raccontarla a nessuno…
parte 2
Yunio
mikele
31 Dicembre 2009 @ 18:07
PROF AUGURI GRAZIE DI TUTTO !
B.S.
1 Gennaio 2010 @ 0:36
L'intelligenza non avrà mai peso, mai
nel giudizio di questa pubblica opinione.
Neppure sul sangue dei lager, tu otterrai
da uno dei milioni d'anime della nostra nazione,
un giudizio netto, interamente indignato:
irreale è ogni idea, irreale ogni passione,
di questo popolo ormai dissociato da secoli,
la cui soave saggezza gli serve a vivere,
non l'ha mai liberato.
Mostrare la mia faccia, la mia magrezza
– alzare la mia sola puerile voce –
non ha più senso: la viltà avvezza
a vedere morire nel modo più atroce gli altri,
nella più strana indifferenza.
Io muoio, ed anche questo mi nuoce.
http://www.youtube.com/watch?v=eTbtOMdmM7A
Grazie!*)
Buon Anno
2012
1 Gennaio 2010 @ 1:29
Tanti auguri dalla ROSAROSSA, vi teniamo SEMPRE sotto controllo da due anni!
IL LATTE PIU' BOLLE E PIU' E' BUONO…
BUON 2012
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 5:49
paolo ma perchè non fondiamo una associazione e la chiamiamo "il tulipano nero" ?
jj
Serpent of Fire
1 Gennaio 2010 @ 13:07
Yunio, ho capito quello che dici. C'ero arrivato anche io da un pò di tempo alle conclusioni del tuo 'sogno'. Ma tanto è inutile raccontare troppo i sogni in giro, quando ci sono persone che ronfano alla grande. Solo pochi ti potranno sentire, ahimè.
Qualcuno parla del 2010 come l'anno della consapevolezza. Mi sa tanto che sarà l'anno in cui molti passeranno dal sogno all'incubo e forse non si risveglieranno proprio più.
Comunque buon anno a tutti, ai belli ma specialmente ai brutti.
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 13:10
sof ha ucciso il blog
Serpent of Fire
1 Gennaio 2010 @ 13:40
Il serpente rappresenta il simbolo del risveglio e della curiosità e allo stesso tempo è legato all’istinto sessuale. Evocare la morte rappresenta un’evoluzione psicologica della persona, una trasformazione in corso. Evocare contemporaneamente il serpente e la morte nella medesima frase è quindi segno che il suo inconscio ha bisogno di risvegliarsi e nello stesso trasformarsi, attraverso questo psico-blog.
Gabriele
1 Gennaio 2010 @ 14:46
Yunio esattamente di cosa parli??cioè cosa bolle in pentola??
Un augurio di buon anno a te e a tutti i frequentatori del blog…
Grazie.
A presto
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 15:17
signori c'è qualcuno dell'organizzazione che ci sta parlando ma sembra che a nessuno freghi un gran chè.
La persona sta facendo una sorta di selezione con i suoi messaggi, io purtroppo non riesco a capirli fino in fondo a parte qualcosa a che fare con Venezia nel 1972.
B.S.
1 Gennaio 2010 @ 16:12
"Venezia nel 1972"
Il 1 novembre 1972 Venezia morì Ezra Pound.
Sembra si festiggino i morti in quel periodo perché nell'antichità si ricordava il Diluvio universale.
Ora, l'acqua alta a Venezia…*)
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 19:02
Si dice che Dino Frescobaldi, amico intimo di Dante, sia colui che abbia fatto pervenire al poeta stesso i primi SETTE canti della divina commedia, andati perduti. E si dice anche che tutto questo non va interpretato letteralmente.
Dovrò rileggere il sogno con più attenzione…
M.B.
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 19:13
frescobaldi è anche un asteroide, da wiki:
11289 Frescobaldi è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1991, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 3,1025557 UA e da un'eccentricità di 0,1490903, inclinata di 2,83706° rispetto all'eclittica.
Prende il nome dal compositore Girolamo Frescobaldi (perché?), il quale, pur avendo vissuto tra roma e firenza, ha pubblicato a Venezia delle opere importanti.
Ma ancora siamo lontani da una seppur minima comprensione del sogno.
m.b.
Galeazzo Gargiulo
1 Gennaio 2010 @ 19:24
Credo che Yunio si riferisca a Paolo Fresco, grande ed incompreso presidente F.I.A.T. e, in precedenza, manager di un'azienducola americana di cui no nricordo il nome.
Auguri a tutti di un 2010 all'insegna dei principi galeazz-gargiulonici!
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 19:54
Gabriele ha detto…
Yunio esattamente di cosa parli??cioè cosa bolle in pentola??
Un augurio di buon anno a te e a tutti i frequentatori del blog…
Grazie.
A presto
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http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=12379
qui al minuto 18.55 in avanti ve lo spiega molto bene; comunque e' meglio guardarlo tutto sto video e free..
sembra quasi quasi uno che abbia conosciuto il mio amichetto di 8 anni…
Yunio
Serpent of Fire
1 Gennaio 2010 @ 21:48
Innanzi tutto Frescobaldi non sembra un nome veneziano, ma piuttosto toscano. Poi la spia del KGB che scorrazza in giro senza essere prontamente deportata dai servizi ashkenazisti in qualche sito del medio oriente, dove si applica la tortura a go-go, e addirittura si intrufola al Bilderberg mi pare francamente poco credibile. Per lo meno Alex Jones si sollazza a sputtanare questa gente col megafono davanti ai loro meeting ed al massimo si intrufola nei festini del Boemian Groove.
Venezia è una bellissima città, piena di simbolismi ed allegorie in ogni angolo delle calli. Ci ho lavorato per qualche tempo e francamente ritengo che sia fuori da certi circuiti. Ormai è diventata solo una città monumento. Gli affari si compiono in altri lidi, meno visibili alla gente comune.
Questo comunque non toglie niente al significato allegorico della storiella.
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 21:53
sof ha ucciso il blog
Anonimo
1 Gennaio 2010 @ 23:12
Ciao Paolo,
Riguardo all'omicidio di Virginia Fereoli, per dovere di cronaca, dopo l'omicidio, il Rossi prendera' un taxi, la vettura di Andrea Salvarani (51 anni), che sarà poi freddato da un colpo di pistola calibro 357, a tamburo, dallo stesso Rossi. Che poi si consegna in caserma.
Buon Anno
Roberto
Anonimo
3 Gennaio 2010 @ 1:25
x yunio …
INTERPRETAZIONE DEL TUO SOGNO…
Se il sogno e' vero, sembra piu' un rebus che un sogno, narra la RIMOZIONE di qualcosa di brutto, un senso di colpa assopito, forse un brutto fatto, magari un incendio al quale hai assistito o al quale sei scampato tempo fa e non necessariamente da piccolo, ma quando ti sei sentito BAMBINO, e cioe' indifeso ed impotente e riguardante fatti x te incontrollabili, per cui il tuo senso di colpa non avrebbe senso di esistere, se non inconsciamente appunto…
Fresco baldi e' il tuo avatar salvifico, nome acquatico ma anche torbido nella sua esuberanza, almeno secondo l' onomanzia magica di jung, cioe' colui che non puo' essere nominato e che viene dalla lagunare venezia, puo' rappresentare la CHIAVE del sogno SIA POSITIVAMENTE CHE NEGATIVAMENTE…
E' comunque salvifico, perche' AVATAR ONIRICO di trasmutazione e di acqua, ma anche MELMOSO, perche' la laguna lo e', quindi potrebbe riguardare anche una scomparsa piu' o meno vera…
Oppure qualcosa che tu hai perso, qualcosa di magico, che gioca A NASCONDINO, che si cela forse per difenderti e che tu vorresti riconnettere a livello conscio con CAVO USB DEL PRESUNTO COMPUTER NELLA SCATOLA MAGICA, STILE CRONENBERG, che pero' tale non e'…
In pratica, nel sogno, tu sei tutti e tre i personaggi, il BAMBINO PRINCIPALE e' il tuo IO, COLUI CHE TI DICE DI TENERTI TUTTO DENTRO E IL TUO SUPER-IO, FRESCO E' IL TUO ES…
Tu sei combattuto ma anche dolcemente incuiosito, come se i fatti CELATI, non ti riguardassero di persona ma solo indirettamnete, e tu preferisci celarli in cambio di un regalo, di una merendina…
La merendina rappresenta CIBAZIONE, QUINDI AFFETTO RIMOSSO O NON PERVENUTO DA PARTE FEMMINILE, fine di un amore, inizio di un amore,merce di scambio femminile, nell' accezione CIBO/SESSO, in cambio del mantenimento di un segreto…
Oppure, piu' semplicemente, utilizzazione del sesso come MEDIUM di scambio…
Tutto metaforico ovviamente…
Ma anche NO !!!
AMARCORD, RIMOZIONE, DIFESA DEL SEGRETO, MA ANCHE TIMORE CHE LA TUA PARTE "FRESCOBALDI", CIOE' IL TUO ES, VENGA FUORI…
Consiglio, attento ai LAPSUS FROIDIANI, che ti farebbero svelare cose che non vuoi vengano svelate…
Questa e' la mia interpretazione onirica, se poi non e' un sogno ma solo una storiella, l' analisi e' identica, PERCHE' L' INCONSCIO GALOPPA ED HA SEMPRE RAGIONE, ESSENDO OGGETTIVO NELLA SUA RAPPRESENTAZIONE ALCHEMICO-SIMBOLICA…
MDD
Anonimo
3 Gennaio 2010 @ 23:32
ciao paolo, grazie dell'articolo. ormai è chiaro che i mass media sono manipolati e tutti dicono la stessa cosa al coro. Riguarda il delitto con rimozione delle mani – credo che le mani servono per un rito satanista. Di solito usano una mano del morto per evocare le entità oscure, se non erro la mano del morto intende potere oscuro,la mano del diavolo o qualcosa del genere. La rimozione della mani ad una donna forse potrebbe avere anche come scopo di far smettere a qualche persona scomoda di "sputtanare" i poteri occulti…
Anonimo
10 Gennaio 2010 @ 19:47
Ciao Paolo, stimo molto il tuo lavoro e ti volevo dire che in questo divertente sito di classifiche hanno messo il tuo blog al primo posto: http://altrafedelta.wordpress.com/2009/06/10/la-top-5-del-giorno-i-migliori-siti-di-controinformazione-in-italia/
Vai così!
Anonimo
12 Gennaio 2010 @ 16:57
sof ha ucciso il blog
mirco
22 Marzo 2010 @ 13:52
Ciao Paolo. Sono un nuovo e appassionato lettore del tuo bolog. Mi scuserai allora se ti faccio una domanda che per te sarà sicuramente banale: ma allora la sig.ra Franzoni non è colpevole? Ho capito bene? E in tal caso chi è stato ad uccidere il piccolo?.