Un gradito ritorno a Forme d’Onda. E’ nostro ospite il giornalista e scrittore Gigi Moncalvo, che ci presenta il suo nuovo libro “Agnelli coltelli”, in cui si ripercorrono le vicende della famiglia Agnelli/Elkann e le lotte per il potere che da sempre la dividono. Il libro si occupa in particolare degli ultimi sviluppi della guerra per l’eredità tra Margherita Agnelli e John Elkann, attraverso testimonianze, ricostruzioni, indagini giudiziarie e molti documenti inediti; ma vengono approfonditi anche tanti altri segreti e retroscena della “royal family” italiana. Questa sarà la prima di una serie di puntate che dedicheremo a questo libro insieme a Gigi Moncalvo.
Il podcast su Spreaker:
Il podcast su Youtube:
Un sabba sul Monte Calvo
9 Dicembre 2022 @ 18:27
Moncalvo è un disinformatore. Tutto il suo lavoro sugli Agnelli serve a celare il fatto che i sionisti tramite Alain Elkann (e gli omicidi, uno ospedaliero e l’altro violento, di Giovannino ed Edoardo) si sono presi la Fiat. Quando Moncalvo dice che John Elkann vorrebbe chiamarsi Agnelli sa di mentire, il punto è proprio il cognome e il fatto che, avendo Alain indotto Margherita a convertirsi all’ebraismo poco prima del matrimonio, sia John che Lapo sono perfettamente ebrei, con tanto di stella di Davide tatuata nel braccio, in missione per la causa ebraica. John ha senso proprio per il fatto di chiamarsi Elkann e non Agnelli, e lo sa bene, tant’è che tutti gli Agnelli vengono, in un modo o nell’altro, fatti fuori dai business di famiglia. Ultimo Andrea.