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17 Comments

  1. libera mente
    9 Dicembre 2007 @ 20:58

    Scusi, dott.Franceschetti, ma il “collante” concreto dei legami e dei poteri occulti a cui si riferisce il Suo articolo, non risale all’inganno della riserva frazionaria bancaria, ed all’immensa truffa del signoraggio applicato alle valute degli U.S.A. e dell’U.E. dalle rispettive banche centrali, dato che queste non sono di proprieta’ pubblica, bensi’ privata?
    Con tali espedienti, un manipolo di banchieri consegue congiuntamente forme di controllo sicure sulle nazioni attraverso:
    l’appropriazione fraudolenta di immense somme di denaro;
    l’omerta’ garantita, per ragioni di auto-conservazione, dell’intera classe politica, sia al potere, sia all’opposizione;
    il controllo centralizzato del potentissimo sistema mediatico moderno, della stampa e dell’informazione in genere;
    il controllo, di conseguenza, del sistema scolastico, pubblico o privato che sia;
    la soppressione, attraverso la negazione della disponibilita’ finanziaria, di forme di opposizione politica o culturale e di concorrenza economica rispetto
    agli assetti da costoro preferiti;
    l’indottrinamento a proprio arbitrio, per quanto sopra, della generalita’ dei “cittadini” in modo da renderli schiavi ignari di esserlo.
    Se, quindi, la massoneria è la struttura burocratica di cui dispongono gli illuminati, dietro le quinte della epocale menzogna che ci ostiniamo a chiamare “storia moderna”, il controllo dissimulato della finanza pubblica è la miniera da cui essi attingono le risorse per sostenere tale apparato. Lei è d’accordo con tale considerazione? La cosa mi pare strategica per impostare un’analisi della tragica situazione che asserve ed ottenebra noi uomini “comuni”.
    Cordialmente

    Ermanno Brocca

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  2. Paolo Franceschetti
    10 Dicembre 2007 @ 11:37

    Salve

    Sottoscrivo quello che lei dice e lo condivido.

    Se, quindi, la massoneria è la struttura burocratica di cui dispongono gli illuminati, la finanza pubblica è la miniera da cui essi attingono le risorse per sostenere tale apparato.

    Potremmo dire, per fare una semplificazione, che il fine è il denaro, e la massoneria è il mezzo con cui lo conseguono la politica, la criminalità e la finanza.
    Entrambe le cose, massoneria e finanza pubblica, sono dei collanti a questo fenomeno, ma la prima è il mezzo, la seconda è il fine. Il saccheggio delle finanze pubbliche avviene infatti di concerto tra crimnalità organizzata, politica e finanza, che si ridistribuiscono queste risorse.

    Se ha letto l’articolo recente sul blog di beppe grillo a proposito di questa tematica, può capire perfettamente come l’una cosa non esclude l’altra, ma anzi sono tra loro complementari.

    Reply

  3. Giorgio Mattiuzzo
    10 Dicembre 2007 @ 20:26

    Volevo solo ricambiare il saluto a Paolo Franceschetti ed augurargli buona fortuna per questo blog che ho personalmente iniziato ad annoverare tra le letture fondamentali quotidiane.

    Sono sommamente felice di vedere che sempre più persone finalmente “osano” parlare di certi argomenti, come quello trattato in questo post, senza la paura di essere trattati da lunatici visionari cospirazionisti (anche se l’accusa si calerà implacabile, mi creda).

    Far conoscere e sapere e rendere pubbliche operazioni che in fin dei conti tanto oscure non sono è il primo passo per far diffondere la conoscenza.

    Una nota di servizio. Il “signoraggio” è una questione che andrebbe approfondita, ma bisogna fare attenzione a rimanerci invischiati. L’enorme truffa della riserva frazionaria (che non è il signoraggio) non è una truffa ai danni dello Stato, ma una truffa perpetrata dallo Stato, il quale è l’entità che permette l’esistenza della riserva frazionaria.

    Reply

  4. Paolo Franceschetti
    10 Dicembre 2007 @ 20:58

    Ciao Giorgio. Grazie.

    Lo so che l’accusa si calerà implacabile. Ma in realtà spesso mi è capitato. Anche mio padre, in casa, mi ripete spesso che ho la fissa del complotto.
    Mio padre appartiene a quella stragrande categoria di persone che ritiene che Andreotti sia una bravissima persona, che i nostri politici sono solo un po’ ladruncoli, ma in fondo sono persone rispettabili (più dei magistrati che indagano su di loro, e se questi magistrati indagano vuol dire senz’altro che il complotto c’è, ma della magistratura).

    So che verrò visto come un complottista e come un matto. Ma quando il mio lavoro serve a dare un piccolo aiuto, anche solo psicologico spesso (essendo le procure e le forze di polizia alla totale paralisi) a chi si trova a dover combattere contro questi poteri occulti, allora il fatto di essere considerato un “complottista e visionario” non mi interessa.

    Onde ridurre al minimo queste accuse, comunque, cerco di basarmi molto su atti giudiziari e parlamentari. E evito di dire le cose peggiori di cui sono a conoscenza. Queste cose, se possibile, cercherò di tirarle fuori dagli atti giudiziari, ove sia possibile.

    Quanto al signoraggio… un giorno approfndirò meglio la questione. I dubbi vengono sempre, quando ci si occupa di queste cose.

    Un abbraccio.
    Ciao
    Paolo

    Reply

  5. elvis
    11 Dicembre 2007 @ 11:28

    Salve Prof. Franceschetti, mi chiamo Elvis e redigo una piccola rubrica chiamata L’altraInformazione sul sito Pmnet.it, e da molto tempo che cerco di spiegare queste cose ma devo dire che lei è riuscito a fare un sunto molto valido del problema massoneria-potere-stato… la ringrazio e mi permetterò (se lei vorrà) di citare alcuni suoi esempi nonchè l’eloquente frase dell’illuminato De Bernardo… grazie!
    [email protected]

    PS:Volevo anche dire che le ragioni occulte che legano tali personaggi e che li fanno confluire in logge segrete sono ragioni di carattere spirituale-esoterico il che spiega perchè un “semplice” giuramento può costringere persone apparteneneti a realtà criminali e statali a convivere nelle logge per il resto basta rifarsi (riepto) alla citazione dell’Illuminato De Bernardo

    Un saluto a tutti
    Elvis

    Reply

  6. Paolo Franceschetti
    11 Dicembre 2007 @ 14:04

    Ciao Elvis.

    Fai quello che vuoi. Puoi anche copiare direttamente tutto l’articolo se vuoi. Come immagini, il nostro scopo non è certo quello di pubblicare per una questione di immagine o altro. L’unico mio scopo è diffondere queste informazioni il più possibile, quindi prendi pure i materiali che vuoi, senza farti problemi di copyright.

    Quanto alle ragioni di carattere spirituale ed esoterico, le conosco bene. Ma non era possibile ovviamente parlare di tutto ciò in un solo articolo. Approfondiremo altri aspetti in articoli successivi.

    Un saluto a tutti.
    PS. ora vado sul tuo sito. Mi fa piacere vedere che in giro ci sono molte persone che si occupano di queste cose. I giuristi sono ancora in pochi, ma perlomeno abbondano le altre categorie. 🙂

    Reply

  7. Passini Daniele
    11 Dicembre 2007 @ 21:36

    E’ stata una piacevole sorpresa scoprire il suo blog.
    Ho letto con attenzione quello che lei ha scritto sui poteri occulti e le loggie massoniche e mi ha colpito il fatto che in questo paese un argomento di prima importanza come questo non sia trattato praticamente da nessuno.
    Nel mio piccolo ho deciso di riportare il suo articolo sul mio blog sperando di dare un contributo al diffondersi della verità.
    Spero lei visiti il mio blog, io visiterò spesso il suo, e spero soprattuto che non abbandoni la sua “battaglia”.
    Con molta ammirazione.
    Passini Daniele
    http://www.liberareilpensiero.blogspot.com

    Reply

  8. Anonimo
    12 Dicembre 2007 @ 3:20

    Un piccolo contributo per chi vuole informarsi: l’argomento è trattato anche, con molti approfondimenti storici, sul sito http://www.luogocomune.net. Ci sono filmati, articoli e interventi sul forum.

    Reply

  9. Paolo Franceschetti
    12 Dicembre 2007 @ 11:24

    Ciao Daniele e cia anonimo.

    Per anonimo, rispondo che luogo comune lo conosco, tanto che l’ho segnalato tra i link consigliati sulla destra.

    Quanto s te Daniele, in realtà l’argomento è trattato. Solo che nei quotidiani e settimanali è trattato spesso di sfuggita e senza approfondire, perchè è un argomento troppo pericoloso e scomodo.

    In compenso di materiale sulla massoneria e i poteri occulti in genere ce ne sono molti, sotto forma di libri, siti internet, ecc…
    Ma, perlomeno fino ad oggi col libro di Pinotti, erano abbastanza confusi e disorganizzati, perchè trattavano solo alcuni aspetti del problema massoneria, senza darne una visione d’insieme.

    Ti ringrazio e, appena chiuderò questo post, visiterò il tuo sito.
    Un abbraccio.

    Reply

  10. Andrea Chessa
    12 Dicembre 2007 @ 19:17

    Egregio dottor Franceschetti,
    mi sono imbattuto per caso nel suo blog, ed è stata sicuramente una piacevole scoperta.
    Non è comune che argomenti fondamentali per il nostro Paese – come il signoraggio, lo strapotere delle banche, la massoneria, le collusioni tra classe politica e dirigente e mafia – vengano trattati con serietà, pacatezza e soprattutto competenza.
    Se mi permette vorrei aggiungere il suo blog nel mio sito, tra i siti consigliati, e permettermi di pubblicare i suoi articoli in modo da dar loro rilevanza e importanza.
    Sperando che gradisca questo mio intervento la saluto.
    Andrea

    Reply

  11. Paolo Franceschetti
    12 Dicembre 2007 @ 20:14

    Si Andrea. Gradisco molto quello che dici e ovviamente puoi inserire il mio sito tra i tuoi link e puoi prendere tutti gli articoli che vuoi anche in futuro.
    Più queste notizie si divulgano e si diffondono e meglio è.
    Ciao

    Reply

  12. Kim
    13 Dicembre 2007 @ 12:31

    Egregio Professore,
    potrebbe dirci come è finita l’ichiesta Cordova?
    Qualcuno è stato arrestato o condannato?
    Sono passati molti anni e credo che ormai ci saranno state delle sentenze.

    Reply

  13. Paolo Franceschetti
    14 Dicembre 2007 @ 18:53

    Si Kim.

    L’inchiesta Cordova è finita, come tutte quelle di questo tipo, in un nulla di fatto.
    Passò per avocazione alla procura di Roma e venne archiviata.
    Come succederà, vedrai, sia alle inchieste di Woodcock che a quelle di De Magistris.
    Quando la gente se ne dimenticherà e i giornali non ne parleranno più, verrà affossata da qualche procuratore colluso, oppure semplicemente impaurito di andare contro il potere.

    D’altronde, dove non ci pensano i procuratori o i giudici ad affossare tutto, ci pensa la legge, visto che oggi il novantacinque per cento dei reati va in prescrizione.

    E, se vuoi, puoi chiamarmi Paolo, oppure con nome e cognome.
    Ciao
    Paolo

    Reply

  14. libera mente
    14 Dicembre 2007 @ 20:06

    Vorrei rilanciare la conversazione su un punto che mi pare importantissimo; Lei scrive “Potremmo dire, per fare una semplificazione, che il fine è il denaro, e la massoneria è il mezzo con cui lo conseguono la politica, la criminalità e la finanza”; io proporrei l’ulteriore considerazione che, quando si dispone di fonti finanziarie praticamente illimitate, come accade ai banchieri che asservono indisturbati i principali stati addebitando loro l’emissione di valuta a corso forzoso, la ricchezza passa in secondo piano perché è completamente sotto controllo; l’intento primario diviene allora il potere, ammesso che non lo fosse dagli albori settecenteschi della opera di infiltrazione massonica della societá civile; ciò che ci si prospetta ormai imminente, quindi, non è solo la perpetuazione di una tosatura da “pecore matte” sotto una asfissiante cleptocrazia, bensí il venir irregimentati da un governo planetario spacciato come “nuovo ordine mondiale”, di cui è giá cominciata la promozione mediatica, sotto l’egida dei vertici mondiali della criminalitá organizzata! E´uno scenario da incubo. Non sta, peró, anche diventando vero?

    Ermanno Brocca

    Reply

  15. Anonimo
    19 Dicembre 2007 @ 21:35

    Il mio suggerimento non era rivolto a lei, Paolo Franceschetti, ma in risposta a chi affermava che l’argomento non è trattato da nessuno in Italia. Colgo l’occasione per sottolineare che non collaboro in alcun modo al sito citato: ne sono un semplice utente.
    A proposito della prescrizione quale causa prima di affossamento dei processi, mi sembra davvero poco plausibile la percentuale da lei indicata: che ciò accada per il 95% dei processi significherebbe un sistema giudiziario che ordinariamente produce una montagna di carte e, a ogni morte di papa, fa eseguire una condanna.

    A Ermanno Brocca vorrei chiedere, pur conscio del rischio di avveramento dello scenario che ha evocato, a cosa (rectius: a chi) si riferisca con: “vertici mondiali della criminalità organizzata”.

    Reply

  16. Paolo Franceschetti
    20 Dicembre 2007 @ 11:54

    Per anonimo e Ermanno Brocca.

    Anonimo. Confermo, da avvocato che il 95 per cento dei reati va in prescrizione, specie quelli dei colletti bianchi: falsi in blancio, corruzione abuso di ufficio, e poi quelli comuni: lesioni, truffe, violenze sessuali, e varie.
    Si riesce a portare in giudizio solo rapine, omicidi, e qualche altro reato.
    E i PM lavorano prevaltemente su montagne di carta inutili.

    Quando arriva in studio un imputato, la prima cosa che si fa è il calcolo della prescrizione. E in genere ci si arriva sempre.

    Se poi il reato non va in prescrizione, facciamo i calcoli per far durare il processo più a lungo, così intanto il tipo se ne sta in giro per parecchi anni.

    Quanto a Brocca. Si condivido quelli che dici.

    Credo che Brocca per vertici mondiali, intende alludere al fenomeno delle collusioni tra grandi banche, multinazionali, e criminalità organizzata, che formano una sorta di trio indissolubile.

    Reply

  17. Anonimo
    31 Gennaio 2008 @ 10:46

    Salve Prof.Franceschetti,

    avrei alcune domande e considerazioni da proporLe;

    quanto accaduto in italia dal 1992,il panfilo britannia, tangentopoli,la morte di Falcone e Borsellino, sono avvenimenti che dovremmo considerare sotto un’unica regia?

    Non per rivalutare craxi, ma perchè solo lui è stato il politico che tangentopoli ha annientato? Forse non voleva che l’italia fosse svenduta agli anglo-americani?

    Non penso che la sua onestà fosse più o meno cristallina di quella di un andreotti, eppure è stato l’unico politico a pagare.

    Grazie

    Reply

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