Paolo Franceschetti
Sommario. 1. Il Trattato di Lisbona. Introduzione. 2. La nascita e la fine dei templari. 3. L’età di mezzo. I templari e i Rosacroce fino al 1800. 4. La distruzione della Chiesa Cattolica. 5. La distruzione degli stati sovrani. 6. Considerazioni conclusive. 7. Bibliografia.
1. Il Trattato di Lisbona. Introduzione.
Per lungo tempo ho pensato di scrivere un articolo sul trattato di Lisbona. Ma alla fine qualcosa mi bloccava. Era più che altro la rabbia per una legge assurda, una legge che non conosce nessuno, ma che tutti i politici hanno votato e approvato in massa, lasciando all’oscuro la gente sulla sua reale portata e sul suo contenuto.
D’altronde neanche i politici la conoscono. Hanno troppo da fare per potersi leggere 400 pagine di leggi scritte in una forma volutamente pesante e incomprensibile.
Questa legge rappresenta una delle ultime tappe del coronamento del sogno massonico del Nuovo Ordine mondiale, cioè il piano di far transitare tutte le nazioni occidentali verso un mondo in cui gli stati deleghino i loro poteri a delle istituzioni centrali che governeranno il mondo intero.
E’ noto che il progetto del nuovo ordine mondiale prevede diverse tappe, tra cui il rafforzamento dell’ONU, la perdita di sovranità degli stati centrali europei, con il rafforzamento della CE, e la creazione di una moneta unica elettronica.
Il Trattato di Lisbona si inserisce in questo piano, prevedendo (a parte l’assurda reintroduzione della pena di morte, di cui hanno parlato abbondantemente altri commentatori come La Rouche o Blondet) i seguenti punti essenziali:
1) l’aumento dei poteri del consiglio; un consiglio che nessuno conosce. Se provate a chiedere a qualcuno i nomi dei consiglieri europei, vedrete che avrete un cento per cento di risposte negative. Nessun italiano, e nessun cittadino europeo in genere, conosce i componenti del Consiglio. Figuriamoci se gli chiedete cosa fanno e quali provvedimento prendono.
2) La diminuzione dei poteri del Parlamento europeo.
3) L’ulteriore perdita di sovranità degli stati centrali in alcune materie chiave.
Più che il profilo giuridico, in questa sede, affronteremo il profilo storico e culturale per capire come e perché è stato possibile arrivare a questa situazione. E vedremo come e perché questa è una delle ultime tappe del progetto massonico del Nuovo ordine mondiale. E in tal senso rappresenta anche il coronamento della vendetta templare, giurata da Jacques de Molay contro il papa e l’imperatore. Se Jacques de Molay fosse vivo sarebbe senz’altro soddisfatto. La sua vendetta si realizza ogni giorno di più e tra pochi anni sarà completa.
2. La nascita e la fine dei templari.
Dobbiamo partire dal 1139, anno in cui venne creato l’ordine dei cavalieri Templari da Ugo De Payns.
Sono uno strano ordine, quello dei templari. Sono dei guerrieri, perché il loro compito è di proteggere i pellegrini in Terra Santa; ma sono anche monaci, perché vivono in povertà, seguendo alcune regole monastiche che verranno codificate da San Bernardo.
In pochi decenni i templari crescono in potere e influenza. I nobili del tempo fanno a gara per entrare in questo strano ordine di monaci guerrieri, famosi per le loro abilità cavalleresche ma, allo stesso tempo, per essere protettori dei valori cristiani.
Sorgeranno centri templari in Francia, Germania, Italia, Portogallo, con migliaia di commende (cioè di luoghi).
I templari proteggeranno i viandanti dai predoni, e diventeranno famosi per la loro onestà. A causa di ciò saranno i primi banchieri al mondo; le loro commende diventeranno a tutti gli effetti dei veri centri di custodia, ove nobili e sovrani di tutta Europa depositeranno le loro ricchezze.
I templari creano, quindi, il primo sistema bancario al mondo e in tal senso sono considerati gli inventori del bancomat. Infatti chiunque poteva depositare beni presso i centri templari che si impegnavano a custodirli; al momento del deposito i templari rilasciavano un attestato che dichiarava l’avvenuto deposito. Quindi, ad esempio, colui che aveva depositato un bene a Parigi poteva poi recuperarlo anche in Italia o in Germania o in un qualsiasi altro centro templare che gli avrebbe rilasciato una identica quantità di oro.
Sui templari sono stati fatti studi di ogni tipo e sono sorte leggende di ogni tipo. Quel che è certo però è che acquisirono delle conoscenze e una sapienza particolari per quell’epoca, perché il loro contatto con l’oriente li portò ad avere un patrimonio di conoscenze tratte sia dalla cultura cattolica ufficiale europea, che dalla cultura cabalistica orientale.
Divennero potenti, questi templari. Troppo potenti, quasi uno stato nello stato o, meglio, uno stato al di sopra degli stati, perché rispondevano solo al papa, ma avevano il rispetto e l’appoggio anche degli imperatori, e il loro potere, alla fine del 1200, si imponeva su tutta l’Europa Cristiana.
Probabilmente la loro potenza dava fastidio; a ciò aggiungiamo le difficoltà finanziarie del re di Francia Filippo il Bello, che prese la palla al balzo e decise di sopprimere l’ordine templare.
Filippo il bello, con l’aiuto (o forse sarebbe più corretto dire con l’ignavia e la mancata opposizione ufficiale) di papa Clemente V, soppresse l’ordine templare, depredò i loro beni e mandò al rogo migliaia di appartenenti all’ordine.
Jacques de Molay, l’ultimo dei maestri templari, venne mandato al rogo il 18 marzo 1314. Costui maledì il papa e l’imperatore, i quali morirono nello stesso anno in circostanze “misteriose”.
3. L’età di mezzo. I templari e i Rosacroce fino al 1800
Molti templari si rifugiarono in Portogallo, ma anche in Svizzera.
In Svizzera, i templari crearono l’attuale sistema bancario svizzero. Vediamo in che senso.
I templari, lo abbiamo detto, erano abili guerrieri e bancari. In svizzera difesero le frontiere dagli invasori e continuarono la loro attività di banchieri; nei secoli successivi molti sovrani depositavano in Svizzera i loro beni, e questa è la ragione della secolare neutralità svizzera durante tutta la storia Europea. Nessun sovrano avrebbe distrutto una nazione ove lui stesso aveva interessi economici; inoltre, così facendo, si sarebbe attirato l’ira di tutti gli altri stati, il che è né più né meno quel che succede oggi, perché la Svizzera è uno dei depositi di tutte le ricchezze mondiali, lecite ma, purtroppo, anche illecite, grazie ad un sistema bancario impenetrabile da parte di magistrature, polizia e altri poteri. Non a caso molti cantoni Svizzeri, e la stessa bandiera svizzera, recano le insegne templari, o degli Ospitalieri di San Giovanni.
Ma soprattutto, conservarono la loro struttura, che sopravvisse in segreto e da questa struttura germinò la maggior parte delle società segrete che esistono anche oggi (Templari, Rosacroce, Massoneria, Skull ad Bones, Illuminati, ecc.).
I rosacroce, la massoneria più potente e segreta, altro non è che un ordine templare a cui apparteneva anche Dante Alighieri, che infatti è considerato un po’ il padre dei Rosacroce attuali; non a caso gli omicidi massonici vengono compiuti tutt’oggi con la regola del contrappasso dantesco (vedi i nostri articoli sull’omicidio massonico, numeri 1 e 2).
Povero Dante! Se sapesse come è stata interpretata la sua Divina Commedia probabilmente si suiciderebbe da solo, e forse per la prima volta avremmo un suicidio vero, in questa Italia.Il 24 giugno 1313 il Cav. Aumonte ricostituì in segreto l’Ordine Templare in Scozia, dove era fuggito con alcuni “fratelli”, e ne divenne Gran Maestro.
Il loro emblema era un pellicano sormontato da un cappello cardinalizio e sotto di lui sei ghiande con il motto: “Dium sibi caeteris”. E il pellicano è uno dei simboli dei Rosacroce. All’interno della Chiesa Templare nacque inoltre, approvato dal papa, il Sacro Collegio dei 33 Frati Maggiori della RosaCroce.Nel 1614 i Rosacroce rompono il silenzio secolare ed entrano in scena ufficialmente; pubblicano il loro primo manifesto, La Fama Fraternitas, e si fanno conoscere in tutta l’Europa.Nel 1717 i Rosacroce e i Templari danno vita alla massoneria moderna, quella per così dire ufficiale.Nel 1776 abbiamo la fondazione dell’ordine degli Illuminati ad opera di Adam Weishaupt, ma secondo molti storici questi altro non sono che un particolare ramo dei Rosacroce.Ma tutta l’Europa di quei secoli è intrisa di cultura Rosacrociana e massonica. Basti pensare che sono RosaCroce: Leonardo Da Vinci, Paracelso, Nostradamus, Bacone, Galileo, Giordano Bruno, Comenio, Cartesio, Newton, Leibniz, ma anche scrittori e romanzieri come Bram Stocker, Mary Shelley, e Giulio Verne.
Questo fenomeno è assolutamente positivo per la società di quel tempo. Solo grazie ai Rosacroce infatti la ricerca scientifica e alchemica poté proseguire senza la persecuzione dei Papi e degli imperatori.
Sono i ricercatori massonici, Rosacrociani e templari, che hanno portato novità importanti, come l’introduzione del Buddismo in Europa e che hanno intrapreso nuove vie di conoscenza.Per sfuggire alle persecuzioni papali e imperiali, quindi, i templari e i Rosacroce dovettero operare in segreto, ma sempre con questi due propositi:
– distruggere la Chiesa Cattolica.
– Distruggere e rovesciare gli imperi.
Sono due propositi che non sono fini a se stessi, o dettati solo da un’ipotetica volontà satanica, come si trova affermato in alcuni testi di matrice cattolica troppo ortodossa. A quel tempo, combattere la Chiesa equivaleva a combattere l’oscurantismo e la violenza di questa istituzione, e portare nuove idee e nuove filosofie che altrimenti la Chiesa avrebbe ostacolato.
Mentre rovesciare gli imperi significava instaurare una forma di stato più democratica.
In realtà è probabile che molti RosaCroce, primo tra tutti Dante, non avessero la volontà di demolire la chiesa in sé, quanto una volontà di riforma, per aprire il Cristianesimo a studi e idee nuove che potessero arricchire l’umanità.
Tuttavia è ovvio che il Rosacrocianesimo, come movimento mondialista anticattolico, ha potuto accogliere sotto le sue ali sia movimenti e idee positivi, come il buddismo, sia i movimenti satanisti o praticanti un esoterismo “nero” come l’attuale ordine della Rosa Rossa e della Croce d’oro, ovverosia la Rosa Rossa.
Vediamo in dettaglio come è stato raggiunto questo risultato.
4. La distruzione della Chiesa Cattolica.
L’opera di distruzione della Chiesa Cattolica è stata sistematica e continua nei secoli. La storia della Chiesa può essere letta come una continua lotta per resistere alla spoliazione del suo potere temporale e spirituale
A un certo punto la massoneria, resasi conto che non poteva vincere in un attacco frontale con la Chiesa, decise per la strategia più ovvia. Corrompere la Chiesa dall’interno, affiliando alla massoneria Vescovi, Cardinali e anche Papi.
In tal senso il coronamento del sogno massonico, vera e propria realizzazione della vendetta di Jacques de Molay, è stata l’opera di Paolo VI, che abolì la scomunica ai massoni, quella scomunica che nei secoli precedenti i Papi avevano sempre ribadito nella varie encicliche. E chissà che risate deve essersi fatto il nostro Jacques de Molay quando Paolo VI aprì le porte del Vaticano a Licio Gelli e Umberto Ortolani, i due padri della P2, nonché a Sindona. Umberto Ortolani venne nominato “Gentiluomo di Sua santità”, onorificenza che gli permetteva di accedere alla residenza papale in qualsiasi momento, senza preavviso. Mentre Licio Gelli fu nominato commendatore de “equitem ordinis Sancti Silvestri Papae” nel 1965. Inoltre facevano entrambi parte dei Cavalieri di Malta, l’unico ordine cavalleresco ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa.
E quante altre risate si sarà fatto quando Paolo VI il 4 ottobre 1965 pronunciò un discorso all’ONU definendo questa istituzione un disegno di Dio, auspicando una “autorità mondiale in grado di agire con efficacia sul piano giuridico e politico”, e si sedette in preghiera addirittura nella camera di meditazione massonica dell’ONU.
Per non parlare del discorso del Presidente Napolitano il 31.12.2006, che testualmente disse: “C’E’ SINTONIA TRA ME E IL PAPA BENEDETTO XVI NEL SOSTENERE UN NUOVO ORDINE MONDIALE”.
Chissà che ne penserebbero i cattolici veri, quelli che credono veramente nel Cristianesimo e nella chiesa, se capissero il significato di questo messaggio.
Ma il colpo mortale alla Chiesa c’è stato con lo IOR, la banca Vaticana. Si sa. Il denaro corrompe tutto (non a caso il simbolo dei satanisti è il pentacolo, ma i denari, nei tarocchi, sono anche detti pentacoli e raffigurati come tali). E la massoneria ha fatto affluire nella casse dello IOR ad opera delle banche Rotschild, Chase Manhattan, ecc., ingenti flussi di denaro. Lo IOR cioè è diventato un centro di riciclaggio del denaro per la criminalità organizzata di tutto il mondo, con un vincolo di segretezza superiore addirittura a quello delle banche svizzere, ove addirittura neanche il Papa ha potere di intervento; mentre chi ha provato a riformarlo, come Giovanni Paolo I, è morto “misteriosamente” senza aver potuto attuare la riforma stessa.
In tal senso, la Chiesa Cattolica è stata causa della sua stessa rovina. La corruzione, la violenza, e l’intolleranza che la Chiesa ha dimostrato nei secoli, ha permesso nei secoli l’infiltrazione della massoneria per minare alla base il potere ecclesiale.
In altre parole, se oggi la Chiesa Cattolica versa nella pietosa situazione che tutti possono constatare, con la perdita di vocazioni, la corruzione dei massimi vertici, la progressiva laicizzazione degli stati, tale situazione è la logica conseguenza del comportamento di questa istituzione nei secoli.
E prima di puntare il dito contro la massoneria, contro Licio Gelli e la P2, occorrerebbe una seria riflessione sulle responsabilità della Chiesa Cattolica in tal senso, sulla responsabilità dei politici, da quelli di destra a quelli di sinistra.
Perché nessun fenomeno esiste se non ci sono i presupposti culturali e politici perché quel fenomeno cresca; e non sarebbe esistita la P2 se non fosse esistita la Chiesa Cattolica da un lato e il Partito comunista dall’altro, non avremmo avuto la massoneria se non fosse stato soppresso l’ordine templare nel 1300, e non avremmo oggi la Rosa Rossa, senza la complicità delle alte gerarchie ecclesiastiche della Chiesa e di tutti i partiti.
5. La distruzione degli stati sovrani.
L’opera della massoneria è proseguita parallelamente anche per distruggere le sovranità nazionali.
Sono infatti i massoni che fecero le varie rivoluzioni, da quella Francese a quella Russa, e sono ancora una volta loro che unificarono l’Italia. Ricordiamo che Garibaldi e Mazzini furono due Maestri del Grande oriente d’Italia e che anche lo sbarco dei mille è, in sostanza, una realizzazione massonica.
Ma abbattute le monarchie l’opera era solo all’inizio. Occorreva realizzare quella comunità mondiale che era nel progetto Rosacrociano. Quindi occorreva transitare gli stati europei verso l’Unione Europea, il che doveva essere realizzato principalmente con questi strumenti:
1) la centralizzazione degli stati, creando l’attuale Unione Europea
2) l’instaurazione di forme di governo bipolari.
3) tre guerre mondiali che avrebbero portato progressivamente ad un “Nuovo ordine mondiale”.
Vediamo in dettaglio perché.
1) Il motivo della creazione dell’Unione Europea è ovvio. Accentrando tutti i poteri dei vari stati in un organismo unico è più facile controllare la situazione; quindi sono stati creati dapprima i vari organismi preparatori della Ceca e dell’Euratom.
Poi si è arrivati alla CEE e infine all’attuale UE, che nei prossimi anni si rafforzerà sempre di più. Contemporaneamente si rafforzeranno l’ONU e tutti gli organismi sovranazionali, così lontani dalle esigenze del cittadino, ma così vicini all’idea di Comenio, teologo e filosofo Rosacrociano che già nel 1600 auspicava un “Nuovo ordine mondiale”.
In tal senso quindi il Trattato di Lisbona è una della tappe finali di questa unificazione degli stati sotto l’egida massonica perché è una legge, sconosciuta pure ai giuristi, che dà un colpo quasi mortale alle varie sovranità statali.
Per rendersi conto di come l’ONU, la UE, l’Unesco, e tutte le altre organizzazioni internazionali sono in realtà organizzazioni massoniche in funzione della realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale, è sufficiente rammentare che l’Unesco definì Comenio un grande antenato spirituale, uno dei primi propagatori delle idee alle quali si è ispirata l’Unesco.
E altresì rammentiamo che secondo uno studio di qualche anno fa 2/3 dei rappresentati dell’ONU sono massoni.
2) L’instaurazione di forme di governo bipolari rende più facilmente controllabili i vertici. Se in uno stato esistono venti partiti, è più difficile controllarli tutti ed è alto il rischio che a seguito delle elezioni possa vincere un partito pulito. Con una forma di governo bipolare, invece, controllando i due leader degli schieramenti si controlla tutto. Non a caso il bipolarismo era nel progetto politico della P2. Questo risultato in Italia è stato raggiunto mediante la cosiddetta strategia della tensione. Tutte le stragi degli anni di piombo, rosse e nere, fino alla stragi del 92, avevano infatti la regia unica di Gladio e della P2, con l’intento di trasformare il sistema Italia da multipartitico a bipartitico.
3) L’idea di tre guerre mondiali non si sa quando sia nata e chi la partorì. Tuttavia se vogliamo attenerci a fonti certe, essa compare già nel carteggio tra Mazzini e Albert Pike del 1870, ove si poteva leggere, con decenni di anticipo, il futuro dell’Europa. Ovverosia, una prima guerra mondiale per “abbattere il potere degli zar di Russia e trasformare questo paese nella roccaforte del comunismo ateo…. Comunismo che verrà utilizzato per distruggere altri governi e indebolire le religioni”. Una seconda guerra mondiale che avrebbe dovuto consentire la creazione dello stato di Israele. Infine, una terza guerra mondiale che sarà occasionata dagli scontri tra sionisti politici e mondo islamico e che innescherà il conflitto anche tra gli altri stati. (il carteggio tra Mazzini e Pike è a pag 165 del libro “Massoneria e sette segrete, la faccia occulta della storia”)
E’ facile osservare come la maggior parte del piano è realizzata. Il bipolarismo è stato introdotto nella maggioranza degli stati; col Trattato di Lisbona l’Europa assomiglia sempre più ad uno stato federale, e due guerre mondiali sono state già combattute. La terza è in arrivo, perché è chiaro a chiunque che presto si scatenerà un conflitto con l’Iran e questo non potrà che incrementare l’odio e la rivalità tra mondo arabo e mondo occidentale.
Io penso che Jacques De Molay, ovunque egli sia, guarderà compiaciuto la situazione attuale: avevano abbattuto e massacrato i templari perché stavano costituendo una specie di stato sovranazionale pericoloso per gli imperi di allora; ma oggi, la massoneria, che è la vera erede del sapere e delle tradizioni templari, ha ripreso il controllo della situazione creando un organizzazione che è al di sopra degli stati e che, anzi, ha in pugno gli stati e i governanti. Un potere che, ora come allora, ha il suo cuore nelle banche centrali e dal sistema bancario trae il suo potere (non a caso la BCE è svincolata non solo dagli stati, ma anche dal controllo del Parlamento europeo e del Consiglio, che hanno su questa banca un potere solo formale, e quasi inesistente).
Gli stati, intesi come Governo, Parlamento e Presidente della repubblica, oggi non hanno alcun potere, essendo questo detenuto dalle banche, e la politica è dunque asservita alle banche.
Ma entrambe le istituzioni sono controllate dalla massoneria.
I templari, insomma, hanno ricreato se stessi nel segreto, e oggi sono più potenti che mai.
Una delle mosse più geniali della massoneria templare e rosacrociana è quella di aver creato una marea di società segrete diverse, tutte collegate tra loro al vertice. Questo permette questo risultato: che se qualcuno, come noi, prova a parlare di massoneria e nuovo ordine mondiale, immediatamente insorgono alcune persone, spesso anche dotate di una cultura infinita, che cominciano a fare distinzioni, dissertazioni storiche, precisazioni, sottili distinzioni tra una massoneria e l’altra. Il che è reso possibile perché solo gli ordini Rosacrociani ufficiali sono perlomeno una ventina e spesso neanche gli appartenenti alla massoneria conoscono la realtà e la storia della loro istituzione. E, per fare un esempio, appena si parla di “massoneria” italiana, iniziano le sottili distinzioni tra Grande Oriente, Gran loggia regolare, Umsoi, Stella D’Oriente, Roundtable, Cavalieri di Malta., ecc.
Invece la realtà è molto diversa, e per tutte queste associazioni esiste un vertice unico, che manovra e dirige tutte le massonerie, per permettere il transito verso il nuovo ordine mondiale.
6. Considerazioni conclusive
La massoneria ha operato nei secoli per instaurare la democrazia come noi oggi attualmente la conosciamo, e in tal senso siamo debitori a questa istituzione di un progresso scientifico e culturale che non ci sarebbe stato, se la Chiesa Cattolica avesse avuto il monopolio della cultura e della religione.
Ma ha purtroppo anche creato nei secoli una sorta di stato parallelo, uno stato nello stato, con i suoi tribunali, le sue regole, le sue leggi.
Questo stato parallelo ha operato in simbiosi con lo stato ufficiale, ma purtroppo tutto ciò che è letteratura, cultura, e regola massonica, è stato espunto dai libri di storia, dai libri di testo scolastici, dalla cultura ufficiale, affinchè la gente comune non sapesse che cos’è la massoneria. Con il risultato che noi studiamo una storia, una letteratura, una scienza, una pittura, e tutte le arti e discipline in genere, che sono monche.
Quindi si studiano personaggi famosi, da Dante a Freud a Jung, senza citare la loro appartenenza alla massoneria e quindi il substrato culturale dietro cui (o con cui) operavano. Si studia la storia senza far capire il reale motivo degli avvenimenti, di modo che gli eventi sembrano una mera successione di fatti senza ordine logico o quasi.
Si studia Mozart e il suo flauto magico senza far capire la simbologia massonica sottesa a tale opera.
Insomma…. Un risultato paradossale perché studiamo tutti gli insegnamenti tradizionali senza la loro parte più vitale e interessante, che è proprio quella di matrice massonica.
L’altro paradosso è che siamo transitati dal vecchio ordine mondiale fondato sul papato e sugli imperi assoluti, a quello attuale. Ma purtroppo il transito dal vecchio ordine mondiale al nuovo, più moderno e liberale, è stato pagato a caro prezzo: col prezzo delle stragi di stato, dei testimoni dei processi morti in modo inspiegabile, dei poliziotti e magistrati uccisi perché credevano di vivere in un sistema libero, con l’uccisione di tutti quelli che in qualche modo si avvicinavano alla verità e arrivavano al cuore del sistema e con ben due guerre mondiali e, fra poco, una terza.
Con l’ assurdità che noi siamo imbevuti di cultura massonica ovunque, dai simboli delle compagnie telefoniche (Vodafone, Tre) a quelli dei partiti (La Rosa nel Pugno e il partito socialista con le sue rose, la Democrazia Cristiana con la sua croce templare; rifondazione Comunista con la sua sigla RC, che non è altro che l’acronimo dei Rosa Croce).
Ma non se ne accorge nessuno in quanto la cultura massonica è stata per secoli una cultura elitaria, segreta, per iniziati. E solo oggi queste informazioni vengono alla luce, grazie ai mezzi culturali di cui disponiamo, impensabili fino a qualche decennio fa.
E vengono alla luce oggi anche per un altro motivo; perché oggi nessuno perseguita più la massoneria in quanto tale, come un tempo, e chiunque può andare in libreria e acquistare i testi sacri del pensiero massonico; e un cittadino può professarsi massone o non massone, senza subire discriminazioni (almeno in teoria).
In questo le Chiese Cattolica e Massonica hanno avuto un curioso destino, praticamente identico. Nascono da due messaggi meravigliosi, quello di Cristo da una parte, quello del libero pensiero, della libera ricerca, dall’altra; queste due istituzioni verranno poi utilizzate da alcuni personaggi come strumenti di potere, arrivando ad usare il crimine e la sopraffazione per mantenere tale potere, rinnegando entrambe il loro messaggio originale.
Con il paradosso che oggi le commistioni di potere tra Massoneria e Chiesa hanno prodotto una singolare alleanza tra queste due entità; un’alleanza che ha in sé qualcosa di innaturale, essendo acerrime nemiche da un lato, ma alleate dall’altro.
C’è da sperare che da entrambi gli schieramenti gli uomini più “illuminati” pongano fine a questa situazione per cercare nuove vie politiche, culturali, economiche, che siano più a misura d’uomo; ovverosia a misura di quel cittadino inconsapevole che subisce su di sé gli effetti storici e culturali di una situazione che non solo non ha voluto, ma neanche conosce.
Ovviamente alla maggioranza delle persone, paladini dell’anticomplottismo, questo excursus storico sembrerà assurdo. Ho presente ad esempio un testo pubblicato di recente, molto interessante e completo, che è il Dizionario dei misteri e dei segreti, a cura di Jonh Deer, scritto da un autore che si dichiara massone al grado 32 della massoneria regolare, e appartenente ad un numero imprecisato di società segrete. Un dizionario autorevole, dunque, informatissimo e utilissimo, che ritiene frutto di fantasie la teoria del complotto massonico per giungere al Nuovo ordine mondiale.
Bene, a questo autore, o ad altri che si occupano di tematiche del genere, sarebbe interessante chiedere: come è possibile allora, se non è frutto di un piano preciso e preordinato che viene dall’alto, approvare un testo di legge come il trattato di Lisbona, all’insaputa dei cittadini e senza neanche un dibattito politico pubblico all’interno del parlamento?
Quale spiegazione volete dare a un fenomeno del genere? Forse i politici erano distratti? Forse essendo stato il provvedimento approvato ad agosto non hanno avuto il tempo di analizzarlo perché erano in vacanza?
La risposta la conosciamo. Siccome loro sono gente moderna, non credono ai complotti, e allora la spiegazione è semplice: per coincidenza, nessun politico se l’è letto, per coincidenza nessun giornalista ne ha parlato, e noi andiamo verso una federazione di stati per una serie di incredibili coincidenze.
Ecco. Per questo motivo non ho mai voluto scrivere un articolo sul Trattato di Lisbona. Perché con questa legge il problema non è giuridico, ma storico, culturale e sociale.
Quando una legge fondamentale dello stato, e dell’Europa intera, viene approvata nella completa ignoranza dei cittadini riguardo ai suoi contenuti ed essa è sconosciuta agli stessi politici, che l’hanno approvata senza leggerla, allora il problema cessa di essere giuridico e diventa culturale e storico.
E scrivere un articolo che disquisisse di problemi giuridici sarebbe stata una cosa totalmente inutile.
Ho preferito quindi cercare di spiegare come si è arrivati a questo punto, consapevole che il progetto del nuovo ordine mondiale è inarrestabile, ma sperando che il lettore sia stimolato a studiare ed approfondire questi argomenti, che non sono – come dicono alcuni miei colleghi, parenti e amici – inutili fissazioni da esoterista; al contrario, studiare la massoneria e la sua storia è invece un vero e proprio tuffo nella nostra storia e nella nostra cultura, che permette di capire le vicende attuali, politiche, economiche, culturali e giudiziarie, oltre che quelle del passato.
7. Per approfondire
Sul progetto del nuovo ordine mondiale rosacrociano v,
Epiphanius, Massoneria e sette segrete, ed. Controcorrente, in particolare pag. 111, 123, 159, 161 523 e 545, 651 e 652.
Sul templarismo in Svizzera v.
Steven Sora, Il libro nero delle sette segrete, Newton.
Duffy
15 Settembre 2008 @ 21:43
grande Paolo
fantastico articolo !
grazie mille del tuo lavoro continua cosi’
Matteo B.
15 Settembre 2008 @ 22:15
Ciao Paolo, credi che la realizzazione di tutto questo sia evitabile? Esiste la possibilità anche piccola che quello che hai descritto non accada?
Ciao Mat.
Abate Vella
16 Settembre 2008 @ 5:53
Paolo,
su due punti non sono completamente d’accordo:
1) La regia unica dietro tutte le logge massoiche. Certamente questa esiste, ma gli scontri di potere tra le logge ci sono anche e sono tali da influenzare lo svolgimento degli eventi, se non nel lungo termine per lo meno nel breve periodo.
2) La previsione della terza guerra mondiale é irrealizzabile nei termini prefigurati dai massoni. Un elemento é infatti sfuggito al controllo: la Russia che si pensava oramai eliminata con Yeltsin.
Il sogno massonico potrebbe crollare ad un passo dalla sua realizzazione finale!
Paolo Franceschetti
16 Settembre 2008 @ 8:12
Grazie Daffy. il tuo commento mi fa particolarmente piacere perchè per riassumere i vari passaggi di settecento anni di storia ho faticato non poco, e temevo di non essere chiaro, cadendo nel difetto di tutti i libri di storia, cioè quello di descrivere una serie di fatti, senza far capire il legame logico tra questi.
Paolo Franceschetti
16 Settembre 2008 @ 8:24
Matteo…
la realizzazione di tutto questo purtroppo non è evitabile, perchè oramai il nuovo ordine mondiale è cosa praticamente fatta.
La soluzione, a mio parere, non è quella di invertire il processo, ma quella di far capire alla parte pulita delle due “Chiese” quella massonica e quella cattolica, che ci sarebbe da riformare il sistema ai vertici.
Sono sicuro infatti che molte persone, cattoliche o massoni che siano, non accettino determinate cose.
Basta vedere, da parte cattolica, lo sforzo che fanno persone come Padre Villa, Blondet, ecc., per riformare la Chiesa dall’interno.
E anche tra i massoni, quelli che si rendono conto del sistema vorrebbero migliorarlo.
Il problema insomma, non è l’ONU, o l’Unione Europea. Questi oramai sono due organismi che esistono e che nessuno potrà abbatterli.
Il problema sarebbe far funzionare questi organismi in modo positivo per il cittadino, e non in modo che vadano a beneficio esclisivo dei grandi gruppi bancari ed industriali.
Abate…
Hai ragione quando dici che spesso tra massonerie ci sono dei conflitti.
Però – a parte che alcuni conflitti sono montati ad arte – i vari conflitti non impediscono di continuare a portare aventi il progetto globale. Su quello, sono tutti d’accordo, come sono tutti d’accordo sul fatto che le questioni massoniche devono risolveresi all’interno, e non grazie ai tribunali statali.
Quindi – per fare un esempio – anche chi non è d’accordo con l’operato della Rosa Rossa e il vero e proprio bagno di sangue che questa compie praticamente ogni giorno, comunque non ne denuncia l’operato e non cerca di fermarlo.
Nè qualcuno insorgerà nel fermare gli Stati Uniti nella sua assurda guerra “preventiva” contro gli stati canaglia.
Anonimo
16 Settembre 2008 @ 9:14
Chiedo scusa ma da dove si evince che Dante sia stato un Rosacroce? Altra domanda collegata: come e quando è nata la deviazione, anche se forse meglio sarebbe parlare di sovversione, deil Sacro Collegio dei 33 Frati Maggiori della Rosa Croce?
Grazie e cordiali saluti
FBM
Duffy
16 Settembre 2008 @ 9:23
paolo una domanda
sono un po’ di mesi che cerco di “controinformarmi” sul trattato di lisbona, dal punto di vista legislativo, e come citi tu nel tuo articolo ci sono veramente tanti punti oscuri (vedi il consiglio e quant’altro… cose di cui nessuno sa nulla)
hai qualche sito/articolo/pagina web da suggerire che riassuma un po’ tutte queste tematiche ?
grazie mille
ciao e buon lavoro
Pinco
16 Settembre 2008 @ 9:33
La balzana idea che ci siano “due massonerie” di cui una ‘cattolica’ sta facendo il giro dei blog di controinformazione, e desta in me sempre più sospetti.
La massoneria è una, e, pur tra tante divisioni, persegue scopi comuni, al servizio di quello che potremmo definire “Princeps eius mundi”.
La Chiesa cattolica non è una ‘massoneria’ ma è altresì decisamente INFILTRATA dalle massonerie, serpi in seno.
Per me, cattolico ma sospettoso verso le gerarchie, è importante restare DENTRO la chiesa cattolica.
Religione deriva da religio ‘riunire’, Diavolo deriva da ‘diaballo’ dividere. Tutti i movimenti di ‘divisione’ sono ‘diabolici’.
Consci della corruzione delle gerarchie sono fiducioso nella fede in Cristo. Questo è l’atteggiamento di chi vuole definirsi cattolico, il resto è labirinto del non-senso massonico.
Pinco
16 Settembre 2008 @ 9:35
“tra i massoni, quelli che si rendono conto del sistema vorrebbero migliorarlo”
da Guenòn in poi, quei settori della massoneria hanno perso, mi spiace per gli illusi……
Paolo Franceschetti
16 Settembre 2008 @ 11:00
Anonimo. I testi che parlando di Dante Rosacroce sono diversi. Ti cito: “l’esoterismo rosacroce nella Divina commedia”, della Bastogi. E “Il libro dei rosacroce” di Ubaldo Triaca della Atanor.
Pinco. Nessuno ha detto – almeno qui – che ci siano due massonerie. Casomai ho detto che ci sono “chiese”, il che è cosa ben diversa, e come espressione l’ho tratta da un intervista al gran maestro di Bernardo.
Duffy. Sul trattato di Lisbona non ho trovato ancora nulla sulle riviste giuridiche principali.
Sai, i giuristi hanno cose più importanti da studiare. Multe per autovelox, termini di notifica di cartelle esattoriali…
giovanni
16 Settembre 2008 @ 11:18
Egregio Professore,
Innanzi tutto complimenti per l’articolo molto ben strutturato e per i contenuti del suo blog. Indipendentemente dal fatto che uno creda o no a queste cose è comunque interessante studiare gli eventi storici sotto punti di vista diversi. A coloro che la tacciano di essere un visionario mi permetto di ribattere che è comunque in buona compagnia. Negli anni ’30, infatti, già Léon de Poncins
http://fr.wikipedia.org/wiki/L%C3%A9on_de_Poncins
scriveva esattamente gran parte delle cose che Lei sostiene nella sua opera “La Dictature des puissances occultes, La Franc-Maçonnerie d’après ses documents secrets ». E’ un libro interessante e profetico, che, nel mio piccolo, consiglio a chi vuole approfondire questi temi. Sono molte le domande che vorrei porLe, mi limito però a una soltanto: com’è possibile che persone di livello medio-alto come professori, statisti, medici, banchieri e chi più ne ha più ne metta, persone insomma dotate di uno spirito razionale partecipino a rituali, oserei direi, tribali con eventuali spargimenti di sangue? Non c’è incoerenza fra un atteggiamento positivo quale sembra essere sempre stato quello della massoneria ed un altro ai limiti della stregoneria?
Grazie per la Sua attenzione e buon lavoro.
Giovanni
Pinco
16 Settembre 2008 @ 11:19
E’ chiaro che l’espressione usata dal ‘gran maestro’ di Bernardo tende a suggerire una equivalenza delle due chiese, per la vecchia legge della confusione tra gli opposti, che tende sempre a sfumare la differenza ontologica tra il Bene e il Male.
. Più esatto sarebbe dire una “Chiesa” e una “anti-Chiesa”, come c’è un Cristo e un ANTI-CRISTO. E dovresti avere già ben intuito che, a prescindere dai credi di ognuno e dall’esistenza stessa del Cristo, i nostri ‘amici’ lavorano per l’anti-Chiesa dell’anti-Cristo. Sbaglio?
Colgo l’occasione per farti avere tutta la mia stima e il massimo apprezzamento per la tua opera.
tesunpo
16 Settembre 2008 @ 11:40
grazie di cuore Paolo,sei una persona speciale!!!
Roby
16 Settembre 2008 @ 12:03
Interessantissimo e chiarissimo articolo!
Complimenti Paolo!!!
Anonimo
16 Settembre 2008 @ 12:27
Caro Paolo, seguo il tuo blog da tempo, finora ho scritto solo una volta per dare la mia testimonianza sul caso Cavallari nel post di Solange. Non so molto di massoneria, ma da quando leggo il blog mi sto documentando, sto leggendo il libro ‘Fratelli d’Italia’ di Pinotti. Molte cose le ho sempre sospettate e ipotizzate, ma tante non mi sono chiare. Non so molto sul trattato di Lisbona, però sono sempre stata favorevole ad una forte Unione Europea perchè credo che sia l’unico modo per arginare l’intromissione dell’America nella nostra politica, che ha influenzato tante vicende italiane. Mi sbaglio?
Antonella
Anonimo
16 Settembre 2008 @ 12:37
Questo è secondo me uno degli articoli più interessanti e importanti che hai pubblicato.
Trovo che ahimè anche qui siamo finiti alle solite: l’uomo è storicamente incline ad avere sete di potere e per questa causa a compiere cose orribili.
Ora la voglia di studiare l’argomento massoneria è tanta, servirebbe qualche buona lettura (sarebbe interessante creare un elenco di libri importanti, ma non so se sia possibile) e molto tempo a disposizione.
Il sapere (e quindi la verità) e la partecipazione rendono l’uomo libero. Io e molti altri grazie al tuo lavoro siamo oggi sicuramente più padroni delle cose che (ci)succedono in Italia e nel mondo.
Stai svolgendo un lavoro degno di ammirazione. Buona continuazione.
Sergio P.
Anonimo
16 Settembre 2008 @ 14:07
Per Antonella:
Scusa se rispondo io (poi penso lo farà anche Paolo, penso) però per come sta venedo costruita sulla base del trattato di Lisbona, l´Europa sarà tutt´altro che indipendente dagli USA, anzi. Da l punto di vista anche solo meramente politico sono tutti sempre più “schiavi” o meglio burattini nelel mani dei poteri forti statunitensi. Basta guardare le reazioni avute sul conflitto in Georgia (e scatenato dalla Georgia con l´appoggio di USA e Israele).
Tutti allineati e coperti.Da vomito.
Per Paolo invece avevo una domanda molto particolare: io ho sempre sospettato che il card. Martini fosse massone e molte sue dichiarazioni anche dopo il suo ritiro dal vescovado a Milano me lo hanno suggerito in modo esplicito. Puoi confermarmi o smentirmi una tale impressione?
Grazie
Sam
P.S.: articolo splendido!!!
Pinco
16 Settembre 2008 @ 14:42
La componente massonica all’interno delle gerarchie ecclesiastiche è quella ‘Modernista” alla quale Martini e Bertone si possono tranquillamente ascrivere. vicinanza massoniche sono attribuite anche al ‘papa buono’ Giovanni XXIII, a tutti i propulsori del Concilio Vaticano II ed ai teologi modernisti come Carl Rahner e co.
E’ ovvio individuare tali ‘vicinanze’ dati gli esiti della modernizzazione che, in tutto si è trasformata in una ‘secolarizzazione’ con conseguente relativizazzione del messaggio Cristiano e svuotamento di significato.
ce ne sarebbe da dire….
Anonimo
16 Settembre 2008 @ 14:59
Grazie mille Pinco!!!
Sam
Paolo Franceschetti
16 Settembre 2008 @ 15:43
Carto Sergio.
Alcuni libri si possono indicare e lo abbiamo fatto. Quello di Epiphanius è senz’altro il migliore anche se bisogna sempre tenere presente che parte da un’ottica cattolica molto estremista, con una Chiesa buona e dei massoni satanisti. Quando – ad esempio – sono arrivato alla parte del movimento new age, in cui prende in giro palesemente gli idioti che praticano meditazione al suono di musiche new age, è come se mi avesse dato dell’imbecille e si fa fatica a non scrivere all’autore e dirgli: senta ciccio, ma non è che le viene il dubbio che è la vostra intolleranza ad aver creato tutto questo casino?
Però a parte questo difettuccio è un libro eccezionale.
Poi c’è il libro di Sora.
E dopo queste basi, di testi non c’è che da sbizzarrirsi a seconda dei propri gusti e delle proprie inclinazioni.
Alcuni testi li troverai indicati nel nostro blog, nell’elenco dei libri consigliati.
E non dimentichiamoci soprattutto Fratelli d’Italia di Pinotti.
Roby
16 Settembre 2008 @ 15:46
Però secondo me bisogna distinguere… non tutti i modernisti sono “cattivi maestri”, tant’è che la crisi della Chiesa, a mio parere, è dovuta in gran parte alla rigidità di certe posizioni.
Stesso discorso vale per l’Unione europea, che se fosse concepita diversamente, e fosse più trasparente e democratica, rappresenterebbe davvero un’occasione di crescita per tutti noi ed una valida alternativa all’ormai saturo sistema americano.
Paolo Franceschetti
16 Settembre 2008 @ 15:56
Rispondo a Giovanni che pone una domanda molto interessante.
Nella tua domanda c’è un errore di fondo. Dici che sembra incompatibile la razionalità dei massoni con la stregoneria. Ma non è esattoo.
La massoneria, per definizione, E’ UN’ASSOCIAZIONE ESOTERICA. Associazione esoterica significa che dal primo all’ultimo grado, il percorso di conoscenza che il massone effettua, è un percolrso esoterico. Magia, alchimia, simbolismo, ma anche cultura, storia, scienza. Ma la magia è una delle discipline di studio.
Basta che ti vai a dare un’occhiata al sito dell’Amorc, ad esempio, dove parlano anche di viaggi astrali, ecc…
E’ ovvio che non tutti i potenti credono a queste cose. Ma posso assicurarti che molti grandi, da grandi banchieri a grandi politici, sono dei grandi esoteristi.
E – come spiegva bene Fabio Piselli in un suo articolo che abbiamo pubblicato anche noi, coloro che non ci credono, vengono comunque messi a parte dei segreti esoterici dell’organizzazione, di modo quando a fini esoterici viene commesso un crimine che si stringa un patto di sangue, complicità e omertà, tra chi commette il delitto e chi assiste.
Per fare un esempio…
una volta che, per diventare ministro, vengo messo a conoscenza di crimini atroci commessi dall’organizzazione, sono in trappola.Perchè se parlo, mi uccidono, oltre al fatto che nessuno mi crederebbe. Se non parlo sono complice.
E il legame di sangue è instaurato in modo indissolubile
Anonimo
16 Settembre 2008 @ 16:38
Un saluto a tutti, sono cercatore vanesio e ho un dubbio… Ma questo NWO a cosa serve?… Si, insomma già hanno il mano il potere e le ricchezze del globo e quindi non riesco proprio a capire cosa dovrebbero aggiungere a ciò che già hanno?… Da quanto scritto nell’articolo mi sembra che sia più che altro un mutamento della struttura di gestione del potere (una semplificazione) piuttosto che il raggiungimento di qualche nuovo traguardo.
Ma poi la domandona finale è… E dopo che hanno creato il NWO che faranno?… La partita è finita e game over:)
Si insomma superato l’ultimo schermo del gioco e salvata la principessa Sophia cosa rimane…
Ebbene la sfida alla divinità, la nuova torre di babele giunge a compimento e poi…
Forse nel NWO verremo tutti utilizzati per un colossale rituale magico allo scopo di spodestare il Dio dell’uomo dal trono dell’universo per porvisi loro?
Proprio non ci arrivo… Ma il solo pensiero che questi da 7 secoli stiano rincorrendo questo progetto oltre ad annoiarmi il solo pensiero mi fa temere per loro!
“Quando Dio vuol punirci realizza i nostri desideri.”
P.S. Il pensiero esoterico e soprattutto la sua scienza, l’alchimia, ha fra i suoi più grandi (se non il più grande e non tre volte grande) studiosi un taoista autore del libro dei libri.
Il taoismo (nella sua origine e non nelle molteplici correnti moderne) è la religione esoterica alchemica… antecedente a tutte le altre religioni del mondo esclusa… alcuni dicono… al giudaismo che sarebbe coevo.
Insomma il percorso esoterico massone o templare o rosacrociano o quello che volete è nato ben prima dei templari… E’ nato prima dell’antico egitto… E’ nato con l’uomo?… Forse un attimo prima.
Quindi chi siede nella stanza dei bottoni, sfogliando il libro dei libri?…
Anonimo
16 Settembre 2008 @ 22:08
Scusate …una domanda estemporanea : qualcuno sa cosa significa GGMO ?
Anonimo
17 Settembre 2008 @ 6:26
A questo indirizzo si puo’ avere un’idea di quanto sia vasto l’appoggio al trattato di Lisbona da parte dei paesi europei (dei politici naturalmente, non delle popolazioni):
http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_di_Lisbona
#Situazione_delle_ratifiche.
I nostri politici sono i primi della classe, non si salva NESSUNO.
silvano1900
PincoRamone
17 Settembre 2008 @ 7:51
“Ma questo NWO a cosa serve?…
E dopo che hanno creato il NWO che faranno?…
E’ nato con l’uomo?… “
E’ nato con il rifiuto di Lucifero, l’angelo caduto, (metaforicamente o meno)che ha dato inizio all’anti-Tradizione, l’antico “non serviam”. Lo scopo, per gli gnostici è di rovesciare il dominio del Demiurgo, per i satanisti l’avvento del Regno d’iniquità. Una buona chiave la dà l’apocalisse di Giovanni.
Per noi Cristiani quel che è certo è che “le porte degli Inferi NON PREVARRANNO”
Roberto
17 Settembre 2008 @ 8:04
RIprendo anonimo del 17 settembre alle ore 8.08
”Scusate …una domanda estemporanea : qualcuno sa cosa significa GGMO ?”
Che vuol dire con quella sigla? cosa c’entra questo post?
Per Paolo Francescehtti; questi sono dei messaggi ? io quella sigla l ‘ ho trovata su un forum , che ne pensi?
Paolo Franceschetti
17 Settembre 2008 @ 8:16
Ciao Roberto.
Non mi pare che sia un messaggio particolare o una minaccia. Se lo fosse sarebbe espressa in modo un po’ più comprensibile.
Non so cosa sia quella sigla.
Anonimo
17 Settembre 2008 @ 8:27
….infatti, l’ho chiesto perchè l’ho trovata anch’io su un forum (forse lo stesso) ed anche in un’altro che non c’è più. Ero incuriosito dal personaggio, niente di più.
Anonimo
17 Settembre 2008 @ 8:33
Quindi avevo visto giusto nel dire che il NWO è l’ultimo piano della torre di babele!
L’apocalisse di Giovanni la conosco ma è uno scritto postumo di oltre 1000 anni dalla nascita dell’esoterismo ed è troppo influenzato dalla cultura del tempo… e distante di qualche secolo dalla morte di Cristo. Difficile ritenerlo fonte autorevole, almeno che non lo si blindi nel dogma di fede.
D’altra parte non capisco cosa aspettino i satanisti visto che la storia dell’uomo, dalle sue origini è sempre ed è ancora oggi fortemente iniqua! Insomma temo che stiano aspettando Godò visto che quel che vanno cercando già l’hanno.
Anche sul “noi Cristiani” vacillo… Perchè ho avuto molta sfortuna e non è ho mai conosciuto alcuno!:( Si insomma i Vangeli li ho letti, più volte, e non ho mai riscontrato l’applicazione dei loro insegnamenti nella vita di nessuno di quelli che conosco personalmente. Poi, per carità, anche i Vangeli sono postumi alla vita di Cristo, ma alcuni solo di qualche decennio forse un secolo quindi più affidabili sul vero insegnamento anche tenuto conto di alcuni errori di traduzione.
Ma non voglio addentrarmi in discorsi religiosi anche perchè il cristianesimo è nato da un imperatore romano Costantino che molto probabilmente credeva nel sole invitto… Gesù per quel che ne so non ha fondato mai nessuna religione. Era ebreo e nella sua breve e luminosa vita ha osservato semopre e solo la religione ebraica.
Naturalmente non è mia intenzione offendere il credo di nessuno ritenendo la fede una dimensione strettamente privata e inviolabile… solo che la provvidenza con me è stata avara nell’ingegno e sconsiderata nel dubbio.
Cercatore vanesio.
PincoRamone
17 Settembre 2008 @ 9:00
😉
nessuno si offende, per carità.
Sul fatto che tu non riesca ad applicare i principi del Cristianesimo ai sedicenti ‘Cristiani’ è fatto assolutamente normale, lo stesso Cristo diceva ” Non chi dice Signore, Signore, ma chi fa la volontà del Padre Mio che è nei cieli…”
Invece mi spiace avvertirti che il tuo ‘pensiero’ sul Cristianesimo è ESATTAMENTE la vulgata massonico-newage DanBrowniana proclamata a forti toni dal pluri-massone Corrado Augias.
Sul fatto che l’apocalisse sia probabilmente redatta in tempi più tardi, ne inficia il valore?
cioè, fammi capire, la Verità è legata ad una precisa epoca storica?
Il fatto che religioni precedenti al messaggio Cristiano presentino analogie col Cristianesimo è assolutamente normale, la Verità (per chi ne ammette l’esistenza) non può che essere Una.
I ‘Simboli’ sono eterni.
Anonimo
17 Settembre 2008 @ 10:06
No, no, non dico che per il fatto che sia redatta in tempi posteriori sia meno veritiera soltanto che è molto lontana dal primo taoismo (quindi non esistono riferimenti all’esoterismo), ma soprattutto è tutta impregnata di figure allegoriche figlie del suo tempo e che denunciano situazioni e credenze contingenti. Faccio fatica, per limiti miei ovviamente, a dare un senso profetico ad uno scritto da cui emergono moniti ad una situazione contingente ben definita. Insomma è rivolta ai suoi contemporanei (per linguaggio e temi tattati) piuttosto che alle generazioni future. Ben diversi sono gli insegnamenti di Cristo riportati dai Vangeli “riconosciuti” che hanno una portata universale e che ad oggi risultano attualissimi.
Sulla disputa della nascita del cristianesimo assicuro la mia lontananza dalla massoneria (con la testa che mi ritrovo non è da stupirsi d’altro canto) il mio è soltanto una visione da storico e come tale esamino e valuto i documenti e le prove in modo pragmatico. Io non ho mai trovato alcun riferimento più o meno esplicito sia nei Vangeli riconosciuti che in quelli considerati apocrifi (i frammenti di Nag Hammadi) in cui si possa attribuire a Gesù la volontà di fondare una nuova religione… Lui dice di perfezionare la legge… Quella ebraica però!
Naturalmente io posso sbagliare e nel caso sarei felice di essere corretto se altri hanno invece trovato chiare tracce di questa volontà.
Io in realtà, sempre per il mio approccio storico, ritengo anche la questione templare e rosacrociana quanto mai sospetta. Perchè in fondo ciò che questi sembrano avere è solo il più umano dei comportamenti… Potere e denaro, più (forse solo alcuni) una terza cosa, la più difficile: il tempo per goderseli. Insomma l’immortalità!
Le religioni sono nate per dare una speranza di immortalità e l’esoterismo a soprammercato anche il metodo per ottenerla qui e ora, nel contingente.
Tempo fa scrissi la filastrocca della cicala e della formica perchè è più facile intendere così il fatto che alla fine tutti si affannino per un briciolo di eternità… Si può mai accettare che la vita finisca con la morte?… Anche il più grande ingegno, il più luminoso artista, il politico più astuto e il banchiere più sagace?… No, sicuramente non può finire tutto con la morte che senso avrebbe vivere allora?… Già… che senso avrebbe vivere?… Il segreto della vita è alla luce del sole e non negli oscuri sotterranei dietro formule arcane.
Il segreto è terribile per l’uomo. La verità nelle migliori delle ipotesi lo farebbe impazzire. Il segreto è per l’umanità e non per l’uomo. E per l’umanità il segreto non è segreto ma conosciuto fin dalle sue origini. Per quello l’uomo esiste ancora oggi e prospera! Perchè l’umanità conosce la verità e l’uomo, invece, l’ha secretata.
Cercatore vanesio
alessandro
17 Settembre 2008 @ 12:42
Sul blog
http://nathan2000.ilcannocchiale.it/ c’è un articolo molto molto interessante sul trattato di Lisbona intitolato “Dio benedica gli Irlandesi!” Leggetelo che vale la pena!
Per Paolo: simboli massonici sul logo della Vodafone? Intendi le “o” a forma di “6” che essendo tre diventano 666? No,dai! Quelle secondo me sono esagerazioni…
Comunque per chi vuole approfondire c’è uno su youtube che carica un sacco di filmati complottisti tra i quali questo (nome user:Menphis75) ma per principio non credo a chi parla di rettiliani
ciauz
17 Settembre 2008 @ 13:13
Ho iniziato a leggere il suo il suo blog. Interessante davvero. Tra il visionario è il pragmatico credo ci sia in mezzo anche chi è interessato apertamente a capire di più la nostra storia. Mi fa specie però il voler vedere solo la dicotomia tra quello che è massonico e ciò che non lo è. Vedere in tutto solo un simbolismo mi sembra sia poi (vedi simboli aziendali) un pò eccessivo. Reggio Calabria RC è nata da un’idea massonica? L’appropriarsi dei colori peggio ancora. Fare sintesi è sempre un azzardo così come tradurre un testo. Quanto si passa per scontato e invece non lo è?Voglio dire che ci sono passaggi interpretati speculativamente per portare avanti una tesi. Continuerò comunque a seguire il blog per il suo aspetto di genuina controinformazione.
Una domanda (visto che ci sono): secondo lei oggi che persone sono quelle che si iniziano a una loggia massonica? Cioè cosa spinge una persona “normale” a occuparsene attivamente?
grazie,
Carlo
Giovanni
17 Settembre 2008 @ 13:41
La ringrazio per la Sua risposta. Peraltro condivido in pieno i rilievi degli ultimi 2 lettori sulla presunta affiliazione massonica dei simboli aziendali. Forse stiamo esagerando, ai limiti dell’isteria o c’è qualcosa di vero? Grazie se ci vorrà “illuminare”.
Buon lavoro
Giovanni
Roberto
17 Settembre 2008 @ 14:34
Paolo mi riferivo al fatto che in un forum sul mostro di firenze c’era un utente che si chiamava GGMO essendo una cosa un nome inusuale mi sembrava strano
Anonimo
17 Settembre 2008 @ 15:02
…esattamente, la mia stessa sensazione.
Anonimo
17 Settembre 2008 @ 15:11
Per l’anonimo cercatore vanesio:
magari ho capito male io, anzi: nulla di più probabile, ma mi pare che Mt 16, 18 sia piuttosto chiaro circa le intenzioni di Cristo, no?
Tu es Petrus et super hanc petram aedificabo ecclesiam meam et portae inferi non paevalebunt adversum eam.
Poi, se uno se ne ascolta la versione di musicata da G.B. da Palestrina nella cosiddetta Missa “Tu es Petrus” beh, sarò matto io, anzi: di certo, ma l’ispirazione divina mi pare ben presente 🙂
cordiali saluti
FBM
Paolo Franceschetti
17 Settembre 2008 @ 17:12
Sui simboli aziendali…
La O della vodafone ricorda molto il serpente della gnosi.
Mentre il simbolo della tre e il suo nome ricorda la regola templare del tre. I templari facevano tutto tre volte; mangiavano tre volte al giorno, facevano la carità tre volte al giorno, prima di difendersi dovevano essere attacati per tre volte, ecc…
In gergo la loro regola si chiama, appunto, regola del tre, o La tre.
Se poi accendi il cellulare tre e vai sulle varie immagini abbiamo tre gruppi di tre che ballano, messi in tre file. Cioè 999.
Insomma. E’ ovvio che può essere una coincidenza.
Ma per coincidenza i simboli della grandi aziende riportano sempre a qualcosa di esoterico o massonico.
Siccome dietro ad ogni simbolo c’è uno studio di mesi, giornate intere di riunioni aziendali, ecc.., e si spendono spesso milioni di euro, la mia domanda è.
– dato che non mi pare che siano simboli particolarmente belli, o artistici, è piu probabile che questi soldi siano stati spesi per celare bene un simbolo di altro tipo oppure che siano venuti simboli così brutti per caso, e che abbiano strapagato qualcuno per produrre simili brutture.
Ti faccio un esempio.
Andiamo sul sito di euroclear, un istituzione bancaria stramiliardaria. http://www.euroclear.com.
Appare lo stilema di una rosa, immerso in un colore rosso.
Ma voi paghereste qualcuno che faccia un simbolo del genere, din una semplicità esagerata? Io no. A meno che non lo si paghi per fare un simbolo che, apparentemente, non sembri una rosa.
Un altro esempio.
Rifondazione comunista.
Dopo che uno si è inventato un nome del genere (cosa che avrà richiesto mesi), possibile che nessuno nel partito mfosse esperto di simbolismo e sia andato da Bertinotti a dirgli: scusa Fausto, ma per evitare equivoci, visto che quello è l’acronimo della società segreta piu potente al mondo, chiamiamolo muovo partito comunista, o nuovi comunisti, o Nuova Fondazione comunista, ma non Rifondazione.
Come il simbolo della Rosa. Dopo aver letto questo blog, se uno ha solo qualche sospetto che le cose che diciamo possano non essere campate in aria, aprirebbe mai un blog che come simbolo abbia una rosa rossa?
Ora, siccome chi crea i simboli dei partiti il simbolismo lo conosce bene, sono propèenso a pensare che la Rosa non sia un caso. Ma ovviamente magari mi sbaglio
Anonimo
17 Settembre 2008 @ 17:14
Salve Prof.Franceschetti, le volevo fare anch’io i complimenti per quest’ultimo articolo:
è stato, perdonatemi ^_^, ILLUMINANTE! In tutti i sensi!
Ora posso grazie al vostro articolo tirare le somme…è da tempo che bazzio sui siti e sui blogs di controinformazione: disinformazione.it, beppegrillo.it, i siti della Carlizzi, il blog della Randazzo e il suo…
È chiara una cosa: tutto ma proprio tutto volge contro Dio…
Mi viene in mente ciò che mi rispose il mio prof di religione quando gli chiesi circa l’anticristo:
“Anticristo, tutto quello che vedi è anticristo!”
Forse esagerava un poco ma non molto, se si pensa alle guerre, alla scienza che crea mostri e vuole sostituirsi a Dio con la clonazione, ai governi che pensano alla sottomissione e al controllo delle masse, alla stessa ricchezza della Chiesa, a quante stragi impunite e mai spiegate, alla pornografia imperante, alla pedofilia, ecc…
Tutto se ci pensate,ripeto, volge al diabolico….e questo, credo che la parte buona dei Massoni se ne sia accorta…forse troppo tardi…
Loro sono passati dalla ragione al torto marcio…stanno facendo da secoli più stragi della stessa Chiesa! E il bello che secondo me lo stanno capendo solo adesso, che lasciar perdere la loro parte cattiva sia stato ed è tuttora un grave errore…sennò non si spiega come mai stiano venendo fuori libri sulla massoneria, ora persino Grillo cita tra le sue accuse la massoneria sul suo blog!
Mi ricordo addirittura di un accorato appello di massoni siciliani ai “fratelli americani” citato su questo blog…in un fumetto della Star Comics, Cornelio, nel n.3, si accenna a una potente organizzazione che progetta controlli della popolazione e indovinate che simbolo c’è in una vignetta: la piramide con l’occhio alla punta, naturalmente luminosa….
Ora sono conscio che tra queste cose ci possano essere anche dei “cavalli di troia” come sembra sia addirittura lo stesso David Icke (leggere su disinformazione.it)….
Sono d’accordo con gli utenti di prima, il loro piano è già a posto così…cosa accadrà?
Secondo me la “resa dei conti”…qualcosa da cielo verrà…e si spalancheranno le porte dell’inferno per tutti quelli che hanno contribuito direttamente e indirettamente allo sfacelo dell’umanità…
Si dice che nel 2012 avremo un cambiamento radicale: me lo auguro…persino la Carlizzi l’ha confermato….
Cmq non c’è bisogno di alcuna profezia o oracoli…è nell’aria…lo si sente
Ora non so se mi giudicherete pazzo o visionario (sarei in buona compagnia^_^) ma la penso davvero così…
Claude
Abate Vella
17 Settembre 2008 @ 17:33
Per il fatto che tutte queste informazioni sulla massoneria si siano rese disponibili, le possibilitá sono solo due:
1) C’é una falla nel sistema.
2) E’ la stessa “organizzazione” che lo vuole, perché pensa di essere vicina alla vittoria finale e quindi deve preparare il genere umano alla rivelazione.
Forse sono vere un pó tutte e due. D’altronde se tutto fosse giá deciso (come ci vogliono fare credere…) non ci sarebbe bisogno di provocare un cataclisma per imporre un governo mondiale.
Stefania Nicoletti
17 Settembre 2008 @ 17:55
Per FBM, che chiedeva da dove si evince che Dante sia stato un Rosacroce.
Oltre ai testi citati da Paolo, forse la cosa migliore da fare è leggere la Divina Commedia. E' un'opera tutta rosacrociana. Meravigliosa, oltretutto.
Quanto al Sacro Collegio dei 33 Frati Maggiori della Rosa Croce: nessuna deviazione né sovversione.
Erano semplicemente un ordine interno ai Templari riservato a pochissimi eletti (33, appunto), da cui sono nati i Rosa Croce.
Un po' come la Rosa Rossa, che è nata come ordine interno alla Golden Dawn.
Per quanto riguarda la terza guerra mondiale teorizzata da Pike e Mazzini, a mio parere è GIA' iniziata. E anche il cataclisma si è già realizzato ed è, secondo me, l'Apocalisse dell'11 settembre. (La "nuova Pearl Harbor" che teorizzarono – anzi, progettarono – anni prima Cheney & company…)
In ogni caso, anche se non fosse quello il cataclisma di cui si parla, la terza guerra mondiale tra sionismo/Occidente e mondo "islamico" è già in atto da anni. La guerra all'Iran sarà una parte di questa guerra già esistente.
Barzo
17 Settembre 2008 @ 19:12
3, is the magic number.
Alessia
17 Settembre 2008 @ 21:07
Ciao Paolo, ti leggo da un pò. Grazie per il tuo lavoro. Mi hai aperto gli occhi sul mondo in cui vivo. All’inizio ero molto scorata per quello che leggevo. Non fa piacere scoprire che siamo tutti solo dei burattini. Pensavo che avrei preferito non sapere tutte queste cose. Ora invece sono contenta di saperle. Penso che sapere cosa si è (anche solo un burattino) è sempre meglio che trascorrere i giorni senza la consapevolezza di nulla.
Grazie ancora.
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 6:30
In che mondo viviamo? Quanti sono quelli che hanno questa sorte?
http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/violentati-madre/violentati-madre/violentati-madre.html
Ora può darsi che si tratti di una pazza soltanto, lo spero. Però fa rabbrividire.
Giuseppe
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 6:52
Se ci sia del rosacrucianesimo o meno nella Divina Commedia non ho i mezzi per saperlo. So, però, che quell’opera è un distillato di magistero e dottrina cristiana (cattolica ante litteram). Il Catechismo che ci insegnavano prima del Vaticano II era quello che è possibile ritrovare anche nella Commedia.
Inoltre mi pare strano che nessuna sovversione sia avvenuta nel Sacro Collegio. Mi spiego: se detto collegio nacque coi buoni auspici del Vaticano, significa che, in origine, era in ordine, non nemico della Chiesa. Il Collegio dette vita ai Rosa Croce, che sono nemici giurati di Roma. Ora: mi pare logico che una sovversione avvenne. Fu ad opera del sacro collegio, che suppongo organo vertice, in ogni caso ispiratore, dei Rosa Croce? Poco prima del 1717, come ci insegna Guénon (e non è l solo), parlando della Massoneria e delle nuove “patenti” redatte ex-novo in quegli anni a Londra? O magari il Sacro Collegio non esisteva già più?
Cordiali saluti
FBM
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 7:22
ciao Paolo,
vorrei farti tante domande, perchè seguendo il tuo blog mi sto chiedendo molte cose.
Intanto ti mando questo articolo sulle banche e mi interesserebbe un tuo commento (fa parte di un progetto massonico secondo te?)
http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/economia/borse-7/abisso-hedge/abisso-hedge.html
Poi mi chiedo come influenzeranno il nuovo ordine mondiale le “chiese” dell’est (leggi Cina e India e i loro sistemi di potere.
Ultima cosa: come possiamo noi comuni esseri umani resistere alla continua perdita di diritti? Insomma Ci stanno togliendo tutto, la scuola, la sanità…
Io per ora “lotto” contro i piccoli soprusi, anche se sono gocce nell’oceano.
Grazie e buon lavoro
Flo
p.s. Interessante anche questo libro: L’ entità. La clamorosa scoperta del servizio segreto vaticano: intrighi, omicidi, complotti degli ultimi cinquecento anni
Autore Frattini Eric
Editore Fazi
Paolo Franceschetti
18 Settembre 2008 @ 7:58
FBM…
I rosacroce non erano, all’inizio, nemici giurati di Roma. Erano Cristiani, ma miravano a riformare la Chiesa, e a seguire il messaggio di Cristo senza le restrizioni della Chiesa Cattolica. Poi, nei secoli, si sono infiltrati gli ordini Rosacrociani “deviati” che hanno utilizzato il supporto teorico e linguistico dei rosacroce in senso anticristiano.
Quando sia avvenuto questo cambiamento non so dirlo. Oggi, però, i Rosacroce usano simboli e termini cristiani, ma col loro significato esattamente opposto. E per questo è molto più difficile riconoscerli.
Ad esempio.
La croce e la Rosa sono per loro rispettivamente un simbolo fallico da un lato e il simbolo femminile dall’altro.
Nel loro linguaggio “consacrarsi alla Rosa Rossa” si dice “consacrarsi a Santa Rita”.
Una delle loro feste è il 24 giugno festa di San Giovanni (non a caso i funerali di meredith sono stati svolti nella Chiesa di San Giovanni).
“Sentire Dio o Cristo dentro di sè” significa “sono io Dio, o Cristo, e posso sostituirmi a lui”.
Andare a messa e prendere la comunione è un modo per profanare l’ostia e la messa.
E così via.
Questo è successo perchè fino a qualche secolo fa parlare apertamente contro la Chiesa significava essere imprigionati o uccisi, Quindi hanno sviluppato un linguaggio segreto, identico a quello Cristiano, ma che sottende tutt’altro.
Ma capire quando c’è stato questo sovvertimento è difficile, trattandosi di una società segreta.
Paolo Franceschetti
18 Settembre 2008 @ 8:07
Cara Alessia…
sul fatto che siamo dei burattini, ti invito a riflettere.
Non credo che esistano persone che NON sono burattini e sono veramente liberi in senso assoluto. I potenti del mondo, quelli che ne reggono le fila, sono molto più schiavi di noi. Vengono istruiti e instradati sulla strada del potere fin da piccoli. Non sono liberi di amare una persona senza pensare che questa punti al loro potere. Un presidente come Bush non è libero di prendersi una giornata di vacanza da solo e privativatamente. E soprattutto non è libero di cambiare lavoro quando vuole, perchè chi lo ha messo in quel posto non gli permetterebbe di andarsene quando vuole.
I capi dei nostri servizi segreti,
e molti potenti del mondo, sono stati uccisi da quel potere che credevano di comandare.
Certe volte penso al Dalai Lama e alla sua saggezza, alla calma che infonde….
Ma il Dalai lama viene scelto a cinque anni, e indottrinato per diventare il capo spirituale che è.
Neanche lui è libero di essere saggio, ma è obbligato.
Allora, mi domando chi sia veramente libero.
Paolo Franceschetti
18 Settembre 2008 @ 8:12
Per anonimo.
Come possiamo resistere alla continua perdita di diritti non lo so.
Quello che so comunque è che in passato non stavano meglio di noi, e questo mi consola. Anzi. Forse stiamo meglio oggi in fondo.
Quanto ai rapporti con la Cina e il Giappone…. non so.
E’ chiaro però che la massoneria occidentale dovrà scendere a patti con i poteri occulti cinesi e giapponesi, triadi, Yakuza e quant’altro.
Ma lo scenario non riesco a prevederlo.
giovanni
18 Settembre 2008 @ 8:35
Prof. Franceschetti, vorrei farLe una domanda. Visto che ha aperto questo blog con l’intento di aiutare tutto coloro che, per motivi vari, nel corso delle indagini si trovano impreparati di fronte a fenomeni complessi e non spiegabili secondo i soliti canoni, ebbene, a tutt’oggi, ha avuto dei riscontri, voglio dire qualcuno degli addetti ai lavori ha raccolto la sua offerta d’aiuto oppure tutto è rimasto lettera morta? Grazie e buona giornata.
Paolo Franceschetti
18 Settembre 2008 @ 8:47
Si Giovanni. Ed è uno dei motivi per cui si va avanti.
Non si può ovviamente dare chissà quale aiuto… spesso però è sufficiente avvertire la persona che il fascicolo sparirà dal tribunale, che la persona che si è offerta di aiutarla si comporterà in modo strano, che il magistrato archivierà la morte in fretta e senza fare indagini, che se i freni non hanno funzionato all’improvviso è inutile andare dal meccanico, tanto dal meccanico funzioneranno perfettamente ma comunque è meglio non superare i 70 km l’ora per nessun motivo, e frenare sempre con largo anticipo.
In genere l’aiuto è solo psicologico, ma è già tanto poter aiutare qualcuno che si sente rassicurato perchè non gli dai del visionario, e perchè per giunta sai anche prevedere in anticipo ciò che gli capiterà.
E non è poco.
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 8:49
Caro Paolo, vorrei farti una domanda (a quella precedente non hai risposto): ma allora Rinfondazione Comunista è un partito massonico? Cioè è stata fondata dalla massoneria? E a che scopo? Ma la dottrina comunista, che propone il potere del popolo (almeno in teoria) non sarebbe in contrasto con la concezione massonica del potere, che vuole invece dominare le masse? Sono pugliese e, come penso sappiate tutti, il presidente della mia Regione è Nichi Vendola, noto esponente di Rifondazione (è fra i fondatori): io l’ho votato e lo apprezzo molto, sta facendo molte cose buone e sinceramente non me lo vedo molto come massone. Come si spiega questo? C’è però una cosa che vorrei segnalare: nel post di Solange su Castellari parlai della vicenda di mio zio. Questo mio zio, che ha lavorato in vari Ministeri ed è a contatto con gli ambienti di potere (ma non è massone, garantito, anche perchè ne è stato vittima, a causa di un noto uomo politico che tuttora siede in Parlamento), mi ha sempre detto che Bertinotti era stipendiato dalla Cia per mettere zizzania nella Sinistra italiana e fare da disturbatore. Può essere vero?
Antonella
alessandro
18 Settembre 2008 @ 9:22
X Antonella:
Probabile. Basta vedere che fine ha fatto la Sinistra oggi,chi era candidato per la Sinisitra Arcobaleno e che schifo di logo hanno usato per le elezioni. Intanto lui si tiene le opere d’arte che appartengono al partito in casa sua.
E non si tratta solo di Bertinotti. Ricordiamo l’ex comunista D’alema che possiede ancora i diritti sul logo del PCI e col cazzo che li cede a qualcuno (ma che ci fa?). Ricordiamo l’ex comunista Veltroni che afferma di non essere mai stato veramente comunista, ricordiamolo mentre da direttore de L’Unità faceva pubblicare le lettere dei condannati a morte della resistenza italiana: molti venivano condannati perchè diffondevano e stampavano L’Unità. Poi ricordiamo l’ ex comunista Giorgio Napolitano “il presidente di tutti” talmente di tutti che è graditissimo anche a Berlusconi e a Kissinger……..no scusa sto per vomitare non posso andare avanti.
Non ci resta che piangere. E tanto che ho citato Benigni: Berlinguer ti voglio bene!
Abate Vella
18 Settembre 2008 @ 9:22
Ecco un paio di posti dove guardare per trovare gli influssi massonici all'interno della chiesa cattolica:
http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=10482&template=lasiciliaweb
PincoRamone
18 Settembre 2008 @ 9:36
Paolo, mi spiace, ma il Dalai Lama è a libro paga della Cia, ed è ben intuibile come l’importazione del buddismo in occidente sia stata usata, fin dalla Blavatsky in funzione anti-Cristiana (vedi le coerenti affermazioni di Guenòn sull’assurdità dello ‘spostare’ le tradizioni)
Per il pglise Rifondarolo, leggere Epiphanius ” massoneria e sette segrete per comprendere il perchè il cosiddetto ‘Comunismo’ sia PERFETTAMENTE in linea col progetto Stegocratico.
Sui simboli invece, il più evidente è quello dei Radicali (la ‘Rosa nel pugno’) finanziati dal plutomassone George Soros. Rappresenta in bell’evidenza la Rosa(Sophia) della conoscenza, STRAPPATA dal suo principio originario (la rosa è recisa), nelle mani di un uomo (chiaro riferimento all’uomo che si fà Dio impadronendosi della sapienza) Va da sè che la Rosa, recisa, è destinata a morire senza dare frutto.
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 10:40
Stefania: ancora grazie per le risposte. Ora: da quello che mi dici (mi permetto di darti del tu), direi che la sovversione rosacrociana è piuttosto simile a quella massonica (cfr Guénon). Si infiltra un’organizzazione di per sé in ordine e legittima, e dal suo interno – ma conservandone il più possibile l’abito esterno originario – la si fa diventare l’opposto. Si tratta di controiniziazione pure e semplice. Mi preme solo sottolineare, qui, che la Chiesa, di per sé, non ha mai dato la corce addosso, per così dire, a movimenti riformatori che non ne volessero snaturare, ma qui dovremmo piuttosto dire sovvertire data l’opposizione polare riscontrabile, il magistero e la dottrina. Si veda S. Franceso. O la riforma Benedettina del monachesimo ad esempio. Sul Vaticano II, per quanto sopra, invece avrei qualche dubbio…
Ciò che mi dici di rituali e pratiche rosacruciane ne fanno, né più né meno, che un’organizzazione satanica, nel vero senso della parola, essendo Lucifero colui che contesta e si ribella ad un ordine prestabilito (e ciò in un ordine superiore) e Satana colui che attivamente combatte detto ordine prestabilito con l’intenzione di abbatterlo (in questo senso, allora, in generale, si capirà molto meglio la reale portata ed il significato profondo delle rivoluzioni che si sono avute in questo mondo nella storia).
Cordiali saluti.
FBM
Paolo Franceschetti
18 Settembre 2008 @ 13:11
Antonella mi dispiace non aver risposto alla tua domanda ma talvolta me ne sfugge qualcuna. Se me la rifai cercherò di risponderti.
Quanto a Vendola non lo so.
Il punto non è che Rifondazione sia un partico massonico o meno. La maggior parte degli appartenenti al partito in buona fede credono probabilmente nei suoi valori. Io li ho votati almeno tre volte.
Il punto è che i vertici di tale partito sono però Massoni e rosacrociani.
Agiscono in segreto e in modo molto sottile e il 98 per cento degli appartenenti al partito non lo intuisce.
Un po’ come il Partito radicale. Il suo vero scopo era iniziare le varie battaglie contro la magistratura per delegittimarla, infatti in questo sono stati dei pionieri. Molto prima di Berlusconi, anni prima, l’attacco alla magistratura venne da Pannella, in tempi non sospetti, in cui nessuno cpaiva come e perchè ce l’avesse contro i magistrati. Per fortuna quando Pannella parla non si caipisce un tubo perchè usa i termini, i complementi e i sostantivi mettendoli in ordine sparso, a casaccio, quindi le sue motivazioni non le capiva nessuno e nessuno le ha seguite.
Tuttavia c’è una cosa che, ad un certo punto, mi è stata chiara. La maggior parte dei politici tace.
La massoneria è il più grosso problema politico, e il più mgrosso ostacolo alla risoluzione dei problemi. Se un politico locale, talvolta, è in buona fede e non ne capisce l’onnipresenza, i politici di livello nazionale, se sono esperti e hanno alle spalle diverse legilature, non possono non sapere, non capire e non vedere.
E il loro silenzio è una prova di complicità più che evidente, specie se per “coincidenza” tale silenzio è accompagnato da simboli rosacrociani e massonici ovunque.
PincoRamone
18 Settembre 2008 @ 13:16
Paolo, scusami.
Stiamo toccando gli argomenti “cruciali”. Puoi dirmi quante persone hanno letto questo articolo? o quanti sono i visitatori abituali del sito?
grazie mille
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 13:18
Caro Paolo, grazie per la risposta. La mia domanda precedente era questa: io ho sempre pensato che una Unione Europea forte potesse essere la soluzione all’intromissione dell’America nella nostra politica, che ha causato tanti guai. Mi sbaglio?
Antonella
giovanni
18 Settembre 2008 @ 13:40
Prof. Franceschetti, La ringrazio per la risposta e vorrei continuare su questo filone per riprendere una domanda interessante posta da un lettore e cioè: come è possibile che in questo determinato momento storico un’organizzazione antica ramificata e pervasiva come la massoneria permetta che dei profani abbiano accesso ai misteri massonici. E’ un rischio calcolato oppure in realtà siamo ben lontani dalla comprensione piena e totale del fenomeno per cui dei “laici” come noi che cercano di decifrare questi codici fanno appena il solletico a questi potenti? Di nuovo grazie e buona serata.
Roberto
18 Settembre 2008 @ 13:50
Paolo un quesito, oggi guardavo il tg . c’erano almeno due casi di persone che uccidono i loro familiari poi tentano il suicidio o sono stati arrestati, ne succedono molti, direi sempre di più . C’ è una costante sempre lo stato confusionale dell’ omicida, e le vacue spegazioni ” crisi depressiva” che secondo me non spiegano niente. C’è un qualche collegamento con l’omicidio massonico di cui parlavi, oppure sono mie suggestioni? Grazie
PincoRamone
18 Settembre 2008 @ 14:06
il mio sospetto è che la ‘massoneria’ sia diventata una ‘entità’ sacrificabile, troppo diffusi i suoi ‘segreti’ troppi documenti già divulgati. Le retrologge nel frattempo si saranno organizzate. E’ questo lo ‘stile’.
PincoRamone
18 Settembre 2008 @ 14:14
quanto agli ‘strani’ omicidi, se non direttamente collegati sono decisamente una conseguenza di vite vissute, inconsapevolmente, sul modello delle ideologie massonicho-nichiliste. La vita non è nulla, dopo la vita non c’è nulla, la vita degli altri, e la mia, non vale nulla.
LA ROSA E’ STACCATA DAL PRINCIPIO.
“senza Dio, tutto e’ permesso” Feodor Dostoevskij.
Giovanni
18 Settembre 2008 @ 14:17
Ottima citazione…
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 15:20
Mi accorgo solo ora di aver indirizzato i miei ringraziamenti per le spiegazioni ricevute alla sola Stefania, dimenticando Paolo nella tastiera. Me ne scuso.
Cordiali saluti
FBM
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 18:25
……scusate….volevo chiedere a zodiac……ma ci fai o ci sei ?
Stefania Nicoletti
18 Settembre 2008 @ 20:08
FBM,
dici giustamente che la “sovversione” (se di sovversione si tratta, ma io preferirei definirla infiltrazione) rosacrociana è simile a quella massonica. In realtà è identica. E questo perché sono stati gli stessi RosaCroce a infiltrarsi nella massoneria e farla diventare quella che è. Già nel ‘700, intendo dire. Non ai giorni nostri.
Il Sacro Collegio: all’inizio, a capo di esso, fu messo un cardinale, nipote del papa. Il quale, guarda caso, morì quasi subito. E i Templari ci misero un loro fratello.
Per quanto riguarda il monachesimo: uno dei santi più celebrati (da Dante stesso, e non è un caso), ovvero San Bernardo di Chiaravalle, monaco cistercense, è per così dire il patrono dei Templari. E’ colui che codificò la loro Regola, facendoli diventare monaci e soprattutto facendo digerire la cosa alla Chiesa. Prima erano solo cavalieri, combattenti, soldati. Quindi non potevano diventare monaci, perché i monaci non possono ovviamente uccidere. E così il nostro San Bernardo, per far loro avere lo status di monaci e dar loro per così dire la licenza di uccidere, si inventò quanto segue: “Chi uccide un malfattore non commette omicidio, ma malicidio, e può essere considerato il carnefice autorizzato di Cristo”.
E a mio parere, i loro atti (e non mi riferisco solo ai Templari “storici”, ma anche alle loro creazioni… Rosa Croce, massoneria, Illuminati, e società segrete varie) sono stati giustificati, o addirittura ordinati, in virtù di questa frase. Lo facciamo in nome di Cristo, quindi siamo nel giusto.
Ci sarebbe da chiedersi come mai abbiano tanto voluto ottenere lo status di monaci. La mia risposta è che l’hanno fatto proprio per infiltrarsi all’interno della Chiesa. L’unico modo per acquisire potere era entrarci.
Quanto alla notizia della donna di Foggia che organizzava riti esoterici con i figli… La domanda non è tanto “in che mondo viviamo?”, ma piuttosto “PERCHE’ gli organi di informazione ufficiale ne parlano?”. Perché proprio ora? Perché proprio quel caso lì, dato che situazioni simili sono purtroppo all’ordine del giorno, ma i media non ne parlano mai? E perché parlano apertamente di “riti esoterici”, quando di solito parlano al massimo di “rituali satanici”?
Paolo Franceschetti
18 Settembre 2008 @ 21:14
PincoRamona….
Il sito ha ogni settimane oltre 2000 utenti diversi, per circa 4-5000 visite a settimana.
Roberto.
Sugli omicidi che hai indicato non so nulla perchè non ho guardato i telegiornali nè letto giornali. Scommetto che Stefania sa risponderti meglio di me perchè è la mia fonte di notizie ufficiale.
Giovanni…
La tua domanda me la sono posta anche io.
Due considerazioni.
1)
Io penso che la massoneria non aveva calcolato internet e i mezzi di comunicazione di massa.
Un tempo i testi masosnici erano relegati in librerie esoteriche specializzate. Molta gente, anche se sentiva il termine “rosacroce” poi non aveva la possibilità di approfondire.
Oggi, sentendo questo termine, basta digitare in Internet la parola e ti si apre un mondo.
Ti dico sinceramente che se la situazione di Solange fosse successa quindici anni fa, non avrei saputo da che parte cominciare e non avremmo scoperto nulla.
Perchè il 90 per cento di ciò che abbiamo scoperto è stato possibile proprio grazie alla reperibilità di informazioni in Internet.
Infatti per questo motivo stanno provando a mettere il bavaglio alla rete, in tutti i modi.
2)
Devi considerare che prima qualsiasi esoterista, partendo dai simboli (evidentissimi) su ogni scena del delitto, avrebbe potuto capire come stanno le cose.
Oggi siamo un po’ di più. Ma siccome i mezzi di comunicazione di massa sono pur sempre in mano alla massoneria, non sono certo quelle 10.000 persone (considerando i lettori di altri siti che poi riprendono i contenuti del nostro blog) che possono dare fastidio.
Gli italiani sono sempre 55 milioni, e anche fossimo un milione, per loro non cambia nulla.
Stai tranquillo che in TV o sui giornali non passerà mai un programma che parli della Rosa Rossa.
3)
Infine. Oramai queste società hanno così tanto potere che, francamente, penso che anche qualora la maggior parte della gente capisse, non succederebbe nulla ugualmente.
Guarda ciò che succede in America. Due candidati alle elezioni presidenziali (Bush e Kerry) dichiarano di appartenere alla stessa società segreta. Ma la gente rimane indifferente.
Fra qualche tempo la massoneria potrà dichiararsi tranquillamente.
Il problema comunque non è la massoneria in sè, ma l’uomo. E’ l’uomo che commette i crimini. La maggior parte dei masosni non ha colpa del sistema in cui viviamo, come la maggior parte dei cattolici non ha colpe per i misfatti della Chiesa come istituzione, che è smepre fatta di uomini.
Paolo Franceschetti
18 Settembre 2008 @ 21:22
Antonella.
L’unione europea senz’altro potrebbe essere un freno all’influenza americana. Ma il problema italiano non è solo quello.
Come il problema non è il nuovo ordine mondiale in sè stesso. Di per sè l’Unione Europea e l’ONU potrebbero essere istituzioni positive, se le si usasse a fini positivi e non per poter commettere crimini.
Il problema della CE è che questo organismo da quando è nato ha affossato i particolarismi locali, ha affossato certe colture e fatto sparire i piccoli contadini, e distribuisce soldi dei cittadini europei senza alcun cntrollo, che vengono redistribuiti solo a determinati soggetti.
Il problema insomma non è il mezzo in sè ma l’uso che se ne fa.
Anonimo
18 Settembre 2008 @ 21:33
Paolo, quando citi Freud, Jung massoni, cosa intendi? “Affiliati”, loro malgrado, vista la grandezza del loro pensiero e il potere illuminante del loro sapere, e lo stesso dicasi per Leonardo Da Vinci, Dante Alighieri, o cos’altro, visto che sembra che tutti i “grandi” ne abbiano fatto parte…Un’altra cosa? Cosa ne pensi della psicanalisi e…che fine ha fatto?
Segretius
P.s. : la discussione si fa molto interessante, in certi momenti sembra di esserci…. ma non si riesce a giungere alla comprensione….
giovanni
19 Settembre 2008 @ 8:12
Grazie Paolo delle tue risposte (mi permetto di darti del tu). Penso anch’io che le cose stiano come dici. Qualcosa del genere diceva anche Travaglio alla domanda se non avesse paura per le sue inchieste. Rispondeva che tanto non poteva fare paura perché il suo pubblico raggiungeva qualche centinaio di migliaia di persone, poca cosa rispetto alla massa critica che sarebbe necessaria per incutere timore a qualcuno. Comunque penso che non bisogna lasciarsi prendere dallo scoramento perché in fondo da quando esiste vita sulla terra uomini hanno sempre comandato altri uomini con mezzi leciti e meno leciti. E’ il problema della gestione del potere. Certo, le cose orribili che succedono sarebbe meglio che non succedessero, ma occorre essere realisti sulla natura umana. Come diceva Thomas Hardy, uno scrittore e poeta inglese: “If a path to the better there be, it begins with a full look at the worst.” Tradotto: “Se esiste un via d’uscita, questa inizia attraverso uno sguardo al peggio”.
BUONA GIORNATA A TUTTI
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 8:15
Stefania: in realtà diciamo la medesima cosa. L’infiltrazione di un ordine/organizzazione è il sistema usato per entrarvi. Che poi è il sistema usato da Ulisse per entrare a Troia, riveduto e corretto. Funziona sempre, se la cosa è ben congegnata e condotta. Una volta dentro, si cerca di occupare i posti chiave, se non addirittura il vertice. E a quel punto si sovverte (cioè si ribalta di 180°) il tutto. Dal di fuori l’organizzazione sembrerà sempre la medesima. Ma il suoi principi interni sono stati sovvertiti. Questo è quanto è avvenuto, stando a Guénon, con la massoneria nel 1717, anno di “rifondazione” dell’organizzazione a Londra. I due autori erano dei Protestanti non degli Anglicani, particolare non indifferente.
A proposito di Templari: molti di essi essi (parlo dei Cavalieri, non dei Sergenti) erano anche Sacerdoti, non solo monaci, se non erro. Anche questo particolare NON è di secondo piano, anzi…
Però non mi spingerei a considerare i Templari come un ordine sovversivo ab origine. Ritengo che sia stato anch’esso infiltrato. San Bernardo di Clairvaux ne scrisse la regola e ne propugnò la causa a Roma. Questo dovrebbe dirci qualcosa a proposito della legittimità dell’ordine alla sua origine. Un ordine sovversivo non può permettersi di apparire tale sin dal suo principio e sperare di ottenere patenti di legittimità (cioè il riconoscimento giuridico) da parte del suo Nemico, la Chiesa (che, lo ricordo, non è fatta di fessi qualunque). D’altro canto, e mi ricollego a quanto detto da altri più sopra, mi pare ragionevole considerare che un ordine sovversivo non possa permettersi di apparire tale coram populo. Non può permettersi di sopravvivere, continuando a perseguire i suoi fini, se l’opinione generale che si ha dell’ordine stesso è negativo, se si guarda a quell’organizzazione con negatività. L’ignoranza è un conto, ma la malevolezza è tutt’altra cosa, rende a lungo andare praticare la consueta via, èerchè si è persa l’aura di pacifica innocenza che l’ordine aveva presso gli esterni. Questo allora spiegherebbe l’aumento di pubblicazioni inerenti le segrete cose dell’ordine, in cui c’è di sicuro tanta disinformatjia. Ma potrebbe essere il segno, anche, del fatto che i grandi capi, se non il grande capo stesso (una struttura gerarchica, ben rappresentata da una piramide, non può che avere un solo essere al suo vertice), abbiano deciso che certi ordini hanno fatto il loro tempo, che è tempo di pensare ad altri sistemi. Il che potrebbe anche voler dire che il nemico storico, quello di sempre, è stato sufficientemente infiltrato…
Cordiali saluti
FBM
PincoRamone
19 Settembre 2008 @ 9:04
su Bernardo di Clairvaux (e su altro)concordo pienamente con ‘anonimo FBM’, mentre ‘segretius’ dovrebbe decisamente riscrivere il suo ‘pantheon’.
Su Travaglio, vi invito a riconsiderarlo come vero e proprio ‘gatekeeper’ al soldo di sua maestà brirtannica. E solo un prosecutore della ‘stategia della tensione’ con altri mezzi, serve a ridicolizzare l’Italia e a mantenerla suddita. Se parla di massoneria parla solo della P2, (una branca ‘perdente’). Una delle sue frasi ‘chiave? “…in Inghilterra , per esempio…….”.
provate a chiedergli qualcosa di serio (come ho fatto io stesso) vedrete che ‘risposte’……
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 11:55
A riugardo di Rosa Rossa, vorrei citare un manga japponese Dragon Ball nel qualè c’è un esercito che vuole conquistare il mondo, l’esercito si chiama Red Rose (Rosa Rossa), e non credo che questo nome sia un caso, in Oriente si sanno ste cose più che da noi, credo..
Per quanto riguardo i partiti politi:
Craxy era un massone e su questo non ho dubbi: si pensi solo ai megaschermi piramidali usati durante gli incontri di partito, o alle rose che mandava ai funerali dei “suicidi” durante il periodi di Manipulite.
Credo che craxy sia stato fatto fuori, perchè stava diventando cm de gaulle, troppo indipendente.
Per quanto riguarda i Radicali: han sempre avuto un ruolo anti-clericale, si pensi ai referendum su aborto o divorzio, ma non credo che questo si possa vedere in un ottica “massonica”.
Credo che anche oggi abbian appoggi potenti (si pensi ai fondi non tagliati a radio radicale, sul manifesto han dato molto risalto a ciò, non in modo esplicito, tutti i giornalisti sanno di massoneria che ci facciano parte o no), ma che comq nn tutti i membri siano dei massoni, almeno spero.
Per il discorso delle chiese, credo che in ita c’è ne siano due: una che è ad un livello maggiore della p2, la più potente; e un’ altra più giovane, un misto tra craxy e p2 che è al momento è al potere.
Entrambe per me, han un solo vertice comune, e che queste sono sfruttate entrambe per auto-bilanciarci in modo che nessuna possa diventare indipendente (vedi craxy e mani-pulite).
Spero che questo discorso fatto a piede libero possa essere ampliato o confutato nelle sue parti.
PincoRamone
19 Settembre 2008 @ 12:07
Sui ‘Radicali’ il ‘dubbio’ non esiste neanche. Il simbolo parla da solo, i piani sono quelli malthusiani (cerca Thomas Malthus)di Filippo d’Edimburgo il finanziatore (neanche occulto) del ‘Partito Radicale Trans-Nazionale è Geoge Soros. basta fare un giro in internet per capire che figuro sia.
Sono, pressappoco, dei neo-nazisti esoterici.
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 13:30
Per quanto riguarda il Partito radicale e quell’eletto nelle sue fila che risponde al nome di Sergio D’Elia, purtroppo, essendo un’indagine in corso(veramente ne ha più di una) non si può dire molto.C’è da aspettare…
Per quanto riguarda Rifondazione comunista e quell’eletto nelle sue fila di Daniele Farina, c’è un’indagine in corso,e non si può dire molto. C’è da aspettare…
Per quanto riguarda Vendola, il governatore ‘dei lavoratori’, non c’è (ancora) indagine in corso, però lasciò al loro destino, i lavoratori di una ditta di trasporti su ferrovia a partecipazione regionale. Promise il commissariamento, ma alla fine (guarda caso) l’assemblea regionale nominò un consiglio d’amministrazione fantoccio del precedente. Oggi,una parte dei dirigenti di quella ditta di trasporti su ferrovia, è indagata dalla Guardia di Finanza…
foscalontana
Arthur
19 Settembre 2008 @ 14:58
NON CI SIAMO.
Ho comprato il libro di Epifanius, il fatto che però non ci sia una biografia dell’autore non fa molto onore a quelli che lo hanno scritto.
Detto questo,
Interessante questa tua teoria. Quindi tu dici che tutti i movimenti segreti : b’nai b’rath, logge massoniche varie di tutto il mondo, Rosacroce, templari eccetera siano in realtà un ordine unico al quale avrebbero fatto parte Dante, Leonardo da Vinci, Giordano Bruno, Galileo, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Sempre secondo te ci sarebbe principalmente una distinzione tra la chiesa cristiana ed una chiesa del libero pensiero che è il dualismo che ha governato il mondo negli ultimi sei o sette secoli.
Per te allora chi comanda il tutto?
Soprattutto visto che noto un leggero errore logico nel tuo pensiero affermando in pratica che la Massoneria si spartisca il controllo del mondo con la Chiesa, ma che nello stesso tempo “Io penso che la massoneria non aveva calcolato internet e i mezzi di comunicazione di massa”
Se così fosse i creatori di Google sarebbero gli eroi del ventunesimo secolo che agiscono indipendentemente da ogni sorta di potere accompagnati dallo spirito divino?
PincoRamone
19 Settembre 2008 @ 15:04
Arthur, mi sembra che sei tu a non esserci…ma proprio per nulla…
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 16:04
Secondo me invece l'articolo è buono ma fallace nella sua impostazione di base del discorso. Nel senso che l'evoluzione storica del passaggio dalle monarchie alle democrazie non va interpretata solamente nella volontà di qualcuno che cerca di scalzare qualcun'altro, ma va letta anche utilizzando lo stesso simbolo massonico del mito della fenice che risorge dalle sue stesse ceneri e quindi l'ntero corso storico faceva parte di un unico copione.
Un po come è avvenuto per l'nchiesta mani pulite; sembrava che un gruppo di magistrati era mosso da buoni scopi ed invece pare che sia stata utilizzata per riformare parte dell'assetto politico italiano, insieme poi ad altri secondi fini. Il mito della fenice appunto.
(Oltre alla considerazione del fatto che se veramente il loro scopo primario e radicale che li ha mossi era di natura benevola allora non sarebbero mai ricorsi a simili strategie.)
Per quanto riguarda poi la citazione della corrispondenza tra Mazzini e Pike, pare che non sia utilizzabile come punto di riferimento al 100%, almeno stando a quanto detto nei commenti di questa pagina:
http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=4005&forum=42
anche se lo scenario è molto plausibile.
ayarbor
Paolo Franceschetti
19 Settembre 2008 @ 16:17
Segretius… conoscendo la massonera è assolutamente normale che i più grandi personaggio della storia del mondo ne abbiano fatto parte.
La sapienza massonica attinge dalla cultura cabalistica, da quella orientale, Cristiana, egiziana…
I massoni erano personaggi di grande cultura, grandi scienziati, grandi musicisti (Mozart, Bach, Beethoven, Wagner, Chopin, Cimarosa…), grandi letterati. Avevano (e hanno) quel tocco di genio e conoscenza in più rispetto al non iniziato che li rendeva in grado di raggiungere vette non raggiungibili dalle persone comuni.
Il progresso della scienza e della conoscenza in Europa, negli ultimi secoli, c’è stato grazie alla massoneria, perchè se fosse stato per la Chiesa Cattolica saremmo ancora alla credenza che la terra è piatta e il sole gira attorno alla terra.
Poi mi chiedi cosa ne pensi della psicanalisi e…che fine ha fatto?
La psicanalisi non ha fatto nessuna fine. C’è ancora e la considero uno strumento molto utile di conoscenza di se stessi. Anche se è stata in parte soppiantanta da altre terapie, come quella cognitiva, comportamentale e l’analisi transazionale che sono soprattutto più rapide, oltre che più moderne.
Stefania Nicoletti
19 Settembre 2008 @ 17:53
Qualche centinaio di migliaia di persone???
Travaglio scrive su un numero imprecisato di quotidiani, settimanali, mensili, periodici di ogni genere, persino sul settimanale femminile “A”. E soprattutto sta alla Rai!
Perciò quando dice così fa la vittima e l’eroe allo stesso tempo. Uno che pontifica ogni settimana dagli schermi della Rai (con chissà che contratto miliardario, peraltro) non può permettersi di dire che è censurato. Nè di fare la vittima dicendo che tanto non lo ascolta quasi nessuno. Povero ciccio.
E sul suo conto sono d’accordo con PincoRamone.
Scusate lo sfogo.
Sui fatti di sangue dei telegiornali di cui parlava Roberto: ho seguito soprattutto la vicenda di Torino. Un uomo ha ucciso la figlia di OTTO anni, poi ha sparato alla moglie e ha tentato il suicidio. Ovviamente, manco a dirlo, hanno subito dichiarato che soffriva di depressione. Siamo tutti depressi in Italia.
Ah, a proposito: il fatto è accaduto a Luserna SAN GIOVANNI. ma magari questi sono tutti casi o coincidenze.
Comunque il fatto che mi ha colpito di più è quello dei riti esoterici in Puglia.
Per quanto riguarda il carteggio Mazzini-Pike, nessuno l’ha mai visto perché si trova nella sede del Rito Scozzese a Washington. Non è che ti fanno entrare se bussi alla porta e ti offrono pure tè e pasticcini per gradire, e poi ti dicono “Ah, vuoi vedere la lettera di Pike a Mazzini? Ma prego, accomodati! Se vuoi puoi portarla anche a casa, per studiartela meglio”.
In realtà qualcuno però l’ha vista, ovvero l’ufficiale di marina che l’ha pubblicato nel suo libro.
Qualche dubbio è venuto anche a me. Ma siccome il libro in cui è riportata è stato scritto nel secondo dopoguerra, non credo sia un falso.
Che poi sul forum postato da Ayarbor ci sia uno che dice che non esiste, e questo qualcuno abbia come avatar una rosa rossa…
A proposito di Annozero. Guardate il nuovo spot che sta passando in questi giorni.
http://it.youtube.com/watch?v=JKPFK4ivPNk
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 18:59
Caro Pincoramone, permettimi una cosa: quando si dice una cosa del tipo che Travaglio è al soldo dell’Inghilterra per screditare l’Italia bisogna dare delle prove perchè così non è credibile. Cara Stefania, la stessa cosa: Travaglio potrà anche scrivere su un sacco di giornali e parlare in Rai, ma il problema è che in Italia i giornali non li legge nessuno e non esiste un’opinione pubblica; mi sembra poi che quando Travaglio attaccò Schifani a “Che tempo che fa” nacque un grosso polverone, non mi sembra faccia la vittima. Poi forse voi avete informazioni che io non ho, ma in questo caso dovete motivare le cose che dite, vorrei capire.
Antonella
Arthur
19 Settembre 2008 @ 19:00
Pincorame, non nego il potere occulto che ha influenzato il mondo. Esamino solo le frasi con razioncinio. Dimmi dove ho sbagliato.
Abate Vella
19 Settembre 2008 @ 19:19
Se così fosse i creatori di Google sarebbero gli eroi del ventunesimo secolo che agiscono indipendentemente da ogni sorta di potere accompagnati dallo spirito divino?
Arthur, hai fatto centro direi:
Scientific American ha pubblicato un numero speciale sulla privacy nell’era di Google e di Facebook. Guardate un pó la figura che accompagna l’introduzione…
http://www.sciam.com/article.cfm?id=privacy-in-an-age
Stiamo pubblicando su “piattaforma massonica”…
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 20:03
@ Per Stefania :
ti stupisce la vicenda dei riti satanici o esoterici o come ‘diavolo’ li chiamano? Allora,dovresti informarti presso la procura di Bari, quante gente è in galera, per essere stata scoperta in ‘flagranza’ di riti satanici. A parte i racconti (quelli avvenuti a Foggia, sono solo una parte dell’orrore)Oltre allo stupore, cara amica, ti girerebbe la testa per la nausea…
fosca
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 20:37
Fosca ma davvero a Bari c’è una forte presenza di gente dedita a queste cose? Come lo sai?
Antonella
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 21:03
Be veramente nel forum da me citato non c’è solo il commento di Pausania con il logo della rosa rossa, che poi dovrebbe corrispondere, se non erro, con la persona di Giorgio Mattiuzzo curatore del sito di controinformazione “Cronache da Mileto”.
Comunque se l’ipotesi di correlazione con il suo avatar utilizzato dovesse risultare fondato sarebbe una rivelazione. Si aprirebbero nuovi scenari, e non lo dico per fare ironia.
P.S.
Il carteggio Mazzini-Pike, se nessuno lo ha mai visto oltre a Carr, come si fa a sapere con certezza che si trova nella sede del rito scozzese?
ayarbor
Anonimo
19 Settembre 2008 @ 21:18
@Antonella:
Non so se, a Bari, ci sia una forte presenza più che in altre parti d’Italia, ma l’indagine che era partita per tutt’altra faccenda, è incorsa (anche )in questo.”Come lo sai”? Già. Diciamo che senza che l’avessi scelto forse, per quelle innumerevoli strade che il destino(?) ha costruito per arrivare a beccarti, mi sono trovata nel bel mezzo di un’indagine da brividi(ed uso solo un eufemismo)
Se nuova del blog vero? Forse dovresti leggere l’ultimo post di Paolo, prima del ritiro estivo.
un saluto
fosca
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 2:17
Paolo grazie mah…intendevo la psicanalisi dal punto di vista della comprensione non soltanto di se stessi, ma del comportamento di uomini intesi come collettività, insieme, masse. (Praticamente quello che stai cercando di fare tu, per spiegare a te stesso e agli altri questi fenomeni).Ed è proprio qui, che quella scienza secondo me si é fermata,o é stata fermata,infiltrata e travisata, soppiantata dalle “tecniche più rapide e moderne”: vedo in giro somministratori di oppio individuale e di massa, psicofarmaci; analisi zero! Credo che mai come adesso l’uomo, con tutte le informazioni estremamente incasinate che lo raggiungono, abbia conosciuto così poco se stesso, e i meccanismi che lo uniscono agli altri, e a tutto il resto. Forse l'”evoluzione” dei sistemi, come quella degli esseri umani, non giova a queste fondamentali conoscenze che, uniche, rendono liberi..(e forse ci vorrebbero le virgolette anche qui). E poi non dimentichiamo che si parla di persone che hanno in mano le sorti del mondo e sono tutti psicopatici, gravi. E psicopatici, anche gravi, si diventa,(più difficilmente si guarisce),e questo spiega tante contraddizioni su personaggi giudicati in un momento buoni, positivi, e poi totalmente ribaltati. Sarebbe molto interessante ripassare la struttura caratteriale dello schizofrenico per capire quanti, sopratutto genii, facciano parte di tale categoria di malati, e facciano della “dissociazione ” la loro arma migliore, quando non uno strumento di difesa per sopravvivere. Per spiegare le contraddizioni che spesso fanno sorgere dubbi sulla valutazione di alcuni personaggi e vicende, e sopratutto apparentemente incomprensibili deviazioni.
Scusa, era solo per dire che non ero fuori tema.
Segretius
Paolo Franceschetti
20 Settembre 2008 @ 6:47
Non ricordo chi ha fatto la domanda sulle sette sataniche a Bari.
In realtà il problema non è solo Bari. E’ tutta Italia e le sette sataniche o esoteriche commettono delitti sono tante, ben organizzate, e costituiscono un fenomeno sommerso di cui non si parla quasi mai.
Per iniziare a capire la portata del problema basta andare sul sito della polizia di stato e vedere il numero dei bambini scomparsi. Qui.
http://www.bambiniscomparsi.it/it_IT/PDF/MS_2005-2008.pdf
989 bambini nel 2007. Molti saranno ritrovati, ma molti, ovverosia centinaia, scompariranno nel nulla.
Poi fate un rapido calcolo.
Al dato ufficiale occorre aggiungere tutti i dati non ufficiali, cioè i dati dei bambini che scompaiono senza lasciare traccia perchè non sono registrati, perchè venduti con la complicità dei genitori, ecc… E questi sono molti di più dei bambini scomparsi e denunciati ufficialmente.
Bene. Ora domandatevi che fine fanno questi bambini che ogni anno scompaiono nel nulla.
Domandatevi come mai giornali e TV non ne parlano (ne ha parlato Beppe Grillo, tempo fa in un suo articolo, rimanendo scioccato dai dati).
E cominciate a capire che la realtà che ci propinano i media è falsa. Completamente falsa.
Paolo Franceschetti
20 Settembre 2008 @ 7:01
Segretius…
non avevo capito il senso della tua domanda.
Se è per questo allora ti dico che la psicanalisi è anche uno dei tanti mezzi di manipolazione di massa. Essa diagnostica quando una persona è sana e quando è malata.
Ti faccio un esempio. Cogne.
La Franzoni, ha detto la perizia, è “probabilmente” affetta da “stato crepuscolare orientato”.
In altre parole, è forse pazza.
E’ quel forse che non regge.
Non si può dire che una persona sembra sana ma, siccome ha ucciso il figlio, allora forse è pazza.
Eppure è stata condannata. Eppure, molti sanno che la verità è un’altra.
D’altronde, io penso che l’80 per cento degli psicologi che leggessero alcuni articoli del mio blog diagnosticherebbero in me una forma di follia.
Questi sono solo due esempi, per dire che la psicologia è spesso usata come arma di controllo sociale dei tipi pericolosi per il sistema.
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 7:24
Tutto bellissimo ed il filo logico è perfetto, e la penso molto anche io come Paolo, ma sempre non capisco xè siamo qui a parlarne.. nel senso che un articolo così sarebbe stato eliminato dal sistema in men che non si dica, invece siamo qui a parlarne da giorni. Possibile tutto questo? Possibile che massongoogle non ha fatto niente?
Ciao. Mario
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 7:56
ciao a tutti, forse sarò un pò scocchiante a questo punto dei discorsi ma voglio chiedere a tutti voi:
nel blog della Randazzo c’è uno che ha detto che esistono software per la decifrazione dei messaggi e simboli massonici nelle pubblicità e nei giornali…è vero? e se esistono è possiblile scaricarli da qualche parte?
Claude
PincoRamone
20 Settembre 2008 @ 9:38
Chiedere le ‘prove’ di alcuni fatti è assurdo. Non ci sono le ‘prove’. Ci sono però i fatti, e gli atteggiamenti, e i ruoli ‘politici EVIDENTI a chiunque abbia buon senso e acume. Travaglio attacco Schifani? Capperi, davvero un ‘pesce grosso’…. Sveglia, vi tiene all’amo con fuochi d’artificio sui livelli bassi, anzi, bassissimi, affinchè non alziate lo sguardo. Tutti quelli di cui parla sono sacrificabili nell’ottica sovvertitrice mondialista. I suo ruolo politico EVIDENTE e di portare a modello l’Olanda, l’Inghilterra, le masso-burocrazie-europee, santificandone il presunto elevato livello di ‘civiltà’ tacendo sulle politiche cripto-colonialiste e sanguinarie di queste potenze mondiali. Potrei dire altro, per esperienza diretta, ma preferisco non farlo.
Sulla psicanalisi, ritengo che sia nient’altro che una forma (redditizia) di controllo mentale, oltre ad avere la chiarissima EVIDENZA di essere una ‘parodia’ (leggi Guenòn) della Confessione. Sull’argomento sono interessanti le ricerche di Narconon (si, si, lo sò, è una branca di Scientology e come referenza non è delle migliori, ma quando si CITANO fatti, dichiarazioni, atti…..)
..e, in ogni caso, con tutta evidenza, invita a guardare ne ‘profondo’ (leggi ‘basso’) anzicchè rivolgersi in ‘Alto’. E si sà, a guardare troppo nell’abisso….
Su Pike /Mazzini, effettivamente, nonostante la coerenza logica di quello che sappiamo sul carteggio, la citazione, nella parte finale di ‘fascismo’ e ‘comunismo’ lascia perplessi. Certo è che l’Inno a Lucifero’ del caro eroe risorgimentale, e i suoi legami con ambienti occultisti ‘trans-nazionali’, come i suoi finanziamenti d’oltremanica sono tutt’altro che illazioni.
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 12:35
…sembra che parlare di psicanalisi sia come parlare di amore libero in presenza di preti…o repressi sessuali! Scherzi a parte, psicanalisi (sto parlando da “ignorante” perchè non sono un tecnico ma da sempre cerco di sfruttarmi al massimo nel cercare umilmente di capire)significa-ed è- analisi del comportamento. Penso che sia una dote di tutti, prima che di tecnici, scienziati e medici, una possibilità, alla portata di tutti, per capire, appunto i comportamenti, nostri e dei sistemi umani e non. Non attribuiamo una nostra potenzialità, un potere, esclusivamente a coloro che ne fanno un uso negativo. Scusate, e oltre a Paolo mi rivolgo anche a pincoramone, se insisto, ma siccome si sta parlando di questioni umane, di gesti e simboli più o meno misteriosi che, nel blog, ci si sforza di capire, penso che liquidare questo strumento, in qualche modo demonizzandolo, non ci aiuti a capire e sopratutto a risolvere le cose. Butto un amo: perchè, nella loro ritualità queste organizzazioni sono così insistenti e ripetitive, e non fanno nulla per non farsi riconoscere? Io ho una mia idea..non so se si possa approfondire in questa sede, so solo che “loro”, da soli, non smetteranno mai di fare quello che fanno.
Segretius
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 14:32
Cara Fosca, grazie della tua risposta. In realtà è da un po’ che seguo, ho letto tutti i post, ma metabolizzare tutto bene non è facile per chi non è tanto esperto. Scusa se te lo chiedo, non so se puoi dirmelo, ma da che inchiesta si è partiti a Bari per poi approdare alla scoperta delle sette? Sai, sono curiosa di sapere visto che si tratta della mia città.
Caro Pincoramone, forse non a tutti è tutto evidente, probabilmente tu hai molte più conoscenze di me in materia, ma credo sia legittimo chiedere delle spiegazioni quando si dice che una persona è al soldo della massoneria inglese. Se mi potessi dare delle indicazioni te ne sarei grata, non è assurdo chiederle.
Antonella
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 16:41
E ci credo cara Antonella, che tu non ne sappia nulla. Sono certa che la maggior parte dei/delle cittadini/ne di Bari(ma non solo) non ne sa nulla.L’indagine era partita, da un’aggressione di natura politica, subita da un mio amico. Siamo passati attraverso le sette(e relativi orrori inimmaginabili), alle sostanze batteriologiche(uranio, plutonio,ecc) microchip(che non sono un’invenzione, ma che attraverso medici compiacenti, te li puoi ritrovare ‘cuciti’ addosso, senza che tu lo sappia)per approdare (con tanto di meraviglia e di sconforto) al femminicidio (occulto)’stile’ Messico( con orrorri e massacri annessi e connessi) Mi sono sempre opposta al silenzio con il quale il primo magistrato inquirente, decise di agire. Quando ‘abbandonò’ l’indagine, cercai di convincere anche il secondo inquirente,a far venire fuori tutto.Purtroppo vicissitudini tragiche, impedirono che ciò accadesse. C’è ancora un’indagine in corso(in verità, diventata lentissima) Voglio solo chiarire che il femminicidio(occulto)è perpetrato,tranne alcune eccezioni,in tutta la penisola italiana.Con “grande godimento”(la frase non è mia, ma di alcuni rei confessi). Sempreché stiano ancora in carcere…
fosca
Stefania Nicoletti
20 Settembre 2008 @ 17:04
Ciao Antonella,
no, non è assurdo chiederle. Anzi, è auspicabile, se si vogliono capire veramente le cose.
L’unica cosa che ti posso dire io, è di fare attenzione, la prossima volta che segui un discorso (o un comizio?) di Travaglio in tv o che leggi un suo articolo, alle cose che dice (e che non dice), alle parole che usa, al suo modo di porsi…
Per esempio al fatto che molto spesso dice frasi del tipo “gli Stati Uniti, invece, che sono un paese civile e democratico…” (oltre alle eterne citazioni sull’Inghilterra)
Poi la sua posizione sull’informazione. A sentire lui, l’unica vera informazione libera si trova in America e nei paesi anglosassoni. E la gente ovviamente gli crede, perché se diamo un’occhiata ai nostri giornali, effettivamente c’è da ringraziare il New York Times di esistere. Ma se è per questo, conoscendo il livello dei nostri giornali e giornalisti, ci sarebbe da ringraziare anche “Il Corriere del Botswana”. (con il massimo rispetto per gli abitanti del Botswana)
Ora, se è vero che il giornalismo d’inchiesta (come quello che Travaglio si vanta di fare) è nato nei paesi anglosassoni, è però anche vero che l’informazione, o la disinformazione, è uguale in tutto il mondo (perlomeno in quello occidentale). Non mi si venga a dire che i giornalisti del NYT o della CNN o della BBC sono “liberi” e fanno informazione. Ci raccontano quello che ci DEVONO raccontare. Non esiste vero giornalismo d’inchiesta quando si risponde ai poteri forti.
Fa presto Travaglio a dire “in Italia non c’è libertà di informazione perché c’è Berlusconi”. Non è così. In Italia non c’è libertà di informazione perché i giornalisti e i direttori devono rispondere ai loro editori. Ma è così in tutto il mondo. Anzi, forse all’estero (soprattutto USA e UK) è anche peggio, dato che i grandi giornali sono in mano alle solite corporations che sono in mano alle solite banche (Rothschild imperat).
Sul fatto che fa la vittima… Beh, è evidente. Come mai denuncia delle cose che secondo lui sono gravissime, attacca personaggi “importantissimi” come Schifani, dice che in Italia c’è la censura, eppure sta ancora in Rai? Come mai, se tocca temi scottanti, gli permettono di avere tutta quella visibilità? Come mai, se è davvero un giornalista scomodo, non l’hanno ancora mandato via? I giornalisti scomodi non lavorano alla Rai in prima serata con Santoro. I giornalisti scomodi fanno la fine di Mauro De Mauro. Quando non fanno quella fine, vengono comunque allontanati dai posti strategici, oppure vengono presi per pazzi e ridicolizzati, oppure vengono isolati. La tecnica più geniale è creare un vero e proprio vuoto intorno a te, soprattutto con i colleghi: il che è abbastanza semplice, dato che l’ambiente giornalistico è composto da sciacalli.
La censura in Italia esiste. Ma non è certo quella descritta da Travaglio.
Scusate, mi sono dilungata un po’ troppo. 🙂
Stefania Nicoletti
20 Settembre 2008 @ 17:06
Fosca,
no, non mi stupisce la vicenda dei riti esoterici a Foggia.
Infatti non ho detto che mi stupisce, ma che mi ha colpito. E mi ha colpito non per la vicenda in sé, ma per il fatto che ne hanno parlato. E per il modo in cui ne hanno parlato. Una notizia “sospetta” raccontata in maniera “sospetta”. Infatti forse la parola giusta non è “colpito”, ma… insospettito. C’erano dei segnali… Insomma, secondo me era un messaggio.
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 18:50
Si,Stefania.Devo dire che hai ragione.Anch’io, sono rimasta colpita da vedere pubblicata quella notizia,su ‘Repubblica’. Ma come? Per (quasi) due anni, non trapelò assolutamente nulla che in Puglia – nello specifico Bari e provincia – vi era una ‘normalità’di riti satanici e messe nere, ed ora, qualcosa veniva pubblicata… Ma non solo. Il mio amico-lo scrivo per confermare ciò che dici sulla inaffidabilità e mancanza di libertà della stampa italiana – qualche tempo fa, aveva contattato un giornalista della redazione locale di Bari, per aiutarlo in un’inchiesta(che il giornalista aveva appena cominciato) sulle appo-lucane, e sulle nefandezze di alcuni dipendenti di quella società ferroviaria.Ebbene,il giornalista di ‘repubblica’(di bari) dopo qualche giorno declinò l’invito, perché aveva ricevuto pressioni(e sono certa che diceva la verità) e minacce.Molto probabilmente,come tu sostieni, c’è un messaggio.Personalmente sono convinta che non pro-venga dai “dissidenti”. Però,naturalmente, posso sbagliarmi.
fosca
Anonimo
20 Settembre 2008 @ 23:30
Antonella per capire un po di che pasta è fatto vermente Marco Travaglio, come ha detto anche PincoRamone, dovresti metterlo a confronto con qualcosa di serio o emblematico come la vicenda di “Censura Legale”, rispetto alla quale il paladino che denuncia “La scomparsa dei fatti” ha preferito girare la testa estraniandosi completamente. Ma non è finita. Nel forum di Annozero e di Report non solo non si sono esprerssi ma hanno censurato parecchie persone che chiedevano o tentavano di parlare dell’argomento cancellando parecchi post. In televisione poi, mentre in internet succedeva il putiferio in conseguenza della pratica censoria dei suddetti forum, non traspariva minimamente nulla di quello che era accaduto nemmeno attraverso i sopracitati programmi. Eppure la “Censura Legale” è un argomento che dovrebbe stare a cuore ai giornalisti, soprattutto a quelli come Travaglio perchè li riguarda diretamente e quindi avrebbero tutti gli interessi nel portarla a galla come ha fatto Paolo Barnard.
Un saluto
ayarbor
Anonimo
21 Settembre 2008 @ 9:19
Ringrazio tutti davvero per le risposte. Veramente non immaginavo accadesse tutto ciò riguardo riti satanici a due passi da casa. Ultimamente ho scoperto che lo zio di una mia carissima amica, primario in un reparto del Policlinico di Bari, è iscritto alla massoneria: ora mi spiego molte cose, anche come mai i suoi figli si siano laureati in Medicina esattamente in 6 anni (se qualcuno di voi conosce studenti di Medicina sa che è praticamente quasi impossibile in quella facoltà se sei una persona normale) e siano entrati immediatamente nelle cliniche di specializzazione, uno nella stessa del padre. Qualcuno potrebbe obiettare che sia solo una raccomandazione, ma quando scopri che la persona è massone ti si chiariscono le idee.
Sapevo della censura legale e di ciò che aveva scritto Paolo Barnard, infatti ne ero rimasta sconvolta.
Antonella
Anonimo
21 Settembre 2008 @ 14:26
Ciao Paolo, è da un pò che ti seguo e trovo i tuoi post molto interessanti….ma volevo farti una domanda: cosa ne pensi di Leo Zagami?
PincoRamone
21 Settembre 2008 @ 15:43
Provate a chiedere a Travaglio cosa ne pensa della questione “11 settembre” …
Anonimo
21 Settembre 2008 @ 16:59
@ Antonella:
“lo zio di una mia carissima amica primario in un reparto del Policlinico di Bari, è iscritto alla massoneria…
Vedrai cara Antonella, che,se hai voglia e tempo (senza troppo fatica), ne troverai altri…
E qualche reparto chiuso. Sempreché nel frattempo (e nonostante l’indagine in corso), non l’abbiano riaperto. Perché adesso sta succedendo il contrario.
E, mi suonano profetiche le parole di Paolo,riguardo all’eventualità che il processo ci sarà.
un saluto
fosca
Stefania Nicoletti
21 Settembre 2008 @ 17:17
Provate anche a chiedergli perché non parla mai di massoneria (al massimo cita la P2) e perché non accetta mai un contradditorio con nessuno.
Si fa il suo monologo e incanta le persone. Perché di fascino e capacità oratorie ne ha, bisogna ammetterlo.
Eh sì Fosca, ci credo.
I (pochi) giornalisti che vogliono davvero indagare, inevitabilmente vengono bloccati o ricevono pressioni e minacce. E questo anche a livello locale, come quel giornalista di Bari di cui hai parlato.
Il punto è che la censura nel senso “dittatoriale” del termine, in Italia non esiste più. Paradossalmente, c’era molta più libertà di informazione durante il fascismo. Infatti il regime era costretto a censurare. Ora invece non ce n’è più bisogno: i giornalisti sono nella quasi totalità asserviti, dato che non possono non sapere. I pochi che tentano di far emergere alcune realtà sono, appunto, troppo pochi. Alcuni argomenti sono off limits. E’ questa la vera censura.
Ayabor, non avevo risposto alla tua domanda sulla corrispodenza Mazzini-Pike.
E’ depositata alla Temple House di Washington (la sede del RSAA). Ma una volta la lettera di Pike dell’agosto 1871 venne esposta alla biblioteca del British Museum di Londra.
Anonimo
21 Settembre 2008 @ 17:35
Cara Fosca, in che senso reparti chiusi? A cosa ti riferisci? Puoi spiegarti meglio?
Antonella
takeshi
21 Settembre 2008 @ 19:34
Non capisco perchè questo astio contro un grande giornalista quale Travaglio.
Le sue inchieste sono sempre dettate dai fatti e non dalle parole. I contradditori ci sono stati ad Annozero ed ha sempre umiliato i vari politici di turno.
Perchè invece non scagliarsi contro i vari Riotta, Mimun, Vespa e Fede?
Sono daccordo se si sostiene che Travaglio non rischia la vita come Lirio Abbate o Saviano, oppure come Paolo Franceschetti, Solange o Fabio Piselli, ai quali va la mia massima stima.
Anonimo
21 Settembre 2008 @ 20:05
Ok Stefania, grazie per la precisazione.
Avallo la tua informazione.
Evidentemente ti sarai molto documentata in materia.
Ciao
ayarbor
PincoRamone
22 Settembre 2008 @ 8:21
AnnoZero? quel teatrino…?
Fatti? e come sono ‘scelti’ quei fatti? e tra quali? e quali non vengono sfiorati? ci sono ‘fatti’ e ‘Fatti’. Capisco che sia difficile da accettare che Travaglio sia uno dei tanti manipolatori, perchè si rivolge a gente più simile a ‘noi’, e perchè vorrebbe dire riconoscere che anche ‘noi’ che pensiamo di essere così ‘svegli’ siamo manipolati (e questo può far male..) ma è ESATTAMENTE la sua funzione. Per capire meglio il meccanismo, nei sui risvolti ampiamente teorizzati, fate una ricerchia nu internet sun significato tecnico di ‘gatekeeper’.
Anonimo
22 Settembre 2008 @ 9:18
Trovo ottima la precisazione di Pincoramone sulla psicologia, così come il suo sguardo critico, diciamo così, su Travaglio. Al quale aggiungerei, se magari lo può interessare, che il noto giornalaio si dichiara(va) Cattolico (oggi forse non più) e con alle spalle scritti (anche interessanti) sulla Chiesa. Mi pare che siano particolari che ne completino la figura, anche con riguardo al suggerimento di approfondire la nozione di gatekeeper direi.
Cordiali saluti
Anonimo
22 Settembre 2008 @ 10:21
Ho Dimenticato la firma, chiedo scusa, nel mio post qui sopra dove parlando di Travaglio e di psicologia, mi trovavo d’accordo col Sig. Picoramone.
Cordiali saluti
FBM
Anonimo
22 Settembre 2008 @ 13:19
@ Antonella:
alcuni medici(anche del policlinico )furono -parlo al passato perché non ho notizie del loro stato attuale – indagati perché avevano in qualche interesse, nelle vicende portate allo scoperto dall’indagine. Che non scordiamo riguardava l’uccisione sistematica e con metodi efferati di moltissime donne.
un saluto
fosca
Giovanni
22 Settembre 2008 @ 14:16
Riguardo a Travaglio. Premesso che non fido mai ciecamente dei vari tribuni del popolo, condivido in pieno quello che ha detto un lettore precedente. Di contraddittori Travaglio ne ha sempre sostenuti e mi è sempre parso molto ben informato nel sostenere le sue tesi oltre ad avere una buona dose di ironia che di questi tempi non guasta mai. Vederlo come gatekeeper o altro per carità tutto può essere, le vie della perversione umana sono infinite, però insomma queste cose bisognerebbe anche provarle non dico al 100% ma almeno al 50%. Un saluto a tutti.
PincoRamone
22 Settembre 2008 @ 14:39
Ma cosa c’entra ‘provarle’ ??
Se dicessi ‘Pinco ruba’ davanti ad un giudice, dovrei provarlo. Ma se fossi un Paolo Franceschetti, che si fà un mazzo tanto per dire che le prove di alcune cose non ci sono e difficilmente si possono trovare, e poi leggessi commenti come questi, mi chiederei che continuo a fare…..
Non ci sono ‘le prove’ che travaglio sia un ‘gatekeeper’ ma basta analizzare alla luce delle nostre conoscenze delle tecniche manipolatorie, quello che dice, quello che NON dice, quale è il ‘pensiero’ dietro alle sue acidule battutine, quale sia il suo ‘mondo’ di riferimento per capire che ‘non ce la conta giusta’.
Contradditori? quali, quelli nei teatrini organizzati nei colossei ‘de sinistra’?
A parte la ‘pars destruens’ qualcuno è riuscito ad individuarla la sua ‘pars construens’? beh, ve la dico io, è la stessa del NWO.
Giovanni
22 Settembre 2008 @ 14:48
Un momento caro Pincoramone. Secondo me, un conto sono i nostri Franceschetti e Manfredi i quali obiettivamente si muovono in un campo infido e del quale non si potranno mai avere prove. Un altro conto è Travaglio che comunque qualche sasso nello stagno lo ha gettato.
PincoRamone
22 Settembre 2008 @ 14:51
In uno stagno piccolo, moooolto piccolo. Vi tiene con lo sguardo basso per non farvi avere la visione d’insieme. Ma davvero credete che il nemico sis ‘Berlusconi’? Avete presente come si ipnotizza una gallina? falle vedere una linea per terra…..
Giovanni
22 Settembre 2008 @ 14:57
Il problema è che questi discorsi sarebbe bello farli a tu per tu e non solo in un blog. Buona serata. Ciao.
Anonimo
22 Settembre 2008 @ 15:33
scusate ma avevo chiesto a TUTTI VOI qualche giorno fa una cosa…la ripeto, uno sul blog della Randazzo ha accennato a dei software che servirebbero per la decifrazione dei messaggi massonici nelle publicità e nelle riviste e volevo sapere se è vero o no e se è vero dove poterli cercare…almeno uno che dicesse: “no, non mi risulta…”
o “ma è una balla!”…che cavolo! non mi ha risposto nessuno!
spero che stavolta qualche povero cristo mi risponde!
Ciao a tutti
Claude
Stefania Nicoletti
22 Settembre 2008 @ 17:38
Claude,
io non ti ho risposto semplicemente perché non lo so! 🙂
Takeshi,
l’astio non è il nostro (perlomeno non da parte mia), ma casomai quello di Travaglio nei confronti di CHIUNQUE gli chieda qualcosa. Per non parlare degli sventurati che “osano” chiedergli perché non parla mai di massoneria, nuovo ordine mondiale, signoraggio…
Ad “umiliare” i vari politici di turno, in tutta sincerità, non ci vuole molto. Portategli i baroni Rothschild. Vediamo se umilia anche loro.
I “contradditori” ad Annozero non sono contradditori. Io mi riferivo a un contradditorio vero, con qualcuno che ne sappia quanto lui e che possa confutare le sue tesi (o le sue non-tesi). Qualcuno che gli tenga testa, insomma. E che anche solo per un attimo riesca ad “offuscare” la sua immagine divina.
Per esempio: non mi risulta che abbiano mai fatto una puntata sulla massoneria invitando non dico un Paolo Franceschetti o una Solange Manfredi (sarebbe troppo), ma ad esempio un Ferruccio Pinotti, che ha scritto il primo libro completo sulla massoneria in Italia. Un confronto Travaglio-Pinotti (ed è solo un esempio) non credo ci sarà mai.
Travaglio non accetta contradditori veri perché, oltre al fatto che solleverebbero temi di cui non si può e non si deve parlare, sa che lo metterebbero in difficoltà. Invece se uno è sicuro di quello che dice, accetta un contradditorio con chiunque.
Poi chiedi perchè invece non scagliarsi contro i vari Riotta, Mimun, Vespa e Fede.
Semplicemente perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
Anonimo
22 Settembre 2008 @ 19:10
@Stefania:
bé, non è che la Croce Rossa (quella vera),sia tanto’nuccenti'(innocente).
🙂
fosca
Anonimo
23 Settembre 2008 @ 7:49
Salve a tutti nuovamente, ieri sera ho rivisto di nuovo “il codice da vinci”, ora non voglio certo mettermi a discutere di questo film che è nullo rispetto alla sapienza di questo blog, però ho notato che nella scena in cui si vede la stanza dove sono contenuti tutti gli antichi scritti, in mezzo sul pavimento vi è una singola rosa rossa…può voler dire qualcosa?
Inoltre per friggermi un altro po il cervello ho visto anche la puntata di matrix, e mentre andava in onda un servizio sull’opus dei, è stata inquadrato un involucro rosso nella chiesa di San Pietro (credo contenesse un calice ma non ricordo), cmq in questa scatola c’era incisa molto vistosamente una croce e sotto una bella rosa!
Ora stando a quello che leggo in questo blog, mi era parso di capire che la Chiesa e i Rosacroce sono sue Ordini ben distinti e che non vanno tanto daccordo, ma allora perchè usare proprio quel simbolo? e sopratutto che cosa rappresenta questo fiore??
complimenti allo staff di questo blog e ai lettori, andate avanti cosi!
Ivan
Stefania Nicoletti
23 Settembre 2008 @ 9:56
🙂
No infatti, Fosca.
L’ho citata apposta! 🙂
Croce Rossa = CR.
E il simbolo è templare.
Ayarbor,
in realtà non mi sono documentata più di tanto, anche se conto di farlo.
E’ riportata nel libro di Epiphanius.
E la si può trovare anche su Disinformazione:
http://www.disinformazione.it/mazzini.htm
Giovanni
23 Settembre 2008 @ 11:33
Breve e distesa replica su Travaglio. Come già detto in precedenza non mi fido mai completamente dei tribuni del popolo, però, a volte, è sempre meglio che niente tenendo conto dello stato dell’arte dell’informazione in Italia, soprattutto quando sono documentati e il giornalista in questione mi sembra che lo sia (nelle materie che affronta). Conosco benissimo (o perlomeno credo di sapere io che sono nessuno) quali sono i grossi temi (signoraggio, massoneria e in più dico io il tema dell’energia con il petrolio che sta finendo e che ha implicazioni enormi con i primi due) e sui quali sarebbe interessante vedere in televisione dei dibattiti, ma è chiaro che sono temi della serie “chi tocca i fili muore” ed è ovvio che Travaglio, come altri giornalisti, preferisca muoversi ad un livello di molto inferiore, diciamo al di sotto della linea rossa. E’ umano e comprensibile, mica tutti sono come Paolo e Solange. Ho letto qualche suo libro e come detto, mi è sembrato sempre ben documentato. Parla della nostra politica svelando i retroscena scabrosi che immagino non facciano comunque piacere ai diretti interessati. Certo, non sarà lui che cambierà il mondo, ma io affermo meno male che esiste, nonostante tutto, nel grigiore dell’informazione quotidiana. Se poi è antipatico perché se la tira, perché ha trovato il filone giusto, perché risponde solo alle domande che gli vanno, perché non affronta chi veramente detiene il potere e non rischia, di conseguenza la vita, bensì sfrutta il risentimento popolare fine a se stesso questo è un altro discorso. Un saluto a tutti. Giovanni
Paolo Franceschetti
23 Settembre 2008 @ 12:47
Ivan
Chiesa e rosacroce sono due cose distinte e in teoria acerrime nemiche.
Un po’ come mafia e polizia. Però a volte capita che alcuni mafiosi siano confidenti della polizia e alcuni poliziotti siano pagati dalla mafia.
Bè, talvolta capita che ci siano papi rosacrociani, e stando al sito di Padre Villa lo sono stati sia Paolo VI che Giovanni XXIII.
Quindi non è strano trovare simboli cristiani trasformati in simboli pagani e/o rosacrociani.
Aggiungerei che molte feste Cristiane sono state trasformate in feste pagane, ad esempio. Vedi il natale, che da festa della nascita di Cristo si è trasformata in una corsa folle ai consumi; e che aveva il presepe come simbolo mentre oggi ha soprattutto babbo natale, cioè una figura che con la Chiesa non c’entra nulla.
Oppure Santa Rita. Da Santa Cristiana è diventata simbolo della Rosa Rossa, tanto che in gergo rosacrociano, “consacrarsi a Santa rita” significa consacrarsi alla Rosa Rossa.
Paolo Franceschetti
23 Settembre 2008 @ 12:52
Claude…
di questo sistema di cui parli non ne so nulla purtroppo. Speravo ti rispondesse qualcun altro ma forse non ne sa nulla nessuno
PincoRamone
23 Settembre 2008 @ 13:08
Giovanni,
il momento che stiamo vivendo impone di abbandonare certe ‘sicurezze’, molte di quelle cose che crediamo vere e che in qualche modo ci ‘rassicurano’ si rivelano false, e altre ancora ne dovremo abbandonare, tipo “il petrolio che sta finendo” (infòrmati, se vuoi sulla questione…..)
Tu dici che Travaglio “è sembrato sempre ben documentato”.
E’ vero, è TROPPO documentato sui suoi ‘nemici’ e TROPPO POCO sui suoi ‘amici’…
Non è qustione di aver paura di toccare fili che ‘scottano’ è che in svariate occasioni ha platealmente screditato e ridicolizzato quelli che ‘alzano il tiro’.
Giovanni, in questi tempi ci vuole anche grande umiltà…
Giovanni
23 Settembre 2008 @ 13:08
Per Claude: non sono al corrente di quanto dici, ma dubito che esistano dei software di questo genere. Forse potrebbero esistere dei sistemi per mettere in chiaro i messaggi subliminali. Un saluto. Giovanni
Giovanni
23 Settembre 2008 @ 13:13
Per carità, quanto a umiltà sono sempre pronto a rimettermi in discussione. Spiegami solo perché hai virgolettato “il petrolio che sta finendo”? Ciao
Roby
23 Settembre 2008 @ 13:40
@ Giovanni.
http://www.youtube.com/watch?v=w1XLJYy_BhQ
http://www.youtube.com/watch?v=913EbjrXgsE
Io non ci credo che sia così ignorante in materia.
PincoRamone
23 Settembre 2008 @ 14:20
Grazie Roby.
io stesso sono stato parte in causa di un evento come quello, e sugli argomenti di questo sito, ma siccome pure io ‘tengo famiglia’ preferisco non parlarne (visto poi che nessuno mi paga profumatamente) nè scrivo best sellers strombazzati da tutta la ‘Stampa Di Regime’…
Sul ‘petrolio che sta finendo’: ormai anche ‘scienziati ‘ufficiali’ come Roberto Vacca hanno decisamente messo in dubbio la ‘teoria’ (‘che di teoria si tratta) del petrolio di origine organica e dunque ‘limitato’. La scienza ufficiale Russa per esempio non crede affatto a queste ‘teorie’. Il fatto è che il petrolio sembra essere preticamente ‘illimitato’ alle alte profondità, e pozzi dati per esauriti si ripienano misteriosamente ‘dal basso’. La ‘teoria’ del ‘picco’ è stata usata dagli speculatori per alzare innaturalmente il prezzo del greggio, poi, una volta alzato il prezzo dei prodotti raffinati, miracolo, non scende più…… ve l’ha detta questa Travaglio? e Santoro? o è colpa di ‘Dell’Utri’….?
Giovanni
23 Settembre 2008 @ 14:29
Per Roby: io mi ritengo sinceramente ignorante di fronte a ciò che mi circonda e adotto una frase “massonica” in senso buono, ovviamente: la mia età è quella dei filosofi, che inizia al principio della ricerca e finisce alla fine di questa. Ciao.
Roby
23 Settembre 2008 @ 14:50
Giovanni, riguardo all’ignoranza mi riferivo a Travaglio che dice di non conoscere il signoraggio, e di avere problemi con concetti economici e giuridici, che invece in altre occasioni mi sembra maneggi molto bene.
Per il resto anch’io qui ho tutto da imparare! Un saluto. 😉
Ciauz
23 Settembre 2008 @ 15:04
Postai giorni fa oramai in questo 3d una domanda (rimasta senza risposta) e quindi ripropongo:
secondo lei oggi che persone sono quelle che si iniziano a una loggia massonica? Cioè cosa spinge una persona “normale” a occuparsene attivamente?
Paolo Franceschetti
23 Settembre 2008 @ 17:06
Scusa Ciauz. Certe volte mi scordo le domande.
Cosa spinge una persona a entrare in massoneria.
Io penso che il 50 per cento sia spinto dalla volontà di entrare in una consorteria che lo favorisca negli affari e nella vita.
Un 25 per cento sono mossi da intenti criminali. E un altra percentuale sono affascinati dagli ideali e della filosofia massonica. Conosco persone entrate in massoneria con questo intento, che in effetti rivelano una cultura, una profondità di pensiero, e un acume, rari da trovare nella gente normale.
In questi ultimi anni le due persone – di sesso maschile – più sagge e profonde che ho conosciuto sono, non a caso, un prete, un monaco buddista e due massoni, di cui uno è Gran Maestro in una loggia umbra.
Ciauz
23 Settembre 2008 @ 18:07
grazie Paolo per la risposta precisa. Forse non è questo il 3d giusto ma continuo approfondendo: (preciso che è una domanda rivolta a tutti i frequentatori)
“E un altra percentuale sono affascinati dagli ideali e della filosofia massonica” appunto è questa la parte credo veramente interessante! Ma che bisogno c’è (faccio un esempio per renderlo concreto) che io mi inserisca in un gruppo “segreto” per discutere e confontarmi in merito ad ideali alti e nobili? Non basta parlane apertamente? Sarà che a “pelle” chi si “mimetizza” ha qualcosa che non vuole condividere (e che sarà mai una verità rivelata? Il cristianesimo ne ha eccome eppure non è nascosto. Parlo di oggi, in Itlia e non di praticanza in luoghi di persecuzione). Ecco mi sfugge evidentemente qualcosa. E’ che di massoni personalmente non ne conosco, altrimenti glielo chiederei certamente con la massima purezza d’animo.
Paolo Franceschetti
23 Settembre 2008 @ 19:03
Ciauz, il problema della massoneria va visto in chiave storica.
Fino a pochi decenni fa per studiare alchimia, magia, parapsicologia, Cabala, ecc…, DOVEVI entrare in massoneria altrimenti eri considerato un eretico.
Quindi la massoneria, per portare aventi le sue idee e le sue conoscenza ha dovuto costituirsi in società segreta.
Poi, nel 1717, i tempi erano maturi per farne uscire allo scoperto almeno una parte, ma sempre tenendo nascoste le parti più progressiste e in conflitto con la morale comune.
L’ultima persecuzione, se così si può chiamare, dei massoni, c’è stata durante il fascismo. Quindi la loro segretezza è, per certi versi spiegabile storicamente.
Attualmente però hai ragione tu. Non c’è più ragione per tenere segreto qualcosa. In teoria dovremmo essere liberi di studiare qualsiasi cosa e leggere qualsiasi cosa.
Oramai la segretezza non è più giustificata, infatti, e il vincolo di segretezza non è compatibile coi tempi moderni, perchè chi ha un segreto vuol dire che ha qualcosa da nascondere.
Stefania Nicoletti
23 Settembre 2008 @ 19:15
Giovanni, vedi.
Il punto non è parlare DELLA massoneria. Ma parlare degli eventi storici e soprattutti dei fatti di attualità IN CHIAVE massonica.
E non è “ovvio” che giornalisti come Marco Travaglio (ma anche altri… non vorrei che sembrasse un attacco personale solo nei suoi confronti) non lo facciano. E’ vergognoso, invece. Dovrebbe essere il dovere di ogni giornalista. Soprattutto di uno che fa del “giornalismo come cane da guardia del potere” la sua bandiera.
Ivan,
la rosa rossa ha molteplici interpretazioni. Ufficialmente loro dicono che rappresenta il sangue anzi il cuore di Gesù Cristo. E infatti viene raffigurata al centro della croce. Ma questo, credo, è solo il significato originario, cioè quello dei Rosa Croce veri. Poi è diventata un’altra cosa… E il significato che ha nella Rosa Rossa è tutt’altro. Diciamo che è molto simile, appunto, al concetto di Santo Graal nel Codice da Vinci. Anzi nel libro di Baigent e Leigh, da cui il Codice ha scopiazzato un po’ tutto.
La puntata di Matrix l’ho vista anch’io e… per carità, stendiamo un velo pietoso.
A parte il fatto che hanno VOLONTARIAMENTE spostato la discussione parlando dell’Opus Dei, anziché affrontare i veri temi cruciali del Codice. Ma forse questo è esattamente quello che voleva Dan Brown. O meglio, chi c’è dietro al personaggio Dan Brown.
Poi, all’interno del programma, servizi “giornalistici” creati ad arte, in cui si usano frasi del tipo “si dice che nell’Opus Dei esistano queste pratiche”, oppure “i detrattori sostengono che”. Queste sono PRECISE TECNICHE GIORNALISTICHE per screditare e fuorviare. Si parla di una cosa, ma in modo che il lettore o il telespettatore sia indotto a credere che siano tutte falsità.
Guardate un po’ qui.
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_764306544.html
Anonimo
23 Settembre 2008 @ 19:25
Per quel che riguarda Vodafone:
http://www.youtube.com/watch?v=sj5b-EkhuVI
Grazie Paolo.
S.
Stefania Nicoletti
23 Settembre 2008 @ 19:50
Alcune precisazioni.
La “persecuzione” della massoneria durante il fascismo NON è stata una vera persecuzione.
1. Molti massoni erano fascisti e soprattutti molti fascisti erano massoni. Molti più di quanti si vuol far credere. (O di quanti i massoni vogliano far credere, col loro proclamarsi “antifascisti” e contro ogni totalitarismo.)
E soprattutto molti di più dei massoni antifascisti.
2. La maggior parte degli uomini che ricoprirono cariche prestigiose e di potere durante il fascismo erano massoni. Su tutti Beneduce, messo da Mussolini a capo dell’IRI. Ma forse l’ha messo lì per assonanza: Duce-Beneduce. 🙂
3. I quattro quinti del Gran Consiglio del Fascismo erano composti da massoni. E fu così fin dall’inizio, cioè fin dalla fondazione dei Fasci di Combattimento nel 1919.
4. Raoul Vittorio Palermi, Gran Maestro di Piazza del Gesù, sostenne sempre il regime. Conferì addirittura il 33esimo grado a Mussolini.
5. La cosidetta “Legge contro la massoneria” è passata alla storia con questo nome (questo perché la storia la scrivono i vincitori, e i vincitori furono i massoni), ma NON fu affatto contro la sola massoneria, bensì contro tutte le associazioni. Cosa che accadde i tutti i regimi per la stessa natura repressiva e poliziesca che li contraddistingue.
6. Mussolini manifestò sempre “simpatia” per le massonerie estere e fu in contatto anche con i Rosa Croce.
Insomma, la cosiddetta persecuzione subita dalla massoneria da parte del fascismo non fu affatto una persecuzione.
La verità è che, nei decenni seguenti, i massoni furono molto bravi a farci credere questo. A far credere di essere stati “dalla parte giusta”, cioè contro il regime. E a far credere di essere per questo stati perseguitati dal regime stesso.
Anonimo
24 Settembre 2008 @ 7:55
NON CI SIAMO Nicolini, NON CI SIAMO.
Cambareri non fu mai ricevuto dal Duce.
Cambareri non propose mai nulla al Duce.
Cambareri aveva il compito di contrastare l’AMORC aprendo delle logge della FRA.
Cambareri fu sempre un membro degli arditi
ciauz
24 Settembre 2008 @ 9:58
da Stefania N.:
“Queste sono PRECISE TECNICHE GIORNALISTICHE per screditare e fuorviare. Si parla di una cosa, ma in modo che il lettore o il telespettatore sia indotto a credere che siano tutte falsità.
Guardate un po’ qui.
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_764306544.html
“
l’ho letto. Secondo voi come va interpretato questo servizio?
Roby
24 Settembre 2008 @ 10:33
…non lo so… però anche in questo caso, come in quello di Foggia, mi sembra strano che venga espressamente tirato in ballo l’esoterismo (qui pure con il simbolismo), quando di solito casi simili vengono generalmente ricondotti al satanismo.
PincoRamone
24 Settembre 2008 @ 10:36
1) occhio a Augias
2) leggete Epiphanius “massoneria e Sette Segrete”. Non importa l’orientamento dell’estensore, li sono citati fatti, atti, dichiarazioni, documenti e “contra facta non valent argumenta”
3) M:. si è anche cooptati attraverso cerchi mooolto esterni, gruppi di meditazione, associazioni, pseudo-religioni….
4)la segretezza è sistematica e strumentale al funzionamento stesso della M:., al suo interno è ben noto il gioco di ‘inganni’ ai danni degli stessi adepti (gerarchie ‘false’ strade ‘cieche’, gradi ‘falsi’….) del resto è ben difficile cooptare gente ‘normale’ dicendo chiaramente che si appartiene ad una ‘via della mano sinistra’ quella distruttiva (‘dissolutoria’)di Kalì, per intenderci, o quella di satana (se siete di formazione cristiana).
5)al di la delle ‘forme tradizionali’ esistono ovunque due ‘vie’ Lo gnosticismo massonico tende a renderle moralmente equivalenti all’interno di una visione ciclica.
Questo è il grande inganno (la Grande Opera)
giuditta
24 Settembre 2008 @ 11:37
Ciao.
bellissimo articolo!
Vorrei consigliare a tutti voi un libro.
Gli autori sono massoni e hanno riscoperto la tradizione scozzese, ereditata dai Templari.
Vi sono descritti molti riti e spiegano l’ origine di tali usanzee, la storia millenaria della Massoneria: Babilonia agli USA, passando da Egitto e Qoumran, Mosè e Gesù e Colombo….
Gli stessi massoni di basso grado non sanno cosa fanno e dicono, nei loro riti, e perché. Solo i più “anziani” conoscono i segreti e i fini della Massoneria.
Vi troverete il significato dei simboli e del messaggio, erronei del Cristianesio.
Molto interessante per vedereci più chiaro, e aprire la mente.
Il titolo: “La chiave di Hiram” di Christopher Knight e Robert Lomas.
PincoRamone
24 Settembre 2008 @ 12:10
Scusami Giuditta (ho letto il libro) secondo te, dei massoni di rito scozzese, votati alla segretezza per definizione, poi spiattellano la verità su un ‘best seller’ che si trova in ogni libreria?
Sono solo depistaggi e propaganda…
Anonimo
24 Settembre 2008 @ 13:17
Paolo, scusa se ti rifaccio la domanda ma non ho ricevuto risposta: cosa ne pensi di Leo Zagami?
Roby
24 Settembre 2008 @ 14:16
Qui se volete trovate la puntata delle storie di Augias dedicata alla massoneria con ospiti Pinotti e Raffi:
http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Lestorie%5E17%5E46225,00.html
goober
24 Settembre 2008 @ 14:41
@PINCORAMONE:
Secondo te l’opus dei che ruolo ha in questa lotta tra cristiani e anticristiani? E qual è il loro vero rapporto con la massoneria e l’esoterismo?
Come reputi la rapida e ampia diffusione di questa congrega(spero che il termine sia giusto!).
Ti ringrazio e ti faccio i miei complimenti per la tua notevole cultura e preparazione, da quando partecipi alle discussioni il livello è davvero migliorato molto!
E credo che possano confermarlo tutti, compresi quelli che non sono d’accordo con te.
Su Travaglio sono d’accordo sul fatto che sia Massone e fedele alla Corona d’Inghilterra e che la menata della censura ormai ha stancato(tra l’altro bisognerebbe conoscere i nomi,quelli censurati davvero,e sono tanti, delle persone che scrivono e lavorano per lui, i suoi ghost writer, visto che il nostro “Fratello” scrive una mole impressionante di articoli,recensioni,libri,saggi ed è impegnato in spettacoli teatrali tourneè oltre alla tv.
Una cosa però bisogna riconoscergliela:almeno una parte di verità rispetto agli altri la racconta e sui contraddittori mi sembra che sia lui a non essere invitato da nessuno in tv se non da Santoro.
Sempre meglio di FACCI!!!!!
@PAOLO Tempo fa ti avevo fatto una domanda molto ingenua su Ciapanna ma non avevo avuto risposta:
Ciapanna è dei”nostri”o dei”loro”?
NOn mi chiedere di essere più preciso perchè non potrei spero che tu possa rispondermi lo stesso!!
Anonimo
24 Settembre 2008 @ 16:27
Sbaglio o il sito della Carlizzi è stato attaccato dagli hacker?
Paolo Franceschetti
25 Settembre 2008 @ 7:52
Anonimo che mi chiede di Leo Zagami
La storia di Leo Zagami non la conoscevo e sono andato a guardarla dopo il tuo post. Poi mi sono scordato di rispondere scusa.
La storia mi pare credibile. Molti massoni sono stufi del “sistema” e vorrebbero pentirsi… E’ possibile che lui sia uno che ci ha provato.
Non conoscendo l’inglese però non ho potuto leggere quello che scrive.
Su Ciaanna invece non so nulla
PincoRamone
25 Settembre 2008 @ 10:25
Goober,
grazie per l’apprezzamento, ma non ho altri meriti se non quello di aver conosciuto sulla mia pelle quello di cui parlo.
Allo stesso modo e per onestà, confesso di non conoscere di prima mano i meccanismi dell’Opus Dei.
Per quel che mi sembra di capire al suo interno (come quasi dovunque) ci sono anche persone oneste ed in buona fede, ma son convinto che ai livelli ‘alti’ facciano, per così dire, il gioco ‘sporco’. Maneggiano troppi quattrini, sono troppo vicini alla ‘finanza’, insomma, non c’è da scomodare Gesù Cristo (“Nessuno può servire a due padroni. Perché o amerà l’uno e odierà l’altro, oppure preferirà il primo e disprezzerà il secondo. Non potete servire Dio e Mammona” -Matteo, 6,24-) per capire di che si tratta.
La situazione poi è ancora più confusa dal fatto che, nonostante la ‘vulgata’ di retrivo oscurantismo che la circonda ai giorni nostri, l’Opera è stata ritenuta una realtà storicamente progressista all’interno della Chiesa. Si và nel vero caos se si segue la polemica tra Opus Dei e quel losco figuro (del centro -pseudo-anti sette CESNUR e della neo-con Alleanza Cattolica) Massimo Introvigne. Insomma, dietro tutto questo caos non c’è da immaginare niente di buono…..
ancora su Travaglio, “una parte di verità” è ancora una mezza menzogna. Come ci insegna anche il catechismo, si pecca in “Pensieri, Parole, Opere e OMISSIONI”.
PincoRamone
25 Settembre 2008 @ 10:29
p.s. qualche sera fà Vittorio Sgarbi, davanti ad un Augias indispettito ed un Mentana che ‘sbiancava’ a rivelato l’aderenza all’Opus Dei di nientepocodimenochè Massimo D’Alema.
Alla faccia dei ‘conservatori’.
simone
25 Settembre 2008 @ 12:03
Una cosa, Paolo, che non riesco a capire, raffrontando i contenuti dei libri e articoli della Randazzo con quelli tuoi, è cosa abbiano da spartire il profitto illimitato perseguito dai dinasti dell’alta finanza internazionale e l’ordine mondiale massonico. Non vedo dove stia la compatibilità fra universi come quello della massoneria e quello delle banche e della finanza. Posso all’incirca capire le esternazioni di Napolitano come membro di una società segreta e potente che ha profonde radici storiche; non le comprendo più se invece che in questo ambito esse ricadessero in quello della grande finanza internazionale. Dovrei credere possibile che Napolitano sia della stessa pasta di… che so?, un Rockefeller, un Morgan, un Bush? Scusa, sai, ma dov’è il nesso? Tra le brame di potere e dominio dei grandi banchieri e quelle della massoneria, penso, una qualche differenza intercorrerà pure. O no?
Paolo Franceschetti
25 Settembre 2008 @ 13:45
Cosa hanno da spartire? Semplice.
I più grandi banchieri e imprenditori mondiali sono i vertici della massoneria mondiale. I massoni più potenti non sono Bush o Berlusconi, ma i banchieri.
Se infatti leggi il funzionamento della Banca d’italia, della federal Reserve, e della BCE, ti accorgerai che le leggi che disciplinano il funzionamento di queste istituzioni sono una follia.
Partiamo dal presupposto che chi ha il vero potere in uno stato non è chi è al governo ma chi ha i soldi, e chi può governare il funzionamento della moneta.
Bene.
Se studi le leggi fondamentali del sistema bancario ti accorgi infatti che il potere monetario non è in mano al governo o al parlamento ma alla Banca d’italia che è posseduta al 95 per cento da privati.
La stessa cosa accade per BCE e Federal reserve.
In altre parole…
sono le banche e gli interessi imprenditoriali e governare il paese.
E infatti io non ho mai letto libri complottisti di Icke o altri signori. Ho iniziato a capire la massoneria quando mi sono accorto delle leggi che regolavano il sistema bancario. E’ li che ho capito che dietro al nostro sistema c’era qualcosa di occulto, perchè simili leggi non potevano che essere partorite da menti criminali ad un tempo, ma al tempo stesso più potenti della stessa politica.
Se leggi il libro della Randazzo Dittature la storia occulta, basta che sostituisci alla parole banchieri la parola “massoneria”e il risultato è lo stesso.
La Randazzo non conosce bene la massoneria come la conosciamo noi, e infatti non ne parla spesso. Ma ha capito perfettamente i meccanismi di equilibrio tra vari poteri, il che è la stessa cosa.
Perchè la massoneria agisce alla luce del sole.
Quando mi dicono portami le prove, rispondo: le prove sono nelle stragi impunite, nella storia che si ripete sempre uguale, e soprattutto nelle leggi.
Scusa… ma che prove dobbiamo portare per capire che dietro alla legge recente, che ha di fatto abrogato il delitto di attentato agli argani dello stato, ci sia dietro la massoneria?????
La prova è nei fatti, perchè solo ad un pazzo verrebbe in mente di eliminare una legge del genere.
Se poi tieni presente che:
1) la legge è stata votata da tutto il parlamento, da destra a sinistra
2) non era certo una legge urgente o importante. Attualmente credo che non esista UN solo processo in corso che doveva applicare questa legge.
Che conclusioni ne traiamo?
PincoRamone
25 Settembre 2008 @ 14:46
he, anch’io “io non ho mai letto libri complottisti di Icke o altri signori. Ho iniziato a capire la massoneria quando …” ho conosciuto i massoni.
Anonimo
25 Settembre 2008 @ 17:29
Seguo da tempo questo blog.
Continuerò a farlo, però vorrei esprimere una piccola critica una tantum: non penso sia coerente contrastare la massoneria accettandone la visione del mondo e della storia. Altrimenti alla fine sembra diventare solo una faccenda di modi.
In altre parole, rischiate la vita per poi sostenere la leggenda nera massonica del povero Giordano Bruno, di Galileo e la terra piatta, dei Templari modello Dan Brown. E tutto ciò che vi sta dietro naturalmente.
Già che ci sono, osservo come Beneduce fosse tutt’altro che fascista. Anzi.
Gestione degli opposti, come usuale.
Solo uno spunto di riflessione. Spero non me ne vogliate.
Un caro saluto.
Luigi
Paolo Franceschetti
25 Settembre 2008 @ 18:15
Luigi.
Il fatto di essere stato cattolico per decenni non mi impediva anche allora di vedere le cose che non andavano nella Chiesa.
E il fatto di vedere le cose che non vanno nella massoneria, non mi impedisce – credo – di vederne i meriti e le cose belle.
Nè il fatto di essere iscritto ad un’associazione buddista mi impedisce di vederne alcuni lati poco convincenti.
Anche perchè poi il male non sta tanto nell’istituzione in sè, quanto negli uomini. Sono loro che fanno il male, non l’istituzione.
Quello di prendere le parti unilateralmente, ed essere del tutto a favore o del tutto contro, a mio parere è uno dei problemi che crea la conflittualità nell’uomo. Destra contro sinistra, massoni contro antimassoni, Iran contro USA e il dialogo diventa impossibile e scoppiano guerre e conflitti.
Il giorno di Santa Rosa mi sono state recapitate due carte di tarocchi della Golden dawn, 8 e 11, e la GD è l’associazione esoterica i cui riti sono seguiti dalla Rosa Rossa.
Il fatto che mi abbiano inviato sostanzialmente una minaccia di morte non mi impedisce di dire che il mazzo di tarocchi della Golden Dawn è uno dei più belli mai creato anche se alcune carte sono un po’ inquietanti. L’11 in particolare mette proprio paura.
Ma è bello.
Quando qualcuno mi chiede qual è il mazzo più bello che conosco rispondo “quello della Golden Dawn, peccato che abbia qualcosa di sinistro e satanico, (e peccato, penso tra me e me, che sia stato creato da un’associazione che ha provato già tre volte a darmi la morte)”.
Ma il creatore del mazzo, magari, non sapeva l’uso che poi ne sarebbe stato fatto.
Stefania Nicoletti
25 Settembre 2008 @ 19:31
Scusate eh, ma faccio un po’ fatica ad immaginarmi D’Alema che si flagella con la frusta e che castiga con il proprio corpo con il cilicio. 🙂
Oddio, poi tutto può essere. Ormai non mi stupisco più di nulla.
Però secondo me, più che essere affiliato all’Opus Dei, forse è vicino agli ambienti finanziari dell’Opus Dei. E questo non mi stupirebbe affatto.
Sgarbi poi ha detto che anche Cossiga sarebbe dell’Opus Dei. Mah.
E sempre Sgarbi, quella sera, ha detto un mucchio di fesserie. Tipo che Leonardo da Vinci era un cattolico modello, discepolo fedele di Santa Romana Chiesa, e che nelle sue opere non c’è nulla di esoterico o simbolico. E che, sempre a proposito dell’Opus Dei, “se fossero criminali, li avrebbero arrestati”. Certo. Un ragionamento che non fa una grinza. Stiamo qui a raccontarcela.
Quanto a Beneduce, sarà anche stato “tutt’altro che fascista, anzi”, ma intanto collaborò con il regime, e non in maniera marginale, ma in prima linea e fin dall’inizio, quindi ben prima di assumere la guida dell’IRI.
Quello di Beneduce era un esempio, non per dire che lui fosse fascista, ma per sottolineare che molti massoni collaborarono con il regime e soprattutto che molti massoni furono chiamati da Mussolini a ricoprire incarichi di potere, alla faccia del mito della “massoneria democratica” che non s’mmmischia con i dittatori sanguinari e illiberari.
Anonimo
26 Settembre 2008 @ 6:55
Mi trovo del tutto concorde con Luigi. Non si può, o meglio: non si deve, anche se il concetto di dovere al giorno d’oggi è quasi scomparso, avere un approccio indifferente alle due organizzazioni. Perchè esse hanno dottrine che i loro membri seguono e perseguono.
Sono queste dottrine, o meglio, i loro ispiratori a fornire il discrimine.
Il mazzo di tarocchi Golden Dawn è affascinante, concordo. Ma è stato voluto così, stanne certo Paolo. C’è certamente molta, molta sapienza in quelle carte. E chi lo ha disegnato sapeva che uso ne sarebbe stato fatto. Anzi: confidava proprio in questo, è stato il motivo ispiratore originario.
Un’importante questione, corollario a ciò che ho scritto anche nei commenti all’articolo successivo a questo, attorno a cui stiamo girando da un po’ è quella della fede. Senza di questa non si potrà mai comprendere appieno di cosa, in realtà, si stia parlando.
Non è possibile dire: sono balle, ma i Massoni ci credono, e quindi, credendoci, poveretti, si fanno turlupinare e diventano cattivi o cose del genere. Se si sostituisce Cattolico a Massone, la frase funziona ugualmente (anzi: sarà condivisa da moltissimi molto più facilmente).
Così ragionando ci si pone da un punto di vista infimo dal quale è impossibile avere nemmeno la speranza (altro concetto legato alla fede) di giungere a “vedere” qualcosa, ci si limita ad un ordine che, per sua natura, è inferiore.
Bisogna invece, de minimis, provare a seguire l’esortazione di SS Benedetto XVI: veluti si deo daretur. Cioè: almeno provateci a comportarvi come se Dio esistesse. Assumendo questo punto di vista, allora, massoni, satanisti, albe dorate e anche i Cattolici assumeranno un valore ben differente.
Cordiali saluti
FBM
simone
26 Settembre 2008 @ 7:28
Spero che tu stesso non prenda sul serio quello che hai scritto. Io posso anche provare a osservare e valutare massoneria, satanisti e cattolici dal punto di vista della fede, posso trovar loro un senso, sì. E con ciò? Dovrebbero apparirmi tutti uguali perché vi riconosco un fondamento di fede???
Che discorso è?!
NOn capisco nemmeno cosa c’entri, visto che Paolo ha riferito un fatto gravissimo e allarmante come quello delle carte recapitategli a casa.
“Bisogna invece, de minimis, provare a seguire l’esortazione di SS Benedetto XVI: veluti si deo daretur. Cioè: almeno provateci a comportarvi come se Dio esistesse. Assumendo questo punto di vista, allora, massoni, satanisti, albe dorate e anche i Cattolici assumeranno un valore ben differente.”
Anonimo
26 Settembre 2008 @ 7:47
“Mentre Licio Gelli fu nominato commendatore de “equitem ordinis Sancti Silvestri Papae” nel 1965. Inoltre facevano entrambi parte dei Cavalieri di Malta, l’unico ordine cavalleresco ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa.”
Questo fa comprendere perchè Berlusconi sia diventato da pidduista a cavaliere di Malta insieme al suo amichetto di merende Veltroni. Ed è chiaro perchè il nano di me..a sia il nodo di collegamento tra vaticano–sionismo-mafia-massoneria.
E poi Castelli nella trasmissione di ieri di Santoro ci fa pure la battutina che dietro il CAI e ALI-TAGLIA non c’è la SPECTRE, che poi ha precisato essere il complotto Giudaico-Massonico.
“L’idea di tre guerre mondiali non si sa quando sia nata e chi la partorì. Tuttavia se vogliamo attenerci a fonti certe, essa compare già nel carteggio tra Mazzini e Albert Pike del 1870”
Anche questo passaggio ci insegna che la nostra realtà non è altro che frutto di una manipolazione continua da parte di chi ha il controllo del mondo eterico. A voi insegnano l’ateismo ed intanto loro si armano di tutti gli elementari e delle egregore che possono. E le energizzano attraverso la creazione di ‘bombe emozionali’. Infatti, come dice Ouspensky, i nostri centri sono in particolare quello MOTORE, EMOZIONALE e INTELLETUALE che corrispondono al primo, quarto e sesto chakra. Questo centri sono connessi nel loro lavoro ed andare ad interrompere uno di essi significa squilibrare il corpo umano nella sua totalità. Quindi le bombe emozionali servono sia a creare energia eterica per gli elementari, che una volta uniti in uno sciame diventano egregore, ma anche a bloccare l’evoluzione umana per il raggiungimento della COSCIENZA DEL SE.
E’ chiaro che tutti i riti iniziatici come la massoneria/rosacroce, i gesuiti, i cabalisti ebraici, i sufi sono fermamente intenzionati a bloccare il risveglio delle coscenze associata alla fine del kali-yuga e il picco di energia solare che avverrà tra il 2010 ed il 2012.
PincoRamone
26 Settembre 2008 @ 8:01
insisto Paolo,
ti invito a riconoscere la ‘seduttività’ come attributo del ‘male’.
P.S. visto che le due discussioni sviluppate dagli ultimi post si stanno sovrapponendo, perchè non decidere di continuare solo su una (contributi ‘specifici’ a parte?)
PincoRamone
26 Settembre 2008 @ 8:08
Per l’ultimo ‘anonimo’ Castelli non è proprio uno sprovveduto. E’ l’unico (oltre a Tremonti) ad aver citato pubblicamente gli ‘Illuminati’. Non dico che ci si possa fidare, tutt’altro, ma bisogna ascoltarli con attenzione leggendo tra le righe.
Buona la citazione di Ouspensky!
Per dirla con Guenòn, i Superiori Incogniti non ‘agiscono’ come possiamo immaginare, ma muovono ‘etàt d’esprìt’. E molti commenti su questo sito, ad alcune considerazioni del nostro stimatissimo ospite, ne sembrano influenzati….
Anonimo
26 Settembre 2008 @ 10:35
C’entra, Simone, perchè mi pare di aver ravvisato, in alcuni, un approccio esclusivamente razionalista (cioè laico, intendendo questo termine con l’accezione di non credente/ateo/agnostico che oggi gli si vuol scorrettamente dare).
Quello, mi si permetta, è esattamente il punto di vista dal quale le due questioni appariranno scioccamente, stupidamente e idiotamente simili, per non dire uguali. Tipo: “massì, baggianate di gente che crede al diavolo, figurati, andrebbero portati al manicomio”. Questo è esattamente uno degli etàt d’esprit, di cui parla giustamente e correttamente Pincoramone, ed è propedeutico a far considerare alle masse queste questioni come espressioni di follia. Aggiungo che, nella mente di molti, sostituire la parola “Dio” a “diavolo”, nella frase qui sopra, non cambia di una virgola la questione.
Fare un passo verso la fede (e noto en passant che un Massone è un fedele per definizione) consente invece di elevarsi ad un livello superiore e al contempo più umile.
Qui non abbiamo a che fare con pazzi. Al contrario: si tratta di menti lucide e molto, molto intelligenti (oltre che addestrate). Fa il loro gioco che il volgo le consideri dei pazzi scriteriati.
Cordiali saluti
FBM
Anonimo
26 Settembre 2008 @ 10:43
Quelle menti “raffinatissime” citate anche dal giudice Falcone quando parlava della Mafia e non solo……
Anonimo
26 Settembre 2008 @ 14:41
Ottimo articolo;avrei solo fatto un accenno a Cagliostro ennesima vittima della Chiesa di allora.
Paolo Franceschetti
26 Settembre 2008 @ 18:23
Pinco… la seduttività del male la riconosco eccome…
Non ho un approccio esclusivamente Cattolico- satanista, al problema, ma a parte l’angolo visuale da cui parti, cndivudo molto del tuo modo di pensare.
E trovo molto interessanti i tuoi interventi.
Se un giorno volessi raccontare la tua storia sarebbe interessante.
UN saluto.
simone
26 Settembre 2008 @ 19:52
Perfetto, ora ci siamo capiti. Rammento, sì, le “menti raffinatissime” di cui parlò Falcone, ma penso che a mantenere saldi certi network, e, a volte, a rinforzarli, siano soprattutto paura e reciproco condizionamento. Alla base di tutto io ravviserei i più deteriori componenti del “volontarismo” occidentale, proprio quello che il buddismo cerca di far apparire in tutta la propria illusorietà. La fede, mah, non so quanto rilievo abbia.
“C’entra, Simone, perchè mi pare di aver ravvisato, in alcuni, un approccio esclusivamente razionalista (cioè laico, intendendo questo termine con l’accezione di non credente/ateo/agnostico che oggi gli si vuol scorrettamente dare).
Quello, mi si permetta, è esattamente il punto di vista dal quale le due questioni appariranno scioccamente, stupidamente e idiotamente simili, per non dire uguali. Tipo: “massì, baggianate di gente che crede al diavolo, figurati, andrebbero portati al manicomio”. Questo è esattamente uno degli etàt d’esprit, di cui parla giustamente e correttamente Pincoramone, ed è propedeutico a far considerare alle masse queste questioni come espressioni di follia. Aggiungo che, nella mente di molti, sostituire la parola “Dio” a “diavolo”, nella frase qui sopra, non cambia di una virgola la questione.
Fare un passo verso la fede (e noto en passant che un Massone è un fedele per definizione) consente invece di elevarsi ad un livello superiore e al contempo più umile.
Qui non abbiamo a che fare con pazzi. Al contrario: si tratta di menti lucide e molto, molto intelligenti (oltre che addestrate). Fa il loro gioco che il volgo le consideri dei pazzi scriteriati.
Cordiali saluti
FBM”
Anonimo
26 Settembre 2008 @ 22:43
“Anche perchè poi il male non sta tanto nell’istituzione in sè, quanto negli uomini. Sono loro che fanno il male, non l’istituzione.”
Anch’io mi trovo concorde con Luigi (come pure FBM).
Le istituzioni sono composte dagli uomini. E sono gli uomini che creano le istituzioni…..gli “ismi”.
“Quello di prendere le parti unilateralmente, ed essere del tutto a favore o del tutto contro, a mio parere è uno dei problemi che crea la conflittualità nell’uomo. Destra contro sinistra, massoni contro antimassoni, Iran contro USA e il dialogo diventa impossibile e scoppiano guerre e conflitti.”
Qesta invece mi sembra una falsa morale. Se ad esempio parliamo di mafia, non vedo perchè dovrei mantenere un “dialogo” con “l’istituzione mafia” e non dovrei essere del tutto contrario ad essa.
Ci sono cose e concetti che non devono passare, soprattutto nel caso della massoneria che ha il brutto vizio o l’astuzia di far passare appunto idee “viziate” mischiandole con concetti buoni e veri, o dicendo del vero solo una parte, ed usandoli come cavallo di troia.
Oltre poi alla considerazione di ciò che ho gia espresso in precedenza dicendo che se veramente il loro scopo primario e radicale che li ha mossi era di natura benevola allora non sarebbero mai ricorsi a simili strategie.
Gli “ismi” (e qindi anche il “massonismo”, mi si conceda questa espressione) servono solo ad infervere gli animi, e quindi ad accecarli.
ayarbor
Anonimo
28 Settembre 2008 @ 22:04
Ciao, Paolo, un caro saluto.
Ho letto con interesse la pubblicazione e scorso i commenti. Devo confessare che talune considerazioni mi trovano perplesso. L’abolizione della bolla di scomunica di Clemente XII e dei successori contro la massoneria, in primo luogo. A me questa non risulta. E’ vero che il nuovo codice di diritto canonico del 1983 non cita esplicitamente il vocabolo Massoneria tra le associazioni interdette (ma non ne cita nessuna). La precisazione della lettura del canone, però, avvenne a opera dell’allora cardinale Ratzinger con firma di avallo di papa Wojtyla: la massoneria era da considerarsi un’associazione che complotta contro la Chiesa e, come tale, i suoi iscritti soggetti a scomunica. Non credo che le cose siano cambiate.
Interverrò di nuovo, con più calma, per commentare alcune riflessioni sui simboli.
Lino L.
PincoRamone
29 Settembre 2008 @ 9:47
nota a margine, il PD (partito demon-cratico) ha eliminato la tradizionale incompatibilità (certo, di facciata) che c’era tra l’adesione alla M:. ed al PCI/PDS/DS
Anonimo
3 Ottobre 2008 @ 4:06
CARO PAOLO COMPLIMENTI X IL TUO ARTICOLO SUL TRATTATO DI LISBONA.
CONDIVIDO AL 100% QUELLO CHE DICI XCHE’ E’ SUPPORTATO DA FATTI OGGETTIVI E LOGICI E NN CAPISCO COME LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE SIA INDIFFERENTE A QUESTE TEMATICHE, ANZI LE CONTESTI DICENDO CHE SONO FESSERIE O INVENZIONI DIETROLOGICHE.
VORREI CHE PIU’ AVANTI SCRIVESSI E TI DOCUMENTASSI SUI SIMBOLI ESOTERICI CHE HANNO INVASO IN MODO ESPONENZIALE LA VITA DI NOI COMUNI MORTALI.
VEDI COMPAGNIE TELEFONICHE,LOGHI DI BANCHE ,USO DI DETERMINATI COLORI E DESIGN ESOTERICO DI SIMBOLI PUBBLICITARI, UTILIZZO DI FREQUENZE AD ALTA DENSITA’ X PROMOZIONE SPOT,MESSAGGI IPNOTICI, GRAFICHE FUORVIANTI TUTTE ATTE A CREARE CONFUSIONE NELL’ UTENTE,POTENZIALE BURATTINO-CITTADINO.
INTERNET COME TEMPO FA TI AVEVO GIA’ SCRITTO E’ UN MEZZO STRAORDINARIO MA E’ INGENUO PENSARE CHE SIA SOLO A SERVIZIO DEL POPOLO.
TRA POCHI ANNI MOLTI SERVIZI DEMOCRATICI DI TALE MEZZO SARANNO LENTAMENTE SOPPRESSI UN PO’ COME I DIRITTI CIVILI NEGLI STATI E RIMARRA SOLO LA PARTE DEL CONTROLLO INFORMATICO ATTO A CONTROLLARE CREARE E REPRIMERE IDEE MOVIMENTI PENSIERI.
POI CI SARA’ L’ INTRODUZIONE DEI MICROCHIP SOTTOCUTANEI CHE COMPLETERANNO L’OPERA E LA SINARCHIA LENTAMENTE AVRA’ IL CONTROLLO SULLA SUA MERCE ,CIOE’ NOI.
INTERNET E’ UN PO’ COME L’ INTRODUZIONE ILLUMINISTICA DI NUOVI PROTOCOLLI MODERNISTI QUALI RIVOLUZIONI DEMOCRAZIA COMUNISMO ANARCHIA TUTTI CREATI X SIMULARE ESPERIMENTI DI CONTROLLO CHE DA UN LATO HANNO PORTATO BENEFICI ALL’UMANITA’ MA ANCHE DISGRAZIE… DALL’ ALTRO SONO E SERVONO X SCRIVERE LA MAPPA DEL NUOVO IMPERO SOVRANAZIONALE MASSONICO E FASCISTA.
QUINDI SI INTERNET, CHE BELLO, MA ATTENZIONE E’ UNO SPECCHIO X LE ALLODOLE TRA POCHI ANNI TUTTO CIO’ CHE DI BUONO IL MODERNISMO MASSOILLUMINISTICO HA CREATO APPARENTEMENTE X IL BENE DELLA SOCIETA’ SI TRASFORMERA’ , E GIA’ LO STA FACENDO, IN UNA VERA DITTATURA DA GRANDE FRATELLO.
L’ ARTE ,IL CINEMA E LA MUSICA SOTTO IL CONTROLLO DEL SISTEMA STANNO GIA’ “EDUCANDO” IL POPOLO A QUSTI EVENTI.
TV..PRIVATIZZAZIONE DELL’ ETERE.. ABBASSAMENTO DEL LIVELLO CULTURALE…TRASMISSIONI CHE SUBDOLAMENTE PARLANO IN TERMINI APOCALITTICI ..EDUCAZIONE AL RELITY.. CIOE’ AL VIRTUALITY E ALLA SPERSONALIZZAZIONE, ACCETTAZIONE CHE QUALCUNO CI OSSERVI… TRASMISSIONE TIPO GRANDE FRATELLO, FINZIONE ACCETTATA DA TUTTI.
TG TAROCCATI ,POLITICA RIDOTTA A 2 PARTITI CLONI INUTILI,DIVISIONE E CONTROLLO STATO E POPOLAZIONI, GUERRA TRA POVERI, IL POPOLO STESSO CHE CHIEDE PROTEZIONE XCHE’ E’ INDOTTO DALLA PAURA..
CON UN BOMBARDAMENTO MASSOEDUCATIVOSATANICO DI QUESTO GENERE NESSUNO SI SALVERA’, ANZI SARANNO I NUOVI SCHIAVI A CHIEDERE DI ESSERE PROTETTI DA QUESTO MATRIX CHE DIFENDERANNO A SPADA TRATTA..SINDROME DI STOCCOLMA.
A PARTE POCHI ILLUMINATI E SAGGI IL 90% DELLA POPOLAZIONE SARA’ E GIA’ LO E’ IN GRAN PARTE ASOGGETTATA E CONTROLLABILISSIMA DA PARTE DEL SISTEMA CHE SI TRASFORMERA’ ATTRAVERSO NOI POVERE CAVIE CHE SENZA SAPERLO LO ALIMENTEREMO E SAREMO CONTENTI DI ALIMENTARLO.
NN VOGLIO ESSERE PESSIMISTA, ANZI IO PENSO CHE LA MENTE UMANA E L’ UOMO POSSANO TUTTO MA NN VEDO VIE DI SCAMPO.
OGGI UNA RIVOLUZIONE CULTURALE LA VEDO MOLTO DIFFICILE DA COMPIERSI.
ANZI NESSUNO VORRA’ FARLA E NN LA RITERRA’ OPPORTUNA IN QUANTO SAREMO PRESTO SOLO NUMERI DI UN PALOTTOLIERE …
O FORSE GIA’ LO SIAMO…
CON AFFETTO..
^^^ MAESTRO DI DIETROLOGIA ^^^
takeshi
3 Ottobre 2008 @ 10:58
@Elisabetta nicoletti (post del 22/09 19.38)
Rispondo al tuo post, perchè dibattere con altri sarebbe come mettere in discussione l’esistenza di Dio con un numerario dell’Opus Dei.
Secondo me Travaglio è “semplicemente” un cronista giudiziaro, perchè mai dovrebbe occuparsi di massoneria? Non è il suo campo! Sarebbe come chiedere ad un ingegnere di parlare e discutere di filosofia, al che ossessionato sempre dalle stesse richieste l’ingegnere (giustamente) si inalbera.
Facile pensare che chiunque non parli di un certo ambiente sia in realtà complice o dentro l’ambiente stesso.
Ognuno è libero di pensare che sia un gatekeeper, un rettiliano o quant altro.
Sarebbe fuori luogo un dibattito Travaglio-Pinotti, sono due mondi separati e lo si capisce leggendo i loro libri, poi magari sono tutti e due massoni, questo non si può negare.
Travaglio è scomodo per quello che dice, annozero sarà pure un teatrino ma è l’unico che lo ospita.
Vorrei chiedere a Paolo cosa ne pensa degli Illuminati di Di Bernardo (Ferruccio Pinotti dedica una manciata di righe a riguardo), pare che anche Prodi ne faccia parte.
simone
3 Ottobre 2008 @ 12:25
Mi trovi pienamente d’accordo.
Giovanni
3 Ottobre 2008 @ 14:09
Condivido anch’io quanto detto su Travaglio e d’altronde avevo già fatto un commento di questo genere in un mio post precedente. Poi, francamente, trovo di cattivo gusto, come si vede in un filmato in questo sito su Travaglio (e non me ne voglia il Prof. Franceschetti) vedere il giornalista insistere nel chiedere al nostro se conosce questo problema o quell’altro e continuare a insistere, insistere e insistere ancora sul genere di Striscia la notizia. A mio semplice parere, se una persona dice no che non conosce un problema oppure lo conosce, ma non abbastanza e non ne vuole parlare, finito! non si insiste, ognuno ne trae le conseguenze che vuole. In quel filmato infatti la parte più penosa non la fa Travaglio, anzi, ma il giornalista che lo intervista. Lo so che mi attirerò gli strali dei pur bravi Pincoramone ecc. ecc.. Pazienza. Un saluto a tutti. Giovanni.
Stefania Nicoletti
4 Ottobre 2008 @ 9:45
Caro Takeshi,
Travaglio non è (solo) un cronista giudiziario. Non parla solo di cronaca giudiziaria. Quello, è vero, è il suo tema preferito.
E’ normale che ognuno abbia i suoi campi di specializzazione. A me ad esempio riuscirebbe difficile parlare di economia e finanza, perché ne capisco molto poco.
Ma, detto questo, un giornalista non dovrebbe essere “specializzato” nel vero senso della parola. Dovrebbe semplicemente saper fare bene il giornalista. Cioè: cercare, indagare, raccontare. Invece al giorno d’oggi esistono una marea di giornalisti specializzati in un determinato campo, ma che non sono in grado di fare nient’altro e che quindi dimenticano quale sia la loro vera missione di giornalisti. Il giornalista è un lavoro particolare, molto diverso dall’ingegnere (per usare il tuo esempio).
Per esempio: non credo che Pinotti fosse un esperto di massoneria. Eppure si è cimentato con quell’argomento, probabilmente partendo da zero, e ha scritto un libro. La stessa cosa ha fatto con l’Opus Dei. Ha fatto il suo dovere di giornalista. Ed è questo che dovrebbe fare ogni buon giornalista. Prendere un tema d’attualità, informarsi, documentarsi, e senza partire con l’idea “non è il mio campo, quindi non me ne occupo”. Se vogliamo proprio parlare di “specializzazione”, dovrebbe specializzarsi in tutto ciò che è ATTUALE.
Tornando a Travaglio: come dicevo prima, non è solo un “cronista giudiziario” (a parte che il cronista è ancora un’altra cosa). Lui si definisce “giornalista investigativo” (e credo che insegni anche giornalismo d’inchiesta in alcuni master e scuole di giornalismo). Ecco: un giornalista investigativo fa il lavoro che ha fatto, sempre per restare nell’esempio concreto già citato, Ferruccio Pinotti. Lo dice la parola stessa: giornalismo d’inchiesta.
Il punto, poi, non è tanto “occuparsi” di massoneria o parlare della massoneria IN SE’. Ma trattare i fatti di attualità DAL PUNTO DI VISTA massonico, e raccontare e descrivere questi fatti come PRODOTTO del sistema massonico.
Anonimo
4 Ottobre 2008 @ 13:20
A proposito di Travaglio, su cui già commentai: ieri ho assistito ad una sua presentazione nella mia città, fatta insieme ad un altro giornalista, Carlo Vulpio del Corriere della Sera. Come qualcuno di voi (Stefania e Pincoramone) aveva suggerito, ho cercato di fare caso ai suoi riferimenti all’Inghilterra e all’America, ma devo dire che, a parte quello al piano di salvataggio dellle banche bocciato dal Congresso (che peraltro si riferiva all’autonomia dei parlamentari americani, che hanno bocciato inizialmente il piano, rispetto ai loro partiti, a differenza di quelli italiani che prendono solo ordini), non ce ne sono stati e comunque nei suoi discorsi non ho riscontrato nulla che facesse pensare ad un suo coinvolgimento nella massoneria. Certo non ha parlato di poteri occulti, ma delle magagne dei nostri politici e dei loro interessi, che sono argomenti ovviiamnete da conoscere. Vorrei qualche indizio in più per capire le vostre affermazioni.
Antonella
PincoRamone
4 Ottobre 2008 @ 17:29
“perchè mai dovrebbe occuparsi di massoneria?”
Perchè è l’agente principe delle vicende di cui si occupa. Ma lui ripete stancamente solo P2,P2…quasi che con quella Loggia la storia fosse finita, cristallizzata nell’attimo in cui Silvio Berlusconi veniva annoverato tra le file dell’Organizzazione. Un pò, come diceva un’altro cretino internazionalista ‘La Fine Della Storia’.
Informatevi bene sulla vicenda de Magistris e Forleo, ma bene. Poi riguardate la puntata del faziosissimo Santoro in cui si parlava del caso. Riascoltatelo l’intervento del nostro amico Travaglio. Ascoltate le ‘ficcanti’ suggestioni di Santoro. In sicilia c’è un nome per certi atteggiamenti. E’ tipico anche di certi Prelati intrallazzoni, modificare la realtà per ‘OMISSIONI’.
Caro Takeshi, vedo che ti hanno educato bene, citi anche i Rettiliani… “Travaglio è scomodo per quello che dice” ma per qualcun altro è comodo, molto comodo.
Statene fuori, quella è una guerra fra bande, e Travaglio la valletta che vi distrae mentre Il Grande Illusionista vi frega anche la dignità.
Se proprio vi deve fare tanto male, spaccatela la TV! Guardatevi un tramonto, che è meglio.
Giovanni
6 Ottobre 2008 @ 10:14
Vorrei avere il parere di Pincoramone e altri sulla statua di Kate Moss esposta al British Museum (la notizia è di pochi giorni fa). Se fosse possibile anche un commento del prof. Franceschetti. Le mie perplessità nascono dal fatto che è tutta d’oro (!?) e la sua posa richiama all’iconografia della dea Calì (perlomeno credo). Mi piacerebbe saperne di più da chi, come Pincoramone, conosce la simbologia. Non ravvisate anche voi una certa ambiguità?…Grazie e buona settimana a tutti. Giovanni.
PincoRamone
6 Ottobre 2008 @ 11:39
Ambiguità? Non direi, per quanto non ricalchi un ‘simbolo’ preciso, è evidente il richiamo ad una Mantide, a Kalì, alle Sirene, alle Arpie… Stiamo parlando evidentemente di aspetti distruttivi del ‘femmineo’, o, come ci ha smarronato Dan Brown del ‘femminino sacro’.
Per altro non è difficile rintracciare gli stessi archetipi nei film (i modelli sono Uma Thurman o Lara Croft)nelle pubblicità (non ricordo il marchio, ma ce n’è uno in particolare che su ritmiche primitive mostra donne urbane riunite in tribù in aggressivi balli sciamanici), nella letteratura (in italia Isabella Santacroce e c.) e in generale in tutti prodotti usati dalla propaganda mediatica.
L’obiettivo è diffondere un modello di donna aggressiva, dissoluta, single, ma soprattutto INFERTILE!
In questo senso la Moss è perfetta, una perfetta Sacerdotessa della dissoluzione.
..in qualche modo, banalizzando, può sembrare un attacco alla famiglia tradizionale, ma è soprattutto un attacco al modello di civiltà così come noi lo concepiamo.
E’ il trionfo della Grande Madre.
E’ il ritorno della Sregoneria.
Il Principio Femminile è Materia senza Forma, è Potenza senza Atto. In altri termini e sotto questa luce, è la Morte. Il Nulla Indistinto.
Molto interessante è sotto questo aspetto anche la biografia e l’opera dell’autore, indirizzata soprattutto a teste mozzate, amputazioni, feti e gravidanze anomale. Spesso lavora su commissione governativa in posti che uno scultore qualsiasi può solo sognare…Significariva l’opera dedicata al Premio Nobel (apro la parentesi..? c’è bisogno…?) che ha dato via al più pericoloso e inquietante progetto di ricerca biologica: il Progetto Genoma (Human Genome Project).
Advocate
6 Ottobre 2008 @ 13:03
Sulla questione AnnoZero.
Una piccola storia personale.
Mesi fa, il “Plurimassone” pubblicò una mia lettera in primo piano su di un noto quotidiano nazionale.
La mattina stessa della pubblicazione fui contattato in maniera assillante dalla redazione di Annozero che voleva intervistarmi(?!) per considerare una mia possibile apparizione in una puntata dedicata al caso mastella.
Come al telefono dissi che il problema del caso mastella riguardava un problema più grande, ovvero quello del potere esecutivo che cerca di mettere il potere giudiziario alle proprie dipendenze, ci fu un brusco cambio di rapporto.
In breve, passarono dal contattarmi assiduamente, all’ignorarmi maleducatamente.
Per i soliti:
(Cmq è strano che il “Plurimassone” abbia pubblicato una mia lettera scritta di getto in 2 minuti!)
Advocate
Giovanni
6 Ottobre 2008 @ 13:17
Sottoscrivo in pieno quello che dici Pinco. Riprendo le tue parole: “L’obiettivo è diffondere un modello di donna aggressiva, dissoluta, single, ma soprattutto INFERTILE!”. Sarebbe anche interessante avere un commento da parte delle donne che partecipano a questo blog. Un saluto. Giovanni.
PincoRamone
6 Ottobre 2008 @ 14:47
“strano che abbia pubblicato una mia lettera scritta di getto..”
Per niente, quella ‘rubrica’ sul noto quotidiano è una vera ‘Agenda’ delle manipolazioni che quel tipo di pensiero vuole mettere in atto nel campo della ‘politica’ italiana.
Evidentemente, senza alzare troppo lo sguardo, quella lettera conteneva elementi di discredito per un ‘nemico’ del momento, sul quale era necessario gettare fango, salvaguardando però i ‘referenti’ del nostro. Niente di strano, normale amministrazione…
takeshi
6 Ottobre 2008 @ 22:31
Caro pincoromane, chissà se anche a te hanno educato bene.
Cara Nicoletta,
Travaglio si definisce un “cronista giudiziario”, studia leggi e processi e li racconta.
Ferruccio Pinotti è, come hai giustamente affermato, un giornalista d’inchiesta, cioè focalizza un tema e lo sviscera abbastanza ampliamente.
Non credo sia un buon giornalista colui che spazia dai documentari sui pinguini fino al clan dei casalesi.
Sono daccordo con te se si tratta di un direttore di tg, dove il suo mestiere è “informare” le persone.
Il fatto che Travaglio sia una pedina di giochi più grossi di lui, questo non lo escludo, non escludo neanche che sia massone, ma escludo il fatto che volontariamente e con malizia eviti di parlare di signoraggio, cavalieri di malta, etc.
Non è il suo lavoro semplicemente, non è un Maurizio Blondet.
Se cercate in rete, Travaglio è stato interrogato sulla vicenda, ha risposto esponendo la sua opinione.
Anonimo
7 Ottobre 2008 @ 10:34
Travaglio ha volontariamente (e direi anche cinicamente, visto che lo coinvolge in quanto giornalista) deciso di ignorare del tutto il caso censura legale e la clausola di manleva e tutte le conseguenze che essa comporta sulla sua decantata libera informazione.
ayarbor
Stefania Nicoletti
7 Ottobre 2008 @ 17:21
Caro Takeshi,
stendiamo un velo pietoso sul mestiere di “informare” dei direttori del tg.
Travaglio non è solo un cronista giudiziario. Non racconta solo leggi e processi. Si occupa di svariati argomenti nelle sue svariate rubriche.
La prima cosa che mi viene in mente ora è il suo monologo (molto preciso peraltro… almeno, a me è è piaciuto) sulla vicenda Alitalia e sulla cosiddetta “cordata italiana”, nella prima puntata di Annozero di quest’anno.
Poi, lo ripeto, il punto non è parlare di massoneria e signoraggio, ma parlare dei fatti di attualità in questa chiave.
Dici che non è il suo lavoro? Ma io invece mi (e ti) chiedo: come può un giornalista serio voltarsi dall’altra parte e dire “no, io di questo non mi occupo, perché non è il mio lavoro”? A uno che mi dicesse così, risponderei: “Caro ciccio, il tuo lavoro è INFORMARE”.
Mi metto per un attimo nei panni di Travaglio: ammesso (ma assolutamente non concesso) che io sia “in buona fede” ed effettivamente non conosca questi temi, se mi vengono a dire “guarda che esiste la massoneria e tu non ne parli”, io non risponderei “non è il mio lavoro e non mi interessa”. Ma andrei invece ad informarmi e di conseguenza ad INFORMARE. Sempre se sono un giornalista professionale, che prende seriamente il suo lavoro.
Infine: se un giornalista viene a conoscenza di una notizia, non può scegliere di voltarsi dall’altra parte e di tenere all’oscuro la cosidetta “opinione pubblica”. Ha invece il DOVERE professionale di pubblicarla. Non esiste solo il diritto di cronaca. Esiste prima di tutto il DOVERE DI CRONACA.
Stefania Nicoletti
7 Ottobre 2008 @ 17:22
p.s.: Sono così difficili il mio nome e cognome?
Ricla
8 Ottobre 2008 @ 12:12
Una breve parentesi sul discorso del femminile, anche se sarebbe un discorso da aprire in altra sede. Dato che mi sono occupata di queste cose in antropologia linguistica ed indoeuropeistica, faccio un breve riassunto di quello che so.
La Grande Matre NON è assolutamente un simbolo di infertilità. Dalle sue immagini si evince fosse invece il simbolo di una donna naturalmente prospera, che però tutto controlla (nella società minoica vigeva il matriarcato e i matronimici) e che è simbolo di mediazione tra l’uomo e il divino. Questo è chiaro, perché all’uomo primordiale era naturalmente oscuro che gli organi sessuali femminili sono interni e di conseguenza questo misterioso dell’ “essere femminile” rispetto all’esposizione degli organi sessuali maschili dava alla donna un potere, quello di dare la vita, che invece sembrava al maschio negato. Chiaro però che senza inseminazione la vita nella donna non si può “accendere”. Ecco quindi il dio maschio delle popolazioni indoeuropee, che hanno colonizzato con varie migrazioni l’Europa e hanno portato un’idea maschile opposta. Chi porta la vita è l’uomo, Zeus quindi, è il dio della pioggia perché questa porta vita ecc. Il femminile poi ritorna con tre tipi di divinità indoeuropea: quella della fertilità (la Cerere romana, la Fry germanica e altre), quella della passione (Afrodite, Venere) e quella della casa, della solidità, della saggezza ma anche, e qui molto interessante, della caccia, quindi una strana dea che incarna il “razionale” nell’essere femminile (Atena, Diana). Quindi, da sempre ci si interroga sulla dualità dell’essere umano femminile, che ha incredibili potenzialità e che per molto tempo è stato visto come terribile rivale dall’essere umano maschile e solo negli ultimi tempi è stato considerato “paritario”. I discorsi sulla donna infertile potranno anche essere strumentalizzati, ma non hanno solo a che fare con la massoneria, è da millenni che ci si interroga sull’ essere femminile (guardate le tragedie greche, sono una fonte di sapere inesauribile) e tuttora, così come non si sono trovate risposte sull’uomo in generale, non si sono trovate risposte definitive sul ruolo della donna nella società. Saluti
Ricla
Giovanni
8 Ottobre 2008 @ 13:19
E infatti nessuno ha mai detto che la Grande Madre è un simbolo di infertilità (vedi FBM nell’altro post). Concordo comunque su quello che dici. Infatti, la versione moderna delle Gorgoni nelle sembianze della statua di Kate Moss mi pare sia un déjà vu dei tempi antichi. Un saluto. Giovanni.
PincoRamone
8 Ottobre 2008 @ 13:28
infatti ho citato “aspetti distruttivi del ‘femmineo'”, che, ovviamente, non hanno a che fare solo con la M:., ma con la nota ‘ambivalenza’ del ‘Simbolo’ in ambito ‘tradizionale’ (mi scuso per l’apparente abuso di virgolette ma servono a circoscrivere i significati)
Giovanni
8 Ottobre 2008 @ 14:31
Stefania sono Giovanni e mi permetto di darti del tu. A proposito di Travaglio. E’ una persona molto intelligente, tutt’altro che poco disponibile a chi lo avvicina senza pregiudizi (l’ho visto dal vivo), ha una dialettica e una conoscenza approfondita delle cose che dice (perlomeno mi da questa impressione, a meno che non si inventi tutto di sana pianta). Insisto, non è poco. Potrebbe fare molto di più? Certamente che lo potrebbe, come tutti noi potremmo fare molto di più e non facciamo per pigrizia, paura, ignavia. I motivi per cui si spinge solo fino ad un certo punto? Li sa solo lui (a meno che non sia in malafede, ma io questo non posso saperlo). Certo, è un po’ supponente, un po’ primo della classe, un po’ altezzoso. Distinguiamo però le emozioni dai fatti. Qualcuno, come l’ottimo Pinco dice: è funzionale al sistema. Presuppone quindi che sia in malafede. Rispondo: è troppo semplicistica questa spiegazione. Quando tu parli del “dovere di cronaca” dici bene, ma tu mi parli di un mondo perfetto, ideale dove i giornalisti sono liberi e possono scrivere quello che vogliono: Sappiamo bene che non è così. Certo, ci sono quelli che lo hanno fatto e lo fanno tuttora, meno male, a loro rischio e pericolo, però. Alzi la mano chi ha una famiglia, chi ha dei figli e si sente di mettere a rischio la propria vita e quella dei propri cari per il cosiddetto “dovere di cronaca”. E credimi sono tutt’altro che una persona cinica. Concludendo, cara Stefania, per il momento mi accontento di Travaglio che non sarà il massimo, ma come dice una legge di Murphy, al peggio non c’è mai fine.
p.s.: non escludo di essere un ingenuo e sono sempre disponibile a ricredermi. Un saluto. Giovanni.
Stefania Nicoletti
8 Ottobre 2008 @ 17:26
Scusa Giovanni,
ma dove ho mai detto che Travaglio non è una persona intelligente e che non ha un’ottima dialettica?
Anzi, mi sembra di aver detto l’esatto contrario.
Quando parlo di “dovere di cronaca”, non parlo affatto di un mondo perfetto. Parlo invece del fondamento su cui si basa questo lavoro. Altrimenti chiamiamolo in un altro modo, ma non giornalismo. Non ho parlato di prese di posizione particolarmente coraggiose, da “eroe” che si immola per il bene comune. Ma semplicemente, e motlo più “umanamente” di dovere di cronaca.
E parlo dall’interno del sistema giornalistico, conoscendolo quindi piuttosto bene (per fortuna o purtroppo).
Non pretendo mica che tutti i giornalisti si schierino apertamente e denuncino la massoneria. Ma auspicherei che almeno quelli come Travaglio, intelligenti, capaci e con un’ampia visibilità nei media, lo facessero.
Ciò che “contesto” al personaggio Travaglio è il suo fare il “puro”, il giornalista integerrimo, non corrotto e con la schiena dritta. Mentre per altri “giornalisti” (o pennivendoli) è assolutamente evidente che non siano proprio il massimo della serietà professionale, Travaglio invece dà di sé un’immagine integerrima. E a sentir parlare lui di libertà di informazione e di integrità professionale, t’innamori subito di quel modo di fare giornalismo.
Insomma, il succo del mio discorso è: se non vuoi occuparti di certi temi, non farlo. Nessuno ti obbliga. Ma almeno non presentarti come il paladino della libertà di informazione e il modello del giornalista libero e senza padroni.
Giovanni
13 Ottobre 2008 @ 8:12
per stefania: scusa il ritardo. Ti ringrazio per la tua replica che condivido quasi totalmente. Quando dicevo che T. è intelligente intendevo dire che conosce senz’altro i problemi che tu citi ed è in grado di fare le valutazioni opportune. L’unica cosa, mi pare di ravvisare un pò di livore nei suoi confronti. Tutto qui. Un saluto. giovanni.
Stefania Nicoletti
13 Ottobre 2008 @ 14:45
Ciao Giovanni.
No, non c’è livore nei confronti di Travaglio. Almeno non da parte mia. Il livore, poi, presuppone l’invidia, ed io Travaglio (e la vita che ha) non lo invidio per niente.
Il mio non è un giudizio ma solo una presa d’atto di ciò che lui dice e non dice.
Il punto è proprio ciò che tu dici: Travaglio conosce senz’altro questi temi.
Da parte mia, c’è solo dispiacere e, al massimo, disapprovazione che a volte sfocia nella “rabbia” (sottolineo che l’ho scritta tra virgolette) per via della sua condizione di giornalista. Ma non livore né astio.
Frank
1 Novembre 2008 @ 14:21
Oggi “Il Messaggero” di Roma riporta a tutta pagina un articolo su un programma televisivo di Odeon Tv condotto niente di meno che da LICIO GELLI. Il quale afferma candidamente che “Berlusconi è l’unico che può portare avanti il piano di Rinascita”.
Il piano di rinascita, se non erro, era (o meglio è) quello della P2, tra l’altro ampiamente realizzato. Ma non era fuorilegge e anti-costituzionale?
Il fatto che oggi Gelli ne parli pubblicamente e conduca un programma tv mi pare che dica inequivocabilmente una cosa: oggi la massoneria è più forte che mai.
Anonimo
11 Novembre 2008 @ 21:47
Guenon, più che perdere, si convertì all’Islam.
Lo stesso scrisse un testo sull’esoterismo in Dante.
Anonimo
13 Dicembre 2008 @ 13:46
in questo articolo dici tutte cose assurde. priva di senso è l’idea che un gruppuscolo di massoni abbia pilotato gli eventi storici nei successivi secoli dopo la sua nascita come struttura. semplicemente tutto privo di senso.
Eli
8 Gennaio 2009 @ 9:54
Strabiliante come sempre, Paolo! Quello che apprezzo nel vostro blog è la serietà nell’approfondire gli argomenti e la grande capacità di spaziare senza pregiudizi.
Vi esprimo grande stima.
Anonimo
23 Gennaio 2009 @ 22:06
Approfondirei il ruolo del TABD
Anonimo
26 Marzo 2009 @ 21:18
Ottima analisi. Manca, però, il filo rosso con cui, nei secoli, è stata tessuta la trama massonica. C’è un unico disegno dietro tutti gli accadimenti storici descritti dal ns Paolo, di cui i massoni non sono altro che ignari e presuntuosi strumenti ed è quello che un piccolo e visionario popolo ha partorito sei millenni fa in medio oriente. Meditate gente, meditate.
Wilkie
15 Gennaio 2011 @ 20:15
Salve,
leggo solo ora questo articolo.
Mi è stato segnalato questo blog e lo ritengo molto interessante.
Per quanto ci siano delle sbavature, a mio avviso, nonchè un forte senso di "desiderio di complottismo mediatico massivo", se mi passate il concetto.
Il forte desiderio di dare un nome all'ignoto o all'inspiegabile sociale non deve per forza passare dagli Ordini citati.
Non è sempre come sembra e non tutto sembra sempre ciò che è.
Inoltre, questa spasmodica necessità di associare inequivocabilmente gli Ordini al maligno in quanto litisconsorti necessari nell'eterna lotta contro la Chiesa, mi sembra più una giustificazione storica subita, più che voluta.
Christus vincit, regnat et imperat, non dimentichiamolo.
Senza dimenticare, nemmeno, il motto dei veri Templari: "Non nobis Domine, sed nomini tuo da Gloria".
Un altro appunto, se mi posso permettere; questo è il reale discorso pronunciato da Napolitano nel suo discorso di fine anno 2006/2007:
"C'è sintonia nel sollecitare un più giusto ordine mondiale, un modello di sviluppo globale diverso e più sobrio, di fronte a un ormai inquietante degrado dell'ambiente, che minaccia la stessa sopravvivenza umana."
L'interpretazione è una cosa, la realtà, spesso, è differente.
Un saluto,
Wilkie
Anonimo
27 Febbraio 2011 @ 16:25
…senza contare che per chi vuole informarsi riguardo al Consiglio Europeo esiste Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Consiglio_europeo
A parte questo, non ho potuto fare a meno di notare il "logo" del Consiglio. Inquietante la particolare forma ad "occhio" onniveggente, oltre alla dicitura in basso scritta in latino (quando sappiamo tutti che la lingua ufficiale dell'Unione Europea è l'inglese).
Forse ci menano sul serio per il naso… E' come quando guardi le nuvole e ci scorgi qualsiasi figura tu voglia; nessuno può dire sul serio che sia "qualcuno" a dargli quella particolare forma.
Anonimo
27 Aprile 2011 @ 15:30
Complimenti per l'articolo, considertando la mole di informazioni da collegare e da riassumere!!
Ti volevo chiedere i gesuidi, con il loro generale nero, in quale punto della piramide sono situati?
grazie
Anonimo
18 Maggio 2011 @ 21:11
Dott. Franceschetti, Lei è una persona molto perspicace ma si ferma sempre ad un centimetro dalla realtà nuda e cruda: è in atto l'atto finale della guerra tra il bene ed il male assoluti. Quest'ultimo ha schierato un esercito imponente che, tra i suoi strumenti ha ed ha avuto la miriade di false filosofie e/o religioni (new age, buddhismo etc.). Non credo che i "miti" e "democratici" fautori del NWO abbiano a cuore le vite e le anime di noi "trascurabili" pecoroni. Temo che le sofferenze che questi "eletti" ci stanno preparando, egregio dottore, faranno sembrare le deprecabili passate intolleranze della chiesa cattolica, una breve e passeggera pioggerellina primaverile. Meditate gente, meditate.
Nando
6 Agosto 2012 @ 9:00
Gent.Le Dr. Fraschetti
Ho letto con molta attenzione la Sua spiegazione che ha evocato , guerre, principi e fatti storici ai quali concordo in linea di massima.
Credo però, che qualcosa sfugga al discorso e questo mi ha spinto a scriver Le …
Credo che una regola, la prima regola interiore di un comportamento per un Cavaliere Templare sia mettersi al servizio delle persone in difficoltà, degli umili, della Comunità nel pieno rispetto di quel senso di Giustizia che nasce dalla stessa Fede Cristiana … e cioè la Parola di Gesu' …
Il Problema con la Chiesa, oltre ai molti contrasti da Lei elencati Credo , …sia anche quello di una Visone forse diversa da quella che da sempre espone il Papa più come l'erede di un imperatore, un "Cesare" che un fedele rappresentante della parola di Gesu' e del Suo rivoluzionario pensiero sulla Potenza dell'Amore Universale. Potenza interiore ad ogni uomo ed essere vivente come fonte di Energia in contrapposizione alla negatività, al buio, a quello che umanamente viene identificato come Satana
Ogni cosa che ha una funzione in questo pianeta è atta a una riproduzione e non alla distruzione, il rapporto di forza nella natura non è nella cancellazione è soprattutto l'uomo ad aver creato questa regola, ciò che non si comprende o è diverso , lo si cancella, lo si distrugge.
Il problema in tutta questa storia di vendette e sovrapposizioni di potere, è l'uso della violenza, il che non significa che un popolo non debba difendersi, ma difendersi non significa attaccare … almeno non inizialmente
Nando
6 Agosto 2012 @ 9:03
Il Problema con la Chiesa, oltre ai molti contrasti da Lei elencati Credo , …sia anche quello di una Visone forse diversa da quella che da sempre espone il Papa più come l'erede di un imperatore, un "Cesare" che un fedele rappresentante della parola di Gesu' e del Suo rivoluzionario pensiero sulla Potenza dell'Amore Universale. Potenza interiore ad ogni uomo ed essere vivente come fonte di Energia in contrapposizione alla negatività, al buio, a quello che umanamente viene identificato come Satana
Ogni cosa che ha una funzione in questo pianeta è atta a una riproduzione e non alla distruzione, il rapporto di forza nella natura non è nella cancellazione è soprattutto l'uomo ad aver creato questa regola, ciò che non si comprende o è diverso , lo si cancella, lo si distrugge.
Il problema in tutta questa storia di vendette e sovrapposizioni di potere, è l'uso della violenza, il che non significa che un popolo non debba difendersi, ma difendersi non significa attaccare … almeno non inizialmente
Credo che nel mondo la Formazione di un Nuovo Ordine Mondiale, sia null'altro che il ragionamento scrupolosamente calcolatore di un élite di Poteri e potenti che hanno compreso da tempo che le risorse economiche del pianeta non basteranno più per tutti e la riduzione della popolazione mondiale sia un disegno, come quello d'impoverire i popoli, proprio per mantenere a una certa parte di società la possibilità di mantenere grandi lussi e grandi tecnologie … in pratica ricchi da una parte poverissimi, anzi schiavi dall'altra … in pratica quello che agli albori dell'uomo, una civiltà evoluta e colonizzatrice insegnò costituendo le prime civiltà evolute della storia. Credo purtroppo sia questo il vero disegno nel futuro, un futuro ove , come dice bene Lei, non vi saranno più vessilli, ne bandiere. Un processo studiato a tavolino e irreversibile, creato probabilmente da ipotetiche società segrete?, non lo escludo, e la cosidetta globalizzazione, le malattie che nascono dal nulla, le infezioni nuove, i virus letali, una volta agli ortaggi, una volta ai polli, un'altra ai maiali o le mucche , incidenti nucleari vari , cambiamenti biologici dei cibi etc etc … non facciano altro che creare un olocausto silenzioso a danno di tutta l'umanità, ma tutto questo è anche contraddittorio con quello che è sempre stato il pensiero Templare che è il porsi al servizio ed è molto distante …
Un Cavaliere Templare, resta pur sempre un uomo che ha deciso di vivere in semplicità la sua vita, cercando di vivere giornalmente con quanto sia sufficiente alla sua persona di operare ogni giorno , facendo correttamente il proprio dovere nel rispetto della propria dignità e degli altri … e per questo uno dei sogni Templari era probabilmente di avere un papa che rappresentasse con più semplicità e vicinanza al popolo il messaggio di Gesù al contrario dei Papi e del loro Potere Temporale mai finito in realtà non trova ?
Leggerò con attenzione la Sua risposta se penserà sia il caso di farlo. Perchè ripeto è con molta umiltà che mi appassiono a questo argomenti da molte fonti si evince qualcosa che ha logica ma da tutte c'è qualcosa che sposa una illogicità , che se dovesse rispettarsi la sacralità di un patto o un giuramento che queste società segrete sicuramente hanno … cozza con il verbo distruggere o potere assoluto altro che come una cellula impazzita si sia creato una specie di "cancro" dal pensiero originale e dalla formazione di questi ordini monastici militari … allora ALTRIMENTI C'è QUALCOSA CHE MI SFUGGE, CHE IL BIANCO SIA DIVENTATO NERO ?
La ringrazio per la pazienza di aver letto le mie parole
Paolo Franceschetti
6 Agosto 2012 @ 9:55
Salve. Credo che i templari veri avessero le caratteristiche che dice lei. Il problema è che nell'organizzazione si sono infiltrate e hanno prevalso le persone che avevano ideali del tutto contrari.
Anonimo
29 Gennaio 2013 @ 17:09
IL VIDEO è OSCURATO!
Domenico
15 Dicembre 2019 @ 21:08
Un giorno (forse) di un’altra civiltà nelle fondamenta del vaticano troveranno ciò che serviva alle persone per vivere con serenità.. un qualcosa che vada aldilà di quello che è il credo Cristiano. I Cavalieri scoprirono un qualcosa di importante che all’epoca come ancora oggi avrebbe potuto deviare la storia della fede.. tal punto che un Papa permetta ed assista ad un esecuzione brutale. La maledizione Del sommo Jaques potrebbe essere una catena che va ad agganciarsi al mio concetto.