Scritto da Chiara Siragusano
Caro dott. Falcone,
il 23 Maggio del 1992 mancavano solo 4 giorni perché io compissi un anno e direi che dovevo ancora capire tutto della vita.
E mentre io in quel periodo imparavo a fare i primi passi e mia affacciavo alla vita purtroppo un’altra di vita si spegneva.
Non ci sono più magistrati come lei dottor Falcone, o meglio, ce ne sono pochi e sono costantemente schiacciati dal potere politico.
Ora ci sono i magistrati corrotti nei palazzi di giustizia e, mi creda, io che vivo a Barcellona, di magistrati corrotti purtroppo ne so qualcosa.
Quelli onesti vengono tutti trasferiti ogni qual volta vanno a toccare e stuzzicare i loschi affari degli “intoccabili”, come è successo al dott. De Magistris e alla dott.ssa Forleo, o come è successo al dott. Apicella che, pensi un po’, è stato sospeso sia dall’incarico che dallo stipendio solo per aver fatto il suo dovere, come per dire “ne punisco uno per educarne cento”.
Anche i suoi sostituti Nuzzi e Verasani sono stati sospesi dal CSM sotto richiesta dell’attuale ministro dell’Ingiustizia Angelino Alfano.
Si dottor Falcone, lo stesso che baciò il boss Croce Napoli al matrimonio della figlia del boss, proprio lui, quello del Lodo Alfano, la legge che protegge da ogni processo le quattro cariche più alte dello Stato.
Anch’io mi chiedo come il Presidente della Repubblica abbia potuto firmare una legge del genere, però vede, abbiamo un Presidente entrato in letargo da quando è stato eletto, magari non avrà letto le carte e avrà buttato giù una firma.
Con tante cose da fare che ha mica poteva perdere tempo a leggere una legge che avrebbe modificato l’articolo 3 della Costituzione, uno tra i più fondamentali, che la legge è uguale per tutti.
Avremmo un necessario bisogno di lei adesso, chissà… magari con lei, col dott. Borsellino, col dott. Chinnici, le cose sarebbero andate diversamente, ma questo non può dirlo nessuno.
Però forse da un lato sta bene lì dov’è, almeno non vede tutto quello che sta succedendo, anche se sarebbe stato bellissimo lottare insieme. Magari adesso si sta godendo la quiete che non ha potuto avere qua giù, adesso è felice insieme a sua moglie e se ha trovato davvero la pace le dico con forza che se la merita tutta.
Le dico che nonostante tutto questo silenzio assordante ci sarà sempre un piccolo gruppo di persone che non smetterà mai di gridare. Non smetterà mai di gridare che il ministro dell’Ingiustizia Alfano si è baciato con il boss Croce Napoli, che il Presidente del Senato Schifani è amico del boss Nino Mandalà, che il Presidente del consiglio aveva in casa il mafioso Vittorio Mangano e che lo definiva un eroe!
Ma soprattutto, dott. Falcone, questo piccolo gruppo di persone non smetterà mai di ricordare persone come lei, come i suoi colleghi e come gli agenti della sua scorta, non smetterà di farne esempio di vita. Sarete sempre sulla nostra bocca.
Lo cambieremo questo paese dottor Falcone, glielo prometto, lo cambieremo per lei!
Chiara Siracusano
Gabriella Carlizzi
29 Maggio 2009 @ 14:48
CARA CHIARA, la tua lettera a Giovanni Falcone attesta che il futuro di questa società può ancora contare sulle coscienze vive delle nuove generazioni, benchè abbiate avuto molto di meno della nostra generazione. Io ho 61 anni. Ho dedicato un libro a Falcone, “Il Volo del Falco”, e sono testimone nella parte dell’inchiesta ancora aperta a Palermo, in cui si cercano i mandanti come “Strage di Stato”.
Venti giorni pirma della strage, una persone dei Servizi Segreti mi svelò che stavano preparando l’attentato. Io mi feci ricevere dall’allora Capo della Polizia, Vincenzo Parisi, e firmai un verbale. La strage si compì ugualmente. Quando di questo verbale lo seppero i Magistrati di Palermo e di Caltanisetta, furono riunite tutte le Prefetture e a Catania io subii un grave attentato. Tutto questo è sui giornali dell’epoca. Ilda Boccassini, lasciò Caltanisetta quando capì che di “strage di Stato” non volevano che saperne. Guarda caso, in questi giorni che a Milano erano emerse cose riconducibili a quei fatti, ieri il CSM ha PROMOSSO ad altro incarico la Boccassini.
Auguri Chiara… non mollare.
Gabriella Carlizzi
Portierino
29 Maggio 2009 @ 15:08
Dopo quello che è successo certa gente non dovrebbe ne scrivere ne pubblicizzare i propri prodotti su questo blog. spero che la censura usata verso utenti normali tra cui io per non danneggiare il blog sia usata anche verso i veri responsabili della chiusura del forum.
Stefania Nicoletti
29 Maggio 2009 @ 15:23
Che palle. L’abbiamo detto mille volte. Paolo l’ha ripetuto fino alla sfinimento.
NON E’ UNA CENSURA.
Si tratta solo di qualche giorno di pausa. E’ così difficile da capire? Martedì tornerà tutto normale.
Non possiamo seguire continuamente il blog (in particolare Paolo, che in questi giorni è fuori ed è impegnato). Quello che vi abbiamo chiesto è solo un po’ di pazienza.
Certe decisioni, come la moderazione dei commenti, non ci piacciono e mai avremmo voluto prenderle. Ma ci siamo visti costretti a farlo, dal momento che molti utenti sembrano non capire che si tratta solo di qualche giorno. L’abbiamo detto una volta, due, tre, dieci… ma i commenti continuavano a ruotare intorno allo stesso argomento (alcuni volutamente provocatori), nonostante Paolo avesse ripetuto fino alla nausea di evitare il discorso perché LO RIPRENDEREMO MARTEDI’.
Non mi sembra così difficile da capire.
Gabriella Carlizzi
29 Maggio 2009 @ 15:28
A PORTIERINO….
QUALUNQUE RIFERIMENTO A FATTI E PERSONE E’ PURAMENTE CASUALE…
Anonimo
29 Maggio 2009 @ 15:59
bellissima lettera a cui mi associo,,,,namaste
Anonimo
29 Maggio 2009 @ 16:31
Ragazzi ma censurate pure tutto quello che volete; la censura è brutta ma c’è anche il limite dell’educazione, nonché del codice penale.
Censurate e moderate, che diamine!
Non facciamo berlusconismo, gridando al liberticidio ogni volta che c’è un qualche limite… vi prego!
Paolo Franceschetti
29 Maggio 2009 @ 16:56
Chiiedo scusa a Sandra… ma abbiamo censurato un suo intervento. Come abbiamo ripetuto più volte, chiediamo che vengano censurati finoa martedi tutti gli itnerventi di critica a Gabriella Carlizzi.
Potete insultare noi quanto volete. Gabriella no.
Anonimo
29 Maggio 2009 @ 17:47
francamente la vedo durissima, cmq buona fortuna a tutta la gente onesta che vuole cambiare questo maledetto paese mafioso.
Anonimo
30 Maggio 2009 @ 10:08
TUTTA QUESTA MESSA IN SCENA DI SCONTRI SUI TUOI POST. FRANCESCHETTI SEI PATETICO ED IL TUO BLOG E’ CADUTO NEL RIDICOLO!
CREDI DI AVERE A CHE FARE CON DEGLI STUPIDI ?
CREDI CHE NON SIA CHIARO CHE IL TUO FINE E’ QUELLO DI AVER IL PRETESTO PER FAR REGISTRARE LA GENTE CHE VUOL COMMENTARE?
COME SUL SITO DI BLONDET, CHE PER DI PIU’ CHIEDE MONEY, IL CHE VUOL DIRE CHE SE TI REGISTRI OVVIAMENTE SEI UN “FISSATO” SU CERTE COSE (ANTISEMITISMO,COMPLOTTISMO ANTI RR ANTI MASSONERIA E COSI VIA…)
CHI SONO I TUOI PADRONI, PERCHE’ STAI DIMOSTRANDO DI AVERLI, FINISCILA CON DIBATTITI DA BAR NEI COMMENTI AI POST E COMPORTATI DA UOMO DI CULTURA QUALE HAI DIMOSTRATO DI ESSERE, QUALCOSA E’ CAMBIATO? 🙂
PG
Stefania Nicoletti
30 Maggio 2009 @ 10:20
Non c’è che dire: l’allievo supera il maestro. Nel senso che siete più complottisti e paranoici di noi.
A parte che questo blog non è nostro ma fa parte della piattaforma Google, quindi nel caso uno è registrato a Google, non al blog…
Inoltre ora non è più necessario essere registrati. Avevamo messo quella opzione solo per poco tempo, come dimostra il fatto che tu, PG, hai potuto postare da anonimo non loggato.
Cercavamo così di arginare i commenti polemici e offensivi, ma non ha funzionato del tutto. Allora siamo passati alla moderazione dei commenti.
Dibattiti da bar? Certo. Ma nei commenti di qualcun’altro, non in quelli di Paolo.
Anonimo
30 Maggio 2009 @ 11:41
Stefania, ormai questo e’ diventato il palcoscenico personale di un solo e singolo personaggio.
fdmpaul
30 Maggio 2009 @ 11:44
e mi sovvien l’imprecazione,
e di scagliar pietroni
e la Giustizia Divina
‘ndo cazzo sei ???
fdmpaul
Anonimo
30 Maggio 2009 @ 11:47
SI MA IO ANTICIPAVO IL FUTURO,ORA E’ COSì, GRAZIE PER LA PRECISAZIONE MA CI ARRIVO ANCH’IO… MA OGNI GIORNO POTREBBE ESSERE DIVERSO,SONO LUNGIMIRANTE ED ANTICIPANDO IPOTIZZO CHE FRANCESCHETTI POTREBBE DIRE “PER PORRE UN ARGINE AI COMMENTI SGRADITI SUL BLOG SI E’ RITENUTO NECESSARIO L’OBBLIGO DI REGISTRAZIONE ” VEDRAI!!!!! E’ GIA’ NEI PIANI…QUANTO AI DISCORSI DA BAR SE IO SUPPONIAMO DICESSI CHE FRANCESCHETTI E’ UN PIRLA E LUI MI RISPONDE NON GLI FA CERTO ONORE…SE 24 ORE DELLA GIORNATA LE SPENDE COSI ED HA FATTO TUTTA QUESTA CARRIERA, MI INTERESSEREBBE SAPERNE LA RICETTA…..CI METTO LA FIRMA……..
Stefania Nicoletti
30 Maggio 2009 @ 12:23
Caro anonimo (scommettiamo che indovino chi sei?)
1) Infatti Paolo non passa tutta la giornata a rispondere continuamente sul blog. Anzi, di solito gli insulti a se stesso li ignora e non risponde proprio. Quindi puoi dargli del pirla quanto vuoi. 🙂
2) Abbiamo detto e ripetuto fino allo sfinimento che non verranno cancellati insulti a noi, ma solo quelli a Gabriella Carlizzi. A Paolo non è mai fregato nulla degli insulti. Li ha sempre lasciati senza mai cancellarne neanche uno. Non ha mai parlato di “commenti sgraditi sul blog”.
3) “E’ già nei piani”… mamma mia, come siamo apocalittici. Ebbene sì, è un piano studiato a tavolino. Stiamo facendo tutto questo per un motivo ben preciso: obbligare i lettori a registarsi. Tu sì che sei lungimirante. A te gli inquirenti italiani ti fanno un baffo.
Anonimo
30 Maggio 2009 @ 15:32
ne santi ne eroi…..
cara Chiara il mondo (o l’Italia) lo devi cambiare per te……..non per Falcone……
Lui è solo l’esempio del percorso da seguire………ma se lo si carica di significati eroici lo si tradisce…..
l’uomo comune salva il mondo……se si aspetta l’eroe si fa il gioco di chi vuole l’inerzia.
Anonimo
30 Maggio 2009 @ 15:54
Cosa è rimasto anke di Livatino..il giudice ragazzino..ucciso perkè…ormai stanno facendo scempio dello stato di diritto… dov’è finito il principio “DELLA LEGGE è UGUALE PER TUTTI” come diceva il mio professore di diritto civile Fazzalari..non è la l. uguale per tutti, ma il processo….e allora dov’è finito questo processo uguale dove sono finiti tutti i principi del diritto….non lo so. Chiunque celebri oggi il loro funerale domani quando risorgeranno più forti di prima dovra tremare….
Cosa dobbiamo infine dire dei rapporti negli ani passati tra Berlusconi e tal LigrestI E LO SCANDALO DELL’ATAHOTEL a milano i loro legami con tal Gelli….la sua fabbrica di materazzi dov’è finito l’oro sequestrato a costui ad arezo a villa vanda chi erano gli uomini che hanno diretto tale operazione….Strano hanno a che fare con Firenze e con note vicende…vi invito ad indagare ciao Sandro
Anonimo
30 Maggio 2009 @ 18:09
Scusatemi tanto, ma purtroppo avevo visto male…posto qui anche una mia idea frutto di anni di studio …
Sono sicuro di voi ancora scuse a proposito…sapete come agiscono “carlizziamente” parlando i c.d. demoni…si insinuano nei nostri pensieri e ci fanno commettere atti che normalmente non avremmo mai commesso..altro che imput e messaggi nel silenzio come qualcuno afferma.
Come si vincono, non ne sono sicuro, ma appena certe persone certi modi di agire ci vengono in mente.. rivolgersi a San Michele o alla Madonna.. e constatate che gli impulsi quella persona o altro sparisce subito, com’è non lo so.. se avete qualche altra idea scrivetela, perchè sono costoro che attuano il c.d. controllo mentale ciao
Gabriella Carlizzi
30 Maggio 2009 @ 18:57
CARO SANDRO HAI RAGIONE.. e in te si sente amarezza, delusione, e sfiducia… ti capisco.
E hai ragione a richiamare l’attenzione su alcune vicende, sei nel vero.
Tuttavia, Sandro, la responsabilità è nostra come cittadini,noi preferiamo fare gli spettatori, nonostante la Costituzione ci conferisca ruoli come portagoniste nelle vicende che minano la nostra vita collettiva. O al contrario scendiamo in piazza, manifestiamo. Anche questo non consente alla magistratura di avere strumenti operativi. Serve il coraggio di denunciare, dobbiamo prendere confidenza con le Procure, le Questure, i Carabinieri, come quando andiamo dal medico di famiglia. In quetso modo motiveremmo le toghe e le divise, e anche tra di loro ci sarebbe meno assenteismo, quando non dobbiamo parlare di corruzione.
Insomma, gutta cavat lapidem, un giorno dopo l’altro, e la Giustizia si mette con le spalle al muro. Non fanno il loro dovere? Bene noi rompiamo le palle, fino a quando lo fanno, ma nello stesso tempo ci assumiamo le nostre responsabilità, firmiamo un verbale. Hai mai sentito parlare delle 49 società di un signore, società a “scatole cinesi”? Bene uno di quelle socetà pagò i 200 chili di tritolo che fecero saltare in aria Falcone…
Ma guarda caso il Magistrato che ha rinunciato a tutto, marito, figli, pur di fare giustizia su Falcone, ora che era a un passo… guarda caso, due giorni fa il CSM l’ha promossa…ad altra carica..
Turista21
1 Giugno 2009 @ 11:55
A proposito della Boccassini:
come si dice in latino ?
“promoveatur ut amoveatur”, ricordo bene ?
T21
Anonimo
1 Giugno 2009 @ 16:37
forse un giorno molto lontano questo paese mafioso cambierà… ma per ora francamente non vedo speranze, è un paese davvero troppo marcio, basta pensare alla casta politica… cmq auguri alla gente onesta di questo folle paese.
Anonimo
2 Giugno 2009 @ 23:07
Si mi ci ritrovo, ma non sono così ottimista, ne sull’Italia ne sul futuro del mondo. Non vi è più un angolo libero sul pianeta, libero da controlli, satelliti, bancomat e telecamere. Ora qualcuno sa sempre dove siamo. Grazie a Zamiatin che per primo ha immaginato il grande fratello ora ci siamo dentro, manca solo una aperta dittatura, senza veli senza che si nasconda e poi il gioco sarà perfetto. un saluto Stefano
Anonimo
20 Luglio 2009 @ 19:42
Mai vista strumentalizzazione più bieca del sangue di un eroe.
Vergogna.
Stefano