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92 Comments

  1. Stefania Nicoletti
    10 Giugno 2010 @ 20:48

    "Io credo e confido assolutamente nell'Esistenza.
    Se c'è qualcosa di vero in ciò che dico, sopravvivrà.
    Coloro che sono interessati al mio lavoro porteranno semplicemente la fiaccola, ma non imporrano niente a nessuno, né con la spada, né con il ricatto del pane.
    Resterò una fonte di ispirazione per la mia gente e questo è ciò che sentirà la maggior parte dei sannyasin.
    Voglio che coltivino per conto loro qualità come l'amore, intorno a cui non è possibile creare alcuna chiesa; come la consapevolezza, che non è monopolio di nessuno; come la celebrazione, la capacità di essere felici, di mantenere lo sguardo fresco di un bambino.
    Voglio che la mia gente conosca se stessa, non si adegui alle idee di qualcun altro.
    E la strada è entrare dentro se stessi."

    – Osho –

    Reply

  2. Anonimo
    10 Giugno 2010 @ 21:01

    Complimenti per l'articolo che condivido in pieno.

    Reply

  3. Nirdosh
    10 Giugno 2010 @ 23:12

    OSHOOOO
    OSHOOOOOOOOOOOO
    OSHOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

    Reply

  4. ZN
    11 Giugno 2010 @ 0:05

    …ma potrebbe anche essere stato avvelenato dai suoi stessi discepoli, da quelli maggiormente a lui vicini ed influenti all'interno della stessa comune. Infatti si racconta di diversi complotti orditi contro Osho, da parte dei suoi stessi discepoli, per questioni di potere. E con Osho fisicamente debilitato, potevano quindi muoversi e tramare indisturbati…?…

    Nel libro “Le lacrime della Rosa mistica” l'autore (che non è Osho, come erroneamente ha lasciato intendere Paolo nell'articolo, ma un suo discepolo piuttosto particolare) descrive dal proprio punto di vista il tipo di personaggi che abitavano ed amministravano la comune, e quanto Osho fosse tristemente frainteso dai suoi stessi discepoli…

    Il libro può essere liberamente scaricato dalla rete… tempo fa se ne fece accenno anche nel forum…

    Reply

  5. Alex
    11 Giugno 2010 @ 5:00

    La cosa più impressionante che mi viene da pensare leggendo queste righe è che incredibilmente NON SI PUÒ UCCIDERE UN MAESTRO.
    Egli è già morto nel momento dell´illulminazione e le sue parole, il suo aiuto restano presenti nell´aria e nel cuore dei suoi discepoli e dell´universo intero. Osho disse che quando avrebbe lasciato il corpo il suo lavoro si sarebbe moltiplicato e di gente ne sarebbe arrivata molta di più: …è effettivamente successo!
    C´è di che esseree ottimisti!

    grazie per il bellissimo articolo

    Reply

  6. Giuseppe
    11 Giugno 2010 @ 6:53

    Grazie Paolo. Non sapevo di Osho. Viene voglia di saperne di piu'.

    "Risvegliare le coscienze" e' forse veramente il crimine piu' grande per l'elite del potere. E se qualcuno dovesse improvvisamente svegliarsi, avanti con i prossimi mondiali di calcio…

    Reply

  7. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 8:36

    Aò osho!

    Reply

  8. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 10:03

    ho letto Osho, ma non sapevo nulla di tutto questo, belle osservazioni specie quelle relative ai "due ricatti". Praticamente Osho rapprentava la concretizzazione delle idee che otterranno molta più diffusione grazie a Lennon (e sappiamo che fine ha fatto..):

    "Immagina non ci sia il Paradiso
    prova, è facile Nessun inferno sotto i piedi Sopra di noi solo il Cielo Immagina che la gente
    viva al presente… Immagina non ci siano paesi non è difficile Niente per cui uccidere e morire e nessuna religione Immagina che tutti vivano la loro vita in pace… Immagina un mondo senza possessi mi chiedo se ci riesci senza necessità di avidità o fame
    La fratellanza tra gli uomini
    Immagina tutta le gente ondividere il mondo intero…"

    Uccidere i Maestri di nuovi movimenti con controllabili così con J.Hendrix, J.Morrison etc
    Ma ora mi/ti chiedo, ma se si parla tanto degli Illuminati che ora vanno alla grande, perchè non realizzano i loro piani sull'onda di questi movimenti? Perchè non sfruttano Osho per "unire tutti", e poi si sostituiscono piano piano a lui? Psyguru

    Reply

  9. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 10:31

    "Voglio che la mia gente conosca se stessa, non si adegui alle idee di qualcun altro".

    è stato ammazzato il socrate del futuro

    PAINBURN

    Reply

  10. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 10:44

    bellissimo articolo Paolo in cui ho visto la tua maturita spirituale,osho e' stato il penultimo maestro di luce venuto sulla terra,i suoi libri sono di rara bellezza e pieni di vera spiritualita,il sistema naturalmente teme queste persone perche dimostrano che si puo esistere in modo diverso e si puo avere un mondo migliore di questo,infatti il sistema satanico che impone questo squallore al mondo, oltre a controllare l'uomo con le varie paure il vero fine ultimo e' la rassegnazione,loro vogliono che la gente si rassegni che questo mondo sara sempre cosi,tutto falso e presto vedranno tanti uomini che risveglieranno i loro fratelli che a loro volta ne risveglieranno altri,uomini he sono stati mandati in questo mondo in questo tempo apposta per questo,una ribbelione che non potranno spegnere ne deviare ne infiltrare,e l'ultimo maestro di luce sara yeshua o gesu che gli dara la fine e i lupi bianchi saranno al fianco del re ritornato per l'ultima grande
    battaglia

    white wolf

    Reply

  11. Foxhandled
    11 Giugno 2010 @ 11:51

    Egregio Dott. Franceschetti, è da diverso tempo che seguo il suo blog,
    grazie ai suoi scritti sto avendo l'oppurtunità di scoprire, ed imparare qualcosa che non conoscevo.
    La ringrazio, per l'opera di divulgazione di determinate tematiche che, rendono sicuramente un grande servigio, a tutti coloro che hanno sete di verità.

    Reply

  12. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 12:17

    Dovreste vedere a poona tutti quegli illusi con la magliettina "club med….itation".
    1500 dollari per la mystic rose meditadion…..una settimana ridi – una settimana piangi – una settimana silenzio, un affarone. "Leader spirituale" per Osho è fuorilugo, direi piuttosto A.D. club Med….itation ltd.

    Reply

    • Federico Valente
      8 Settembre 2014 @ 17:27

      Butti merda e sei anonimo .. un classico del vecchio mondo

      Reply

  13. Orgonic Mind
    11 Giugno 2010 @ 12:29

    OshOO!!

    Reply

  14. bacab
    11 Giugno 2010 @ 13:55

    Bellissimo articolo Paolo.

    Sono totalmente d'accordo con i motivi per i quali si è giunti all'avvelenamento e, pur avendo letto dieci libri su di lui, compresa la sua biografia, mi erano sfuggiti alcuni piccoli particolari da te descritti.

    Credo comunque, da quel che ricordo, che lui non abbia mai scritto libri, neppure uno, ma siano stati i suoi sannyasin a trascrivere tutti i suoi discorsi.

    Inoltre, va ricordata una figura particolare al fianco di Osho, la sua segretaria, Sheela Silverman, la quale approfittò del lungo periodo di silenzio di Osho, per prendere potere nella comune appropriandosi di molti soldi e creando problemi con il fisco e con le leggi sull'immigrazione.

    Una volta tornato a farsi vivo e a parlare nuovamente ai suoi sannyasin scoprì quanto aveva fatto Sheela, la quale scappò via.

    Fu a causa sua se Osho venne arrestato e se l'FBI entrò finalmente nella loro comune.

    Reply

  15. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 13:59

    mi hanno insegnato che per capire un maestro devi osservare i suoi discepoli.
    sono stato a puna nel '79 incuriosito da questo 'fenomeno' di cui tanto si parlava sia in india che in occidente e in verità, anche se rajneesh era un personaggio sicuramente speciale, dei suoi discepoli, osservandoli, ho sempre pensato che fossero soprattutto degli scoppiati che avevano trovato il luna park giusto per sfogare le proprie manie.
    niente di male in questo, anzi… forse tutto questo aveva anche una finalità terapeutica, e magari queste persone hanno anche tratto un beneficio da questa esperienza, ma più che una via di liberazione mi ha sempre dato l'impressione di essere una via per imbriglairsi ancora di più nell'illusione e nella confusione.
    sulla sua morte non so dire molto. può essere stato ucciso come no…
    se si trattava di un essere illuminato allora è lui che ha diretto ogni cosa, nel modo più perfetto per quello che la sua missione in quella incarnazione richiedeva.
    se non si trattava di un essere illuminato forse ha spinto troppo il gioco.

    un giorno chiesero al mio guru cosa pensasse di rajneesh. lui rispose che era un grande asura. la mia sensazione è che guruji avesse ragione.
    saluti

    gulab

    Reply

  16. Kat
    11 Giugno 2010 @ 13:59

    Grazie infinite Paolo : sei riuscito quasi a commuovermi e sicuramente ad incuriosirmi.
    E' ora di leggermi qualcosa su Osho, mi sa ; ).

    Reply

  17. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 14:11

    si anonimo vero: meglio dare 1500 $ per 10 sedute di psicanalista… una bella differenza…soprattutto per i risultati!

    Reply

  18. Paolo Franceschetti
    11 Giugno 2010 @ 14:52

    Si, è vero che talvolta i discepoli di Osho sembrano un po' sciroccati. Ma è vero anche per molti buddisti iscritti alla Soka Gakkai, per i quali il cervello pare un optional; ed è vero anche per molti cristiani.

    Se Budda lo si giudicasse dai buddisti, cristo dai Cristiani, Maometto dai musulmani, il dire degli ebrei dall'osservazione del comportamento degli ebrei, Khrisna dagli Hare Krishna, e così via, tutti i movimenti religiosi sarebbero messi male,

    D'altronde mi pare che la percentuale di imbecilli tra gli atei sia pari alla percentuale delle altre religioni.

    Per la verità, pure se dovessi giudicare la filosofia rosacrociana dai rosacroce che ho conosciuto fino ad oggi, dovrei dirne male. In realtà pure la filosofia rosacrociana è molto bella. E alla fine, nel nocciolo duri di tutte le relgioni, dicono tutte la stessa cosa.

    Sono gli uomini che non sono all'altezza dei loro maestri

    Reply

    • antonella
      29 Dicembre 2013 @ 8:03

      Giustoooooo

      Reply

  19. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 15:20

    ciao paolo, secondo me non è proprio così. anche se il maestro 'è sempre presente' ti assicuro che quando è nel corpo, quando è in vita, è allora che l'insegnamento,l'esempio, la tradizione si forma.
    dopo che i maestri lasciano il corpo di solito i discepoli iniziano lo sciacallaggio ideologico facendo l'uso che ritengono meglio di quanto hanno visto e appreso. e a quel punto nel calderone arriva di tutto e di tutto si forma.
    non è sempre così per fortuna, ma nella stragrande maggioranza dei casi si. e lo ritrovi n qualunque religione o credo.
    ciò non toglie che un sincero ricercatore anche in tutto questo trovi una via.

    su rajneesh non sono mai riuscito a farmi un'idea completa.
    l'impressione che ne ho è di un essere molto evoluto, con una grande conoscenza ma che deve avere 'smosso' energie incautamente o per lui incontrollabili.

    saluti

    gulab

    Reply

  20. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 15:55

    Sicuramente Osho non era responsabile del comportamento di ogni singolo seguace. Ma è discutibile il suo mutismo nei confronti delle azioni dei discepoli a lui vicini come la sua segretaria. Se era così 'illuminato' come dicono si sarebbe accorto subito dei "giuda" nell'organizzazione e li avrebbe denunciati a seduta stante, non quando le cose erano oramai di dominio pubblico. E poi, come fai tu straniero, a tirare sù in pochi anni una cittadina? I soldi non bastano, puoi averne a camionate ma devi per forza avere conoscenze che ti lascino far girare il denaro ed estendere così tanto le tue radici. Mi viene da pensare che questi suoi facoltosi e onnipotenti fans, erano interessati non tanto alla sua dottrina, ma alla 'multifunzionalità' della cittadina, vedasi laboratori&salmonella. Nel frattempo il lusso e le macchine era il prezzo di osho&amici per tenere la bocca chiusa. Esploso lo scandalo, si accusano tutti a vicenda, e per paura che lui spifferi verità scomode, lo avvelenano.
    Mi spiace se con questi miei pensieri offendono i sostenitori di osho, ma non è credibile la sua ignoranza dei fatti e della natura delle persone con le quali viveva.
    ouv tmr

    Reply

  21. Stefania Nicoletti
    11 Giugno 2010 @ 17:01

    ouv tmr,
    per capire i fatti ti consiglio di leggere il libro "Operazione Socrate" di Swami Majid Valcarenghi, libro citato da Paolo nell'articolo.
    Tra l'altro è in preparazione un dvd che porterà lo stesso titolo del libro.

    Il libro, oltre a descrivere nel dettaglio i giorni del carcere e gli anni di malattia, delinea bene (a mio parere) il personaggio di Sheela Silverman e il comportamento di Osho nei suoi confronti.

    Osho non stette affatto zitto di fronte al comportamento della ex segretaria e dei suoi seguaci.
    Tanto che li "denunciò" pubblicamente, davanti a migliaia di discepoli. In modo netto e deciso, ma nello stesso tempo amorevole e compassionevole.
    Nel libro viene riportato il discorso che fece.

    Inoltre un vero Maestro, un vero Buddha, non parla solo con le parole. Ma parla soprattutto con i silenzi.
    E il silenzio di Osho, in una certa fase della sua vita, ha significato molto più di quanto abbiano significato le sue parole.

    Per il resto… Essere illuminato non significa "accorgersi subito dei giuda nell'organizzazione".
    Essere illuminato significa ben altro.
    Non pensiate che un essere illuminato sia una sorta di supereroe onnisciente e onnipotente. E' semplicemente un uomo che si è risvegliato e ha raggiunto (o meglio, ha scoperto) la sua natura di buddha.

    Infine, non crediate di potere capire razionalmente un essere illuminato.
    Non è con la mente che si comprende un buddha.

    Reply

  22. democrito
    11 Giugno 2010 @ 19:39

    Chissà se Osho fosse o no il Maestro del suo tempo, certo e` che lo hanno ucciso perché dava fastidio, o forse perché il mito e` più facilmente propagandabile a babbo morto.
    Il messaggio di Osho aveva un valore per chi lo ha conosciuto, seguito ed amato, per tutti gli altri rimane il trastullo dell’intelletto.
    Naturalmente, sempre a babbo morto, si creano le religioni…ma questa e` un’altra storia…
    Che Osho scrivesse libri non ci credo, penso che ci fosse uno staff di persone che se ne occupava, il numero stesso delle pagine scritte e da lui firmate, supera di gran lunga quello che si potrebbe scrivere lavorando a tempo pieno per tutta la vita.
    Anche il fatto che i discepoli sembrino degli sciroccati e` poco significativo, se non si può giudicare il Maestro, ancora meno si può giudicare il discepolo, considerando il fatto che e` il Maestro che sceglie il discepolo, non viceversa.
    Ma alla fine, perché farlo fuori? Secondo me perché da sempre il sistema vive di dualità, da una parte ti fornisce una possibilità, dall’altra la combatte con tutte le sue forze. Questa morte faceva quindi comodo a tutti, la sua esistenza in vita era il maggior ostacolo al diffondersi del suo stesso messaggio, occorreva formare un altro tassello religioso da incastrare nel grande puzzle della nuova super-religione mondiale, dall’altra distruggere un’altra setta di invasati, colpendo il loro capo e leader.
    La storia e` troppo simile ad un’altra storia, successa 2000 anni fa’. I cristiani però avevano un coniglio da tirar fuori dal cappello: la resurrezione del Cristo! Una pensata geniale! Fare leva sul senso del miracoloso, per dimostrare la giustezza e la veridicità di un’idea. Purtroppo certe cartucce le puoi sparare una volta sola. E chi fu il maggior promoter di questa nuova pensata? Chi puntò tutta la sua predicazione su questo evento miracoloso, ponendolo come base dogmatica della nuova religione che si stava formando? Paolo di Tarso, uno che Gesù non lo aveva nemmeno conosciuto!!!
    Con che diritto ne parlava? Nessuno, si giustificava con una sua personale visione, avuta sulla via di Damasco, dove si recava per perseguitare i cristiani. Per me e` una storia troppo lacunosa ed il personaggio inaffidabile, ma in fondo che importanza ha? Gesù stesso ad un certo punto dice: “Finche sono nel mondo, Io sono la luce del mondo”. E dopo il buio!
    Non credo che Osho sia stato il Maestro del suo tempo, ho comunque una grande simpatia, sia per lui, che per i suoi discepoli, che non mi sembrano nemmeno così sciroccati, non fosse che per la pessima abitudine di vestire in arancione. Ma in ogni caso e` morto e la storia e` comunque finita.
    E estremamente difficile per noi umani, considerare la morte per quello che realmente e`, ovvero la fine di tutto. E` una condizione che ci spaventa, eppure ricerchiamo. Non dobbiamo dimenticare che nelle dottrine orientali la morte e` lo scopo ultimo, il raggiungimento finale dell’individuo, morire a se stessi, dissolversi nel vuoto, nel nulla eterno che e` la sorgente di ogni beatitudine. Chi non ha capito questo, non ha capito nulla ne delle dottrine orientali, ma nemmeno di quelle occidentali. L’Amore dissolve l’individuo, perché lo fa andare oltre i limiti della propria individualità, quindi l’Amore e` la vita e la morte allo stesso tempo, in un universo finalmente non duale.
    Osho forniva la possibilità di questa esperienza ai suoi discepoli? Se si, allora era un vero Maestro, se no, allora era un falso Maestro, chi ha provato lo sa per se stesso. Io non ho seguito la strada di Osho mentre lui era vivo, pertanto sospendo il giudizio.

    Reply

  23. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 21:55

    @ Stefania Nicoletti:
    prendo atto del libro citato, se capiterà l'occasione darò una spulciatina.
    Amplio il discorso di prima:
    osho denuncia i fatti nel 1985, quando già nel 1984 arrivarono i casi di salmonella. Proprio nel 1985 ci sono state le perquisizioni e ritrovamento di prove nei laboratori della cittadina. Ho sbagliato a scrivere "non quando le cose erano oramai di dominio pubblico", di fatto il caso della salmonella fu tenuto nascosto, dicono per non incitare altri atti terroristici simili, scusa non valida.
    Resta il fatto che, se non erro, la denuncia pubblica di osho arriva dopo la scoperta da parte delle autorità.
    Se osho era al corrente di tali misfatti e rimaneva in silenzio, tale atteggiamento non è giustificabile. Se quest'uomo davvero non ne sapeva nulla, si è fatto raggirare in maniera plateale, poichè la sua segretaria, in quattro-cinque anni, ne ha combinate di cotte e di crude. Dov'era lui in quel periodo? Possibile che non nutrisse alcun dubbio, che nessun rumor fosse arrivato al suo orecchio?
    E poi cosa te ne fai di 93 rolls royce? Posso capire che te ne comprino una per farti piacere, ma 93…per fortuna sono stati presi perchè dicono che mirassero a 365, una al giorno…alla faccia di chi muore di fame, vedi il paese natale di osho.
    Non critico la sua dottrina, anche perchè non la conosco per filo e per segno. Mi stupisco del comportamento che ha tenuto.
    Non pretendo di comprendere il pensiero di un uomo illuminato, ma non credo che il livello di buddha implichi un distacco dalla realtà che lo circonda, al contrario, si dovrebbe raggiungere maggior consapevolezza, tanto all'interno quanto all'esterno della persona.
    ouv tmr

    Reply

  24. Anonimo
    11 Giugno 2010 @ 22:50

    Noto con piacere che l'avvocato Franceschetti, con un possente colpo d'ala, si è liberato da talune istanze, per dir così, "politiciste", in cui si era avviluppato nell'ultimo periodo, e ha recuperato pathos e piglio polemico contro la RR. Certo, sempre più spesso sembra di vedere in ciò un velo di forzatura: in realtà, la RR è ormai declinata dal Franceschetti come "massoneria" in senso generico. Dobbiamo però riconoscere che questo articolo è un passo avanti, rispetto a quello in cui si diceva che la massoneria "non è poi così male".
    Ma, pur con tutto il rispetto per un autore come Osho, che ben difficilmente avrebbe saputo scatenare una marea come quella cristiana nel mondo antico (a differenza del Cristo, Osho non era figlio di Dio, purtroppo), se parlare di questo guru significa omettere ancora una volta di parlare di signoraggio, accumulazione di capitale, privatizzazione delle funzioni statali, Equitalia-Gerit, privatizzazione dell'acqua e così via, allora è segno che si vogliono perdere occasioni a bella posta.
    Avvocato Franceschetti, nulla da dichiarare su questo?

    PS Ma gli oceanici ipse dixit OT di democrito, non li censura mai nessuno?

    Reply

  25. Paolo Franceschetti
    12 Giugno 2010 @ 7:07

    Rispondo all'ultimo anonimo provocatore.

    Di signoraggio abbiamo già parlato.
    Si equitalia pure.

    Il nostro non è un sito monotematico e non possiamo parlare di signoraggio ogni articolo.
    Per quello ci sono i siti signoraggio.it e via dicendo.

    Reply

  26. Anonimo
    12 Giugno 2010 @ 12:18

    intervista di Enzo Biagi a Osho.
    Per me M.D.D. aka gnosi molegana ci si ritrova in pieno con ciò che osho dice.
    http://musicantidamore.splinder.com/post/15476927#more-15476927

    Reply

  27. Anonimo
    12 Giugno 2010 @ 12:23

    Ehi ragazzi, ma perché avete sempre bisogno di un Maestro esterno? È proprio ciò che vuole l'élite perché insieme al NOM ci presenteranno anche una nuova "religione universale" facendo apparire un qualche messia (con la tecnologia olografica possono fare di tutto e di più!). Non avete forse anche voi un "maestro" interiore che vi suggerisce cosa fare, che sa qual è la cosa giusta al momento giusto, che ci spinge a evolvere e a smettere di avere paura (del NOM, della nostra ombra, delle malattie, della morte ecc.)? Certo, tutto sta nel saper distinguere la voce dell'anima da quella del nostro ego chiacchierone, pauroso e insistente… Io lo sto imparando leggendo i libri di Ghis, una ex medico canadese, che trovate in italiano su questo sito: http://www.ilmondoarovescio.net. Certamente Osho, come molti altri prima di lui, ha detto cose molto belle e interessanti, ma ognuno di noi ha la propria verità interiore che può tranquillamente ascoltare e seguire senza per forza diventare seguaci né di un santone né di una religione. Nessun "maestro" interiore ci dirà mai di far del male al prossimo, sapendo che il prossimo siamo anche noi!

    Reply

  28. Anonimo
    12 Giugno 2010 @ 14:12

    In tutta sincerità, anni fa acquistai un suo libro quasi per caso (conoscevo quasi nulla su di lui) "Ricominciare da sé". Ripromettendomi di prenderne altri se mi fosse piaciuto il suo pensiero.

    Non ne ebbi affatto una buone impressione. Non vorrei offendere nessuno, ma trovai le cose scritte molto banali, dei luoghi comuni, per dire poco. Cose ovvie, quasi da inserire in messaggi pubblicitari stile new-age e comunione col tutto. Pur essendo passati pochi anni, non ricordo nemmeno se riuscii a finirlo.

    Lo dico con tanto di rispetto verso chi vedo che addirittura gli vuole tanto bene.

    Forse era il libro sbagliato per me. O forse sono io ad esserlo (ehehe).

    Beati voi che c'avete visto così tanto. L'unica cosa che ricordo è che pensai che mia nonna è profondamente più saggia.

    Bhoxy

    Reply

    • Anonimo
      27 Dicembre 2012 @ 1:50

      Hai detto bene Bhoxi: forse era il libro sbagliato per te o forse eri tu ad essere sbagliato per libro. Comunque non cambia molto, non credi?
      Tua nonna era più saggia di Osho. Ma non più saggia di te.

      Reply

  29. democrito
    12 Giugno 2010 @ 15:08

    anonimo 00.50@

    ***PS Ma gli oceanici ipse dixit OT di democrito, non li censura mai nessuno?***

    in questo articolo si parla di Osho rajneesh
    ed io mi sono attenuto strettamente all'argomento, dove sta l'OT?
    se non ti piace quello che scrivo o ti sto antipatico, puoi sempre fare a meno di leggermi.
    quanto all'ipse dixit, nessuno ti costringe a condividere quello che sostengo. se vuoi dibattere, puo` darsi che ti risponda, se mi va. comunque visto che parli di ipse dixit, o mi riconosci una qualche autorita`, o non si capisce perche` mi tiri in ballo.

    ouv tmr@
    se giudichi con il metro della morale corrente, quello che dici e` corretto, ma se vuoi sapere l'essenza di una conoscenza devi sospendere il giudizio e capire se la cosa in se e` valida per te stesso. sono sicuro che chi ha effettuato l'arresto e l'incarcerazione di Osho, lo ha fatto nel rispetto delle leggi vigenti nello stato dell'Oregon e questo probabilmente prima dell' intervento dei federali, o dei servizi segreti, i quali si sa, hanno il potere di avere molta flessibilita` rispetto alle leggi, impunita` concessa dalla legge stessa.
    le 93 rolls rojce non mi scandalizzano, perche` non sono quelle la causa della morte per fame di tanta gente, ma sono solo un dono dei discepoli. usando questa logica non si dovrebbe nemmeno regalare un giocattolo ad un bambino, considerando che con 50 euro si possono salvare, in certi paesi, almeno 5 vite umane.

    anonimo 14.23@
    ***Ehi ragazzi, ma perché avete sempre bisogno di un Maestro esterno?***
    un po come chiedersi il perche` abbiamo bisogno di un corpo fisico, il perche` abbiamo bisogno di uccidere per nutrirci, o di un altro individuo per fare sesso, quando possiamo masturbarci.
    non condivido, da quanto riportato da paolo sulla filosofia di Osho, la priorita` che viene data agli eventi della vita.
    a mio modo di vedere le domande importanti da porci sono 4:
    1) da dove vengo?
    2) chi sono?
    3) cosa ci faccio qui?
    4) dove vado?
    le piu` importanti, a mio modo di vedere, sono la 2 e la 3.
    un Maestro e` tale se puo` rispondere a queste domande in modo non intellettuale, ovvero non attraverso teorie giuste, o sballate che siano.
    l'intelletto ci serve a porre le domande, il Maestro dovrebbe avere la risposta.

    Reply

  30. Paolo Franceschetti
    12 Giugno 2010 @ 15:38

    Bhoxy, a volte possono sembrare banali alcune cose, se già le si sanno.

    Considera però che di lui esistono circa 400 titoli, e alcuni infatti sono abbastanza noiosi.

    Ma giudicare banali alcuni come "Bagliori di un infanzia dorata", o "la via delle nuvole bianche" credo sia azzardato…

    Reply

  31. Anonimo
    12 Giugno 2010 @ 16:34

    Bello Paolo, mi stupisci certe volte.

    Touché direi.

    Condivido questi tuoi pensieri. Ho fatto un percorso simile nel avvicinarmi a questa figura molto particolare.
    Molto bello il tuo quadro di questa bella anima.
    Dissolvere ombre in forma non usuale, non negarle,ma avviare una via inconsueta di dissoluzione o trasformazione.

    Forse da cogliere e trasferire un po' di questo messaggio nelle nostre vite dove un infinità di veleni rischiano di adombrare anima, spirito e corpo.

    Ti saluto

    Maria

    Reply

  32. Anonimo
    12 Giugno 2010 @ 18:37

    "a mio modo di vedere le domande importanti da porci sono 4:
    1) da dove vengo?
    2) chi sono?
    3) cosa ci faccio qui?
    4) dove vado?
    le piu` importanti, a mio modo di vedere, sono la 2 e la 3.
    un Maestro e` tale se puo` rispondere a queste domande"
    Bravo, condivido, e l'ex medico canadese di cui parlavo prima vi risponde, ma non si considera un maestro (o una maestra, visto che è donna) e non ha nemmeno la pretesa che ciò che afferma sia la Verità, ma dice umilmente che questa è la sua verità del momento. Quando parlo di "maestro interiore" intendo la nostra anima, e sfido qualsiasi maestro a competere con le nostre anime individuali. Il problema però, appunto, è imparare ad ascoltare l'anima… Buon cammino a tutti!

    Reply

  33. Anonimo
    12 Giugno 2010 @ 19:25

    Anonimo ha detto…
    "un Maestro e` tale se puo` rispondere a queste domande"

    azz… allora sono un maestro

    Reply

  34. Anonimo
    13 Giugno 2010 @ 7:32

    ..azz… allora sono un maestro..

    allora cosa ci fai ancora qui sulla terra ? 😉

    anch'io mi sono comprato un libro con le risposte ai koan, ma credo proprio siano stati soldi buttati :((
    —-
    …Non avete forse anche voi un "maestro" interiore che vi suggerisce cosa fare…..

    dai che lo sai anche tu che non è così, almeno fino a un certo punto della strada, non hai imparato ne a camminare ne a parlare ne a scrivere da solo.

    se incontri un budda uccidilo, se incontri un tuo antenato, uccidilo.

    in quanto a osho mi tengo la mia opinione, vi da speranza ? bene. non vi da speranza ? bene.
    jj

    Reply

  35. ANGELO CICCARELLA
    13 Giugno 2010 @ 7:34

    Caro Paolo, seguendo la tua tesi secondo la quale Osho fu ucciso per le sue idee spirituali, atte a rompere le catene dell'uomo, Krishnamurti allora sarebbe dovuto esser trucidato sotto un caterpillar, essendo più sottilmente iconoclasta, meno new age e quindi più ficcante nelle analisi critiche verso il potere. Eppure K. morì di morte naturale. Su Osho, si sono calamitate le adesioni e i sostegni di una certa parte politica, quella progressista d'occidente, poco male, però non mi sembrano imparziali a prima vista. Tale fazione – non mi riferisco ai seguaci, in buona fede – apooggerebbero satanasso pur di far saltare il sistema di turno. Elaborare analisi complesse per avvalorare tesi complottiste, non è sbagliato a priori, ma ci vogliono più che indizi, prove e tu che sei avvocato lo sai meglio di me. Non pretendo prove eccezionali, ma linee guida importanti: ad affermazioni eccezionali ci vogliono sostegni eccezionali. Osho fu un iconoclasta dello spirito, furbetto e opportunista, non tutto quel che ha detto è disprezzabile, sebbene buona parte è tradizionale. Ha mosso energie e messo il carro in salita, poi ha lasciato i suoi discepoli in balia. È vero che la strada dello spirito è individuale, ma senza indicazioni sicure ci si perde.

    Reply

  36. Anonimo
    13 Giugno 2010 @ 8:54

    @ democrito:
    "se giudichi con il metro della morale corrente, quello che dici e` corretto, ma se vuoi sapere l'essenza di una conoscenza devi sospendere il giudizio e capire se la cosa in se e` valida per te stesso."
    tendo ad analizzare le cose non seguendo la morale corrente, ma la mia morale, che ti assicuro, non coincidono in svariati punti. Poniamo l'esempio delle 93 macchine: anche a me non scandalizzano…se appartengono ad una persona che mira alla ricchezza materiale (penserò sia solo un uomo affogato nella propri vizi). Ma se parliamo di un uomo che mira a migliorare la gente e il mondo, possedere beni in eccesso così accentuato, -non so se facesse beneficenza-, puzza un pò di ipocrisia, visto che le maggiori piaghe nel mondo sono causate dalla disparità di distribuzione di risorse fra i popoli – e se sta cosa non la riconosce un illuminato, allora stiamo freschi-. Quindi, non avrei puntato il dito se le macchinone fossero state 1 o 2 o 3, ma ben 93! Con il consenso di osho fra l'altro, e ripeto che miravano a 365!
    Mi metto nei suoi panni con la mia ingordigia, che è tanta: adoro le rolls, i miei discepoli sono entusiasti di comprarmele e mantenermele, mi ci tuffo! Ma poi penso che potrei stancarmi della situazione, oggi sono euforico per la mia collezione, domani potrei esserne indifferente, i soldi potrebbero essere sfruttati in altro modo, dopotutto su 93 rolls ci saranno pure dei doppioni (cambiava solo il colore, le personalizzavano), corri con una corri con l'altra, che differenza c'è? Il motore è sempre quello. Anche i magnati più spendaccioni, nelle loro collezioni, variano.
    "le 93 rolls rojce non mi scandalizzano, perche` non sono quelle la causa della morte per fame di tanta gente, ma sono solo un dono dei discepoli. usando questa logica non si dovrebbe nemmeno regalare un giocattolo ad un bambino, considerando che con 50 euro si possono salvare, in certi paesi, almeno 5 vite umane."
    ribadisco il concetto della disparità di distribuzione delle risorse. Anche noi nel nostro piccolo facciamo danni, viviamo al di sopra delle nostre possibilità. Viviamo circondati da cose spesso inutili, ma che la nostra pigrizia e il nostro falso sogno di benessere artificiale ha reso essenziali. Spesso penso che se mi venisse a mancare anche la cosa più futile, mi creerei grosse pare mentali, con conseguente inibizione delle mie azioni. Pensiamo ai cellulari, una volta si viveva tranquillamente anche senza. Al giorno d'oggi, a casa posso farne a meno, ma se vado a spasso, mi sento menomato senza.
    C'è gente che muore di sete e di fame, e io penso al cellulare.
    Ci sono bigotti ipocriti che si scandalizzano per l'aborto di una loro compaesana, quando il nostro regime di vita determina l'interruzione di gravidanza spontanea o non, o abbandono o vendita di bambini nel terzo mondo, perchè mancano i mezzi essenziali di sussistenza. Non mi scandalizzo affatto per l'aborto, mi scandalizzo per quegli ipocriti. Questa è la mia morale.
    ouv tmr

    Reply

  37. Anonimo
    13 Giugno 2010 @ 9:37

    Scusate, qualcuno mi sa dire che fine ha fatto Sof?

    Reply

  38. A - Tossico
    13 Giugno 2010 @ 11:57

    E' stato ucciso dal blog

    finalmente !

    Reply

  39. Anonimo
    13 Giugno 2010 @ 15:13

    @jj

    che ci faccio ancora qui sulla terra? quello che sto facendo è la risposta al punto 3.
    Per quanto riguarda le risposte, non ho bisogno di comprare libri: le trovo da me. E ovviamente per me vanno bene. Non è detto che vadano bene a tutti gli altri… qualcuno sì, qualcuno quasi e qualcuno no.
    Quindi ho le risposte e sono un Maestro.
    Come chiunque altro del resto.

    Reply

  40. Anonimo
    13 Giugno 2010 @ 20:27

    se sei un maestro allora conosci il suono che fanno due mani, dimmi dunque che rumore fa una mano sola ?

    jj

    Reply

  41. Anonimo
    14 Giugno 2010 @ 1:00

    @ Paolo Franceschetti.

    Secondo me hai scritto una cosa giustissima, ovvero che si e' piu' cristiani con le opere che con il dichiararsi cristiani.
    E' molto piu' cristiano colui che rispetta i precetti d'amore, sacrificio, tolleranza ed carita' insegnati da Cristo ma anche da altre grandi figure spirituali, vissute prima o dopo Cristo.

    nemesis

    Reply

  42. Giuseppe
    14 Giugno 2010 @ 13:27

    Occorre distinguere i 2 aspetti,
    che sono ben diversi tra loro:
    1)il Maestro;
    2)e poi ci sono i cosidetti o sedicenti discepoli.
    OSHO è stato un grande,unico,forse irripetibile ahinoi.Lo è oggi grande,e lo sarà per sempre;la storia futura ne sarà la conferma.
    Per quanto concerne i cosidetti sannyasin,purtroppo sono soggetti alle umane debolezze.Basti pensare che l'Ashram di Pune,dove Osho ha vissuto gli ultimi anni-e dove io sono stato Osho ancora in vita- dopo che il Maestro se n'è andato,è stato trasformato in un resort per danarosi.Solo per l'ingresso chiedono 11,dico undici,euro,non rupie,al giorno.Questo è il prezzo che sei costretto a pagare se vuoi anche solo recarti a meditare sulle Ceneri di Osho.Ceneri che-da tempo corre voce-qualcuno sostiene siano state addirittura depositate nel caveau di una banca svizzera.
    Questa dunque è l'atmosfera che si respira oggi in quella ex-comune.
    Ma d'altronde non c'è nulla di cui stupirsi:è solo la storia che si ripete.Non è successa la stessa cosa anche con Gesù?Basta girare un po' lo aguardo verso Roma per vedere…Auguriamoci amici solo che sia l'ultimo caso di una lunga infinita serie di casi analoghi.
    Giuseppe

    Reply

  43. Anonimo
    21 Giugno 2010 @ 14:30

    un anonimo ha scritto:
    "Ma ora mi/ti chiedo, ma se si parla tanto degli Illuminati che ora vanno alla grande, perchè non realizzano i loro piani sull'onda di questi movimenti? Perchè non sfruttano Osho per "unire tutti", e poi si sostituiscono piano piano a lui? Psyguru "
    Bè,caro anonimo,chi ci dice che non lo stiano già facendo? A Poona, l'ashram in cui lui e i suoi discepoli hanno vissuto e meditato prima e al ritorno dall'Oregon fino al momento della sua morte,ora si chiama Resort,è completamente diverso da cò che c'era prima:hanno costruito delle piramidi nere (ti dice niente?) al posto delle vecchie strutture in cui avvenivano le meditazioni e le terapie,i prezzi non fanno che aumentare di anno in anno,e a detta di tutti l'atmosfera di libertà e condivisione che c'era prima se ne è andata.
    Se capisci l'inglese in internet troverai parecchie pagine di molti vecchi sannyasin che parlano di questo.

    Reply

  44. [email protected]
    25 Giugno 2010 @ 23:00

    viarenonla mente… la mente deve sempre far rumore… parlare sternazzare.. un po di silenzio non farebbe meglio che tutto questo vociare inutile e superficiale…. l'italia ha perso … il signoraggio …Osho ha detto.. etcc. che poi sono la stessa cosa etc.. un po si silenzio ragazzi che è meglio va…

    Reply

  45. Maria
    29 Giugno 2010 @ 10:12

    Paolo a proposito di questo articolo avrei alcune cose da dirti.
    Ho letto molti libri di Osho.
    Il suo libro più bello è "La disciplina della trascendenza".

    Volevo dirti che qualche tempo fa ho letto alcuni post che mi hanno lasciato allibita.
    Litigavi e insultavi, (e devo dire che anche lui non ha risparmiato insulti) un certo Max del David Icke Meetup, forse la persona che accompagna Solange nei suoi convegni?
    Mi sono chiesta come fosse possibile che persone che vogliono, e lo fanno sicuramente, andare oltre la visione scellerata, per certi versi, della realtà poi potessero arrivare ad accusarsi in questo modo.
    Come è possibile Paolo?

    Volevo dirti che il regalo più grande che possiamo fare al mondo è quello di essere felici e questo l'ho imparato ANCHE da Osho.

    Il nemico che ci troviamo a combattere è potente e subdolo Poalo.

    E se tutto questo non fa altro che renderti triste, credimi Paolo, abbandona tutto per la tua felicità.
    Te lo dice una persona che ti sarà per sempre grata per avergli aperto un mondo: un mondo sconcertante e terribile, ma che grazie a te molte persone hanno avuto la possibilità di capire e dal quale, almeno per le mie vicende personali, io non potrò mai fuggire.

    Ti auguro la felicità Paolo,
    di cuore.

    Reply

  46. Paolo Franceschetti
    29 Giugno 2010 @ 15:12

    Mi credi maria se ti dico che mi faccio le tue stesse domande?

    Reply

  47. Anonimo
    19 Ottobre 2010 @ 14:21

    Osho girava in Rolls Royce = RR = Rosa Rossa
    Svegliaaaaaa!!!!
    In effetti Osho è lo strumento dell'elité per fare in modo che chiunque vada in India non incontri la vera spiritualità Indiana, e sostanzialmente riconduce alla filosofia dell'edonismo propria dell'Occidente. Niente di quello che ha scritto è farina del suo sacco ma un collage delle antiche spiritulità come il Buddismo, Il Sufismo, l'Hinduismo, lo Zen lo zoroastrismo ecc….il più classico minestrone New Age per fare tanti soldini con gli ignoranti.

    Figurarsi se è morto (almeno all'epoca) !!!
    Guardate poi il gigantesco Business che gira intorno al marchio Osho, leggete i commenti di chi è stato a Punee e capirete che Osho con la sua (falsa?) morte ha creato un fatturato miliardario. Dove ci sono i soldi la spiritualità viene meno. Perchè non parlare piuttosto di Prabuhpada ?
    Saluti

    Reply

  48. Anonimo
    29 Dicembre 2010 @ 14:50

    concordo pienamente con l'anonimo del 19 ottobre…..e poi basta con i paragoni con gesù,almeno osho è esistito davvero,manipolato strumentalizzato dal potere ma non inventato di sana pianta come gesù.

    Reply

  49. Anonimo
    22 Marzo 2011 @ 20:21

    osho….amato maestro.
    Se non avessero ucciso il suo corpo,avrebbe,aiutando le persone a divenire consapevoli,scardinato le fondamenta stesse del controllo occulto; Nessuna persona consapevole puo' essere manipolata. Era un vero pericolo per i governi dediti al controllo e alla manipolazione;Ma osho è tuttora con noi;vivo,pulsante di consapevolezza….scardiniamo insieme le catene che ci imprigionano. Swamidevayatri

    Reply

  50. Anonimo
    9 Aprile 2011 @ 0:33

    Sono tre ore che leggo questo blog, compi un lavoro molto prezioso. Però quando si entra nella sfera religiosa tendi a fare un po' di confusione, come quando affermi "Bush quindi non è un cristiano, e, anzi, da un certo punto di vista Osho è più cristiano di molti “cattolici”, in quanto seguiva alla lettera i principi di amore e tolleranza che sono scritti nei 4 vangeli." dopo aver detto che Bush insieme alla sua lobby adora Horus. Insomma Bush è cristiano o cattolico? (ho già ravvisato questa generalizzazione tra cristiano e cattolico in un altro articolo) però comunque adora Horus che è l'opposto dell'insegnamento di Cristo.. Alla fine affermi che la morte di Osho è stata voluta per preservare una tradizione millenaria..quale, quella di Horus o del cristianesimo che affermi pure insegni la non-violenza, eccetto il cristianesimo deviato dei Rosacroce che sarebbe poi quello che adora Horus?
    Secondo me la fai un po' troppo semplice in questo caso, preso dalla scoperta per questo filosofo. Mi sa che l'acceso sincretismo che proponeva fosse più in linea con la globalizzazione, rispetto alla tradizione millenaria…credo il suo omicidio fosse qualcosa di più rispetto alla semplice "eliminazione" di una personalità "scomoda".

    Reply

  51. Stefano
    16 Giugno 2011 @ 13:50

    Osho e' geniale nell'esporre con limpidezza concetti profondi in cui le religioni affondano.Un Maestro e' proprio questo…un ponte,un collegamento tra noi e l'ignoto.

    Reply

  52. Anonimo
    19 Giugno 2011 @ 23:46

    articolo molto interessante, ora leggerò sicuramente qualcosa di Osho. Tra le tante menti illuminate che scrivono qui nessuno ha citato Gurdjieff. certo rispetto ad Osho è meno conosciuto. Ma leggere il suo pensiero e il metodo basato sulle sue idee di Ouspensky è stato molto significativo per me.
    mi sembra veramente inutile che qui tutti esprimano l'opinione su cose che conoscono parzialmente, che nel loro stato attuale non possono comprendere.

    Reply

  53. Anonimo
    24 Luglio 2011 @ 19:17

    Sapete chi era a capo della "cattolicità" nel continente nord-americano al tempo in cui Osho fu incarcerato e ucciso ? Ratzi !

    Reply

  54. Antonio Miclavez
    28 Luglio 2011 @ 3:44

    Ciao Paolo, io e te non ci conosciamo. Mi chiamo Antonio Miclavez, sono medico e vivo a Udine, ho combattuto contro varie ingiustizie (amalgame dentarie, vaccinazioni, chemioterapia e banche), e mi sento un promotore del giusto. Nel '91 andai a Poona per qualche mese; era appena morto Osho,e da cacassotto borghesetto che ero, non sentivo più il rischio di un Guru chiacchierato; ma ero curioso, e poi ero in crisi esistenziale, ed andai a cercare una risposta al mistero della vita. Trovai un'energia fresca e innovativa, totalmente fuori dalle righe ma profondamente giusta; ancora oggi le pagine di Osho sono fonte di calore, giustizia, intelligenza, acume. Con piacere scopro che piace anche a te. Negli anni ho mollato il mondo Sanyassin, pieno come dici tu di sciroccati, di gente che non conclude, che non riesce a portare cambiamenti sostanziali in un mondo sbagliato. Io non ti conosco, ma mi piacerebbe scambiare due parole con te; mi sembri concreto, come sto cercando di esserlo io, e vedo che ti dai da fare per migliorare il mondo. Io vorrei far saltare questo sistema bancario che ci uccide; ho scritto un paio di libri antisistema bancario (Euroschiavi ed Euflazione), e cerco di fare il mio meglio per far conoscere il modo di uscire dai casini. E' bello sapere di non essere soli nel percepire il vero ed il bello nelle cose. ciao

    Reply

  55. dR Anthropos
    10 Agosto 2011 @ 23:38

    Caro Antonio se veramente tu…

    "Io vorrei far saltare questo sistema bancario che ci uccide…. e' bello sapere di non essere soli nel percepire il vero ed il bello nelle cose."

    Allora ti farà piacere venire qua :

    http://www.liberazione.it/news-file/-Dobbiamo-fermarli—5-proposte-contro-il-governo-unico-delle-banche.htm

    a Roma il 1° ottobre.

    Per adesioni: [email protected]

    a presto

    dR Anthropos

    Reply

  56. Anonimo
    26 Agosto 2011 @ 14:54

    la cronaca, specialmente quella nera e anche un po' occulta mette sempre molta curiosità, ma il punto di tutto questo qual'è? Cosa c'è di davvero interessante ed essenziale da sapere di questo evento che può arricchire la vita e la consapevolezza di ognuno di noi? Per me nulla.
    Jivan

    Reply

  57. DaNiOsKa
    2 Novembre 2011 @ 13:13

    Ciao Paolo e a tutti quelli che leggono il tuo blog. Ti ho conosciuto da poco ma noto che cerchi la verità a fondo nelle tue indagini e nei tuoi scritti, un pò come i SANYASIN (ricercatori della verità), no? Quello che volevo dire è semplicemente la mia esperienza riguardo ad Osho, fatta dopo la sua morte e provando la sua meditazione (dinamica) qui in Italia.. Dopo una settimana di pratica devo dire che mi sono sentito ricaricato e bene quindi ho proseguito le mie ricerche leggendo altri suoi libri ed arrivando a Puna (in India) nel 2004, a vedere di persona il centro Osho. Credo, forse dopo la sua morte, che le cose sono cambiate. Per l'ingresso come ospiti al centro volevano 300 euro, esame AIDS obbligatorio. Deluso, ho cercato una strada alternativa girovagando per l'India. La meditazione che porta alla vera eliminazione alla radice della nostra sofferenza non è Osho, non è concentrandoci su qualcosa di esterno a noi (come le onde del mare che si infrangono, da cui deriva Osho: ocean) che arriviamo nel nostro profondo. Se vogliamo veramente arrivare ad una purificazione totale di noi stessi estirpando alla radice la sofferenza allora l'unica tecnica possibile è la Vipassana, rimasta intatta nei 25 secoli trascorsi e soprattutto senza scopo di lucro. La tecnica si basa sull'osservazione della realtà così com'è, senza modificarla e quindi ad osservare il nostro respiro così com'è. Chiunque può impararla e praticarla, avente o nulla tenente. Ora pratico Vipassana e sento di essere sull'unica strada giusta per la liberazione. Ciao!! Daniele

    Reply

  58. DaNiOsKa
    2 Novembre 2011 @ 13:17

    Ciao Paolo e a tutti quelli che leggono il tuo blog. Ti ho conosciuto da poco ma noto che cerchi la verità a fondo nelle tue indagini e nei tuoi scritti, un pò come i Sanyasin o ricercatori della verità, no? Quello che volevo dire è semplicemente la mia esperienza riguardo ad Osho, fatta dopo la sua morte e provando la sua meditazione (dinamica) qui in Italia.. Dopo una settimana di pratica devo dire che mi sono sentito ricaricato e bene quindi ho proseguito le mie ricerche leggendo altri suoi libri ed arrivando a Puna (in India) nel 2004, a vedere di persona il centro Osho. Credo, forse dopo la sua morte, che le cose sono cambiate. Per l'ingresso come ospiti al centro volevano 300 euro, esame AIDS obbligatorio. Deluso, ho cercato una strada alternativa girovagando per l'India. La meditazione che porta alla vera eliminazione alla radice della nostra sofferenza non è Osho, non è concentrandoci su qualcosa di esterno a noi (come le onde del mare che si infrangono, da cui deriva Osho: ocean) che arriviamo nel nostro profondo. Se vogliamo veramente arrivare ad una purificazione totale di noi stessi estirpando alla radice la sofferenza allora l'unica tecnica possibile è la Vipassana, rimasta intatta nei 25 secoli trascorsi e soprattutto senza scopo di lucro. La tecnica si basa sull'osservazione della realtà così com'è, senza modificarla e quindi ad osservare il nostro respiro così com'è. Chiunque può impararla e praticarla, avente o nulla tenente. Ora pratico Vipassana e sento di essere sull'unica strada giusta per la liberazione. Complimenti comunque per l'articolo. Ciao!! Daniele

    Reply

  59. paula muresan
    30 Gennaio 2012 @ 5:29

    Sai perché la società non ha paura di un saggio che trova una soluzione per un cambiamento in bene?
    Perché hanno fatto tanti studi sui movimenti sociali, e sanno che la vita di un saggio è troppo corta per aver tempo di muovere vere quantità della popolazione e indirizzarle verso la strada giusta. Tanti ,tanti studi hanno affermato che la vita di un saggio e troppo corta, e i suoi danni non sono significativi, quanto lui vive.
    E, altri tanti studi, che ha fato uscire alla luce ,la certezza , che dopo la suo morte, le idee di quel saggio prendono, in una proporzione incredibile, delle direzioni sbagliate, e che, neanche una delle sue idee non rimarrà intera, che i suoi seguaci lo divideranno, lo faranno andare su mille strade diverse, perdere lo scopo che seguiva, il saggio stesso.
    E, succede tutto questo perché i malli fati all’uomo sono cosi profondi, che servono dei secoli d’insegnamento( contro insegnamento), per aver qualche piccola influenza sul suo cervello, cosi ben sporcato.
    E, loro lo sano, che non sarà mai una continuità nella saggezza, perché al interesse della verità , sarà sempre presente il interesse personale, di quel che a acquisito un po'saggezza.
    Alla fine, il saggio diventa lui stesso uno che se ne frega di tutto, uno che accetta il compromesso. Il compromesso di avere davanti a lui , sempre una marea di gente cecca.
    chiedo scusa se scrivo male, sono straniera, perciò ho un po' di dificoltà con il italiano.
    Paula Muresan

    Reply

  60. Anonimo
    4 Giugno 2012 @ 11:03

    ieri sera ti ho scoperto caro Paolo..
    Ciò che dici è molto interessante…da oggi spulcerò nel tuo blog per approfondire meglio…
    Grazie comunque della tua assenza di paura!

    Reply

  61. Anonimo
    25 Luglio 2012 @ 23:08

    Grazie per aver fatto più chiarezza riguardo a questo fastidioso argomento, ho conosciuto molta gente che era restia nel leggere Osho a causa delle strane informazioni che giravano riguardo al suo "scandalo" e alla sua "morte", perdendosi così una grande occasione per conoscersi meglio… Per un attimo i dubbi stavano assalendo anche me, ma leggendo vari dei suoi discorsi, ho trovato impossibile che una persona così sincera e profonda potesse macchiarsi di qualsiasi malefatta da gossip da quattro soldi…

    Reply

  62. Anonimo
    11 Novembre 2012 @ 13:40

    il maestro si vive,perde ogni forma per poi sciogliersi nel divino.
    se non avete vissuto le parole di questo buddha, se non avete gioito della sua presenza, che discordi pretendere di fare..
    che volete che importi a Osho dal vostro discorso, lui è ormai oltre. invece di criticarlo cercate di conoscerlo, capirete che ogni vostra domanda, ogni vosto dubbio svanirà

    Reply

  63. Sw Harish Rahasya
    15 Novembre 2012 @ 21:05

    Osho, era un fastidio per la religione perché ridava il potere della propria spiritualità all'individuo, ai cristiani diceva di essere un Cristo, perché essere imitatori quando in ogni uomo risiede un maestro? Riconosceva le religioni come celle senza sbarre, toglieva ogni intermediario tra l'uomo e il divino, perché alla massima espressione l'uomo e' Dio, e chi si illumina questo lo vive, si spoglia dell'ego e delle sue paure e vive ogni istante nel qui e ora…

    Reply

  64. Anonimo
    22 Novembre 2012 @ 13:53

    Trovo davvero molto saggi e illuminanti anche io i libri di osho

    Però vorrei capire una cosa

    Come mai molti suoi libri sono pubblicate da case editrici potenti come Mondadori??

    Insomma sappiamo bene chi controlla queste testate no,se davvero vogliono impedire la diffusione del suo pensiero perchè lo pubblicano?

    Reply

  65. Anonimo
    2 Maggio 2013 @ 8:19

    scusate ma conosco personalmente una persona di altissima fiducia e amica che e' stata nella comunita' osho in italia e lo ha descritto come un vero proprio cult dove gli adepti erano assolutamente ipnotizzati … non solo sesso promiscuo ma anche decisioni fatte dall'alto imposte a donne di abortire …

    lo so nei suoi libri ci sono ottime idee, ma secondo me faceva parte di loro, degli occulti

    Reply

  66. ARIZ
    23 Giugno 2013 @ 14:30

    IL MAESTRO è SEMPLICEMENTE LA CHIAVE CHE TI PERMETTE DI APRIRE QUELLO SCRIGNO PREZIOSO CHE è LA TUA ANIMA.SE FUNZIONA,BENE,SE NO AMEN:LA RICERCA CONTINUA.PER ME OSHO è STATO QUESTO:UN SECCHIO D'ACQUA FREDDA BUTTATO-ALL'IMPROVVISO-SULLA MIA FACCIA,COSTRINGENDOMI AD APRIRE GLI OCCHI.CREDETEMI,IL TENTATIVO DI CONOSCERE UN MAESTRO IN MANIERA INTELLETTUALE,è UN LAVORO INUTILE.PER CHI è NELLA TESTA SEMBRERA MOLTO INTRIGANTE,MA SOLO PER LORO.RINGRAZIO SOLO L'ESISTENZA PER AVERMELO FATTO INCONTRARE.

    Reply

  67. Anonimo
    2 Aprile 2014 @ 15:53

    strana la vita … ho letto molti libri di maestri spirituali, ho sempre evitato Osho perchè mi stava antipatico, poi il caso ha voluto che pochi mesi fà, nella campagna desolata dove abito, trovassi un Maestro di meditazione che ha vissuto molti anni con Osho.

    Reply

  68. Anonimo
    7 Aprile 2014 @ 20:21

    sono capitato per caso in questo sito ,da un anno a questa parte ho letto una quarantina di libri di osho ,il primo per caso ,gli altri perché mi è piaciuto il primo. io credo che chi non vuole cogliere il suo messaggio non voglia cogliere nessun messaggio spirituale ,quindi budda gesu' e via dicendo , tutti vogliono insegnarci a guardare dentro di noi ,a fermare la mente che continua a dominarci. e sviluppare la nostra consapevolezza ,che è sepolta dagli insegnamenti della societa' e dalle religioni . osho stesso a detto di non credere in cio' che ha detto lui ,ma prenderlo come un ipotesi e sperimentare .ma è più facile criticare e colpevolizzare gli altri che prendersi le proprie responsabilità. per quanto riguarda la sua morte credo che abbia fatto la stessa di tutti quelli come lui ,da cristo a socrate e compagnia bella . il suo insegnamento primario e la neditazione ,ma per molti è tempo sprecato ,è invece tempo speso bene chiacchierare su cio' che è giusto o sbagliato ,e battersi a sangue per sostenere le proprie credenze .finendo dico che pochi illuminati non possono fermare la grande ruota dell ego umano. una svolta si trovera' quando a forza di sperimentare e violentare la natura ci autodistruggeremo .

    Reply

  69. Anonimo
    22 Aprile 2014 @ 10:55

    beci sarebbe molto da dire ma ci vorrebe un eternita posso dire che da poco che sto leggendo cualcosa su osho e vi dico che mi si e aperta la mente mentre prima anche io come tanti ero un po ottuso per cuesto ringrazzio del insegniamento che a lasciato ne faro tesoro

    Reply

  70. Federico Valente
    8 Settembre 2014 @ 17:37

    Un classico del vecchio mondo rimanere anonimo e sputare acido perché pieno di paure ..magari al tuo dentista gli hai già dato 5000 euro ..con la differenza che non ti ha fatto capire che i denti bisogna lavarseli spesso per non farli cariare.. e poi come pensi che le comuni possano continuare ad esserci ..con la tua spiritualita o con contributi economici?

    Reply

  71. Il Provocatore
    11 Dicembre 2014 @ 9:27

    Signor federico i denti li può lavare quanto vuole, se ha la predisposizione alla carie le si carieranno ugualmente così come un povero idiota si farà abbindolare dal sedicente guru di turno.

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  72. Timmy
    6 Febbraio 2015 @ 23:08

    Quello che è stato Osho e la sua comunità, lo si può apprendere quì:
    http://www.losai.eu/tutta-la-verita-su-osho-quello-che-non-hanno-mai-detto/

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  73. Antonio Gaeta
    24 Aprile 2015 @ 9:25

    Ormai vengono fuori tante verità che ai più sono scomode.

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  74. oceano
    19 Agosto 2015 @ 1:44

    Il Maestro dei Maestri quale è stato ed è Osho si potrà comprendere solo tra centinaia di anni. Osho e Gesù Cristo hanno lavorato entrambi alla creazione dell'Uomo Nuovo ed è per questo che sono stati uccisi dal potere che non ha nessun interesse nel mantenere vivi Esseri Umani che nascono per svegliare le coscienze e rendere consapevoli quante più persone possibili affinché il pianeta terra si evolva. Quando la coscienza di tutti gli esseri umani sarà risvegliata il potere non avrà più "ragione" di esistere, per questo motivo nessun potere di nessuno stato manterrà mai in vita chi aiuterà gli esseri umani nella crescita.
    Un Maestro del calibro di Osho nasce ogni 25 secoli.
    Nel caso specifico di Osho il potere americano ha identificato Osho come il capo di una che loro definivano erroneamente col nome di setta, perché queste sono le loro proiezioni ed eliminando fisicamente quella che per il potere era la testa pensavano ingenuamente che sarebbe stata eliminata anche la setta. Osho come tutti i Maestri Illuminati ovviamente non è un capo, perché gli Illuminati non hanno bisogno di comandare e la gente consapevole non ha bisogno di capi. In Oregon (dove io ho preso il sannyas, cioè l'iniziazione, diventando una discepola di Osho nel 1983) c'era una comunità internazionale, cosa che c'era anche a Poona 1 in India e c'è tutt'ora sempre a Poona, in sanscrito il luogo preposto a ciò viene chiamato ashram. Ogni sannyasin (che vuol dire in lingua hindi discepolo, di tutti i Maestri da che mondo è mondo) è diverso dall'altro perché ogni essere umano è diverso da un altro, chi scopre la sua vera natura non potrà che essere unico.
    Tra i sannyasin c'è stata Sheela che era la segretaria di Osho, un'indiana, prima di Hasya che è americana, che ha preso la strada del potere anzichè quella dell'amore che fiorisce con la meditazione e ha tentato di uccidere Osho con altre credo 3 o 4 sannyasin al suo seguito e per tutti noi è stata una grande lezione vedere fino a che punto può portare il potere, ovviamente non c'è riuscita, è stata arrestata e credo abbia scontato la pena, ma anche di questo c'è testimonianza scritta, sarebbe davvero troppo lungo scriverne qui, ho solo fatto un accenno perchè ho letto qui un commento pieno di inesattezze ed errori in cui c'è scritto che Osho è stato ucciso dai suoi discepoli. Sono state scritte tante falsità e cose totalmente sbagliate ed inesatte in tutti questi anni su Osho e su tutta la nostra storia, tranne articoli e documentari fatti da persone intelligenti e forse anche evolute che hanno capito qual'era la verità, in questi ultimi anni sto leggendo con piacere articoli esatti, o abbastanza esatti come questo.
    I Maestri hanno discepoli (nel frattempo, personalmente, sono diventata devota ormai da molto tempo) e non allievi, nemmeno seguaci perché un Maestro non si segue e Osho non ha fatto che ripeterlo, quella che si deve seguire è la nostra vera natura, che prima si deve scoprire, mentre gli allievi ce li hanno gl'insegnanti.
    Le Rolls Royce erano degli "specchietti per le allodole", chi si fermava lì non arrivava ad Osho così lui non perdeva tempo con chi non sarebbe stato in grado di comprendere i suoi insegnamenti, i Maestri usano questi "trucchi", inoltre i discepoli milionari avevano piacere di regalare queste macchine al loro Maestro che soffriva con la schiena e la Roll Royce è una macchina comoda da guidare per la schiena, erano anche delle garanzie per le banche in Oregon. Osho non possedeva nulla, non ne aveva bisogno e faceva girare, cioè regalava a sua volta i regali che riceveva, a quei livelli di Illuminazione non c'è più alcun attacamento, di nessun tipo, figurarsi alle cose materiali che sono l'abc, la base, cioè le prime da cui ci si stacca.
    Penso di aver scritto tutto quello che volevo scrivere come commento all'articolo letto.
    Namastè

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  75. Bruno
    20 Agosto 2015 @ 8:21

    Grazie Paolo per il bellissimo articolo.
    Rispetto a Sheela, basti pensare a Gesù e Giuda.

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  76. Roberto Cinelli
    26 Agosto 2015 @ 7:40

    Concordo con ciò che ha scritto oceano.
    Paolo ho ascoltato i tuoi interventi in radio dove parli del tuo libro sulle religioni. Dici che Yogananda e osho facevano parte dei rosacroce. Ma come é possibile? Cioè da cosa lo deduci?

    Reply

  77. Giamberto
    5 Settembre 2015 @ 22:08

    Bhagwan Shree Rajneesh il primo e l'ultimo dei Maestri …

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  78. Anonimo
    9 Gennaio 2016 @ 23:00

    Un saluto caro a Tutti.Vi ho letti tutti quanti
    per non perdermi niente sin dal 2010(mi pare!).
    Io ho letto qualche libro Del Grande Maestro,pochi in
    realtà,per il lungo periodo da quando mi sono
    letteralmente innamorato del suo grande lascito a
    chi fosse "pronto"a riceverlo e cominciare a sperimentarlo
    sulla sua pelle.Seguirlo senza essere sempre in accordo
    con Lui era quello che si auspicava.E io l'ho sempre fatto.
    Era un Maestro del "paradosso",quindi tutto quello che
    comunicava era Tutto e il contrario di Tutto.Grande.
    Ora io sono arrivato alla mia personale opinione a 51 anni,
    che un Mondo dove vada tutto bene e nn ci siano problemi
    nn ci sia crescita.Credo che saremmo tutti come
    degli stupidini sempre felici e inconsapevoli.Yin e Yan(si scrive così?),
    Estate e Inverno,Caldo e Freddo,Giorno e Notte,Gioie e dolori etc etc…..
    In certi gradi di elevatura spirituale si hanno più bisogno
    di gioie(perchè si è trasceso il dolore prima) e in altri di qualche vera mazzata di dolore
    per capire della loro vulnerabilità e quindi di una bella
    ridimensionata.Capisco che il discorso che L'Universo ti riservi
    sempre quello che ti occorra sia molto impopolare,ma Tu lo voglia
    o no,è così.Certo poi vallo a spiegare a un genitore che si ritrova
    un figlio violentato da un pedofilo.Per questo motivo nn mi
    addentro mai in questi campi minati con chi nn abbia
    almeno cominciato a prendere in considerazione che la vita
    ha sempre un suo senso.Osho diffondeva che finchè non
    arriverai ad amare il tuo "nemico"non arriverai mai a
    sperimentare l'Amore che fà girare le Galassie e le migliaia
    di Dimensioni che ci circondano.Quindi in conclusione e non
    lo dico in maniera irrispettosa e ironica:viva i cattivoni,i papi,le guerre,
    i complotti,le case farmaceutiche,Berlusconi,Putin etc….,i pesticidi,
    e tutti i nemici che ci siamo prefissati.Loro,magari pensiamo che se
    la spassino,ma in realtà loro nn sanno quello che fanno.Hanno
    in realtà(o forse no!)ancora molto da sperimentare.Hanno il gravoso
    compito e penso anche neanche tanto piacevole di metterci
    davanti ai nostri limiti. Ricordate sempre:un bosco dopo
    un incendio diventa SEMPRE dieci volte più rigoglioso
    e vitale per poi ridiventare ancora pronto per un altro incendio.
    Le parole hanno un grande pregio:insegnano a raggiungere
    il silenzio.Buona vita ed esperimenti a Tutti Voi. Ottorino

    Reply

  79. Ottorino
    11 Gennaio 2016 @ 17:13

    P.S.

    Dimenticavo di fare i complimenti
    all'anonimo/a del 7 aprile 2014 alle 22 e qualcosa che ha scritto:
    "ma è più facile criticare e colpevolizzare gli altri che prendersi le proprie responsabilità."

    Reply

  80. Anonimo
    30 Marzo 2016 @ 11:29

    Senza confini,senza inibizioni,senza vestiti,senza affezioni,senza guida senza limiti su chi o come amare da una sedia a un figlio o un compagno o più alla volta….ci credo che attirava proseliti.Preferisco vedere un fiume con i suoi argini e contemplare la sua forza che una palude.Quando in un movimento si può risalire ad un leader che fa vestire tutti uguali,dove devono portare al collo la sua immagine e lo venerano come un Dio….questa è per me la peggior limitazione della propria personalità.

    Reply

  81. Greco Vincenzo
    10 Aprile 2016 @ 17:00

    Ciao Paolo sono Greco Vincenzo di Milano, ma Napoletano. Da anni cercavo o cerco il perchè. Le mie ricerche in letture erano o sono, non comuni, direi nell'occulto. Finquando non mi sono imbattuto in Bhagwan in cui mi sono sentito rinascere. Continuando le ricerche non mi imbatto in OSHO'? Da quel momento è iniziata la mia vera vita: dura ma meravigliosa. Vorrei che tutti si imbattessero, perchè vorrei cambiare il mondo, ma non va bene. Ora sto cercando il perchè dei corpi, spero di arrivarvici. Un abbraccio a tutti con amore.
    [email protected]

    Reply

  82. Anonimo
    6 Agosto 2016 @ 12:50

    Citazione: Osho spiegava che la civiltà occidentale viveva una strana schizofrenia nel rapporto con il denaro; da una parte alcuni lo eleggono ad oggetto di culto; dall’altra, quando si incita a vivere una vita spirituale, si tende a disprezzarlo o farne senza. In realtà il denaro e il lusso sono un mezzo come un altro, che possono esserci o meno, ma che non devono intaccare la serenità interiore che invece si acquista con altri mezzi.

    Commento: la persona dedita alla Spiritualità non può che disprezzare il De aro proprio perché oggigiorno è utilizzato arbitrariamente, come Parametro arbitrario per stabilire Calore …o meno, di Esseri, Cose, Servizi. Le Limousines in dono da parte di Discepoli dediti sennò ad un NWO pieno di Solidarietà(quindi ipocriti? Solidali …solo.fra loro e per loro? Elitari in tal senso, discriminanti?) quando al Mondo, in un Mondo gestito artificialmente, sulla base del, e con il Denaro (vedi sopra e, senza il quale perciò si muore di Fame, Indigenza, Emarginazione) è un vero schiaffo alla Povertà, alla Giustezza. Altro che rapporto ambivalente col Denaro: chi è spiritualmente …acceso (così rimasto e coltivato dall'Infanzia) ha le Idee molto in chiaro sul Denaro, sapendo cos'è e come viene (mal) gestito. E le Limousines fan parte della Malagestione. Molto semplicemente.

    Però qui Osho c'entra nulla, c'entrano i Discepoli scellerati o dissennati o solo stupidi o ignoranti, come lo sono tante persone al Mondo, benché nate sagge(ma poi corrotte o rotte dall'Indottrinamento culturale etnicista, politico partitico, religioso istituzionale): ma però è morto ucciso quello che non c'entrava alcunché e son rimasti vivi gli Empi.

    Lì c'è da meditare.

    Illuminazione -illuminante a tutti ovunque -sempre.

    IndoEuropean

    Reply

  83. Anonimo
    20 Gennaio 2017 @ 15:59

    Osho, un maestro davvero piccolo rispetto ai veri maestri che non vengono riconosciuti dalla massa per ovvie ragioni… Caro Vincenzo, se vuoi davvero sapere il perché dei corpi, e molto molto altro, se vuoi sapere anche di più di quanto tu abbia immaginato, perché non provi a leggere e studiare questo: http://fiorellarustici.it/dio-creo-la-mente/

    Reply

  84. Anonimo
    11 Marzo 2017 @ 11:45

    La via delle nuvole bianche non è di Osho bensì di Lama Anagarika Govinda. Non è un problema da poco visto che Vincenzo ha cominciato a "convertirsi" a Osho dopo la lettura di questo libro. Gliela farà a fare marcia indietro?

    Reply

  85. Stefania Nicoletti
    11 Marzo 2017 @ 14:17

    Al "genio" qui sopra…
    Quello di Lama Anagarika Govinda è un altro libro.
    Esiste un libro di Osho pubblicato dalle Edizioni Mediterranee: "La mia via – La via delle nuvole bianche".
    Eppure bastava usare Google prima di postare il commento…

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  86. Fernando Boccia
    26 Luglio 2018 @ 11:24

    Bell’articolo che coglie in pieno il motivo per cui OSHO faceva e fa tutt’ora paura !!! Quando coloro che pensano di governare il mondo capiscono che ci sono i presupposti per scardinare il loro marcio e corrotto sistema di ricatto e gestione delle masse allora si attivano e UCCIDONO si avete capito bene uccidono FISICAMENTE ma anche a livello MEDIATICO, con OSHO non c’è l’hanno fatta se dopo 27 anni ancora molte persone seguono i suoi insegnamenti significa che hanno fallito. La cosa bella e che ormai siamo molto vicini al risveglio delle coscienze, molte persone cominciano a capire che le religioni come anche i governi con i loro sistemi repressivi che si fondano sul ricatto e sulla menzogna stanno per implodere … Le persone cominciano a capire cosa significa VIVERE, ed per questo che è stata inventata la CRISI (che in realtà non esiste è solo un’enorme BUGIA !!!)
    Noi dobbiamo capire che OSHO indicava solo la strada da seguire e non voleva nemmeno che fosse la sua stessa strada ma semplicemente una presa di conoscenza e una conferma dell’essere UOMINI liberi di vivere nel rispetto e nell’amore in armonia con il tutto (anche con la morte !!!)
    Ed è per questo che i suoi insegnamenti non moriranno mai e saranno sempre attuali e slegati da tutte le religioni !!!

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  87. Mariagiovanna
    27 Ottobre 2018 @ 23:17

    Ho seguito con molta attenzione l’intera discussione che risulta di alto livello, davvero non comune . Non ho opinioni da far valere purtroppo…solo un ricordo personale : ero bambina (sono nata nel 1965) e vidi Osho in televisione … ovviamente non ne sapevo niente ! Si parlava delle roll Royce e altri scandali .bene, gli occhi di quell’uomo mi seguirono a letto , e provai un’ondata attrattiva intensa inspiegabile tuttora . Spavento e attrazione . Poi da grande ho letto i suoi libri, ho studiato varie religioni ma ogni tanto mi trovo a ricordare l’uomo che mi affascino tanto e mi influenzò senza neanche conoscerlo! Piacere di avervi conosciuti!!

    Reply

  88. Dario Cincilla
    22 Aprile 2019 @ 14:45

    Secondo me lei è un ignorante. E probabilmente anche un imbecille. Osho, caso mai non lo sapesse, disprezzava Gandhi e disprezzava in generale i messaggi di non violenza, a partire da quello più autenticamente cristiano. La sua setta di fanatici aveva messo in piedi un vero e proprio esercito in Oregon e probabilmente è questo il motivo dello schieramento di forze armate nel giorno in cui doveva essere arrestato. Anche io leggendo passi di Osho posso trovarmi d’accordo, e trovare profonde le sue riflessioni, ma non appena vedo la sua faccia, la sua figura che a mani giunte incede in abiti ricercatissimi, i gioielli di cui si adornava; non appena vedo le facce dei suoi seguaci, i loro comportamenti, documentati in decine di ore di filmati, non posso non pensare di trovarmi di fronte a un impostore. E mi creda, sono quanto di più lontano lei possa immaginare da un fondamentalista cristiano alla Bush. La vicenda di Osho è innegabilmente contorta e contraddittoria, ancora piena di ombre e verità da svelare, ma il suo articolo mi pare estremamente superficiale e fuorviante.

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  89. Marco
    22 Gennaio 2021 @ 23:30

    Complimenti per l’articolo, davvero molto bello 🙂

    Reply

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