Pubblichiamo i video del convegno “Religione, massoneria e conoscenze occultate. Quale futuro per l’umanità?”, tenutosi il 14 e 15 settembre 2013 a Ora (BZ).
Relatori: Gianfranco Carpeoro, Andrea Franco, Sigismondo Panvini, Gioele Magaldi, Paolo Franceschetti.
Presentazione del convegno e dei relatori
Paolo Franceschetti: “Delitti, manipolazione e conoscenze occultate”
Gianfranco Carpeoro: “Massoneria, esoterismo e religione”
Andrea Franco: “Rudolf Steiner, antroposofia e scienza dello spirito”
– 2ª parte –
Sigismondo Panvini: “La nuova umanità del terzo millennio”
Gioele Magaldi: “Il ruolo della massoneria nel percorso evolutivo dell’occidente”
Domande del pubblico ai relatori
– 3ª parte –
Gianfranco Carpeoro: “I Rosacroce e il loro ruolo nella storia dell’umanità”
Andrea Franco: “La figura di Cristo in Steiner”
– 4ª parte –
Sigismondo Panvini: “Generati dalla luce, una nuova società in divenire”
Gioele Magaldi: “Il movimento Grande Oriente Democratico e il futuro della massoneria”
Domande del pubblico ai relatori
Anonimo
9 Novembre 2013 @ 7:12
L'ultima frase Di Paolo sulle entità che guidano le società segrete dei delitti rituali è la cosa più interessante di tutta la serata. Ma ne avete discusso a cena con Magaldi e Carpeoro?
Sarebbe stato interessante fare due giorni di maratona sui delitti rituali, sulla individuazione di tali società segrete e dei loro fini, coinvolgendo anche i due ospiti illustri.
Loro sono bravi a districarsi, ma sarebbe stato interessante sentire il loro parere diretto sui tuoi argomenti davanti ad una platea.
Magari affrontando solo un tema ci sarebbero state ulteriori scoperte, forse c'erano troppi temi interessanti e poco tempo per affrontarli tutti.
Insomma, vorrei sapere cosa ne pensa Magaldi degli omicidi rituali, e non a caso riguardo al tuo libro ha parlato solo dell'unica contraddizione che non parla di tali delitti, sviando intelligentemente il problema.
E dato che è persona chiara e diretta, sarebbe stato bello chiedergli che opinione personale ha di certi fatti criminosi e delle loro emanazioni.
Anonimo
9 Novembre 2013 @ 11:42
Pensare che INTERNET sia la soluzione all'ignoranza é non solo falso, ma estremamente malevolo! internet serve a manipolare gli ignoranti che non hanno la cultura per capire la menzogna che inonda la rete. Se servisse a liberare i deboli il potere non l'avrebbe resa disponibile, non ci vuole molto a capirlo. I socialnetwork sono strumenti di controllo e ora lo sappiamo tutti. Solo lo studio approfondito di persone di cultura riesce a giungere alla scoperta della verità, non certo la lettura di un blog improvvisato da qualcuno, la cui buona fede é tutta da dimostrare, ma che comunque NON rappresente la cultura.
La massoneria MENTE per definizione e dietro la maggiorparte dei blog su esoterismo c'é proprio la manipolazione massonica…
Anonimo
9 Novembre 2013 @ 11:56
Meno Male che ci sono FRANCESCHETTI e CARPEORO (nomen omen!!) a dirci cosa ha detto CRISTO !!
le due divinità di internet hanno parlato ai coglioni che si bevono tutte le minchiate che dicono…
non siete solo ridicoli, ma anche enormemente arroganti!! e poi dite che non siete massoni, il vs comportamento é tipico di quelli che pensano di aver capito tutto ma non hanno capito una mazza…
Anonimo
9 Novembre 2013 @ 14:05
in relazione al primo video quando si parla dell'assassinio in generale di tutti gli illuminati. Ricordo che discepoli di Gurdjeff mi dissero che ebbe all'epoca di Fontainebleau un incidente mentre guidava da solo l'automobile e che restò privo di sensi per parecchie ore, da allora già avanti con l'età non si riprese mai più fisicamente in modo completo fino alla morte, gurdjeff non beveva fumava sigarette costosissime, ma sicuramente non avrebbe mai potuto avere un "colpo di sonno" dato che era completamente "sveglio" ed era un uomo notevolmente "evoluto", questo fatto mi tornò alla mente quando Paolo parlò degli elementali che gli furono mandati quando guidava la macchina tempo fà. Alla morte pare gli venne fatta l'autopsia e pare che il medico che la fece non si capacitò di come avesse potuto vivere cosi a lungo dato che tutti gli organi interni apparivano così compromessi da non essere più funzionali già da molto tempo prima della morte.
Alì babà e i 40 massoni
Anonimo
9 Novembre 2013 @ 15:18
Che grandissimo convegno. I relatori, la qualità degli interventi, la chiarezza esplicativa e la complessità culturale delle esposizioni. Paolo , COMPLIMENTI!
da parte di uno che non sempre condivide ciò che scrivi.
Anonimo
10 Novembre 2013 @ 19:40
Che la massoneria faccia l'interesse dell'umanità é una balla talmente grossa che é incredibile che qualcuno se la beva!
La Storia dimostra cosa ha fatto la massoneria e certo non é nell'interesse dell'uomo, il relativismo é poi lo strumento dei sofisti per non essere soggetti al giudizio morali.
Questi convegni sono tollerati dal potere, proprio perché funzionali alla dittatura mafiosa che la massoneria ha instaurato nel mondo occidentale (e non solo).
La difesa dei massoni dei loro imbrogli e crimini é vergognosa! ha fatto bene la Chiesa a scomunicarli, ma andrebbero perseguiti penalmente altro che storie…
MYHEART
11 Novembre 2013 @ 9:30
Siamo uomini e quindi abbiamo dei limiti. Non c'è cultura, sapienza o apertura mentale che tenga. Abbiamo tutti il nostro tallone d'Achille, che ci fa andare in bestia e annebbiare la mente. Ma è sempre una grande delusione, riscoprirlo, ogni volta. Carpe Iram
Battista Tarantino
11 Novembre 2013 @ 10:15
Dott. Franceschetti,
Le chiedo se sia giusto parlare ancora di massoneria vecchio stampo. Leggendo un po' di storia esoterica ho capito che qualcosa di eccezionale (per loro, non per noi) sia avvenuto durante la seconda guerra mondiale. Mi riferisco al governo di Vicki, alla Banca Worms e alla nascita della Sinarchia. Il governo di Vicki faceva comodo ai nazisti; la Banca Worms finanziava le politiche di Hitler e contemporaneamente stravolgeva le nobili fondamenta della Sinarchia. La Banca Worms è stata acquisita dalla Fiat. Guarda caso gli Agnelli hanno da sempre partecipato al Bildeberg… Lei cosa ne pensa? Grazie.
MYHEART
11 Novembre 2013 @ 13:06
Devo dire che qui Carpeoro non mi ha fatto una gradevole impressione: sprezzante, presuntuoso e persino tendente all'ira (anche se strada facendo rimedia, conscio dei suoi difettucci). Ed è stato, a mio modestissimo parere, anche piuttosto approssimativo e superficiale:
1. siamo tutti d'accordo che un milione o quattro milioni di ebrei morti nei campi non cambia la gravità e l'orrore della tragedia della Shoa. Il punto non è questo. Il punto è che come si sono sbagliati una volta col numero dei morti si potrebbero essere sbagliati anche la seconda. Il punto è il perchè di quello sbaglio. E perchè per anni nessuno ha avuto da controbattere su quel numero, che è stato ripreso da libri, documentari e testi scolastici e accettato con cieca fiducia. Ci sarebbe da riflettere molto sul mistero di quelo sbaglio. Che non è stato poi uno sbaglio da poco. Uno studioso e un amante della verità su queste cose non può sorvolare, anche se coinvolto sentimentalmente e personalmente nell'argomento… Apprezziamo il gesto di Carpeoro di ricordare che oltre agli ebrei sono morti anche tanti zingari e omosessuali, ma mi è sembrato più che altro una furbata insincera.
2. Carpeoro ha anticipato la vita di Tommaso de Kempis di due secoli, che non sono pochi… e il suo (presunto) scritto, Imitazione di Cristo, non è poi un testo così poco noto, essendo anzi uno dei testi fondamentali della religione cristiana, considerato quasi un quinto vangelo… Se poi per poco noto si intende poco letto, allora c'è da dire che anche i Promessi Sposi sono poco letti. Con questo non è che voglio mettere i puntini sulle i di Corpeoro (non avrei neanche la preparazione per farlo e quello che ho detto su de Kemper l'ho appeso dal Wikipedia)e sono anche consapevole che uno non può ricordarsi tutto però due secoli sono due secoli e magari un pò di umiltà non guasterebbe. Infine mi piacerebbe capire perchè Carpeoro si meraviglia che Mussolini abbia consentito (e non censurato) la frase di Nerone nel film da lui nominato. Cosa c'è in quella frase che potesse irritare il Duce? Non darò che a volte tutta quella intelligenza sbandierata sia solo un bluff?
Anonimo
11 Novembre 2013 @ 17:35
è buffo vedere questi personaggi scaldarsi nel parlare di questo o di quell'altro argomento, chi ha preso coscienza capisce benissimo quando mentono, quando omettono, quando dicono una mezza verità, è come vedere un giocatore che bluffa con le carte scoperte, signori, io vi vedo
Anonimo
11 Novembre 2013 @ 18:38
sull'anonimo del 10 novembre 2013 20:40
avete capito adesso perchè non si può dar le perle ai porci ?
avete capito perchè tutto il sapere medievale delle "sterghe" è andato perduto ?
bene fanno rosacroce e altre scuole iniziatiche a starsene ben nascoste dalla plebaglia ignorante che spazzerebbe via ogni cosa ovviamente organizzata e finanziata dalla parte oscura in modo inconsapevole.
Carpeoro quello che Lei dice è interessantissimo ma purtroppo ha il vizio del 75% dei professori universitari che calano il volume alla fine della frase quindi va sempre persa la chiosa delle sue affermazioni.
Carpeoro PARLI PIù FORTE per favore
DEUS LO VOLT !!!!!!!!!!!!!!
jj
Anonimo
11 Novembre 2013 @ 20:19
Ai fini della comprensione della realtà che ci circonda vale più uno starnuto di Leo Zagami che una settimana di patetici vaneggiamenti del Gioele Magaldi…
Billy The Kid
11 Novembre 2013 @ 21:35
Che ne pensa Franceschetti del caso Gabriele Paolini? Realmente pedofilo o incastrato dai reali pedofili? Qui nel 2007 lo difendeva…
http://www.altalex.com/index.php?idnot=37579
Peco(raro)
12 Novembre 2013 @ 1:16
Carpeoro dovrebbe leggere L'industria dell'Olocausto di Norman G. Finkelstein, figlio di ebrei sopravvissuti al ghetto di Varsavia. Io sono contrario a tutti i tipi di Olocausto della storia, anche quello che ha minore importanza (in scala) come i campi di concentramento nazisti. Mi rendo conto però che lo stesso ha avuto grossa importanza per la propaganda di una frangia di sionisti pronti a lucrare sulle disgrazie umanitarie dei propri simili. Non sono un negazionista, non ho le conoscenze per negare qualcosa di cui non si hanno elementi pergiudicare, bensì sono un revisionista.
Billy The Kid
12 Novembre 2013 @ 13:53
In che modo il MASSONE Magaldi, essendo comunque tenuto a NON RIVELARE ciò che viene deliberato all'interno della Loggia, può riempirsi la bocca con la parola "democrazia"? g
Anonimo
12 Novembre 2013 @ 15:49
Ma come si chiama l'autore del libro citato da Carpeoro "DOMINIO"?Sarvasati,Sardasati,Sarmasati…BOH!Non si capisce bene quando parla,solo il nome:Francesco era chiaro.Si omette totalmente che la Massoneria e'dominata dagli ebrei e che loro spingono in una determinata direzione le cose e il mondo…interessante il discorso di Santiago/San Giacomo di Compostela e il significato del Cammino omonimo,cioe' che dovrebbe ricondurre i cattolici,nel "giardino" ebraico,come in effetti sta accadendo,ma per motivi esclusivamente di pura forza bruta(economica e non)e non certo spirituale.Il messaggio di Cristo,come afferma Carpeoro,ha trasformato il Dio/padrone ebraico nel Dio/Padre cristiano e' stato quindi migliorativo.
P.S. Paolo: ma Budda e' stato avvelenato??? Ma 'ndove l'hai letto???Mai sentito!
RISPONDETEMI GRAZIE (almeno tu,Stefania)
Fidelio
Paolo Franceschetti
12 Novembre 2013 @ 16:50
Fidelio, l'autore è SabaSardi.
Quanto a Buddha, è sufficiente leggere una delle tante biografie di budda. Morì dopo aver mangiato un cibo avvelenato, dei finghi se non ricordo male
Paolo Franceschetti
12 Novembre 2013 @ 17:05
Billy the kid tu confondi la loggia con la società.
Mi spiego.
Anche in molte famiglie non si vuole divulgare all'esterno certi fatti, ma questo non significa che i componenti di quella famiglia non possano essere democratici.
Anche nei monasteri di clausura non abbiamo accesso a ciò che succede all'interno di essi, e c'è il segreto professionale per preti medici, ecc.
nelle logge in teoria, succede la stessa cosa. E' legittimo, e democratico, decidere che un gruppo di persone decida di non rivelare all'esterno il contenuto di ciò che fanno o dicono.
Il problema sorge quando quelle persone iniziano a complottare contro lo stato o ad organizzarsi per commettere crimini, come accade in mote logge.
Allora si, la segretezza diventa un male ed è incompatibile con la democrazia.
Aggiungo che è perfettamente legittimo per un'istituzione privata non essere democratica all'interno.
La nostra società è piena di organizzazioni non democratiche, dove vige un rigido principio di gerarchia: l'esercito, la pubblica amministrazione, le aziende, anche la stessa famiglia in molti casi.
Anonimo
12 Novembre 2013 @ 20:21
…non toccare ai massoni i giudei… e poi dicono che non sono funzionali alla lobby ebraica….
Anonimo
12 Novembre 2013 @ 20:24
ma come, se si diffama la chiesa cattolica, non si pensa rispettare i milioni di cristiani perseguitati e massacrati, ma se si toccano i giudei il massone si incazza…. ma com'é sta cosa?
… la sensibilità verso i potenti e l'insensibilità verso i nemici?
Anonimo
12 Novembre 2013 @ 20:33
LA DOVETE SMETTERE ! I CATTOLICI SONO VITTIME, NON SONO VITTIMIZZATI!! LA DOVETE SMETTERE!!
(liberamente inspirato dalla sceneggiata del massone a difesa degli ebrei… che pena infinita! leccare il culo ai potenti é sport assai praticato, ma farlo di gusto…solo i massoni!!)
Anonimo
12 Novembre 2013 @ 20:43
La crisi economico – finanziaria é stata perfettamente pianificata, e CArpeoro per ignoranza o per malafede non lo dice. Una ricerca universitaria famosa in Finanza ha dimostrato che l'intero patrimonio finanziario mondiale é in mano a circa 300 persone…. indovinate di quali famiglie?
quando le famiglie saranno spogliate di tutto, la transizione porterà enormi ricchezze nelle mani di di quei 300 individui…. e non dico altro…
pubblicatelo…
jenseits
12 Novembre 2013 @ 20:53
I nazisti furono finanziati anche da soggetti americani quali Ford, Bush, Dulles, quindi nessuno complotto plutomassonico contro Hitler ma semmai appoggio a lui. Nei campi finirono e sarebbero finite persone di tante categorie, non solo ebrei. Quanti ebrei, poi, rifiutano la plitica di Israele o non sono nemmeno praticanti e furono deportati tanti ebrei poveri e ignari delle politiche occulte dei Rotschild anche per manipolare Hitler. Uno o 4 milioni, anche con uno sbaglio intenzionale, non cambiano il principio della negazione della vita. Che vergona che il cospirazionismo debba essere inquinato dal piu' becero razzismo.
Anonimo
12 Novembre 2013 @ 20:59
Facendo fede alla sua natura di massone, il primo a prendere la parola dopo Franceschetti ha mischiato ovvietà a inesattezze, ne cito una tra le più evidenti : Mussolini contro la massoneria ,certo, infatti ancora oggi dopo 70 anni si vede la profonda ostilità del duce nei confronti della massoneria : rito simbolico italiano, istituzione massonica parallella alla r.s.i. c'hanno persino il sito….Che Mussolini fosse contro la massoneria è una enorme inesattezza,tanto per restare educato, e mi fermo qui.
Billy The Kid
12 Novembre 2013 @ 22:47
Sì Paolo, la segretezza, l'esoterismo, il settarismo, la struttura gerarchica e iniziatica, sono lecite, ma … non mi piacciono! Non mi piacciono in particolare nel momento in cui tali "società segrete", tramite questi metodi, si pongono l'obiettivo non semplicemente di influire sulla pubblica società (di fatto manipolandola), ma addirittura si mettono in testa di volerla "creare" e, una volta creata, di MANTENERE L'ESERCIZIO DEL POTERE su di essa. Ovvio che quando commettono crimini non va bene, ma è la loro stessa natura di agenzie COMUNQUE INIZIATICHE che intendono MANIPOLARE la vita di tutti gli "ALTRI" profani che mi puzza e mi puzzerà sempre di bruciato. Per me è questo il punto. g
Peco(raro)
12 Novembre 2013 @ 23:35
Paolo Franceschetti sai darmi qualche spiegazione su questa notizia che circola in rete?
http://luniversovibra.altervista.org/testimone-oculare-rivela-ho-visto-benedetto-xvi-uccidere-una-bambina/
Turista21
13 Novembre 2013 @ 14:14
@Anonimo 09 novembre 2013 12:56
guardi che il vero nome di Carpeoro mi risulta essere Pecoraro.
Secondo lei il detto latino vale per il nome vero o per il nome che il suddetto ha scelto ?
@Peco(raro) 13 novembre 2013 00:35
Avevo già dato un'occhiata, si tratta della ripresa filmata della testimonianza di una donna che parla di abusi ripetuti subiti da lei e da altri nel corso di rituali ai quali pare abbia visto anche l'azione riportata nel link.
Il sito si definisce come un "tribunale basato sulla Common Law" perciò non è una vera e propria corte penale istituita da uno stato o da un'unione di stati.
(su Common Law e sistema giuridico su essa basato si veda wikipedia, ma se Paolo da avvocato volesse renderci edotti mi farebbe piacere)
Billy The Kid
13 Novembre 2013 @ 20:51
Paolo, la Soka è una organizzazione PARAMASSONICA. Ne è consapevole o no? Glielo dico per metterle la pulce nell'orecchio, senza secondi fini. La pulce nell'orecchio… Le voglio solo mettere una piccola pulce nell'orecchio… Una piccola pulce nell'orecchio. Un piccolo tarlo nell'orecchio… Lo leggerà comunque, anche se poi lo censurerà. L'importante è che lo legga. g
pietro villari
14 Novembre 2013 @ 3:26
Trovo interessante la distinzione massonica di individuo nel privato e nella societa', che Gianfranco Pecoraro ha semplificato in essere e fare.
In pratica, i massoni ritengono che un individuo non possa essere giudicato per le componenti del suo essere individuale, che appartengono alla sfera del privato, ma per le sue azioni nella societa', in quanto interagiscono con i diritti di altri individui e in generale sul benessere della societa'.
In linea di principio, potrebbe anche essere considerato un approccio legittimo, utile ai fini della creazione di un sano convivere e del rispetto dell'individualita'.
Ma nella pratica, quantomeno in un recente passato, quanti sono stati i massoni che hanno rivestito cariche importanti nella societa', che non solo l'hanno fatta franca decine di volte nel concorso in azioni illegali e immorali, ma anche in concorso o con l'aiuto di confratelli e profani?
A mio avviso la distinzione e' altresi' illuminante, per comprendere il motivo per il quale intere carriere o progetti sono state bloccate dai massoni, nonostante la pubblica utilita'.
Intendo dire che dietro quella frase, vi e' nascosta anche una logica del non fare, dell'impedire di fare.
E poi, non mi si dica che "essere" di un massone o di un parente di questi, non abbia avuto un ruolo fondamentale nell'inserimento, talora immeritato o comunque con modalita' non "democratiche", nei ranghi lavorativi medi e alti della societa', danneggiando "profani" che del "fare" avevano fatto un onesto e produttivo stile di vita ?
La verita' e' che nella pratica, la massoneria segue gli stessi principi delle antiche sette pitagoriche, quelle degli aristoi che operavano segretamente per controllare la societa' a proprio vantaggio, mediante la sistemazione di loro adepti (e quindi del loro credo), in tutti i posti-chiave della societa'.
E quale sarebbe la differenza, nella metodologia e nella dottrina, con altre organizzazioni quali l'opus dei, le multinazionali del crimine o le associazioni corporative ?
Il resto sono solo chiacchiere.
Anonimo
14 Novembre 2013 @ 11:16
Carpeoro dice che la comunità di Muccioli era l'unica comunità per la cura delle tossicodipendenze… ah sì, e quando?
San Patrignano è stata fondata alla fine degli anni Settanta, il Gruppo Abele nel 1965, il Ceis nel 1971… de che stamo a parla'…
E se permette, Franceschetti, queste ultime due realtà non hanno mai avuto indagini all'interno per omicidi.
epifanio
Billy The Kid
14 Novembre 2013 @ 11:57
Pienamente d'accordo con Pietro Villari… g
Anonimo
18 Novembre 2013 @ 18:02
Comunque nel complesso la conferenza è risultata decisamente interessante.
Peccato per l'infatuazione di Carpeoro per Muccioli, perché nel complesso quello che dice è da ascoltare con la massima attenzione, anche se non sempre ha forte ragione al 100% (la sua versione sugli omicidi rituali mi sembra non del tutto completa).
Interessante anche Magaldi, anche se non mi riconosco molto nel suo progressismo (ma temo abbia ragione da vendere sull'egemonia della massoneria reazionaria!).
Ben distribuite le bacchettate agli ospiti che si sono messi a disquisire oziosamente sull'Olocausto degli ebrei: non si scherza su questi argomenti.
Riguardo agli interventi di Panvini e di Franco ho avuto meno interesse, forse perché le tesi di Steiner mi appaiono alquanto lambiccate.
Nel complesso, trovo da deplorare l'indocilità delle platee di queste conferenze, composte (e non parlo solo dell'anziano signore del primo giorno) di persone che troppo spesso sono incapaci di ascoltare, e sono dominate solo dall'urgenza di sputare in faccia agli altri proprie tesi spesso mal masticate.
epifanio
pietro villari
19 Novembre 2013 @ 5:41
La logica dell'impedire di fare, di tagliare le gambe a chi emerge o tenta di emergere fuori dalla lobby.
Nel bene e nell'eventuale male, Muccioli ha avuto il coraggio e la forza di fare, nonostante tutto e all'inizio combattento eroicamente contro interessi economici e ideologici molto forti.
Come in tutte le cose, bisogna mettere i fatti sulla bilancia, bene e male: Muccioli ha un saldo positivo.
Anonimo
19 Novembre 2013 @ 15:04
@ pietro villari : "E poi, non mi si dica che "essere" di un massone o di un parente di questi, non abbia avuto un ruolo fondamentale nell'inserimento, talora immeritato o comunque con modalita' non "democratiche", nei ranghi lavorativi medi e alti della societa', danneggiando "profani" che del "fare" avevano fatto un onesto e produttivo stile di vita ?" : le posso assicurare che il profano che lavora in un ambiente a forte presenza massonica usa tutte le sue energie mentali e fisiche per sopravvivere e non essere fatto fuori,non avendo quindi più nulla da dare per migliorarsi o creare qualcosa a livello professionale.
emanuela
19 Novembre 2013 @ 20:56
Carpeoro per me è stata una grandissima delusione. A parte il fatto che ha parlato per due gorni e le uniche cose significative le ha dette in risposta alle domande del pubblico (per il resto ha fatto discorsi molto campati in aria). Ma poi sono rimasta molto sorpresa dal suo atteggiamento circa la domanda sull’Olocausto. Poiché è una persona intelligente, sono sicura che lui sa benissimo che nessuno vuole mettere in dubbio la realtà dell’Olocausto. Quello che molti mettono in dubbio è la cifra delle vittime e il modo in cui sono morte. E personalmente non ci vedo nulla di male nel voler fare chiarezza. Voler appurare la realtà dei fatti non significa “scherzare”. Così come sono sicura che lui sa benissimo che i soldi a Hitler per fare la guerra glieli hanno dati le banche inglesi e americane, che allora come oggi sono gestite soprattutto da famiglie di origine ebraica. Carpeoro queste cose le sa, ma evidentemente non vuole che gli altri le sappiano. Non vuole gettare le perle ai porci.
Anonimo
20 Novembre 2013 @ 15:56
Interessantissimo convegno e relatori eccezionali. Carpeoro dovrebbe scrivere un libro sui Rosacroce. Panvini dovrebbe scrivere un libro sul progetto di una futura umanità. E Franco un libro su Cristo e Steiner
pietro villari
20 Novembre 2013 @ 18:21
@ Anonimo del 19/11 ore 16:04
Presumo che dirle che si tratta di una situazione in cui si trovano in tanti, non aiuti a sollevare di morale di alcuno.
Ricordo una frase di Giorgio Andretta (alla memoria: mori' combattendo, in questo sito, fucilato sul fronte dei commenti…) per il quale la societa' si dividerebbe in "massoni e non". Mi sembra una considerazione interessante, data la sua dichiarata militanza massonica.
@ Anonimo del 20/11 ore 16:56
Beato lei. A me invece, sentire soltanto parlare di "un progetto di una futura umanita'", da chiunque provenga, provoca una forte nausea.
Si figuri poi se il progetto si spingesse a farsi libro… Mi chiedo il motivo per il quale non non le rizzano i capelli, e perche' innanzi a quella frase non prova lo stesso mio istinto di fare una corsa nella Patagonia cilena o in Tibet?
Giuseppe
22 Novembre 2013 @ 9:51
nell'ambito israele-palestinesi, ero propenso a orientarmi in favore dei palestinesi…ma se persone così intelligenti e con un livello di cultura così superiore al mio, la pensano diversamente è ovvio che dovrei rivedere le mie considerazioni in merito…
Anonimo
23 Novembre 2013 @ 1:45
@giuseppe….
Normalmente c'e' chi credeva in israele poi una volta saputa la verita' storica passa dalla parte dei palestinesi, tu hai fatto il contrario solo ascoltando pecoraro, sei di un intelligenza madornale, che universita' hai frequentato per avere questo acume intellettuale?
Anonimo
23 Novembre 2013 @ 1:53
gli ebrei uccisi sono stati 135.000 detto da altri ebrei revisionisti non da me, mentre il generale cialdini a castelgandolfo uccise 1 milione di campani, ecco io onorerei quei morti che mi appartengono piuttosto che gli ebrei.
Giuseppe
28 Novembre 2013 @ 13:52
Ho detto solo che ho dei dubbi, essendo, Carpeoro e Magaldi, persone di grande cultura…e poi dato che mi considero meno intelligente e sicuramente meno acculturato, non do niente per scontato
ilpitonatoselvaggio
28 Novembre 2013 @ 19:00
Caro Paolo, ho molto apprezzato la conferenza, specie nella parte in cui si parla di Rudolf Steiner ma, gentilmente, qualcuno spieghi a Carpeoro che gli ebrei hanno smesso di essere "vittime" quando hanno operato (e operano ancora oggi) la pulizia etnica in Palestina. Circa 1 mln di persone scacciate o uccise dalla terra dove abitavano fin dal settimo secolo D.C. Nessuno mette in dubbio l'olocausto ma forse sarebbe anche il caso di concentrarci sui massacri che avvengono ancora oggi.
ilpitonatoselvaggio
30 Novembre 2013 @ 14:52
Vorrei anche aggiungere che se vi aspettavate che un massone di quel livello, quale Carpeoro si dichiara, possa rivelare qualcosa di decisivo siete veramente degli ingenui. L'aspetto pro sionista della massoneria è evidente. Nella sua indignazione Carpeoro ha recitato solo una parte. Nessuna persona dotata di una cultura discreta potrebbe giustificare lo sterminio operato in Palestina. Persino gli stessi primi ministri del cosiddetto stato d'Israele, tutti ex comandanti dell'esercito con qualche migliaio di morti sulla coscienza, hanno ammesso il loro status di aggresori e di essere completamente in torto. E nonostante questo non si fanno scrupolo di usare l'olocausto, evento che nella propaganda è diventato prettamente pro ebraico, per giustificare le atrocità attuali in Palestina nonostante molti ebrei americani si siano detti decisamente anti sionisti. Detto questo il congresso è stato molto interessante ma dovreste migliorare l'audio e impedire che ci siano troppe interruzioni. Bravo Paolo.
Anonimo
14 Dicembre 2013 @ 12:35
@Pietro Villari
Sul fatto che Muccioli nel complesso abbia un saldo positivo non sono affatto d'accordo, e ritengo che a dirlo siano i fatti, e le sentenze dei tribunali, ma non voglio discutere di questo.
Mi chiedo piuttosto se Craxi, a cui Carpeoro ha accennato, non abbia, nella sua fase calante sposato le tesi del proibizionismo più oltranzista nel campo delle tossicodipendenze per tentare di farsi perdonare da Ronald Reagan la vicenda di Sigonella, sposando anche lui la "guerra alla droga". Non a caso la proposta di legge Jervolino-Vassalli venne lanciata proprio da Craxi al suo ritorno da un viaggio negli USA.
La legge venne approvata, e la legge Giovanardi ne costituisce un peggiorativo. Ma non portò fortuna a Craxi…
Ecco, peccato che Carpeoro non abbia accennato anche a questa vicenda, nel menzionare le fesserie fatte da Craxi nella sua fase calante, limitandosi ad accennare al cognato sindaco di Milano, di cui al di fuori dei confini del comune di Milano a nessuno poteva fregargliene di meno.
epifanio
pietro villari
19 Dicembre 2013 @ 18:17
@ Epifanio 14/12 ore 13:35
Leggo solo oggi il suo commento.
Non ho conosciuto Muccioli, e posso solo ricordarlo in diverse interviste andate in onda negli anni Ottanta. Non conosco le sentenze dei tribunali, e preferisco non leggerle. Gli si deve riconoscere una costante presenza attiva a conforto della gioventu' a quei tempi falcidiata dalle droghe.
Da quato si diceva a quei tempi, Muccioli era quotidianamente impegnato a difendersi da attacchi, tranelli e maldicenze, portati avanti da gente ben organizzata e senza scrupoli.
Craxi era un politico dal carattere dominante al punto da risultare spesso insopportabilmente arrogante, ma di una tempra ben diversa da quel che si vede in Parlamento da ormai molti anni. Ha difeso come ha potuto, con il coraggio di un capo, il "sistema" al potere in quegli anni (semplicistico, se comparato a quello attuale). Sapeva che si trattava di uno scontro perso in partenza, di una resistenza con truppe insufficienti e codarde. Parte dei suoi errori sono dovuti anche ad una situazione di scompiglio tra le file del proprio partito e in quelle degli alleati. Tutti sapevano di non avere scampo contro quel Potere internazionale. Non e' ipotesi azzardata pensare ad un intervento destabilizzante, sulla persona, cosi' come sembra avvenuto a B.
Apparentemente gli ando' bene, considerando Sigonella. In realta' la punizione fu molto dolorosa: lo cucinarono a fuoco lento, in Tunisia. La qualita' della sua energia, spillata lentamente tramite la sofferenza psico-fisica, fu molto apprezzata dai suoi nemici. In fondo, l'esilio a vita fu una punizione massonica, di mezzo tra quella del "suo" Garibaldi e del Bonaparte che ammirava e ai quali si ispirava quale statista.