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19 Comments

  1. pietro villari
    17 Ottobre 2014 @ 8:39

    Ciao Stefania, sono certo che gli investigatori avranno anche controllato se vi fossero corrispondenze tra omicidi rituali, riaperture al culto di chiese cattoliche o di sinagoghe. Il risultato ?

    Non so se e' stato rilevato a proposito della vittima di nome Stefania che giustamente collegate al Greco antico "corona" (come il povero fotografo). Attenzione, il termine si riferisce alla corona radiata, benigno e potente simbolo solare.

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  2. Billy The Kid
    17 Ottobre 2014 @ 9:40

    Interessante disquisizione sul Mostro di Firenze! Ma secondo voi è casuale che prima venga fuori BEVI-L'ACQUA ed adesso venga fuori BEV-ACQUA? Secondo me no!

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  3. Anonimo
    17 Ottobre 2014 @ 10:41

    @Billy The Kid:
    potrebbe essere in qualche modo collegato alla "linea dell'acqua" dei RosaCroce ?

    Ricordo che qualcuno la menzionò dopo il ritorno di Celentano in TV e le sequenze in cui beveva acqua (le figlie si chiamano Rosita e Rosalinda, perciò sempre iniziali RC)

    T21

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  4. Anonimo
    17 Ottobre 2014 @ 13:47

    Complimenti a Stefania e a Rudy per l'interessante trasmissione.

    Whitechapel era la H DIVISION , H come i proiettili del mostro.
    e le divisioni erano 22.
    Ma è solo una casualità.
    http://www.casebook.org/police_officials/mepo.html?printer=true

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  5. Vin Ben
    17 Ottobre 2014 @ 17:53

    bella trasmissione ricca di contenuti per lo piu tenuti nascosti al grande pubblico…. ma voi li avete sviscerati senza tentennamenti complimenti bravi continuate su sta strada

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  6. Anonimo
    18 Ottobre 2014 @ 14:24

    Nella puntata di Blu Notte dedicata al questione Mostro, quando interviene Spezi dietro di lui si intravede una rosa rossa. Si nota appena ma c'è.
    Naturalmente nessuna allusione alla organizzazione criminale internazionale Rosa Rossa.

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  7. Anonimo
    18 Ottobre 2014 @ 16:09

    Ciao Paolo, volevo dirti che apprezzo molto ciò che fai, anche se spesso faccio fatica a credere che certi personaggi televisivi da te citati come Travaglio, Santoro ecc siano Massoni.
    Ad ogni modo spesso mi capita di seguire il programma radiofonico di Picozzi e lui descriveva le Bestie di satana come degli scarti della società che uccidevano perchè erano mmanipolati dal loro leader Volpe e per intenderci raccontava il rituale di iniziazione del gruppo come un "bere un litro di birra, rotolare, fare una capriola e cadere su un cespuglio imprecando". Tuttavia tralasciando la sua descrizione di loro come dei ragazzini disadattati non ha mai negato che la colpa degli omicidi fosse effettivamente loro. cosa ne pensi di Picozzi??? Lo ritieni una persona attendibile e/o sincera???

    Simone

    Reply

  8. Anonimo
    18 Ottobre 2014 @ 16:10

    Ciao Paolo, volevo dirti che apprezzo molto ciò che fai, anche se spesso faccio fatica a credere che certi personaggi televisivi da te citati come Travaglio, Santoro ecc siano Massoni.
    Ad ogni modo spesso mi capita di seguire il programma radiofonico di Picozzi e lui descriveva le Bestie di satana come degli scarti della società che uccidevano perchè erano mmanipolati dal loro leader Volpe e per intenderci raccontava il rituale di iniziazione del gruppo come un "bere un litro di birra, rotolare, fare una capriola e cade su un cespuglio imprecando". Tuttavia tralasciando la loro descrizione come dei ragazzini disadattati non ha mai negato che la colpa degli omicidi fosse effettivamente loro. cosa ne pensi di Picozzi??? Lo ritieni una persona attendibile e/o sincera???

    Simone

    Reply

  9. pietro villari
    18 Ottobre 2014 @ 18:50

    La presenza discreta della rosa nelle immagini segnalate dall'anonimo delle 16:24, potrebbe essere riferita al suo simbolo di riserbo e discrezione. E in tal senso potrebbe costituire un riferimento a Dioniso (la presenza della rosa durante il simposio aiuta il fedele a non rivelare segreti), divinita' che, come Afrodite, proviene dall'Acqua.

    Tuttavia, questo e' solo il preambolo, in quanto come al solito il contesto sembra contenere piu' chiavi di lettura illeggibili per un profano.

    Mi chiedo ad esempio se esista un ulteriore rapporto simbolico tra corona (Stefania=stefane) e rose rosse (ad esempio la corona di Beate, dea degli inferi), e non da ultimo il culto misterico di Iside per i legami della dea con il mondo ultraterreno e la magia).

    Un commentatore ha qui definito la RR "organizzazione criminale internazionale": e' una definizione priva di un riconosciuto fondamento giuridico.
    In realta' si hanno solo sospetti, per lo piu' trapelati ai profani proprio dall'ambiente massonico, da chi temeva le punizioni impartite dai "guardiani", da quella sorta di loro polizia interna operante sotto il simbolo della rosa, garanzia di massimo riserbo e segretezza.

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  10. Billy The Kid
    19 Ottobre 2014 @ 17:15

    Grazie T21, pista molto interessante quella della Linea Dell'Acqua! Bevacqua, collega di Paolo Franceschetti nel Foro, è SICURAMENTE massone, in quanto, come SPEZI, frequenta il CAFFE' DELLE "GIUBBE ROSSE". Inoltre il suo nome di battesimo è ROSARIO! ALBERTO BEVILACQUA ERA UN ROSACROCE. Affine a Rol, amico di Antonio Focas De Curtis di Bisanzio Comneno ecc. ecc.
    Questa immagine, per via della posizione delle dita e delle mani, lo dimostra inequivocabilmente: http://www.antoniodecurtis.com/ricordi/albertobevilacqua.htm

    Inoltre anche la morte stessa di Bevilacqua in clinica appare avvolta da un alone quantomeno e stranamente enigmatico…

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  11. Billy The Kid
    19 Ottobre 2014 @ 17:26

    Occhio perché i Rosacroce hanno una "passione" per i FIGLI ILLEGITTIMI…! (Forse derivata dai figli che la Maddalena concepì a Gesù?)
    E allora LEONARDO DA VINCI?
    E allora ANTONIO DE CURTIS?
    E allora EDUARDO? (azzardo io)
    E allora, ancor più azzardo, IL FIGLIO ILLEGITTIMO DELL'AUTISTA DI GORNO, BOSSETTI, GUERINONI ecc. ecc. che guarda caso vengono fuori nel caso di Y-ARA, sacrificata sull'Altare di sé stessa con quei segni a croce (di SANT'ANDREA?) sulla schiena…?! E i bimbi di Caivano? Meditiamo…

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  12. Anonimo
    19 Ottobre 2014 @ 17:50

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  13. pietro villari
    21 Ottobre 2014 @ 8:19

    All'@nonimo 19/10 ore 19:50.
    Complimenti per la traccia presente nell'indagine Girolimoni.
    L'Agenzia Stefani, che monto' il caso falsificando e diffondendo notizie, era stata fondata da Cavour nel 1853 e rimase la principale agenzia giornalistica italiana sino al 1945. Era stata fondata dai vertici massonici italiani per la manipolazione delle masse.
    "Stefani", cosi' come il nome "Stefania", e' un riferimento simbolico esoterico(dal Greco antico "stefane") ad una sorta di fascetta semicircolare che in eta' greca e romana era usata sulla fronte come fermacapelli ed abveva significato di "corona", spesso di tipo radiato, ovvero riferita al culto solare.
    Tuttavia, in altri contesti la "stefane" potrebbe anche indicare la corona di rose rosse che cinge il capo di Beate, divinita' infernale.
    L'indagine portava all'ambiente ecclesiale anglosassone.
    Ho letto al proposito anche la recente nota (2012) pubblicata dal Centro Studi Criminalistica dell'Emilia Romagna, ma non vi compaiono ne' riferimenti alla pista religiosa, a quella della massoneria anglosassone, ne' alle evidenze simboliche esoteriche.

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  14. Anonimo
    21 Ottobre 2014 @ 17:52

    L'articolo di oggi sul fatto quotidiano di Travaglio sul caso Pantani è vergognoso, e dimostra da che parte stia questo saccente del niente.

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  15. carmelo maria carlizzi
    23 Ottobre 2014 @ 7:34

    Stefania, solo oggi casualmente sono riuscito ad eliminare, ma non so quanto durerà, l'immagine pubblicitaria che da mesi campeggia al centro della vostra pagina. Sarà un virus o cosa…
    Ho casualmente ascoltato latua intervista e anch'io mi unisco ai complimenti per i tuoi approfondimenti. Mi piace aggiungere che il caso Narducci scoppiò nel 2001 allorché Gabriella si recò a Perugia, stanca di Canessa e Giuttari che da un lato prendevano quanto lei a Firenze dichiarava e firmava, e in particolare a Giuttari anche spiegava, mentre poi costoro ostentavano disinteresse o spesso anche fastidio.
    Giunta in procura a Perugia Gabriella chiese di parlare con il magistrato di turno che quel giorno era una donna. Costei dopo le prime battute la indirizzò da Mignini. E così Gabriella per molti mesi spiegò, dimostrò, verbalizzò e testimoniò presso Mignini quanto poi determinò lo sviluppo del caso Narducci, e quindi la storia del doppio cadavere, ma molto altro ancora come le connessioni fra Narducci e i compagni di merende (quelli veri naturalmente) e quindi tutta la vicenda del Mostro, le coperture massoniche, le relazioni familiari, le coperture di molti apparati della città alle vere circostanze della morte del medico, insomma lo scoperchiamento di quanto per molti anni era stato tenuto nascosto e sigillato con il cadavere di un povero malcapitato.
    E Mignini, ad onor del vero, dette subito talmente credito a Gabriella che scoppiò il caso che per un certo tempo sconvolse la quiete di Perugia. Ma poi stava per intaccare pesantemente quella di Firenze e rischiava di propagarsi altrove. Fu per questo venne che fu istituito il Gides (gruppo investigativo delitti seriali) a capo del quale venne posto Giuttari) con il preciso compito di "coordinare" le indagini sul Mostro fra Perugia e Firenze. Come fatti, come procure, come indagini di pg. A Perugia l'aria negli ambienti giudiziari cambiò subito e la principale immediata conseguenza fu che Gabriella molto rapidamente venne posta in condizioni di limitare la sua "collaborazione". Sino anche ad essere arrestata. Comunque Gabriella come è noto non mollò. E in un intreccio fra il contrappasso e l'intrigo gestito ai massimi livelli del potere, anche Mignini e Giuttari vennero processati. E un giorno la storia dimostrerà come fu proprio da un lato per non aver voluto ascoltare Gabriella di proposito, ma dall'altro per averla ascoltata anche troppo! Tutta questa pagina di storia è lunga, complessa ma emblematica per quanto interessa questo blog. Tanto che il tentativo storico che si sta facendo avanzare è il rovesciamento totale della realtà vera dei fatti accaduti e relativi a Francesco Narducci.

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  16. Billy The Kid
    23 Ottobre 2014 @ 21:07

    Ed il Violinista Verde, cioè il Violinista Ferrara, primo Mostro dell'omicidio del 1968, la cui opera sarebbe stata continuata dall'Edipo Mario Spezi, suo figlio naturale ma illegittimo? Qualcuno dei sospettati degli omicidi del Mostro ha fatto scuola da piccolo in un collegio per orfani? Di solito i Rosacroce SONO FIGLI ILLEGITTIMI!

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  17. Anonimo
    30 Ottobre 2014 @ 17:42

    Chiedete al fu prefetto capo del sisde Vincenzo Parisi, a Scalfaro a Vigna al colonello Dell"amico ecc…che ora però non ci sono più e non possono – ma non l'avrebbero fatto comunque – più rivelare i responsabili dei delitti del cosiddetto mostro di Firenze

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  18. Anonimo
    30 Ottobre 2014 @ 17:43

    Il mostro era di borgo san Lorenzo classe 1933

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  19. Anonimo
    2 Dicembre 2014 @ 23:45

    Bisognerebbe chiederlo alla signora Carolina Ricci morta nell'83. Ma che fie fece quel numero di settembre de settimanale Gente di cui parlava la Carlizzi e del quale parla ora Paolo Franceschetti? Sparito ache quello?

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