Inizio di puntata con Paolo Franceschetti, appena rientrato dagli Usa, e Federica Francesconi: si parla della figura di Aldo Moro e della sua propensione alla spiritualità.
Primo ospite sarà Andrea Bizzocchi autore di “Zombies – Dizionario del libero pensatore, dalla A alla Z, dal Paleolitico all’uomo-cyborg, per capire il mondo e uscire dalla Matrix”. Uno straordinario Dizionario dalla A alla Z per liberi pensatori che copre la vita umana sulla terra dal Paleolitico all’uomo del futuro, Zombies rappresenta al tempo stesso un libro di conoscenza e di spiritualità, di controinformazione e di verità che vanno oltre il politically correct imposto dal pensiero unico, nonché una sorta di manuale per cambiare vita.
Nella seconda parte sarà con noi l’ing. Luciano Pederzoli, per tornare a parlare di esperimenti sulle cosiddette avventure fuori dal corpo. Presidente di Evanlab, associazione nata a fine 2012, in seguito ad una dimostrazione in anteprima assoluta della possibilità di controllare bidirezionalmente (cioè con feedback immediato) l’OBE (O.B.E. o O.O.B.E.: Out of Body Experience – Esperienza Extra-Corporea) in ipnosi, effettuata alla presenza di Patrizio Tressoldi, della Facoltà di Psicologia Generale dell’Università di Padova. Pederzoli è Ingegnere Elettronico, Università di Bologna (vecchio ordinamento – 1971). Ex progettista di macchinari industriali a controllo numerico. Esperto di ipnosi a scopo di ricerca. Scrittore.
Stefania intervista il giornalista Giovanni Fasanella con il quale parliamo della strage di Via Fani e del sequestro di Aldo Moro: è autore del libro inchiesta “Il Puzzle Moro”, in cui la vicenda viene inquadrata in un contesto di intelligence e di poteri internazionali, grazie anche a documenti inglesi e americani desecretati.
Completeranno la puntata la ruota libera con Paolo Franceschetti, e l’angolo di Barbara Marchand.
Per intervenire: [email protected]
Buon ascolto!
roberto
14 Marzo 2018 @ 14:53
Un pò azzardato sostenere che Moro “fondò” la Gladio. La struttura fu partorita dalla Cia e interessò tutti i paesi europei che furono intruppati nella Nato. I politici italici ne erano al corrente (e nemmeno tutti) ma non poterono opporsi, of course.