- Terra piatta e problemi vari.
- Il mistero antartico.
- Conclusioni e riflessioni. Complottismo e spiritualità.
Terra piatta e problemi vari
Da qualche tempo infuria su internet il dibattito sulla terra piatta. Non sono in grado di prendere una posizione, non essendo un tecnico o uno scienziato. Questi dibattiti così feroci e così ottusamente chiusi da ambo le parti, però, mi incuriosiscono sempre e in genere mi vado a guardare le varie argomentazioni, chiedendomi il perché di tanta cagnara (ma anche di tanta ostinazione da parte di chi cerca a tutti i costi di far passare come decerebrati coloro che se ne occupano).
Sono andato quindi a vedermi le varie argomentazioni di ambo le parti.
Su alcune non ho nulla da dire e mi limito a prendere nota (in particolare quelle più tecniche, dove non ci capisco nulla).
Per altre le spiegazioni sono logiche, ma possono essere facilmente confutate.
Prendiamo ad esempio l’argomento per cui, se la terra fosse sferica, dalla Liguria non dovrebbe vedersi la Corsica, essendo queste due terre a circa 200 km di distanza; la curvatura della terra, in effetti, impone che, a rigor di logica, le coste dell’isola non dovrebbero essere visualizzate, perché in 200 km la terra fa una curva di circa 3 km; tuttavia, questa anomalia logica potrebbe essere spiegata con qualche regola di ottica che noi ancora non conosciamo. In fondo, non conosciamo tutto della terra; potrei forse dire che non conosciamo quasi nulla.
Un altro argomento forte dei terrapiattisti è quello per cui un aereo, a seconda che viaggi verso est o verso ovest, dovrebbe viaggiare a velocità diverse, in quanto la terra gira a circa 1600 km all’ora, all’equatore. In realtà ciò potrebbe essere spiegato con il fatto che il sistema solare è un sistema chiuso, ovverosia assieme alla terra ruoterebbe anche l’atmosfera terrestre; un po’ come dentro un’automobile una mosca si muove non percependo il movimento dell’auto, o a bordo di un aereo non percepiamo la velocità e il movimento, allo stesso modo l’aereo in volo non percepisce il movimento di rotazione della terra attorno al sole, comportandosi come se la terra fosse ferma anziché in movimento.
Un altro argomento è dato dalle rotte aeree; attualmente, si dice, non esistono voli che colleghino direttamente il Sudafrica con il Sudamerica o viceversa. E la cosa è inspiegabile dal punto di vista logico e razionale. Per fare una prova è sufficiente andare in uno dei tanti motori di ricerca per prenotare i voli e inserire ad esempio “Città del Capo – Rio de Janeiro” o rotte simili. Non si troverà nessun volo diretto, ma si è costretti a improbabili scali al nord (nella maggior parte dei casi 2 scali) che dal punto di vista dell’economia di volo non hanno senso. In effetti è vero. Ho fatto diverse prove e non esiste quasi nessun volo diretto tra i due continenti. Ma è quel quasi che lascia nel dubbio.
In effetti, la spiegazione più logica dell’inesistenza dei voli potrebbe essere che la distanza tra i due continenti non sia quella che le cartine ci vogliono mostrare, ma quella che risulta dal modello di terra piatta (lo vediamo nella foto: secondo questo modello la terra sarebbe tonda, ma piatta, con il polo sud che lambisce tutto il disco della terra). Il problema però è che alcune tratte dirette esistono, sia pure poche. Ho infatti trovato la rotta diretta Città del Capo – Buenos Aires, e quella Johannesburg – San Paolo. Mi si replica che se io prenoto quel volo, poi inevitabilmente verrà cancellato, e quindi sono voli inesistenti (e in effetti, leggendo qua e là su internet, trovo commenti di persone che si lamentano perché la rotta del viaggio è stata poi cambiata prevedendo uno scalo). Ma non avendo oltre mille euro a disposizione per effettuare una prenotazione inutile, decido di sospendere la ricerca su questo punto.
Per me, quindi, la maggior parte delle argomentazioni sulla terra piatta hanno un carattere logico, ma possono essere confutate. E attendo ancora, da parte di terrapiattisti o dei loro avversari, argomentazioni valide e definitive, dettate dalla voglia di capire anziché da quella di far prevalere a tutti i costi la loro idea preconcetta.
C’è però un argomento che meriterebbe maggiore approfondimento e che è inconfutabile.
La questione Antartica. Mi concentrerò su questo perché è quello che mi ha sempre affascinato fin da piccolo.
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Il mistero antartico
Quando ero piccolo mi facevo una domanda che a me sembrava logica. Come mai l’Antartide ha una temperatura incredibilmente inferiore a quella artica? Essendo ai due poli, le due zone avrebbero dovuto avere identiche temperature. La spiegazione ufficiale sarebbe che il polo nord è riscaldato dalla cosiddetta corrente del golfo, che mitigherebbe le temperature. Per quanto non mi avesse mai convinto come spiegazione, la prendevo per buona.
Una cosa che non riuscivo a spiegarmi, però, erano le scoperte dell’ammiraglio Byrd. Tutti i libri che parlavano dell’antartico facevano inevitabilmente riferimento alla scoperta, da parte di questo ammiraglio, negli anni ’50, di una zona temperata vicino al polo sud, in cui la temperatura era mite, le acque fluivano regolarmente e il verde era lussureggiante. La scoperta era stata fatta nell’ambito di una spedizione militare finanziata dagli USA e, a causa della notorietà dell’ammiraglio, nonché del numero dei partecipanti ad essa, la cosa non poté essere messa sotto silenzio.
Ma sia la stampa dell’epoca che quella successiva, dedicarono solo poche righe a questa scoperta. E mi domandavo come mai non si facessero spedizioni per cercare questa terra misteriosa e approfondire la questione. Ricordo un libro di Peter Kolosimo che parlava della scoperta di questa terra straordinaria da parte dei nazisti, confermata poi dalle successive spedizioni di Byrd. Ma si sa… all’epoca Peter Kolosimo era considerato una specie di antesignano del moderno complottismo ed era snobbato a livello ufficiale.
Nella mia mente di bambino mi dicevo che forse la questione non era stata mai approfondita perché c’erano troppi pericoli ad effettuare altre spedizioni, e abbandonai la cosa lì.
Oggi però la questione dell’Antartide torna alla ribalta nella mia vita in merito alla questione della terra piatta. E ho deciso di dare una risposta ai miei dubbi di bambino.
Tutti i terrapiattisti, senza eccezione, fanno riferimento a questa scoperta (in rete si vedono anche i video originali delle interviste effettuate dalla tv americana all’ammiraglio Byrd). E inevitabilmente si citano i diari di bordo dell’ammiraglio, in cui egli parla di un incontro con una razza diversa dalla nostra.
La questione a questo punto diventa interessante.
Ora, se tali diari siano veri o no, non posso saperlo.
Mi limito a prendere atto che finora nessuno ne ha smentito l’autenticità. Tuttavia la storia di questi diari è abbastanza affascinante e quindi faccio una sorta di controprova.
Vado a scovare alcuni dei libri che leggevo alle medie e al liceo (stiamo quindi parlando degli anni ’70-’80) per verificare cosa dicono di questo argomento. A quell’epoca non si parlava ancora di terra piatta, non c’era internet, e quindi la posizione attorno a questo argomento era meno fideistica e meno suscettibile di alterazioni.
E allora, leggendo questi libri, le cose non tornano più.
Infatti si citano le scoperte di Byrd. Ma le si liquidano in poche righe.
Prendiamo ad esempio il libro di Silvio Zavatti, dal titolo “L’esplorazione dell’Antartide”, ed. Mursia. Il libro è del 1974. Zavatti è uno studioso che, nella sua vita, si è occupato solo di esplorazioni artiche e antartiche. Nel suo libro dedica diverse pagine all’ammiraglio Byrd e, quando arriva al momento di citare la sua scoperta, la liquida in due righe. Byrd – dice il libro – avrebbe scoperto una vasta zona verdeggiante, ove il clima era temperato, probabilmente per un fenomeno di vulcanismo secondario o per la particolare inclinazione dei raggi del sole (sic!).
Fine della questione.
Oppure prendiamo la voce dedicata all’ammiraglio Byrd dell’Enciclopedia Treccani (un’opera certamente non sospettabile di complottismo, ma in genere molto precisa nelle nozioni che fornisce). Ecco cosa c’è scritto: La grandiosa spedizione (cfr. la relazione dello stesso B., in National Geographic Magazine, Washington, ottobre 1947) scoprì montagne alte oltre 6000 m (Monti del Comitato esecutivo, nella Terra di Maria Byrd) e inoltre anche un’ampia “oasi” interna libera da ghiacci.
Fine della questione. Un’ampia oasi interna libera da ghiacci. Questo è tutto quello che troviamo su Byrd!!!
Una cosa simile succede se cerchiamo, sempre nella stessa Enciclopedia Treccani, la voce Antartide. Ecco quello che troviamo, con riferimento alle esplorazioni antartiche. Cito testualmente: “Una quarta, imponente (1946), durante la quale fu ancora sorvolato il Polo Sud, rilevò centinaia di chilometri di coste, scoprendo, fra l’altro, una specie di oasi alle spalle della Terra della Regina Maria, libera dai ghiacci, rivestita di prateria e cosparsa di laghi dalle acque verdi o azzurre; nel complesso furono rilevati almeno 1.600.000 km2 di nuovi territori”.
Sì. Avete letto bene: Una vasta terra, grande quanto una nazione, non con un piccolo laghetto, o fiumiciattolo, ma addirittura “cosparsa di laghi dalle acque verdi o azzurre”. Ricordo che stiamo parlando dell’Enciclopedia Treccani, non di un sito complottista pronto a fare del sensazionalismo ad ogni costo.
A questo punto alcune considerazioni logiche si impongono.
E’ impossibile che la scoperta di una zona temperata all’interno dell’antartico non abbia destato interesse. Così come è impossibile che, con i mezzi moderni che abbiamo oggi, nessuno abbia avuto anche solo l’idea di sorvolare quella zona, per fotografarla e studiarla. Ammesso e non concesso che la temperatura antartica sia troppo proibitiva per i mezzi di terra, oggi con gli aerei moderni si potrebbe sorvolare la zona, eventualmente paracadutando degli scienziati che potrebbero studiare quella zona in tutta sicurezza e senza gli inconvenienti e i pericoli che c’erano negli anni ’50.
Rimangono quindi queste domande: perché nessuno sembra essere interessato all’esplorazione di questa zona?
Forse delle spedizioni ci sono state e i risultati sono stati mantenuti segreti?
In Antartide esistono circa 70 basi, di diverse nazionalità da ogni parte del mondo. Settanta!!!!!!!
In queste basi studiano la composizione del ghiaccio, analizzano i fenomeni atmosferici, la composizione dell’acqua, e finanche la dentatura delle foche ivi presenti per poi rapportarla con l’analisi delle feci, ma pare che a nessuno interessi andare a visitare le terre scoperte da Byrd.
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Considerazioni finali. Complottismo e spiritualità.
Leggendo in rete qua e là questa questione della terra piatta, per quello che ho potuto capire, la maggior parte delle persone che si occupano di queste problematiche è in buona fede.
Mi spiego.
Pochi hanno davvero interesse a mantenere segrete certe informazioni. La maggior parte dei ricercatori, degli scienziati, o dei semplici appassionati, semplicemente, non vedono proprio il problema.
La nostra mente infatti tende a focalizzarsi solo su ciò che sa, senza considerare ciò che gli è ignoto. Il fenomeno è noto in psicologia come percezione selettiva. Si tratta di quel fenomeno per cui solo dopo che abbiamo deciso di acquistare un determinato modello di auto, lo vediamo spesso in circolazione; in precedenza, non l’avevamo mai notato. Solo dopo che uno conosce il simbolismo, inizia a notarlo sui luoghi del delitto; prima, non ci aveva mai fatto caso. Ecc.
A fronte quindi di una notizia come questa, di una terra verde all’interno del polo sud, la maggior parte delle persone, semplicemente, non la considera interessante né meritevole di approfondimento.
Proprio l’esempio del libro che ho citato prima è emblematico in tal senso. Un ricercatore come Zavatti è chiaramente in buona fede, perché se avesse voluto nascondere la notizia, semplicemente non l’avrebbe data. Invece, al contrario, ha dato la notizia ma, molto altrettanto sorprendentemente, non l’ha considerata degna di approfondimento. In altre parole: un ricercatore che dell’esplorazione dei poli ha fatto il centro della sua vita, non ritiene interessante approfondire proprio quella che, se fosse confermata, sarebbe la scoperta più straordinaria mai effettuata sul pianeta, dopo la scoperta dell’America.
Né può essere tacciato di male fede l’autore che ha compilato la voce dell’Enciclopedia Treccani, il quale, in perfetta buona fede e senza neanche accorgersi dell’enormità di quello che ha scritto, ha citato la scoperta di Byrd, affermando che furono scoperti circa 1.600.000 km quadrati di territorio (cioè un territorio pari a tre volte la grandezza della Francia, per intenderci).
Eppure, la cosa passa nel più totale silenzio. Perché?
Il motivo di questo disinteresse è lo stesso che spiega l’accanimento che esiste da parte della gente comune verso i terrapiattisti. La maggior parte delle persone, semplicemente, non vuole saperne di prendere in considerazione le argomentazioni che potrebbero scardinare le proprie sicurezze. E quindi liquida come fuffa, deridendole, tutte le teorie che potrebbero scardinare le proprie certezze acquisite; l’ego infatti identifica se stesso con ciò che sa e con le proprie credenze, e si sente aggredito da dati e conoscenze che mettono in crisi il suo sistema di credenze.
La riprova di ciò l’ho avuta su me stesso. Stimolato alla ricerca dalla questione antartica, che mi aveva sempre affascinato, il giorno che sono andato su un sito di prenotazione per voli aerei e ho digitato “Città del Capo – Brasilia” e poi “Città del Capo – Rio de Janeiro” ecc… sono rimasto così turbato da non dormirci la notte. Questo perché, alla sola idea che la terra non sia sferica, debbo andare a rivedere e ripensare moltissime delle cose che credevo di sapere, e cade uno dei punti di riferimento delle mie conoscenze. E viene da dubitare di tutto, pure di se stessi a quel punto.
La questione della terra piatta, ma anche altre questioni legate al complottismo, mi hanno fatto capire il perché i maestri spirituali di tutti i tempi non hanno mai accennato, neanche di striscio, a problematiche di tipo complottista, terra piatta, Ufo, società segrete, ecc.
Yogananda, Steiner, Scaligero, Krishnamurti, Ramakrishna, e molti altri, non fecero mai un solo accenno a problematiche legate a poteri occulti (qualche eccezione occorre farla per Steiner, il quale però affrontò più che altro la questione spirituale). La stessa cosa vale per alcuni personaggi contemporanei che, se pure non possono definirsi maestri, sono comunque dei formatori spirituali (penso a Wayne Dyer, Neale Donald Walsch, ecc.)
Tutti quanti si sono sempre centrati sulla spiritualità, cioè sulla crescita personale, sul Sé. Eppure, per la loro intelligenza, competenza e conoscenza, sicuramente ben conoscevano queste problematiche. Yogananda, ad esempio, accenna alla massoneria solo in due righe (dimostrando di conoscerla molto bene); due sole righe in tutta la sua opera, fatta di decine di libri (per giunta quelle due righe non sono neanche sue, ma sono i ricordi del suo allievo, Swami Kriyananda).
Il motivo è da ricercarsi nel fatto che queste tematiche da una parte allontanano le persone dall’unica vera ricerca che conta, cioè quella spirituale, dall’altra possono persino portare a stati deliranti e allucinatori, che fanno vedere complotti ovunque. Cioè, invece di rafforzare il Sé, lo indeboliscono.
Per questo motivo mi convinco sempre di più che la ricerca spirituale sia l’unica strada percorribile davvero per chi vuole evolvere. Perché – per dirla con San Francesco – la conoscenza porta arroganza, ma non garantisce la felicità. A un frate che gli chiedeva se poteva tenere con sé il libro del Salmi, San Francesco rispose: “Ora vorrai il libro dei Salmi, dopo vorrai il salterio, dopo il salterio il breviario, e dopo salirai in cattedra dicendo ai novizi “portami il salterio”; concentrati invece sull’unica cosa che conta, e prega senza libro dei Salmi”. E soprattutto, aggiungo io, la vera conoscenza in realtà non si raggiunge mai, perché ci sarà sempre qualcosa che non sappiamo, per quanto possiamo studiare un argomento.
Precisazioni finali.
Per finire, vorrei precisare bene il mio pensiero, al fine di non essere frainteso. Non prendo posizione a favore della terra piatta o sferica. Non sono in grado di prendere una posizione, non essendo uno scienziato. In fondo, dormo sonni tranquilli sia che la terra sia piatta o sferica. In questo articolo mi sono limitato ad approfondire il tema che mi affascina da decenni (il mistero Antartico, e le scoperte dell’ammiraglio Byrd) e sollevare delle domande legittime. Trovo profondamente ottuso l’atteggiamento di chi non vuole accostarsi senza pregiudizi a questo problema, e altrettanto ottuso l’atteggiamento di chi cerca sempre e solo spiegazioni alternative e complottistiche.
Personalmente, ho abbandonato le teorie del complotto da un po’ di tempo, per abbracciare la teoria della stupidità. Più che complotti ovunque, vedo stupidità ovunque, e cecità. Vedo persone che non vogliono farsi domande e che temono le risposte. E il più profondo mistero dell’universo rimane la natura umana e il motivo di alcuni atteggiamenti.
Jenseits
10 Settembre 2018 @ 9:45
Lei è tra gli studiosi più lucidi ed analitici del mondo. La seguo da 10 anni e poche opere mi hanno formato la mente e lo spirito come le sue. Continueremo ad affrontare tutti insieme, lei e i lettori, tematiche molto differenti dando così senso alle nostre vite.
Giovanni Brogi
10 Settembre 2018 @ 16:11
Interessante post, vorrei aggiungere un paio di considerazioni che possono essere comprese senza calcoli troppo complessi che negano il modello terrapiattistico.
la prima è che il campo magnetico terrestre non avrebbe eguale in nessuna calamita perché i due poli sono sempre opposti e non esiste una calamita circolare con un polo al centro e l’altro uniformemente lungo tutta la circonferenza.
Rigualrdo al secondo punto, se la terra fosse piatta, sarebbe molto facile disegnare una mappa, senza dover fare una complicata proiezione come si deve invece fare se la terra non lo è. Se tale mappa vede il polo nord al centro e, il polo sud “spalmato” lungo tutta la circonferenza, i meridiani diventano dei raggi che partono dal centro (polo nord) e sia allargano via via, i paralleli diventano cerchi concentrici.
Il problema è che, man mano che le distanze si allontanano dal polo nord, in questa proiezione aumentano rispetto alla realtà sferica.
Ecco che, per esempio, la distanza da Auckland in Nuova Zelanda a Melbourne in Australia invece che 2624 Km, diventerebbe 7435 Km.
(Si può calcolare sapendo che 1 primo di latitudine è uguale a 1 miglio nautico quindi la latitudine di una località corrisponderebbe alla sua distanza dal polo nord.
La differenza fra le due longitudini invece diventa un angolo piatto. A quel punto si applica il teorema di Carnot: noti due lati di un triangolo e l’angolo compreso si calcola il terzo lato che corrisponde alla distanza fra le due località.
Per capire quale distanza è quella vera è quella fra 2624 Km e 7435 Km, è facile per chiunque verificare che la distanza vera è la prima perché osservando gli orari dei voli, un aereo ci mette 3 ore e 48 minuti a volare da una città all’altra e, se distassero davvero 7400 Km, gli aerei avrebbero una velocità di Mach 1.6. (1957 Km/h), e di aerei passeggeri che superano il muro del suono c’era solo il Concorde, ma non vola più dal 2003.
Mattia
10 Settembre 2018 @ 19:32
Ebbravo Giovanni ??
Fulvio
12 Settembre 2018 @ 1:01
Giusto, al netto di tutte le considerazioni l’aumento delle distanze in allontanamento dal polo nord è l’unica cosa verificabile facilmente da chiunque.
D’accordo 100%
Lorenzo
11 Settembre 2018 @ 1:04
Se la terra e’ piatta americani e giapponesi dove hanno combattuto?
Tuco
11 Settembre 2018 @ 5:51
Francamente le ragioni logiche a favore del terrapiattismo esposte da Franceschetti mi paiono assurde. Vorrei altresì ricordare che l’ ”oasi verdeggiante” in Antartide esiste ancora, si tratta di una vasta depressione rocciosa, priva di ghiacci, che si mantiene in quelle condizioni per particolari questioni meteorologiche dovute ai venti. Quindi, questo pilatismo in una questione così semplice, perché evidente quasi di persé, getta particolare discredito su tutta l’opera precedente del Franceschetti ( che valuto da tempo credibile al 50/60% ).
Jenseits
14 Settembre 2018 @ 23:06
Guardi che Franceschetti non è terrapiattista, solo espone gli argomenti dei terrapiattisti cercando di verificare se c’è qualcosa da salvare.
gianfranco
8 Ottobre 2018 @ 20:29
Scusa …..
Ma se esiste ….
Perché non si vede su google earth.? ?
Francesco
11 Settembre 2018 @ 9:26
Separare la consapevolezza di se stessi da quella del pianeta in cui si vive, è semplicemente immaturità spirituale.
Oggi l’uomo spirituale se così lo si può definire è sia orizzontale cioè ha lavorato su di se, che verticale possedendo la conoscenza del mondo che lo circonda e delle forze che lo attraversano, egli non soffre dicotomie interiori, sente il senso della vita scorrere nelle sue vene e deve per forza, saper riconoscere il mondo dove vive e dove è ospitato.
Diversamente da questo, abbiamo uomini relativamente svegli.
L’uomo nuovo di oggi, non può predicare solo di Dio ma vederlo nelle sue forme e manifestazioni.
la Terra è piatta…questo ormai è un dato di fatto per pochi ma un giorno lo sarà per molti.
parlano di prove ce ne sono tre che appaiono irrefutabili, chi non vuole vederle è mi un processo di scotomizzazione totale.
1. L’acqua! L’acqua si dispone per vasi comunicanti! ORIZZONTALE! avete mai visto l’acqua curvare? Andate a vedere l’acqua della bottiglia in frigo, capovolgetela inclinatela fate quello che volete, ma si predisporrà sempre in senso orizzontale, è così difficile vederlo? Prendete una livella, salite su una barca e precorrete (in calma piatta…) tutti i 360 Km2 del Lago di Garda e vedete se la bolla della livella, vi indicherà anche solo una volta variazioni altimetriche di qualsiasi natura…i mari e gli oceani sono piatti perché l’acqua non curva! E’ così difficile da vederlo? prendete la vostra tazzina piena ci caffè bollente e iniziate a mescolarlo vigorosamente con un cucchiaino, cosa succede? Il caffè risente dell’accelerazione imposta, ed essendo un liquido si comporta come tale, non si capisce perché la terra, che all’equatore ci dicono viaggi a circa 1600 Km/h, non produca alcuna reazione sulle acque…mai visto la quiete pacifica di un Lago? Provate a fare una curva in macchina troppo veloce e vedrete cosa succede…ma lo sapete no? Migliaia di persone sono morte per effetto dell’accelerazione centrifuga imposta al loro veicolo ma, il fatto di girare a 1600 Km/h non produce alcuno effetto sull’acqua, sulle strutture terrestri o sui venti come lo Scirocco, il Maestrale e via così….fisicamente siamo all’assurdo perché qualcuno, vuol farci credere, che le forze all’interno di un sistema (la macchina che si schianta per troppa velocità in curva) non valgono per il sistema stesso…Tra l’altro secondo la teoria della terra sferica, trilioni di miliardi di litri d’acqua di oceano starebbero non si sa come appiccicati nella parte infierire del globo…non si sa come…ah si la forza di gravità…
2. La forza di gravità. Non esiste una sola formula matematica che ne provi l’esistenza empiricamente. E’ una TEORIA! Per di più in fisica non viene più usata la dicitura “Forza di gravità” vecchia di secoli ma “Interazione gravitazionale”, l’interazione gravitazione è la “conseguenza della curvatura dello spazio tempo creata dalla presenza di corpi dotati di massa o energia” cit Wikipedia…quindi, se viene alterata la curvatura spazio-temporale da un corpo dotato di una certa massa, essendo il nostro stato percettivo, dipendente da vettori come lo spazio e il tempo, non potremmo avere percezioni della realtà indotte? In altre parole, chi ci dice che lo stato della coscienza dell’uomo non evoluto (ossia della maggior parte degli abitanti di questo PIAN-eta) nn sia manipolato da una energia o massa, nella sua capacità di riconoscere le cose per quelle che sono?
3. la sfera. Guardate la Luna, potrebbe essere la terra tolta l’atmosfera e l’acqua…apparirebbe simile a un palla di roccia con canyon e montagne. Ora immaginate di dover andare sulla Luna. Prendete la vostra navicella e cercate un punto di atterraggio, quale punto scegliereste? la parte che sta sopra o quella che sta sotto? La geometria della sfera è semplice, c’è un sopra e un sotto e per Dio che qualcuno non mi dica che è una questione di prospettiva, il moscerino che si poggia sulla parte superiore dell’arancio sta a testa in su, e quello che si poggia nella sua parte inferiore a testa in giù…se non volete vedere è perché semplicemente…non volete vedere…tutto qua
cristian
7 Ottobre 2018 @ 21:14
signori…internet è un mezzo meraviglioso e una grandissima risorsa…ma è anche un pericolo enorme perchè, ad esempio, dà la possibilità a persone come lei di esprimersi usandolo come cassa di risonanza…
1) prima di parlare di comportamento dei fluidi vada a studiarne un po’… se avesse passato più tempo sui libri ( diamo per un attimo scontato che dicano la verità i testi accademici ) non direbbe queste fesserie. se riempie un palloncino d’acqua che forma assumerà il palloncino? l’acqua, come tutti i fluidi convenzionali o newtoniani assume la forma del contenitore che la contiene e, questo, per via dei legami atomici e molecolari che la riguardano.
2) la forza di gravità non esiste…questa cosa non riesco nemmeno a confutarla ( spero stia scherzando ) perchè se dovessi mettermi a risponderle mi sentirei un idiota io stesso…chiedo scusa.
3) questo punto non l ho capito… spero non voglia sottoindere che se la terra fosse una sfera, superato l’equatore e andando verso il polo sud dovremmo sentirci a testa in giù…se era questo il senso del pensiero…laddove sia questo allora sono sicuro che lei è un bravissimo TROLL ^^
Agostino
11 Settembre 2018 @ 10:40
Buongiorno ,desidero fare una domanda banale .
Ipotizzando di creare un mezzo che mi tenga sospeso da terra con il corpo sempre nello stesso punto aereo di longitudine e latitudine , visto che la terra e piatta ,dovrei nel giro di 24 ore fare il giro del mondo e nel mentre vedere sotto di me la terra che scorre incrociando diversi luoghi ?
Dino
11 Settembre 2018 @ 10:57
Credo che se esistesse quel luogo ben fanno i governi a tenerlo segreto, in modo da conservare a pieno la sua natura incontaminata. Chissà potrebbe essere un luogo sicuro in cui poter far rinascere la razza umana in caso di catastrofi ecc. Spero non sia mai svelato.
Sandro Mencarelli
11 Settembre 2018 @ 13:59
C’è una terza teoria che potrebbe spiegare tutto. la teoria della TERRA CAVA.
franco
11 Settembre 2018 @ 21:17
Solo una precisazione, l’isola Corsica sul modello sferico, non dovrebbe vedersi perchè a 200km verrebbe coperta dalla rotondità delle acque per circa 30 metri e non 3 km come scritto nell’ottimo articolo. Però si vede…
giuseppina
12 Settembre 2018 @ 15:02
Se la terra fosse piatta da un’alta montagna sarebbe possibile vedere più continenti utilizzando un potente cannocchiale (o telescopio). I terrapiattisti hanno fatto questa prova o non esistono strumenti così potenti?
Roberto
13 Settembre 2018 @ 15:47
Ciao Paolo,
vorrei fare delle semplici considerazioni:
1-“Ammesso e non concesso che la temperatura antartica sia troppo proibitiva per i mezzi di terra, oggi con gli aerei moderni si potrebbe sorvolare la zona, eventualmente paracadutando degli scienziati che potrebbero studiare quella zona in tutta sicurezza e senza gli inconvenienti e i pericoli che c’erano negli anni ’50″
Per quale motivo devi paracadutare gli scienziati quando i satelliti riescono a fotografare anche la macchina che hai sotto casa ? Giocando con Google Map fatta con le foto dei satelliti si vede che l’ Antartide è tutto ghiacciato e le terre scoperte da Byrd non esistono.
2-” Per fare una prova è sufficiente andare in uno dei tanti motori di ricerca per prenotare i voli e inserire ad esempio “Città del Capo – Rio de Janeiro” o rotte simili. Non si troverà nessun volo diretto, ma si è costretti a improbabili scali al nord (nella maggior parte dei casi 2 scali) che dal punto di vista dell’economia di volo non hanno senso. In effetti è vero. Ho fatto diverse prove e non esiste quasi nessun volo diretto tra i due continenti. Ma è quel quasi che lascia nel dubbio.”
Bisogna capire che per fare un volo intercontinentale con un aereo wide body necessitano notevoli investimenti. Se il volo non è remunerativo il volo non si fa. Ci si deve guadagnare di più di quanto il volo costa altrimenti il volo si fa in perdita. Quindi a meno che non intervengano fattori di finanziamento esterno tipo sovvenzioni statali il volo in perdita non è operato da nessuna compagnia aerea.
Grazie
Francesco
17 Settembre 2018 @ 21:25
Satelliti? Hai mai visto la foto vera di un satellite? Non un foto shop…non esistono di queste foto, quelli meteorologici poi stanno in orbita geostazionaria…
“il satellite geostazionario è un satellite che si trova in una orbita geostazionaria, cioè in posizione sempre costante, seguendo l’orbita terrestre, est-ovest, e sopra l’equatore”…..segue l’orbita terrestre?
Per non parlare delle temperature…mai toccato il volante dell’auto lasciata sotto il Sole di Ferragosto qualche ora?… invece pare che i Sat. non risentano di questo calore pur orbitando nella Termosfera! Termosfera che viaggia ad una T di 1000°, si hai letto bene, 1000° Celsius, ma di che cavolo di materiali sono fatti? Non diciamo il Titiano per favore (che fonde a 1600°), gli impianti dentali sono fatti di Titanio puro e sono garantiti massimo 15 anni…se ti lavi bene i denti….
Secondo Google ci sono in orbita 14000 satelliti…no dico mica bruscolini…14000 eppure non si scontrano mai, non cadono mai (ogni anno ci rifilano la solita stria di qualche caduta non si sa di cosa…) non si guastano mai!!!…non hanno bisogno di alcuna manutenzione…non subiscono le radiazioni cosmiche…vorrei essere fatto come un satellite!
Se ti compri una macchina fotografica con Telzoom Canon 800mm f5.6l puoi fotografare un party degli alieni in qualche cratere Lunare ma…non si vedono i satelliti…non si riesce a fotografarne uno dico uno…
E aggiungo, noi tutti abbiamo pagato miliardi di denaro per mandare un robottino su Marte…ma non gli è mai venuto in mente di mandarlo prima sulla Luna?…ma dico io, farai prima delle prove, lo farai girellare per tutta la Luna compreso il lato che non vediamo mai, potrebbe fare foto infinite e inviarle quasi in diretta…potrebbe osservare il movimento degli astri e farci vedere finalmente questa cazzo di rotazione terrestre e invece? lo hanno mandato a 58 milioni di km di distanza (furbi è..): è arrivato a destinazione, si è piazzato in orbita fissa, ha scelto il punto e il momento esatto e poi puff…il robottino è sceso giù, tutto questo da solo perché la distanza è troppa per comandi in remoto…roba da I.A. (Intelligenza Artificiale) che ancora però non è stata inventata…
Sarebbe meglio non sapere per certi versi, credere alle favole e vivere nel mondo dei sogni…”Sa cosa le dico, che l’ignoranza è un bene…so che quando metterò in bocca questo pezzo di carne Matrix suggerì al mio cervello che è succosa e morbida…”Matrix
Basta solo decidere di vedere le cose per quelle che sono…come hai fatto per i voli…non abbandonare il senso di dubbio che quella scoperta ti ha dato…”è la Domanda il nostro chiodo fisso…”Matrix
cristian
7 Ottobre 2018 @ 21:02
ai voli si deve assicurare più che la massima resa economica la MASSIMA sicurezza per i passeggeri…un eventuale scalo di emergenza al polo SUD sarebbe come decretare la morte di eventuali passeggeri ( freddo proibitivo, assenza di qualunque insediamento umano o quasi, difficoltà di soccorsi)…ecco perchè non ci sono voli diretti… ma voli con scali che vanno al nord ( quindi in posti più caldi e facili da raggiungere.
allo stesso modo non ci sono voli diretti che passano sul polo nord ma tendo a fare scali più a sud.
Morganion
10 Ottobre 2018 @ 9:49
Ecco qui le terre verdi scoperte da byrd sono solo molto meno grandi di quanto dice l’articolo
Bunger Oasis
http://maps.google.com/?q=-66.255420,100.808623&hl=it&gl=it
Franceschetti: mistero Antartide, il continente ospita un’area verde e temperata grande tre volte la Francia
6 Ottobre 2018 @ 21:28
[…] (Paolo Franceschetti, estratto dal post “Il mistero antartico”, pubblicato sul blog “Petali di Loto” via Libre). […]
cristian
7 Ottobre 2018 @ 21:34
l’acqua all’equatore che viaggia a una velocità ( assoluta ) superiore di quella (sempre assoluta) ai poli o ai tropici non si mescola creando turbini come quando agiti una tazzina ( che poi non c’entra niente come esempio tuttavia ho capito cosa vuoi dire ) per lo stesso motivo per cui se viaggi, anche velocissimo in macchina così come in treno o in aereo e lasci cadere una pallina da una mano all’altra questa cade sulla mano di sotto e non finisce spiaccicata sul lunotto posteriore…inerzia, conservazione della quantità di moto.
inoltre stiamo parlando di velocità lineare che cambia in modo assoluto, o quantomeno relativo ad un osservatore non posto sulla superficie del pianeta…la velocità angolare è sempre la stessa.
è un po’ come se tu disegnassi una linea meridiana su di una pallina e la facessi ruotare sul suo asse verticale…pensi che la linea si deformerebbe?
ancora: se fai percorrere al tuo braccio un arco molto veloce con perno la tua spalla…pensi che le tue ossa si spezzeranno perchè la testa dell’omero percorre molta meno strada di quelle del carpo? si, è vero, avverti una forza ma è la forza centripeta ( sempre dovuta al principio della conservazione della quantità di moto ( o dell’energia) all’inerzia e ad altre fesserie del genere…
Il mistero Antartico • Altrogiornale.org
8 Ottobre 2018 @ 10:20
[…] petalidiloto.com […]
Silvio
9 Ottobre 2018 @ 1:10
Ciao Paolo.
L’articolo manca di una informazione importante :il trattato antartico che vieta di sorpassare il 60 parallelo sud. Tutto I paesi del mondo, anche quelli in guerra tra loro, sono sempre stati uniti nel dichiarare l Antartide zona protetta. Per loro tutto gli uomini si possono uccidere e far soffrire, si possono disboscare immense aree boschive e creare isole di plastica ma si deve assolutamente proteggere il branzino cileno. Questa è infatti la dichiarazione ufficiale per la recente scelta di limitare ancora di più l’accesso al polo sud.
Il polo sud è dichiarato zona non militare e destinata solo ad uso scientifico ma stranamente è lo stesso pieno di militari “a difesa del branzino”
Quindi non è che nessuno si è interessato, ma sono loro hanno completamente chiuso l’accesso.
Non tutti quelli che hanno tentato di oltrepassare la linea sono tornati indietro x raccontarlo
Morganion
10 Ottobre 2018 @ 8:38
In realtà l’OASI è un’area piuttosto nota alla scienza… È parecchio estesa ma molto meno di ciò che risulta da questo articolo. Si chiama Bunger Oasis o Hill . Dal nome del pilota della spedizione di Byrd che atterrò per primo in uno dei laghi… L’area è una anomalia oggetto di studi pluriennali. La scienza non è attualmente in grado di dire in modo definitivo come mai non ci siano ghiacci… Ma non è stata affatto tenuta nascosta. E soprattutto misura secondo Wikipedia al massimo 950 kmq. Cioè un quadrato di poco più di TRENTA KM di LATO o 20 per 50 al massimo. NON TRE VOLTE la FRANCIA … Proprio secondo la relazione di Byrd pubblicata dal National Geografic, e linkata sotto.
La cifra di 1.600.000 kmq è l’ammontare complessivo di NUOVI TERRITORI scoperti; tra cui c’è compresa anche l’OASI…
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Bunger_Hills
Esistono foto e documenti . Tra cui la relazione N. Geografic
http://www.siamcostumes.com/cutters_guides/pdf/1947-10.pdf (FOTO a pag. 25)
E questo filmato del sorvolo e dell’atterraggio dell’idrovolante (di Bunger?)
in uno dei laghi o in mare visto che non è un’area completamente interna ma si estende fino alla costa…
https://youtu.be/cGtvXOvqYZg
Morganion
10 Ottobre 2018 @ 10:00
In realtà l’OASI è un’area piuttosto nota alla scienza… È parecchio estesa ma molto meno di ciò che risulta da questo articolo. Si chiama Bunger Oasis o Hill . Dal nome del pilota della spedizione di Byrd che atterrò per primo in uno dei laghi… L’area è una anomalia oggetto di studi pluriennali. La scienza non è attualmente in grado di dire in modo definitivo come mai non ci siano ghiacci… Ma non è stata affatto tenuta nascosta. E soprattutto misura secondo Wikipedia al massimo 950 kmq. Cioè un quadrato di poco più di TRENTA KM di LATO o 20 per 50 al massimo. NON TRE VOLTE la FRANCIA … Proprio secondo la relazione di Byrd pubblicata dal National Geografic, e linkata sotto.
La cifra di 1.600.000 kmq è l’ammontare complessivo di NUOVI TERRITORI scoperti; tra cui c’è compresa anche l’OASI…
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Bunger_Hills
Esistono foto e documenti . Tra cui la relazione N. Geografic
http://www.siamcostumes.com/cutters_guides/pdf/1947-10.pdf (FOTO a pag. 25)
E questo filmato del sorvolo e dell’atterraggio dell’idrovolante (di Bunger?)
in uno dei laghi o in mare visto che non è un’area completamente interna ma si estende fino alla costa…
https://youtu.be/cGtvXOvqYZg
Poi c’è questo Segnaposto che vi manda al centro dell’oasi
http://maps.google.com/?q=-66.255420,100.808623&hl=it&gl=it
francesco natoli
16 Ottobre 2018 @ 9:34
complimenti, articolo davvero profondo che non tutti sembrano aver capito visto che, come capita spesso, si sono divisi subito in pro e contro (terrapiatta) o si sono messi a fare le pulci al dito senza vedere la luna. l’unica strada è la propria ricerca di sè (spirituale) e non la ricerca di una verità o conoscenza assoluta che è irraggiungibile proprio perchè inesistente. sempre più persone e/o blogger stanno passando dal complottismo (comunque utile e che pratico anch’io senza eccessi) alla ricerca del senso della vita, ne sono molto felice
Luca
7 Maggio 2019 @ 20:29
Mi dispiace, ma credo che la sua consapevolezza si fermi li dove la sua coscienza ha trasportato lei fino a questo punto.
Non avere una posizione indica mancanza di conoscenza.
Ho apprezzato la sua voglia di approfondimento, ma neanche un suo sogno da bambino, è abbastanza forte da permetterLe di continuare a sognare come un bambino. Persone come lei non cambiano assolutamente nulla. Chiunque non voglia schierarsi, indicando anche nomi di illustri esser “elevati” e “spirituali”, denotano solo esistenza di ignoranza e di paura. Esattamente quella che dichiarano di combattere. Chi non si compromette, non vince mai nulla, non cambia nulla, e si illude di tante scemenze.
Mi perdoni, ma la penso così. E non mi dica che accetta il mio pensiero.
Io non lo farei, non quando devo rifiutare la perfezione del sogno del bambino.
luciano
21 Marzo 2020 @ 4:29
Salve!
guardi, apprezzo che almeno Lei faccia parte di quelli che qualche domanda se la fa.
Volevo darle una eventuale possibile spiegazione sul fatto che voli diretti Sudafrica – Sudamerica
spesso, o quasi sempre sono assenti.., e questo è un fatto. Io ho pensato alla famosa “anomalia”
del sud Atlantico, cioè una ampia zona dell’oceano purtroppo crea problemi agli strumenti degli
aerei in transito, perfino alla stazione spaziale internazionale, ma a quest’ultima, meno passando
più in alto, comunque questo problema c’è. poi , sempre per la navigazione aerea, più si passa
vicino ai poli, per effetto della differenza tra polo terrestre e magnetico , la navigazione strumentale deve
essere sempre cambiata, o comunque impostata sul computer di bordo. Ultima cosa , solo certi aerei
hanno la certificazione per voli artici ed antartici per il freddo.
Io non sono un sostenitore della terra piatta, ma bensì cava, e va da sé che qualcosa in Antartide c’è
di strano, e , come sottolineava Lei, come è possibile che con tutte quelle stazioni presenti, internet,
ecc, non se ne parli?
Purtroppo sono arrivato alla conclusione, che vi è una lite di potere nei posti chiave, nei paesi chiave,
anche se di razze diverse…, e comunque tra tutti, chi fa il bello e cattivo tempo sono gli USA.
Ovviamente una cosa che controllano, e non poco, sono i media, tv, ecc!!!
Francamente non so cosa ci riserverà il futuro, ma nulla di buono, andiamo verso una società futura
che dovrà essere controllabile, ligia, e assoggettarsi a quello che vorranno raggiungere.
Chi non si adeguerà, in un modo o nell’altro dovrà soccombere …….
Grazie
Ivan
10 Maggio 2020 @ 19:45
Perfettamente d’accordo con te Paolo, io sono un Terrapiattista oramai da diversi anni, ma più semplicemente un cercatore di verità, semplicemente il fatto che la terra sia piana é oggi per me molto più facilmente dimostrabile rispetto al contrario, per questo motivo ad oggi sono convinto che la forma della terra sia quella di una tavola infinita, finché qualcuno non mi dimostra il contrario ho il diritto di vederla in questo modo, per concludere volevo riprendere quello che anche tu hai detto nella tua conclusione,la cosa più difficile oggi da superare sono le chiusure mentali e le proprie credenze, é questo il male peggiore della società moderna.
Anna
23 Dicembre 2020 @ 16:00
Incredibile che io trovi solo ora questo articolo sull’Antartide, e ho qualcosa da dire al riguardo.
Pratico lo sciamanismo con uno sciamano vero che è un carissimo amico e per me maestro e posso dire che durante i viaggi astrali il pianeta Terra risulta essere a forma di scodella, ovvero piatto sopra e appunto arrotondato sotto. Sembrerebbe essere l’unico pianeta del sistema solare a essere così, entità del campo di informazioni ci hanno detto che è fatto così per ospitare forme di vita come quella umana, ma non ha una cupola sopra come i terrapiattisti credono e mettono nei film e documentari, semplicemente ci sono gli strati di atmosfera, esosfera eccetera e poi lo spazio profondo.
Non abbiamo però ancora chiaro se giri intorno al sole o se è il sole a girare intorno alla Terra, dobbiamo indagare meglio, anche se da quello che abbiamo potuto vedere noi parrebbe essere il sole a girare intorno alla Terra.
Questione Antartide: sotto l’Antartide conosciuta c’è questa lingua di territorio a mezza luna circa, verdeggiante e dal clima mite. È abitata da coloro che noi chiamiamo antartidei, ma il loro vero nome è per noi impronunciabile, parlano una lingua antica.
Sono umani nati 500mila anni fa con noi, che hanno conosciuto gli atlantidei ma sono umani diversi, ovvero sono avanti a noi nell’evoluzione di almeno 50mila anni. Mentre gli atlantidei erano occupati a costruire navi potenti e dedicarsi al commercio espandendosi via mare, gli “antartidei” studiavano il magnetismo e hanno fatto delle scoperte eccezionali che li hanno portati a costruire le navicelle a forma di sigaro con cui si spostano ovunque, sono le loro “automobili”, non ci vanno nello spazio, non possono.
Sono ecologici, vivono in piccole case e si sono sempre riprodotti con consapevolezza, infatti sono poche migliaia e non miliardi, comunicano con gli sciamani incluso il mio amico, a livello astrale e non di canalizzazione, hanno le loro “fabbriche” non inquinanti eccetera, il mio amico le ha visitate. Si vestono in modo potrei dire moderno con tessuti non abbiamo capito di che tipo, non allevano animali, non ne abbiamo visti.
Fino all’ultima glaciazione vivevano in Europa e continente americano, poi hanno capito che stava arrivando la catastrofe e sono fuggiti in Antartide, salvandosi. Tanti anni dopo hanno cercato i superstiti degli atlantidei, ovvero i popoli del mare e ne sono rimasti inorriditi per lo stile di vita predatorio e di massacratori e hanno deciso di non cercarli più e vivere pacificamente in Antartide.
Byrd fu da loro invitato a visitarli, la storia delle coordinate errate è fasulla, tutto fu insabbiato e fu vietato il volo sopra quelle zone.
Kennedy ci hanno raccontato che è stato uno dei pochissimi presidenti a voler fare con loro un’alleanza, forse lo hanno ammazzato pure per questo motivo, e subito dopo la sua morte Lyndon Johnson ha inviato truppe di guerra d’assalto e ha tirato un missile sopra di loro per catturarli, ma loro hanno tecnologie avanzatissime e tutti i paesi del mondo ob torto collo devono stare lontani da lì, ma tengono i loro militari nei paraggi per spiarli e tentare di copiarne la tecnologia.
Abbiamo chiesto loro se sanno del Coronavirus e di tutto ciò che sta accadendo, ovviamente si perché hanno contatti col mondo di fuori e con gli antichi abitanti di Marte, altri umani nati un milione e 500 mila anni fa, che ci definiscono i loro “fratelli degenerati”, i quali attendono da 12mila anni di tornare a popolare Marte (vero nome impronunciabile per noi). Marte subì una collisione con Saturno dalla quale scaturirono Venere e la Luna, e il pianeta fu distrutto.
Insomma Byrd sapeva già tutte queste cose nel 1947 e gli hanno impedito di dirle, altre ne sono venute dopo ma gli antartidei esistono e hanno un percorso totalmente diverso dal nostro, nel senso che essendo molto più avanti non possono fare granché per noi se non sperare che ci diamo una svegliata e ci liberiamo da soli delle élite e di questo paradigma disumano, che loro ovviamente non hanno.
Con noi hanno espresso il desiderio di tornare a vivere dove siamo noi ma lo faranno solo quando noi assumiamo consapevolezza e siamo pronti appunto a liberarci dal nostro ego, lavorando per il bene comune come hanno fatto loro.
Spero di essere stata di aiuto, noi continueremo a chiedere loro informazioni.
Ah, sono loro gli dei che gli Hopi e i Maya veneravano e credevano arrivassero dalle stelle, e le profezie si basano proprio su un ritorno degli antartidei in quelle terre.