Gilles de Rais, o Barbablù

La storia di Gilles de Rais, o Barbablù: compagno d'armi di Giovanna d'Arco, dedito alla magia e all'alchimia, accusato di uccidere bambini in pratiche occulte

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Nella puntata di Border Nights di questa settimana, Paolo Franceschetti parla del barone Gilles de Rais: il capitano dell’esercito francese che venne incaricato da Carlo VII di affiancare Giovanna d’Arco nelle sue battaglie, divenendo il suo più fedele compagno d’armi. Dopo la morte di Giovanna sul rogo, Gilles smise di combattere e si dedicò allo studio della magia e dell’alchimia. Secondo le cronache ufficiali, non riuscendo ad ottenere ciò che voleva da pratiche come la ricerca della pietra filosofale e l’invocazione del demonio, cominciò a uccidere bambini. Per questo è considerato uno dei primi serial killer della storia e nella tradizione popolare la sua figura è stata identificata con quella di Barbablù. Tuttavia molte cose non quadrano nel processo che lo condannò: le confessioni furono estorte con la tortura e probabilmente le accuse furono false.

 

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