L’energia che scorre lungo la spina dorsale viene chiamata Kundalini, e viene rappresentata come un serpente. Questo perché tale energia si comporta esattamente come si comportano i serpenti in natura, e deve essere conosciuta e controllata come avviene per i serpenti. Esiste un profondo e preciso parallelismo simbolico tra questi due mondi. Vediamolo
I serpenti si dividono fondamentalmente in due grandi categorie, velenosi e non velenosi; quelli non velenosi non sono necessariamente innocui, possono mordere, o stritolare una preda, e possono ingoiare anche un essere umano.
- Il serpente velenoso metaforicamente simboleggia l’energia maschile, ove il veleno rappresenta lo sperma;
- quello non velenoso rappresenta l’energia femminile, che stritola e divora la preda ma non morde.
I serpenti velenosi hanno differenti dosi di veleno; alcuni serpenti hanno dosi non sufficienti a uccidere un uomo; alcuni hanno dosi molto letali; un mamba ad esempio può uccidere un uomo nel giro di poche decine di minuti, tanto è vero che è chiamato “il serpente dei sette passi”, perché si dice che un uomo morso da questo animale non possa fare più di sette passi prima di cadere a terra; il taipan australiano ha una dose di veleno sufficiente a uccidere cento uomini con un morso, e il suo veleno porta alla morte nel giro di pochi minuti. Nessuno ha capito perché la natura ha dotato questo serpente di un potenziale velenifero così alto, assolutamente sproporzionato per le sue necessità alimentari.
I serpenti si muovono ad istinto; il motivo per cui fanno così paura è che sono privi di alcune manifestazioni di affetto che troviamo anche negli animali feroci come tigri, leoni, ecc., che possono affezionarsi all’uomo come dei tranquilli cucciolotti. Il serpente morde quando deve mangiare la preda, o se si sente minacciato, mentre al contrario può risultare tranquillo se preso anche in mano con particolari cautele; alcuni addestratori riescono ad accarezzare e addirittura baciare serpenti velenosissimi.
Per non farsi mordere da un serpente è necessario tenerlo per la coda sollevando la mano più in alto possibile al fine di controllarne i movimenti. In tal modo il serpente non riesce a mordere e può essere maneggiato senza pericolo da un uomo esperto.
La stessa cosa va fatta per controllare l’energia sessuale, che è prevalentemente istintuale, come nei serpenti; così come si fa coi serpenti, con la Kundalini è necessario aprire e controllare i chakra alti, per riportare l’energia nella parte superiore; le conseguenze del mancato controllo di questa energia possono essere negative per l’energia della persona colpita (anche qui esiste un parallelo simbolico: la persona colpita da un morso soffoca, o ha danni alla circolazione, o ad organi del corpo; la persona colpita dal morso del predatore sessuale che utilizza il sesso a casaccio, in modo istintuale, può danneggiare l’altro oltre che se stesso).
Anche l’energia sessuale di una persona può essere straripante, in modo assolutamente sproporzionato rispetto alle sue reali necessità (come il veleno del taipan), ma tale energia, se ben controllata, può essere utilizzata per aumentare la propria vitalità, nella creatività, o per attività superiori (come il veleno dei serpenti può essere utilizzato per creare antidoti, ad esempio, o medicamenti).
I serpenti, come qualsiasi altro animale, sono fondamentali per l’equilibrio della natura e devono essere conosciuti, non temuti. Chi li teme, talvolta li uccide, provocando un danno all’ambiente, proprio come coloro che temendo la sessualità la reprimono, o condannano chi fa un uso della sessualità che non viene compreso all’esterno. Talvolta si uccidono serpenti innocui e utili (come avveniva ai tempi della caccia alle streghe) solo per ignoranza della loro vera natura.
Temiamo i serpenti perché sono animali istintuali, che non riusciamo ad addomesticare, come temiamo la sessualità perché spesso può andare fuori controllo; ma in realtà la paura che abbiamo dei serpenti è lo specchio delle paure che abbiamo dentro.
I parallelismi sono infiniti, e ciascuno può trovarne altri: pensiamo ad esempio alla bellezza dei colori di alcune specie di serpenti, nonostante la loro mortalità; al fatto che molti serpenti si nutrono di altri serpenti della loro stessa specie; pensiamo soprattutto al simbolismo del serpente nella Chiesa cattolica, che è stato preso come simbolo del male, per via del peccato originale, e alla guerra condotta dalla Chiesa contro “il peccato”. E l’osservazione di questo mondo, riportato simbolicamente al nostro modo di gestire le energie della Kundalini, può fornirci utili spunti di riflessione su noi stessi.
Maria
28 Luglio 2020 @ 14:40
https://youtu.be/uSjS_l3wGu8
Indovina chi vince? Quella bionda!!!
Capito ora?
Black mamba.
Ora vediamo se avete capito davvero….
Secondo voi cosa c’entra Bruce Lee con Sharon Tate?
Chissà…
Maria
28 Luglio 2020 @ 14:48
Non è nato.
L’anticristo non è nato.
Perché non è questo il suo tempo. È questa la verità.
Maria
28 Luglio 2020 @ 15:34
https://youtu.be/fn4HZMDgWpQ
Maria
28 Luglio 2020 @ 21:31
https://youtu.be/1oJfKQuDwfE
In Kill Bill 2, Bill viene ucciso da Black Mamba con la tecnica dell’esplosione del cuore con cinque colpi delle dita. Con questa tecnica una persona muore con il cuore esploso dopo aver percorso cinque passi. Al quinto passo il cuore esplode.
Non mi soffermo sul numero cinque. Forse più sul numero nove ci sarebbe da pensare.
Ma forse sto dando i numeri.