Se Dio esiste ed è il creatore di tutto, come può l’uomo essere il creatore della propria realtà? Chi è davvero a creare e a che livello può farlo? Le idee di un disegno divino che muove tutto e della magia come creazione della realtà sono solo apparentemente in antitesi, ma invece sono conciliabili e non c’è contraddizione. Esistono tre piani di realtà: quella conscia e visibile nel mondo della materia; quella del subconscio, che è più nascosta, formata da condizionamenti e memorie, e accessibile tramite un lavoro su di sé; quella dell’inconscio, che è legata anche alle vite passate e ad altri fenomeni spirituali. La parte inconscia è inaccessibile, ma si può comprendere osservando quello che abbiamo creato nella nostra vita. Infatti noi creiamo con l’inconscio, non con il subconscio: è l’inconscio che crea la realtà, e per questo è la nostra parte divina. Se tramite la creazione si percepisce Dio, tramite la nostra creazione percepiamo quello che c’è dentro di noi, che fa sempre parte del piano divino.