Questo articolo, per essere compreso, necessita della lettura del precedente:
Storie di angeli, demoni ed amore incondizionato
Incontrai Eva un giorno di febbraio, per una consulenza di lavoro. La trovai semplicemente perfetta. Intelligente, simpatica, magica, il dialogo scorreva tra noi meravigliosamente. Nei giorni successivi ci unirono diverse sincronicità: avevamo sincronizzato il sonno, io spesso sognavo quello che lei faceva o che ci saremmo detti il giorno dopo, e avevamo sincronizzato i nostri corpi in un modo curioso, perché mi ritrovai a mangiare alcuni cibi in comune con lei, ed entrambi abbiamo avuto un rifiuto per il fumo, che abbiamo riscontrato in contemporanea.
Il giorno dopo che la conobbi mi arrivò un libro, dal titolo Eva futura, di Villier de l’Isle Adam. Libro che, come ho detto nell’articolo precedente, non avevo ordinato.
Lei mi disse che dopo il nostro incontro tutta la sua vita era cambiata in meglio; erano migliorate le sue relazioni, i suoi poteri magici, ma soprattutto il suo stato dell’essere (era sempre incazzata e invece ora si sentiva sempre serena). Mi diceva che aveva aspettato tutta la vita un incontro come il mio, e mi sentiva come un fratello gemello; io le dicevo invece che trovavo assurda questa cosa del fratello gemello e mi pareva più una relazione sentimentale. Lei mi rispondeva – scherosamente ma non tanto – che ero un porco che ci voleva solo provare.
Come ho raccontato nell’articolo, mi dette un quaderno, che aveva canalizzato 30 anni prima. Iniziai a leggerlo e a trascriverne le frasi; consultando le carte e il pendolino, veniva fuori che questo quaderno era stato canalizzato apposta per me, per comunicare con lei (in effetti lo usavo molto per decifrare le sue frasi e i suoi comportamenti, per me più enigmatici delle frasi alchemiche contenute nel quaderno). La cosa mi parve talmente assurda che dissi ad Eva “senti, a me viene fuori che questo quaderno è stato canalizzato per me, e per il rapporto tra noi due, ma a me pare assurdo… controlla anche tu, e vedi cosa ti viene fuori come risultato. Perché spesso fenomeni del genere sono il prodotto di scherzi fatti da qualche entità parassitante che vuole ingannarci”. Lei fece le sue indagini e mi disse “si, anche a me viene fuori lo stesso risultato: è stato canalizzato per te e noi due”.
Eva poi scomparse all’improvviso dalla mia vita, per un motivo che a me li per li parve incomprensibile. Però mi lasciò il quaderno, che a detta sua era la cosa più importante della sua vita, quindi io sapevo che ci saremmo rivisti un giorno.
Un giorno la mia amica Manuela, a cui parlai di questo quaderno, mi disse “Paolo tiralo fuori, e vediamo se ci parla…”. L’ho tirato fuori e abbiamo iniziato a consultarlo, e ci dava delle risposte precise alle domande che ponevamo.
Dal momento in cui lo tirai fuori iniziarono una serie di fenomeni magici nella mia vita, tra cui il fatto che il 22 maggio (giorno di Santa Rita e della Rosa Rossa), mentre ero in un distributore di benzina Ewa, ricomparve Eva nella mia vita e ricominciammo a dialogare. Mi spiegò i motivi per cui era scomparsa dalla mia vita, che trovai corretti (anche se avrei preferito me li spiegasse subito).
Ma il fenomeno più magico era lo stato di coscienza alterato in cui mi trovavo; privo di emozioni e di sbalzi di umore, in pace con tutti e col mondo.
La mia amica Alessandra B, un giorno mi vide e mi disse “Paolo ma tu hai un’entità accanto. E’ un’entità anche abbastanza potente, che è collegata al quaderno che hai. Non è negativa o parassita, è venuta per farti fare delle esperienze e insegnarti delle cose sull’amore”.
Vidi Giusy e Luna e mi dissero cose sostanzialmente analoghe. Giusy, in particolare, mi disse “si questo quaderno è stato canalizzato per te, ed è diretto a te; ma non c’è nulla di strano in questo. Le entità sono fuori dallo spazio e dal tempo, e per loro 30 anni sono un battito di ciglia”.
Una cosa analoga mi disse Alessandra, aggiungendo “questa entità ha un compito con te. O lo assolvi in questa vita o nella prossime. Li sta il nostro libero arbitrio, puoi sbarazzartene, o andare avanti col compito che lei deve portare avanti. Questo compito, però, prima o poi dovrai assolverlo. E’ solo una questione di tempo. Se vuoi andare avanti ti insegno come parlarci e ascoltare quello che ha da dire. Poi l’entità scomparirà il giorno in cui ridarai il quaderno ad Eva e con l’entità scomparirà anche Eva, che è collegata all’entità. Decidi tu”.
Scelsi, ovviamente, di andare avanti.
Rividi Eva l’11 giugno del 2023. Quel giorno dovevamo andare in realtà a Milano, io lei e il figlio, a trovare Carpeoro che era ricoverato all’ospedale. Ma all’ultimo momento il Carpe ebbe un impedimento quindi decidemmo di vederci lo stesso per andare al cimitero davanti alla tomba di Don Armando. Quel giorno le ridetti il quaderno.
Sulla tomba di Don Armando rimanemmo in silenzio per un po’, Io percepii la sua presenza, e lui che mi diceva delle cose. Alle 11 Eva mi disse “l’hai sentito? Era qui. Mi ha detto diverse cose, ma poi alle 11 ha detto che doveva andare via perché aveva da fare”. Ridemmo e scherzammo su questa frase; cosa dovrebbe fare un morto?
Mi disse molte cose quel giorno, tra cui che lei chiamava Don Armando Saul, e lui, per scherzo, la chiamava “Paolo”.
E mi disse “ti amo come non ho mai amato nessuno in vita mia, a parte Don Armando, ma non è un amore terreno. E’ di altro tipo”. E aggiunse che per quello lei mi considerava un fratello gemello, mentre io avevo scambiato il nostro rapporto per una relazione sentimentale. Però disse anche, adesso capisco perché ci siamo incontrati e cosa dobbiamo fare insieme, oltre a dire la verità sulla morte di Don Armando (che ho descritto nel precedente articolo).
Il pomeriggio scoprimmo che l’11 giugno, proprio alle ore 11, nella parrocchia che era stata di Don Armando, si celebravano i santi Valentino (tra l’altro questo santo si festeggia il 14 febbraio, giorno in cui si regalano le rose rosse) ed Ilario.
Tornando a casa iniziai a leggere il libro Eva futura, per scoprire che parla di amore, amore incondizionato, rapporti di coppia ecc., con tematiche simili a quelle che ho affrontato nell’articolo (ma il libro è così brutto che non l’ho mai finito di leggere. Di una pesantezza esasperante. Non c’è da meravigliarsi che non lo conosca nessuno: Inoltre parla anche dei pericoli dell’intelligenza artificiale, con circa 150 anni di anticipo rispetto ad oggi, quindi prima o poi dovrò decidermi a leggerlo tutto).
Eva scomparve nuovamente dalla mia vita il giorno dopo che le avevo ridato il quaderno, come aveva predetto la mia amica Alessandra, per un motivo nuovamente a me incomprensibile dal punto di vista umano.
E in me cessarono sia lo stato alterato di coscienza dato dall’entità, sia ciò che sentivo provenire da Eva e che sentivo per lei.
Questa storia mi ha permesso di capire varie cose:
- Che c’è una regia che muove le nostre azioni dall’alto. Che prevede le cose con anticipo, addirittura con decenni di anticipo. Soprattutto i rapporti sentimentali.
- Che l’amore è un’energia presente ovunque, ma noi siamo in grado di percepirla solo se diretta in certe direzioni o situazioni, a seconda delle nostre paure, convinzioni, idee limitanti, ecc.
- Che l’amore è uno stato dell’essere, non un sentimento che si prova per una persona, cosa, o situazione. Ed è un’energia che viene dall’alto, e a cui noi siamo suscettibili a seconda della nostra apertura ed equilibrio nei vari Chakra. Ecco perchè, per Eva avevo sentito un amore che non avevo mai sentito per nessun altro; perchè era uno stato dell’essere datomi dall’entità, che peraltro ha aumentato anche l’amore che avevo per Stefania e altre persone attorno a me.
- L’amore umano, può (deve) essere coltivato (quello divino no, ed è una grazia). Per coltivarlo occorrono: ascolto, dialogo, comprensione, stima reciproca, accettazione, condivisione di idee e valori (in tal senso può essere vista come un’arte, secondo quello che diceva Fromm). Per aprire il quarto chakra, in particolare, ci sono diverse tecniche che possono aiutarci a “sentire” questo amore. (Ricordo infatti un giorno, quando Giusy mi fece un lavoro astrale per l’apertura del quarto chakra, e io mi sentii completamente diverso; li capii quello che dicono molti, Giusy compresa, cioè sul fatto che l’amore è una grazia, che viene dall’alto). E ho capito cosa voleva dire Eva con “ti amo come non ho mai amato nessuno, ma non è un amore terreno”; ed ho capito invece perchè io l’avevo scambiato per un amore terreno (che, in effetti, non era; era un amore “indotto” da un’entità).
- Soprattutto ho capito il rapporto tra amore, volontà e paura.
Amore, volontà, e paura.
Come diceva Crowley esistono solo due forze in natura: l’amore e la volontà (che lui chiamava Thelema e Agape). L’amore porta alla fusione con l’altro. La volontà alla differenziazione. Queste due forze devono essere in equilibrio perché se esistesse solo l’amore tutto collasserebbe su se stesso; se esistesse solo la volontà, tutto verrebbe distrutto. Per questo concetto rimando all’articolo della mia amica Manuela Mandrone, Amore e volontà Amore è la legge).
L’amore, inoltre non è un sentimento, ma uno stato dell’essere.
L’essere umano ha solo due stati dell’essere in cui può trovarsi: l’amore o la paura.
Se la volontà si unisce all’amore in modo equilibrato, nella sua massima espressione e potenza rende l’essere umano simile a Cristo, o Buddha, o altri illuminati come Yogananda o Aivanov.
Se invece la volontà si unisce alla paura, o all’assenza di amore, abbiamo le guerre, gli omicidi, l’odio, lo stupro, il possesso, la gelosia, la rabbia, la malattia.
Nei rapporti di coppia, in particolare, spesso non solo manca l’amore come stato dell’essere, ma manca tutto (dialogo, fini comuni, stima…). Oppure, a volte, questo amore c’è, ma seppellito da una coltre di paure, bisogni, attaccamenti, distorsioni (ho capito perchè, ad esempio, quando un giorno Giusy venne a trovare i miei genitori – che per me sono proprio il modello negativo della coppia, perchè stiamo parlando di una coppia che ha litigato per oltre 50 anni – la prima cosa che disse fu “ah signora, ma voi vi amate… che bella cosa, è una cosa rara”).
Gli angeli servono a potenziare l’amore; i demoni servono a potenziare la volontà (ecco perché in psicologia si parla della ricerca del Daimon, come una cosa positiva e non negativa; e i buddisti recitano il “daimoku”; mi aveva sempre impressionato questa assonanza del daimoku con la parola demone).
Ecco perché anche un demone può portare cose buone ad essere umano, ed angeli possono portare cose che, ai nostri occhi, possono apparire negative (come guerre, o morti, quando sono necessari per ristabilire l’equilibrio universale).
Per fare alcuni esempi: ecco perchè un demone, come Rosangela Catalano (che stimo e ammiro per il suo coraggio a dire ciò che è), può guarire le persone e ha portato, nella mia vita, solo cose positive. Mentre l’entità di Eva, al netto dell’aspetto meraviglioso e magico che ho descritto, mi ha portato dei dolori strazianti.
Ma più in generale, l’arcangelo Michele porta spesso, ovunque vada, una scia di sangue che a prima vita sembrerebbe poco compatibile con l’amore divino. Mentre Lucifero porta la conoscenza ovverosia una cosa apparentemente positiva.
Si dice spesso che Satana e Dio sono in contrapposizione. Satana divide. Dio unisce. In realtà se Dio è il creatore, anche Satana è stato creato da Dio, che è la fonte creatrice del tutto. Da questo punto di vista è meglio la divisione che fa Steiner, tra Arimane e Ahura Mazda, uno come forza del male (seperazione) l’altro come forza del bene (unione).
Ma entrambi devono essere in equilibrio, e promanano da un’unica fonte.
Questi sono spunti di riflessione, non un trattato, su cui io stesso devo ancora riflettere.
PS: Mentre scrivevo questo articolo, anzi, più precisamente appena lo avevo terminato, Giusy, senza sapere cosa stavo scrivendo, mi ha mandato questo messaggio su Whatsapp. Che copio e incollo integralmente.
SOFIA Nel mito gnostico di come funziona il mondo, Sophia, la personificazione femminile della saggezza, vive felicemente con gli spiriti della luce (specialmente la sua Fiamma gemella), nel potenziale unificato e illimitato della radiosità di suo Padre, creata dai poteri gemelli di Profondità e Silenzio. . È così stordita dall’amore per la Sorgente Creatrice che quando vede una brillante luce scintillante sotto, si getta nell’oscurità, seguendo erroneamente quello che crede essere lo splendore di suo Padre, ingannata da un mero riflesso. Lì, nell’abissale potenziale irrealizzato del mondo, è intrappolata – separata dalla luce, la realizzazione spirituale della Gnosi – la conoscenza dell’unità trascendente.
L’acqua trova il suo massimo potere cercando il suo punto più basso. #ProverbioZen
Lì, i poteri degli inferi si fanno strada con lei, usandola, abusando e sfruttandola, finché tutto ciò che conosce è tristezza nella lotta per tornare alla luce che ha perso, ma non dimenticato. Dà alla luce un gruppo di cattivi ragazzi, semidei chiamati arconti, incluso il peggiore di tutti, il demiurgo che diventa il creatore di questo mondo, infettandolo con orgoglio, ignoranza, paura e la sua brama di potere e piacere. Ma Sophia rimane presente, e nel suo potere risorgente porta grande bellezza e potenziale spirituale al regno terreno e ai suoi abitanti. Assistendo all’irresponsabile creazione del mondo da parte della sua progenie errante, Sophia nasconde la Coscienza nel corpo del primo uomo del demiurgo, “Adamo”, e poi la porta nel mondo come “Eva”. Alla fine, Sophia si libera e risale alla vera luce della vita, elevando l’umanità con lei anche se leggermente. Ma lei rifiuta di abbandonare il triste mondo degli umani, e così si divide, mantenendo una parte in basso, sempre presente e disponibile per l’illuminazione di tutti. Qui, possiamo chiamarla Gaia – la coscienza del mondo. Di nuovo nel regno celeste della luce spirituale, Sophia riscopre la Gnosi unendo la sua fiamma gemella in un “matrimonio” di riunificazione, bilanciando l’ego maschile del potenziale non realizzato e unendolo al sacro femminile – reso sempre più potente dalle avversità – in un insieme androgino. Una persona completa, piena della conoscenza della luce trascendente e unificata.
Clavicembalo
13 Giugno 2023 @ 14:16
Rosico. Voglio incontrare anch’io qualcuno che abbia doti magiche invece delle solite cialtrone che quando leggono le carte non ci azzecano in niente
maria
13 Giugno 2023 @ 14:46
Il padre di Kata, la bambina scomparsa a Firenze si chiama Miguel Angel?
maria
13 Giugno 2023 @ 14:49
Porcaccia miseria.
Di cosa avete paura, di cosa avete paura?
Bri
13 Giugno 2023 @ 18:08
Ciao Maria, ricollegandomi al caso di cui parli: la paura è delle vendette trasversali. Quelle che, per farla pagare a qualcuno che ha alzato la testa, colpiscono qualche innocente.
Spero liberino presto la piccola Katia, tanto cosa temono? Noi che ci opponiamo al loro potere siamo inoffensivi, divisi, acerbi , non servono avvertimenti per tenerci a bada. Adesso dobbiamo focalizzarci sul pensiero più efficace per l’incolumità di Katia però se entriamo nel panico loro se ne nutriranno . Dobbiamo fare leva su altro.
Clarinetto
13 Giugno 2023 @ 19:33
Si chiama Kataleya.
maria
13 Giugno 2023 @ 15:02
Anzi si chiama Miguel Angel Romero.
La Compagnia dei romei è un’associazione di pellegrini che percorre la via seguita da San Francesco, che arrivò a Monte Sant’Angelo lungo la medievale via dell’Angelo. Da lì si parte per la Terra Santa, come fece San Francesco.
Questa associazione è sotto la protezione dell’Arcangelo Michele
maria
17 Giugno 2023 @ 20:46
Ho appurato che la moglie di Romano Prodi è deceduta il 13 giugno intorno alle 15, su un sentiero francescano, mentre era diretta verso Assisi
maria
17 Giugno 2023 @ 20:50
https://www.lanazione.it/umbria/cronaca/flavia-franzoni-prodi-qqixqu4l
maria
13 Giugno 2023 @ 15:05
Più di dieci anni orsono dissi che sul Monte di Padre Gabriele Maria Berardi sorgerà un Santuario in onore di San Michele, a protezione di Roma e di tutta la cristianità. Lo dico ancora.
È nella volontà di Dio.
Killed by Gandhi
14 Giugno 2023 @ 9:06
Perché in questo sito non si indaga più sui crimini?
Paolo Franceschetti
14 Giugno 2023 @ 20:05
Perchè non faccio più l’avvocato, quindi non posso più fare indagini difensive, come ho fatto in passato. Mi pare logico… non è che si può indagare dalla tastiera di un pc, leggendo i giornali…
Killed by Gandhi
16 Giugno 2023 @ 11:14
Speriamo inizi ad indagare Aurum almeno capiamo il perché a certi omicidi viene dato tanto risalto mediatico
Anna
11 Agosto 2023 @ 9:33
Il bello del fare un percorso spirituale importante è che la paura si scioglie come neve al sole, perché essa fa parte della Matrix come tutto il resto.
È pura illusione.
Dice bene Paolo, conta solo l’energia dell’amore.
E per esserne invasi bisogna mollare la paura e tutte le stronzate che ci sono state inculcate da famiglia, società e religione, tre entità basate non sull’amore ma su paura e dominio sull’individuo.
Si entra nell’amore solo se si è integri, altrimenti è solo l’ombra di esso su un muro sudicio.
Conta poi l’amore verso il creato, non verso altri umani. Al massimo con loro si può condividere l’amore per un periodo di tempo breve o lungo, ma non è affatto importante come viene detto.
L’amore vero tra umani potrebbe esistere solo se si eliminasse la passione erotica finalizzata alla riproduzione – anche quando la riproduzione non avviene, ma è irrilevante perché in quanto aventi un corpo animale esso è dominato da istinti, il sesso è uno di quelli- ma non ora, siamo troppo involuti e inconsapevoli.
Lo dico da anni su questo blog e non solo:
Togli il sesso e gli istinti che lo accompagnano, avrai evoluzione veloce e amore vero, soprattutto.
Inoltre, come diceva Oscar Wilde, l’unico vero rapporto d’amore che dura una vita è quello per è con sé stessi.
Bisognerebbe smetterla di cercare al di fuori ciò che esiste dentro di noi e che non coltiviamo mai perché pensiamo che odiando noi stessi siamo in grado di amare qualcun altro.
Stronzate.