—————————————————————————
Il nostro Natale senza VirgyAchille Fereoli
Sono il papà di Maria Virginia, stupenda creatura che abbiamo avuto la grandissima gioia di poter crescere, educare e ammirare per soli 17 anni, finché una sera di marzo del 2006 ci è stata tolta da una mano assassina, senza un apparente o almeno a noi sconosciuto motivo. E non la vedremo mai più.
Anzitutto saluto, sentendomi vicino a loro con tutto il mio cuore, tutte quelle famiglie che hanno perso, per motivi diversi, il loro figlio. Si avvicina Natale, ci si ritrova tutti davanti al desco familiare ma il posto dei nostri figli è vuoto (loro sono e saranno con noi, ma il loro posto rimane vuoto). E per noi che eravamo abituati a vivere con loro, con la loro presenza fisica, diventa un problema ingestibile. A tratti la disperazione ti assale. Vorresti raggiungerli, chiamarli al telefono, sentire la loro voce, sapere i loro programmi presenti e i loro progetti futuri (nostra figlia il pomeriggio antecedente quella maledetta sera aveva fatto in casa con sua madre Isabella una serie di progetti futuri che avrebbero impegnato parecchi dei suoi anni a venire: invece, ora, il suo posto, come quello di tantissimi altri, è vuoto!). Madri, padri, nonni, zii guardano quel posto consapevoli, confusi, incazzati, tristemente tristi. Che vuoto è e tale rimarrà (ma loro ci sono, loro ci vedono. Ma noi non li vediamo).
Allora (io adesso parlo del nostro caso) ci si chiede perché la mano assassina (e vigliacca) di un ventenne ha fatto con tanta barbarie, astuzia, freddezza, cattiveria, pianificazione, inganno tutto questo a nostra figlia? Perché dovremo passare il resto della nostra vita a dannarci l’anima o ciò che di essa è rimasto, a chiedere risposte che non arriveranno mai? Perché abbiamo (ed io in prima persona) dovuto affrontare un lungo, straziante, costosissimo processo per avere giustizia terrena per nostra figlia? Processo, tra l’altro, non ancora finito: la famiglia del Rossi ci prova ancora con la Cassazione. Si va sino in fondo, chissà forse qualcuno a Roma intravvede un barlume di follia e gli dà uno sconto di pena. Ho rivissuto tutte le fasi della morte e dell’orrore indescrivibile che è stato riservato a Virgy. Ho soffocato in silenzio e dignitosamente qualsiasi istinto di reazione (credo umanamente comprensibile nel cuore di un genitore). E per questo ho ricevuto complimenti e lodi (in particolar modo da tutti i professionisti e rappresentanti dello Stato che si sono dedicati a questo caso). Ma anche dissensi, incomprensioni, critiche, insulti («uomo senza palle»). Credo che le palle, se uno le ha, le tira fuori anche in questo modo. E, credetemi, è il modo più duro e difficile.
Mi chiedo e ci chiediamo perché un altro ventenne, amico e compagno di merende del bullo assassino, lo accompagni in città, sporco di sangue, con la pistola in cinta, lo consigli di buttare il telefono di Maria Virginia dalla macchina (tra l’altro mai più ritrovato) in modo che nessuno li possa rintracciare, lo lasci a destinazione e poi, noncurante di niente e di nessuno, se ne vada a letto. Perché non ha telefonato alle forze dell’ordine? Avrebbe salvato la vita di Andrea Salvarani, il tassista. Perché non ne ha parlato con la propria famiglia? Perché suo padre – come ha dichiarato testimoniando al processo – non ha mai più parlato con il figlio di questo suo comportamento, se non «due minuti, una sera, a tavola», come ha detto ai giudici? Perché il ragazzo non è passato da casa nostra, per informarci di quello che aveva appena saputo e visto? No. E’ andato a dormire, mentre io vagavo, ignaro di tutto: nelle campagne, nel torrente, nei posti più bui e isolati del paese. Perché la famiglia di Rossi, in quasi quattro anni, non ci ha mai fatto una telefonata, una visita, una missiva, un telegramma? Perché non ci ha mai cercato? Perché non ci ha mai detto una sola parola? Perché una madre che ha ancora suo figlio non ha mai chiamato un’altra madre che la propria figlia non ha più? E i quattro nonni? Perché anche loro sono stati in silenzio, da allora, e non si sono mai fatti vivi? Perché i nonni, che hanno ancora il proprio nipote, non hanno chiamato altri nonni che non hanno più la loro nipote?
E perché, facendo un salto indietro, una nonna che, il giorno stesso della tragedia, vede nello zaino del proprio nipote una pistola, le munizioni, un coltello, un tirapugni, un nunchaku, richiude serenamente lo zaino, senza chiedere spiegazioni al ragazzo e senza nemmeno pensare di fare una telefonata per avvisare le forze dell’ordine? Qualsiasi persona, io credo, avrebbe ritenuto come minimo anomalo trovare questi oggetti nello zaino di un ragazzo poco più che ventenne. E invece, niente. Silenzio assoluto. E, così, due vite sono state spezzate. E le nostre famiglie sono state completamente rovinate. Per sempre. Sono molto addolorato, molto stupito e, devo dire, anche molto confuso da tutto questo. Mi chiedo dove sta il cuore di certe persone. Vorrei ricordare a questa famiglia che per mano del loro figlio/nipote noi non abbiamo più nostra figlia. Non sappiano il perché e forse loro sanno il perché. Ma se sanno il perché, perché non ce lo dicono? Credo che ce lo dovrebbero dire. Forse ci spetta di diritto. Almeno lo credo, lo penso. O, perlomeno, io farei così. Non voglio lanciare critiche, non voglio addentrarmi, anche se ne avrei tutto il diritto, nel modo di comportarsi di questa famiglia, ma la brutta sensazione che ho è che si tratti di un distacco e di una freddezza incomprensibili. Non solo – credo – ai miei occhi, ma anche per tutti coloro che, leggendo queste righe, vengono a conoscenza di questa bassa e inspiegabile realtà.
Vorrei dire una cosa alle famiglie. Tutti noi genitori facciamo degli errori, nell’educare i nostri figli. Anch’io ne ho fatto. Ma c’è una cosa importante, che tutti dovrebbero sempre tenere presente: partiamo dal presupposto che i figli, pur creati da noi, non sono di nostra proprietà. Ma noi abbiamo il sacrosanto dovere di crescerli, educarli, mantenerli, di dare loro l’esempio. L’insegnamento che un padre e una madre danno ai propri figli spesso e volentieri segna la loro strada, il loro cammino presente e futuro. Questo dovrebbe sempre essere tenuto presente. Alla luce di quello che ho scritto poco sopra, spero che questo vi faccia riflettere in questi giorni di Natale, insieme ai vostri figli. L’ultimo pensiero (ma non per importanza, perché anzi per me è il primo) vorrei rivolgerlo ai giovani.
A voi tutti giovani, amici e non di Maria Virginia. Agli amici di Virgy voglio dire che siete sempre nei miei pensieri, che spesso sono tentato di stare con voi, di chiamarvi, ma non lo faccio perché capisco che la vostra vita va avanti, come è giusto che sia. Con i vostri interessi, con le vostre gioie, con i vostri problemi, con i vostri sentimenti. Però noi siamo sempre qua, pronti a salutarvi, ad ascoltarvi. So che non vi dimenticate di Maria Virginia, che è sempre nei vostri cuori. So che soffrite, in silenzio: con grande dignità e amore, quella dignità e quell’amore che spesso mancano alle persone adulte. Io, da voi, ho tratto forza, coraggio e determinazione per andare avanti, soprattutto durante il processo. Ciò che avete insegnato a me serva a voi nella vita. A voi tutti, amici di Virgy e non, infine voglio citare le parole che Isabella, la mamma di Maria Virginia, ha scritto il 23 ottobre 2008 sulla «Gazzetta»: «Cominciate a salvare voi stessi dall’idolo della falsa amicizia che, in un attimo, può tramutarvi nei comprimari omertosi di una ferocia orrenda. “Salvatevi” dalle periferie e dalle piazze assediate dalla droga. “Salvatevi” dalle aule scolastiche e dalle curve degli stadi perennemente invasi dai teppisti alla YouTube. “Salvatevi” dalle movide e dalle stragi del sabato sera inondate dall’alcol. Ma se davvero vi preme salvarvi, allora siate voi i primi a trovare la forza di rinunciare al male e alla violenza. A scavare un fossato invalicabile tra voi e la piccola Gomorra di provincia che si è portata via la mia Virgy e che già allunga i tentacoli su di voi e su altri giovani che verranno dopo di voi. Ma se è vero che i ragazzi non sono i profeti, almeno fra di voi ci sarà pure qualcuno disposto ad ascoltare. E a scegliere, correndo la prossima volta a denunciare un assassino invece di offrirgli l’ultimo passaggio per l’inferno, o la vita al posto della morte».
E su questo principio prendiamo tutti esempio da Maria Virginia. Perché lei, quella sera, è andata da sola – dando dimostrazione di grande coraggio – per fare chiarezza su cose ingiuste che stavano succedendo a lei e ad altri. In omaggio a quello spirito di giustizia che l’ha sempre guidata: come quando si arrabbiava con un professore se dava un voto ingiusto a un compagno interrogato che secondo lei meritava di più. Augurarvi che il suo spirito di giustizia possa illuminarvi è – credo – il più bell’augurio di Natale che possa fare a tutte le persone che conosco e che non conosco, agli amici che mi hanno dimostrato la loro amicizia. Un’amicizia che, a volte, io non ho saputo rispettare e contraccambiare e che, altre volte, non è stata capita e contraccambiata da altri.
link:
http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/33089/Achille_Fereoli:_Il_nostro_Natale_senza_Virgy.html
Mattia
26 Dicembre 2009 @ 15:05
Non ci ho capito un tubo, dove sarebbe l'omicidio rituale?
La storia è mal esposta, Paolo chi sarebbe il bullo assassino?
Anonimo
26 Dicembre 2009 @ 15:20
Il bullo assassino e' stefano.
Sinceramente anch'io non ho capito perchè è stato inserito negli omicidi rituali, aspetto spiegazioni da Paolo.
Grazie
wulfy
26 Dicembre 2009 @ 17:16
Molto toccante la lettera del papà di Virginia,fa molto riflettere ed è veramente misterioso il comportamento dei parenti e amico dell'omicida,se poi è realmente lui che lo ha aiutato.Bisognerebbe in dagare sulle conoscenze e frequentazioni di quelle persone e pensare se "l'ingiustizia " che virgy andava ad affrontare col suo omicida non fosse legata a problemi di droga,dato che il padre ne accenna e qualcuno copre qualcun'altro o come dice Paolo è una vittima sacrificale,ma allora me ne chiedo il motivo,a cosa sarebbe servito il suo sacrificio…Giro la domanda a Paolo se appunto può dirci il suo pensiero e se ne sa di più.
Auguri a tutti.
wulfy
26 Dicembre 2009 @ 17:16
Molto toccante la lettera del papà di Virginia,fa molto riflettere ed è veramente misterioso il comportamento dei parenti e amico dell'omicida,se poi è realmente lui che lo ha aiutato.Bisognerebbe in dagare sulle conoscenze e frequentazioni di quelle persone e pensare se "l'ingiustizia " che virgy andava ad affrontare col suo omicida non fosse legata a problemi di droga,dato che il padre ne accenna e qualcuno copre qualcun'altro o come dice Paolo è una vittima sacrificale,ma allora me ne chiedo il motivo,a cosa sarebbe servito il suo sacrificio…Giro la domanda a Paolo se appunto può dirci il suo pensiero e se ne sa di più.
Auguri a tutti.
Paolo Franceschetti
26 Dicembre 2009 @ 17:24
Non analizzo l'omicidio perchè non ne ho il tempo, nè ho sufficienti materiali a disposizione.
La ritualità dell'omicidio, sempre che siano vere le notizie dei giornali, risultano da una marea di indizi.
A prescindere dalla data, la cui somma fa 22, dall'età e dal nome della vittima, le strenezze sono diverse:
l'omicida, il fatto, sale aull'auto dell'amico ma questi non gli crede. Ora ci sarebbe da capire come fa uno a dare trenta coltellate ad una ragazza, salire in auto dell'amico pieno di sangue, e l'amico non gli crede.
Poi l'omicida sale su un taxi, e il tassista non si accorge che il ragazzo è pieno di sangue. E Stefano rossi già che c'è ammazza pure il tassista.
E' una storia che non sta in piedi.
Giustamente il padre si pone una marea di domande, perchè come sempre accade nelle storie di questo tipo, non c'è nulla che quadra e non si riesce a ricostruire nulla, nemmeno il movente.
L'unica cosa strana è che in effetti qui l'arma del delitto a differenza di altri omicidi rituali, pare sia stata ritrovata. Pare.
michele
26 Dicembre 2009 @ 17:28
prof trovo i suoi argomenti sembre molto interessanti e noto con IMMENSO piacere il fatto che Lei è una persona molto umile ed incline al dialogo come nella precisazione nel post sulle "privatizzazioni delle FFAA" sollevate da un lettore a cui Lei ha dato ragione!
grazie per il suo illuminante lavoro e AUGURI dui buon natale…ecco un po di verità su questo giorno tratto dal sito che gestisco e che da eco a notizie poco visibili o scomode http://lavoriamoperlitalia.blogitaliano.com/Primo-blog-b1/ZEITGEIST-lo-spirito-del-tempo-e-APRIRE-la-MENTE-oppure-CONTROLLARLA-b1-p27185.htm !
Paolo Franceschetti
26 Dicembre 2009 @ 17:41
Dimenticavo.
L'altra cosa che mi induce a pensare ad un omicidio rituale è il fatto che – sempre stando a quanto dicono i giornali – la ragazza è stata ritrovata senza scarpe e senza calze.
E attorno al corpo aveva poco sangue, come se fosse stata uccisa altrove. Il che è tipico della maggior parte degli omicidi rituali.
Il cellulare della ragazza non fu mai ritrovato; a mio parere ciò è dovuto al fatto che dai tabulati, sier sarebbe potuta ricostruire una diversa dinamica della vicenda e degli spostamenti della ragazza.
e se approfondirete la vicenda, vedrete che di stranezze ce ne sono molte altre…
comunque non mi interessava analizzare l'omicidio nei particolari, ma pubblicare la lettera del padre.
ecco perchè in effetti, come dite, il racconto è mal esposto… 🙂
Giovanni
26 Dicembre 2009 @ 19:38
Un articolo sul nulla, un normalissimo omicidio, altro che rituale.
Paolo sta volta hai toppato!
Anonimo
26 Dicembre 2009 @ 20:10
Paolo ne approfitto visto il tema, ma hai mai parlato con qualche familiare delle vittime del Mostro di Firenze? qualcuno di loro segue il blog? credi che loro credano alla tesi della RR oppure no?
grazie.
TD
Eli
26 Dicembre 2009 @ 21:23
Non ci sono parole per consolare questo padre, e tutti gli altri che si sono visti sottrarre un figlio dalla violenza bruta e cieca.
Ma temo che queste persone, che invocano giustizia dallo stato, saranno deluse e neglette.
Questi non sono tempi buoni per la giustizia, e gli inquirenti sembrano abbastanza impreparati ad affrontare le situazioni che si presentano.
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 1:06
ciao Paolo,
penso che per quanto riguarda i tabulati telefonici ti sbagli. Nel senso che non c'è bisogno di ritrovare il cellulare, basta sapere il numero no?
gaez.
Paolo Franceschetti
27 Dicembre 2009 @ 9:29
Si gaez. Credo che tu abbia ragione. ma se il cellulare lo distruggo immediatamente, prima di uccidere la vittima, sono sicuro che nessuno potrà risalire agli spostamenti.
Paolo Franceschetti
27 Dicembre 2009 @ 9:33
rispondo alla domanda sulle vittime del mostro.
No.
Non ho parlato con nessuno dei familiari delle vittime.
Ma la realtà è un po' più complessa di come la presentano giornali e TV.
Alcuni dei familiari delle vittime hanno un ruolo molto diverso da quello di semplici vittime.
Mi spiego.
Una delle famiglie coinvolte nella vicenda, ad esempio, ha una lunga tradizione esoterica alle spalle, e in qualche modo era dentro l'organizzazione.
Il marito della sorella di uan delle vittime, che faceva il giornalista RAI, fu colui che inviò la famosa asta portamolla della pistola beretta 22. Ma rimane inspiegato – a livello ufficiale – come e perchè se la procurò e perchè non fece una regolare denuncia.
Ma se rifletti un momento su questo episodio una possibile spiegazione è che il giornalista sapeva perfettamente tutto, ma doveva incastrare Pacciani per ordine di qualcuno.
Paolo Franceschetti
27 Dicembre 2009 @ 9:40
In altre parole…
alcuni familiari sanno ma non possono parlare perchè sono addirittura copinvolti.
Altri non sanno nulla e non so credano alla RR o no.
In genere ho visto che i familiari tendono a fare come gli struzzi e a mettere la testa sotto la sabbia.
Tempo fa ad esempio parlai con la sorella di rino Gaetano che mi disse che non voleva approfondire la storia e per lei Rino era morto in un incidente e preferiva ricordarlo così.
E mentre mi diceva queste cose mi disse che i suoi figli sapevano che forse era stata ucciso, ma non le avevano mai detto nulla per non farla soffrire.
Dopodichè mi disse "vieni con me". Andamo in macchina e mise la canzone Donde sta el grano, che a quell'epoca ancora non era uscita (quella che fa "donde sta el grano, donde sta la rosa), e mi disse: "questa era la canzone che doveva uscire prima che rino morisse….".
e mi disse che aveva piacere a rivedermi, ma non a parlare di Rino…
questa in genere è la reazione dei familiari….
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 12:01
Potrebbe essere molto semplice Avvocato.
Esistono le malattie mentali.
E da sempre sono il massimo tabù per gli esseri umani.
Comincio a pensare che possano essere anche "contagiose".
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 12:29
Quando ho letto la lettera che hai esposto del padre di Virginia mi sono commosso, ho intravisto un uomo che grida vendetta in nome della giustizia.
sempre con garbo e classe ma in ultimo questo e' il messaggio.
I genitori di Virginia stanno vivendo un periodo "tremendo" di angoscia e disperazione assoluta e questo possono capirlo bene i genitori che hanno figli questo dolore tremendo non ha parole e non si può esprimere.
Mettere questa lettera in un blog come questo cercando collegamenti con assassini rituali porta a riflettere e a prendere in considerazione varie strade.
La prima domanda che uno si pone potrebbe essere quale e' l'assassinio rituale più eclatante che tutti ignorano o ne sono consapevoli marginalmente.
Una potrebbe essere il fumo da tabacco che ogni anno in modo silenzioso ma sicuro porta "via" o spegne 90.000 persone nello stivale di tumore- metastasi-cancro con relativa chemio e affari d'oro per le solite industrie di farmacologia ecc eccc.
Eppure pochi si accorgono di questo sterminio di massa, sicuro come il sole silenzioso come il buio ma funzionale ed efficace non lascia traccia nella memoria.
Interessante e' notare il filmato di Al Gore sul clima, quando parla della sorella morta di Cancro ai polmoni; loro che erano grandi commercianti di Tabacco, dopo che gli e' morta la sorella guarda caso hanno smesso di commerciare in tabacco e si sono fatti un punto di domanda.
A proposito mi viene in mente il mio amichetto che puliva i gabinetti (da grande) che da piccolino verso la 3 elementare un giorno uscendo da scuola si e messo a raccontarmi una favoletta:
ma lo sai che alcuni studenti di medicina che non sanno nulla e interrogano i propri professori senza che se ne accorgano prima del compito in classe…
e io gli ho risposto ma come fanno e' impossibile…
ma con i psico-tropici e dopo il professore non si ricorda di nulla…
ma lo sai che usano questo sistema anche in quelle case dove le persone giocano i soldi e per farli giocare più forte poi naturalmente perdono tutto…
ma lo sai che usano questo sistema anche con persone che hanno paura di fare certe operazioni leggere tipo (Tac esempio mio) … ecc ecc eccc..
ma lo sai che il fascio usava questo sistema nel 1935 con i sefarditi alla notte ecc ecc eccc
ed era in 3 elementare.. chiaramente io a queste cose non ci credo per nulla, anzi sarei scemo solamente a ripeterle, mai e poi mai potrei pensare che alcuni sotto interrogatori (delinquenti, terroristi , mafiosi) potrebbero essere indotti ad assumere sostanze che si usano al primo anno di medicina da ragazzini di 19 anni con bruofoltti annessi…mai potrei pensare a una cosa cosi assurda sembra una storia di Walt Disney ….
ma lui con un fare ingenuo da 3 elementare e sto parlando i circa 38-40 anni fa… mi ha detto ma guarda queste cose le sanno pure i paracarri..
e io gli ho chiesto ma senti a te ste cose strane chi te le dice… perché io voglio giocare con le palle non voglio cambiare il mondo…
e lui mi ha risposto il mio Babbo… che va su al 3 piano e ha un maestro in una stanza tutta luminosa dove ci sono tante risposte anzi tutte le risposte che cerchi e gli fa lezione.
e mi raccontava anche che quelli più deboli e più arrivisti il sistema li mettevano bene in vista in altre parole i più corrotti erano quelli messi in vetrina cosi che non potevano scappare e quando non servivano li spegnevano facendoli passare da eroi con tutta la stampa; perché a quei tempi non cera la tv come oggi…
io a ste cose non ci credo per nulla pero' adesso leggendo a destra e a manca qualche dubbio può' dico può' venire… e la prudenza e obbligatoria
mi faceva ridere sto ragazzino perché sua madre gli continuava ripetere di non studiare altrimenti sarebbe diventato scemo come suo Babbo.
che strani incontri si facevano alle elmentari,
Yunio
Wolverine
27 Dicembre 2009 @ 13:55
Che brutto articolo, cosa c'azzecca questo normalissimo omicidio con gli omicidi seriali?
Perchè non si fa più la conta numerologica, andava bene solo negli altri casi?
Siamo nel totale ridicolo, bisognerebbe portare rispetto ai familiari e non supporre tesi ridicole senza neanche prove e ragionamenti, questa volta si è esagerato!
Che figuraccia, avvocado!
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 15:07
Paolo, avevo aperto un post nel forum sull'anno orribile di Parma, il 2006, a questo indirizzo: http://poteriocculti.mastertopforum.biz/omicidio-tommaso-onofri-vt99.html
Qui sintetizzo i passaggi più importanti:
Il 2006, per Parma (170.000 abitanti), è un anno orribile. 7 omicidi in 8 mesi, mentre dal 2000 al 2005 ci sono stati 3 omicidi. Un po' troppi, penso…
1) Rapimento e omicidio del piccolo Tommaso Onofri (rapimento 2 marzo 2006, ritrovamento cadavere 1 aprile 2006).
2 e 3) Il 29 marzo 2006 Stefano Rossi uccide con decine di coltellate la sua amica Maria Virginia Fereoli e, alcune ore dopo, uccide con un colpo di pistola il tassista Andrea Salvarani.
4) Il 5 luglio 2006 viene rapito a Milano il finanziere area Opus Dei Gianmarco Roveraro dai parmigiani Filippo Botteri ed Emilio Toscani. L'8 luglio 2006 Botteri uccide Roveraro con un colpo di pistola, seziona in tre parti il cadavere con un machete e lo getta da un cavalcavia dell'Autostrada A15 (in provincia di Parma).
5) Il 15 agosto 2006 l'albanese Arben Duka uccide a coltellate il suo connazionale Elidon Hysenaj.
6) Il 12 settembre 2006 Aldo Cagna uccide con decine di coltellate la sua ex fidanzata Silvia Mantovani.
7) Il 21 ottobre 2006 Daniele Bazzini uccide la madre Anna Piroli con un corpo contundente e poi si suicida gettandosi dalla finestra.
Nel 2007, un solo omicidio. Qualche possibilità che tutti gli omicidi del 2006 siano collegati tra loro, in qualche modo? O terribile fatalità, come la stampa di regime parmigiana liquidò la cosa?
Nel 2008 si cambia paese, ma non provincia. Salsomaggiore Terme (16.000 abitanti), 3 omicidi in un anno.
1) L'8 gennaio 2008 Nicola Ortotteri uccide a colpi di fucile lo zio Gianni Fanzaghi.
2 e 3) Il 20 agosto 2008 Massimo Del Signore uccide a colpi di pistola la moglie Gabriella Massari e la figlia 19enne Elisa Del Signore.
Christian
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 15:19
Un'altro parmigiano che continuava a farsi domande è ridotto ad un vegetale: è il padre del piccolo Tommaso Onofri, Paolo.
12 agosto 2008 – È stato colto da infarto ed è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Santa Chiara di Trento, Paolo Onofri. Onofri era in vacanza con la moglie e il figlio maggiore nella piccola frazione di Guardia, nel comune di Folgaria, in Trentino, quando rientrando da una passeggiata si è sentito male. L'uomo si è accasciato davanti al figlio ed è rimasto incosciente e con il cuore fermo, finché non sono arrivati i soccorsi, che sono riusciti a rianimarlo prima di portarlo d'urgenza al Santa Chiara di Trento.
Posto due interviste che Paolo Onofri rilasciò al settimanale Panorama e al quotidiano Gazzetta Di Parma.
Dichiarazioni di Paolo Onofri del 6 aprile 2006 – Da Panorama – Paolo Onofri sa chi è il mandante del rapimento del piccolo Tommy: “È una persona che conosco da più di dieci anni. Mi ha fatto molto male e io ne ho fatto a lui. Gli ho pestato i calli spesso. È stato sotto inchiesta molte volte e ne è uscito sempre pulito, ma io gli ho tenuto il fiato sul collo. Sono convinto che sia lui ad avermela fatta pagare.” Il presunto mandante avrebbe conosciuto Onofri alle Poste e al sindacato: “'Ci sono persone che non distinguono tra sindacato e lavoro. A volte confondono i ruoli e vanno richiamati all'ordine. Se i fatti mi daranno ragione scoppierà un bel casino”.
Christian
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 15:20
Intervista a Paolo Onofri comparsa sulla Gazzetta Di Parma l'11 maggio 2008
Li ha rivisti migliaia di volte i fotogrammi di quella sera. Un replay senza sosta che lo accompagna notte e giorno. Sono passati più di due anni da quel 2 marzo 2006, da quando suo figlio Tommaso, 17 mesi, è stato sollevato dal seggiolone di casa per essere ammazzato pochi minuti dopo. Da allora Paolo Onofri cerca un perché. E otto mesi di processo in Corte d'assise sono stati una lunghissima agonia. Restano zone d'ombra.
Quei punti interrogativi che non trovano risposta. E forse non l'avranno mai, visto che il processo è alle battute finali e domani è prevista la requisitoria dei pm, con le richieste di pena per Mario Alessi e Antonella Conserva.
«C'è molta amarezza, perché l'obiettivo della giustizia dovrebbe essere quello di fare luce su tutti i fatti, oltre che naturalmente attribuire le giuste pene, ma su questo caso ci sono ancora dubbi».
Più volte lei ha espresso perplessità sul fatto che Mario Alessi, unico imputato per l'omicidio di Tommy, abbia agito da solo quella sera in via del Traglione. Perché?
«Io sono andato sul luogo del delitto di sera: le assicuro che c'è un buio pesto. E' impossibile che nessuno abbia aiutato Alessi. E, d'altra parte, quando lui accusa Raimondi (il complice già condannato a 20 anni con il rito abbreviato per il solo rapimento, ndr) non è credibile: a mio parere, visto che ho provato a scendere in motorino verso l'argine dell'Enza e quasi mi ammazzo, Raimondi si è fermato, come sostiene, sul ciglio della strada. Impossibile, poi, come sostiene Alessi, che per muoversi in quella zona e poi uccidere Tommy, Raimondi si sia fatto luce con lo schermo del telefonino: il display, al massimo, poteva illuminare il palmo della sua mano. Io credo alla ricostruzione di Raimondi, ma sono altrettanto convinto che Alessi non fosse solo sul luogo dell'omicidio, ma Raimondi non ha potuto vedere chi era con lui perché non è sceso fino al bosco dei Bissi».
Raimondi sostiene di aver telefonato alla Conserva alle 20,17 per dirle di andare a prendere Alessi, ma lei nega di aver ricevuto quella telefonata.
«Io non so dove fosse la Conserva, anche se mi è parso di capire dalle deposizioni degli esperti che ci sono sicuramente molte più probabilità che il suo telefonino si trovasse nella zona di via del Traglione che in quella di Sorbolo. Considerando, però, che in casa mia, dopo che Alessi e Raimondi se ne sono andati, abbiamo trovato dei pezzi di fango spessi una decina di centimetri, dato che erano passati dai campi, mi chiedo come mai la Conserva non si sia posta alcun problema vedendo arrivare Alessi tutto infangato, se è vero che lo ha aspettato poco prima del bar di Casaltone e lui le aveva detto che era andato a un appuntamento di lavoro».
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 15:20
Ma quando fecero irruzione Alessi e Raimondi a casa sua e quanto vi restarono?
«E' difficile indicare orari esatti, però è certo che la prima chiamata di mia moglie ai carabinieri è delle 19,58. Per liberarci dal nastro adesivo avremo impiegato almeno 5 minuti, per cui verosimilmente i due sono usciti da casa nostra alle 19,52-19,53. Raimondi dice di aver telefonato alla Conserva alle 20,17, quando è arrivato in via del Traglione. Ma è chiaro che in scooter non possono aver impiegato 20 minuti per andare da casa nostra a via del Traglione: sono pochi chilometri. Che cosa è successo in quei 20 minuti? C'è un buco che per ora non ha trovato spiegazioni».
Alessi e Raimondi arrivarono a casa sua, a Casalbaroncolo, in scooter. Secondo lei, però, erano soli?
«Non ci credo. Sono convinto che ci fosse almeno un palo a controllare la situazione, visto che sono entrati in azione non in piena notte, ma alle 19,30 circa, quando il mio vicino o anche mio cognato potevano passare».
Ma perché Tommy è stato rapito?
«Per soldi, ma non per il milione di euro che sarebbe stato promesso a Raimondi. Credo che la pista del riciclaggio possa aver costituito un valido movente: sto parlando dell'affare da 70 milioni di dollari, proposto da alcuni slavi, che è emerso negli interrogatori. Poco importa se la proposta fatta ad Alessi e alla Conserva fosse vera o solo una bufala, fatto sta che probabilmente loro ci hanno creduto. E i conti cifrati, seppure vuoti, a San Marino ci sono. Non solo. La Conserva e Sami Ben Rafah, l'amico tunisino che aveva lavorato con Alessi, a San Marino ci sono andati. E non dimentichiamoci che Sami, dopo il primo interrogatorio, è scomparso, lasciando in Italia la famiglia».
Di quanti soldi avrebbero avuto bisogno per aprire i conti a San Marino?
«Considerando l'importo minimo, che è di 5mila euro, e le commissioni richieste, per aprire tre conti avrebbero avuto bisogno di non più di 20mila euro, visto che qualcosa erano già riusciti a racimolare. E l'unica strada possibile forse gli è parsa quella del rapimento di Tommaso, sapendo che 20-30 mila euro, io, in qualche modo, sarei riuscito a recuperarli».
Ma, allora, perché la pista del riciclaggio pare essere finita in un vicolo cieco?
«Non saprei: è probabile che gli inquirenti l'abbiano ritenuta senza fondamento, oppure sono ancora in corso indagini di cui non sappiamo nulla».
Resta la domanda che si sarà posto un milione di volte: perché Tommy è stato ucciso subito?
«Credo possa essere vero ciò che sostengono gli inquirenti: si sono resi conti che la situazione, con un bambino così piccolo, era ingestibile. E hanno perso la testa».
Un'inchiesta complessa. In più chi doveva parlare in questo processo, almeno per ora non l'ha fatto.
«Non capisco perché abbiano voluto il dibattimento: entrambi gli imputati non si sono fatti interrogare. E ormai il processo è finito. Tra qualche giorno arriverà la sentenza. So già come mi sentirò: con un grande vuoto dentro. Perché finché c'è il processo, ti batti per ottenere qualcosa, rincorri la verità. Poi, anche la pena più severa non ti dà pace. E se ti restano dei dubbi, tutto è ancora più difficile».
Christian
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 15:28
Dopo questo post, basta. Visto che ho accesso all'archivio della Gazzetta di Parma, ecco cosa c'era scritto nell'edizione del 31 marzo 2006, 2 giorni dopo l'omicidio di Maria Virginia:
"Centocinquanta coltellate
Una volta arrivati nel parco Natura e Vita, Maria Virginia e Stefano, che a sua volta era invaghito della studentessa, hanno iniziato a parlare. Dalla conversazione al litigio è passato diverso tempo. Da quando la ragazza è uscita di casa al presunto momento della morte sono trascorse circa due ore. Stefano, l'ha strangolata. Successivamente ha infierito sul corpo con un coltello dalla lama di oltre 20 centimetri, che si era portato da casa. Ha colpito con insistenza: centocinquanta fendenti sferrati con violenza, dall'alto in basso sull'addome di Maria Virginia stesa a terra. Dopo averla martoriata, ha conficcato l'arma nel fegato fino al manico e se n'è andato. E' stato ipotizzato che il delitto sia avvenuto in un altro luogo, ma la teoria va perdendo di consistenza. Non è chiaro comunque come mai la ragazza fosse scalza e con le mani infilate nei calzettoni."
Le coltellate, dunque, sono state 150, non 50.
Christian
giuseppe
27 Dicembre 2009 @ 15:32
Roba da malati di mente all'ultimo stadio.
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 15:46
Franceschetti…..la sua amica carlizzi ha ricevuto un miracolo ? Oppure al solito era una delle solite "manovre" per ottenere attenzione od altro. Siamo oltre lo schifo …non c'è dubbio.
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 15:57
RIPORTO :
"rispondo alla domanda sulle vittime del mostro.
No.
Non ho parlato con nessuno dei familiari delle vittime.
Ma la realtà è un po' più complessa di come la presentano giornali e TV.
Alcuni dei familiari delle vittime hanno un ruolo molto diverso da quello di semplici vittime.
Mi spiego.
Una delle famiglie coinvolte nella vicenda, ad esempio, ha una lunga tradizione esoterica alle spalle, e in qualche modo era dentro l'organizzazione.
Il marito della sorella di uan delle vittime, che faceva il giornalista RAI, fu colui che inviò la famosa asta portamolla della pistola beretta 22. Ma rimane inspiegato – a livello ufficiale – come e perchè se la procurò e perchè non fece una regolare denuncia.
Ma se rifletti un momento su questo episodio una possibile spiegazione è che il giornalista sapeva perfettamente tutto, ma doveva incastrare Pacciani per ordine di qualcuno."
….che schifo, come si fa a scrivere cose del genere. E poi così approssimative fino al falso.
Vergogna !!!
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 16:13
Sono veramente stufo di tutti questi omicidi della rr i cui esecutori non hanno il coraggio neanche di palesarsi è ora di farla finita con questo modo di fare, cioè di plafiare la gente comandandola sotto ipnosi …….per me ne avete poco di tempo, anzi è giunta la vostra fine..MARATHANà e quando Lui tornerà credetemi ora per voi….
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 16:28
yunio puoi anche non credere a ste cose ma oggi metterò linuxmint sul notebook, però sappi che le cose strane non accaddero solo a te, a 20 anni con la morosa di allora e un'altra coppia di amici vidi un personaggio in città piccolo orribile a torso nudo (era marzo ma ancora freddo) e puzzava tremendamente di carne in putrefazione mi chiese stranamente dov'era la stazione dei treni ed era proprio la direzione da cui veniva, eravamo nel centro storico nella via principale proprio dove passava anticamente l'incrocio fra cardo e decumano, avevamo di fronte la chiesa dei gesuiti e il palazzo a fianco che fu per molti anni sede dopo la guerra dell'archivio di stato ed ora è biblioteca si chiama proprio palazzo del diavolo, la via subito a nord segnava il confine sud del "geto dei ebrei" quella zona è particolare perchè si dice furono costruite le prime capanne dai celti cenomanni che formarono il primo insediamento e quindi probabilmente sede del primo edificio sacro della città tanto che la p.f. subito dietro al palazzo è la n° 1. Gli indicai la strada tenendolo lontano e tenendomi dietro gli amici, questo per ringraziarmi mi prese la mano e sentii il gelo fino al gomito, mi leccò la mano tentando di sfilarmi l'anello d'oro che avevo al dito, mi ritrassi con forza, restammo tutti come paralizzati dall'esperienza per qualche secondo e poi girammo l'angolo di corsa per vederlo ancora e capire chi "diavolo" fosse, ma benchè si fosse in pieno giorno la strada sgombra nessuno in giro e solo poche macchine parcheggiate e non vi fossero portoni aperti non lo trovammo, la leggenda dice che un ricco possidente che però non poteva permettersi una spesa di quel livello si fece erigere questo palazzo proprio dal diavolo in una notte in cambio dell'anima, ma al momento della stesura del contratto riuscì con l'inganno a farlo entrare in un otre e ce lo chiuse, dopo la morte di questo personaggio il vaso che era stato portato nelle cantine più profonde e li dimenticato venne rotto da un inserviente che con somma sorpresa e spavento vide un uomo vivo uscirne e scappare, anni dopo seppi dai vecchi che questo personaggio era stato visto più volte aggirarsi nei pressi in passato ed io ero diventato uno dei testimoni, quindi che c'entra tutto questo con l'articolo ? forse nulla ma spesso le cose non si presentano o non si capiscono per quello che sono, forse Paolo a furia di occuparsi di questi argomenti ha acquisito una sensibilità nel vedere nessi che altri non hanno e quello che ad alcuni sembra pazzesco per altri non è che tragica realtà. Forse il padre di quel tuo amico era veramente vittima di esperimenti, non stento a crederlo dato che è accaduto anche a mio fratello a causa della sua patologia, i miei genitori ovviamente tenuti all'oscuro, lo capii solo dopo che un'infermiera fece a me e mia madre delle strane confidenze che all'inizio non capimmo. un mio compagno di classe delle elementari italo egiziano mi raccontò che suo padre era nei servizi segreti egiziani e faceva il doppio gioco con il mossad attraverso contatti in Italia e che morì di cancro per lo stesso motivo per cui morì osho, all'epoca lo presi per un fanfarone ma ora ho cambiato idea.
jj
p.s. Paolo più ti avvicini alla verità più la "bestia" si infuria e ringhia, questi RnotiR anonimi !!
presto la gente si sveglierà in massa capirà e potranno solo scappare
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 16:38
caro JJ qui l'unica che ringhia e sbava è la malattia mentale.
Paolo Franceschetti
27 Dicembre 2009 @ 16:49
JJ la RR non si infuria e non sbava. C è un motivo per ogni mossa che fanno, anche per il fatto che ci lasciano dire certe cose nel blog.
Quanto agli anonimi non sono certo persone della RR. Al massimo è qualche cretino, tipo Fabozzi (lo stile è quello) che non ha altro da fare che leggere articoli che ritiene deliranti, per poi criticarli e piazzare messaggi in cui ci addita come malati mentali.
Ma si tratta di cretini, non certo di persone interne alla RR.
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 16:52
Ti assicuro Franceschetti ….che sono orgogliosamente cretino (detto da te). 🙂 ma non fesso ! auguri
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 17:17
Sator arepo eccetera
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 18:40
sof è in vacanza
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 19:20
scusa jj quando dico 3 piano non intendo terzo piano fisico… forse mi sono spiegato male intendo dire una dimensione oltre questa che di solito e divisa in 5 piani e lui cosi mi diceva (il bambino 38 annetti fa) riusciva ad arrivare al 3 (il padre) al quinto di solito dicono in giro ci arrivano gli Avatar o gente del genere il bambinetto allora mi aveva detto che una notte mentre dormiva era arrivato al 3 piano accompagnato dal padre e poi al 5 piano accompagnato da un arancione e li aveva visto tutto il suo futuro….
ma credo che Soff sia meglio preparato di me dopotutto sono cose che avevo sentito dire da un bambinetto 40 annetti fa dopo scuola correndo per strada ….
io a ste cose comunque non ci credo per nulla.. figurati… sono favolette che si metteva in testa lui figurati se usano psico tropici e cose del genere…
Yunio
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 19:23
A yunior hai rotto er cazzo, fai una cosa bella.. buttati dal 3 piano!
14ivan10
27 Dicembre 2009 @ 22:18
Basta guardarsi intorno per vedere i segni della follia dell'odio e della superficialità.BAsta leggere tra i commenti a questo post per rendersi conto della presunzione e della malvagità della gente,non c'é bisogno di richiamare strani rituali,o meglio questi strani rituali si manifestano con una frequenza tale da indurre a considerarli nella normalità degli eventi.Si tratta del ritula della superficialità e della menzogna che si rinnova continuamente anche attraverso le istituzioni di questo paese.LA giustizia non si dovrebbe accontentare delle risposte più semplici senza bisogno di aspettare qualche secolo perchè i crimini si oggi devono essere puniti oggi e il macabro rituale della dilazione dei processi e del ritardo delle verità e artefie dei delitti come lo é la mano dell'autore.Non é un caso che ha pagare siano sempre le persone che hanno la forza morale di opporsi alle ingiustizie ed é grazie all'impegno di persone come l'autore di questo articolo che il loro sacrificio non sarà mai vano.Dal piccolo universo delle amicizie personali alla più grande dimensione della vita politica del paese,l'unica costante è l'impunità e l'arrogante sfoggio di prepotenza che L'impunità concede.AL mistificazione e le offese personali,allo stesso modo,sono sia il rinnovarsi di un rito che mostra la potenza del male in terra sia l'efficace arma di più codardi di non crearsi problemi di coscenza.Entrambe le cose allo stesso modo sono da considerarsi riti satanici.Esattamente come mafioso é in egual misura chi di mafia vive e chi di omertà lascia fare.
Anonimo
27 Dicembre 2009 @ 22:37
Ma guarda che scrive questo:
"p.s. Paolo più ti avvicini alla verità più la "bestia" si infuria e ringhia, questi RnotiR anonimi !!
presto la gente si sveglierà in massa capirà e potranno solo scappare"
….da quale film è tratto ?
Cannibal Holocaus ? Venerdì 13 ? Zombie ?
……se foste andati a lavorare in fabbrica a lavorare almeno 14 ore al giorno per 20 anni per campare voi e la famiglia….certe stronzate non le pensereste. Sicuro !
Gabriele
28 Dicembre 2009 @ 0:31
Yunio scusa, cosa sono i piani?? (perdonate la mia ignoranza!!)Permettimi una domanda personale: quanti anni hai??
Grazie
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 1:42
Voglio postare questo racconto, successo realmente nell' agosto 2005 e andato pure in ONDA su CHI L' HA VISTO mesi dopo…
link della notizia:
http://www.eaglekeeper.it/uploads/2005/BAZZANI_14122005.pdf
L' episodio riguarda un brutto fatto successo durante un soggiorno estivo della mia attuale cooperativa sociale, in montagna a Faedo, quando improvvisamente e' scomparso davanti all' albergo uno dei nostri ospiti, prima di cena in un momento di estrema tranquillita', svanito nel nulla…
A niente sono valsi i soccorsi ed il dispiegamento di mezzi per cercarlo con i cani, gli elicotteri, e la persona in questione non aveva una gran deambulazione e camminava pure molto lentamente, quindi si esclude sia scappata o caduta in uno strapiombo, i cani non hanno fiutato nulla…
Si pensa invece che qualcuno lo abbia rapito e caricato in macchina, qualcuno che magari sapeva ci fossero persone con problemi in quel albergo, qualcuno che aveva individuato il nostro ospite e sapeva quando e come agire, oltretutto era il piu' fragile ed indifeso, qualcuno che lo abbia chiamato vicino alla propria macchina e lo abbia convinto a salire per rapirlo…
Nessuna macchia di sangue, nessuna traccia, polverizzato nel nulla…
Fu aperta un inchiesta e assunto pure investigatori privati, ma nulla e' saltato fuori, abbiamo pensato a qualsiaisi soluzione, anche le piu' assurde, come quella che fosse entrato in un altra dimensione, alieni o magari quella piu' plausibile, qualche maniaco che voleva abusare di lui…
Ma il fatto strano e' che questo ospite era quasi sempre accompagnato e vicino agli educatori, si allontanava di rado perche' sempre intimorito e bisognoso di compagnia, non era il folle che prende e scappa via, non ne avrebbe neanche avuto la possibilita' fisica…
Fu consultata anche una MEDIUM, ma con scarsi risultati e tutt' ora rimane un mistero irrisolto, sparito davanti l' albergo nel parcheggio mentre l' educatore che era stato con lui tutto il giorno stava parcheggiando, forse era spiato.
Come se non bastasse l' albergatore non era un tipo molto raccomandabile e amava far battute poco consone con lui dicendogli , scherzando cinicamente, che l' orso lo avrebbe mangiato se non stava attento, ma faceva cosi' con tutti e gli inquirenti non hanno dato importanza al personaggio…
Poi c'erano anche dei muratori nel cantiere vicino all' albergo, ad 1 km di distanza penso, che avevano fatto conoscenza con i nostri ragazzi; furono anche loro sospettati di averlo fatto sparire, ma ancora non successe nulla e reiniziarono le ricerche che si spostarono anche in TV nella trasmissione di CHI L' HA VISTO…
Oramai sono 5 anni che e' sparito e sinceramente tutti noi pensiamo che non sia piu' vivo, purtroppo!
MDD
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 1:45
SECONDA PARTE:
SETTA SATANICA, SINGOLO MANIACO, MURATORI IMPAZZITI CHE LO HANNO SEPPELLITO NEL CANTIERE, CASE FARMACEUTICHE CHE LO HANNO RAPITO PER SPERIMENTAZIONI O TRAFFICO DI ORGANI?
Io, opterei per la casa farmaceutica, il maniaco che segue e spia i movimenti per rapire di giorno un disabile mi sembra meno plausibile, troppo perfetto, senza tracce, prove, MATEMATICO…
Escluso che sia svanito nel nulla o sia stato rapito dagli ufo, rimane l' opzione maniaco, setta, o organizzazione piu' collaudata, magari esperta nel rapire cavie per qualsiasi uso NEFASTO, e da quelle parti in montagna spesso spariscono bambini e disabili, non e' il primo…
Bisognerebbe vedere le date, qualche indizio…
Nel link postato dovrebbero esserci piu' informazioni che io non ricordo in questo momento, dovrei rileggermele al lavoro, l' articolo, comunque, presenta delle imprecisioni come tutti gli organi di informazione e omette secondo me alcune cose…
Io fortunatamente, non c'ero in quel soggiorno, perche' non li faccio mai d' estate e preferisco andare in ferie in quel periodo e non invidio certo la disperazione e la paura che ha inevitabilmente colpito gli educatori miei colleghi ma anche tutti gli altri ospiti…
Fu una tragedia …
La persona in questione aveva solo 2 sorelle come parenti, una che non vedeva da anni molto anziana e una piu' giovane che durante il giorno della scomparsa ed anche i 3-4 giorni seguenti era non rintracciabile col cellulare che stranamente non fu raggiungibile.
Si giustifico' che era al mare col marito e non aveva campo nel cellulare, pero' e' strano che fosse anche lei sparita in quei giorni…
Leggetelo, se volete, e dite la vostra…
MDD
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 2:36
TERZA PARTE:
La sorella si chiama RITA, e lui dovrebbe essere nato, se non erro, il 1/5/1951 … la data della sua scomparsa e' il 10/8/2005 a FAEDO- TRENTO
Altra curiosita', esiste un omonimo pittore famoso del 500, che e' stato spesso esposto a TRENTO, ma e' solo un caso credo…
L' agenzia investigativa " EAGLE KEEPER" che ha investigato sul fatto, si e' occupata anche di un omicidio piu' famoso, l' omicidio DI ROSA, accusato tal VALPIANI che continua a professarsi innocente, successo incredibilmente nello stesso periodo, il 4/8/2005 e con analogie al caso in questione, assicurazione da riscuotere, eredita', parenti sospetti, ecc…
MDD
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 7:03
Gabriele ha detto…
Yunio scusa, cosa sono i piani?? (perdonate la mia ignoranza!!)Permettimi una domanda personale: quanti anni hai??
Grazie
28 dicembre 2009 01.31
Ciao Gabriele, i piani non so cosa sono dovresti chiedere a soff o a MDD che sono specialisti di questa materia io non li ho mai visti e non ci son mai stato.
L'unica cosa che so e che i massoni e kazzari chiamali come vuoi non riescono ad arrivare agli stessi piani al massimo arrivano al 1 e poi si fermano li perché e la loro natura stessa che li blocca in altre parole Salomone nei proverbi lo diceva qualche millennio fa.
per questo devono ipnotizzare altri o usare psico di ogni natura per superare questo limite imposto dal loro stesso essere.
se qualcuno di loro dice cose diverse sono favolette per attirare proseliti nella loro struttura.
di solito per capire in che punto del tempo (se si può chiamare tempo) uno ipnotizzato arriva. Va nei cimiteri a vedere le date piu lontane…. cosi mi raccontava da piccolino il bambinetto (chiaramente in paesi piccolini) il dramma loro e quando sentono questi che vedono loro in tombino (dei Kazzari intendo).
Ma ti ripeto per me sono tutte favole da bar non credo assolutamente a nulla di queste storie che si dicono in giro.
le racconto qui come potrei raccontarti il film di sesto senso…
non credere a queste storie assolutamente no….
ma installati Ubuntu o linuxMInt che sono free e sono Open
Yunio
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 7:36
un giorno, pochi mesi fa, per radio, ho sentito uno stralcio di discorso di berlusconi che diceva che non gli restava che andare a vivere a parma. a parma? mi sono chiesto. che cosa centra parma? ti manca una villa proprio lì? mi domando. una stranezza nelle tante stranezze detta da berlusconi.
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 8:28
Caro MDD tu non la racconti giusta………………………………….
robertom1976
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 8:38
ed ecco le rose….
http://parma.repubblica.it/dettaglio/virgi-17-anni-leggi-il-racconto-del-papa/1592431
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 8:43
In questo articolo si parla di 400 coltellate.
In altri 150. In altri 30, o 50 a seconda dei casi.
ma come fa uno a dare 400 coltellate ad una persona e poi salire bello tranquillo nell'auto dell'amico, e l'amico a sostenere che non aveva creduto alla storia di Stefano rossi?
se uno dà 400 coltellate ad un altro, almeno qualche traccetta di sangue addosso dovrà pur averla. Ma…
luca
28 Dicembre 2009 @ 9:53
Caro Ospite,
non conosco i fatti e dunque mi è difficile esprimere un parere. Ho però sempre pensato che qualificare come “rituale” un omicidio apparentemente incomprensibile per ferocia o futilità sia una comoda giustificazione che ci consente di sorvolare l’ abisso, il nostro abisso personale o meglio quello che invade molti, troppi, dei nostri simili. E’ consolante pensare che la ferocia, la meschinità, la gratuità di un omicidio non dipenda dall’ individuo, che invece è evidentemente in possesso di tutti quei requisiti ma da forze superiori provenienti dà chissà quale mandante.
Il padre di Virginia mette in guardia dalle compagnie spregevoli, che non riconosciamo subito come tali, e che purtroppo sono presenti tra di noi in gran numero. I giovani fiduciosi ed aperti sono più esposti e quello che è più triste e che sono in balia di altri giovani dalle menti di tenebra.
La mancata reazione dei parenti dell’ assassino la dice lunga sull’ ambiente in cui l’ assassino stesso è vissuto.
Non ho paura delle forze esoteriche e inconoscibili ma dalla banalità del male che è ancora più feroce e indifendibile.
Cordialmente.
Luca
osva
28 Dicembre 2009 @ 13:02
Scusate l'OT, ma non riesco ad inviare una mail a Paolo Franceschetti. Qualcuno sa qualcosa di Giuseppe Cosco? http://cosco-giuseppe.tripod.com/index.htm
Dopo mesi che leggo cose sul suo sito vengo a sapere casualmente che è morto, naturalmente in maniera misteriosa, nel 2002.
Gabriele
28 Dicembre 2009 @ 13:23
Yunio grazie della risposta; anche se qui siamo OT, tu hai parlato anche di crionica…mi dici se possiamo parlarne anche al di fuori di questo sito??
Grazie mille.
Ciao
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 14:30
Eli mi fai pena ultimo residuo dei figli dei fiori
Lucas
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 15:19
Senza SOF e CARLIZZI … il Blog è Molle! Molto Molle, anzi sciapo!
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 15:36
sof è in vacanza
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 15:48
cito:
Senza SOF e CARLIZZI … il Blog è Molle! Molto Molle, anzi sciapo!
e fai qualcosa di costruttivo tu, no ?
del tipo ad esempio condividere con noi la tua conoscenza, o anche semplicemente prendere il pc e buttarlo dalla finestra
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 15:52
Gabriele ha detto…
Yunio grazie della risposta; anche se qui siamo OT, tu hai parlato anche di crionica…mi dici se possiamo parlarne anche al di fuori di questo sito??
Grazie mille.
Ciao
————————————–
Penso che sia meglio stare in questo ottimo Blog perché tutto aiuta ad avere un quadro del disegno meno sfuocato.
per quanto riguarda la crionica non e' che ci si sia molto da dire solo che il corpo fisico rimane e il resto va entro 3 giorni di solito se ti beccano entro questi 3 giorni tu hai buone possibilita'
(non sempre dipende da molti fattori tipo di evoluzione spirituale ecc..alcuni evoluti a livello spirituale appena spirano vanno a casa; quelli evoluti spiritualmente sono su un altro piano anche se vivono in questa dimensione)
di rimanere dentro
(in questo spazio intermedio)
e riesci a sentire tutti gli altri nella tua stessa condizione ma sei bloccato dentro quando ne arriva uno nuovo allora per un po' racconta chi e' spartisce le conoscenze a livello culturale può essere interessante, raccontano in giro che e' una via di mezzo del coma molti poi impazziscono ecc..
il problema e' quando crionicizzano gli animali che continuano ad abbaiare o insetti che emettono rumori che adesso non sentiamo ma in quello stato si percepiscono ecc ecc… che non fa riposare nessuno e li diventa un inferno si racconta che alcuni dei piu bravi kazzari eccc siano stati spediti nello spazio crionicizzati (eventualmente si reincarnassero ecc ecc).. prendi tutto come una barzelletta io non ci credo assolutamente….
per essere precisi se crionicizzano un cane in alasca e tu sei in Sicilia o su Marte o a 5000 costellazioni da qui (esempio) senti abbaiare dentro te stesso come se fossi lui …. e una situazione sgradevole… in fondo anche nella bibbia c'e un passaggio che dice che vorranno morire ma non potranno….
comunque sono cose che si raccontano nei bar o in giro a camminare, da almeno 40 annetti buoni sai dopo un buon bicchiere e una pizza c'è sempre qualcuno che ha visto qualche film di fantascienza…
ci sono voci… in giro .. ma io ti ripeto non ci credo assolutamente non credere assolutamente a quello che dico… che ci siano gia' i nomi eccc di molti davanti a postazioni di crionica che si vedono in Tv eccc.. i piu in vista e più arrivisti avranno il premio (chiaramente loro non lo sanno adesso… ).
ma sicuramente MDD o Soff queste cose le avranno già sentite ….io pero ti ripeto non ci credo…
non mi ricordo se le ho lette su un fumetto della Walt Disney o in quelche film tipo Matrix o me le ha raccontate un ubriaco sai sono cose di 40 anni fa.
sai me le raccontavano tra una merenda dopo scuola mentre giocavo a uno due tre stella….
sai a 10 anni credi a tutto e il mondo sembra fantastico.
Comunque Gabri installati LinuxMint o Ubuntu quelli si che funzionano e sono veri il resto di quello che racconto son solo fantasie assolutamente non crederci
Yunio
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 15:57
yunio ma se non credi a quello che ci racconti perchè lo scrivi?
il tuo è un comportamento sospetto
Eli
28 Dicembre 2009 @ 16:07
Lucas
è meglio essere l'ultimo residuo dei Figli dei Fiori, od una New Ager disillusa, come scrivi, piuttosto che una…
SERPE ABBRUSCIATA!
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 16:08
Anonimo ha detto…
yunio ma se non credi a quello che ci racconti perchè lo scrivi?
il tuo è un comportamento sospetto
—————————————
Semplicemente perché non ho mai visto quello che racconto e mi e stato riferito il tutto quando avevo 8-10 annetti da un altro bambinetto …. sono solo ricordi sbiaditi….
ma come diceva nel film
V per Vendetta:
"Mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato, e per coloro che vorranno ascoltare, all'affermazione della verità. E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese."
Pero' se volete Ubuntu o LinuxMint non fanno male e son free
Yunio
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 16:15
se sono una persona che non crede a quello che mi è stato raccontato alle elementari da compagni di scuola,i quali si divertivano a sognare ad occhi aperti, di sicuro non vengo a raccontarlo in un blog
ripeto:sei alquanto sospetto
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 16:17
è inverosimile che una persona della tua età dia credito a favolette sentite decenni fa da bambinetti
sei sospetto
Gabriele
28 Dicembre 2009 @ 17:21
Yunio e per quanto riguarda gli psicotropici??
Grazie
Ciao
Galeazzo Gargiulo
28 Dicembre 2009 @ 18:17
il gioco (o il giogo?) si fa duro ed i VERI debunker cominciano a giocare …
Galeazzo Gargiulo
28 Dicembre 2009 @ 18:20
Ritengo che noi VERI lottatori anti-rosicruciani dobbiamo usare la violenza, la santa violenza, contro il MALE che regna.
Ed il male REGNA, perchè ha messo nella mente dei BUONI che la violenza non può essere usata, così solo i FETENTONI MALEFICI la possono usare, e si combatte una battaglia ad armi impari.
Il detto "Mors tua vita mea" deve valere anche in senso inverso: sradichiamo il male, per vivere!!!
Galeazzo Gargiulo
28 Dicembre 2009 @ 18:23
Nessun messaggio fu più diabolicamente rosicruciano di quello del pacifismo.
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie" ….
E' come dire: signori del MALE; incul*te a sangue i BUONI, e godetevi le loro smorfie di vano dolore.
Galeazzo Gargiulo
28 Dicembre 2009 @ 18:24
Vedete, non è che la guerra sia iniziata, è solo che – forse – qualcuno si stà accorgendo che gli è stata mossa guerra contro da qualcuno che nemmeno l'aveva annunciata …
… molto sportivo, molto signorile …
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
Galeazzo Gargiulo
28 Dicembre 2009 @ 18:45
… c'era una vlta un magistrato rosicruciano, che – incaricato dai più fetidi livelli dell'Organizzazione – aveva plasmato la mente di tanti onesti oppositori del Regime, dicendogli il mantra "resistere, resistere, resistere" …
… così bruciando il SNC di tante brave persone …
non "resistere, resistere, resistere", bensì AGIRE, AGIRE, AGIRE!!!
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 19:43
Gabriele ha detto…
Yunio e per quanto riguarda gli psicotropici??
Grazie
Ciao
————————————
la parola psicotropici l'ho tradotta io lui diceva Gas o cannetta di gas qualcosa del genere ma il senso era quello; devi pensare che il suo babbo gliele raccontava come una favola.
non bisogna pensare che lui parlava a 8 anni come un perito chimico.
pero' non e' che mi avesse detto molto di quello anche perché il discorso era caduto sullo studio di bambini che stavano imparando l'alfabeto ed era nato tutto da li.
pero' dovevi vederlo 40 anni fa' andare in giro con una scatola di biscotti di metallo con sopra disegnato i biscotti che era più grande di lui, con dentro una batteria di quelle grandi e un filo… per il cortile e quando un (kazzaro) gli domandava cosa stesse facendo… lui a 8 anni dico 8 anni e quindi parliamo del 70 o 72 circa rispondeva.
io da grande andro' a lavorare in una fabbrica di biscotti
e il kazzarro : e come mai in una fabbrica di biscotti.
lui rispondeva il mio babbo mi ha detto che sarò un informatico (lui diceva comduter)
e quando gli chiedevano cosa e un informatico (comduter)
lui rispondeva il mio babbo mi ha detto che e' una materia nuova ma per il momento puoi capire cosi' come una scatola di biscotti di metallo con dentro cavi come quella che hai regalato alla maestra per il suo compleanno… adesso non puoi capire ma un giorno vedrai.
e lui che aveva a casa una scatola di biscotti credeva che l'informatica (comduter) fosse una fabbrica di biscotti…
quanto ridere in giro con sta scatola e vederlo trafficare come se avesse in mano qualcosa di speciale…
e quella volta che ha visto il suo futuro….
lui allora avra' avuto 9-10 anni e quando e stato accompagnato al 5 piano da questo arancione mi ha raccontato che vedeva un uomo che invecchiava e che faceva cose da pazzi aveva in mano qualcosa che sembrava un ferro da stiro o qualcosa del genere e poi cambiava scena ecc.. fino a che non lo ha visto invecchiare verso i 73 annetti e inbruttire.. poi non mi ricordo cosa mi ha detto .. ma lui il bambinetto non sapeva che era lui in altre parole alla fine della visione si volta verso questo arancione e gli chiede ma chi e questo pazzo e l'arancione gli risponde che era lui … invecchiato ma che non era un uomo malvagio, ma che era la vita e di non preoccuparsi che gli sarebbe andata bene e che aveva una missione qualcosa del genere mi ha raccontato.
aveva visto molte cose ma non aveva i termini per tradurle in quel periodo non esistevano neanche nell'anticamera del cervello.
lui cercava di spiegarmi le cose che aveva visto ma non aveva i termini di paragone…. e allora io mi stancavo di ascoltarlo….sempre a fantasticare.. sul futuro.
per parecchio tempo ho sempre pensato che fosse un pochino strano ma era divertentissimo da ascoltare… e poi a quell'ora non cera neanche la tv perché iniziava alle 16.30 per i bambini e lui era un buon sostituto…
Comunque Gabri io a ste storie come ti ho detto non ci credo finché non le vedo di persona a parte la scatola di biscotti…. quella la posso confermare…per iscritto…
Yunio
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 19:53
Buonasera Yunio, potresti dirci di più, chi è l'arancione ? Io l'ho immaggino tipo un arekriscna…. boh!
Io non so….. potresti essere più preciso….. non si capisce un cavolo quando scrivi …. scusa…non t'offendere….ma sembri un po "confuso" …..
MinT ' Ossico
28 Dicembre 2009 @ 19:55
Galeazzo !
Quanto infinita saggezza nelle tue auliche, potentissime parole di Verità !!!
Tu ci regali l'Ambrosia !!!!!!!!!
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 19:56
….solo confuso ?
…. ma non l'hai capito che Yunio è un 180 ….
(Legge 180 Basaglia)
Gabriele
28 Dicembre 2009 @ 20:16
Scusa Yunio, ma quando ti sei reso conto che poteva essere verosimile il racconto del tuo amico??
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 20:32
Gabriele ha detto…
Scusa Yunio, ma quando ti sei reso conto che poteva essere verosimile il racconto del tuo amico??
————————————-
Quando il padre di Bush che era o ambasciatore in Cina o qualcosa del genere in visita di rappresentanza ha avuto un semi infarto in Cina e allora gli avevano applicato urgentemente un pacemaker o qualcosa del genere…
quel giorno che ho sentito questa cosa al TG mi si e gelato il sangue.
Perché quando giocavamo insieme io e il mio amichetto mi spiegava che il suo babbo gli diceva che a tutti quelli governano nazioni importanti gli mettevano un apparecchio al cuore e quando non servivano più spegnevano il bottone… poi lo ha messo ufficialmente Clinton, Eltsin, Gorbaciov, il Salame ecc..
Quel giorno ho cominciato pensare che forse Salomone nei proverbi aveva ragione.
adesso prendo una melatonina e vado a nanna notte a tutti
Yunio
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 21:15
non date troppo credito a yunio
un tizio che scrive stupidaggini con assiduità -pure il giorno di natale- ha uno scopo preciso
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 21:40
sarebbe?
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 22:07
ignoro lo scopo ma è innegabile quello che sta facendo come altri prima di lui
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 22:16
BRUXELLES – E' ancora mistero sull'omicidio di Antonio Ferrigno, l'ingegnere italiano di 54 anni trovato morto il giorno di Natale nella sua casa a Rijswijk, alla periferia dell'Aja, in Olanda: secondo quanto riferisce oggi all'ANSA la polizia olandese, "le indagini sono ancora in corso, non vi sono ancora novità rilevanti ma su grossi casi come questo sta lavorando a tempo pieno una squadra speciale di investigatori".
Massimo il riserbo delle forze dell'ordine, con un'indagine appena avviata dai contorni poco chiari e che rischia di diventare un caso scottante, come lasciano pensare i pochi dettagli venuti fuori in queste ore: dalle minacce telefoniche alla litigata furibonda con l'ex moglie qualche giorno fa, dalla recente scoperta scientifica di primo piano alla vita in solitudine che conduceva da qualche tempo. Secondo quanto racconta al quotidiano De Telegraaf una fonte vicina alle indagini, Ferrigno, che lavorava all'ufficio europeo dei brevetti ed è stato un pioniere dello sviluppo della tecnologia per pacemaker, aveva da poco fatto un'importante scoperta in quel campo. Molto noto e apprezzato per le sue capacità come fisico nucleare, ultimamente l'uomo aveva raccontato di aver ricevuto numerose minacce telefoniche.
Eli
28 Dicembre 2009 @ 22:17
Finalmente qualcuno c'è arrivato!
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 22:17
anonimo del 28 alle23.07
Cioè cosa sta facendo?
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 22:19
A chi ti riferisci Eli?
Anonimo
28 Dicembre 2009 @ 22:34
Ragazzi gentilmente potreste spiegarvi meglio
Donovan
Eli
28 Dicembre 2009 @ 22:48
Anonimo ha detto…
non date troppo credito a yunio
un tizio che scrive stupidaggini con assiduità -pure il giorno di natale- ha uno scopo preciso
28 dicembre 2009 22.15
Anonimo ha detto…
ignoro lo scopo ma è innegabile quello che sta facendo come altri prima di lui
28 dicembre 2009 23.07
Capito adesso?
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 8:33
Eli fai ridere sei ridicola
Lucas
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 8:46
… a me piace quello che scrive yunio, così come MDD
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 8:46
ed eli non è ridicola
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 8:59
Galeazzo sei un grande, finalmente qualcuno che ammette che siamo arrivati al punto in cui la violenza anche da parte nostra è diventata necessaria.
Basta con le solite menate che dobbiamo combattere il sistema con la nostra evoluzione spirituale, il risveglio dei chakra ecc…
– piani astrali
+ Barrett Cal.50 dai tetti
quando avremo finito di scannarci, chi rimarrà potrà pensare ad evolvere spiritualmente e a creare un un mondo migliore 🙂
Lamb of God
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 9:05
Eli cambia forum sei ridicola
Lucas
Eli
29 Dicembre 2009 @ 9:20
Lucas
mi diverte tutto questo interesse per me da parte tua, poiché non mi reputo così importante da meritare detrattori ed avversari.
Comunque, per quanto mi concerne, sei tu che puoi cambiare blog. E tuttavia vorrei capire che tipo di problema ti affligge: sentimentale? Sessuale? Familiare, sei un bambino che è stato poco amato? Oppure è un problema di lavoro? Facci conoscere le tue problematiche, e vedrai che ci sarà una buona parola anche per te.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 9:32
Eli il mio problema è leggere le stupidaggini di persone come te , ingenua , poi alla fine ripeti semrpe le stesse cose amore ecc……
SEI RIDICOLA
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 9:37
e poi se si legge il forum non fai un commento attinente non rispondi mai a tema ma ognitua risposta è sempre la stessa pace amore ….
Lucas
osva
29 Dicembre 2009 @ 9:58
Franceschetti, perchè non riesco a spedirti una mail? Volevo sapere se conoscevi Giuseppe Cosco….
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 10:00
Eli vai qui : il sito per tutti quelli che nel terzo millennio si sentono figli dei fiori
Lucas
http://digilander.libero.it/hippy3000/
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 10:02
spiegazione su yunio e predecessori:
voi vi mettereste a raccontare dalla mattina alla sera al blog storie sentite da bambini,alle quali voi stessi dite di non credere?tra l'altro storie stilizzate
cercate di ricordare quanto da bambini la fantasia possa viaggiare,è dunque giusto dar retta a queste favole,ammesso non concesso che le abbia veramente sentite e non sis tia inventando tutto?
il suo fine potrebbe essere quello di sviare il tema del post,infatti ogni volta interviene commentando il post e puntualmente introduce le sue favole
il mezzo (o altro fine) è concentrare l'attenzione su di sè
i suoi predecessori sono forse mdd(l'ho seguito poco),rosar e sof
sof merita un paragrafetto a parte:
avete notato che costui spesso e volentieri postava notizie e sequele di commenti su fatti di attualità,non poteva farlo sul forum al quale è regolarmente iscritto e nel quale c'erano topic aperti proprio su quegli argomenti?evidentemente non era sua intenzione farlo.perchè?BHO ma comunque il risultato è stato perdere di vista il tema del post e concentrarsi sulla sua persona.
ora posso capire che accada una volta,due,tre,ma quasi di continuo no eh?!da notare come si è creato il terreno adatto,prima sciorinando a random le sue conoscenze e quindi raccogliere consenso e poi fare quello che più gli aggrada
molto sospetto è stato quando hanno dovuto bloccare un post per la diatriba fra sof e suoi oppositori:ragionate,una persona vi dice che ha raggiunto un alto livello di consapevolezza e vi descrive alcuni trucchetti del sistema-teatrino (come correre dietro ai partiti),e a un certo punto si mette ad attaccar briga al primo insulto.praticamente svela il tranello del sistema per poi cadere lui stesso nel medesimo tranello in scala ridotta.
meditate
Eli
29 Dicembre 2009 @ 10:10
Concordo totalmente con l'anonimo delle 11.02.
Bravo, hai fotografato la situazione e tratto le giuste conclusioni.
Eli
29 Dicembre 2009 @ 10:13
Lucas
ti ringrazio per la segnalazione del sito digilander. Ho dato un'occhiata e ci tornerò, anche se non sono di certo ammalata di nostalgia.
Trovo che il presente sia così interessante, e che ci sia talmente tanto da fare per tutti.
Grazie comunque, e buona giornata.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 10:16
sof ha ucciso il blog
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 10:22
Eli brava vedi che con l'amore risolvi tutto, risolvi pure i tuoi conflitti e comprati un cervello
Lucas
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 10:27
sono anonimo delle 11.02
grazie eli
all'anonimo 'sof ha ucciso il blog':
a meno che tu non sia sof (sto sfociando nella paranoia :-)),basta nominarlo,se lui non scrive tu non tirarlo in ballo, già a me ha dato fastidio dargli spazio
ultima cosa poi spero di chiuderla quì:
ho notato affinità fra l'utente mingozzi e sof,entrambi hanno un modo di postare simile ed entrambi nominano allo stesso modo i saturnali-natale,ma forse la paranoia ha ormai preso il sopravvento
M. Barbagli
29 Dicembre 2009 @ 11:18
Aspettate un momento, negli ultimi post, nonostante le buone intenzioni di chi scrive (a quanto mi pare), ci sono degli errori dovuti alla superficialità che proprio non vanno. tenterei di evidenziare i seguenti punti:
1) yunio, nonostante abbia una sintassi improbabile e spesso ci affatica con dei copincolla che appesantiscono il blog, ha risposto ad un elemento fondamentale, legato al movente degli omicidi di cui ci parla paolo: tra le righe di quello che ha scritto su questo post ci ha detto: esistono 5 stanze (livelli esserici di coscienza – anche il numero 5 va interpretato). Pochissimi tra coloro che seguono una via spirituale (lui cita gli arancioni di osho) riescono ad ascendere in questi piani. La maggior parte degli esoteristi-occultisti-massoni occidentali non riesce ad arrivare che al primo piano (e quasi tutti nemmeno a quello aggiungo io). Per questo giungono a pratiche teurgiche, sacrificali, legate alla magia nera, per forzare la loro stessa natura ed ottenere con la violenza quello che non possono ottenere con la forza interiore. Ci riescono? questo non lo sappiamo, ma il fatto che ci credono, questo sì è importante.
Ma on mi pare proprio che sia andato OT, anzi, ha aggiunto quella parte che paolo spesso, da uomo saggio, omette, non avendone (quasi) avuto esperienza in prima persona (sembrerebbe).
2) SOF non scrive sul forum. ma scusate, è ormai evidente a chiunque che la forza del forum è stata ben affievolita dall'enorme quantità di cazzate (lì sì) che vengono scritte da chiunque, e per trovare una notizia interessante devi perdere ore e ore in dibattiti sul nulla. anche io non ci metto più piede da tempo.
3) …va beh, mi fermo qua.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 11:25
il forum non serve più a niente anche per colpa di MDD , infatti si è cancellato quando ha capito che si scrivono solo stupidaggini li sopra
Lucas
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 11:29
Lucas,puoi provare ad essere un po meno acido?
M. Barbagli
29 Dicembre 2009 @ 11:33
la mia opinioni personale è che, nonostante le evidenti "colpe" di alcuni individui, spesso più interessati a parlare che a comprendere, è impossibile tentare di creare un database statico, dove tutto rimane fisso, riguardo una materia come quella che si tratta qua, in costante evoluzione. il numero dei post continua a crescere e nessuno ha tempo per seguirli.
Nel blog invece tutti sono indirizzati in un'unica corrente, e non c'è dispersione. direi che fondamentalmente il problema è tutto lì.
In più stiamo parlando sempre della stessa cosa, oggi viene presa dall'ottica di un omicidio rituale (interessantissimi gli interventi di christian a cui avrei voluto leggere delle risposte), ieri della privatizzazione dell'esercito o dei mass media, ma siamo sempre lì, si parla sempre di una cosa: degli strumenti utilizzati dal malvagio mago che ci governa per nutrirsi di noi pecore, facendo crederci che quello che a lui interessa è solo il nostro bene.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 11:50
Lucas,perchè non provi tu ad arricchirci con la tua arguzia e le tue riflessioni?.Invece di inveire contro quello o quell'altro,fai qualcosa di costruttivo.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 12:13
Anonimo ha detto…
spiegazione su yunio e predecessori:
voi vi mettereste a raccontare dalla mattina alla sera al blog storie sentite da bambini,alle quali voi stessi dite di non credere?tra l'altro storie stilizzate
cercate di ricordare quanto da bambini la fantasia possa viaggiare,è dunque giusto dar retta a queste favole,ammesso non concesso che le abbia veramente sentite e non sis tia inventando tutto?
il suo fine potrebbe essere quello di sviare il tema del post,infatti ogni volta interviene commentando il post e puntualmente introduce le sue favole
il mezzo (o altro fine) è concentrare l'attenzione su di sè
i suoi predecessori sono forse mdd(l'ho seguito poco),rosar e sof
ecc ecc….
———————————-
Eli ha detto…
Concordo totalmente con l'anonimo delle 11.02.
Bravo, hai fotografato la situazione e tratto le giuste conclusioni.
29 dicembre 2009 11.10
————————————-
Se pensiamo al "messaggio" di un bambino di 8 anni che riesce ad arrivare fino a noi oggi alle porte del 2010 e a creare un minimo di discussione e riflessione… questo non può essere che incoraggiante… se poi pensiamo che chiacchierava 40 anni fa tra una caccia di lucertole e un duello a Dartagnan… magari vuol dire che il messaggio aveva le gambe… ma questo non deve far altro che rinforzarci tutti anche quelli che in questo momento hanno eretto le loro barricate mentali… e fanno bene dopotutto solo a un certa eta' (8-11 anni circa) siamo forti per ascoltare le favole dopo invece e purtroppo vogliamo vivere felici nelle nostre barriere mentali … ma questi non si devono arrendere mai perché a Damasco aspettano tutti
e qui vorrei aggiungere un aiutino di
Yunio
Frammenti di un insegnamento sconosciuto
P. D. OUSPENSKY
Voi non la comprendete, perché non vi rendete conto che la conoscenza,
come ogni cosa di questo mondo, è materiale. È materiale, ossia possiede
tutte le caratteristiche della materialità. Ora, una delle prime caratteri-
stiche della materialità è che la materia è sempre limitata, voglio dire
che la quantità di materia in un dato luogo e in determinate condizioni
è sempre limitata. Anche la sabbia del deserto e l'acqua dell'oceano
sono in quantità invariabile e strettamente misurata. Di conseguenza,
dire che la conoscenza è materiale significa che in un luogo e in un tempo
dato ve ne è una quantità definita. Si può dunque affermare che, nel
corso di un certo periodo, poniamo un secolo, l'umanità dispone di una
quantità definita di conoscenza. Ma noi sappiamo, attraverso un'osser-
vazione anche elementare della vita, che la materia della conoscenza
possiede qualità interamente diverse a seconda che essa sia assorbita
in piccole o in grandi quantità. Presa in grande quantità in un dato
luogo, da un uomo, o da un piccolo gruppo di uomini, essa da risultati
molto buoni; presa in piccola quantità da ognuno degli individui che
compongono una grande massa di uomini, essa non da alcun risultato,
o forse talvolta dei risultati negativi, contrari a quelli che si attende-
vano. Dunque, se una quantità definita di conoscenza viene ad essere
distribuita tra milioni di uomini, ciascun individuo ne riceverà pochis-
sima, e questa piccola dose di conoscenza non potrà cambiare nulla né
nella sua vita, né nella sua comprensione delle cose. Qualunque sia il
numero di coloro che assorbiranno questa piccola dose, il suo effetto
sulla loro vita sarà nullo, seppure non la renderà anche più difficile.
parte 1.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 12:14
"Ma se, al contrario, grandi quantità di conoscenza possono essere
concentrate in un piccolo gruppo di persone, allora questa conoscenza
darà risultati grandissimi. Da questo punto di vista, è molto più van-
taggioso che la conoscenza sia preservata in un piccolo gruppo e non
diffusa tra le masse.
"Se, per dorare degli oggetti, prendiamo una certa quantità d'oro,
dobbiamo conoscere o calcolare il numero esatto degli oggetti che con
questa quantità si potranno dorare. Se tentiamo di dorarne un numero
maggiore, la doratura risulterà ineguale, a chiazze, ed essi appariranno
peggiori che se non fossero stati dorati del tutto; di fatto, avremo
sprecato il nostro oro.
"La distribuzione della conoscenza si basa su un principio rigorosa-
mente analogo. Se la conoscenza dovesse esser data a tutti, nessuno
riceverebbe nulla. Se essa è riservata a pochi, ciascuno ne riceverà
abbastanza non solo per conservare ciò che riceve, ma per accrescerlo.
"A prima vista questa teoria sembra molto ingiusta, perché la situa-
zione di coloro ai quali la conoscenza è, in certo qual modo, rifiutata
affinché altri ne possano ricevere di più, sembra tristissima, immeritata
46 Frammenti di un insegnamento sconosciuto
e più crudele di quanto dovrebbe. La realtà è però del tutto diversa;
nella distribuzione della conoscenza non vi è ombra di ingiustizia.
"Il fatto è che l'enorme maggioranza della gente ignora il desiderio
di conoscere; essa rifiuta la sua parte di conoscenza, trascura persino
di prendere, nella distribuzione generale, la parte che le è assegnata
per i bisogni della vita. Questo è particolarmente evidente in periodi
di pazzia collettiva, di guerre, di rivoluzioni, quando gli uomini sem-
brano ad un tratto perdere persino quel piccolo granello di buon senso
che di solito avevano e, trasformati in completi automi, si abbandonano
a giganteschi massacri, perdendo persino l'istinto di conservazione.
Enormi quantità di conoscenza rimangono così, in certo modo, non
richieste, e possono essere distribuite a coloro che sanno apprezzarne
il valore.
"Non vi è nulla di ingiusto in tutto questo, perché coloro che rice-
vono la conoscenza non prendono niente che appartenga ad altri, non
privano gli altri di qualcosa; prendono soltanto ciò che gli altri hanno
rigettato come inutile e che, in ogni caso, andrebbe perduto se essi non
lo prendessero.
"L'accumulare conoscenza da parte di alcuni, dipende dal fatto che
altri la rifiutano.
parte 2.
Yunio
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 12:16
"Vi sono periodi nella vita dell'umanità, che generalmente coincidono
con l'inizio del declino delle civiltà, in cui le masse perdono irrimedia-
bilmente la ragione e si mettono a distruggere tutto ciò che era stato
creato in secoli e millenni di cultura. Tali periodi di demenza, che spesso
coincidono con cataclismi geologici, perturbazioni climatiche, ed altri
fenomeni di carattere planetario, liberano una grandissima quantità di
questa materia di conoscenza. Ciò che, a sua volta, rende necessario
un lavoro di ricupero, senza il quale essa andrebbe perduta. Così, il
lavoro consistente nel raccogliere la materia sparsa della conoscenza,
molto spesso coincide con il declino e la distruzione di culture e civiltà.
"Questo aspetto della questione è chiaro. Le masse non si preoccu-
pano della conoscenza, non vogliono saperne, e i loro capi politici,
nel proprio interesse, non lavorano che a rafforzarne l'avversione, la
paura del nuovo e dell'ignoto. La schiavitù nella quale vive l'umanità
è basata su questa paura. È persino difficile immaginarne tutto l'orrore.
La gente non comprende il valore di ciò che perde. Ma per capire la
causa di tale schiavitù basta osservare come vivono le persone, ciò che
costituisce lo scopo della loro esistenza, l'oggetto dei loro desideri, delle
loro passioni e aspirazioni, a che pensano, di cosa parlano, cosa servono
e adorano. Guardate dove va a finire il denaro della società colta dei
nostri tempi; a parte la guerra, considerate ciò che impone i prezzi più
alti, dove si riversano le grandi folle. Se si riflette un momento intorno
47
Capitolo II
a questi fatti, diventa chiaro che l'umanità, così com'è ora, con gli inte-
ressi di cui vive, non può aspettarsi niente di diverso da ciò che ha.
Ma come ho già detto, non può essere altrimenti. Immaginate che, per
tutta l'umanità, non vi sia che una mezza libbra di conoscenza dispo-
nibile all'anno! Se questa conoscenza viene diffusa tra le masse, ciascuno
ne riceverà così poco che continuerà a restare il pazzo che era. Ma, grazie
al fatto che pochissimi uomini hanno il desiderio di questa conoscenza,
coloro che la chiedono potranno riceverne, per così dire, un granello
ciascuno, e acquistare la possibilità di diventare più intelligenti. Tutti
non potrebbero diventare intelligenti, anche se lo desiderassero. Se an-
che diventassero intelligenti, non servirebbe a nulla, perché esiste un
equilibrio generale che non potrebbe essere rovesciato.
parte 3.
Yunio
Paolo Franceschetti
29 Dicembre 2009 @ 12:25
Rispondo a chi mi chiede l'indirizzo mail
la mail del blog è [email protected]
Fai il copia e incolla di questo indirizzo e se non riesci usa questo: [email protected]
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 12:27
1) yunio, nonostante abbia una sintassi improbabile e spesso ci affatica con dei copincolla che appesantiscono il blog, ha risposto ad un elemento fondamentale, legato al movente degli omicidi di cui ci parla paolo: tra le righe di quello che ha scritto su questo post ci ha detto: esistono 5 stanze (livelli esserici di coscienza – anche il numero 5 va interpretato). Pochissimi tra coloro che seguono una via spirituale (lui cita gli arancioni di osho) riescono ad ascendere in questi piani. La maggior parte degli esoteristi-occultisti-massoni occidentali non riesce ad arrivare che al primo piano (e quasi tutti nemmeno a quello aggiungo io). Per questo giungono a pratiche teurgiche, sacrificali, legate alla magia nera, per forzare la loro stessa natura ed ottenere con la violenza quello che non possono ottenere con la forza interiore. Ci riescono? questo non lo sappiamo, ma il fatto che ci credono, questo sì è importante.
Ma on mi pare proprio che sia andato OT, anzi, ha aggiunto quella parte che paolo spesso, da uomo saggio, omette, non avendone (quasi) avuto esperienza in prima persona (sembrerebbe).
——————————–
Ottima analisi Grazie in pratica il messaggio era questo
ma il maestro d'orchestra che dava le dritte era questo… Srila Prabhupada poi si e stancato e se ne andato…
Yunio
M. Barbagli
29 Dicembre 2009 @ 12:30
Yunio, basta con questi copincolla! se hai letto i libri che copincolli dovresti ben sapere che rispondendo, creando un'opposizione alle obiezioni che ti vengono mosse, non fai altro che renderle più forti. Questi testi non sono fatti per apparire in questa maniera, per essere utilizzati da un individuo qualunque e diventare materia di dibattito.
Continua a raccontarci quello che pensi, anche sotto forma di parabola se credi, come hai già fatto, ma non utilizzare più questi copincolla che hanno solo l'effetto di
1)appesantire il blog (non credo li legga nessuno)
2)togliere autorità agli stessi testi che citi
è un piccolo favore che ti chiedo. poi, ovviamente, fai quello che credi.
In ogni caso dovresti ben sapere che se spiattelli la verità in faccia alla gente, quella sarà la maniera migliore per fargliela rifiutare una volta per tutte.
Paolo Franceschetti
29 Dicembre 2009 @ 12:33
Quanto a Giuseppe cosco, c'è poco da dire… aveva un suo sito e la maggior parte delle sue cose sono ancora in rete. Tuttavia è morto, purtroppo…. a maggio del 2002.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 12:33
M. Barbagli ha detto…
Yunio, basta con questi copincolla! se hai letto i libri che copincolli dovresti ben sapere che rispondendo, creando un'opposizione alle obiezioni che ti vengono mosse, non fai altro che renderle più forti. Questi testi non sono fatti per apparire in questa maniera, per essere utilizzati da un individuo qualunque e diventare materia di dibattito.
Continua a raccontarci quello che pensi, anche sotto forma di parabola se credi, come hai già fatto, ma non utilizzare più questi copincolla che hanno solo l'effetto di
1)appesantire il blog (non credo li legga nessuno)
2)togliere autorità agli stessi testi che citi
è un piccolo favore che ti chiedo. poi, ovviamente, fai quello che credi.
In ogni caso dovresti ben sapere che se spiattelli la verità in faccia alla gente, quella sarà la maniera migliore per fargliela rifiutare una volta per tutte.
————————————
hai ragione … scusa.
ma almeno a qualche sinapsi qualcosa restera' incollato o no??
comunque hai ragione non copio e incollo piu nulla…
grazie ancora per le dritte
sai sono inesperto di messaggi su blog devo farmi le ossa.
Yunio
Paolo Franceschetti
29 Dicembre 2009 @ 12:35
Ps.
Eli, sono contento che in questo blog e nel forum, in genere, i cretini e i disturbatori vengono eliminati da soli, non dandogli corda come fai tu.
Credo che il quoziente di intelligenza medio del lettore di questo blog sia più alto degli altri siti, e in genere si vede da come vengono isolati e individuati i cretini o i disturbatori, cioè senza grossi clamori.
M. Barbagli
29 Dicembre 2009 @ 13:06
Paolo, sei tu che, non avendo paura di farti prendere per matto, cacci via coloro che preferiscono la polemica alla comprensione. chi fa polemica con un matto?
ed è per questo che nel tuo blog si concentrano persone in ricerca, che magari non accettano tutto quello che dici, ma sospendono il giudizio a riguardo, cercando di capire, di comprendere con pazienza, e soprattutto, insieme a te. è un po' la stessa cosa che è avvenuta con ike.
ed è per questo che aleggia nell'aria un certo senso di gratitudine nei tuoi confronti, perché si sente fino a che punto ti metti in gioco, non coi poteri di cui parli, ma con la gente, non avendo paura di sbagliare, consapevole che solo sbagliando si impara.
Noi usiamo tutti un nick, tu metti il tuo cellulare sul blog.
Mi sono fatto un bel giro per altri blog dicendomi "ma è possibile che solo sul blog di franceschetti si possa arrivare ad un determinato livello di comprensione? solo lì è possibile non leggere le solite ovvietà nei commenti, ma imparare?" e devo dirti che a tutt'ora la risposta è affermativa.
M. Barbagli
29 Dicembre 2009 @ 13:07
…facendo ovviamente eccezione per il blog di Galeazzo!
Eli
29 Dicembre 2009 @ 13:33
Paolo
ho avuto tre eccellenti maestri:
tu stesso, Stefania e Solange.
Ti voglio bene.
OM MANI PADME HUM
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 14:21
yunio non abbiamo eretto barricate mentali,siamo invece molto critici,è giusto che sia così.
dici che le storie raccontate da sto bimbo 40 anni fa hanno le gambe perchè parlano di situazioni odierne,dunque ci credi e quindi ti contraddici.
altra cosa:la conoscenza è limitata, ma la si può duplicare trasmettendola (in modo giusto senza farle perdere valore)tante volte quanti individui esistono,solo così si torna sulla retta via,altrimenti esisterà sempre qualcuno,causa ignoranza, che sgarra e trascina con sè altri ignoranti (meno ignoranti ci sono in giro meglio è, non credi?).senza offendere nessuno ma è mio parere che il paragone fra oro e conoscenza in termini di quantità è errato.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 14:27
Eli ti piace franceschetti? diglielo chiaramente fai la matura
Lucas
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 14:43
lucas hai rotto i coglioni
non ti è bastato che lo stesso franceschetti ti abbia (giustamente!) dato del cretino?
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 14:44
Eli che fai mandi i messaggi da anonimo?
Lucas
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 14:52
E? evidente da come commenta sempre i messaggi di franceschetti che a eli piaccia l'avvocato. sembra una scolaretta emozionata davanti al professore
Lucas
Paolo Franceschetti
29 Dicembre 2009 @ 14:52
🙂
Bè in fondo credo che Lucas volesse solo provocare. Perchè ci vedo un che di autoironico nei suoi messaggi, oltre al fatto che effettivamente erano divertenti.
La battuta "comprati un cervello" ad esempio era divertente, tanto che l'ho utilizzata con una mia amica e un mio amico.
Insomma, Lucas è stato una fonte di ispirazione per la mia vita quotidiana.
A parte questo… se volessimo rimanere attinenti ai temi del post ve ne sarei grato.
Perchè ogni volta che leggo i commenti del blog sono tentato di passare alla filtrazione dei messaggi, come succede nella maggior parte dei blog (tranne nel mio blog di moto, ma in quello non ci va mai nessuno).
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 15:05
non è questione di provocare è solo che mi urta veramente Eli .
p.s.
comunque ora con i saldi si trovano cervelli a ottimi prezzi
Lucas
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 15:32
Tu l'hai gia' comprato a quanto sembra,ma credo ti abbiano gabbato ,hai conservato lo scontrino?Forese sei ancora in tempo per cambiarlo.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 16:04
l'ho mandato in assistenza lo stanno sistemando, ma ne ho uno di scorta
il tuo invece non lo passano in garanzia quindi approfitta dei saldi può essere che con Eli troviate un 3 x2 così ne mettete uno da parte
Lucas
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 16:11
Ma non riuscite a scambiarvi opinioni senza essere polemici, volgari, ridicoli, in buona sostanza degli autentici rompi b….lle ?
Gabriele
29 Dicembre 2009 @ 16:15
Yunio i 5 piani o livelli di cui parli sono riconducibili ad Osho, Gurdjeff o altri??
E per quanto riguarda il digitale terrestre??Servirebbe anche quello a captare le onde cerebrali??
Grazie mille.
Ciao
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 16:19
Gabriele ha detto…
Yunio i 5 piani o livelli di cui parli sono riconducibili ad Osho, Gurdjeff o altri??
E per quanto riguarda il digitale terrestre??Servirebbe anche quello a captare le onde cerebrali??
Grazie mille.
Ciao
Ciao Gabri… da oggi ho deciso di riposarmi un pochino mi ha tolto tantissime energie ricordare certe fasi di 40 anni fa.. quindi quando mi riprendo … appena posso ti rispondero'
Cordialmente
Yunio
Gabriele
29 Dicembre 2009 @ 16:37
Yunio spero che non sia colpa di quei deficienti che fanno finta di contrastare le tue opinioni pagati da qualcun'altro…..
Comunque non ti preoccupare, aspetterò.
Grazie mille lo stesso.
A presto.
Gabriele
wulfy
29 Dicembre 2009 @ 16:50
Ubuntu e linux mint si abbiamo capito yunio lo hai scritto una decina di volte e anche sono barzellette ecc,non credi che ancora non siamo diventati dementi ciao e grazie per i tuoi racconti.
buon anno a tutti,un anno di serenità nonostante sto mondo di merda,ce la faremo?
dvd illevir
29 Dicembre 2009 @ 17:00
Gentile dottor Franceschetti,
aprofittandone per porgerle sentiti auguri di buon anno nuovo, la invito, se ha tempo e voglia, a leggere il link che le allego. Spero possa interessarle il caso in questione che, credo, non sia conosciuto in Italia.
http://vocidagliscarichi.blogspot.com/2009/12/el-caso-de-la-mano-cortada.html
wulfy
29 Dicembre 2009 @ 17:15
PS: un anno in cui lucas vada in un altro blog a divertire nuovi utenti,chissa che le sue performances
un giorno non le legga qualche talent scout e lo scritturi in qualche zelig on line,ciao.
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 22:35
scusate l'OT
a matrix canale5 si parlerà di "complottismo", in collegamento Mazzucco di Luogocomune
salve
Anonimo
29 Dicembre 2009 @ 22:58
Vorrei fare fondamentalmente gli auguri di Buon Anno a Solange Manfredi, i cui interventi chiari, meditati e DOCUMENTATI mi hanno aiutato a riempire alcuni "vuoti " nel puzzle della vita sociale del nostro paese.
Poi, buon anno anche a tutti gli altri, siano essi seguaci di Gourdjeff, Osho, Sokka Gakkai, Buddisti, Br'Btnai, Lamaisti Tibetani, Esoteristi, Massoni, Fratellanza Bianca, Gnostici, Neo-Gnostici, Givaudonisti, ICKiani e…. psico-terapeuti vari e chi più ne ha più ne metta
Galeazzo Gargiulo
29 Dicembre 2009 @ 23:50
"Poi, buon anno anche a tutti gli altri, siano essi seguaci di Gourdjeff, Osho, Sokka Gakkai, Buddisti, Br'Btnai, Lamaisti Tibetani, Esoteristi, Massoni, Fratellanza Bianca, Gnostici, Neo-Gnostici, Givaudonisti, ICKiani e…. psico-terapeuti vari e chi più ne ha più ne metta"
Ma porca miseria infame ladra, poi dicono che la Rosa Rossa non esiste.
Il "signore" qui sopra fa gli auguri ai seguaci di TUTTI i profeti ed eroi, tranne che ai seguaci di ME, che sono gli autentici luchadores antirosicruciani!!!
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 0:06
eccoci…a Matrix su canale5
la moglie di kennedy dirà che fu turbata dall'aver ricevuto, all'arrivo a Dallas, un mazzo di rose rosse, visto che il fiore simbolo del posto sono quelle gialle.
oscillator
30 Dicembre 2009 @ 1:00
Salve a tutti,
mi spiace davvero dover vedere e leggere i commenti a questo post, tra l'altro tragico, ridotto a tribuna per disturbatori e loro rispettivo codazzo di oche starnazzanti, che tutto hanno da fare, meno leggere, riflettere su ciò che l'articolo riporta.
Invece di fare domande a Paolo e tentare di sviscerare il tema, cercando di portare al centro della discussione il tema, si corre dietro come falene dietro la luce, a fare domande ai soliti soggetti, più o meno noti, senza capire che si tratta di disturbatori, gente che o per interesse proprio o per interessi di qualcun'altro, non gradisce che si parli di ciò che si deve parlare.
Per l'anonimo del 29 dicembre 2009 11.02: la tua analisi è alquanto buona e condivisibile, (a parte qualche piccola imprecisione temporale), il problema come al solito con queste persone non sono loro stesse, ma come al solito CHI gli dà corda.
Auguro un buon 2010 a tutto il Blog!
Paolo Franceschetti
30 Dicembre 2009 @ 1:38
ho cancellato un po' di messaggi perchè decisamente si va troppo fuori tema e il blog poi diventa illeggibile.
Tra gli OT ho lasciato solo
a) l'intervnto di quello che ci avverte di matrix, perchè è ot fino ad un certo punto
b) galeazzo gargiulo, perchè mi fa ridere anche se oggettivamente non c'entra nulla con il blog
c) Lucas che insulta Eli perchè mi fa ridere il battibecco tra i due e perchè Eli non se la prende, quindi non credo abbia bisogno di difendersi con la censura.
Ricordo che per andare fuori tema c'è il forum
E ricordo anche a chi, come Yunio, scrive tanto, che chi vuole può anche inviarci articoli a pubblicare, sul blog o sul forum, in modo permanente, quando si ha qualcosa da dire che richiede molto spazio.
Buonanotte
c)
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 8:04
boh.. ma sei sicuro di averli cancellati?
Non vedo nessuna scritta del tipo "questo commento è stato cancellato ecc."
oppure adesso puoi far sparire i commenti senza lasciare traccia?
Questo è molto pericoloso: puoi censurare senza che nessuno sappia che censuri.
Molto pericoloso.
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 8:31
Finalmente un commento attinente e intelligente di Eli , nel forum.
Vedo che alla fine la mia strigliata ha fatto effetti finalmente ha risposto in modo adeguato e non con le solite cavolate di amore pace …..
vedrai che mi dovrai anche dire grazie
Lucas
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 9:12
Il nome Maria Virginia puo' ricordare Maria Vergine…
nemesis
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 9:36
Lucas,spero che un giorno ti trovi in un posto dove regnano odio e guerra,cosi' forse sarai soddisfatto.
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 10:07
comunque la lascio stare Eli se no si mette a piangere, poverella
Lucas
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 11:04
sono l'anonimo affetto da gravi patologie
ieri sera,dopo il mio de hi hi ho hu,sono andato a nanna (la sindrome di peterpan impone di dormire almeno 10 ore come i bimbi)
stamattina ho potuto constatare i provvedimenti presi da paolo che condivido,però m'è venuto un colpo quando ho visto gli orari dei messaggi di paolo e oscillator:le 2 e 2e mezza di notte!
il battibecco è continuato lo stesso?
spero che non abbiate sprecato ore di riposo solo per loro.
mi scuso con l'intero blog per aver acceso una diatriba inutile.
auguro a tutti buone feste!
dvd illevir
30 Dicembre 2009 @ 11:53
gentile dottor Franceschetti, ho letto che invita ad inviare articoli, se particolarmente lunghi ed interessanti. Non so esattamente come fare. Se mi può illuminare, per favore. Altrimenti, se avesse voglia di leggere lei il link che le mando, può valutare se d'interesse o meno. A me farebbe piacere avere una sua opinione in merito.
http://vocidagliscarichi.blogspot.com/2009/12/el-caso-de-la-mano-cortada.html
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 16:47
@ Paolo Franceschetti
Mi scusi l'OT, volevo invitarla a scrivere un articolo sui cosidetti "Poteri della mente" , argomento fondamentale secondo me per capire davvero cos'è la Rosa Rossa, ricordo che anche Gabriella Carlizzi ne sottolineò l'importanza, dicendo addirittura che la RR investiva molto piu sui poteri della mente che sull'esoterismo.
Credo che in tutto questo tempo non abbiamo fatto altro che parlare solo dell'aspetto esoterico dell'organizzazione, tralasciando quello SCIENTIFICO.
sarei curioso di sapere su quali materie vengono addestrati gli adepti, G. Carlizzi parlava di matematica, logica, psicologia ecc…
quando ne discuteremo tutti assieme? magari con l'aiuto di qualche guru in questo campo, un come era SoF per l'esoterismo.
grazie
TD
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 17:12
Comunque :
– la Rosa Rossa di qua…..
– la Rosa Rossa di la……
– la Rosa Rossa di su……
– la Rosa Rossa di giu…..
e ogni volta che c'è qualcuno che inzia ad accennare qualcosa….. subito intervengono i soldati e tirapiedi a demolire denigrare offendere e dileggiare….. gli scritti….
SOF, Yunio, MD, ecc… sono solo alcuni esempi dei colpiti dalla longa manus….
Che schifo !
Serpent of Fire
30 Dicembre 2009 @ 17:24
…magari con l'aiuto di qualche guru in questo campo, un come era SoF per l'esoterismo.
Beh, faccio la mia porca figura anche in campi della scienza comunemente accettata. Non è un caso che abbia postato una serie di informazioni di psicologia elementare che mi sono state prontamente segate.
Magari sono più interessanti gli insulti e le prese per il culo che non sono affatto OT. Vero? Cosa c'è di offensivo o di OT dicendo alla gente che i blog sono un sistema distribuito di psicoterapia di gruppo?
Serpent of Fire
30 Dicembre 2009 @ 17:33
E poi del post in questione c'è veramente poco da dire se non porgere un supporto morale ai genitori della vittima. A meno di non voler speculare sulle disgrazie altrui.
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 17:44
@ SoF
ho chiamato in causa lei perchè ho letto con molta attenzione i suoi post riguardo l'esoterismo, ma non volevo alludere che non ci azzecca con la scienza, anzi semmai il contrario, visto che è anche un esperto informatico.
spero di sentire parlare anche lei di questi fantomatici poteri mentali, ma piu che parlare di psicologia e pnl mi piacerebbe sentire qualcosa sul magnetismo, ricettività della mente, psicocinesi, senza spingersi troppo sulle armi di controllo mentale che senz'altro sono collegate, ma per le c.d. armi psicotroniche ci sono altri forum sui cui parlarne.
saluti.
TD
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 18:26
sof ha ucciso il blog
Anonimo
30 Dicembre 2009 @ 18:53
Quoto serpent,l' articolo doveva essere :" Il mio natale senza complotti".
Ci rimettono sempre e solo quelli che hanno qualcosa da dire, ma penso sia solo una questione d' invidia, tipica della cultura italiota-cattolica, e cioe' quella di mettere il bastone tra le ruote a chi potrebbe farti fare una figura di merda…
MDD
Paolo Franceschetti
30 Dicembre 2009 @ 18:56
chi volesse inviarci articoli, può farlo inviandoceli all'indirizzo del blog, ovviamente purchè siano attinenti agli argomenti del blog.
Paolo Franceschetti
30 Dicembre 2009 @ 18:57
Sof, chiedo scusa se ti ho cancellato dei post, ma non c'entravano nulla col tema dell'articolo e si finisce sempre per andare fuori tema.
Sarebbe interessante invece ripostarli sul forum
Anonimo
31 Dicembre 2009 @ 0:54
@ Sof:
>>Cosa c'è di offensivo o di OT dicendo alla gente che i blog sono un sistema distribuito di psicoterapia di gruppo?<<
Non c'è nulla di offensivo.
Solo un dettaglio;
se parli di "confronto dialettico con strumenti di scrittura più o meno adeguati" OK.
Sarai anche il "Mago moderno" e un luminare dell'informatica, ma se parli di "psicoterapia di gruppo" per quanto riguarda i blog, beh, Sof o ci sei o ci fai, e comunque in ogni caso, non sai proprio di cosa stai parlando.
Hasta
Anonimo
31 Dicembre 2009 @ 1:20
@ Franceschetti
Sono quello di prima, Avvocato, premetto che ovviamente nel Suo Blog può fare ciò che vuole.
Trovo comunque, come lurker, "indecoroso", "inopportuno" e di pessimo gusto usare un fatto dolorosissimo come il tema del 3D per sostenere una Sua personalissima tesi; e qui per una volta sono d'accordo con Sof.
2 volte Hasta
P.S
Se poi vuole fare "psicoterapie di gruppo" usando queste notizie, ok,
buona fortuna
Anonimo
12 Gennaio 2010 @ 16:57
sof ha ucciso il blog
Anonimo
21 Febbraio 2010 @ 23:38
Scusate se mi intrometto, ma non erano 30 coltellate: erano più di cento.. e non c'è niente di rituale. Le ha anche sputato addosso prima di andarsene. Smettete di cercare cose che non esistono per favore. Davvero.. lasciate queste cose a chi di dovere. Grazie.