Fonte Fabio Piselli http://www.fabiopiselli.blogspot.com/
Probabilmente i framassoni sono spinti dal desiderio filantropico e culturale nel compiere la propria missione.
I rituali d’iniziazione e quelli di interazione sono riservati, ma in fondo è una fratellanza con delle regole proprie ed appunto riservate ai fratelli che ne fanno parte, i quali debbono avere dei requisiti e delle qualità umane e professionali per accedervi.
Essere un massone non significa necessariamente essere un marpione, significa appartenere ad un ordine, giurare fedeltà massonica, adottare dei comportamenti sociali compatibili con le peculiaretà del rito massonico di appartenenza.
Fratellanze che inevitabilmente fanno selezione fino a diventare autoreferenziali, quasi autistiche, salvaguardando prima di tutto gli interessi interni, anche di particolare spessore atteso che in massoneria è difficile trovarvici dei fruttaroli, degli operai o dei muratori (veri).
Motivo per il quale in molti ambiscono a diventare dei massoni proprio per aspirare ad una maggiore possibilità di tutela e di incremento dei propri affari, del proprio potere, di raggiungere un elevato ruolo sociale.
Teoricamente i framassoni dovrebbero essere tutti identificabili da parte delle autorità, se non tramite dei registri vistati in Prefettura, certamente con una mera attività di Polizia, osservando i luoghi di ritrovo, templi aperti o coperti che siano per capire che tipo di fratellanza vi si riunisce, la natura dei rituali e lo spessore degli affratellati.
Come in ogni società troviamo dei marpioni, è ipotizzabile che anche all’interno delle fratellanze massoniche vi sia una percentuale di mele marce che strumentalizzano la massoneria per scopi diversi da quelli squisitamente massonici.
Fino a quì niente di male in fondo, parliamo di un congruo numero di cittadini che di tanto in tanto si mettono un grembiule, un cappuccio, si salutano in modo strano, parlano con frasi ritualistiche, compiono dei rituali tradizionali, si aiutano reciprocramente nei propri affari e sostengono quelli di altri in qualche modo all’orecchio o anche esterni alla massoneria ma degni di attenzione.
C’è un però, però.
Mentre nella società normale il marpione che compie un’azione illecita produce un danno relativamente importante, il marpione massone produce un danno non solo importante ma potente, spesso, corposo, progressivo nel tempo e automaticamente “associato”.
Questo indipendentemente dalla natura del reato stesso, il massone marpione è pericoloso perchè compie un reato associativo, perchè ha uno strumento di persuasione potente, perchè nonostante i regolamenti interni e l’etica massonica, difficilmente sarà espulso o denunciato dai fratelli.
Il tempo gioca a suo favore ed anche l’elevata percentuale di massoni opportunisti, forse ben maggiore dei massoni puri, ne offre un rifugio se non una vera e propria accoglienza.
Appare chiaro perciò che il reato posto in essere da un massone marpione è un reato importante in danno della collettività rispetto allo stesso reato compiuto da un qualsiasi altro cittadino.
Nasce così la devianza nella massoneria, lo scuro, il nero, la massoneria nera, deviata appunto.
Come molti satanisti fanno proselitismo proprio nei gruppi di preghiera, portandosi via i credenti più bisognosi di un potente da adorare rispetto ad un dio da pregare, la massoneria nera coopta quei fratelli più assetati di potere che di volontà delle espressioni valoriali di solidarietà massonica.
Nasce in questo modo un potere occulto che si basa sostanzialmente sul segreto, sul ricatto e sull’uso spregiudicato di forme di “occultismo” laico, che però col tempo si trasforma in un vero culto con dei rituali propri, dei simboli propri, ben diversi da quelli squisitamente massonici che sono molti ed alcuni anche molto complessi.
Nascono così i rituali della massoneria nera che sono dei rituali neri, caratterizzati da comportamenti deviati, inneggianti al potere che come abbiamo visto è legato e saldato dal segreto, dal compiere anche dei reati considerati non tali in forza del presunto potere acquisito, tale anche da essere al di sopra della legge non massonica.
Per legare un adepto ad un segreto non basta un giuramento, un mero rituale di iniziazione, occorre una entità superiore da temere e dalla quale trarre allo stesso tempo forza e potere, come accade in tutte le società o le sette segrete indipendentemente dalla loro natura.
Molto spesso questa entità è mediata dalla morte come strumento di intercessione fra l’adepto ed il suo culto.
Dalla morte data e dalla morte ricevuta, questo significa che ci sarà una persona che uccide ed una persona che sarà uccisa.
I rituali prevedono il sacrificio, molte volte simulato, molte altre volte posto in essere realmente.
Nasce così il doppio legame caratterizzato dal tacito ricatto di aver concorso alla commissione di un omicidio ritualistico, nasce così la reciproca copertura, non tanto solidale e massonica quanto complice e criminale con l’alibi della massoneria, nera in questo caso.
La doppiezza caratterizza i massoni marpioni, che debbono restare parte anche del normale ordine e rito massonico bianco, costretti ancor di più a incrementare il carattere di segretezza della massoneria nera, la quale assumerà col tempo una forma ed un struttura sempre più riservata, sarà un vera e propria entità.
Se pensiamo da quanti secoli esiste la massoneria possiamo liberamente ipotizzare che la massoneria nera sia altrettanto esistente da molti secoli, nel corso dei quali ha assunto un potere parallelo, ha sviluppato dei propri ordini, riti e rituali del tutto autonomi, non più camuffati all’interno della massoneria ufficiale bensì referenti la figura dell’entità occulta caratterizzante l’ordine massonico di appartenenza.
Possiamo anche ipotizzare che la tradizione massonica di questi tipo, nera, abbia una discendenza, un legame di sangue principale da implementare con nuovi adepti i quali a loro volta incrementaranno le fila con la propria discendenza.
Nasce così l’occultismo massonico, spesso sfociante in una sorta di vicinanza satanica, nella quale il potere è rinforzato dalla capacità di influenzare tramite la paura, potere che nasce dal male e non dalla solidarietà.
Colui che compie opere di bene non ha necessità di ritualizzare il proprio gesto, che gli appartiene e che esprime dall’interno verso l’esterno.
Il massone marpione invece acquisisce potere dall’esterno verso l’interno, necessita perciò di identificare la fonte di potere, l’entità, con simboli, rituali, che con i secoli hanno assunto delle caratteristiche molto più pagane che elitarie.
Ognuno di noi ha la sostanziale necessità di un dio su cui proiettare le proprie speranze e le proprie responsabilità, da pregare insieme a molti altri ma verso cui confessarsi da soli.
L’adoratore dell’occulto si confessa insieme a molti altri tramite il rituale condiviso, il quale è la preghiera collettiva verso l’entità che dispensera non solo il potere alla fratellanza nera ma anche la forza individuale che proviene dal compimento di fatti gravi, unici, spesso di sangue.
Uccidere diventa perciò una prova di coraggio, un passaggio obbligato per acquisire il potere della morte data per mano propria ma non interiorizzata bensì condivisa nel rituale collettivo.
La natura della preda varia in base al tipo di culto, alla deriva occultistica, al percorso storico della fratellanza massonica nera.
Paradossalmente il segreto di questa forma di massoneria nera è ben evidenziato in numerosi simboli massonici e simbolismi sociali.
Teoricamente se desidero avere un profilo segreto assumo un profilo basso, neutrale, anonimo, poco evidente.
Al contrario, in pratica, il simbolismo della massoneria nera ha un profilo segreto ma non un profilo basso, è evidente e riconoscibile, solo per chi ne fa parte oppure per coloro che hanno studiato l’evoluzione storica di una fratellanza e sono capaci di leggere la storia in generale.
Un altro paradosso è dato da chi, benchè appartenente alla massoneria nera, si definisce un illuminato.
Per tutti noi, pagani, la sola idea che qualcuno possa commettere un omicidio rituale rappresenta qualcosa di incredibile, questa è una debolezza che rinforza proprio chi questi rituali li compie e molto più spesso di quanto si pensi.
L’errore che molto spesso, noi pagani, commettiamo è quello di attribuire degli eventi gravi a riferimenti massonici, esoterici o satanici, quando magari sono squisitamente criminali o patologici ovvero dissimulati per sembrare attribuili alla sfera occultistica.
Quanto è potente la massoneria nera?
Come e dove è ramificata?
E’ unita e riunita fra più riti e ordini o è latente e cellularizzata?
Quanto è elevato l’indice di ingerenza nella vita sociale, nella politica, nella giustizia di un paese?
Sono le domande che tutti noi ci poniamo di fronte alle tante notizie che parlano anche di interi governi e potenze mondiali caratterizzate dall’appartenenza alla massoneria, fra la quale anche quella nera.
In effetti se guardiamo alla composizione di governi, di vertici politici, delle banche, delle grandi corporazioni, delle industrie, della cultura, della sanità è assai facile contare numerosi massoni, fra i quali ci saranno anche quelli marpioni con l’incidenza di danno già accennata.
Personalmente, nel corso di questi 23 anni, qualche massone l’ho conosciuto, anche qualche massone marpione, forse sarò un profondo pagano, ma non riesco a vedere altro oltre l’uomo massone o massone marpione che sia; non vedo le potenti entità, per quanto riconosco la pericolosità delle loro azioni.
E’ un pò come con la mafia, non la vedi ma la subisci, mentre per i mafiosi la mafia non esiste, è una percezione sociale montanta dai media.
In effetti questi non sono mafiosi, ma “uomini di onore”, affratellati e imparentati in famiglie che seguono un rituale proprio, un codice proprio, cosa loro insomma.
Ormai le collusioni fra la massoneria bianca, la massoneria nera, le mafie, la politica ed i poteri economici sono talmente radicate che è difficile dire chi è mafioso e chi non lo è, chi è massone e chi non lo è; si riconoscono solo i politici, non per questo potenzialmente meno mafiosi o meno massoni.
Ho l’impressione che ormai si è innescato un meccanismo autoreferenziale che non prevede più il sacrificio caratterizzato da un singola vittima, bensì di intere popolazioni, perchè le risorse economiche sono poche rispetto ai tanti poteri forti e concentrate in zone del mondo specifiche, nelle quali molte persone saranno sterminate dalle azioni adottate da chi ha il potere anche di camuffare un massacro in una opera umanitaria….
Fabio Piselli
Lucy
7 Agosto 2008 @ 12:15
La massoneria è una sola, non esiste massoneria bianca e massoneria nera e non si può separare la massoneria dall’esoterismo.
Come disse Albert Pike “Sovrano Gran Comandante del Concilio Supremo del Sud della massoneria Scottish Right”:
La religione massonica, per noi tutti, Iniziati negli alti gradi, deve essere mantenuta nella purezza della dottrina luciferiana…..tutti i massoni di grado inferiore al 32° vengono intenzionalmente ingannati mediante false interpretazioni.
Inoltre, Fabio Venzi “Gran Maestro della Gran Loggia Regolare d’Italia” indica l’esoterismo come principio e come via.
Fabio Piselli
7 Agosto 2008 @ 14:18
io mi limito a esprimere le mie conoscenze, sempre pronto a pormi in discussione e confrontarmi con altri…
cerco di spiegare dei meccanismi di devianza più che la struttura specifica della massoneria, utilizzando un linguaggio profano, semplice, nero e bianco…
ritengo però che molti massoni, ingannati, di grado inferiore, siano spinti dai motivi che spiego indipendentemente dal tipo di inganno…
per il resto abbiamo dei gran maestri italiani che hanno ben detto come e cosa avviene nella massoneria e quali sono le ragioni della devianza…
tutelando, loro dire, la massoneria buona rispetto a quella “nera”…
F
Lucy
7 Agosto 2008 @ 14:53
non volevo bacchettarti, sicuramente i gradi inferiori credono a quello che gli viene detto dall’alto, come è altrettanto vero che molti si iscrivono alla massoneria per avere un potere economico che altrimenti gli verrebbe negato.
Ritengo però che sia meglio dare le informazioni esatte affinchè molti possano evitare di cadere nella rete.
(A proposito ho visitato il tuo blog e sappi che hai la mia solidarietà per tutto quello che ti accade)
Fabio Piselli
7 Agosto 2008 @ 16:37
Grazie Lucy,
bacchettami pure così poi diranno che adoro il sadomaso…
certo hai ragione, infatti preparo un posto inerente l’ingerenza massonica che ho percepito nei fatti del caso Narduccimostro di Firenze, naturalmente pari alla mia piccola esperienza in quell’indagine…
F
Anastasio
7 Agosto 2008 @ 18:43
Caro Fabio;
penso anch'io come Lucy, che sia fatica improba o meglio ancora impossibile, riuscire a distinguere le due anime della Massoneria … come in qualsiasi altra confraternita del resto!
Tra l'altro, mi vien da aggiungere che: se gli stessi confratelli massoni (quelli di Massoneria Democratica ad es. che possiamo definire buoni, per n/s praticità …) non hanno a cuore il desiderio di debellare sul nascere e di espellere dal loro consesso, tutti coloro che esercitano o tentano di esercitare "pressioni" per realizzare come "Bel Ami" le più veloci arrampicate sociali … a dispetto anche della meritocrazia e a danno della vita stessa di tanti cittadini … Beh! Se tanto mi da tanto, mi vien fatto di dire che: non esiste una Massoneria Bianca e una Nera … ma una "totalmente grigia" !
I nostri vecchi (la saggezza antica, non delude mai …) dicevano: "una mela marcia va buttata, altrimenti fa marcire tutta la cassetta" … e se questo non lo capiscono coloro che fanno (o dicono di fare?) opera di socializzazione "filantropica" chi lo dovrebbe comprendere?
Infine, penso che per comprendere davvero tutti i presupposti, sui quali ci inviti a discutere, bisogna suggerire a tutti i n/s amici a leggere e rileggere molto attentamente (anche in filigrana) tutti i contenuti – non certo banali – a cui si riferiscono i rimandi di questo INDICE …
http://www.strano.net/stragi/tstragi/relmp2/index.html
E poi, questo interessante spunto del Giornalista Maurizio Chierici:
http://www.metaforum.it/forum/showthread.php?t=5680
Un caro saluto da Anastasio
>
Il più è fatto … !
>>>—-> come si lasciò sfuggire Licio Gelli, il 16 Marzo 1978
>
Fabio Piselli
7 Agosto 2008 @ 18:57
ciao Anastasio….
certo, d’accordo con voi, direi che definirla grigia è la miglior cosa…
oggi c’è una nuova massoneria che sta prendendo sempre un maggiore potere
la definisco la “massoneria della sicurezza”…
nella quale confluiscono soggetti pubblici e privati detentori di strutture informative di particolare spessore….
ricorda vecchi piani ma la considero una delle massonerie più pericolose per la democrazia in italia…
il “sacricio” altrui è accettato comunemente come uno strumento di opportunità per raggiungere i propri vantaggi, senza più empatia, senza più pietas
la filantropia in molti la scambiano ormai con la licantropia
siam messi male….
F
” chi vive vola, chi vola vale, chi non vola è un vile “
Grunt (gruppo tnt)
Anonimo
8 Agosto 2008 @ 6:25
Secondo me dite tutti solo un mucchio di cazzate.
Nella vita devi sempre menare per prima (Alvaro Vitali, in: Pierino contro tutti)
Anastasio
8 Agosto 2008 @ 8:03
Pierino, è l’emblema stesso di un’intelligenza deteriore … viene spesso descritto come un impenitente e un imbelle, spesso con la faccia da scemo, che ne dice e ne combina di tutti i colori, sia a casa che a scuola e in ogni situazione in cui si trovi …
Un esempio paradigmatico?
La maestra interroga Pierino:
– Pierino, fammi un esempio di frase fatta.
– Io mi drogo in maniera pesante e mi sa che devo cambiare spacciatore!
Saluti da Anastasio
>
Fabio Piselli
8 Agosto 2008 @ 10:13
adoro dire un sacco di cazzate…
non è importante il contenuto, cazzate o meno, è importante avere la possibilità di dirle…
Pierino è l’icona di quella flatuente intelligenza che riempie l’aria di contenuti “sensibili”…
F
Anonimo
8 Agosto 2008 @ 12:37
Fabio e Anastasio, le vostre risposte sono la conferma di cio´che dicevo. Se andaste a fare un lavoro serio, anziche´occuparvi di queste cazzate, non vedreste piu´massoneria dappertutto, complotti e fesserie del genere.
Andate a zappare la terra!!!
Questa e´dedicata alle anime semplici come voi:
Viva la beata ignoranza: ti fa star bene di testa, di cuore e di panza. (Christian de Sica)
jenseits
23 Maggio 2020 @ 8:03
Mi sa che la terra la devi andare a zappare tu e faresti qualcosa di utile invece di essere un semplice parassita.
J3njy
8 Agosto 2008 @ 13:30
Ciao Paolo, trovo molto corretta la tua analisi della massoneria, facendo comunque emergere un buon distacco tra massoneria filosofica e quella speculativa !!!
Come per il fenomeno dell’hacking in qualche modo viene frainteso come “criminalità informatica” in realtà l’etimologia più pura del termine significa ben altro !
Se ci rendiamo conto poi che la Massoneria si basa appunto sulla “segretezza” (non segreta) …. mi vien da ricordare il semplice aneddoto sui Rosacroce nel Pendolo di Foucault di U.Eco.
Facciamo un esempio lampante :
Cosa succederebbe se mi trasferissi in un paese o luogo dove nessuno mi conosce e assumessi un’aria abbastanza “tenebrosa” ma alquanto curiosa, favoreggiato da un elevato grado culturale, bon ton e di un discreto ma appariscente benessere economico e tirassi a me i CURIOSI potenti del luogo ?
Voglio dire ….. chi e cosa mi contraddistingue dal Vero massone ?
Son del sano parere che la creazione di una loggia come la P2 ad esempio non avesse nulla a che fare con la massoneria …. ma ANZI sono DEL TUTTO CONVINTO che Licio Gelli non sia nemmeno un Massone ma un semplice personaggio a fini Politici che non aveva altro modo per “prendere il comando” di una determinata situazione se non creando una loggia che essendo d’elite poi avrebbe incuriosito e invogliato l’inserimento di tutti quei personaggi di spicco nazionali e non !
Fabio Piselli
8 Agosto 2008 @ 14:28
caro anonimo,
…hai ragione, l’ignoranza te fa sta bene de testa e de panza…..
….ma t’impedisce di capire se la persona che hai alle spalle è una bella donna oppure ha le palle… (tanto per essere ignorante)
un abbraccio
F
Anastasio
8 Agosto 2008 @ 17:58
Cara/o J3njy;
Per essere precisi, bisogna pur dire che La Loggia P2 (conosciuta anche come Propaganda Due) non è stata inventata da Licio Gelli, ma fu istituita nel 1877 dal Gran maestro Giuseppe Mazzoni.
E che il Venerabile Gelli, è entrato nel Grande Oriente d’Italia nel 1965, dietro le importanti raccomandazioni del GM Gamberini e successivamente del GM Salvini !
Appare chiaro quindi, che il personaggio Gelli, NON è mai stato un esterno alla Massoneria o un finto Massone, ma un “INDIVIDUO” a cui LA MASSONERIA ha dato grande fiducia, e gli ha finanziato tutto quello che lui (e altri suoi accoliti) hanno avuto intenzione di realizzare …
Ripeto, per capire alcune questioni, bisogna leggere, leggere, e poi ancora rileggere … (soprattutto le documentazioni di cui ho dato i link) e poi saper interpretare quello che si legge, per capire veramente che cosa sia stata la P2 di Gelli e Ortolani e Sindona ecc …
Cordialmente da Anastasio
>
Non perdonerò mai a Noè,
di aver imbarcato
anche una coppia di zanzare.
>>>—–> Enzo Costa
>
lestaat
9 Agosto 2008 @ 21:15
Io credo che la distinzione bianca e nera invece sia correttissima.
Il problema semmai è verificare quanto quei due colori rappresentino la bonta o meno delle azioni delle medesime.
Credo infatti che sia effettivamente più diffusa anche a livello politico o comunque di posizioni di potere in generale, quella che chiamiamo bianca ma con questo non dimostriamo quanto di positivo vi sia in quella “solidarietà massonica” di cui si parla. Il termine poi è già bizzarro: “solidarietà”, come se una consorteria possa essere solidale.
Perchè è di questo che si parla.
Eh si perchè se io fossi massone e dovessi scegliere per un qualsiasi motivo se favorire uno piuttosto che l’altro, sceglierei il massone dei due.
Questo porta ad una società del tutto alterata, dove non conta il merito ma l’amicizia, non l’intelletto ma le proprie OPINIONI….
Quella nera è nera, quella bianca, “l’è nera istess”
Fabio Piselli
9 Agosto 2008 @ 22:23
lestaat,
è una reciprocra, mutuale forma di solidarietà massonica….
diversa dalla eventuale assistenza ai “bisognosi”, extra-massoneria…
la prima è solidarietà
la seconda è presunta filantropia
il colore distingue la bocca dal morso….
F
lestaat
9 Agosto 2008 @ 22:51
ma è proprio quello che intendo.
E’ sbagliato di principio.
Essere solidali con una preferenza dovuta non già ad un interagire nell’ambito specifico che, per quanto influenzata da simpatie personali, spinge ad una scelta di competenza, di qualità, di giusto, ma è una solidarietà falsata da un senso di appartenenza, da un dovere di principio a prescindere dall’ambito in cui si debba scegliere.
Somiglia anche molto al metodo mafioso spesso, non a caso l’intreccio è abbondante, sia bianco che nero.
Che poi ci sia qualcosa di onestamente bello, affascinante ed intelligente in ambito massonico, nessuno lo nega, ma la natura stessa della massoneria mal si accompagna con i sistemi statuali legali che la società ha messo in piedi e la “solidarietà massonica” diventa sistematicamente “favoritismo”
Fabio Piselli
10 Agosto 2008 @ 3:25
infatti
io di bello ci trovo poco, sarà che il grembiule mi stava stretto anche all’asilo…
laddove siamo in presenza di una fratellanza si perde il valore del singolo il quale acquista lo spessore valoriale della fratellanza stessa, che dovrebbe essere sostenuta proprio dal valore dei singoli fratelli…
sembra che invece di sviluppare un progressivo rinforzo di valori tale fratellanza rinforza solo l’alibi apparente per perimetrare i propri interessi….
ogni forma di organizzazione tende normalmente a tutelare i propri interessi, molte lo fanno senza disperdere le caratteristiche endosolidali, altre perdono invece il senso della società, non più membri di una collettività, ma membri di una fratellanza fra la collettività, altra da loro…
certamente sono numerose le organizzazioni massoniche che meritano il massimo rispetto, ciò non toglie che la trasparenza favorirebbe una migliore conoscenza delle case massoniche e dei templi in generale…
se cappucci, grembiuli e vestiboli sono una tradizione per onorare la storia massonica, questi non dovrebbero rappresentare l’ombra della massoneria bensì la luce…
F
Anonimo
14 Agosto 2008 @ 19:28
“se cappucci, grembiuli e vestiboli sono una tradizione per onorare la storia massonica, questi non dovrebbero rappresentare l’ombra della massoneria bensì la luce…”
ho l´impressione che non ti sia chiaro cosa sia la massoneria, a giudicare dalle parole che dici.
i concetti massonici sono complicati, non sono solo la luce. lo stesso pavimento a scacchi significa che ogni passo é una scelta. é una scelta rischiosa, si é tentati dal potere che l´appartenenza comporta, sta al singolo massone non usarlo.
(non ne usano e abusano in pochi, giá)
regolarlo dall´esterno e impedire i misfatti significa togliere quella libertá di scegliere il bene che caratterizza la crescita individuale.
non credi?
cercatore
Anastasio
15 Agosto 2008 @ 8:32
Caro Cercatore,
Cosa significa che: “regolarE (IL POTERE) dall´esterno e impedire i misfatti significa togliere quella libertá di scegliere il bene che caratterizza la crescita individuale.” … ???
Mi sembra quasi un contorsionismo verbale, lo sai?
Uno dei migliori concetti espressi esotericamente, è quello che ho appreso diversi anni fa, e diceva che:
“anche il battito d’ali di una farfalla, può provocare un uragano dall’altra parte del mondo”!
Perciò, anch’io come Fabio, “NON ho chiaro” che cosa significhi Massoneria, SE questa NON controlla e NON tenta in alcun modo di prevenire IL MALE che proviene dalle sue stesse fila, allorché IL POTERE, che comporta il semplice fatto di appartenervi, viene esercitato in maniera “CRIMINALMENTE CONTRARIA” al dettato costitutivo.
Perciò, anch’io, come Fabio (ci devi scusare se siamo solo dei sognatori …) ritengo che l’umanità possa evolversi e fare passi da gigante, e possa davvero realizzare un mondo straordinariamente migliore, SE coloro che hanno un forte potere decisionale, decidono di usarlo effettivamente e per combattere sul nascere, tutte le ipocrisie e tutte le storture mentali!
Anch’io come Fabio, penso che l’intelligenza umana possa superare qualsiasi difficoltà, per il BENE NOSTRO E PER QUELLO DI TUTTI I NOSTRI SIMILI !
Ma per comprendere questo (N/S ?) modo di vedere, bisogna saper immaginare quante cose utili, ed importanti si possono fare, in un futuro sicuramente radioso, SE anche dal basso, ci decidiamo a far funzionare qualche sinapsi in più, di quelle che attualmente utilizziamo, assai negativamente e nostro malgrado.
Un saluto da Anastasio
N.B.
L’effetto farfalla consiste nell’idea che anche un fenomeno di minima entità, come il battito delle ali di una farfalla, può causare in un arco di tempo sufficientemente adatto, effetti macroscopici e devastanti, come quelli di un uragano o di una tempesta tropicale.
>
Fabio Piselli
16 Agosto 2008 @ 15:56
cercatore,
hai ragione quandi dici che non le idee ben chiare sulla massoneria, infatti questo confronto nasce per riuscire a chiarirle..
….credo di comprendere quel che intendi dire rispetto alla possibilità di scelta della scacchiera, dipende però dalle opzioni di scelta offerte e dal potere (mssonico) o da quello acquisibile tramite l’essere massone…
sono d’accordo con Anastasio…
già la scelta di diventare massone è una scelta, all’interno della quale mi dici esserci un indirizzo ulteriore di scelta fra il bene ed il male, mi chiedo perciò se tale scelta è relativa al bene e al male per la massoneria oppure al bene e al male più paganamente conosciuto…
F
Anonimo
17 Agosto 2008 @ 18:56
non ricordo più se ho trovato sul vs sito l’invito a leggere Trance Formation of America di Cathy O’Brien e Mark Phillips (Macro) sul programma di controllo mentale della CIA. Consiglio la lettura a chi non lo conosce. I fatti descritti sono talmente agghiaccianti da essere incredibili, eppure sembrano ben documentati. Ma come è possibile essersi ridotti così? C’è anche un capitolo sul nuovo ordine mondiale della rosa di Bush padre.
Anastasio
19 Agosto 2008 @ 6:50
Caro Anonimo;
Anche il successivo di Cathy O'Brien & Phillips Mark "Accesso negato alla verità". (in italiano)
É un bel riassunto, di una criminale e orrenda storia, di come si riesca a realizzare un controllo della mente umana!
Saluti da Anastasio
>
La mente è una macchina meravigliosa
tutti dovrebbero averne una!
>>>—> Anonimo Anastasiano
>
Anastasio
19 Agosto 2008 @ 6:51
Caro Anonimo;
Anche il successivo di Cathy O'Brien & Phillips Mark "Accesso negato alla verità". (in italiano)
É un bel riassunto, di una criminale e orrenda storia, di come si riesca a realizzare un controllo della mente umana!
Saluti da Anastasio
>
La mente è una macchina meravigliosa
tutti dovrebbero averne una!
>>>—> Anonimo Anastasiano
>
Anonimo
19 Agosto 2008 @ 22:40
l´effetto farfalla non ha nulla di esoterico, perdonami la polemica.
quello che intendo dire col mio contorsionismo verbale é esattamente contorto.
la vita si basa su uno scontro ontologico tra ordine e libertá:
un padre educa il figlio, ma deve lasciarlo andare e crescere per i cavoli suoi, magari diventando un cretino, o un assassino
=
la massoneria educa progressivamente, conferisce una certa conoscenza, una ritualitá, un potere, che gli adepti, se iniziati nel cuore, useranno con giudizio; ma non si possono regolare per tutta l´esistenza, sennó l´intero processo del crescere per camminare con le proprie gambe va a farsi friggere.
la proposta di regolare ogni livello dell´esistenza é propria dei regimi totalitari.
e la massoneria “vera” (quella che voi definite ingenua) non lo puó e non lo vuole (deve) fare.
cercatore
Fabio Piselli
20 Agosto 2008 @ 6:59
cercatore,
la famiglia massonica che cresce i figli e gli permette la libera scelta come la descrivi tu è condivisibile…
….il problema non consiste nella filosofia familiare di libertà di scelta, ma nei componenti della famiglia che la promuovono..
…atteso che parliamo di adulti con un senso critico ben sviluppato, tali perciò da riconoscere la natura della propria scelta di aderire ad una fratellanza massonica, teniamo ben presente il tipo di “educazione” valoriale che è offerto…
questo per togliere ogni dubbio rispetto al fatto che la massoneria non è una comunità di recupero che ti ri-educa con dei valori e ti offre la scelta se coltivarli o meno in modo autonomo…
la massoneria non ti rende autonomo nelle scelte se non nelle scelte dei valori massoni, (con noi o non), laddove ti coopta in rituali, gerarchie, segreti,e regole da rispettare in modo assoluto…come ogni altra organizzazione strutturata del resto…ma in questo caso “elitaria” e autoreferenziale…
non conosco la massoneria dal suo interno e non ho titolo per parlarne in modo completo, ma la conosco dall’esterno per averne evidenziato alcuni meccanismi che con i più normali valori umani e sociali condivisibili non hanno avuto una grande corrispondenza…
la libertà di scelta consiste anche nel capire, liberamente, le opzioni di scelta…
…colui che cerca nella massoneria un rinforzo, una convenienza, una reciprocità di mutua assistenza, e mi permetto di dire che sono molti, un adulto già formato con i propri valori, vede in quei rituali, in quei valori “iniziatici” solo una procedura da attuare per ragigungere lo scopo di essere parte di una consorteria con un forte potere d’ingerenza e di influenza nella vita sociale e politica di una comunità…
i valori, quelli veri, umani, di fratellanza, di libertà dovrebbero essere condivisibili anche all’esterno e coltivati proprio da chi si è eretto a gran maestro di tali valori, indipendentemente da dove li abbia appresi…
il valore che non ravvedo è quello dell’uguaglianza, che forse impone ai massoni di restare in famiglia ed escludere dall’accesso ai valori elitari che promuovono anche coloro che forse non hanno i requisiti per conoscerli…
la scelta fatta con giudizio dopo aver avuto la progressiva conoscenza di un potere non mi convince molto, perchè la voontà di acquisire quel potere è già una scelta….
F
Anonimo
20 Agosto 2008 @ 10:04
cercatore
io ho capito cosa vuoi dire
il libero arbitrio è una delle principali leggi cosmiche,
il punto è, semplificando, che se un fratello sceglie il “male” dovrebbe essere a un certo punto espulso
ciao
leylai
Anonimo
20 Agosto 2008 @ 10:41
si fabio e leyla, sono d´accordo con voi.
si dovrebbe espellere chi abusa.
ma le logge dove si abusa sono anche quele in cui si “tegola” a cazzo di cane, dove si “tegolano” e si accettano i foschi avventurieri o le persone in cerca di connessioni affaristiche ma prive di spirito “fraterno e costruttore”…cioé sono proprio le logge da chiudere e rigettare.
cercatore
Fabio Piselli
20 Agosto 2008 @ 13:27
il lavoro del “primo esperto” dovrebbe essere quello di assistenza ai “recipiendari” durante il periodo pre-iniziazione, oltre ad assistere il “venerabile” durante i lavori della loggia…
….quindi il “primo sorvegliante” una volta chiuso il “libro della legge” dovrebbe vigilare sulla condotta dei fratelli…atteso che i fratelli si riuniscono per “edificare Templi alla Virtù, scavare oscure e profonde prigioni al Vizio e lavorare al bene e al progresso dell’Umanità”…
il problema è l’influenza massonica, le zone grigie e le collusioni con altri interessi che fanno della massoneria più che una riunione di fratelli un circolo di affratellati…
F
Anastasio
20 Agosto 2008 @ 19:06
Caro Cercatore;
mi potrai sicuramente dare lezioni di indottrinamento, ma non quelle riguardanti la filologia e la semantica, contenuti nel n/s dizionario della lingua italiana. (non certo per fare polemica!)
Esoterico non significa solo:
agg. e s.m.
1 agg. TS filos., nella filosofia greca, spec. in Aristotele: di insegnamento riservato ai discepoli: libri esoterici | s.m., il discepolo stesso
2 agg. TS relig., di rito o conoscenza riservato agli iniziati …
MA PER ESTENSIONE SIGNICA ANCHE TUTTO CIO CHE É MISTERIOSO O INCOMPRENSIBILE …
http://www.demauroparavia.it/40542
E mi sembra di poter dire, che il sottoscritto, "citando questa particolarissima teoria", intendeva dare proprio questo senso, alle mille "imprevedibili" reazioni che si possono scatenare, a causa dei n/s comportamenti!
O meglio ancora: A CAUSA DI TUTTI I N/S COMPORTAMENTI!
Per comprendere meglio tale ipotesi, suggerisco i contenuti di questo link …
http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_farfalla
Saluti da Anastasio
>
Per coloro a cui piace Umberto Eco:
La giustizia non è mossa dalla fretta… e quella di Dio ha secoli a disposizione.
>
Anonimo
26 Agosto 2008 @ 20:21
ehm…ehm….
tutti in ferie? Siamo a corto di argomenti?
Date un segno…..
Solange Manfredi
28 Agosto 2008 @ 17:38
Si :-), un pò di vacanza ma, tra pochi giorni, ricominciamo a pubblicare…purtroppo gli argomenti non mancano.
Un saluto
cristina
22 Novembre 2017 @ 15:36
la devianza si chiude nei manicomi. sono ancora aperti – hanno solo cambiato il nome. chi copre devianza è coresponsabile.