Riceviamo dalla Dott.ssa Gabriella Nuzzi, pubblichiamo integralmente e sottoscriviamo una lettera con la quale il magistrato commenta le dimissioni di Luigi Apicella dalla magistratura additando le responsabilità di quei poteri forti che hanno violentemente attaccato il “pericoloso” lavoro svolto da Luigi de Magistris e dalla procura di Salerno. Al fine di proteggere gli interessi di quella schiera di intoccabili che le loro stesse indagini avevano identificato e che rischiavano di compromettere.
L’addio del Procuratore Apicella alla magistratura è un gesto che desta profonda amarezza e sconcerto, che non può e non deve essere “liquidato” nelle brevi, laconiche parole pronunciate dal Presidente dell’A.N.M.Occorre riflettere a fondo sulle ragioni di questa “scelta” obbligata.
L’opinione pubblica e le forze sane interne delle istituzioni hanno il diritto di conoscere la verità, del perché un intero apparato istituzionale, sulla base di un’inaccettabile menzogna (l’inscenata “guerra tra Procure”) e con tanta unanimità di intenti, abbia attaccato così violentemente dei servitori dello Stato, tolto loro le funzioni inquirenti, bloccato le indagini nelle quali erano impegnati, messo in atto una meticolosa opera di distruzione della loro reputazione personale e professionale.
Siamo stati lasciati soli, nel silenzio e nella indifferenza di chi, per dovere istituzionale oltre che morale, avrebbe dovuto accertare i fatti e tutelarci, in balia di attacchi di ogni genere, senza alcuna possibilità di difesa, senza diritto alcuno (per quanto mi riguarda, neppure quello ad essere madre), folli artefici di un disastro istituzionale o, piuttosto, testimoni scomodi di una verità devastante, in attesa che, lenta e silente, giunga finalmente la nostra eliminazione, la quieti ritorni e la normalizzazione del “sistema” sia definitivamente compiuta.
Stiamo pagando un prezzo altissimo per quella verità ed è in nome di essa che è necessario fare al più presto chiarezza su quanto è accaduto e sta accadendo, perché nessun magistrato sia più costretto a lasciare, per il proprio onore, il lavoro che ama.
Gabriella Nuzzi
(Fonte: www.antimafiaduemila.com, 28 luglio 2009)
Caso De Magistris: Luigi Apicella lascia la Magistratura.
“L’ ANM mi ha lasciato solo”.
Addita le responsabilità dell’Anm che “non ha lanciato nessun allarme” e punta il dito contro le istituzioni, il giornalismo e la politica “che parimenti non hanno lanciato alcun allarme sui gravissimi fatti compiuti da magistrati (quelli di Catanzaro) per corruzione in atti giudiziari e falso che avevano, tra l’altro, tolto con procedure illegittime al magistrato inquirente (l’ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris ora parlamentare europeo), la trattazione di due gravissimi procedimenti penali“.
Con queste parole, affidate ad una lettera inviata al capo dello Stato e al ministro della Giustizia, l’ex procuratore di Salerno Luigi Apicella si è dimesso poche ore fa dalla magistratura.
Una rinuncia all’incarico “con effetto immediato ad essere trattenuto in servizio fino al settantacinquesimo anno di età“.
Apicella, che per oltre 45 anni ha svolto l’attività di magistrato “con lealtà, abnegazione, trasparenza e libero di condizionamenti nel rispetto delle leggi per assicurare la giustizia ai cittadini“, come lui stesso ha spiegato, ha ricordato l’”eccezionale impegno profuso dai magistrati della Procura della Repubblica di Salerno sotto la mia direzione anche in complesse indagini di criminalità organizzata di stampo camorristico, in maxi inchieste per reati contro la Pubblica Amministrazione“.
Un impegno “che ha ricevuto costantemente conforto nelle competenti sedi di giudizi anche di legittimità“.
Così come era accaduto per l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Salerno che aveva giudicato perfettamente legittimo il discusso decreto di sequestro probatorio emesso lo scorso dicembre nell’ambito del cosiddetto “Caso de Magistris”. Al quale era seguito il controsequestro della procura di Catanzaro all’origine di quella che giornalisticamente, in modo totalmente errato e strumentale, era stata definita “guerra tra procure”.”Questi eccellenti risultati – ha proseguito Apicella nella sua lettera – apprezzati anche dal procuratore nazionale Antimafia, dalle istituzioni, dalla stampa e dai cittadini, non hanno evitato che mi venisse inflitta una sanzione che inclina la mia fiducia nella giustizia. Non è questa la sede per discutere dei provvedimenti assunti dai miei colleghi di ufficio e da me, né per dolermi delle decisioni assunte nei nostri confronti, dei quali ciascuno rende conto innanzitutto alla propria coscienza umana e professionale, ma che comunque forniscono un quadro dell’attuale stato della giustizia in Italia. Tuttavia dalla valutazione dell’intera vicenda non posso non rilevare come non ci sia stato alcun allarme da parte del magistrati dell’Anm, né delle istituzioni, né del giornalismo, né della politica; né all’epoca dell’esecuzione dei sequestri; né in questi ultimi otto mesi su gravissimi fatti ampiamente ricostruiti e documentati nelle oltre 1.400 pagine ‘dell’incriminato provvedimento di sequestro“.
Apicella ha ancora sottolineato di non potersi meravigliare “di come non vi sia stato allarme da parte dell’Anm e delle istituzioni sulla circostanza che alcuni di questi magistrati hanno continuato a trattare e gestire dopo il 2 dicembre 2008 coi procedimenti penali.
Né posso non dolermi sull’adozione nei miei confronti di una sanzione così grave (sospensione dalle funzioni e dallo stipendio), pur non essendo indagato di gravi reati, come corruzione e falso, ma essendomi prodigato come dovevo per le funzioni esercitate per verificare la commissione di questi gravi delitti“.
“Sereno per aver sempre compiuto il mio dovere – ha concluso – nonostante le difficoltà incontrate come in questo caso, orgoglioso per aver ispirato ed assicurato nei cittadini fiducia nella giustizia, così come testimoniato da tanti messaggi, ma deluso dal silenzio dell’Associazione Nazionale Magistrati e dalle istituzioni su fatti allarmanti e dal trattamento ricevuto dopo essermi impegnato per accertare tali fatti, ritengo di esprimere la mia profonda amarezza lasciando la magistratura“.
La decisione dell’ex procuratore di Salerno è stata commentata dallo stesso Luigi de Magistris, già pm a Catanzaro e ora parlamentare europeo, che ha definito le dimissioni di Apicella un grande successo per la criminalità organizzata “grazie al contributo di questo Consiglio Superiore della Magistratura”.
La decisione del magistrato, ha spiegato il deputato dell’Idv, arriva dopo che questi “era stato fermato dal CSM in quanto indagava, insieme ad altri magistrati, sui poteri forti e sulla masso-mafia presente anche in magistratura”.
In Europa, ha concluso, “porteremo anche la vergogna di un CSM piegato a logiche di potere inaccettabili”.
Redazione ANTIMAFIADuemila
(Fonte: http://www.antimafiaduemila.com/content/view/18214/78/, 27 luglio 2009)
Tua madre Ornella
28 Luglio 2009 @ 20:48
Paolo,
mi chiedo quando il Popolo Italiano si solleverà e dirà BASTA…
Sta diventando tutto spaventosamente inaccettabile!!
Ti abbraccio e un caro saluto anche a Solange
Ornella
Anonimo
28 Luglio 2009 @ 22:00
porta a porte estate su de andré…senza parole
si divertono…si divertono
Anonimo
28 Luglio 2009 @ 22:20
Io sono scettico.
Alla fine la capacità di un popolo rintronato e imbastardito di riprendersi una democrazia mai veramente sentita come propria è davvero infinitesima. Siamo solo in balia di un elite di collusi ed ingordi.
L'unica vera scelta è quella anarchica.
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 5:23
In effetti non hanno capito che il loro capo dovremmo essere noi. E il problema e' che il popolo non lo ha ancora capito in egual modo!
nemesis
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 6:20
DIMISSIONI… Peccato, in certi casi converrebbe rimanere sul campo, dare battaglia, denucniare tutto sui giornali e semmai aspettare di essere cacciati via.
Le dimissioni è il miglior regalo che si possa fare a chi altro non aspettava.
Ed ora che riaffiora il "PERICOLO" di qualche scomoda verità sulle stragi di Falcone e Borsellino, converrà ripassare i nomi dei componenti del CSM e vedere se per caso tra questi vi è qualcuno che all'epoca delle stragi era nel pool di Palermo e Caltanisetta…
Chissà…certe ricerche non sono mai inutili per capire meglio…e anche per prevenire…
Gabriella Carlizzi
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 7:34
bisogna iniziare a prenderli a fucilate, il tempo delle buone maniere è finito. Voglio proprio vedere se la loro mente è in grado di fermare un bel 308 winchester.
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 7:42
Che belle roselline compaiono sul sito dell'anm !!!
Stefania Nicoletti
29 Luglio 2009 @ 9:29
Anonimo delle 9:42
Eh già. E quelle belle roselline rosse compaiono nella pagina dedicata ai magistrati uccisi.
Facendo due più due…
Una vera e propria firma.
http://poteriocculti.mastertopforum.biz/sito-della-anm-vt210.html
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 10:09
Oggi per caso è una data particolare??? 29/07/2009!!! attentato in Spagna…
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 10:42
"..mi chiedo quando il Popolo Italiano si solleverà…."
Ed anche se il popolo insorgesse, col passare del tempo via via si verrebbero a ricreare le stesse situazioni; si insinuerebbero gli stessi dilemmi e gli stessi incidenti di percorso che ritroviamo oggi.
Si riproporrebbero le stesse problematiche.
Il problema è “di fondo”…..
E tutto questo incitamento alla sollevazione o ad “arrabbiarsi” che suggeriscono alcuni “santoni” del “controsistema”, forse non fa altro che fare (anche inconsapevolmente) un certo tipo di gioco….
Insomma, non ha insegnato niente la rivoluzione francese? 🙂
Per quanto riguarda il caso del procuratore Apicella concordo anch'io che sarebbe più opportuno rimanere sul campo e semmai aspettare di essere cacciati via. Dovrebbe dare le dimissioni chi ha la coscienza sporca e non il contrario rimanendo e mettendo così invece a disagio i detrattori.
Sono questi ultimi a doversi sentire a disagio al punto tale da doversi vedere costretti a cacciarlo via.
Se lo stà facendo per una scelta ideologica, allora non è ideologicamente corretta.
ayarbor
B.S.
29 Luglio 2009 @ 11:26
"Ed anche se il popolo insorgesse, col passare del tempo via via si verrebbero a ricreare le stesse situazioni; si insinuerebbero gli stessi dilemmi e gli stessi incidenti di percorso che ritroviamo oggi.
Si riproporrebbero le stesse problematiche.
Il problema è “di fondo”….."
Infatti Orwell scrisse anche "La fattoria degli animali" ed è quella fattoria che alimenta l'incubo di Wiston Smith in quel 1984.
Il potere e la massa in fondo si equivalgono perché credono nelle stesse cose e guardano al cielo con gli stessi occhi.
*)
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 12:32
scusate l'off topic, questo l'avete già visto? Di cosa si tratta?
http://www.lulu.com/content/501513
Leggete anche il retro della copertina
B.S.
29 Luglio 2009 @ 12:51
"http://www.lulu.com/content/501513"
Mah!?
A me viene in mente Bernardo di Chiaravalle
http://seborga.net/history/indexIT.html
…e che – data la qualità – la casa editrice faccia le traduzioni con
http://translate.google.it/?hl=it&tab=wT#
Chissà?*)
Anonimo
29 Luglio 2009 @ 17:11
[OT]
perchè tirano fuori questa notizia 6 mesi dopo?
http://www.corriere.it/esteri/09_luglio_29/suicida_tamigi_avvocato_supermamma_f45a6a80-7c28-11de-bec1-00144f02aabc.shtml
articolo poi semplicemnete tradotto dal times on line, ma tralasciando la parte finale che parla delle cifre del suo studio.
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/uk/health/article6730400.ece
Bet
Galeazzo Gargiulo
29 Luglio 2009 @ 17:35
Ormail il gioco della Rosa Rossa è salito di un livello, l'aria è sempre più rarefatta
…
gasp
…
chi sembra amico forse lo è, ma non per te, chi appare nemico, giammai non lo è …
Galeazzo Gargiulo
29 Luglio 2009 @ 17:36
e se d'estate … in Croazia … un giornalista …
B.S.
29 Luglio 2009 @ 21:36
"perchè tirano fuori questa notizia 6 mesi dopo?"
Baley…a giudicar dalla lettura di certi siti (es. http://www.whale.to/b/round_q.html
o
http://www.whale.to/b/blood_q.html ) non è proprio un nome qualunque. Lo scelse anche Leone in "C'era una volta in America" per quel Senatore che tradisce l'amico.
Bel film!*)
Anonimo
30 Luglio 2009 @ 9:54
http://www.fabiopiselli.com/ilBlog/tabid/530/EntryID/443/language/it-IT/Default.aspx
Anonimo
30 Luglio 2009 @ 13:55
Galeazzo ce la fai ad essere un po piu' chiaro?
Anonimo
30 Luglio 2009 @ 15:07
Ooh, finalmente BS e Galeazzo Gargiulo nello stesso post!
Conte Senza Palazzo
waLrus
30 Luglio 2009 @ 15:45
[OT] ma non tanto.
P2 e terremoti
http://www.youtube.com/watch?v=9dNRNvL_F9E
Vedete la seconda metà. Cosa ne pensate?
Anonimo
30 Luglio 2009 @ 19:37
Ragazzi stasera a Superquark dedicheranno una rubrica su come nasce una teoria del complotto tra cui quella sull'11 settembre!
Infatti così recita il sito del programma in questione mostrando tutta la sua arroganza nell'arrogarsi il diritto di saper spiegare tutto:
"Perché un grande avvenimento, capace di suscitare l’emozione di tutto il pianeta si tira dietro la teoria di un complotto, con il suo corredo mediatico di libri, film, tv, ecc.? Paradossalmente le teorie del complotto ci offrono un racconto rassicurante della realtà, secondo le teorie del prof. Leman."
Da non perdere 😉
ayarbor
Stefania Nicoletti
30 Luglio 2009 @ 19:56
Ayarbor, stavo per postare la stessa cosa. 🙂
Ovviamente lo fanno per ridicolizzare il tutto, e si capisce anche dai termini che usano: la parola "complottisti", ad esempio.
Da leggere anche questo articolo del geniaccio di turno:
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/speciali/2009/luna/notizie/ipotesi_falsificazione_8b106d10-6fb0-11de-bf72-00144f02aabc.shtml
Perché lo fanno? Non è che inizianno ad avere paura?
Anonimo
30 Luglio 2009 @ 20:01
Non indignatevi !
agli italiani l'indignazione dura come l'orgasmo….. poi viene sonno …
Non indignatevi ! Alla fine è vero il detto che recita :
Ognuno ha quel che si merita !!!
Anonimo
30 Luglio 2009 @ 20:38
e io che stasera me so ritrovato una zecca attaccata dietro il ginocchio ?
che ho fatto per meritarmi questo ????????????
giuseppe fabozzi
30 Luglio 2009 @ 20:43
Ogni tanto leggo…….per vedè che state a combinare……che palle…. la Pasq purtroppo non è rimasta a fare indiana giones all'estero…..sua sorellina la rosa rossa invece, per fortuna non scrive più. Sono contento a metà 🙂 un grazioso fanculo a voi allucinati :o)
post-commento censurato
30 Luglio 2009 @ 20:45
il post sopra verrà censurato entro 60 secondi…..59 58 57
giuseppe fabozzi
30 Luglio 2009 @ 20:53
…..vabbè diciamo nel giro di un'oretta ……d'altraparte è estate 🙂
B.S.
30 Luglio 2009 @ 21:17
"Non indignatevi !
agli italiani l'indignazione dura come l'orgasmo….. poi viene sonno …
Non indignatevi ! Alla fine è vero il detto che recita :
Ognuno ha quel che si merita !!!"
Leggevo appunto un libro stanotte che riporta la seguente citazione: "La democrazia è un sistema che ci garantisce che non siamo mai governati meglio di quanto ci meritiamo" G.B. Shaw (Ha precorso pure i tempi:"Shaw joined in the public opposition to vaccination against smallpox, calling it 'a particularly filthy piece of witchcraft',[39][40] despite having nearly died from the disease when he contracted it in 1881"… .
Anonimo
31 Luglio 2009 @ 10:22
per l'anonimo delle 22:38
….occhio alla "malattia di Lyme" trasmessa dalle zecche….. stia sereno ma non trascuri !!!
Da ieri, e per i successivi 25 giorni, tenga d'occhio la puntura e solo nel caso si formi un eritema a forma di cerchio " così detto "migrante" parta con il ciclo di antibiotici che il Suo medico le prescriverà. Se Le viene febbre chiamere il Suo medico. Stia sereno.
Per quanto riguarda cosa ha fatto per meritarselo : questo lo sa solo Lei.
Anonimo
31 Luglio 2009 @ 10:46
… e nemmeno una parolina per la povera zecca che probabilmente avrà fatto una brutta fine?
Anonimo
31 Luglio 2009 @ 11:30
…..allora parlo Arabo ?
Ho detto :
Ognuno ha quel che si merita !
Pure la zecca !
Ah!ah!ah!ah!
wulfy
31 Luglio 2009 @ 17:41
Mi scusi, ma lei sa chi è "tua madre ornella"? Prima pensi un po' provi a percepire almeno lontanamente il dolore di quella persona… ne ha ben donde a scrivere quelle "inqualificabili " cose,non crede? Mi scusi se mi son permessa.
Anonimo
31 Luglio 2009 @ 18:57
Non ha importanza chi è Tua Madre Ornella.Quella frase è da condannare chiunque sia a pronunciarla.
Non è questo il modo per avere giustizia o risolvere i problemi.
Sono idee qualunquiste e rivoluzionarie che non possono essere accettate in un paese democratico.
Anonimo
31 Luglio 2009 @ 19:31
Anonimo del 31 luglio 2009 20.57,
Tre sono le cose: o lei e' un politico, o lo vorrebbe essere, o guarda troppo i politici in televisione (notare la p minuscola).
Frasi tipo "Questo è un comportamento inqualificabile e da condannare con tutte le nostre forze" oppure "Sono idee qualunquiste e rivoluzionarie che non possono essere accettate in un paese democratico" potrebbero venire da un ministrino di centrodestra, ma anche (come direbbe qualcuno) da uno di centrosinistra.
Suvvia, guardi meno telegionali e dibattiti-farsa e cominci a pensare con la sua testa, le fara' bene.
Conte Senza Palazzo
Anonimo
31 Luglio 2009 @ 19:33
E poi, che c'e' di male nell'essere un po' rivoluzionari? (Tanto a me che mi frega: il palazzo mel'hanno gia' tolto!)
Conte Senza Palazzo
Stefania Nicoletti
31 Luglio 2009 @ 19:58
Ahahah, "un paese democratico"! :-)))
Stai parlando del Botswana, vero? Se non è così, non capisco a che paese tu ti possa riferire. Sicuramente non all'Italia.
La signora Ornella ha semplicemente espresso un "basta". Siamo in tanti a pensarlo, sai?
In tanti siamo stanchi di questa situazione inaccettabile (proprio come ha detto Ornella) e diciamo basta. A me personalmente questa situazione fa schifo. E non credo di essere l'unica.
Poi se a te invece sta bene così… liberissimo di accettare passivamente tutto questo.
Quanto all'espressione "mi chiedo quando il Popolo Italiano si solleverà"… guarda che non va necessariamente intesa come un'incitazione alla rivolta. Sei tu, anonimo, che l'hai letta così. "Sollevarsi" non significa necessariamente bruciare i McDonalds o prendere la ghigliottina e decapitare gli imperatori.
Sono d'accordo con il Conte. Parli in "politichese". Ma quel politichese spicciolo che si parla a Porta a Porta…
Io ci vedo molta più "ideologia" (nel senso peggiore del termine) nelle tue frasi fatte che nelle parole della signora Ornella.
Ovviamente adesso dirai che le mie sono idee qualunquiste e rivoluzionarie… Anzi, peggio: che istigano alla rivolta e alla violenza. Che ci vuoi fare… Sai quante volte quelli che parlano come te mi hanno dato della "sovversiva"? 🙂
Anonimo
1 Agosto 2009 @ 0:41
Quella di Superquark, con la sua uscita sulla spiegazione della così (da loro) detta teoria del complotto, più che un servizio documentaristico sembrava avere il sapore di un'azione di propaganda.
Il discorso è stato impostato in maniera preconcetta riversato tutto sull'aspetto psicotico senza analizzare i fattori ed i fatti oggettivi in sè, e quindi avanzando implicitamente l'assunto di fondo che o la si pensa seondo i canoni suggeritici oppure se la si pensa diversamente si può essere solo dei matti, grazie poi anche al ricorso sibillino di far concettualmente accomunare tutte le teorizzazioni più strampalate con quelle che invece rappresentano delle serie e lecite contestazioni che necessiterebbero invece di un sano approfondimento per una reale comprensione.
Per quanto riguarda invece la diatriba sulla frase "mi chiedo quando il Popolo Italiano si solleverà" da me citata nel mio post, il parere espresso dall'anonimo del 31 luglio 2009 19.08 (e dei suoi successivi) non mi rappresenta non associandomi affatto ne all'idea di bollare per qualunquista o rivoluzionario chi ha espresso quell'opinione, ne al concetto di “paese democratico”.
Senza contare poi che lo sfogo di dire basta mi sembra pure comprensibilmente lecito in un certo contesto.
Nel mio commento si voleva introdurre un punto di vista (della questione) su di un aspetto più “introiettivo”….,
ed il mio riferimento alla rivoluzione francese fungeva da stridente o appariscente contrasto. Nemmeno io sono convinto che i nuovi “moti” di un certo antisistema abbiano come intento recondito, quello di ghigliottinare ecc.
E poi io mi sono riferito ad “alcuni santoni del controsistema”….. 😉
P.S.
Ritornando a Superquark, la parte più divertente è stata quando si è voluto far intendere che “Paradossalmente le teorie del complotto ci offrono un racconto rassicurante della realtà”!
RACCONTO RASSICURANTE!!?!
E' proprio un bel paradosso, come no..! 😀
ayarbor
Anonimo
1 Agosto 2009 @ 1:07
P.P.S.
aggiungo una piccola correzione alle ultime due righe del primo spezzone nel mio commento qui sopra :-p
…un sano "e costruttivo" approfondimento per una reale comprensione….
😀
ayarbor
Paolo Franceschetti
1 Agosto 2009 @ 9:25
Ho rimosso il commento dell'anonimo delle 19,08 che diceva che i complottisti sono fanatici.
Ovviamente non per l'appellattivo di fanatici, ma per il commento sgradevole nei riguardi di Ornella. L'anonimo non immagina chi sia Ornella, ovviamente… ed è anche inutile spiegarglielo.
Stefania Nicoletti
1 Agosto 2009 @ 9:29
Ayarbor:
"Quella di Superquark, con la sua uscita sulla spiegazione della così (da loro) detta teoria del complotto, più che un servizio documentaristico sembrava avere il sapore di un'azione di propaganda."
Sembrava? 😉
Lo era senza dubbio. A cominciare dalle parole ripetute di continuo (complottisti, complottismo, teorie del complotto…) e dal tono usato.
Comunque dicono sempre le stesse cose da anni. Anche il fatto che sia un "racconto rassicurante", lo ripetono spesso. 🙂
Puntano solo su questo e non entrano nel merito della questione. Ad esempio sparano frasi ad effetto come "la teoria complottista è stata ampiamente smentita". Ah sì? Spiegami come, allora. Entra nel merito degli omicidi Kennedy, Diana, Torri Gemelle… Perché non mi dici COME, invece di dirmi solo che è stata smentita?
"Prima ti ignorano, poi ti deridono…"
Stefania Nicoletti
1 Agosto 2009 @ 9:33
L'anonimo forse sa benissimo chi è Ornella, ma fa finta di non saperlo o di non interessarsene.
E comunque, anche se non fosse la madre di Niki Aprile Gatti ma solo una cittadina "qualunque", avrebbe tutto il diritto di scrivere le frasi che ha scritto (e che io condivido pienamente).
Anonimo
1 Agosto 2009 @ 14:55
purtroppo i media di regime, in particolare le tv, fanno il loro infame lavoro… ma per fortuna c'è la rete che è libera, sperando che rimanga tale…
Anonimo
1 Agosto 2009 @ 19:09
Ecco dimostrato che quando qualcuno non la pensa come voi è al servizio del regime.Il vostro modo di pensare è regime!
Quello che conta per voi è la convinzione,tipico complesso dei "migliori".
Ha ragione quark:alle vostre spalle c'è un fallimento della vostra vita.
Stefania Nicoletti
1 Agosto 2009 @ 19:35
Sì, anonimo. Hai ragione.
Anonimo
1 Agosto 2009 @ 20:49
Ho appena riletto un libro di Sergio Flamigni sul caso Moro. Ecco, per esempio Flamigni per anni e' stato accusato di complottismo (o dietrologia) perche' si ostinava a ripetere che c'era un 'quarto uomo' nel covo di Via Montalcini, smentito dai brigatisti e da tutta la stampa di regime di destra e di sinistra. Poi il quarto uomo e' uscito fuori davvero, ma nessun cosiddetto giornalista ha chiesto mai scusa a Flamigni o ha ammesso di essere un cretino. Ripeto, era solo per fare un esempio.
Conte Senza Palazzo
B.S.
1 Agosto 2009 @ 21:10
"…Quello che conta per voi è la convinzione,tipico complesso dei "migliori…".
Ipse dixit
p.s.In effetti"credere" implica un residuo di dubbio, la convinzione è convinta…come la verità:*)
Anonimo
2 Agosto 2009 @ 6:17
purtroppo il regime infame è evidente e i falliti sono proprio i suoi servi.
Anonimo
2 Agosto 2009 @ 6:27
A CONTE SENA PALAZZO DELLE 22.49
Peccato che il quarto uomo "scelto dallo Stato" non era quel povero Maccari, frutto di un verbale estorto, solo perchè Maccari sapeva che il rapimento Moro fu gestito dallo stesso, sperando di non restarne vittima. E quando si temette che qualcuno lo andasse ad interrogare in carcere, ecco che Maccari fu "suicidato".
Il quarto uomo era, anzi è, un noto sinologo che all'epoca vantava una carica prestigiosa nella Federazione di un Partito politico che divenne poi importante cavalcando il caso Moro.
E questo sinologo, che frequentava la prigione di Moro, o se preferite Palazzo Caetani, riferiva al segretario di questo Partito quanto consentì al partito stesso, uno contro tutti, di sponsorizzare la cosiddetta "linea della trattativa"…
Flamigni, uomo di Stato, ha tentato di ricostruire la vicenda con molte verità scomode per i conservatori, tuttavia molte ombre sono rimaste. Speriamo che Flamigni come fondatore del Centro Italiano di parapsicologia, (non lo sapevate?)unitamente a sua moglie, un giorno ci dica di più.
Il caso Moro è un caso esoterico a tutti gli effetti e riconducibile alla "Rosa Rossa" decriptabile con il "codice MOR"
Gabriella Carlizzi
Gabriella Carlizzi
Micchio didi
2 Agosto 2009 @ 6:59
Gentile signora Carlizzi
posso chiederle che intende con "codice Mor"? Dove se ne parla? O, se non se ne parla, può chiarire a cosa allude.
Mi ricorda il mio professore di antropologia che parlava delle popolazioni maori che parlavano tramite il codice Maor ma credo non c'entri nulla.
Cruciverbo de enigmis
2 Agosto 2009 @ 9:46
A proposito del "fantomatico codice mor", la copertina del libro CLAMOROSAMENTE (titolo scritto a forma di croce con la M in comune) autrice la Signora Carlizzi contiene anagrammate altre due frasi compiute ed inerenti, ovvero :
me te con la rosa
la morte oscena
quale sarebbe il senso della prima…la seconda è chiara. A chi si è ispirata per il disegno sulla copertina ?
Anonimo
2 Agosto 2009 @ 11:01
Sign.ra Carlizzi,
La ringrazio delle sue notizie. Il caso Moro mi interessa molto, perche' ha cambiato la nostra storia. Ho sempre avvertito un'aspetto esoterico, senza finora averlo approfondito. Palazzo Caetani e chi lo ha frequentato meriterebbero un'indagine approfondita. Io, comunque, nel mio piccolo approfondiro' gli spunti che lei ci offre.
Conte Senza Palazzo
Anonimo
3 Agosto 2009 @ 6:22
A ANONIMO DELLE 8.59
Il "Codice Mor" fu una mia scoperta e coniai io questo nome. Tuttavia è dettagliatamente illustrato in un mio libro che usicrà in autunno sul caso Moro. basti pensare a taluni nomi Moro, Moretti Morucci Morandi (nuove BR) e tanti altri…
Gabriella Carlizzi
Anonimo
3 Agosto 2009 @ 6:25
A ANONIMO DELLE 11.46
Mi dispace le sue decriptazioni non sono esatte. Effettivamente la copertina è stata eaborata insieme al titolo secondo un codice, di cui la chiave è nella "mente".
Gabriella Carlizzi
Anonimo
3 Agosto 2009 @ 6:37
CONTE SENZA PALAZZO.
Come ho già detto, in autunno pubblicherò un nuvo libro sul caso Moro. E ci si accorgerà documenti alla mano, che da coprire c'è molto, da scoprire quasi nulla, in quanto questo "affare" è noto da sempre a coloro che ancora una volta hanno preso per i fondelli noi cittadini. Pensi che andando a spulciare negli archivi del Senato, trovai una delle riunioni di minoranza sulla strage di via Fani, dove un certo signore, riferiva di aver visto Moro il giorno prima (era ancora prigioniero) che era in ottime condizioni, e che avevano concordato la strategia di lettere che lo Statista avrebbe inviato dalla prigione e che poi sarebbero state rese pubbliche! E d'altra parte, caro conte senza palazzo, qualcosa doveva pur avere in mano un PSI che non era nessuno per gestire contro corrente il caso Moro con la politica della trattativa, e subito dopo la morte di Moro, diventare l'ago della bilancia nellì'assetto partitico ma anche politico, non le pare? Personalmente nel caso Moro direi "che il più pulito ha la rogna"…
E lo dico con cognizione di causa, le basti pensare che nella relazione della Commissione Stragi quando era presidente Gualtieri, viene riportata la mia audizione e confermate le prove che portai a dimostrazione della eterodirezione delle BR.
Parlerei per giorni su questo caso, ma anche a lei dico, magari mi mandi una email qui non è possibile consumare un argomento di tale importanza, e non sono a casa mia.
Gabriella Carlizzi
Anonimo
3 Agosto 2009 @ 6:50
Sign.ra Carlizzi, La ringrazio.
Conte Senza Palazzo
Anonimo
3 Agosto 2009 @ 7:29
Gent. Sig.ra Carlizzi,
forse non c'entrerà nulla, ma
ritornando a quel fatale 1978 vi sovviene un caso particolare, ossia la morte dell'attore Luigi Vannucchi avvenuta a Roma il 30 agosto tramite suicidio.
Lei conosce qualcosa riguardo tale caso?
B.S.
3 Agosto 2009 @ 11:23
"la morte oscena"
In effetti!
Franz, il dentista di Praga
Capitolo V – Dal libro inedito di Marco Saba, segreti di stati
http://wap.ladysilvia.it/news/notizia.php?newsID=10966&SETTORE=release
*)
Anonimo
3 Agosto 2009 @ 14:14
>Il "Codice Mor" fu una mia >scoperta e coniai io questo nome. >basti pensare a taluni nomi Moro, >Moretti Morucci Morandi (nuove >BR) e tanti altri…
>Gabriella Carlizzi
a proposito del codice MOR, non va dimenticato che è sotto processo il generale Mario Mori, che è imputato a Palermo per favoreggiamento alla mafia per la mancata cattura di Provenzano nel 1996: si tratta di quel processo che è nato dalle rivelazioni del Colonnello Riccio, a proposito della testimonianza di un pentito che, appena si stava per pentire, fu assassinato dalla mafia, a causa di una gravissima fuga di notizie istituzionale…
saluti
+c.s.p.b.+
Anonimo
9 Agosto 2009 @ 10:04
Buone vacanze e buona lotta..che DIO sia con voi e nei vostri cuori…. namaste