I delitti del Mostro di Firenze. Chi era il terzo livello?

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Fin dai primi tempi che ho iniziato ad occuparmi della vicenda del Mostro di Firenze mi capitava spesso che qualcuno mi indicasse il giudice Vigna, ovverosia il procuratore di Firenze che allora coordinava le indagini, come uno degli assassini che uccidevano le coppiette.
Lì per lì la cosa mi parve abbastanza fantasiosa e pensai a leggende metropolitane.
Una volta, chiedendo espressamente alla Carlizzi se fosse coinvolto il giudice Vigna mi rispose in un modo enigmatico, ma mi fece capire che la risposta era sì. Non rispose né con un sì né con un no, ma con una mail in cui mi spiegava che la faccenda era molto più complessa di quanto pensassi.Conservo ancora la mail, in cui mi disse che i delitti venivano effettuati da personaggi potenti, insospettabili, con un cordone di forze dell’ordine a proteggere il luogo del delitto.
Secondo la Carlizzi, se alla stampa dell’epoca veniva data in pasto la notiziola del “serial killer isolato” era solo perché tra gli assassini figurava il giornalista Mario Spezi, cioè colui che coordinava la cronaca de La Nazione dell’epoca, e che per primo dava notizia dei delitti.
In pratica, gli assassini se la cantavano e se la suonavano tra loro.

Prima uccidevano, poi loro stessi facevano gli articoli e coordinavano le indagini.

Ovviamente ben protetti da organi dello stato, politici, alti magistrati, ecc.Negli anni ho capito che questa versione dei fatti, che pareva una follia, è invece probabilmente quella corretta. Vediamo insieme alcuni tasselli che, messi insieme, potrebbero portare a queste conclusioni.

– Tempo fa incontrai un funzionario della questura di Firenze che aveva partecipato alle indagini sul Mostro. Mi disse “sa avvocato, all’inizio non credevo alle cose che scriveva, sulla Rosa Rossa, Dante Alighieri, e tutto il resto. Però io so, come lo sa quasi tutta la questura di Firenze, che le indagini si fermarono quando arrivarono al procuratore Vigna. E sa dove abita il giudice Vigna? Proprio come dice lei… in una via con dei numeri e con un nome che sono esattamente la conferma di quel che dice lei”. Proprio come disse Mariella Ciulli, la moglie di Calamandrei dunque. Vigna sparava. Calamandrei tagliava.
– Ma perché mi dice questo? – domandai – quali sarebbero questi indizi che portavano al procuratore?
– Tutti. – Rispose – Tutte le evidenze portavano unicamente a lui e ad altri compari. La SAM fu smantellata quando si accorsero che uno degli assassini era lui.
Rimasi un po’ sconcertato dalle parole del funzionario. Follia? Depistaggio? La voglia magari di farmi scrivere un articolo che poi avrebbe potuto portare alla chiusura del blog, oltre ovviamente a denunce varie? Lì per lì pensai anche questo. Ma le evidenze successive mi hanno fatto cambiare idea.
– Come abbiamo detto in un precedente articolo, il commissario Giuttari, che è colui che condusse le indagini sul Mostro portando in galera i cosiddetti “compagni di merende”, ha scritto tre romanzi, Scarabeo, La Loggia degli Innocenti, e Basilisco, cui è seguito il recente “Le rose nere di Firenze”; questi romanzi non sono in realtà veri e propri romanzi, nel senso che l’ex commissario ha in realtà scritto sotto forma simbolica e metaforica, la verità sulle indagini di allora. Quella verità che egli non riuscì a far emergere processualmente perché qualcuno fermò le indagini.
Nella trilogia egli fa riferimento ad un’organizzazione massonico-esoterica di pedofili, a cui capo mette… il procuratore capo di Firenze. Nel romanzo il procuratore si chiama Alberto Gallo. Il nome non è scelto a caso. Oltre a richiamare l’alba (l’alba d’oro della Golden dawn e della Rosa Rossa) il nome è quello di Alberto Gallo, avvocato romano che fu coinvolto in un’inchiesta di pedofilia internazionale, che portava fino al Belgio e al famigerato Dutroux, e coinvolgeva anche importanti personaggi italiani. Insomma, considerando poi che tutti i riferimenti simbolici della trilogia di Giuttari riconducono a fatti e personaggi reali che riguardavano le vicende del Mostro, nel romanzo Giuttari dà un’indicazione ben precisa su chi secondo lui sarebbe coinvolto. E tale indicazione è, tra le altre, proprio la figura del procuratore capo di Firenze.
Giuttari si fa poi più esplicito nell’ultimo romanzo “Le rose nere di Firenze”, dove i riferimenti sono chiarissimi anche a chi non è esperto di simbolismo.
Intanto nella copertina del libro, la scritta “nere” è di colore rosso.
Il che richiama due cose: da una parte richiama immediatamente la Rosa Rossa; dall’altra richiama un altro libro, scritto da uno dei legali di Mario Vanni, Nino Filastò, dal titolo “La notte delle rose nere” pubblicato qualche anno fa da Mondadori.
Il libro è inoltre zeppo di riferimenti a personaggi reali e riconoscibilissimi, coinvolti a vario titolo nella vicenda del Mostro.
Ma soprattutto il riferimento al procuratore Vigna, nel romanzo “La loggia degli innocenti”, è chiarissimo.
– C’è poi un altro romanzo significativo.
Thomas Harris, l’autore de “Il silenzio degli innocenti”, ha scritto il romanzo Hannibal; tale romanzo, come abbiamo detto altrove, era in realtà una chiara minaccia a Giuttari (che nel romanzo viene chiamato “commissario Pazzi”). Nel libro poi compaiono dei riferimenti a dir poco singolari. Hannibal infatti arriva a Firenze, facendoci assumere come esperto di Dante a Palazzo Bevilacqua; nel suo discorso inaugurale, Hannibal parla alla platea ricordando il canto 13 dell’inferno, quello dei suicidi, citando Pier della Vigna, un traditore che si suicidò per vergogna. Considerando che il romanzo fa esplicito riferimento alle vicende del Mostro di Firenze, considerando che il personaggio del commissario Pazzi è chiaramente riconoscibile, e considerando i molti, troppi riferimenti alla realtà, quel riferimento a Pier della Vigna sembra abbastanza singolare, dato che il nome del procuratore Vigna è, appunto, Pier Luigi Vigna.
Un chiaro riferimento anche al procuratore, a cui sembra venga dato un avvertimento.

E il riferimento non è neanche troppo mascherato o occulto. E’ proprio palese.

– Uno degli indizi più importanti è però dato dalla testimonianza della moglie del farmacista Calamadrei, processato per essere tra i mandanti dei delitti del Mostro (e assolto nei primi mesi del 2008). La donna, Mariella Ciulli, dichiarò che il marito era il Mostro. “Mio marito tagliava, Vigna sparava” dichiarò.

La signora fu internata in manicomio con un TSO e giudicata pazza.

 

Calamandrei, dopo essere stato assolto dall’accusa di essere il Mostro, fu invitato ad una trasmissione TV, “Ricominciare” di Alda D’Eusanio, dove ricordò che la moglie era pazza. “Tanto pazza che accusò anche il giudice Vigna“, disse Calamadrei in trasmissione.

– Spezi, come è noto, si fece 23 giorni di galera per la vicenda del Mostro, grazie alle indagini di Giuttari e Mignini. Uscito di galera fece una dichiarazione a dir poco curiosa. Dichiarò infatti che la sera prima di uno dei delitti si era visto con il procuratore Vigna, poco lontano dal luogo di uno dei delitti che sarebbero stati commessi la sera stessa. E disse: “Devo forse preoccuparmi per lui?”

La dichiarazione di Spezi era in realtà ironica, nel senso che il giornalista, lamentando di essere accusato ingiustamente, una volta uscito dichiarò di essere stato incastrato solo perché aveva una tesi diversa da quella della procura di Perugia e solo perché aveva la colpa di aver conosciuto in gioventù Calamandrei. Ironicamente disse quindi se doveva preoccuparsi anche per Vigna, essendo buon conoscente di costui.
Ma considerando l’assoluta mancanza di senso dell’ironia di Spezi, io sarei piuttosto propenso a vedervi un messaggio in codice di minaccia: “se mettete dentro me, farò altri nomi”.

 

E sarei propenso a dare una lettura aletrnativa al fatto che Spezi e Vigna si incontrassero proprio la sera prima di uno dei delitti.

– Altro particolare interessante è che il delitto di Vicchio non avvenne in una zona isolata e nella boscaglia, come qualcuno voleva farci credere. No. Il delitto di Vicchio avvenne a pochi metri dalla strada, in una posizione visibilissima dalla strada provinciale 41, e a poche centinaia di metri dall’abitazione di campagna del giudice Vigna.

A questo punto allora è chiaro che versione ufficiale della stampa, di un serial killer furbissimo, che è riuscito a sfuggire alla polizia di mezzo mondo, non regge.
Perché compiere un delitto non solo sulla strada, ma a pochi metri dall’abitazione di un giudice che indagava su di lui, significherebbe essere dementi.
Il delitto avvenne nel mese di luglio, quando il sole cala molto tardi, verso le nove della sera. L’ora della morte fu stabilita intorno alle nove e mezza, dieci. Era domenica. Era insomma un giorno ed un’ora in cui la possibilità di essere visti da qualcuno era altissima, perché a quell’ora e in quel giorno, da quella strada, potevano senz’altro transitare delle auto.
Un serial killer isolato non avrebbe potuto sparare, e fare scempio del cadavere, da solo, e per giunta in una zona ad alto rischio di essere scoperti.
La cosa sorprendente è che i giornali non abbiano mai rilevato questa strana circostanza.
A questo punto quindi è molto più verosimile la versione datami dalla Carlizzi: i delitti avvenivano ad opera di gente che era protetta da un cordone di forze dell’ordine.
Erano delitti che avvenivano in tutta tranquillità.

Con la sicurezza di una copertura.

– Occorre poi considerare un altro dato. Le prove contro Pacciani furono senz’altro manipolate, e questo è un dato di fatto. La famosa storia del bossolo trovato nell’orto di Pacciani fu infatti una clamorosa balla, confermata non solo dall’assurdità dei tempi e modi del ritrovamento, ma da alcune persone che furono presenti quel giorno, le quali mi hanno confermato che tutti videro Perugini trovare da solo il bossolo, e tutti capirono che lo aveva tirato fuori a bella posta; ma molti dei partecipanti all’operazione di allora, per paura, evitarono di dichiararlo.
Anche la famosa storia dell’asta guidamolla inviata per posta non ha mai convinto nessuno. L’asta guidamolla infatti è l’unico pezzo di una pistola che ad una analisi peritale non può farsi risalire con certezza ad una precisa pistola.

Allora la domanda è questa. Perché tanto accanimento nell’accusare una persona che forse era coinvolta, sì, ma non era certo uno dei personaggi più importanti della vicenda?
La risposta è probabilmente che l’opinione pubblica reclamava colpevoli, e quindi fu deciso di dare in pasto alla nazione il solo Pacciani insieme ai compagni di merende.
Mentre il livello superiore l’ha sempre fatta franca, anche perché chi ha provato ad indagare sul livello superiore o è morto, oppure è stato punito in altro modo.

 

Pacciani, nel 1997, dichiarò al quotidiano “Il giornale” che c’era un complotto contro di lui ordinato da Vigna, perchè durante la seconda guerra mondiale gli ordinarono di uccidere i parenti del futuro procuratore. Entrambi infatti erano nativi della stessa zona (il procuratore Vigna è nato a Borgo San Lorenzo, dove avvenne il delitto di Pasquale Gentilcore e Stefania Pettini) e le loro vite si erano intrecciate già anni prima, quando il mostro ancora non era apparso.

 

Vero o no che sia, certo è che Pacciani, colpevole o innocente che fosse, fu incastrato volutamente e non per ragioni di giustizia.

 

http://archiviostorico.corriere.it/1997/febbraio/04/Vigna_replica_Pacciani_che_accusa_co_0_9702048949.shtml

– Per finire. La tesi della Carlizzi, di delitti compiuti da pesonaggi potenti, protetti dalla forze dell’ordine, mi pare confermata dalle circostanze del delitto in cui persero la vita Carmela Di Nuccio e Giovanni Foggi.
In questo delitto la vittima è la sorella di un ispettore di polizia in servizio proprio nella zona di Firenze. Appare strano, per non dire assurdo, che i giornali non abbiano mai rilevato anche quest’altra circostanza. Ma come? Il Mostro uccide la sorella di un poliziotto fiorentino e nessuno sottolinea la cosa?
Sarebbe, di per sé, una notizia bomba. Che però viene taciuta dai giornali.
Come è stato taciuto che uno dei delitti fu commesso a pochi metri dall’abitazione del procuratore Vigna.
Inoltre, ad approfondire la vicenda, chi è che trova i cadaveri, la mattina dopo il delitto? Toh. Che combinazione!!! Un poliziotto che era in servizio alla questura di Firenze.
A questo punto è interessante notare qual è la tesi su questo delitto proposta da Nino Filastò, legale di Mario Vanni. La tesi di costui (che è un anticomplottista per eccellenza e bolla come deliri le tesi della Rosa Rossa e la tesi esoterica in genere) è che ad uccidere fossero persone delle forze dell’ordine, in quanto nell’auto delle vittime il libretto di circolazione era posizionato sul cruscotto, come se la vittima avesse estratto i documenti per un controllo. Controllo che non poteva essere altro che un controllo delle forze dell’ordine.
Per una volta la tesi di un anticomplottista coincide con quella della complottista Carlizzi.

E tutto lascia pensare che le vittime non fossero scelte a caso. E che fossero coinvolti degli esponenti delle forze dell’ordine.

Il procuratore Vigna fu nuovamente accusato, questa volta da un certo Domenico Rizzuto, le cui dichiarazioni, con i successivi riscontri trovati dagli inquirenti, fecero finire in galera per 23 giorni il giornalista Mario Spezi. Rizzuto disse che Vigna, insieme ad altri personaggi noti della zona di Firenze, tra cui Spezi, Bevilacqua ed altri, si incontravano regolarmente al Forteto, ma anche in altri luoghi.

A questo punto, l’ipotesi che dietro ai delitti ci fosse il procuratore Vigna stesso non è tanto peregrina. Anzi. Quel che è certo è che Mariella Ciulli è morta in manicomio.
Rizzuto fu sbattuto in galera, pronto probabilmente ad essere “suicidato” in un futuro prossimo venturo.
Il procuratore Vigna fu nominato a capo dell’antimafia.
Mentre Spezi, quale ruolo migliore che come consulente del film “The Monster of Florence” che verrà interpretato da George Clooney?
La Carlizzi, come si sa, è morta, ma voglio farla parlare attraverso il copia e incolla di parti di una sua mail inviatami tanto tempo fa.ho in mano le prove per far uscire allo scoperto il doppio gioco di XXXXX, da quando nel 95 Vigna, dopo essere stato smascherato da me nel caso Bevilacqua, puntò i piedi, condizionando l’accettazione di andarsene da Firenze e assumere la carica di capo dell’antimafia, al fatto che prima dovevano dare a XXXX la carica di XXXXX, e che lo stesso avrebbe dovuto occuparsi del Mostro, sviluppando false indagini. Infatti fu firmato un documento di trecento cartelle, nel quale al capitolo uno si leggeva: “Depistamento doloso delle indagini sul Mostro ad opera di funzionari delle forze dell’ordine. All’interno del capitolo, figuravano nomi e cognomi di colonnelli e alti funzionari, i quali avrebbero fatto da “palo” al Mostro mentre uccideva. In che modo?
Semplice. Poichè all’epoca tutte le zone in odore di Mostro erano piantonate da schieramenti di agenti della Sam, mimetizzati anche da coppie infrattate, e giravano le macchine della polizia tutta la notte, le forze di XXXXXX si appostavano con la loro auto e il lampeggiatore, dove il Mostro poteva tranquillamente uccidere, in modo che qualora i colleghi della Sam fossero passati di lì, vedendo che già c’erano altri colleghi, non si sarebbero fermati……
Il documento fu usato anche per ricatti terribili, e per questo ti ripeto, ho urgenza di parlare con XXXX.
Dobbiamo anche fare in modo di vederci al più presto, e approfittare della attuale situazione politica, per inchiodare i responsabili dell’antistato, i pedofili che hanno coperto Spezi e qualcun altro, perchè ricattati.
Per finire.
Sono stato a lungo indeciso se pubblicare o meno questo articolo.
Per mesi ho anche cercato a lungo in varie biblioteche un articolo di cui mi aveva parlato la Carlizzi pochi giorni prima di morire. Mi disse di cercare un articolo sul settimanale Gente, ove la moglie del procuratore Vigna veniva intervistata e dichiarava “mio marito è il mostro”. La donna sarebbe poi morta in un incidente qualche giorno dopo, mentre andava in bicicletta.

 

Lo stato pietoso delle nostre biblioteche (tra numeri mancanti, errori di catalogazione, mancanza di personale e quindi impossibilità di fare una ricerca approfondita) fa sì che in diversi mesi non sia riuscito a trovare nulla e alla fine mi sono arreso, ritenendo di avere raccolto già indizi sufficienti.
L’indecisione deriva dalla consapevolezza di pubblicare un articolo che mi espone come minimo ad una querela. Ma più che le querele sono altre e peggiori le conseguenze.
Stanotte mi rigiravo nel letto e ho iniziato una meditazione per cercare di capire cosa era meglio fare.

 

Mentre meditavo, non mi venivano in mente le conseguenze della querela, ma le immagini che vi propongo.
Ho scelto quindi di pubblicare questo articolo, fregandomene delle conseguenze.





Pasquale Gentilcore e Stefania Pettini,
Giovanni Foggi e Carmela De Nuccio,
Stefano Baldi e Susanna Cambi,
Paolo Mainardi e Antonella Migliorini,
Uwe J. Rusch e W. F. Horst Meyer,
Claudio Stefanacci e Pia Rontini,
Nadine Mauriot, J. M. Kravechvili.

Paolo Franceschetti
Studioso di esoterismo, spiritualità. in particolare astrologia e tarocchi. Ha pubblicato il libro Sistema massonico e ordine della Rosa Rossa (3 vol.); Alla ricerca di Dio (dalle religioni alla spiritualità contemporanea). Ha creato il sito "Enciclopedia dei tarocchi", e il blog dedicato alla cura dei tumori "Non è questa la cura e tu lo sai". In passato docente di diritto, autore di libri in materia giuridica, esoterica, spirituale.

246 Commenti

  1. Quello che fai è grande e meriti tutta la mia stima e di tanti altri!!!
    Queste anime vendute non potranno tenere nascosta per sempre la verità. Alla fine saranno loro a perdere inesorabilmente e ad essere giudicati.

    Grande Paolo!

  2. Paolo, innanzi tutto complimenti per il coraggio.

    Ho due domande:

    *Il terzo livello quale sarebbe?
    Se è quello descritto nell'articolo, mi sfugge il secondo…

    * In questo scenario si inserisce perfettamente l'articolo di Spezi su "La Nazione" che ti segnalai tempo fa (quello col conteggio sbagliato), che ne pensi?

  3. Quello che hai publicato è l'ennesima conferma che la gente migliore oggi viene tenuta ai margini delle leve del potere,come te ad esempio,appositamente perchè ad accedere in quei ruoli siano gli esseri piu squallidi che vi siano mai stati sulla terra,e non solo per favorire i loro schifosi progetti di dominio mondiale,ma creare rassegnazione negli uomini che questa realta sia veramente squallida,e solo in questa illusione di realta essi possono dominare l'uomo,nessuno puo farti niente non temere,percepisco delle vibrazioni molto forti da qualche tempo,e chiedo se qualcuno percepisce questo?sento che le forze potenti e benevole che agiscono sulla terra stanno accelerando il percorso,e con maggiore potenza,non so ancora perchè ma vedro di capirlo,non rassegnatevi,e sostenetevi tutti in una fratellanza,come adesso dobbiamo tutti sostenere Paolo,per non lasciarlo solo,il tempo sta scadendo per loro,questi esseri immondi non devono mai dimenticare che tra poco li attende l'oscurita eterna,perche questo gli aspetta.La verità è la luce che risplende nel buio,e l'oscurita non puo fare altro che cedere il passo alla luce
    white wolf

  4. Primo livello: Compagni di Merende.
    Secondo livello: Giornali, TV, Polizia e Giustizia DEVIATI.
    Terzo livello: La causa di tutto, ovvero i grassi, ricchi, vecchi che
    indulgono con riti che possono essere definiti semplicemente SATANICI.

    Negli Stati Uniti Alex Jones salì ad un'improvvisa notorietà pubblicando un video dei rituali del Bohemian Grove. Purtroppo in seguito lo stesso si è dimostrato un falso oppositore ed un manipolatore dell'opinione pubblica .

    Bohemian Grove è un esempio del terzo livello: ritrovo annuale di elite internazionali.

  5. Il movente esula la corrente logica scientifica. Mio parere personale è che certe confraternite, aristocratiche ed internazionaliste, si possono definire, con il Guénon, come CONTROINIZIATICHE.

  6. Per quanto riguarda il movente ne abbiamo parlato nell'articolo "il mostro di firenze, una nuova ipotesi sul movente".

    Accanto al movente unico, dell'organizzazione, c'era poi il movente individuale dei singoli componenti: sadismo, esoterismo, ricatto, ecc…

    Terzo livello è un termine improprio, che si usa in genere quando si pala di mandanti.

    Il vero e proprio terzo livello in realtà, più che essere costituito da Spezi e Vigna, è costituito dai capo dell'organizzazione, che sono ancora più occulti di questi.

  7. Una curiosità rivolta all'ultimo anonimo.
    Quali sono i tuoi dubbi?
    Esternali pure.
    Rispondo anche alle domande scomode o strane, in genere, salvo quando sono provocatorie o in mala fede, perchè in quel caso è tempo perso.
    Ma se la domanda deriva da un dubbio legittimo, va benissimo qualsiasi domanda anche cattiva o scomoda.

  8. Probabilmente i fatti del mostro sono il continuo della strategia della tensione , forse un esperimento esoterico ma sempre per diffondere paura e quindi controllo.

  9. tratto dal "romanzo" il Violinista Verde" pagina 257 , 261 di Mario Spezi :
    ………….Vedi, sono convinto che a volte una verità, soprattutto quando è brutta, può essere davanti ai nostri occhi, ma noi non la vediamo.
    Non vogliamo vederla.Il più delle volte accade che una brutta verità abbia a che fare con una persona importante, una persona che ha una
    grande autorità morale, che ne so, per la professione che esercita, per il ruolo che ha nella società, cose del genere.E può accadere che
    quella persona stessa si diverta a metterci la verità davanti agli occhi, come la Morte Rossa ha fatto…………..
    …………..per il gusto della sfida, per verificare fino al limite estremo che lui è un intoccabile, un insospettabile. Non perchè abbia dei
    privilegi, ma perchè sa che gli altri rifiutano, sono incapaci di vederlo come un delinquente.
    …….Il giudice rallenta l'andatura, guarda Randi fisso negli occhi. La sua mascella ha una rapida contrazione.
    Continua Randi (è il magistrato che parla) mi piacerebbe sentire il resto delle tue scoperte…………… Allora continuo. Abbiamo detto finora
    che, per esempio una casa come la tua giudice Grisi andrebbe bene per la Morte Rossa…………
    ………………Il cadavere potrebbe essere stato portato in tribunale da poliziotti, a loro stessa insaputa naturalmente……….

    La Morte Rossa sono due persone (o forse più persone) uno è un semplice esecutore, un volgare assassino, succubo dell'uomo
    al quale procura le vittime, il suo padrone.
    L'altro la vera mente perversa riserva per sé il rito…………..L'abito scuro del giudice sbiadisce dentro la nebbia che avvolge entrambi……….
    Se davvero fossi l'assassino, perchè ti saresti messo in questa situazione? Non avresti dovuto pensare che sarebbe stato pericoloso?
    Se mi ammazzassi non ti servirebbe a niente.
    Quello che ti ho raccontato, l'ho messo per iscritto in una busta che ho dato a un avvocato. Ha ordine di aprirla se mi succedesse qualcosa……

    E' solo un "romanzo"? forse, da leggere comunque (se si riesce a trovarlo…………)

    E' quantomeno curioso notare che magistrati, poliziotti, giornalisti, investigatori vari appartenenti ai servizi deviati o meno, si siano tutti dati alla scrittura, forse volendo "velare" la verità sotto forma
    di storie romanzate, non potendo fare diversamente?
    E strano è anche il fatto che le Procure, di Perugia, Firenze, Genova siano entrate in contrasto tra loro con denunce tra magistrati, e tra magistrati e inquirenti , finite per ora, con condanna per alcuni.
    Mi chiedo, tutto ciò è accaduto perchè si indagava su un anonimo e solitario serial killer o perchè un magistrato ha incominciato ad indagare in una direzione dove si poteva
    scoprire che nei delitti erano implicati dei "poteri" e dei personaggi ben diversi dai "compagni di merende?

  10. Complimenti per il coraggio, anche perchè il rischio di querela c'è tutta. Vigna è un grosso personaggio e vorrei aggiungere che comunque a suo tempo( a proposito della famosa trattativa mafia-stato)fu indagato dal CSM. Ovviamente lui smentisce e magari avrà anche ragione…

    Siccome che a me interessa molto la questione del mostro di Firenze, mi piacerebbe sapere il ruolo del magistrato Canessa. Se non sbaglio entrò in contrasto con Giuttari e la procura di Perugia. Quale fu la motivazione di Mignini del fatto che mise sotto controllo la Procura di Firenze? Grazie per l'eventuale risposta!

  11. penso che molti sapevano da tempo ma non si poteva dire apertamente perché come si legge era troppo rischioso, questo studio ha fatto scattare la miccia e ora molti cominceranno a dirlo… mi pare che stiano facendo un nuovo film.. non ci sono parole per per i giusti complimenti

  12. Ciao Paolo
    ad un tratto nel tuo articolo dici:

    "E sarei propenso a dare una lettura alternativa al fatto che Spezi e Vigna si incontrassero proprio la sera prima di uno dei delitti"

    Intendi dire che Vigna e Spezi s'incontravano per "progettare" un nuovo delitto?

    Altra domanda: secondo te è plausibile pensare che le coppiette fossero scelte tempo prima di essere ammazzate? Oppure erano scelte in modo del tutto casuale perché trovate effettivamente a far l'amore nelle campagne? O perché fermate di proposito in uno dei posti di blocco della SAM, ammesso che ce ne fossero?

    Grazie mille.
    Riccardo De Benedetti

  13. Buongiorno Paolo (e Solange e Stefania…ma che fine hai fatto a proposito???),

    Non postavo da un po' perche' il tuo articolo sul lavoro mi aveva veramente fatto arrabbiare (e chi se ne frega, dirai giustamente tu), ma adesso sono qui per dirti questo:

    Ho sempre apprezzato il tuo mettere la faccia (e non solo tu) ed il tuo esporti nel fare il lavoro che fai, magari lo facessero pure i tanti anonimi che vengono qui a postare sciocchezze..Pero' stavolta ti chiedo:

    Perche' esporre te stesso al rischio di querele e ritorsioni? Voglio dire, so che fa parte del tuo lavoro di informazione, ma spero tu ti renda conto che nemmeno le famiglie delle stesse vittime, tranne il povero Sig. Rontini, hanno mai fatto nulla di tanto eclatante per onorare la memoria dei loro cari uccisi cosi' barbaramente. Come tu e la D.ssa Carlizzi avete spesso fatto notare, i parenti delle vittime tranne appunto Rontini, non hanno mai gridato pubblicamente la loro voglia di giustizia, chiusi nelle loro paure probabilmente?

    Quello che fai, lo fai perche' vorresti giustizia lo so, e non sei certo il solo, ma non trovo giusto che debba essere solo tu ad andare incontro a conseguenze legali (spero di no, chiaro) mentre chi dovrebbe starti vicino in quanto direttamente coinvolto negli omicidi ( parlo sempre dei parenti delle vittime), si trincera dietro un silenzio pesante quanto un macigno, quanto piu' pesante se pensiamo che forse qualcuno di loro conosce la verita' (mia supposizione, ovvio, non ho elementi per dirlo con certezza, anche se il loro silenzio procrastinato per oltre 20 anni fa molto pensare).

    Non ti nascondo che questo tuo articolo mi ha procurato i brividi lungo la schiena e una profonda tristezza, perche' mi ha dato l'ennesima conferma che in Italia neanche le vittime stesse delle ingiustizie del potere fanno fronte comune contro di esso, e deve essere un perfetto estraneo a cercare di fare giustizia per loro;
    quanti di loro ti hanno offerto solidarieta' finora?

    Comunque di nuovo, apprezzo cio' che hai fatto, fermo restando che attendo che le famiglie si diano finalmente una mossa e facciano cio' che e' giusto fare.

    Ciao a tutti.

  14. Corriere della Sera 6/11/94

    TITOLO: Firenze: inchiesta sul mostro "Anonimo" minaccia Vigna – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – FIRENZE . Negli infiniti misteri dell' inchiesta sui delitti del mostro mancava solo un "anonimo". E puntualmente e' comparso con una serie di lettere anonime di minaccia contro il procuratore Piero Luigi Vigna e il sostituto Paolo Canessa. Gli investigatori le stanno esaminando con un' attenzione che di solito non viene concessa al fiume di lettere, anonime o firmate, che ha costellato decenni di indagine. C' e' qualcosa di inquietante in queste missive inviate agli inquirenti e ai giornalisti da qualcuno che si firma come "l' anonimo fiorentino". Ad attirare l' attenzione sarebbero in particolare le ultime due, datate 28 ottobre e 2 novembre. L' autore, la cui tesi di fondo e' che l' incriminazione e la condanna di Pietro Pacciani siano un complotto per depistare le indagini, fa infatti capire di essere qualcuno che lavora "vicino" ai magistrati, affermando che per lui compiere un attentato ai loro danni "e' facilissimo e senza rischio: sono armato regolarmente dallo Stato". Non solo: nell' ultima lettera, spedita il giorno successivo alla condanna all' ergastolo di Pacciani, l' anonimo afferma di aver potuto studiare da vicino, nell' aula bunker, le reazioni del pm Canessa e di Renzo Rontini, padre di una vittima, definito senza tanti complimenti una "spia".

  15. La Repubblica 27/03/2002

    'So dov' è l' arma del mostro' arrestato per calunnia a Vigna
    27 marzo 2002 — pagina 5 sezione: FIRENZE

    CALUNNIA nei confronti di Pier Luigi Vigna, ex procuratore di Firenze, oggi procuratore nazionale antimafia. E' l' accusa che ha portato in carcere il pittore bolognese Franco Mandelli, 60 anni, l' uomo che sostiene che il procuratore Vigna avrebbe depistato le indagini sugli omicidi dei fidanzati, e che afferma di conoscere molti segreti sui delitti del mostro, ed in particolare il luogo in cui sarebbero nascoste la Beretta calibro 22 e il coltello usati per uccidere e mutilare le vittime. Franco Mandelli è stato arrestato la notte scorsa a Monzuno dagli investigatori della squadra mobile di Firenze guidata da Michele Giuttari, su ordine del presidente della sezione Gip Francesco Carvisiglia, che ha accolto la richiesta del Pm Paolo Canessa. La squadra mobile ha eseguito anche una serie di perquisizioni e durante la notte Giuttari e Canessa hanno interrogato a lungo un amico dell' arrestato. Mandelli, che vive in una colonica sull' Appennino toscoemiliano, ha precedenti penali e dichiara di aver collaborato per anni con il Nucleo tutela patrimonio artistico dei Carabinieri, specializzato nel recupero di opere d' arte rubate, è imparentato con i Ghisu, una famiglia di origine sarda trapiantata in Toscana, a Peretola, presso la quale hanno lavorato sia il capo dell' anonima sequestri sarda Mario Sale, sia Francesco Vinci, uno dei protagonisti dell' inchiesta sui delitti del mostro, ucciso e bruciato a Chianni l' 8 agosto '93

  16. . Mandelli sostiene di aver avuto accesso, attraverso i suoi parenti sardi e le loro frequentazioni, a molti segreti sui sequestri di persona, sui delitti del mostro, nonché sui rapporti fra criminali ed inquirenti, anche i più inconfessabili. Il 26 settembre 2001, assistendo ad una trasmissione di Porta a Porta sui misteri del mostro di Firenze, decide di raccontare ciò che sa (o sostiene di sapere). Chiama la Rai, entra in contatto con altri giornalisti. Su Panorama del 13 dicembre 2001 esce un servizio sulle sue presunte «rivelazioni». Nel frattempo, il 23 novembre, Franco Mandelli le aveva raccontate a verbale davanti al capo della Mobile di Firenze Michele Giuttari. Mandelli sostiene di aver assistito ad incontri fra Vigna ed elementi dell' anonima sequestri sarda, a loro volta in contatto con persone legate a Pietro Pacciani. Avrebbe parlato addirittura di episodi di riciclaggio, attribuendoli all' ex procuratore di Firenze. Accuse pesantissime e decisamente inverosimili nei confronti di un magistrato che ha passato la vita a combattere, oltre alla tragedia del terrorismo, la piaga dei sequestri di persona e l' orrore dei delitti del mostro. E inverosimili, in effetti, esse sono state giudicate dal procuratore di Bologna Luigi Persico e dall' aggiunto Italo Materia, che il 23 gennaio scorso hanno chiesto l' archiviazione dell' indagine aperta su Vigna sulla base delle rivelazioni di Mandelli, ed hanno trasferito gli atti alla procura di Firenze perché procedesse per calunnia a carico dell' autore delle «rivelazioni». Però Mandelli, che anche al momento dell' arresto ha ribadito di aver detto la verità, non si è fermato. Circa tre settimane fa, attraverso i legali bolognesi Marcantonio Bezicheri e Giovanni Roversi, ha preso contatto con la scrittrice Gabriella Carlizzi, che sostiene da anni che i delitti del mostro sarebbero stati commissionati da una setta esoterica composta da persone importanti. Mandelli ha incontrato varie volte la scrittrice e le ha raccontato ciò che afferma di conoscere sui delitti del mostro, sin dai più lontani, nei quali potrebbe essere stata usata manovalanza di origine sarda, sino ai legami con la presunta setta esoterica. E fino al segreto dei segreti: il luogo dove sarebbe nascosta la pistola del mostro, la Beretta calibro 22 che ha firmato tutti gli otto duplici omicidi dei fidanzati, dal 1968 al 1985, e non è mai stata trovata. Su molte circostanze appare seriamente informato: una «voce dall' interno». Il problema degli inquirenti sarà distinguere la verità dalle menzogne. E capire, anche, se alle sue spalle vi sia un burattinaio. – FRANCA SELVATICI

  17. Paolo, mi sono dimenticata di aggiungere che io al contrario di tanti moralisti dell'ultim'ora qua dentro non penso che il tuo aver partecipato a "Mistero" sia qualcosa di cui vergognarsi, o che ti sei venduto al potere. D'accordo, la trasmissione e' quella che e', pero' citando un tale Oscar Wilde, dico a tutti :
    C'e una cosa peggiore del parlar male di una cosa, ed e' il non parlarne affatto.

    Ciao.

  18. Caro Paolo, non sono un esperto di simbologia. E, magari, è una cosa da niente. Però mi è venuto in mente che nelle telefonate anonime in cui si fa riferimento a Firenze, Pacciani e a Narducci ricevute da "Dora" per mesi – come dice lei stessa al Pm Mignini – c'è anche un riferimento alla cripta del Sassovivo, monastero benedettino del 1000 in cui da sessant'anni vivono i Piccoli Fratelli di Jesus Caritas, che si ispirano al militare, esploratore e religioso integralista Charles de Foucauld. Beh, guarda un po' la mise del sant'uomo e dimmi che ne pensi… Tra l'altro, se non ricordo male, nei sotterranei del monastero venne fatta una perquisizione e furono trovati resti di ossa umane e animali mischiate. Ecco il link http://www.jesuscaritas.191.it/charles.htm con la foto di Foucauld. Buon lavoro e complimenti per la passione civile, quella traspare e ti faccio i complimenti, anche se non condivido tutto quello che scrivi. Valentino.

  19. A parte che De Foucalt e' stata una grande figura
    (avercene adesso di gente cosi'),
    pero ho notato che tutti i libri di Michele Giuttari
    sono editi dalla Rizzoli
    (in acrronimo gruppo "RCS"),
    molto semplicemente vorrei chiederti:
    A Paolino nu e' che ce state
    a prendere per il culo ????

  20. ciao Paolo

    complimenti per l'articolo e per il CORAGGIO da te dimostrato,e nell'esporre i fatti e nel fare i nomi.una cosa mi sfugge:a quale scopo questi omicidi?ormai e' dato certo che in questo mondo il CASO NON ESISTE.a tutto che' un motivo.quindi a chi giovavano questi omicidi?quale era ed e' il loro scopo?

    ciao
    Sandro

  21. Caro Paolo, complimenti ancora una volta per il tuo articolo.

    Ho fatto una rapida ricerca online e sembra che la biblioteca centrale di Sesto San Giovanni (Biblioteca Pietro Lincoln Cadioli) abbia un archivio consistente del settimanale "Gente".

    In fondo è abbastanza normale, visto che Rusconi (l'editore del settimale) ha sede proprio a Sesto San Giovanni.

    Buona vita!

  22. Il fatto è che c'è un intero strato sociale che pratica riti demoniaci-criminali.

    Allora parlare di Mostro e di Pier della Vigna va bene, se poi si allarga lo sguardo.

    Facciamo il gioco delle concatenazioni …

    Pier della Vigna che va da Fazio (Fabio, quello veramente potente …)

    Cancronesi che va da Fazio (ancora quello potente)

    De Andrè ("Cristiano") che va da Fazio … e Fazio che è ormai l'esecutore testamentario del Faber …

    Ed il simpatico Giancarlino Testa di Pino Caselli, ve lo ricordate che bella apparizione fece dal Faziomba nazionale?

    E dove vive il simpatico Faziomba?

    Chi è l'astro nascente?

    Mi dite qualcosa sulla "Resistenza" antifascista ed i personaggi che sono emersi da essa?

    Mi dite qualcosa di Carletto Azeglio Ciampi, il noto servitore della patria … inglese?

    Chiudo con una domanda non retorica: com' è che i capoccia della Rosa Rossa stanno tutti "a sinistra"?

    Com'è che per far carriera bisogna NON osare dire nulla di buono sul Berlusca?

    Non è che … niente niente … la RR ha preso le sembianzedella Sinistra, in modo da sterilizare il potenziale di giustizia ed umanità che altrimenti promanerebbe da essa?
    Insomma, se la cooperazione, la stima e la solidarietà tra gli uomini funzionassero veramente, la RR non potrebbe creare le potentissime eggregore del Male di cui si nutre l'anima alieno-fetenton-rosicruciana … e allora, si è reso necessario creare un movimento che fintamente propugna tali valori, ma in realtà impedisce loro di diffondersi.

    Rosa Rossa, va a dar via i ciàpp!!!

  23. @ Paz

    …tanto che se non fosse venuta a mancare nell'agosto del 2010, credo che avrebbe dovuto affrontare una serie importante di Procedimenti Giudiziari…..

    Le accuse,la Carlizzi le ha messe
    a verbale molti anni prima che morisse…………c'era tutto il
    tempo per mettere in atto Procedimenti Giudiziari, ma forse per qualcuno era meglio aspettare in silenzio che se ne andasse…..
    Non perchè la Carlizzi avesse scoperto la Verità su chi materialmente eseguiva i delitti, ma in quanto indagare su certi personaggi e ambienti poteva far luce su alcuni poteri che erano parte in causa….(il caso Narducci insegna)…..

  24. cara anna al contrario di te penso che il potere-autorita' sia sempre vigile e pronto a cooptare persone che si prestano x paura o avidita' oppure per sete di giustizia,che importa!!!
    i miei commenti sono finiti sul post "di cosa ci dobbiamo vergognare"
    non per caso ma per volonta'!!!
    sveglia!!!
    alla fine mi sembrate come i grillini!!!
    difendere a priori il proprio leader…

    DRAGO

  25. Complimenti Paolo per il tuo coraggio. Ti seguo da poco, ma sono completamente d'accordo con quello che scrivi.Vivo a Firenze da un pò e se non ricordo male, la prima moglie di Vigna, è morta per incidente, forse un incendio (SIC !!)e lui dopo soli 50 giorni dalla sua dipartita si è risposato, suscitando un qualche malevolo commento.Ciao

  26. Mi par di ricordare che la Carlizzi dicesse che il movente iniziale del mostro fosse l’essere figlio illegittimo. E che al principio egli non fosse propriamente della rosa rossa, ma che fosse stato avvicinato e circondato da "amici" della rr che lo incentivavano ad agire (collaborando con lui), per poi sfruttare i sacrifici a loro vantaggio.
    Se fosse come ricordo, i personaggi elencati come si collocherebbero? Altrimenti correggetemi pure.

  27. ogni anno ci sono migliaia di persone che scompaiono nel nulla (in Italia quai 25000 l'anno scorso) e una parte di esse gono sacrificate (specialmente i più giovani) in riti pagani esoterici….

  28. Roseisland è il nome della ditta che stà al numero 2 di via bedeschi..nelle foto del blocco della polizia si vede anche un suo cartello… e la via parallela è via rossini. Ma cmq sono coincidenze, il rosso è solo nell'occhio di chi guarda…

  29. Come non detto!
    Via Bedeschi continua più sotto come strada sterrata quindi non troppo vicino a roseisland bensì vicino alla cabina enel dove è stato ritrovato ucciso il dominicano 26enne Eddy Manuel Barone Castillo il 17(o il 16?) gennaio scorso. http://maps.google.com/maps?f=d&source=s_d&saddr=Via+Bedeschi&daddr=45.655363,9.531924&geocode=FfLAuAIdWGaRAA%3BFUOluAIdFHKRAA&hl=it&mra=ls&sll=45.657458,9.5327&sspn=0.010558,0.017617&ie=UTF8&ll=45.658073,9.53388&spn=0.010558,0.017617&t=h&z=16

  30. Ricordo di essere stata anche nella caserma di Barberino del Mugello: lì un militare dell'Arma si adirò perché ogni volta che preparavano un servizio di appostamento si veniva a sapere in anticipo, come se ci fosse una fuga di notizie ed in qualche modo il mostro ne fosse a conoscenza.

    Oltre a fare il nome di quello che secondo me è il vero assassino, suggerii ai carabinieri di prendergli la penna dal taschino perché era una finta penna: in realtà si trattava di un bisturi, un bisturi talientissimo.

    http://web.archive.org ha il sito
    di GennaroDeStefano…

  31. 'la signora A.C. vide il marito come stranito e, non convinta dei suoi atteggiamenti, scavando come fanno le mogli sospettose di qualche tradimento, scoprì quello che mai avrebbe voluto: un paio di pantaloni ed una maglietta intrisi di sangue, poi nel freezer dei reperti anatomici ed infine, in un cassetto, una pistola Beretta calibro 22. Lei mi ha raccontato che dopo la scoperta di quelle cose affrontò il marito, lo assalì, entrò in crisi, gli urlò la sua disperazione, ma lui l’aggredì, tentò di strangolarla e le disse che era pazza, sì, proprio così, che era una pazza visionaria e che voleva, in questo modo, distruggere il loro matrimonio e spillargli soldi.'

    Il materiale reperibile su way back machine (archive.org) si riferisce a Visto ed Oggi, non a Gente.

  32. OFFTOPIC: L'omicidio del ragazzo dominicano è facilmente riconducibile ad un locale di musica sudamericana lì vicino. Io stesso, anni fa, vidi giovani armati di sassi attendere l'uscita di cosiddetti rivali.

    Che il corpo della ragazza sia stato trovato lì vicino vuol solo dire che coloro che lo hanno abbandonato vorrebbero fuorviare le indagini.

  33. Anonimo che ha riportato la parte d'articolo per carità non farmi leggere tutti i servizi

    dimmi il titolo o almeno l'anno ed il numero dei 2 a cui ti riferisci

  34. Perchè pensate davvero che esista un articolo dove la moglie di un importante Procuratore fa affermazioni pubbliche di quel tipo ? Se così fosse domani mi metto a cercare gnomi in giardino.

  35. a me la Carlizzi a pelle non è mai piaciuta. Poi boh… ma io credo molto alle impressioni. Difficile che sbaglino quando sono così nette.

  36. @ Paz

    La teoria esoterica si è dimostrata nè più nè meno un depistaggio.

    Prendo spunto da quanto su scritto, perchè ho notato che spesso le discussioni tendono a considerare totalmente infondate alcune ipotesi che potrebbero avere come movente anche una parte appunto "esoterica" nei delitti relativi al mostro di Firenze.
    Si tende a scrivere esoterismo in senso generico come fosse solo qualcosa che attiene al "mago indovino" e non ad esempio anche alla massoneria, (la massoneria non è una barzelletta…..)
    Alcuni personaggi che entrano in questa vicenda appartengano a diverse logge massoniche o a reparti vari dei servizi….. (tranne logicamente il vampa il torsolo e katanga).
    Perugia è una delle città con una antica tradizione massonica, ( caso Narducci) e Firenze non è da meno……….Nella massoneria non esistono solo logge "regolari"
    ma tante cosiddette logge "deviate" che forse "deviate" non sono……la P2 dovrebbe ricordarci qualcosa. Se dopo tanti anni questa triste e tragica vicenda nasconde ancora i suoi segreti è forse perchè esiste
    una "volontà" che non consente che la verità sia conosciuta? non a caso Giuttari intitola un suo "romanzo" la LOGGIA degli innocenti…………….e il suo ultimo "romanzo" si intitola
    le rose nere di Firenze.
    E' quantomeno curioso notare che magistrati, poliziotti, giornalisti, investigatori vari appartenenti ai servizi deviati o meno, si siano tutti dati alla scrittura, forse volendo "velare" la verità sotto forma
    di storie romanzate, non potendo fare diversamente?
    E' strano anche il fatto che le Procure, di Perugia, Firenze, Genova siano entrate in contrasto tra loro con denunce tra magistrati, e tra magistrati e inquirenti , finite per ora con condanna per alcuni.
    Mi chiedo, tutto ciò è accaduto perchè si indagava su un anonimo solitario serial killer o perchè un magistrato (Mignini) ha incominciato ad indagare in una direzione dove si poteva
    scoprire che nei delitti erano implicati dei "poteri" e dei personaggi ben diversi dai "compagni di merende?

  37. Ho letto vari degli articoli sul sito indicato, ero piccolo all'epoca dei fatti. Se già giornali commerciali e non di approfondimento erano di tale livello non oso immaginare le storie che girassero per anni nei luoghi o tra gli addetti.

    A questo punto la figura di Paolo mi appare diversa…quasi un prosecutore di quel filone divulgativo oramai interrotto, opera sempre meritoria comunque (con tanto di rischio personale per lui).

    Una semplice considerazione…
    una cosa mi appare ovvia: il coinvolgimento sicuramente di un terzo livello. Al di là del ginepraio giuridico, ci sono troppi morti tra i toccati da questa vicenda. Se fossero stati solo quei compagni di merende e qualcuno leggermente più sopra (con poco potere) non credo che si sarebbe aperto tutto quest'albero di inchieste e processi su processi.

  38. @ Paz

    Che nel caso Narducci ci sia stato uno scambio di cadavere non lo dice pinco pallino… ma le risultanze investigative dei ris dei carabinieri, sommate alle prime verifiche di una perizia della dottoressa Carlesi sulla effettiva altezza del cadavere ripescato nel lago che risultava essere di circa 12 centimetri inferiore alla statura di Narducci, mentre per i ris dei carabinieri la statura del cadavere ripescato era di cira 18 centimetri inferiore………a quella di Narducci…..
    Cadavere che era in uno stato di decomposizione putrefascente avanzata essendo anche stato alcuni giorni in acqua, mentre la salma riesumata di Narducci non presentava nessun segno di marcescenza e nessuna traccia di acqua nei polmoni….era in stato "CORIFICATO", per usare un termine tecnico.. E' da questi
    atti che il Dottr. Mignini ha continuato le indagini; indagini che si sarebbero subito fermate se
    la salma riesumata di Narducci avesse avuto le stesse caratteristiche del cadavere ripescato nel lago.
    Questi fatti li conosci bene anche Tu quindi non capisco il tuo atteggiamento…..

    …La massoneria è nè più nè meno una fratellanza, un'appartenenza come la chiesa cattolica, o la legione straniera, o i boyscout o l'arci o i testimoni di geova……e via ….

    Questa tua frase dimostra che Tu la massoneria non la conosci per niente e quindi ti è preclusa totalmente la conoscenza di tanti avvenimenti sia storici che attuali, ove la massoneria, o meglio una parte di essa è responsabile
    di tali avvenimenti.

    Se veramente, come io credo, Tu vuoi conoscere certi fatti devi essere libero di "spaziare a 360 gradi"
    nulla escludendo (neanche la causa "esoterica"), ma per far ciò devi prima di tutto sapere cosa è esattamente l'attuale massoneria………

  39. OT: La tumulazione del MASSONE Gaetano Donizetti è sita nella Basilica of Santa Maria Maggiore in Bergamo.

    Paz, hai rott' u cazz.

  40. Paz mi risulti alquanto fuorviante, filoesoterico et financo un pò prolisso.

    Non bastasse, lanci accuse a chi non ti può più replicare.

  41. ciao Paolo,

    ricordo che Spezi è stato rilasciato il giorno dopo il mio interrogatorio da Mignini, ove mi sono beccato l'atto di uffico per violazione di segreto investigativo, per il resto benvenuto fra i pazzi…:)

    le teorie sui mandanti sono diverse ed articolate, ognuno ha la sua in base alla proprie convinzioni, quel che è (per me) certo riguarda la forte e costante ingerenza da parte di chi ha avuto modo ed occasione di conoscere le indagini, presumibilmente in tempo reale

    non credo che sarai denunciato o ucciso, altrimenti ti accreditano, presumibilmente sarai inserito nell'esercito dei matti da legare…benvenuto quindi

    F

  42. il "forza Pisa" mi costringe ad una ampia solidarietà nei confronti di chi ti è vicino….:)

    nel corso delle indagini chi divulga informazioni è sempre il PM o la PG o i CT, ma il problema nel caso di specie consiste nel fatto che vi è stata una attività di captazione delle notizie e non di divulgazione, ed è questa la gravità e la traccia da seguire

    F

  43. Su un forum che tratta del caso del mostro di firenze, qualcuno ha notato che la dedica presente sul libro "coniglio il martedì" fosse degna di essere attenzionata, approfondita.

  44. ma come mai il sisde (più in generale i servizi segreti) di quegli anni si avvaleva delle consulenze di emeriti Psichiatri criminologi del calibro di Semerari, Palermo, Bruno, Ferracuti….doveva essere una gestione un pò nebulosa…forse era un servizio ad personam più che altro, dove se un amico aveva un problema si chiudeva un occhio….anzi tutti e due…e se necessario si chiudevano anche a chi vedeva troppo.

  45. Per Giuditta

    Le 3 del pomeriggio, ad esempio, è l'ora della morte di Cristo, ma anche della nascita dell'Anticristo…
    33, l'età in cui è morto
    tre è la trinità
    3 nei tarocchi è l'imperatrice
    3 in ebraico è Gadol, sommo sacerdote che si vestiva d'oro nel giorno dello yom kippur (cioè il giorno dell'espiazione)

  46. Ragazzi, io sono un GENIO, ma non riesco proprio a capirle queste cose del mostro di Firenz1 e della stessa Yara Gambirasio.

    Le sette vogliono fare i loro porci rituali?

    Ok, ma cosa centra questo con il fornire indizi alla plebaglia (cadaveri "ritrovati", lettere "anonime" …)?

    Quel volpone del Franceschetti potrebbe insegnarci che gli indizi sono MESSAGGI, ma per chi?

    E soprattutto, non basta una mail, una telefonata … che bisogno c'è di "sfoggiare" cotanta potenza?

    Lo sfoggio, l'ostentazione sono caratteristiche dei deboli.

    A meno che … eh eh eh

    la soluzione all'arcano la trovate qui: http://galeazzopomponiogargiulo.blogspot.com/2011/02/lesoterismo-che-non-capisco.html

  47. Paz, se hai delle prove circostanziate che la D.ssa Carlizzi possa essere coinvolta in qualunque modo e a qualunque livello nella vicenda del mostro, presentale alla Procura piu' vicina e fai il tuo dovere di cittadino, senno' scusa ma per me restano masturbazioni mentali che lasciano il tempo che trovano.
    Critichi la Carlizzi e poi fai come lei sembrava fare? Dico sembrava perche' io onestamente la storia della D.ssa Carlizzi non la conosco bene ne' tantomeno conoscevo lei, quindi mi guardo bene dal fare la benche' minima illazione.
    Mi pare di capire che tu l'abbia incontrata, perche' non ti sei fatto chiarire da lei l'atteggiamento verso la foto del Dottore che a te e' sembrato fuori luogo?
    Forse adesso non avresti tutti questi dubbi (che sembrano quasi certezze), non credi?
    O sei solo in cerca di querela perche' pensi possa portarti fortuna?

    Cos'e', la voglia di 15 minuti di celebrita' di cui parlava Warhol sta prendendo anche a te?

    Eddai.

  48. Non mi ricordo se è già stato linkato, comunque:

    http://www.newnotizie.it/2011/02/27/yara-uccisa-sei-coltellate-mostro-sett/

    Si afferma, in particolare: "nelle prossime ore NewNotizie pubblicherà un articolo nell’intento di rendere note le incredibili e strane coincidenze che circondano il giallo di Brembate. A partire da un dato che potrebbe, e magari lo sarà anche, casuale: Yara è stata ritrovata in un campo appartenente all’azienda La Rosa & C. Spa.

    La rosa, appunto. Un nome dietro al quale si nascondono molte cose."

  49. Fabozzi, idiota che non sei altro, ma non l'hai ancora capito che se continui a postare commenti contenenti link, al 90% finiscono in automatico nella cartella spam? E' tanto difficile da capire?
    Stai tutto il giorno a leggere il nostro blog: possibile che non ti sia mai capitato di leggere un commento in cui diciamo che da qualche mese Blogger ha attivato un filtro spam e che se i commenti finiscono lì poi bisogna recuperarli? Eppure l'abbiamo ripetuto più volte.
    Spesso il filtro di Blogger funziona male e fa andare dei commenti normali nello spam. Non è così nel tuo caso, dato che di fatto stai facendo spam.

    Per tutti gli altri lettori, ovvero quelli mediamente intelligenti:
    non dategli corda. Come vedete sta facendo di tutto per spostare l'attenzione da Vigna alla Carlizzi. Peraltro ripetendo cose che ha già detto e stradetto in passato. Ci sarebbe da chiedersi come mai sta tutto il giorno sul nostro blog e risponde subito ai commenti. Ci sarebbe anche da chiedersi come mai parliamo di Vigna coinvolto nelle vicende del Mostro e improvvisamente rispunta fuori lui a spostare l'attenzione.
    Per cui non cancelleremo i doppioni, come ha richiesto. Cancelleremo tutti i suoi commenti.

    Questo è il link al suo sito: http://www.mostrodifirenze.info/
    Per chi volesse leggersi le sue cazzate, può andare direttamente sul suo sito, senza che lui insozzi il nostro.

  50. Qualcuno scriveva Tempus Fugit.
    La realtà è molto più ingarbugliata di quanto non si immagini e non basta una vita a sbrogliarla.
    Complotto o non complotto, vedo solo una massa di pazzi e pervertiti che si fa scudo di simboli e di gruppi di persone per perpetrare le proprie ignobili azioni; è sempre accaduto nel corso della storia e continuerà ad accadere.
    Il problema di fondo, a mio avviso, è un altro. Qualsiasi uomo vive in un determinato "sistema". Lo si voglia o no, si è parte di una qualche realtà precostituita da qualcuno che è vissuto prima di noi. Pretendere di vivere al di fuori del proprio "sistema" significherebbe, in una parola, ricostruirne uno nuovo "from the ground up" (volendo utilizzare un termine anglosassone).
    Il problema quindi non è "se" è possibile uscire fuori dal "sistema" e apprezzare la "verità" con i proprio occhi. Il problema è "se" è possibile costruirne uno nuovo (e possibilmente migliore).
    La "verità", in quanto tale, è un concetto astratto che può essere pensato, ma non può essere raggiunto; un po' come la perfezione è il nostro anelito di raggiungere Dio, la "verità" è l'anelito di avere la sua onniscenza e la sua potenza gnoseologica; ma non si può apprezzare la "verità" se non si prendono tutte le sue sfaccettature; e anche apprezzando gran parte delle sfaccettature, la "nostra" verità rimarrà qualcosa di imperfetto finché non potremo essere a conoscenza del tutto.
    Per quanto se ne dica, tutto ciò di cui possiamo pensare è puro concetto umano, per così dire una proiezione della "verità" nel nostro mondo imperfetto. La questione è che le nostre azioni si ripercuotono sul mondo reale, e quindi il processo di proiezione può realizzarsi in senso inverso e aggiungere nuove sfaccettature ad una visione d'insieme già di per sé precaria.
    Semplice gioco mentale. Ammettiamo che i massoni non esistano (ho detto "ammettiamo", non che non esistano), ma che io sia complottista e mi convinca della loro esistenza; così inizio a scrivere libri su libri sui massoni e sui loro simboli, con dettagli sui loro rituali e su tutto quello che concerne la loro cultura.
    Molto tempo dopo, diciamo qualche secolo più tardi, un gruppo di persone viene a conoscenza dei miei libri; così, decide di riportare in vita lo splendore delle antiche logge, fondandone alcune, attenendosi alle informazioni del mio libro come a quelle della Bibbia.
    A questo punto scatta il paradosso. I massoni sono mai esistiti?
    "Sì" non è una risposta, perché sappiamo che lo scrittore-complottista ha inventato tutto di sana pianta, d'altro canto è anche vero che anche un "No" non è accettabile, dato che la loggia che si formerà successivamente lo farà per riportare in vita una "setta" precedente.
    In tutto questo, dov'è la verità?
    Tutto ciò in cui credete è la "vostra" verità. La questione di fondo, è, in ultima analisi, se la "vostra" verità vincerà su tutte le altre.
    Dubito fortemente che lo farà. Almeno non sulla mia; morirò libero in catene, ma la sconfitta sarà solo vostra, perché finchè il dubbio serpeggerà nelle coscienze la "vostra" verità non sarà l'unica a regnare.
    Tempus Fugit, non risparmia nessuno; e, per quanto cerchiate di arrestarlo, sarà lui a travolgervi come un treno in corsa e di voi non rimarrà nulla. La verità riecheggerà dalle montagne e sorgerà l'alba di un nuovo mondo, un mondo in cui la nuda logica e il semplice pensiero libero prevarrà sulle superstizioni e sulle menzogne, libri di storia antica senza copyright.

  51. Mia mamma mi ha raccontato che quando era giovane, all'epoca di questi delitti, andò con il suo ragazzo in una zona di campagna dove c'era un lago; il posto in questione aveva fama di luogo di "rifugio" per coppie. Ovviamente tutto ciò si svolge nelle campagne attorno Firenze.
    Non c'è nessuno nel posto, ma il suo ragazzo senza motivo apparente le dice di non fare gesti bruschi,e di alzarsi con nonchalance. Mia mamma nell'alzarsi guarda verso il lago e vede venire verso di loro due o tre uomini dalle parti opposte del lago a dove sono loro, da destra e da sinistra. Dice che erano vestiti di nero, e per giunta di tutto punto. Il suo ragazzo si era insospettito alla vista dei due/tre man in black visti i precedenti in quel periodo. Quando si voltano e fanno per andarsene in tutta fretta se ne trovano un altro dietro di loro, decisamente vicino, e dunque scappano alla macchina e fortunatamente fuggono via. Insomma, stavano per essere accerchiati. Questa storia mi fa pensare che avrebbe potuto essere anche lei vittima di "Mr.Mostro".
    Me l'ha sempre detto che Pacciani era un capro espiatorio, e come non pensarlo, dopo quel che aveva vissuto?

    PS.Franceschetti&Co, siete delle persone degne di sconfinata ammirazione!

  52. Complimenti veramente Paz, ci vuole una bella faccia di tolla a scrivere in un angolo del web come questo che la massoneria è una fratellanza come i boy scout e l'arci…

    sai una cosa? non credo che ci hai convinto…

    è interessante come ti prodrighi così tanto a scrive righe e righe di panzane a sostegno di qualcosa a cui non appartieni e non hai interesse, soprattutto in questo sei credibile…

    Buon proseguimento.

  53. il movente, come chiedeva qualcuno, lo puo' capire solo chi e' ad un livello di conoscenza della vita estremamente alto.

    anche se spiegato, per il 99.9999% delle persone non avrebbe nessun senso, per cui…

    bravo Paolo che senza indugi segui sempre il Cuore e, come ben sai, orchestra la vita sempre al meglio. non ci sono pericoli che non si possano sentire in anticipo. 🙂

    ipm

  54. questo messaggio per chi invece ha paura:
    si, il ciclo sta finendo per lasciare spazio ad uno nuovo, lo sapete come sapete essere ogni cosa esattamente li' dove deve stare.
    il consiglio di seguire il cuore e' valido per tutti, la legge e' Una sola e sta cambiando.

    ipm

  55. @Gargiulo
    niente alieni e roba varia, tutto e' Uno e maggiore e' la parte dell'Uno focalizzata sullo stesso pensiero, piu' potente sara' la sua creazione.
    ogni cosa atta a mantenere unito il gruppo e' valida, l'importante e' la focalizzazione sullo stesso obiettivo da parte di piu' persone.

    il pensiero della morte come un qualcosa di atroce e' altamente fuorviante come il giudizio personale sul bene o il male.
    ci sono cicli in cui l'Uno AMA sperimentare questo e cicli in cui AMA sperimentare quell'altro, ma sempre per sperimentare l'AMORE nella sue diverse forme.

    ipm

  56. Vorrei sapere, come mai il sig. Franceschetti, ha ripreso dopo molto tempo la questione mostro di Firenze, e soprattutto non ha scritto una riga sul caso Yara che visto la subitanea intrusione dei mass media poteva far sospettare qualche coinvolgimento strano. Comunque lo ringrazio di tutto ciò che fà anche se purtroppo la verità sarà difficile provarla al 100%. Grazie ancora

  57. La testimonianza di Gabriella Ghiribelli è attendibile?

    Per chi non la conoscesse eccone una parte:
    …Era tutta una cricca, andavano tutti da Salvatore, lui, il Vanni, il Pacciani il Giancarlo.Riferendosi a Vanni: “Lui se la faceva con due ragazze di Prato. Lui andava anche con quelle due di Massa, una era bionda e una mora. Tra l’altro erano due sorelle. (…) Andava a Firenze al “Mia Cara”, dietro a via Faenza, con la Filippa.” Alla domanda del Pm “Senta ci può parlare di tutte le persone che lei a suo tempo ha memorizzato che frequentavano questa casa? Finora ho capito Vanni, Pacciani, l’Indovino…” la Ghiribelli rispose “Cioè, il fratello di Salvatore, che era Sebastiano, poi c’era anche un altro che viaggiava con un camper… poi c’erano delle persone che erano di Prato. (…) Luciano che frequentava una ragazza piuttosto grassoccia, io Salvatore l’ho conosciuto a Prato tramite il fratello Sebastiano. (…) In questa casa ce n’era tante di minorenni, ce le portava o Sebastiano o quello lì o quello là… Giancarlo anche, parecchie; le raccattavano a Prato loro, perché frequentavano questo bar, parlando in Piazza Duomo, e loro venivano tutti in Piazza Duomo.(…) Faltignano era frequentato anche da un certo Ezio, che aveva un negozietto e che era più che altro amico di Salvatore, comunque frequentava sia la Filippa che me. Salvatore faceva filtri, faceva le carte” Alla domanda del PM “Sa se la casa di Indovino era frequentata anche dai sardi?” Ghiribelli rispose: “No, veniva Agnello, era siciliano, che però era amico di Vinci, quello che hanno ammazzato. Vinci Francesco e Domenico Agnello so che erano amici, perché venivano spesso a Prato, al Bar Rolando. C’era anche un certo Draculino, sardo, che frequentava la casa, però che si chiamava Sanna. Anche questo Sanna era amico di Vinci, perché tutti frequentavano il Bar Rolando, che era un ritrovo proprio di sardi”.Alcune informazioni testimoniali furono rese il 28 febbraio 2003: “Nel 1981 vi era un medico che cercava di fare esperimenti di mummificazione in una villa vicino a Faltignano, che da quello che sapevo sembra che l’avesse comprata sotto falso nome. (…) Di questo posto mi parlò anche Giancarlo Lotti in più occasioni e sempre negli anni ’80, quando ci frequentavamo. (…) La Marisa veniva da Massa unitamente alla sorella e alle ragazzine che portava, (…) venivano da Marina di Massa, da Massa, da Viareggio, da Perugia; ricordo che venivano in pullman ed io personalmente ebbi modo di vederle insieme a queste minorenni; era sempre di venerdì e venivano a mangiare a casa mia a San Casciano. Devo precisare che venivano solo le due sorelle a mangiare, mentre i bambini sparivano.” Il 5 marzo 2003, in merito ai festini, dichiarò “posso dire che quando il venerdì notte avvenivano, ed io ero presente, c’erano molte persone che partecipavano, tra cui c’era l’orafo, di cui vi ho già raccontato, il carabiniere di San Casciano, il medico delle malattie tropicali, la Filippa Nicoletti, la Milva Malatesta, Ezio, che è il droghiere, assieme alla moglie, il capo degli Hare Krishna, Sebastiano Indovino che si accompagnava con dei bambini minorenni di circa otto-undici anni. (…) Non sono a conoscenza di cosa facessero fare a questi bambini, in quanto io dovevo venire a Firenze a lavorare; comunque, questi bambini erano sempre diversi. So che provenivano dalla zona di Prato, ma non sono a conoscenza di come facessero a convincerli… Io ho anche parlato con loro, ma non ho avuto l’impressione che fossero stati costretti, i bambini di otto-undici anni. (…) Le feste avvenivano sempre a casa di Indovino, tranne una volta che andarono in un cimitero assieme al capo degli Hare Krishna. Infatti il giorno dopo c’era un articolo sulla Nazione che diceva che sconosciuti avevano scoperchiato le tombe. Il cimitero era nei dintorni di san Casciano e il periodo erano i primi anni Ottanta.” Nel 5 giugno del 2003 dichiarò: “Riconosco l’uomo…

  58. rispondo alle domande.

    N on ho0 parlato di yara gambirasio perchè, a parte la firma della rosa rossa, che per me era evidente fin dall'inizio, non si capisce nè il movente nè i reali assassini.

    E credo che qualsiasi lettore di questo blog abbia capito da solo che dietro c'era la RR.
    Non c'era bisogno di un mio articolo

  59. evidente la firma rr e rc, e' ovunque sul territorio!!!
    i messaggi non sono per il volgo cretino d'un gargiulo,ma tu fai sempre l'idiota per sport o passatempo!!!
    ormai i tempi sono seri!!!
    manca solo paolo come star televisiva e tutto sara' il solito romanzo da indiana jones!!!
    chi ha il cappello piu' lungo vince!!!

    DRAGO

  60. I lettori, invece di perdersi in inutili commenti, dovrebbero concentrarsi solo su questi due fatti.
    E' morta e come è morta la prima moglie di Vigna? Esiste o no l'intervista sul settimanale Gente?

    Sarebbe sconcertante se Franceschetti non avesse fatto i dovuti riscontri prima di scrivere questo articolo.

  61. Si, anche io sto provando a cercare questo articolo di Gente…i 2 segnalati qui in un commento sul sito "recuperato" di De Stefano si riferiscono ad una signora interrogata perchè sosteneva che una donna confessò a lei ed al marito che il proprio consorte (potente socialmente) fosse il mostro. La signora aggiunge che la donna della confessione poco dopo subì un tso.
    Ma non si fanno nomi in quei 2 articoli (se non le iniziali della signora che ricevette la confessione).

    Possibile che non si riesca a far saltar fuori questo articolo.
    Sul sito recuperato alcune parti dell'archivio non sono visibili, forse potrebbe essere tra quelli.
    Basterebbe che qualcuno avesse fatto copia dell'intero sito quando questo era ancora attivo. Almeno si potrebbe controllare tra tutti quelli che l'autore aveva inserito on line.

    In ogni caso…mi pare quantomeno strano che una "bomba" così particolare come una eventuale accusa a Vigna da parte di sua moglie, ancorchè ipoteticamente pazza, si perdesse così(!), senza che qualcuno in tutto questo tempo ne accennasse su internet, stampa o libri magari anche solo per sbaglio o per far risaltare il livello di assurdità raggiunto dalla vicenda in tutti questi anni.

    In poche parole, possibile che solo quell'aticolo riporti una cosa così esplosiva e a mio parere tanto assurda (fino a prova contraria)?

    SF

  62. Serpent l'articolo che citi riguarda la moglie di Calamdrei, il tutto più volte è salito agli onori della cronaca, fino alla trasmissione della D'Eusanio.

    Come ho evidenziato sopra sono due i fatti centrali che devono trovare riscontro.

    Avvocato possibile che prima di scrivere non ti sei posto il problema di riscontrarli? Se è così perché?

    Luca

  63. il movente, colui che muove, è sempre e solo Uno.
    la vita è differenza, la creazione necessita degli opposti.
    una parte di Uno gioca a fare e l'altra parte a disfare, entrambi sperimentando sempre e solo amore.
    questo è il movente dietro ogni azione, e non solo dietro i delitti.
    si, è veramente difficile da comprendere che l'unico movente in tutte le storie di cui parlate sia l'amore in tutte le sue forme…

    idem

  64. senza questo delitto voi non potreste sperimentare l'amore per il mistero, della ricerca, della scoperta.
    anche l'amore per l'odio è al pari di tutti gli altri…
    sentire questo nel quotidiano è il divenire.

  65. Scusami Idem di nome?

    Comunque Sante parole Idem! Ma è lo stesso movente che fa sì che il giusto cerchi il colpevole, il colpevole cerchi il suo castigo e qualcuno trovi qualcun altro su cui emettere un giudizio.

    Vale la pena lo stesso continuare a cercare.
    Luca

  66. il passo successivo?

    passare dalla creazione del pensiero-chiacchiera alla Creazione del pensiero-azione, seguendo Sempre e Solo il Cuore.
    questo e' ASSAI difficile ma alcuni di voi non sono lontani, l'ambiente non vi facilita le cose ma il momento e' alquanto propizio.

    Vi saluto, c'è parecchio amore qui dentro, GRAZIE.
    🙂
    idem

  67. Di mio dico che meno si seguono TG e quotidiani, meglio si vive… Un salto in libreria ed un bel testo antico aprono la mente!

    Orsù, dimentichiamo i Corona, i Mora ed i Fede…

  68. "Congratulations al criptomaso-occultista di cui sopra!"

    Mai stato massone né in questa vita né in altre. Però devo dire che provo una certa simpatia per alcuni di quei signori. Hai mai notato che come si entra in massoneria, cresce la pancetta? Forse per questo portano il grembiule?

    "Prossimi passo è forse l'apologia del portatore di luce?"
    Ma perché mo che hai contro la luce? Questa me la devi spiegare.

    Luca

  69. Lucifero, portatore di luce, è la assoluta spazzatura che propinano certi iniziati, come Albert Pike.

    Pike fondò il KKK. Ed ebbe contatti
    con MAZZINI.Nessuno, proprio nessuno ha notato l'abile mossa di Umberto Eco nel suo ultimo Tomo? Dove alcune ineffabili verità sono promulgate come 'narrativa'?

    Un Exemplum è il Rito Palladiano.

  70. ragazzi scusate se stasera scrivo troppo, di solito vi seguo solamente ma la questione mi pare cruciale.

    bisogna concentrarsi su 2 cose:
    la prima è l'articolo di gente, la seconda è la sorte della povera (forse, boh!) prima moglie di Vigna.

    E' chiaro che se qualcuno portasse riscontri concreti la discussione comincerebbe ad avere tutto un altro spessore…

    Mi pare che qui posti gente molto abile a fare certe ricerche, dunque occorre darsi da fare.

  71. Come si chiama la genitrix dell'attuale Pres. del Cons. dei Ministri?

    Quando ci lasciò soli, in codesta valle di lacrime ed infamità?

    >Così, a caso…

  72. La Genitrix Rosa Bossi…

    (ANSA) – MILANO, 3 FEB 2008

    Era nata il 25 gennaio 1911, milanese, professione segretaria, la signora Rosa sposò Luigi Berlusconi da cui ebbe i tre figli.

  73. SAM SQUADRA ANTIMOSTRO come SAM (Squadre d'Azione Mussolini)il gruppo stragistra eversivo voluto dai poteri forti che all fine del guerra

  74. Si ma così mi rendete quasi simpatico il nostro premier che dispenserà anche del suo (e del nostro) per soddisfare le sue fregole ma almeno manda tutte a casa con le proprie gambe.

    Mi sfugge comunque la sproporzione tra l' enormità dei crimini addebitati e la "copertura" che verrebbe assicurata ad ogni livello. E per quale fine poi? Un massacro orgiastico – rituale di cui parlare sottovoce tra iniziati?
    E i non iniziati si presterebbero a tutto? Nessuno parlerebbe ? Si riuscirebbe a seppellire ogni cosa anche se ci sono in gioco nomi così eccellenti?
    La verità si nasconderebbe solo in blog come questo?

    Con tutta la buona volontà e pur nella consapevolezza che a potere assoluto corrisponde corruzione assoluta mi spiace ma non riesco a crederci.

  75. il commento dell'anonimo delle 2,16 è fuorviante!
    Per capirci qualcosa occorre lasciare da parte le ideologie. Ragionare con quelle false categorie porta fuori strada.

    Riguardo al Luca che ha scritto sopra: figurati che c'è anche gente che crede che la massoneria non esiste, altri ancora non credono in Dio.
    E' molto più semplice liquidare tutto con un "non ci credo", che soffermarsi sulle cose un attimo in più a rischio di dover buttare nel cesso le convinzioni con cui ci si è svegliati ogni mattina.

    Luca (anonimo omonimo)

  76. Non è rispondente al vero che Albert Pike abbia fondato il KKK.
    E' vero che ebbe rapporti epistolari con Mazzini.
    Non esiste alcun Rito Palladiano, nè fuori, nè dentro la massoneria. E' esistito ai primi del '900 il Palladismo, mera dottrina religiosa-filosofica tendente a contestare le parte della Bibbia che attribuisce a Lucifero la signoria e la fonte del Male, sostenendo meramente che tale figura il cui nome significava portatore di luce era semplicemente un ribelle al giogo di nn signore, che non era DIO, ma solo un tiranno, di nome Javè o Geova. Ribelle perchè Lucifero stesso voleva regalare la conoscenza agli uomini mentre Javè voleva che rimanessero ignoranti e quindi completamente schiavi, con evidente parallelismo dello schema a quello di Prometeo esistente nella mitologia greca.
    Al di là del fatto che non è la mia fede o convinzione, il Palladismo o Luciferismo non ha nemmeno un lontano contatto col Satanismo successivamente diffusosi, se non la correlazione che hanno operato gli ignoranti.
    Il Palladismo riconduce la vicenda biblica ad un fatto meramente politico: esisteva un tiranno che non voleva dare agli uomini la possibilità di evolversi ed è esisitito Lucifero, che simbolicamente, convincendo Eva e Adamo a mangiare i frutti dell'Albero della Conoscenza (della Conoscenza e non Della Sessualità o del Bene o del Male come comunemente inteso) li ha portati a ribellarsi ad una tirannia. Il Palladismo sostiene che, successivamente, la casta sacerdotale del tiranno abbia elaborato la versione che trasforma Lucifero in Satana per evitare che la ribellione si allargasse oltre certi limiti e mettesse in discussione il sistema di potere. Quindi, in conclusione, tutto l'armamentario del successivo fenomeno satanico, simboli capovolti, rituali, la ferocia dei fenomeni criminali ad esso connessi, non fa culturalmente parte del Palladismo che non si propone di adorare e praticare il Male, ma più semplicemente sostiene che Lucifero non nè è il vero alfiere.
    Chiedo scusa, ma ho ritenuto la precisazione doverosa, basta leggere i ponderosi libri di Pike, e dello stesso Carducci per rendersene conto.
    Carpeoro

  77. Il tuo eroe Albert Pike i libri se li faceva scrivere. Generale sudista che divise le tribù indiane perché si ammazzassero tra di loro. Celebrato con una statua in Washington, D.C.

    Così si 'riconduce la videnda biblica ad un fatto politico' <— Carina questa, forse la più grossa cazzata che abbia mai letto.

    Orbene, se Pike e Mazzini erano Palladiani come li definisci tu, allora la loro funzione di UTILI IDIOTI o Gentili dello Shabbat è confermata alla grande. Certo che l'anonimo Palladiano veda negli USA una nuova Gerusalemme, liberata dalla gogna della Fede e intrisa dell'idea dei dindi che vengono prima di ogni altra cosa, dell' EUGENETICA per essere tutti bbelli e della chirurgia estetica perché le tette grosse sono sempre piacuite.

  78. Bravo Palladiano, cantagliele tu che vorresti le magnifiche sorti e progressive a portare lo mondo ad un ordine nuovo in cui non ci si deve preoccupa' troppo perché il sistema stesso fornisce pensieri ai sudditi.

    Manca però, nella tua visione illuminata, prima di tutto un rivolo di umiltà (giustamente, tendendo tu ad essere pari al Creatore-tiranno) che ti impedisce di riconoscere Tradizioni vere in Oriente (scegline tu una, io dico Induismo…) e che ti reinsegneranno i riti ed i miti di ogni civiltà allorqunado il tuo conto in banca sarà FREEZE per la crisi zio-bancaria prossima ventura.

    Allora, solo allora aprirai gli occhi.

  79. Al Prode Palladio:

    La falsità di chi si erge a difensore del libero arbitrio, mentre il fine ultimo è semplicemente quello di togliere alla Chiesa il potere temporale per utilizzarlo per i propri scopi (moneta unica, clientelismo della politica sempre più accentrata, libera disponibiltà di materiale umano).

    Palladio, hai proprio rotto le 0Ooo…

  80. A caratteri cubitali…

    Ruby. E le papi-girl dissero: "Il coltello
    dalla parte del manico lo abbiamo noi"

    Sincronicità

  81. Amo l'Italia. Fantastico è vedere come tutto il teatrino crei e sfrutti drammi e crimini a suo uso e consumo. La zona dove due giovani ragazzi sono stati uccisi in pochi mesi è evidentemente in mano a qualche organizzione criminale(aristocraca o di bassa manovalanza)… Intanto Libia e crisi interna passano nel dimenticatoio. Ricordo che l'amico di Slivio, ex-capo della Protezione Civile, è stato tristemente allontanato dopo essere incappato in numerose indagini. Che si voglia rendere pan per focaccia alla Prot.Civ. ?

  82. a volte, la più assurda delle fantasie,supera di gran lunga la realtà.
    Complimenti Franceschetti.
    Purtroppo non tutti hanno un livello di consapevolezza di quel che la vita è.
    Il 90% delle persone vive nella propria matrix autocostruita grazie alla propaganda del sistema.
    Queste persone, grazie al sistema di cose/lobotomizzati in primis dalla famiglia che dà i primi imprinting dell'ego personale che sarà,una volta messesi al centro del loro universo guardano ogni cosa soltanto per vantaggio dei propri fini.
    Il sistema vuole una società basata sull'egoismo che è la vera molla che conduce all'autoproclamazione e di conseguenza all'esclusione di ogni pietà umana e di ogni idea di DIO.
    Insomma,il contrario degli insegnamenti Cristici.
    Il sistema è il grande satana.
    Per il momento.
    Poi verrà la volta del vero satana che farà credere a quel 90% di essere Dio.
    Cosa potrà fare questo 90% se non accoglierlo come loro dio?
    L'uomo cerca da sempre risposte assurde e arzigogolate piuttosto che mettere da parte il proprio egocentrismo ed accettare la semplice idea di un Dio.
    Ti guardano e dicono: onniscente onnipresente..ahahah…senza sapere che l'uomo stesso oggigiorno stà arrivando pian piano ai livelli di Dio.
    Arriverà il giorno in cui i pensieri umani saranno immagazinati e -a differenza di Dio- comandati da un supercomputer.
    L'uomo grazie alla conoscenza donatagli dagli angeli decaduti dopo migliaia di anni è riuscito a fare ciò.
    Perchè non è possibile che da sempre esista un Padre creatore con queste prerogative?vi risulta così difficile accettarlo?risulta così difficile accettare la vita come un progetto DIVINO piuttosto che come un caso?
    La perfezione e armonia della natura al servizio dell'uomo che l'ha distrutta è un caso?
    Un caso è stato a creare l'uomo-l'essere perfetto-distrutto solo dal libero arbitrio satanico della conoscenza?
    NO,NON CREDO.
    Solo una cosa le contesto Franceschetti.
    Il fatto che uno studioso come lei pratico di tematiche esoteriche,sia buddista.
    Forse dovrebbe approfondire gli studi sulla sua religione di matrice satanica,che ha come obbiettivo il risveglio di dio in lei.
    Il buddismo è la religione propaganda/cardine degli illuminati.
    Certo, non è detto che lei non sia un Illuminato.
    Nessuno può ormai dire con certezza quasi tutto.
    Io l'unica certezza che ho è Dio.

    cordialità.

    unvagabondoqualsiasi.

  83. Albert Pike mom è ovviamente in alcun mofo un mio eroe. Da massone convinto, unitamente ad un altro personaggio storico della massoneria, Grasse de Tilly, gli addebito lo snaturamento della massoneria di rito scozzese così come era stata ricostruita da Federico II di Prussia con le sue Costituzioni (lo stesso re che perseguitò esiliandolo fino alla morte in miseria Johann Adam Weishaupt il fondatore degli Illuminati, provocando lo scioglimento dell'ordine).
    Tuttavia a guerra di secessione finita e da un tribunale interamente nordista, egli sudista, fu processato e assolto con formula piena dalle accuse di natura razzista, ivi comprese quelle relative al KKK.
    Liberi tutti di non credere alla verità processuale, ma ogni accusa di violenza razzista contro il Pike può essere una convinzione personale, ma non, a questo punto, essere presentata come una verità oggettiva e comprovata.
    Relativamente al Palladismo, ribadendo che non è la dottrina alla quale ispiro la mia vita e nella quale io credo, rimane il fatto che una concezione che attraverso una visione storicistica e politica della Bibbia, non attribuisce a Lucifero il ruolo di Principe del Male, pur non essendo difforme dalle dottrine tradizionali nella identificazione e discriminazio tra i comportamenti malefici e benefici, non può essere accosta al satanismo che in vece parte dalla adorazione del male e dalla affermazione dell'inversione etica dei pribcipi di vita.
    Credo che questo vada ribadita per onore della verità storica.
    Carpeoro

  84. 'fino alla morte in miseria'

    Ahahahaaa…

    Senti coso, i Diari del New-Wave PIKE sono disponibili in Inglese.

    Lo stesso, che riformò tali riti a forme più vicine a color che si vendono a Seth, scrive di suo pugno come divise varie tribù indiane e li portò a scontrarsi tra di loro.

    Tutto programmato! La Nuova Gerusalemme non necessitava Nativi Americani!

    Ripeto: i diari sono su archive.org

    Tanti saluti, GREMBIULINO!

  85. A Masso-coso…

    LE verità giuridiche, quando il processo è diretto da GREMBIULI,
    non hanno alcun valore di veridicità.

    Tutto ciò a mia personale opinione:
    Vedi il processo per il rituale
    massonico dell'uccisione del re JFK
    o quello dell' 11 Settembre.

  86. "General Albert Pike, chief judicial officer" Capo ufficio giuridico del KKK. Source:

    Ku Klux Klan: Its Origin, Growth and Disbandment by Walter L. Fleming, Neale Publishing Company

    Da notare che le spoglia del Pike si trovano a Washington, D.C. nella sede del Rito Scozzese – esattamente al centro del pentacolo (vedi Dan Brown).

  87. ma focalizzando il pensiero sulla ricerca del passato purtroppo non si vede cio' che accade nel qui ed ora che e' l'unico istante di creazione e libero arbitrio.
    soprattutto non ci si accorge che tutto quello che c'e' e' percepito dal soggetto e che tale soggetto non potra' mai provare a se stesso che tutto quello che c'e' esiste anche senza che lui esiste.

    il calcio, la rosa rossa, producono lo stesso effetto, non fare capire la vita perche' tutta la vita e' sempre e solo il soggetto che la pensa ogni istante.

    buona serata
    idem

  88. Quello che dovevo dire l'ho setto tramite documenti ufficiali.
    I cd diari di Pike sono stati disconosciuti e dichiarati apocrifi.
    I rituali riformati della massoneria riformati da PIke sono pubblicati con l'opera omnia del medesimo che si intitola Morals and Dogma.
    E chi li ha letti sa che il Seth a cui egli si riferisce altri non è che il figlio di Adamo, successivo all'uccisione di Abele.
    Con questo chiudo qui e non risponderò ulteriormente perchè, poichè ho sempre avuto rispetto per il mio prossimo, vedo che in alcuni casi, ciò non è adeguatamente e educatamente ricambiato.
    Carpeoro

  89. Signor Franceschetti, mi è venuto in mente che la Sig.ra Carlizzi la prima volta che fù intervistata dal TG1 (mi sembra) fù per il delitto di una ragazza dalle parti del Frosinate. In quell'occasione fece riferimento anche alla "setta" della rosa rossa, spiegando le modalità che questa firmava i delitti: Immagini, date, luoghi ecc.
    Dopo vi fù qualche rara comparsata sfociata nell'inchiesta ter sul mostro (Filone narducci III° Livello). Mi chiedo anche se sono passati molti anni da quella prima apparizione, gli appartenenti a tale organizzazione hanno blindato i mass media tanto che il nome famigerato, compare solo su internet. Si potrebbe portare all'attenzione nazionale tramite telegiornali questi bastardi approfittando del caso yara, magari con un esposto organizzato perbene a firma dei partecipanti al blog che se la sentono alla Procura della Repubblica?.
    Non esiste potere più potente del bene, quindi le vittorie di tali personaggi sono effimere, ma dobbiamo reagire perchè queste morti cessino e non ci siano più yare da sacrificare.
    Pericle

  90. Sono Carmelo Maria Carlizzi, marito di Gabriella e voglio qui ringraziare Paolo, anche a nome dei miei figli e naturalmente di Gabriella stessa che è spiritualmente ben viva e operante – e lo si percepisce facilmente anche su questo blog – per quanto da tempo lui scrive, commenta e approfondisce su Gabriella.
    Pensa Paolo, ho ricevuto la segnalazione degli argomenti sui Mostri qui trattati da un paese orientale dove un estimatore di Gabriella, non italiano, la segue da anni e ora segue anche te.
    Il tuo coraggio, che ha stupito giustamente i tuoi lettori, ti proteggerà, così come Gabriella è stata sempre protetta dalla sua Fede e dal suo coraggio. Se è scomparsa anzitempo è per ragioni che solo marginalmente hanno a che fare con la sua attività di scrittrice e giornalista, ma ancor più, consentimelo in questo preciso momento che l’Italia attraversa, con quella di donna scesa in campo a difendere anche lei la dignità di un popolo ogni giorno sporcata da personaggi mostruosi, anzi da Mostri. Certo ha patito persecuzioni inimmaginabili, sul fisico, sulla dignità, sulla credibilità… è stata ridicolizzata, aggredita, arrestata più volte e infinite volte minacciata di arresti, querelata, scippata dei suoi beni con lo strumento giudiziario.
    Ecco quindi, prima che eventualmente te lo chiudano – lo dico sorridendo perché con Gabriella l’hanno fatto più volte, e, pensa, una volta proprio su iniziativa di un Mostro eccellente – è giusto far conoscere ai tuoi frequentatori quanto è sigillo di autenticità su tante tue parole.
    Per avere il senso delle persecuzioni a cui era sottoposta, sappi che il 7 luglio scorso, poco prima di un mese dalla sua scomparsa (11 agosto), si doveva tenere nella nostra casa un’udienza fissata dal giudice dell’ennesimo procedimento penale sviluppatosi contro di lei, con ovviamente presenti il giudice stesso, il pubblico ministero, il cancelliere, le parti, gli avvocati, i carabinieri… e forse i giornalisti. Infatti il giudice, che poteva accertare pacificamente con il medico fiscale le reali condizioni di salute Gabriella, forse non credendo ai certificati esibiti dai legali, o perché scocciato o pressato dai legali della controparte o per chissà quale ragione, nei primi mesi del 2010 aveva quindi deciso in questo senso. Per “fortuna” di Gabriella e per la sua serenità, il Signore non ha consentito tale profanazione, né io glielo avevo rivelato, e poco dopo a maggio, a seguito dell’ennesima emorragia accettò di farsi ricoverare al pronto soccorso dell’ospedale più vicino e dopo di allora è tornata a casa solo pochi giorni prima di chiudere gli occhi.

  91. Ma vedi, e qui puoi spiegarti un po’ la Fede di Gabriella, da un’altra strategica procura italiana, contestualmente a tale provvedimento romano, un notissimo magistrato, uno dei tanti veri eroi italiani, che invece aveva creduto alla sua malattia e alle sue parole, accompagnato da uno stuolo di agenti di scorta, era venuto nella nostra casa a raccogliere a verbale da lei l’ultimo riepilogo di quanto, sempre da Gabriella, da quasi vent’anni andava ricevendo. Ma sempre con tanto di firma e quant’altro necessario. E non parliamo né di procura di Firenze, né di Perugia.
    Gabriella, oltre le cose che tu già numerosissime sai su di lei e hai scritto, ne ha compiute un’infinità di altre, e di tutt’altro genere, che stiamo per ora solo catalogando e facendo catalogare a vari fedeli collaboratori, e approfondendo e studiando.
    Qualcosa accenniamo di tanto in tanto sul sito che lei ha creato e che mi consentirai di citare qui – http://www.lagiustainformazione2.it – ove i tuoi frequentatori se vorranno potranno attingere qualche indicazione integrativa degli argomenti che con forza non comune e in diversi ambiti vai sviluppando. Ma più che altro nel tempo andremo occupandoci di altri aspetti della sua attività, assai poco conosciuti, e forse, per ora, solo apparentemente, di interesse più riservato e limitato.
    Gabriella, come ben sai, ma lo dico per qualche tuo lettore, tutte le cose che diceva o pubblicava in campo giudiziario, le aveva prima esposte in formali denunce o scritti.
    Pensa che qualche mese fa un mio amico mi scriveva d’aver sognato Gabriella che smascherava definitivamente il Mostro di Firenze. Ma bisognerebbe più propriamente correggere “rismascherava”.
    Solo su Giuttari e Mignini andrebbe fatto qualche precisazione più approfondita perché sono stati, e sono tuttora, protagonisti della vicenda Mostro di Firenze-Caso Narducci. Ma come persone, seppur per un lungo tratto di strada appaiati, sono stati sostanzialmente, e nei veri intenti, di nature completamente diverse. Posso qui dire solo che Giuttari, consapevolmente o meno, da sempre utilizzato dai Servizi e da quella parte dello Stato che spesso opera al buio, prendeva da Gabriella a piene mani, pretendeva da lei rivelazioni che quando Gabriella finalmente smise di regalargli, lui prese a perseguitarla in maniera diretta e indiretta; mentre Mignini, che ha il merito d’averle subito inizialmente creduto apertamente tanto da aprire il caso Narducci proprio con le rivelazioni nette e limpide di Gabriella, poi cominciò invece a seguire percorsi che hanno procurato alla fine a lui solo guai e alla verità quella confusione che fa sempre tanto comodo ai Mostri.

  92. Sull’avv. Gallo un breve cenno che serve per capire come Gabriella spesso fosse guidata inconsapevolmente da interessi superiori. Ma questa realtà è un capitolo a parte della sua vita. Tornando a Gallo lo conobbe perché accettasse un normale incarico professionale che riguardava il recupero di una mia parcella professionale, ma nei giorni successivi a quell’incontro, di certo perché doveva aver insospettito qualcuno che aveva saputo e credeva chissà cosa vi fosse sotto, Gallo, sino allora impunito, venne arrestato.
    Un altro cenno per comprendere le persecuzioni da oltre vent’anni su Gabriella e la mia famiglia, ti basti sapere, ma sono dati di pubblico dominio, che l’avvocato di riferimento di controparte nei processi più tenaci ed eclatanti contro di lei è il segretario generale storico della P2, che il pm più tenace contro di lei è figlio di un altissimo esponente militare della P2, che la persona cui lei ha dedicato la maggior mole quantitativa e qualitativa di articoli e dichiarazioni dal 1992 è il più noto Cavaliere italiano che tu sai meglio di me a quali e quanti balconi, logge e terrazzi sia solito mostrarsi a tutto il Paese, che molti altri notissimi esponenti P2 e terrazze collegate hanno fatto di Gabriella l’oggetto del loro tiro a segno insede giudiziaria e sui media. Per non parlare delle logge vaticane e non mi riferisco a quelle di Raffaello. Ma anche questo è ancora un altro discorso.
    Ma se Gabriella si sbagliava, che bisogno c’era di colpirla a tal punto? E in modo tanto coordinato?
    A Gabriella piaceva spesso citare Umberto Eco e la sua nota frase che diceva, in merito ai più diversi misteri, pressappoco che “i romanzi spesso si parlano tra loro per raccontare la verità” , e io aggiungo anche i film. E che dire dei suoi riferimenti a Bevilacqua… E cosa sul modo raffinatissimo con cui Vigna si mosse nei confronti di Gabriella ce ne può parlare l’avv. Pietro Fioravanti. Quanto a Spezi non so cosa possa raccontare di nuovo nel suo film che ha in animo di realizzare sul Mostro di Firenze. L’ha sempre detto e scritto lui stesso che conosce tutta la verità, e quindi non ci resta che aspettare questi nuovi scampoli, dopo quelli che ci ha già raccontati in tutte le salse. Verso tutti coloro che ho qui nominati, Gabriella, credimi, non ha mai provato risentimenti d’alcun genere, considerandoli tutti, anche i mostri, solo poveri strumenti, e quando io parlandone con lei mi ribellavo per talune palesi violenze e ingiustizie, mi rimproverava sempre severamente.
    Concludendo posso aggiungere che mai come in questi giorni questo nostro Paese è percorso da Mostri e dalle loro gesta in un parossismo di rivendicazioni che moltissimi continuano a non voler vedere. e che tu hai, con pochi altri ancora, il merito di smascherare con il metodo… Gabriella, il codice verità!
    Grazie ancora Paolo se ospiterai questo lunghissimo commento, e, per l’attenzione che vorranno dargli, ringrazio anche i tuoi tantissimi frequentatori.

  93. Grazie Carmelo, grazie Paolo per aver accettato questa pericolosa sfida!!
    Paolo r

    p.s. volevo chiedere a Paolo che tipo di informazioni ha raccolto su Il Forteto??
    p.p.s. anche io ho cercato per conto di Gabriella l'articolo della moglie di Vigna….purtroppo senza esito.

  94. Le accuse che la Signora Gabriella proferiva, spesso, molto spesso erano basate sul nulla, assolutamente gratuite.
    In altre occasioni invece arrivavano dalla stessa richieste ad altri (sono testimone di almeno due eventi in questo senso), assurde, di istigazione a riferire anche in luoghi Istituzionali cose false. Perchè ? E' lecito chiedere …perchè ?
    L'articolo scritto da Franceschetti è il risultato delle manipolazioni che la Signora metteva in atto, purtroppo, questa è la misera verità.
    A riprova di ciò, basta notare l'approssimazione grossolana di fatti riportati che non trovano alcun minimo riscontro, e beceramente diffamano…..infangano.

  95. Giuseppe (presumo Fabozzi di cognome), al prossimo messaggio te li censuro tutti, perchè hai rotto i coglioni.

    Ho detto e stradetto, fino allo sfinimento, che io sono consapevole che Gabriella, come qualunque essere umano, era piena di difetti.

    Io probabilmente conosco i difetti di gabriella più di ogni altro, dato che tempo fa mi fece pure una querela per depistaggio nei delitti del mostro di firenze, dandone annuncio al mondo intero sul web.
    Mi accusò pure insieme a Fabio Piselli di aver tenuto per me i feticci del mostro di Firenze.
    Accusa talmente originale che non me la presi neanche.

    Io però come credo debba fare ogni persona di media intelligenza, distinguo di una persona i lati buoni da quelli negativi.
    Se con Gabriella litigai al limite della querela, dò a Gabriella infiniti meriti, primo per tutti quelli di aver individuato la RR e individuato le tecniche operative.

    E' stata la prima al mondo, ad aver individuato un'organizzazione mondiale.
    Talvolta prendeva abbagli, si lasciava accecare dall'istinto, tendeva a strafare, certo.
    Ogni volta che Gabriella diceva una cosa la riscontravo e la verificavo.
    Se alcune cose si sono rivelate un flop (come quella che Fabio si tenessi i feticci del mostroin combutta con me) altre invece si sono rivelate vere.
    E io non avrei capito nulla del sistema in cui viviamo se non avessi incontrato gabriella.

  96. Io ho fatto con Gabriella quello che dovrebbe fare ogni persona di media intelligenza (non tu quindi, per te è uno sforzo eccessivo).
    Ascoltare, dubitare, riflettere e farsi un'idea propria.

    Ai geni come te, che additando presunti difetti di Gabriella pretendono di infangare tutto il suo lavoro, resterebbe da indicare allora il nome di un solo giornalista al mondo che non abbia mai detto o scritto una cazzata e di cui si possa prendere per oro colato quello che scrive.

    Caro Fabozzi. Sei una merda umana lasciatelo dire.

  97. invece io penso che tu ti stia sbagliando Paolo.
    Se una persona mischia verità a cazzate clamorose non penso che sia da prendere sul serio. Non importa che tra mille ci fossero anche delle cose vere ma di solito se si vuol rendere credibile una storia bisogna infarcirla anche di un po' di verità. Se no non ci crede nessuno.

  98. Mischiare cazzate a verità è la norma.
    Se dovessi citare le immani cazzate fatte da me in passato potrei fare un lungo elenco.

    Anche Travaglio dice un mare di cazzate, ma ciò non significa che non dica cose giuste, spesso.
    Anche Santoro dice una marea di cazzate e molte cose giuste.
    Anche Marcianò, che è un soggetto da barzelletta, e mi ha pure accusato di farmela con minorenni (che poi la minorenne in questione sarebbe Stefania) dice delle cose giuste, ogni tanto.
    Pure Berlusconi dice cose corrette a volte, oltre a tante cazzate.
    Piantatela di dire idiozie.

  99. guarda che qui si sta mettendo in discussione il personaggio Carlizzi, non le cose che ha detto, perlomeno non tutte.
    Quello che volevo dire è che con un personaggio simile bisogna stare attenti. Anche a prendere le cose vere. Che ne sai che non stesse perseguendo qualche scopo recondito e a tal fine condisse le sue storie con parti veritiere?

  100. mi permetto di dire due cose…

    quando ci si approccia ad eventi di tale spessore come quelli del c.d. mostro di firenze, sia per ragioni professionali che per mero interesse, le misure razionali perdono valore e si rischia di perdere altresì il valore della razionalità di fronte a degli omicidi del tutto irrazionali

    Gabriella ha scelto di esprimere le sue convinzioni nei modi che ha ritenuto più opportuni assumendosene le piene responsabilità ad ogni effetto di legge

    scelte che sono opinabili ma che al primo confronto consentono di scegliere se avallarle o affrancarsene…

    il mio rapporto con lei è stato di persone attente e mutualmente coscienti della reciproca attenzione, ma ben consapevoli del vero del falso e del verosimile

    il giudizio non mi compete bensì il ricordo di lei e del suo sorriso

    le accuse e le estemporanee etichette che mi ha attribuito, ora negative ora positive, hanno fatto parte del metodo col quale agiva, come ho detto chiaramente comprensibile al primo confronto

    Gabriella ha scritto perciò basta leggerla per farsi una idea e sviluppare un approfondimento o meno sui temi che trattava

    il mostro di firenze è un caso nel quale in molti ci hanno rimesso ed in tanti ci hanno guadagnato

    Gabriella è morta ed ha estinto la pena comunque, sia per i colpevolisti che per gli innocentisti

    personalmente la ricordo con affetto che estendo alla famiglia e ai collaboratori

    F

  101. Siete ancora convinti che esista qualcuno a cui gli si possa dare 100% di credibilita'?

    Ma specialmente state ancora cercando di individuare chi vi dica sempre la verita'?

    Poi Per quanto mi riguarda nessuno delle varie fazioni(sia quelle a favore sia quelle contro il potere)citano SEMPRE la fonte precisa degli eventi che analizza.La soluzione e' sempre la stessa,attingere da tutte le fonti e farsi un idea propria,si parla sempre di controllo,di autodeterminazione,ma vedo che c'e' sempre gente che "cerca qualcuno che gli dica sempre la verita'".

  102. Cito :
    "il mostro di firenze è un caso nel quale in molti ci hanno rimesso ed in tanti ci hanno guadagnato"

    …l'aspetto più penoso della vicenda.
    C'è chi ha guadagnato un bel pò di soldi raccontando un sacco di fesserie, c'è chi si è ritrovato diffamato solo per aver fatto tintinnare un campanello di allarme, c'è sopratutto chi compiendo il proprio dovere si è trovato al centro di una campagna diffamatoria volta al discredito degli accertamenti effettuati o in svolgimento.
    Normale tutto ciò ?
    Dobbiamo stare ad occhi chiusi ?
    Anche quando certe vicende o certe interferenze riguardano conoscenti amici o parenti ?
    E' lecito anche solo a livello umano, sopratutto per eventi gravi come questi cercare se non altro di capire ?

  103. giuseppe,

    è importante conoscere per riconoscere

    capire richiede una capacità di analisi importante, collettiva e soprattutto condivisa

    per questo non serve a nulla opporre fazioni o convinzioni rispetto alle varie teorie sui mandanti o sulle cause

    è necessario a mio avviso compattare la volontà di sapere anche fra coloro che hanno teorie e convinzioni diametralmente opposte, perchè in questo modo possiamo iniziare a dividere chi cerca una verità da chi invece la nasconde

    F

  104. Fabio,
    la reazione è stata per l'articolo scritto da Franceschetti.
    Diciamo che ho risposto a Franceschetti in perfetto Gabriella's style…….e come vedi non è gradevole….diciamo così.

    Lanciare accuse gravissime in totale gratuità, inventadosi pure circostanze inesistenti, manipolare l'ingenuità, la stupidità, la beceraggine…..è un gioco cretino che si può anche rivoltare contro.

  105. cacchio ma davvero non conoscete nessuno che non abbia detto cazzate in pubblico? vi aiuto io:
    Sandro Pertini
    Giuseppe Fava
    Enzo Biagi
    Indro Montanelli
    Giulio Cavalli
    ecc…
    tutte persone che se mai hanno detto una cazzata se la son tenuta per se

  106. che cazzo c'entra de andrè?
    si è parlato di giornalisti
    e comunque anche pasolini qualche cazzata (o errore o imprecisione) l'ha detta
    io lo stimo moltissimo ed era uno che aveva capito come vanno le cose (e infatti è stato ammazzato) ma ciò non significa che le cazzate non le abbia dette anche lui

  107. chi ti racconta la società in cui vivi, anche se lo fa in musica, svolge la stessa funzione del giornalista.
    resto in attesa di almeno un esempio delle eventuali cazzate che possa aver detto, altrimenti te la puoi anche rimangiare quell' affermazione.

  108. Il 3° livello è nazionale o sovranazionale? Lo potremmo porre sul piano politico oppure sul piano imprenditorial-industriale?

    Credo siano importanti figure come Michael Tsarion che, seppur in odore rosacrociano, snocciolano libri ed incontri divulgativi interessanti…

    giusto per tornare sulla topica.

  109. Sono un anonimo che e' già intervenuto altre volte: e' molto interessante questo discorso dei giornalisti che sparano cazzate perché effettivamente non e' facile discernere una cazzata di un giornalista da una non cazzata.
    Per esempio anni fa ci fu una polemica tra Indro Montanelli e lo storico Angelo Del Boca riguardo all uso dei gas nella guerra di Mussolini in Etiopia. Ebbene Montanelli, che a quella guerra aveva partecipato, sosteneva che l' Italia non aveva mai usato l'Iprite. Ma Montanelli mentiva perché ci sono testimonianze ( io nel mio piccolo tempo fa ne raccolsi una diretta che confermava l uso dei gas nei villaggi) fotografie eppure il grande Montanelli negava quello che oltre a essere evidente era soprattutto vero. Quindi per una sua convenienza, forse continuare ad alimentare il luogo comune "italiani brava gente", in quell'occasione non si e' fatto scrupolo di mentire.
    Di conseguenza tutto quello che viene raccontato qui e altrove prendiamolo con le pinze senza tante inutili polemiche.
    Giupeppe

  110. Cordialmente…nn c'ho capito un CAZZO!!! :-(((
    Scusatemi!!!
    Ma perchè si commettono tutti questi reati!!! per il solo compiacimento esoterico/massonico/ ecc ecc???? CHE SCHIFO!!! :-(((
    Paolo vai avanti così!!

  111. do 3€ a chi mi traduce in italiano, questa frase di piselli:"il mio rapporto con lei è stato di persone attente e mutualmente coscienti della reciproca attenzione, ma ben consapevoli del vero del falso e del verosimile"

  112. Mi sembra che l'operazione screditamento vada avanti. Infatti che cosa è meglio della disinformazione pilotata. Il sig. Franceschetti (anche se non ha risposto ancora al mio post a firma Pericle)ha avuto il coraggio di accusare per iscritto un noto personaggio (continuo a non capire i tempi spazio temporali delle affermazioni), a firenze circolava la voce di un suo coinvolgimento sin dai tempi dell'ultimo delitto 1985-1986. Preciso di un suo coinvolgimento, niente è mai trapelato sugli altri soggetti di cui all'inchiesta perugina. L'affermazione coinvolgitiva stava nel fatto che appariva strano il comportamento della Polizia Giudiziaria (di solito a quei tempi così solerte e preparata) nelle sedi dei sopralluoghi, tanto da far affermare al PM del 1 processo Pacciani "sembrava la festa dell'Impruneta". Ora, visto che il mondo è andato avanti (e non bene), visto che i delitti del passato anche se eclatanti erano abbastanza rari rispetto all'oggi, visto che il povero Giuseppe Cosco ebbe a suo tempo a descrivere utilizzando la scienza antropologica i vari riti (nei quali rientravano anche quelli del Mostro primo fra tutti tengo a precisare), Vista sopratutto la situazione politica italiana che di questi "riti" ne fà parecchio uso, vorrei sapere oltre alle chiacchere da bar, se esiste la possibilità di intraprendere una qualche azione che sia superiore alle parole che queste siano giuste o pure no.
    Vi ringrazio dell'attenzione
    Pericle

  113. Un Tg ha appena rilasciato la notizia della localizzazione geografica del computer da cui sarebbe stata inviata le notizia in codice apparsa su wikipedia dove trovare il corpo di Yara: FIrenze.

    Ancora un caso?

  114. Per l'anonimo che si e' firmato giuseppe:

    Le polemiche ci saranno fino a quando l'uomo tentera' a voler credere a qualcuno,nonostante secoli e secoli di chiesa,secoli e secoli di massoneria,secoli e secoli di collusione tra chiesa.massoneria,politica,ecc.. L'uomo nonostante tutto cerca ancora qualcuno o qualcosa a cui credere,forse se un giorno capira' cosa vuol dire ricerca libera,e capisce che per andare avanti si deve mettere in discussione anche quello che si vede con i propri occhi le polemiche del cazzo continueranno sempre,e serviranno sempre e solo al potere,il potere vive specialmente grazie all'idea che ha creato di se',ossia quella di padre protettore,idea che non e' ancora tramontata dato che la gente vuole CREDERE…

  115. Piselli è un uomo dei servizi segreti, è il debunker numero 1 del blog, proprio perchè appare tranquillo e buono con tutti.

    Il fatto che scriva molto male in italiano, sbagliando sintassi e grammatica, non è sinonimo di ignoranza, come potrebbe apparire per chiunque, ma è tutto voluto per farsi credere incolto e stupido, è ovvio che recita, non sarebbe accettabile da una persona della sua età tutta questa manifesta idiozia.
    Ed infatti, è manifesta non solo nella forma ma anche nel contenuto, sembra una persona che abbia subito l' MK-ULTRA, appare confuso, dislessico, ambiguo, reticente, dice mezze verità, ma soprattutto parla quel linguaggio tipico degli sbirri abituati ad aver subito quella disciplina militare così malsana e malata.

    Mi dispiace che lui viva così male, ma sappia che ognuno è artefice del suo destino!

  116. anonimo…

    della mia età?…niente niente mi dai del vecchio????

    vivo male è vero….conosci nessuno che aiuta i bisognosi, a proposito, ballo bene e parlo arabo…se può servire…:)

    se vuoi farti una idea di chi sono veramente basta che chiami e ci mangiamo un boccone insieme…

    salut

  117. Chiedo scusa a Piselli perchè parla arabo.
    🙂
    Non dico che tu non sia una brava persona, anzi, però non ti si legge e sinceramente non capisco se lo fai apposta o sei proprio così.
    Ti chiedo scusa se sono stato aggressivo e gratuitamente offensivo.

  118. finalmente qualcuno che dice quel che penso di fabio piselli(Il fatto che scriva molto male in italiano, sbagliando sintassi e grammatica, non è sinonimo di ignoranza, come potrebbe apparire per chiunque, ma è tutto voluto per farsi credere incolto e stupido, è ovvio che recita, non sarebbe accettabile da una persona della sua età tutta questa manifesta idiozia.
    Ed infatti, è manifesta non solo nella forma ma anche nel contenuto, sembra una persona che abbia subito l' MK-ULTRA, appare confuso, dislessico, ambiguo, reticente, dice mezze verità, ma soprattutto parla quel linguaggio tipico degli sbirri abituati ad aver subito quella disciplina militare così malsana e malata.

    Mi dispiace che lui viva così male, ma sappia che ognuno è artefice del suo destino!

    ) sono quello delle 3 € , ammetto che la cifra è esagerata,hai ragione un 1€ e passa lo spavento. A parte gli scherzi quel che scrive l'autore di questo post è verissimo e assai evidente' , non si capisce mai una mazza di quel che scrive, sembraunprematuratelaallasupercazzola, all'ennesima potenza, dice e non dice , cita , gorgheggia, mente e ritorna , ridice cambia versione, e comincia a ragionare di cose fuori sembra in preda ai fumi dell'oppio, forse sara' per questo che parla l'arabo???. un linguaggio davvero troppo ambiguo , tipico di chi, per lavoro sa mentire,:
    una domanda, secondo voi non è che il nome folgore derivi dal fatto che prima di arruolarli gli sfolgorata al cervello????

  119. seriamente…

    non mi offendo affatto nè delle critiche costruttive nè delle offese gratuite…

    il mio scrivere è certamente poco scorrevole e ha quella connotazione da sbirro che evidenzi, certo che è un modus e che in qualche modo intende filtrare le interpretazioni lasciando la possibilità di leggere fra le righe alcuni concetti che ben descrivono invece la mia "cultura" acquisita proprio nel mondo in cui ho lavorato

    se hai occasione di leggere altri miei scritti, ove parlo di emozioni e di esperienze "extrasbirri" riesco a partecipare quel Fabio più intimo rispetto a quello difeso e neutrale che inevitabilmente debbo essere trattando casi nei quali a vario titolo sono stato parte

    se devo dirla tutta sono un buon soldato ma un pessimo militare e con gli sbirri (quelli solo tali) non ho mai avuto grande feeling…

    F

  120. ti sbagli fabio a definirti soldato, non è quello che sei, sei un guerriero, come ben sai la differenza è notevole, soldato = soldo dato, guerriero è invece quello che crede nella sua causa, quindi al di la della retorica banale quello che conta è il livello di coscienza, soldati sbirri e guerrieri ne ho conosciuti tanti so quello che dico
    un abbraccio a tutti quelli che hanno un cuore e un'anima non commerciabile

    jj

  121. Uhhh! Quante polemiche, code di paglia, accuse contraccuse e ilazioni in risposta a questo articolo!!

    Cxxxioni tutti!

    Paolo, sforna nomi e voi che fate?

    Quante volte deve spiegarvelo PAolo, il suo pensiero sul lavoro della Carlizzi e NON sulla Carlizzi?

    Ma allora andiamo avanti a suon di telegiornali…..

  122. Uhhh! Quante polemiche, code di paglia, accuse contraccuse e ilazioni in risposta a questo articolo!!

    Cxxxioni tutti!

    Paolo, sforna nomi e voi che fate?

    Quante volte deve spiegarvelo PAolo, il suo pensiero sul lavoro della Carlizzi e NON sulla Carlizzi?

    Ma allora andiamo avanti a suon di telegiornali…..

  123. Quel 'fare i nomi' (in modo assolutamente gratuito e becero), non é troppo diverso dalle fatue di certi invasati che vedono il diavolo dapperutto. Atteggiamenti fanatici che pur di avere accredito avallano qualsiasi cosa….il male non c'é ? Allora lo creano. Quindi…dico per pura provocazione…chissà se qualcuno per rendere credibile, per suggestionare con lo spauracchio della rosa rossa abbia fatto di tutto, criminalmente di tutto per creare questo 'bau bau' ??
    E se così fosse….cosa in realtá si vuole nascondere ?? Italiucola di italioti che vogliono essere intoccabili……..

  124. Cosa ti aveva promesso la Signora Gabriella…Franceschetti ? A me voleva reclutarmi come webmaster, ad un amico come regista, ad una amica altro, ad un altro amico altro ancora….ci siamo tutti rifiutati……anche perché tutti e 4 l'avevamo inontrata giusto 2 o 3 volte?…….a te invece come é andata ? 🙂 ce lo racconti ?
    A qualcuno é andata benissimo con tanto fi vitalizio…….credo.

  125. blog ormai impraticabile,centinaia di commenti sconnessi tra loro…
    vero calderone debuncker….
    forse anche l'autore ormai e' stanco della linea intrapresa inizialmente…
    meglio i media…piu' sicuri per lui…
    a me la calza porno in punto e croce a maglia larga,alla faccia dello sfigato jj…
    occupazione sicuramente piu' edificante del seguire i vostri commenti!
    anche se qualcuno ci piglia sul serio…
    si!!!…ma che noiosa saturazione…

    ,,,…..,,,

  126. la cazzata di SAM squadra antimostromussoliniana sorpassa la piu' grande inquietudine cerebro-autistica che abbia mai visto scritta da un essere tra virgolette umano…
    questo blog ormai resenta l'apoteosi dell'idiozia come quello del falso maurizio blondet,
    difatti mi sembra di riconoscervi alcuni dei suoi piu' accaniti commentatori apocaliptici…
    siate seri per cortesia…
    prove..se no..silence..
    e come dice achmed…i kill you…

    SCIAQUONATORE MIB

  127. Informo solo che il FORUM oramai è ad un livello sputtanocosmico senza eguali.
    Covo di ragazzini brufolosi astinenziali e mitomani in erba.

    Giusto come informazione

  128. ti riferisci al forum pot.occ. o ai commenti degli ultimi 10 grembiuli?

    A me parono grassi e ricchi framassoni…

  129. Intanto oggi, per l'ennesima volta sull'ennesimo giornale locale (resto del carlino se non sbaglio) in prima pagina l'ennesimo incidente con il nome della vittima che faceva stavolta Rosetti
    http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/2011/03/03/468101-tragedia_cervia_cordoglio_solidarieta_alla_famiglia.shtml
    E strani sono gli indizi specie perchè ho letto che alcuni testimoni avevano visto quel canale sgombero da acqua poco tempo prima.
    Non capisco perchè qua si attacca Franceschetti..lui ha delle sue opinioni che si è fatto supportato cmq da verita',poi uno puo' sempre sbagliare xo' questo accanimento ch eleggo mi sembra eccessivo.
    Matteo

  130. -> Matteo
    Quali siano queste verità nessun lo sa !
    Frasi ammiccate, fatti imprecisi e spesso inesistenti (gli articoli del Franceschetti sembrano scritti al volo al bar dello sport…e da un tifoso ultrà) quelli della Carlizzi anche peggio.
    Opinioni ? Manipolazioni ? O piuttosto tentativi di impressionare, di suggestionare, un ricercare tipi umani con certe predisposizioni….magari poi da incontrare ai vari convegni. Numeri di cellulare ostentati in bella vista….adescamento ?
    Chi sarebbe la rosa rossa ? Franceshetti, Carlizzi & co. ? Inventori ed osteggiatori al tempo stesso della cretinissima organizzazione mondiale di sbarellati all'ultimo stadio ?
    Cosa tiene in piedi tutto ciò ? Fanatismo ? Ambizioni ? Soldi ?
    Cosa combinano sopratutto ?!?

  131. Il 3/3/2011 muore annegato nel lago Trasimeno il super testimone che ritrovò il cadavere di Narducci. Notizia riportata nelle prime pagine delle cronache locali odierne del Messaggero o della Nazione.

  132. Cade dal letto vecchia balorda di 90 anni e si spacca la testa a Napoli.
    Si chiamava Rosa Muratore e ricamava grembiulini per i bambini.
    Lascia una nipote 13° ed un cagnolino di nome Attila…

    Trionfo di rose al funerale!

  133. Caro Paolo, ho fatto mille volte l'ipotesi che Gabriella fosse pazza, e lanciasse accuse assurde, anche lei ha preso le sue cantonate, ma non ci sono riuscito……per mille motivi, ma dico solo quello più banale: la vicenda mostro di firenze è talmente infarcita di ostruzioni e depistaggi che possono arrivare solo dagli stessi ambienti giudiziari!!!
    Paolo vai avanti…..

  134. Paolo,
    vai avanti, anzi ANDIAMO AVANTI..!! Informiamoci, diffondiamo, parliamo, anche a costo di essere fatti passare per visionari…. per me hai ragione su praticamente tutto quello che sostieni, stavo vedendo ora il messaggio lasciato da una coetanea di Yara su [email protected] : è incredibile, ma come si fa a pensare che sia stato scritto da una tredicenne ..? Tutti quei numeri snocciolati con precisione, messi in fila come per indicare qualcosa, quella firma…. rosarossa … come si fa a non pensare a qualcosa di terribile ?? Sono assolutamente sconvolto, credo però, che pur debolmente, qualcosa si muova …. per questo caso, maggiormente che in altri, ho visto qualche articolo in più, anche da giornali non esattamente "minori" che cominciano a parlare di sette sataniche, occultismo … certo da qui ad arrivare a rosa e croce ce ne passa … però ho questa sensazione, spero sia veritiera…

  135. scusate l'ot, ma solo apparentemente out. secondo me le morti di sara e yara sono collegate e riguardano l'unita' italiana.
    G.G.

  136. Dal "Giornale dell'Umbria" di oggi:
    Annega nel lago, ritrovò Narducci

    Ugo Baiocco è caduto nel Trasimeno dalla sua barca. Anche il cognato morì nello stesso modo

  137. Considerazioni

    La bambina rosarossa di repubblica ha un profilo ed ha scritto vari temini. E' riportato nome e cognome! Se non ricordo male è sarda. La si contattasse tramite la sua famiglia così questa storia finisce. Sta arrivando anche sui neo"cronaca vera" ovvero stampa pseudo alternativa locale che con la scusa del sensazionalismo spera di acchiappare qualche pollo.

    @Franceschetti
    Paolo oramai il velo è squarciato, la notorietà della RR sta salendo e tu in italia ne sei mediaticamente l'avversario prediletto. Ora però vorrei capire perchè non ti hanno fatto fuori con un proiettile ben piantato nella nuca a canna poggiata, e poi una bella rosa sulla pancia ciccia.
    Capisci che per credere alla tua teoria dovresti morire??? Perchè altrimenti ti posso anche credere ma dovrei pensare che la RR abbia chiuso per diventare altro e quello che tu sputtani sono solo vestigia di un tempio che fu.

    In ogni caso vai che sei lanciato!!
    Batti il ferro ora che, esistenza o meno della RR, ti fai una bella rendita.
    Qui dalle mie parti, rimanendo in tema truculento, si dice "mina mò ch'è carne'e porcu" (colpisci ora ripetutamente e bene poichè è carne di maiale).

    CROCCO

  138. Ora però 'sta storia dei fiumi mi pare esagerata: Pozzi o Fiumi, sempre di acqua si parla.

    Brembate prende il nome dal fiume Brembo (come i famosi Freni)…

    Inoltre oggi in the USA c'è un caso legato ancora ad un fiume con due innocenti uccisi!

  139. Pancio Ciccio antico valvassore spagnolo che una volta assaporate le prelibatezze dei mori non ci mise molto a convertirsi al loro credo.
    Quando però decise di inseguirli per congiungersi con loro sulla via di damasco finì per schiattare il proprio ronzino…e dopo averlo pianto…e pianto…bhè, se lo mangiò.
    (si ma non è che pianse per il dispiacere, è che non aveva appresso il sale e fece di necessità virtù)

    Scherziamo scherziamo

    CROCCO

  140. Non lo sò, le cose non mi convincono, non mi tornano.

    Delitti così "sgraziati" sembrano più cose da macellai che da menti raffinatissime.

    L'impressione è che siano delitti frutto dell'ignoranza e della superstizione.

    Tralci di vite, asportazioni del pube … certo, non tutto torna, ma – ripeto – non vedo menti raffinatissime dietro questi delitti.

    Ma facciamo un'ipotesi:
    1) la campagna toscana è pregna di satanismo ruspante, di bestie "benigne" (ciao Robertino …)

    2) a Perugia, la simpaticamente sanatica massoneria cittadina viene a sapere di cotali "usanze" toscane, e decide di costituirsi come un seondo livello.
    Ordinano, pagano, coprono, si pappano i feticci.
    Insomma, fano fare a dei macellai quello che loro non hanno il coraggio di fare

    3) un giovane medico, forse anche in virtù della sua professione, viene a sapere di questa prassi, magari il di lui padre lo vuole coinvolgere (un po' come quei padri che portano i figli a fare i puttan tour …), ma lui non ci sta … muore … et voilà, le jeu so fait

  141. Ciao Paolo,
    ho "scoperto" solo ieri il tuo Blog e mi ha "letteralmente" sconvolto sotto molti punti di vista,tanto che ho deciso di scriverti.Innanzitutto complimenti per il coraggio che serve per fare certe scelte,avete tutta la mia ammirazione…eppoi …mi si e' aperto un nuovo mondo davanti sul come interpretare certi fatti altrimenti inspiegabili.Non che creda necessariamente a tutte le chiavi di lettura da voi proposte sul Blog,intendiamoci,qualche volta sara' anche il caso e il destino ad intervenire,ma e' comunque una prospettiva da tener presente nell'interpretazione della nostra societa'.Vorrei ora proporti una mia interpretazione di un fatto off topic che spero mi perdonerete essendo io nuovo del Blog.Il viaggio di Ruby Rubacuori a Vienna dall'ex re del MATTONE Lugner dove ha incontrato anche il JR di Dallas Larry Hagman (Hag in inglese significa strega o fattucchiera).Ho corso troppo con la fantasia?
    Ciao

  142. Ciao Paolo,
    ho "scoperto" solo ieri il tuo Blog e mi ha "letteralmente" sconvolto sotto molti punti di vista,tanto che ho deciso di scriverti.Innanzitutto complimenti per il coraggio che serve per fare certe scelte,avete tutta la mia ammirazione…eppoi …mi si e' aperto un nuovo mondo davanti sul come interpretare certi fatti altrimenti inspiegabili.Non che creda necessariamente a tutte le chiavi di lettura da voi proposte sul Blog,intendiamoci,qualche volta sara' anche il caso e il destino ad intervenire,ma e' comunque una prospettiva da tener presente nell'interpretazione della nostra societa'.Vorrei ora proporti una mia interpretazione di un fatto off topic che spero mi perdonerete essendo io nuovo del Blog.Il viaggio di Ruby Rubacuori a Vienna dall'ex re del MATTONE Lugner dove ha incontrato anche il JR di Dallas Larry Hagman (Hag in inglese significa strega o fattucchiera).Ho corso troppo con la fantasia?
    Ciao

  143. Sono sempre Matteo.
    No non rispondo tranquillo 😉
    Volevo lasciare una critica per quanto riguarda la questione Marciano',(ho lasciato la medesima critica pure sul contatto Fb di tankerenemy) oltre questo tuo e un'altro paio di blog, seguo molto il suo blog che reputo molto interessante e fondamentale per gli aspetti che tratta a riguardo delle scie chimiche.
    Ma vedere gettarsi fango a vicenda non porta a nulla credo quando lo scopo sarebbe la ricerca della verita' su quello che viene fatto alle popolazioni a nostra insaputa da parte dei potenti ,magari trovando delle soluzioni.
    Ciao

  144. @ anonimo di http://www.yara.it

    Quindi cosa intendi con importante? Non sei molto chiaro/a credo che in tanti abbiamo visto quel sito negli ultimi 3 mesi.

    Dici importante, spiega il tuo pensiero per favore!

    Aisha

  145. Paolo,

    Noto che nel giro di un paio di post, questo e uno sulla questione ebraica, si sono scatenate tutte le opinioni possibili ed immaginabili.

    Noto ancora di piu' sia qui che sul forum poteri occulti che qualcuno e' sempre alla ricerca delle "prove" e che qualcun altro continua imperterrito a demolire la Carlizzi.

    Adesso siamo entrati nella fase franceschetti massone, tutto cio' mi sembra molto lontano dalla ricerca della verita'
    Ma tanto interesse fa ben sperare.

    Da parte mia un grazie e un bravo continua cosi'

    Aisha

  146. @ desperada74

    Non sono troll… E' sempre lo stesso… il coglionazzo di Fabozzi… che anzichè scassare i cabasisi sul SUO sito, scassa i cabasisi su QUESTO sito… Un ominicchio affetto da coprolalia ed incontinenza verbale…
    Fabozzi, abbiamo capito… ed abbiamo capito che sul tuo sito ci sono robe interessanti… quindi se ci va andremo sul tuo sito… Rimane il fatto, e ti prego di astenerti, che ci stai strascassando i cabasisi…

    TURI

  147. Mi sembra stupido affermare che la notorietà della RR sia in salita, (dal punto di vista mediatico), i brevi accenni che sono stati fatti in tv o nei giornali, vengono dimenticati in fretta dalla gente.
    La notorietà, (la RR); la riceve su questo blog, sul sito della Carlizzi, ed altri ancora.
    D'altronde ci si accorge di una cosa solo se ha la coscienza allargata!

  148. Il pescatore morto era, secondo quanto riportatomi da una persona che lo conosceva, rimbambito. Capita a 75 anni. C'era vento e il lago freddo. Nessuna RR. La notizia vera è un'altra, chi farà le indagini si preoccuperà che il testimone non abbia rivelato qualcosaltro ad amici e conoscenti e che non venga fuori in questa sede processuale. Saluti.

  149. senti paolo , non è che ti potresti curare un po di piu' , sicuramente ti lavi, ma quei peli dietro la nuca, all'altezza del collo, piu' i peli che hai nelle orecchie fanno un po schifo,
    per favore un po piu' di cura della persona non guasta.

  150. Bedeschi era uno scrittore che in un suo famoso romanzo parla degli alpini,mi sbaglio o alle ricerche della piccola Yara hanno partecipato anche gli alpini?Quel libro sarebbe da leggere

  151. Avevo scritto un post ma e' stato cancellato o e' finito nella cartella spam, non so. lo riscrivo. io credo che i fatti di sarah e yara siano collegati e riguardano p'evocazione di potenze per l'unita' d'italia. guardiamo i tempi; tra agosto 2010 e febbraio 2011, in 6 mesi, anche le forze politiche piu' estremiste per cio' che concerne il federalismo, invocano scuse. il federalismo fiscale e' morto prima di nascere.strano…
    G.G.

  152. ..magari continuano a far del male con la corruzione giudiziaria..dai tar..ad altri giudizi!! Assassini, sotto altre forme!1

  153. Chi più sporca la fa diventa priore, è un vecchio detto a cui non ho mai creduto fino in fondo, leggendo Paolo mi sto convincendo del contrario. La butto la', il nostro caro presidente, è proprio lui a capo del livello massimo di queste organizzazioni massoniche per l'Italia, il pesce puzza sempre dalla testa. Che nei detti popolari si nascondano più verità di quanto non si pensi?

  154. nell'aprile 2008 c'è stato un omicidio nei dintorni di Perugia Non ha avuto la rilevanza mediatica come quello di Spaccino o Meredith ma,viceversa, molte, troppe cose in comune…il 21 marzo deciderà la cassazione di FIRENZE..
    Paolo ti contatterò su FB per dei dubbi che mi assillano…
    @Fabio ormai sul kart non ci vado più…peccato

  155. Voltarono le spalle al Signore e camminarono sui sentieri del peccato ma quando "il tempo fini" capirono di essere giunti dove non dovevano giungere. Pensare per un istante che non si trattò ne di massoneria esoterica ne di psicopatici e riti iniziatici ma, soltanto una specie di guerra tra servizi stranieri che eliminavano agenti camuffati da ragazzi passionali e che spiavano come solo loro sapevano fare.
    Alcune indicazioni ci portano alla conclusione che non esiste che l'uomo contro l'uomo e camuffare il tutto con la magia e il mistero. Le sette sataniche sa-REBBERO NATE DALL' IDEA DI ALCUNI POTERI FORTI E ARCHITETTATO LA SUA FUNZIONALITA DALLA ORGANIZZAZIONE D'INTELLIGENCE PIù POTENTE DELL' OCCIDENTE. p-ERCHè? PERCHè FA' GIOCO DURO RD EFFICACE A PLASMARE LE MENTI E A NASCONDERE LA VERITà CERCATA.

    a kb5523

  156. chiedo,alla luce dell'avvenimento del forteto che ha origine a vicchio dal lontano 1979,secondo lei ci potrebbe essere un'indagine di approfondimento per capire se vi è relazione tra le sue indagini e quanto è stato da lei provato?o perlomeno capire che buco nero ha avvolto Vicchio dal 79'ad oggi.

  157. Credo che lo scrittore T. Harris volesse riferirsi a Vigna, non a Giuttari ( parla di rampollo di una stimata famiglia, autore della presunta soluzione del caso MDF e ben appoggiato dal suo ambiente).

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