Con Giuseppe Rausa ( www.giusepperausa.it ) analizziamo il Cinema Italiano dagli anni ’40 agli anni ’70, toccando anche film degli ultimi decenni. Come attraverso questa forma artistica e le sue diverse forme stilistiche sono stati veicolati propaganda, messaggi più o meno occulti, descrizioni e derive della società italiana a partire dal dopoguerra fino agli anni di piombo.
http://www.spreaker.com/user/formedondaradio/forme-donda-13-puntata-10-12-2015
Anonimo
14 Dicembre 2015 @ 8:59
Puntata interessante, dove emerge che anche il cinema "politico di protesta" non era altro che un espediente voluto da certi Poteri (Massoneria, Rosa Rossa) per determinati scopi: poi, quando non è stato più utile al Sistema…ciao ciao e basta sovvenzioni. È così che i vari registi alla Bertolucci, sempre fedeli a QUEI POTERI, si sono "evoluti" verso film più fumosi e di cassetta…ed anche il cinema è morto. Maurizio
Luca C.
14 Dicembre 2015 @ 18:55
Una bella puntata, anche per la panoramica molto generosa di Rausa.
Anonimo
27 Dicembre 2015 @ 14:57
Un'immagine della Madonna avvolta dalle fiamme (Nuovo Cinema Paradiso), immagini di tori sgozzati e sacrificati con profluvio di sangue (Nuovo Cinema Paradiso – Baaria), la volontà di fare un film sulla setta segreta dei Beati Paoli… Giuseppe Tornatore è un Massone Satanista? Per questo ha vinto l'Oscar, assieme al suo amico Massone Morricone?