Di Solange Manfredi
Lo stretto rapporto che lega l’Italia al Nicaragua è di lunga data, continuo e imbarazzante, eppure se ne parla solo come terra d’esilio dorato per ex (presunti) brigatisti. Invece, il rapporto che lega la nostra penisola al Nicaragua è molto più “ricco”, un rapporto che dura da decenni, fatto di traffici illeciti, riciclaggio, banche, tesori scomparsi ed immunità diplomatiche.
Era il 1977 quando Roberto Calvi, iniziati i problemi del Banco Ambrosiano in Italia, decise di aprire a Managua, terra del fratello massone Somoza, il Banco Commercial, sicuro di poter trovare, nel paese centroamericano, amici fidati pronti a dargli una mano nei suoi traffici. Amici che, poi, hanno probabilmente continuato nella loro attività di mutuo soccorso, come testimonierebbero alcuni fax trovati durante una perquisizione eseguita a Villa Altachiara, la residenza di Portofino della contessa Francesca Vacca Augusta e il suo convivente Maurizio Raggio, nell’ambito dell’inchiesta “Portofino connection” (alla ricerca del “tesoro” di Craxi), in cui si parlava del vecchio Banco Ambrosiano e si suggeriva di rivolgersi ad alcuni uomini d’affari del Nicaragua: gente fidata che aveva già aiutato Roberto Calvi nelle situazioni più difficili.
Quali fossero questi “amici” non si sa, quello che è certo è che “fratello” di Roberto Calvi nella temibile loggia Andorra era Alvaro Robelo. Avvocato con doppia nazionalità italo-nicaraguense, Robelo è stato Gran Maestro della Loggia autonoma di Nicaragua, Ambasciatore del Nicaragua in Vaticano, vicepresidente dell’istituto di credito nicaraguense BECA (presidente l’ex craxiano, oggi senatore di Forza Italia, Gianfranco Saraca), socio di Paolo Pillitteri nella Bielonica (si occupa dei traghetti che navigano sui laghi del Nicaragua) e fondatore del partito “Arriba Nicaragua (fotocopia, in tutto e per tutto, del partito Forza Italia).
Molto attivo anche in tutta la penisola italiana, Robelo venne segnalato a Giovanni Falcone sin dal 1987, quando gli investigatori americani, estensori di due rapporti su Michele Sindona, gli inviarono una relazione sull’OSJ (Sovereign Hospitallers Order of Saint John of Jerusalem), una sorta di Cavalieri di Malta deviati che venivano impiegati per riciclare denaro grazie al tipo di organizzazione (ambasciatori, sedi diplomatiche, passaporti, indennità di valigetta).
Insieme a Robelo nell’OSJ vi erano, oltre al faccendiere Francesco Pazienza, anche Pietro Calacione, maestro venerabile della loggia coperta Diaz di Palermo (cui risulterebbero iscritti boss mafiosi del calibro di Salvatore Greco, fratello di Michele e Giacomo Vitale, cognato di Stefano Bontade).
In Sicilia Robelo risulta collegato anche con Victor Busà (presidente del del Parlamento mondiale per la sicurezza e la pace), Salvatore Bellassai (capogruppo siciliano della loggia P2), Carmelo Cortese (iscritto alla P2, elemento di collegamento tra la mafia calabrese e quella siciliana) e Giuseppe Mandalari, commercialista di Riina.
Per una strana coincidenza, ai tempi della latitanza di Riina, correva voce che boss di Corleone usasse, per i suoi spostamenti, un’auto con targa diplomatica nicaraguense. Ma, se queste sono “voci”, i fatti invece raccontano che il 25 agosto 1992, a poco più di un mese dalla strage di via D’Amelio, durante una perquisizione presso gli uffici dell’imprenditore Salvatore Sbeglia (proprietario di una villa in via Bernini n. 38, via e numero civico dell’ultima residenza di Totò Riina) vennero ritrovati, dietro una parete mobile, computer, floppy e documenti in cui erano riportate operazioni immobiliari in tutto il mondo.
Sullo stesso pianerottolo dell’ufficio di Sbeglia vi era una porta con su scritto: “Ambasciata del Nicaragua – Ufficio per le relazioni culturali ed economiche”. Peccato che, secondo la Prefettura e la Questura, a Palermo non fosse mai stata ufficialmente aperta alcuna sede diplomatica di quel Paese. Si scoprirà, poi, che si trattava di una associazione nicaraguense fondata da Pietro Calacione, nominato da Robelo rappresentante diplomatico del Nicaragua in Sicilia.
A cosa si riferissero i documenti concernenti trasferimenti immobiliari trovati nell’ufficio di Salvatore Sbeglia non è dato sapere, certo è che Robelo risultava coinvolto, in quegli anni, anche nell’inchiesta Phoney Money/nuova P2 di Aosta (inchiesta, poi, finita a Roma ed archiviata) che aveva individuato una complessa organizzazione specializzata in truffe, e riciclaggio a livello internazionale, operate dando in garanzia sia immobili già più volte ipotecati ad istituti di credito con funzionari compiacenti, sia titoli falsi emessi da banche inesistenti.
Ma veniamo ai nostri giorni. Robelo è, infatti, stato recentemente accusato di tentata truffa in Spagna, insieme all’ex Presidente della squadra di calcio Real Madrid, Lorenzo Sanz. Pare abbiano cercato di rifilare all’istituto di credito Banesto di Cordoba titoli falsi di una inesistente banca di Hong Kong per centinaia di milioni di dollari. Lorenzo Sanz è stato immediatamente arrestato, mentre Robelo è potuto rientrare nel paese centroamericano esibendo il passaporto diplomatico.
Questa volta, però, Robelo ha dovuto faticare per ottenere un incarico che gli garantisse l’immunità. Il Nicaragua, infatti, ha prima cercato di proporlo nuovamente come ambasciatore del Nicaragua in Vaticano, senza ottenere il gradimento della Santa Sede, poi ha cercato di proporlo come console onorario in Belgio, anche in questo caso ricevendo un no, alla fine il Presidente Ortega ha dovuto creare un nuovo incarico diplomatico per l’amico massone, oggi Alvaro Robelo è “ambasciatore itinerante per missioni speciali”.
Ma che c’entra il nicaraguense Robelo con lo spagnolo Sanz?
Secondo Sanz, che si dichiara estraneo alla tentata truffa, Robelo gli sarebbe stato presentato da alcuni amici italiani. Anche in questo caso non si sa chi siano questi amici. Risulta, però, strana la coincidenza che vede Sanz interessato all’acquisizione del Parma calcio nel 2005 (poi non andata in porto) e le poco chiare vicende della Parmalat Nicaragua. Per capire facciamo un passo indietro.
Tanzi sbarca in Nicaragua alla fine degli anni ’90. Presidente della Repubblica centroamericana è Arnoldo Aleman Lacayo. La Parmalat in pochi anni diventa leader della produzione del latte con un fatturato annuo di 55 milioni di dollari. A dirigere la centrale nicaraguense Aldo Camorani, fedelissimo di Tanzi fin dai tempi di Odeon Tv e del relativo buco di 90 miliardi. Le cose per la Parmalat Nicaragua vanno a gonfie vele, tanto che Tanzi tenta di acquistare il Banco Nicaraguense de Industria y Comercio (Banic). Ma nel 2003 tutto cambia. Arnoldo Aleman, definito dall’ex presidente degli Stati Uniti Carter: “Uno dei politici più corrotti dell’emisfero”, viene arrestato per corruzione e riciclaggio e condannato a 20 anni.
Quasi contemporaneamente il più grande scandalo di bancarotta fraudolenta ed aggiotaggio perpetrato da una società privata viene scoperto: è il crac Parmalat.
Come già segnalato in precedenti articoli della Voce delle voci, pochi mesi prima del crac Tanzi fa uno strano viaggio che lo porta a Quito dove, secondo un’importante agenzia investigativa internazionale incaricata dal team del commissario straordinario Bondi, si incontra con Carlos Pellas Chamorro. Presidente del Gruppo Pellas, proprietario Banco de America Central (BAC), uno dei più grandi istituti di credito centroamericani con sportelli nei paradisi fiscali, Carlos Pellas è stato grande sostenitore, nel 1996, della candidatura di Arnoldo Aleman a Presidente della Repubblica del Nicaragua.
Il motivo dell’incontro, tra Tanzi e Pellas a Quito, è sconosciuto. Quello che è certo, però, è che il “tesoretto” di Tanzi non è mai stati ritrovato; Arnoldo Aleman è stato incredibilmente assolto, dopo che alla Presidenza del Nicaragua era stato eletto il Cavaliere dell’OSJ Daniel Ortega ; Carlos Pellas è stato nominato console onorario dell’Italia a Granada (Nicaragua) e gli è stata concessa, dal nostro Presidente della Repubblica, l’onorificenza delll’ “Ordine Della Stella Della Solidarietà Italiana”, nel suo massimo grado di Grande Ufficiale. All’atto della consegna il nostro ambasciatore in Nicaragua Alberto Boniver (fratello di Margherita Boniver, craxiana di ferro) ha affermato che il gruppo Pellas: “si è dedicato all’ambito sociale aiutando i meno fortunati. Questo aspetto è molto ammirabile perché non tutti i gruppi economici dedicano tanto tempo e denaro alle opere sociali come fa il Gruppo Pellas”. Non si sa a quali opere l’ambasciatore facesse riferimento, quello che, invece, ancora una volta è certo, è che la nomina è stata ufficializzata a pochi giorni dalla decisione del Tribunale Permanente dei Popoli (TPP) di condannare eticamente e moralmente il Gruppo Pellas, per essere responsabile della malattia e morte di migliaia di ex lavoratori delle piantagioni di canna da zucchero dell’Ingenio San Antonio, nonché del loro abbandono al momento di ammalarsi di Insufficienza Renale Cronica (IRC).
A completare il quadro delle nomine proposte dal Nicaragua, ed immediatamente accettate dal nostro paese, si deve segnalare quella di Maurizio Gelli, già incarcerato a Vienna nel 1999 per sospetto riciclaggio, ad aggregato economico e di finanza onorario del Nicaragua in Italia, con tanto di ufficio a Roma in via Brescia. Maurizio Gelli, inoltre, è anche console onorario del Nicaragua nello Stato di San Marino, negli ultimi anni al centro di una vera e propria guerra, senza esclusione di colpi, portata avanti dal potere per cercare di bloccare le inchieste giudiziarie che vedono coinvolti imprenditori, massoni e politici italiani nel riciclaggio di denaro che si opererebbe nel piccolo stato – nazione.
Ma si sa che il Nicaragua è un paese generoso verso i nostri connazionali, cui dispensa immunità e protezioni da decenni, tanto da disseminare la penisola italiana di consoli onorari e ad honorem: per la città Milano, per la provincia di Arezzo, per la città di Cuneo, per la città di Parma, per la città di Padova, per la città di Firenze, per la città di Palermo, e via dicendo. Tutti questi consolati, con relative immunità, sparsi per tutta la penisola non possono certo trovare giustificazione nel flusso di turismo verso il paese centro americano. E allora di quale flusso si tratta?
Anonimo
8 Luglio 2009 @ 16:03
ma dai solange come fai,
al secondo paragrafo gia' attacchi …
basta che siano due massoni e ecco il malefico collegamento occulto che spiega tutta la magagna …
sono tutti conniventi tra loro ?
anche pinochet e allende ?
mike
Anonimo
8 Luglio 2009 @ 16:22
Questa volta a chi è rivolto il tuo "articolo" Solange?…
Solange Manfredi
8 Luglio 2009 @ 18:05
Per Anonimo delle 18.22
Ma naturalmente a te e, sapendo di trovarmi davanti ad una persona dotata di cotanta intelligenza, ero certa avresti capito subito….infatti non mi sbagliavo.
MARZIANO
8 Luglio 2009 @ 18:58
oddio quanta merda, io torno su Marte, vi saluto umani,
O MARTE O MORTE ! ! !
Anonimo
8 Luglio 2009 @ 19:32
All'anonimo delle 18.03.
Penso che tu non sappia che Solange sia ben informata di certe cose del Nicaragua…. purtroppo per esperienza personale. E poi
"basta che siano due massoni e ecco il malefico collegamento occulto che spiega tutta la magagna …
sono tutti conniventi tra loro ?
anche pinochet e allende ?"
su Pinochet e Allende non lo so, ma che bastano 2 massoni … SI' che bastano.
All'anonimo delle 18.22: hai la coda di paglia?
Sergio
Eli
8 Luglio 2009 @ 20:43
Paolo
scusa per l'OT.
Ma al funerale di Michael Jackson, oltre alla bara d'oro, che più kitsch non si può, c'era una gran quantità di rose rosse, anche al bavero dei cantanti. Sul palco, ad un certo punto, è comparsa anche la stella a sei punte, impropriamente definita Stella di Davide.
Vorrei sapere cosa ne pensi. Grazie.
Anonimo
8 Luglio 2009 @ 23:43
ho una domanda fuori tema riguardante qualche articolo fa. perchè questa avversione verso v for vendetta? io ho letto il fumetto e guardato il film, e nonostante l'omissione sulla pellicola della parola "anarchia" non ho notato messaggi negativi o celati (forse solo una folla decisamente molto omogenea, a penarci). potete spiegare? grazie, A.
Anonimo
9 Luglio 2009 @ 2:23
Anche la data dei funerali di M.J. parrebbe sospetta.
Anonimo
9 Luglio 2009 @ 7:29
E' inutile che te la prendi Solange, mica vorrai fare come quando hai pubblicato l'articolo sulla Pitagora e le tue indagini in Nicaragua?… Non ti si poteva chiedere nulla perchè tu non rispondevi. E allora consenti a qualcuno che certi articoli possono apparire anche un parlare in codice tra chi li scrive e taluni destinatari, diversi dai partecipanti al blog.
Il tuo articolo fa intendere che potresti sapere e tirar fuori molto di più, ma che per ora aspetti le reazioni… E' una opinione, ma come tale possiamo esprimerla grazie allo spirito di non censura che avete dato alle discussioni, o no?
Nelle vicende che hai narrato nel tuo articolo potrebbero riconscersi chi magari ti è debitore di molto… Tutto qua, fai male se te la prendi.
Serpent of Fire
9 Luglio 2009 @ 8:03
Sfortunatamente quello che descrive Solange è solo la punta dell'icesberg.
Mi verrebbe da dire che 'ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare'.
Considerate che la maggior parte delle gare pubbliche sono pilotate. I bandi pubblici spesso e volentieri sono, come dire, 'ispirati' dagli stessi che vinceranno l'appalto. I soldi pubblici italiani o europei vengono dirattati di volta in volta verso una o un altra azienda in funzione di un disegno più complesso, che regola tutto il flusso di denaro. In molti casi l'appalto non verrà nemmeno completato, perchè quello che conta non è realizzare l'opera ma il giro vorticoso di interessi che si realizza intorno.
Ma a cosa gli serve tutto sto denaro??
– Levarlo al popolo per creare rarefazione monetaria
– Consegnarlo ad una elite, la nuova aristocrazia (con le pezze al culo)
– Ottenere così sempre più potere per alimentare il sistema stesso
– Rendere la popolazione sempre più schiava dei propri vizi e necessità primarie
Come dice Franceschetti, questo non è un complotto ma un sistema ben oliato, un enorme castello di carte, un gioco di ruolo per persone senza scrupoli.
Questi signori sanno benissimo che la moneta è virtuale. Quindi rubare 1000, 10.000 o un milione è esattamente la stessa cosa.
E' il popolo che da un valore al denaro e per esso è disposto a vendere se stesso, la moglie e i propri figli pur di appagare il suo ego con l'ultimo modello di vettura, con prodotti tecnologici inutili oppure con la vacanza nella località esotica, solo per poter pavoneggiarsi con i suoi conoscenti.
Ho osservato a lungo questi tizi che grazie al 'network' a cui appartengono violano leggi e compiono qualsiasi tipo di nefandezza.
Anche in questo caso loro sanno che le leggi servono solo per il popolo, per chi non ha un buon azzeccagarbugli tipo Ghedini. Le leggi sono fatte appositamente per rendere la maggior parte dei cittadini fuori legge. Ma nello stesso tempo contegono delle minuscole pieghe che se interpretate correttamente consentono di eluderle.
Come se ne esce da questa situazione?
Con un bel RESET!!!
Molti ritengono che portando alla luce le malefatte di queste persone si possa spodestare i corrotti dal potere. Io ritengo invece che occorre provocare negli individui un risveglio della propria coscienza, anche con atti traumatici, che li mettano di fronte alla realtà vera, non quella che i media, la politica e la religione hanno costruito davanti ai loro occhi.
La gente deve rendersi conto che quello che conta è la morale e l'etica, non il mare di leggi e leggine di cui è composto il nostro ordinamento.
Se tutti avessero una morale persone come Berlusconi o Gelli non potrebbero nemmeno uscire di casa. Invece queste persone sguazzano come paperelle sul mare di merda dei vizi dagli stessi individui che li sostengono.
Complimenti a Solange comuque, per i suoi articoli. Come ho detto a Franceschetti, sarebbe il caso che Solange si occupassa di indagare anche su una certa famiglia di Arezzo….
Solange Manfredi
9 Luglio 2009 @ 8:55
Per Anonimo delle 09.29
Non me la prendo assolutamente, solo rispondo con ironia. Credo sia la cosa migliore da fare quando le persone non capiscono, fanno finta di non capire, non leggono gli articoli o danno a questi una loro personalissima interpretazione.
Fanno tutto da soli, quindi che dire? Nulla si ironizza.
Le domande poste spesso non cercano risposta, ma conferme a proprie convinzioni.
Come hai giustamente affermato qui non censuriamo nessuno, e chiascuno può scrivere e pensare ciò che vuole.
Io sono libera di ironizzare.
Chi legge trarrà le sue conclusioni.
Come vedi, dunque, massima libertà compresa quella di leggere nell'articolo quello che c'è, quello che non c'è, quello che si vorrebbe ci fosse, ecc…
Giuseppe
9 Luglio 2009 @ 9:39
Bell'articolo. Complimenti. Grazie per averlo postato; ancora una volta ho imparato qualcosa che non sapevo.
Giuseppe, UK
L'incredulo ...
9 Luglio 2009 @ 12:44
Insomma ELLA possiede i SuperPoteri e tu NO e quindi : ma 'ndo cazzo vae Franceschetti ???????
HAHAAHHAHHAAHAHAHAHHA
Paolo Franceschetti
9 Luglio 2009 @ 13:53
ndo cazzo vae è Viterbese.
Anche l'umorismo dell'ultimo messaggio è Viterbese.
Infatti è un umorismo che non capisco. Bo
Paolo Franceschetti
9 Luglio 2009 @ 13:55
Eli…
su Michael Jackson non mi pronuncio e osservo.
Noi complottisti tendiamo sempre a pensar male… 🙂
Ma io spero sempre che qualche morte naturale ogni tanto ci sia.
Duffy
9 Luglio 2009 @ 15:53
grazie solange
proprio un articolo con i cohones 🙂
un inchino
PS : un abbraccio a "paolino il viterbese" 🙂
Galeazzo Gargiulo
9 Luglio 2009 @ 16:41
mmhhh …
una cosa è certa: qualcosa di grosso bolle in pentola!
Anonimo
9 Luglio 2009 @ 19:04
Ora più di prima, il Trattato di Lisbona è anticostituzionale
http://www.movisol.org/09news13.htm
Anonimo
10 Luglio 2009 @ 13:50
@Paolo Franceschetti:
Su facebook ci sono 2 gruppi di informazione che sfornano articoli in continuazione, ad una media di uno ogni ora, e ogni in ogni articolo ci sono sempre almeno una sessantina di commenti…cio vuol dire che se fai pubblicare i tuoi articoli da loro il tuo bacino d'ascolto aumenterà di minimo 3 volte tanto rispetto a questo blog!
Ti prego non prendere questo consiglio sottogamba, avrai la possibilità di fare leggere i tuoi articoli sulla RR a un sacco di gente in piu!
i gruppi (anzi sono proprio pagine di fb)sono:
1) "Informazione Libera"
2) "Berlusconi, chi è?"
Ciao TD
Vecchio novizio
10 Luglio 2009 @ 15:23
@ Anonimo del 9 luglio 2009 alle 21:04
Il link, interessante ed esatto, è il seguente:
http://www.movisol.org/09news131.htm
Leggendo gli altri articoli, per esempio:
"Perché la stampa inglese attacca l'Italia"
vien voglia di prendere le difese del berlusca: occhio, che è solo una guerra tra le due fazioni.
Vecchio novizio
Eli
10 Luglio 2009 @ 15:40
Paolo
anch'io penso che ogni tanto qualche morte naturale deve pur esserci!?! E poi il ragazzo era pesantemente strafatto di farmaci ed altro. Però m'insospettiscono la campagna denigratoria che ha subìto per anni, i processi per molestie ed il fatto che siano riusciti a portargli via tutti i soldi, che erano stratosferici guadagni.
Può darsi che gli abbiano chiesto qualcosa che non ha voluto fare assolutamente, in fondo era benevolo, pacifista ed ha fatto molta beneficienza.
Passi per le rose rosse, ma quella stella a sei punte… lui non aveva nulla a che fare con Israele e non era ebreo. Troppo sospetta.
Da quando è sparito l'Alien che si era incistato nel vostro blog, si respira di nuovo aria pura. 🙂 Evviva!
Sapevo che avresti fatto scelte opportune, perchè sei ben guidato e molto amato. Come tutti i sinceri ricercatori di Verità.
Ascoltare il proprio Sè e fare solo ciò che si sente ci aiuta a traghettarci in questi tempi così difficili. OM NAMAHA SHIVAYA.
Anonimo
10 Luglio 2009 @ 18:09
P2 contro rosa rossa? chi vincerà ?
Anonimo
10 Luglio 2009 @ 18:45
L'argomento è ot ma rivolgo ugualmente una domanda al signor franceschetti: lei è quello dei corsi on line altalex in diritto ?
(mera curiosità) un saluto e… ottimo articolo.
Anonimo
11 Luglio 2009 @ 9:06
questo blog è diventato palloso sia per i post che per i commenti.
ARIDATECE LA CARLIZZI!!!!!!!
Anonimo
11 Luglio 2009 @ 9:18
i contributi della signora Gabriella aprono molte porte (come quelli di Sof)e le discussioni avevano piu' ritmo.
saluti e complimenti per la quantita' di materiale.
ps: per sof: ho trovato albedo rubedo e nigredo praticamente ovunque…ho analizzato le favole ma la piu' esplicativa era biancaneve.
c'e' il trittico della madre della figlia e della strega, il rosso della bocca, il nero dell'ebano e il bianco della neve.
praticamente una chiave per il mondo femminile.
nemesis
mat86
11 Luglio 2009 @ 9:24
Buondì!Guardate tutti questo incredibile video:
PUNKREAS CUORE NERO
http://www.youtube.com/watch?v=-QIYCQsqa_0
mat86
11 Luglio 2009 @ 11:06
Complimenti per l'articolo!
In questi giorni lavoro in un centro estivo con bambini di varie età, dall'asilo alle medie inferiori. Ogni giorno si canta la "sigla" del centro estivo due volte, ed è la canzone del cartone animato "Carletto il principe dei mostri".
http://www.youtube.com/watch?v=UAwZdN4dI0s
Parti di testo:
"il piu' bello che c'e'
e' grande e grosso e pesa 3 quintali e 33"
"e Carletto chi e'
e' un bimbo che si allunga 7 metri e 33"
Gran Finale:
"e Carletto chi e'
e' un bimbo che si allunga 7 metri e 33.. bum !
33.. 33.. 33.. 33.. 33.. 33..
ahahahahahaha… mbleh !"
Vedere più di 100 bambini ogni giorno che urlano 6 volte il numero 33 alla fine della canzone mi fa star male!!!
Serpent of Fire
11 Luglio 2009 @ 14:41
I numeri di per se non fanno male. Tranquilli.
I numeri, come la geometria sacra, sono astrazioni di concetti. Sono il modo con il quale il piano fisico parla con quello astrale (->astratto).
Il 33 è il numero delle vertebre della spina dorsale, quindi è naturale che sia rappresentato in una canzoncina per bambini dove la metafora è la crescita. La costante è il 33 ma il 3 si trasforma in 7 ovvero i pincipi del mondo mentale (positivo-negativo-neutralizzante) alimentano i 7 centri connessi al piano astrale attraverso la spina dorsale (33) nel piano fisico.
Questa è la metafora che c'è dietro la canzoncina. Nelle favole ne troverete altrettante di metafore.
Ad esempio:
Biancaneve (spirito, l'eterno femminino), la strega cattiva (il satana, l'avvesario), lo specchio (il mezzo già usato dai platonici per l'ipnosi), i sette nani (i sette centri del corpo), la miniera dove lavorano i nani e trovano le pietre preziose (il corpo), la mela avvelanata (vedi la mela della genesi), la morte (la morte filosofica) , il risveglio tramite il bacio del principe (l'anima, l'eterno mascolino).
Anonimo
11 Luglio 2009 @ 15:41
magari solo perchè 33 fa rima con chi è e con che c'è.
certo che avete una bella fantasia…
Anonimo
11 Luglio 2009 @ 19:04
Il numero delle vertebre dell'essere umano varia tra 33 e 34 (più spesso trentaquattro) di cui le cinque sacrali si fondono a formare un osso unico, così come le 4/5coccigee.
Ne deriva una struttura funzionale di 26 elementi.
I Chakra possono essere considerati nella tradizione 7 oppure 12 (anteriori e posteriori dal 2 al 6) unici il primo e il settimo. Altre tradizioni ne considerano 9 o addirittura 10.
Quale è la versione giusta Sof?
Serpent of Fire
11 Luglio 2009 @ 21:36
Non sono molto importanti le vertebre quanto invece i nervi spinali che ne fuoriescono. Che io sappia comunque il numero complessivo è di 33, anche se le ultime sono di fatto incollate fra di loro. Questo numero corrisponde agli anni di Cristo ma anche al numero dei livelli iniziatici del rito scozzese.
Per quanto riguarda i chakra i principali sono 7, come la tradizione induista insegna. Poi ne esistono 3 ulteriori che fanno come da consensatori dell'energia delle due correnti yang e ying del kundalini. Questi ultimi sono il Timo, il Kalpa Taru e l'Hara detta anche Chi o Qui (vedi la pratica del Qui-Kong).
Poi ne esistono sulle palme delle mani (utilizzate per l'imposizione durante la pratica Pranoterapica del Reiki), dei piedi (sempre connessi con la pratica del Qui-Kong), sulle ginocchia e gomiti, e diversi sulla scatola cranica.
Di fatto ogni chakra corrisponde ad un singolo nervo o plesso nervoso. Quindi è normale che ce ne siano parecchi.
Comunque quelli principali sono 7+3.
Anonimo
11 Luglio 2009 @ 21:56
@ Mat86
E l'azione dell'eggregora non l'hai sentita quando guardavi, leggevi e ascoltavi quel video?
Stessa cosa quando leggi le favole e certi commenti di certe persone … occhio!
Anonimo
12 Luglio 2009 @ 9:17
Mi meraviglio come vi stia sfuggendo dagli occhi il caso dello stupratore seriale di Roma… leggetene di più…
Anonimo
12 Luglio 2009 @ 10:56
Ma scusate la discussione non doveva essere sugli scandali finanziari, alla ricerca dei tesori perduti?
Qui si parla solo di esoterismo e RR, è forse la maledizione della rosa rossa? Incredibile, ma altrettanto evidente, qualunque argomento si ponga in discussione, dopo i primi commenti, si torna alla RR….Come ve lo spiegate?
Anonimo
12 Luglio 2009 @ 13:07
siamo tutti matti, già
Anonimo
12 Luglio 2009 @ 15:47
>>Non sono molto importanti le vertebre quanto invece i nervi spinali che ne fuoriescono. Che io sappia comunque il numero complessivo è di 33, anche se le ultime sono di fatto incollate fra di loro. Questo numero corrisponde agli anni di Cristo ma anche al numero dei livelli iniziatici del rito scozzese…………..<<
Per fare un pizzico di "chiarezza":
I nervi che originano dal SNC (sistema nervoso centrale) e formano il SNP (sistema nervoso periferico) sono 43 paia:
12 paia di nervi cranici (originate dall'encefalo) e 31 paia di nervi spinali che originano dal midollo spinale.
————————————
La tradizione induista parla di nadi (non di chakra) e ne vengono riferiti più di 900.
I chakra sono l'organizzazione dei centri energetici tipica del tantrismo, così come pure la kundalini.
Lo ying e lo yang sono concetti fondamentalmente Taoisti, piuttosto ampi.
Poco a che vedere con i canali Ida e Pingala (ai lati) della colonna vertebrale,riferiti sempre a pratiche kundalini.
———————————-
Il timo è una ghiandola a secrezione endocrina che si sviluppa dall'infanzia fino all'adolescenza e poi tende ad atrofizzare fino alla quasi scomparsa nell'età adulta.
(possibile difficoltà a essere un chakra)
————————————
Hara è un concetto fisico-energetico pricipalmente giapponese che riguarda tutto l'addome.
Il baricentro energetico principale cinese (MTC) (tan-dien) è collocato in "hara".
Niente a che vedere con i chakra quanto piuttosto ai punti di agopuntura.
————————————–
Il chi o qui o Ki (giapponese) è "l'energia vitale" di ognuno (ed ha anche significati molto più ampi) ed è circolante, quindi non è localizzabile staticamente (difficilmente un chakra).
Serpent of Fire
12 Luglio 2009 @ 18:48
Tutto formalmente corretto….se non fosse che tutte queste nozioni, provenienti da tradizioni e scienze molto differenti, convergono invece verso la medesima verità.
La parola d'ordine nell'alchimia è: INTEGRAZIONE, non integralismo.
Integrare significa sovrapporre diversi tipi di conoscenze come gli strati di una torta. Una volta tagliata una fetta si può comprenderne il disegno complessivo allo stesso modo in cui si osserva la sezione della torta.
Ritorniamo alle precisazioni:
Le nadi principali oggetto della considerazione degli yogi sono:
– Ida, che rappresenta l’energia femminile, lunare, riflessiva.
– Pingala, che rappresenta l’energia maschile, solare, creativa.
– Sushumna, la nadi più importante, canale centrale in cui scorre la Shakti Kundalini.
Dall’intersezione delle nadi principali hanno origine dei centri di energia chiamati appunto “chakra” (dal sanscrito, ruota, vortice, cerchio).
Parlare di principi yang e yin può essere equivalente nella definizione dei flussi Inda e Pingala.
Ida inizia dalla narice sinistra e termina nel secondo chakra avvolgendosi intorno alla colonna vertebrale, è yin, energia fredda, calmante; viene identificata col sistema nervoso parasimpatico e libera la creatività.
Pingala inizia dalla narice destra e termina nel primo chakra e avvolgendosi intorno alla colonna vertebrale incontra ida nei chakra. Questa energia calda e vivificante è di natura yang, viene identificata col sistema simpatico e stimola la logica e la consapevolezza.
Quanto detto riguardo i chakra del Timo, il Kalpa Taru e l'Hara è invece descritto nel libro:
ELIAS WOLF
IL LIBRO DEI 28 CHAKRA
Ediz. ARMENIA
Possiamo chiamare come ci piace i centri: nadi, chakra, pianeti e così via. Quello che conta veramente è che il sistema nervoso oltre ad innervare il corpo è di fatto una gigantesca antenna tarata su frequenze differenti. Il sistema nervoso è stato rappresentato nella genesi come albero della vita e albero della conoscenza, uniti per le radici attraverso la terra (il corpo umano).
Quel roteamento energetico che percepiamo e che chiamiamo chakra è solo un traslazione percettiva necessaria affinchè il cervello rappresenti dei segnali provenienti dal sistema nervoso inferiore. Un energia che, se si canalizza l'akasha in se stessi, assume una forma sferica, come una grossa mela (vedi sempre il riferimento alla genesi).
Serpent of Fire
12 Luglio 2009 @ 19:02
"Mi meraviglio come vi stia sfuggendo dagli occhi il caso dello stupratore seriale di Roma… leggetene di più…"
Non mi è affatto sfuggito. Anzi in un telegiornale della RAI hanno detto che Bianchini, laureato in legge e coordinatore del PD, sia legato ad un mago e a certi rituali magici.
Pare che l’uomo tenesse una sorta di diario, in cui appuntava pensieri ed altri dettagli non ancora decifrati, del tipo:
1. Annullamento degli impulsi malefici e dannosi.
2. Sblocco totale timidezza con le donne per conoscere facilmente e con gioia e successo grande e duraturo attività sessuale erotica con donne più grandi a partire da Carla e poi Giuliana.
3. Fidanzamento o matrimonio con ragazze come Valentina.
4. Salute e benessere famigliari e soprattutto lavoro pilota Luigi.
5. Felicità Marco e Valentina e tutti i miei amici. Grande felicità Giusy.
6. Fortuna sul lavoro.
7. Ricchezza e fortuna politica.
8. Carriera politica, serio successo per la comunità
Mi sembra come il diario del Death Note (l'omonimo manga giapponese).
Dall'articolo on line:
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo454976.shtml
Luca Bianchini, il 33enne arrestato per gli stupri a Roma, era solito annotare appunti sui suoi progetti di vita. Gli inquirenti hanno trovato biglietti scritti da lui e che coinvolgerebbero anche un complice. In almeno tre casi avrebbe usato lo stesso stratagemma per avvicinare e immobilizzare le sue vittime grazie all'aiuto di un'altra persona. Prima di entrare in azione Bianchini si rivolgeva anche a un chiromante per riti propiziatori.
[…]
Altro aspetto interessante per gli ispettori è quello legato alla sua collezione di film. Sono nastri e dvd che Luca teneva nascosti, insieme al coltello con la punta coperta dallo stesso nastro usato per le vittime e la pistola scacciacani. I titoli dei video sono inquietanti: "Realmente stuprate", "Perché i gatti", sottotitolo, "conoscevano un unico linguaggio: rapina, distruzione, violenza carnale". E poi "Stupri gallery", "La belva col mitra", "Arancia meccanica". I violentatori del video "Realmente stuprate" fanno le stesse cose del maniaco del garage: indossano un passamontagna Mephisto, si appostano dietro le macchine, legano i polsi della vittima col nastro, usano coltelli, chiudono la bocca con lo stesso adesivo.
Altro aspetto inquietante, scrive in un pezzo il Corriere della Sera, è quello legato all'esoterismo. Tra i riti chiesti al mago Nicola c'erano quelli erotici tra i suoi preferiti, ma talvolta chiedeva anche pratiche esoteriche che favorissero la sua carriera politica. Bianchini chiamava spesso il mago Nicola, che a Roma è noto per aver avuto rapporti con i calciatori di Roma e Lazio, ma anche per essere stato arrestato per truffa nei confronti di una anziana signora. Nel suo appartamento di Cinecittà Bianchini aveva pure una serie di bamboline per riti voodoo, segno ulteriore di quella doppia personalità che adesso alcuni vicini di casa attribuiscono alla sua volontà di sottrarsi a un padre-padrone.
Anonimo
12 Luglio 2009 @ 19:18
@ Solange
Chiedo scusa per l'intrusione in un3d come questo, che tratterebbe questioni molto "reali".
@ Sof
>>Tutto formalmente corretto….se non fosse che tutte queste nozioni, provenienti da tradizioni e scienze molto differenti, convergono invece verso la medesima verità.<<
Purtroppo non detengo alcuna "verità".
Le lascio agli "illuminati".
Sono un "a-gnostico Pascaliano" se la definizione non è troppo ostica.
Buona fortuna.
P.S. sono quello che ti fa ridere.
Anonimo
12 Luglio 2009 @ 19:34
che schifo pure grillo si candida nn cambia nulla come confermato anche da franceschetti la massoneria galoppa
Serpent of Fire
12 Luglio 2009 @ 20:19
La canditatura di Grillo probabilmente serve a rinverdire un opposizione che ormai non esiste più, tutta appecoronata all'Andreotti del PD ovvero Massimo Dalema, la cui moglie se non ricordo male era impiegata nell'archivio segreto di Licio Gelli. Senza pensare poi degli intrecci dei dalemiani in affari 'bancari' vari (bocca mia statte zitta!!!).
Il problema per la rinata P2 è sostenere il bipolarismo, ovvero quel sistema teorizzato nel Piano di Rinascita Democratica da Lici Gelli e realizzato dal duo Berlusconi-Dalema.
La realtà è che anche se andasse Grillo alla segreteria del (già defunto) PD, le cose non cambierebbero di molto. Se prima avevamo un cabarettista al governo, poi ce ne troveremo due. Che bella prospettiva!!!
Senza contare la sua presenza sul Britannia (nel '92) e i legami con la Casaleggio-JP Morgan.
Tutto cambia, perchè niente cambi!!!
Anonimo
12 Luglio 2009 @ 21:38
Come diceva Iena Plinsky :"piu' le cose cambiano piu' rimangono le stesse".
Anonimo
13 Luglio 2009 @ 6:23
Beppe Grillo…. e il suo Parlamento pulito! Ve lo ricordate, il Grillo che mise una scopa sulla bandiera italiana, e gridò a tutto il mondo che nessuno, se condannato doveva candidarsi al Parlamento? Ora ci ha ripensato… visto che in tema di condanne, tra penali e civili, solo per pagare il risarcimento non gli basterebbero due vite di spettacoli sulle discgrazie degli Italiani, i quali per ridere sulla proprie disgrazie pagano pure il biglietto.
Grillo i voti ne prenderà tanti, il suo plagio collettivo ha funzionato, ma dovrà spiegarci come si mette essendo lui un pluricondannato in via definitiva, anche per triplice omicidio colposo.
Anonimo
13 Luglio 2009 @ 7:14
Serpent ma non è lo spirito ad essere l'eterno mascolino e l'anima l'eterno principio femminile che viene fecondata dallo spirito sprigionando consapevolezza?
Turista21
13 Luglio 2009 @ 7:41
Grillo condannato per triplice omicidio colposo ? Questa per me è nuova… quando sarebbe accaduto ?
A prescindere da ciò che Grillo dice e fa, beninteso: chiedo per sapere, se l'Anonimo delle 08.23 volesse qualificarsi.
Serpent of Fire
13 Luglio 2009 @ 7:43
I termini anima e spirito significano la stessa cosa e quindi spesso sono intercambiabili.
La parola italiana anima si origina dal latino anima (il parallelo greco è "ànemos" dove significa "vento" – e di questo significato si trova ancora traccia nel nostro anemometro – ma anche, nel linguaggio figurato, "passione" e "incostanza"). Nella Grecia antica si faceva a volte riferimento all'anima con il termine psychè (come avviene nel termine moderno psicologia), con un significato più vicino a spirito (vitale). Nell'induismo si fa riferimento all'Ātman, espirazione, anima. In latino anima indica propriamente ciò che spira, il soffio, il vento, e anche l'elemento aria. Da questo significato passa a quello di "respiro", nel senso dell'aria che si aspira, e per traslato indica la vitalità primordiale, animale, basata appunto sull'atto del respirare.
Spirito deriva dal latino "spiritus" (letteralmente: soffio, respiro, alito, dal verbo latino "spirare" che significa "soffiare"). Il termine latino a sua volta deriva dalla radice indoeuropea *(s)peis- ("soffiare").
In ambito filosofico e nelle religioni, differentemente dall'essenza metafisica del tempo eterna e non ubiqua dimorante all'interno dell'uomo chiamata ANIMA, SPIRITO indica generalmente l'essenza metafisica dello spazio non eterna e ubiqua dimorante anch'essa all'interno dell'uomo, come traduzione del sanscrito prāṇa (राण) e dell'ebraico ruah (רוח) attraverso il greco pnéuma (πνεύμα), mentre anima più propriamente traduce il sanscrito Ātman (आत्मन्) e l'ebraico nephesh (נֶּפֶשׁ) attraverso il greco psychḗ (ψυχή).
Quindi:
ANIMA = PSYCHE' = corpo mentale, indipendente dal tempo
SPIRITO = PNEUMA = corpo astrale, indipendente dallo spazio
Serpent of Fire
13 Luglio 2009 @ 8:09
I termini eterno mascolino ed eterno femminino sono da considerarsi non nel senso terreno del termine.
L'eterno mascolino (ovvero l'ADAMO, l'anima) è la coscienza superiore che definisce il PERCHE' ed il DOVE.
L'eterno femminino (ovvero l'EVA, lo spirito) è la conoscenza superiore che definisce il COME e il QUANDO.
L'ADAMO impregna l'EVA che partorisce la forma materiale nella forma dualistica di ABELE (forza di coagulazione) e CAINO (forza di dissoluzione). ABELE immola la carne ed il sangue dell'agnello (allegoria del principio metafisico ACQUA) mentre CAINO immola le sementi (allegoria del principio metafisico del FUOCO).
La stessa allegoria la ritroviamo nel messa cristiana con il Pane (prodotto appunto dalla macinazioni delle sementi) e ed il Vino (rappresentante il sangue).
Nella cultura induista anima e spirito sono rappresentati con SHIVA e SHAKTI o con la TIGRE e il SERPENTE. Spesso la SHAKTI viene rappresentato come un serpente che si avvolge intorno a SHIVA sotto forma di uomo. Oppure la SHAKTI sotto forma di donna cavalca SHIVA sotto forma di tigre.
L'anima in alchimia è il componente fisso mentre lo spirito quello mobile, da cui la frase "fissare il volatile" che significa fa convergere il mobile sul fisso.
Va be mi fermo qui per evitarvi un emicrania.
Anonimo
13 Luglio 2009 @ 8:55
Dal blog http://www.beppegrillo.it
Io, Beppe Grillo, ne ho piene le tasche di dovermi giustificare.
Oggi vi dirò delle cose su di me, sulla mia vita privata, su alcune illazioni.
Lo faccio oggi e poi basta.
Ho avuto un incidente di macchina nel 1980, guidavo io, mi sono salvato per miracolo, ma sono morte tre persone che erano con me e sono stato condannato per omicidio colposo a un anno e tre mesi.
Non mi candiderò al Parlamento.
Non ho una Ferrari, l’ho avuta, ora ho una Toyota ibrida.
Non ho la barca, l’ho avuta, ma l’ho venduta.
Ho due case, una a Genova e una in Toscana.
Non ho denunciato nessun ragazzo, non so neppure chi sia, il mio legale ha presentato un esposto alla Procura di Alessandria per tutelare i miei legittimi interessi, per le vendite dei miei spettacoli effettuate su Ebay da molte persone. E questo solo dopo aver richiesto ripetutamente e formalmente a Ebay di non consentire le vendite illegali.
In allegato c’è la fattura di Repubblica per l’inserzione di Fazio vattene che mi è arrivata oggi.
Voglio dedicarmi insieme a chi ci crede a iniziative positive, non a confutare il Corriere della Sera che fa l’analisi del testo del blog (sic) denunciando errori come celophane con una elle sola, ma che non ha riportato una sola parola sulla pagina Fazio vattene pubblicata sulla Repubblica.
Non voglio rettificare, querelare. Non ne ho il tempo, né la voglia.
Chi vuol credermi lo faccia. Se voi mi seguirete continuerò in questa opera di contro informazione, per non lasciare il campo ai giuda dell’informazione e ai loro trenta denari.
Anonimo
13 Luglio 2009 @ 9:32
grazie serpent anche se ancora qualche dubbio ce l'ho cercherò di approfondire nei vari testi. che ne pensi dei libri di mircea eliade sullo yoga e sullo sciamanesimo?
Anonimo
13 Luglio 2009 @ 12:27
L'autoconfessione di Beppe Grillo postata dall'anonimo delle 10.55, è solo molto parziale e omette di dire quali cause determinarono l'incidente stradale con la morte di tre persone. Un incidente può avvenire per molti motivi,sonno, ubriachezza, droga ecc. ecc. , ma se si è vittime di altri non si subisce alcune condanna ma si viene risarciti.
Sarebbe opportuno, perchè ripeto, noi siamo l'Italia che vota "papy" e dunque il rischio di vedere eletto un "Grillo" c'è davvero, dunque sarebbe opportuno chiarire in questo Blog la reale situazione giudiziaria e completa di Beppe Grillo. Bisognerebbe ricordarsi che quando invitò gli italiani a fare un bonifico per acquistare una intera pagina di un quotidiano, il conto dove affluirono i denari era un conto personale intestato a Grillo, non era un conto intestato ad un movimento di controinformazione o sociale o politico. Bisognerebbe capire di eventuali interessi societari di Grillo in Ebay e Skyp. Bisognerebbe capire i rapporti tra Grillo e Renzo Piano e molti prestigiosi incarichi affidati a quest'ultimo. Bisognerebbe capire dei tanti scandali che il comico denuncia, perchè omette tutto ciò che grava nella sua terra natale, per non parlare di inquietanti delitti, come quelli del suo amico d'infanzia Donato Bilancia…
Un Grillo che mise una scopa sulla nostra bandiera, invece di metterla sulle immagini dei parlamentari che si azzuffano in Parlamento. Lui la scopa la mise sul tricolore, lo stesso per cui i nostri avi diedero la vita, ed anche altri eroi di questo tempo, basti ricordare le tante bare che spesso tornano in Italia coperte dalla nostra bandiera. Lui ci fa ridere sulle nostre miserie, ma quando è a Roma lo troviamo a mangiare aragoste e schampagne al Galeone a Trastevere…
E perchè nessuno dice da chi fu costretto all'autoconfessione sul suo blog?…
Anonimo
13 Luglio 2009 @ 12:58
Giuseppe Piero Grillo non ha solo fruito due volte di un condono fiscale tombale, ma anche di un condono edilizio nella sua villa di Sant’Ilario. Poi, la pretesa di impedire la candidatura di chi abbia avuto delle condanne penali in giudicato (regola che non esiste in nessun Paese del mondo) precluderebbe ogni candidatura di Beppe Grillo medesimo, che è pregiudicato per omicidio colposo plurimo. A questa condanna, va aggiunto un patteggiamento per aver definito Rita Levi Montalcini«vecchia p…» in un suo spettacolo del 2001: dovette pagare 8400 euro e la causa civile è ancora in corso, anche perché Grillo sostenne che la scienziata ottenne il Nobel grazie a un’azienda farmaceutica.
Va anche detto che l’atteggiamento di Grillo, casta di se stesso, probabilmente non è solo ascrivibile alla preservazione di un culto della propria personalità: semplicemente, vuole essere l’unico a guadagnare col proprio nome.
Il blog che non lo è sotto questo profilo, la definizione corretta del suo celebre blog, aperto il 26 gennaio 2006, è «sito commerciale»: come tale è infatti classificato. I numeri parlano chiaro: un anno prima del blog, nel 2004, Grillo ha fatturato 2.133.720 euro; nel 2006, due anni dopo, ne ha fatturati 4.272.591. La politica del Vaffanculo sta rendendo bene. Nel citato «Chi ha paura di Beppe Grillo», i tre autori hanno monitorato il sito per tre anni osservando come Grillo, spesso con la scusa della battaglia per la democrazia e il finanziamento dei V-day, venda ogni genere di gadget: video del V-day, dvd dello spettacolo Reset, libro «Tutte le battaglie di Grillo», eccetera. Anche i circolini politici rendono: chi vuole aprire un fan club deve pagare 19 dollari per un mese (dollari, perché la piattaforma è negli Usa) che sono scontati a 72 per chi prenota un semestre. Per ora i circoli sono poco più di 500, ed è già un bel rendere.
Solo alla rete e a Grillo, dunque, dovremmo affidare le verità su Grillo. Tipo questa: «Ho avuto una Ferrari, ma l’ho venduta». Fine. Salvo scoprire, certo non sulla rete, che di Ferrari ne ha avute due, più Porsche, Maserati, Chevrolet Blazer, eccetera. Oppure, sempre parole sue: «Ho due case, una a Genova e una in Toscana». Fine. Salvo scoprire, certo non sulla rete, che una in effetti è a Bibbona, Livorno, 380 metri quadri e 5.600 metri quadri di terreno; ma risulta intestato a lui anche l’appartamento di Rimini dove stava con l’ex moglie, senza contare che la Gestimar, la sua società immobiliare gestita dal fratello, possiede i tre appartamenti a Marinelledda, una villa a Porto Cervo, due locali più garage a Genova Nervi e infine un esercizio commerciale a Caselle, oltreché un garage in Val d’Aosta. Oppure, ancora: «Ho avuto la barca, ma l’ho venduta». Salvo scoprire, certo non sulla rete, che di barche ne avute diverse; una forse l’avrà anche venduta, ma il panfilo «Jao II» di 12 metri, in realtà, risulta affondato alla Maddalena il 5 agosto 1997. C’erano a bordo anche Corrado Tedeschi (che oggi odia Grillo pubblicamente) con la sua compagna Corinne. La barca finì su una secca peraltro segnalatissima, e fu salvato dalla barca dei Rusconi, gli editori. Grillo fu indagato per naufragio colposo, procedimento archiviato. Un’altra volta, il 29 maggio 2001, riuscì nell’impresa si insabbiare un gommone nel profondissimo mar Ligure, alla foce del Magra: con lui c’era Gino Paoli, fu una giornata senza fine. Del condono tombale chiesto e ottenuto per due anni e per due volte dalla citata Gestimar, dal 1997 al 2002, diamo conto velocemente. Fu certo lecito, ma non obbligatorio. Il problema è che era esattamente il genere di condono contro il quale Grillo si era scagliato più volte, e in particolare con una lettera indirizzata al direttore di Repubblica risalente al giugno 2004. Se vorrà ne riparlerà Grillo medesimo, tra un vaffanculo e l’altro.
MBarbara
13 Luglio 2009 @ 16:00
Per SoF:
io avevo appreso da qualche parte che l'anima è la nostra individualità, ovvero il nostro io che si accresce durante le varie ed innumerevoli esperienze di vita, e che può anche estinguersi, se non porta a compimento i suoi obiettivi, mentre lo spirito è la diretta emanazione divina, incorruttibile ed immortale. E' solo un fraintendimento linguistico, o parliamo di cose diverse?
Serpent of Fire
13 Luglio 2009 @ 16:12
"E' solo un fraintendimento linguistico, o parliamo di cose diverse?"
Vedi le definizioni date prima. Le parole anima e spirito si riferiscono entrambi al 'soffio vitale' e spesso sono scambiate tra di loro a secondo dell'autore. Infatti è meglio parlare di corpo mentale (PSYCHE') e corpo astrale (PNEUMA) per evitare fraintendimenti. La PSYCHE' è localizzata sul cervello mentre il PNEUMA, ovviamente, è localizzato sul plesso cardiaco. A parte il fraintendimento liguistico, il resto è esattamente come tu hai descritto.
mat86
13 Luglio 2009 @ 16:20
"@ Mat86
E l'azione dell'eggregora non l'hai sentita quando guardavi, leggevi e ascoltavi quel video?
Stessa cosa quando leggi le favole e certi commenti di certe persone … occhio!"
…simpatico…
http://www.affaritaliani.it/cronache/crotone_centrale_16_avvisi_di_garanzia130709.html
"Chiaravalloti e Iannini, secondo l'accusa, avrebbero "partecipato a Loggia massonica la cui finalita' occulta e' quella di porre in essere condotte dirette ad interferire sull'esercizio delle pubbliche amministrazioni anche giudiziarie"
Anonimo
13 Luglio 2009 @ 20:25
@ Mat86
Non volevo essere simpatico, volevo solo sapere se eri uno che percepiva.
M. Barbagli
13 Luglio 2009 @ 23:19
in divesa di grillo
tutti questi anonimi che sentenziano mi danno la nausea.
sappiamo tutti bene fino a che punto la democrazia non esista, eppure tutti pronti a sparare a zero su grillo, l'unica persona a tutt'oggi in grado di creare un risveglio, seppur parziale, di masse intere di persone.
tutti quelli che sono qui e scrivono (tranne sof immagino) sono passati anni fa da grillo, è solo grazie a grillo che hanno capito con che cosa avevano a che fare. e adesso si lamentano perché lui stesso ha dei difetti, non va oltre, è mischiato con personalità dubbie (serpent, proprio tu mi cadi sulla casaleggio? non dirmi che non conosci il carattere esoterico tutt'altro che massonico di tale struttura e del suo capo, e che è legato in qualche modo, ma non sarò io a dire quale modi quì, anche con renzo piano).
Grillo è una porta essoterica, ma è una porta, e chi lo critica non fa altro che sputare sul terreno dove cammina. probabilmente se non fosse stato per lui adesso invece di leggere il blog di francheschetti potevo leggere solo il blog di brunetta, e internet stava al livello della cina.
Tutto quello che fa e che dice è palesemente un disegno che va verso il nwo, dal suo amore per la rete, al wi max (come si scrive?) gratuito, al fatto che non nomina le scie chimiche e il signoraggio.
e allora, chi vogliamo vedere presidente del consiglio, franceschetti? marcianò? serpent?
ognuno ha il suo ruolo, e grillo, proprio perché assolutamente compromesso col potere, può pretendere di avere un ruolo di potere. ma qua gli anonimi deviano il discorso: non è chi è grillo che ci deve interessare, ma quante persone andranno a votare qualcuno che vuole sovvertire l'ordine politico vigente, parlando di economia sostenibile, di energie alternative, diinformazione (un po' più) libera (non sarà libera, ma per lo meno ti permette di ragionare un po' più di vespa)
Insomma, la candidatura, già bloccata sembrerebbe, da un lato ci mostra grillo per quel che è, ma dall'altro ci permette a tutti di fare un gesto di rottura, un gesto che unisce il popolo di frnceschetti, di marcianò, di comedonchichotte ecc. ecc. senza aspettarci nulla, ma lanciando un segnale.
poche spore tendenti a deprimere il prossimo ad ogni segnale di miglioramento, ci direbbe icke, sono peggiori di mille politicanti.
io voterò grillo (o meglio voterei, visto che non se ne parlerà probabilmente) pur sapendo chi è, come ho votato de magistris pur sapendo che nulla sarebbe cambiato. perché è il bisogno di lotta della popolazione il vero cambiamento. è il gesto che ognuno di noi fa il vero cambiamento. grillo non cambierà niente, ma la mia croce avrà un significato. ed io sinceramente dubito dell'onestà di chi non vuole comprendere questo discorso.
Pino Palladino
14 Luglio 2009 @ 6:34
@ tutti quelli che odiano Grillo e tutti quelli che lo difendono
ragazzi, vi siete lanciati in filippiche pro o contro la candidatura di Grillo ma nessuno di voi si è accorto che Grillo non si candida per il parlamento.
Lui si candida come aspirante segretario del PD in poccasione delle cosidette "primarie". Essere segretario del PD, soprattutto ora, non c'entra un beato cazzo con il parlamento o il governo.
Quindi che sia condannato o meno, Grillo può tranquillamente candidarsi senza cadere in contraddizione.
Prima di sentenziare a vanvera, informarsi prego.
Paolo Franceschetti
14 Luglio 2009 @ 7:14
rispondo alla domanda.
Si. Sono io quello dei corsi.
C'è poi una persona che da giorni ha domandato una cosa sul signirficato della farfalla ma mi sono sempre dimenticato di rispondere.
Se la persona in questione ci legge ancora giuro che cerco di informarmi…
Sono d'accordo con Barbagli sul fatto che Grillo con tutti i suoi difetti, comunque è una prima tappa di un risveglio, e anche io l'ho seguito per molto tempo.
Il dubbio su di lui poi mi venne un giorno che andai al V8 e vidi chi e come, pubblicizzava dei prodotti bancari.
Palladino. Il "beato cazzo" cos'è? Una nuova forma di simbolo esoterico moderno?
Anonimo
14 Luglio 2009 @ 7:17
E infatti non si potrà candidare perchè non è iscrittto. Ieri (ad Arzachena…) ha chiesto la tessera che gli è stata (pare) rifiutata per motivi di residenza (Arzachena non è propriamente in Liguria).
Tutto sto pastrocchio degno dei migliori dilettanti allo sbaraglio non può essere successo per caso.
Non che io stimi il Sig. Grillo più di tanto, in realtà di lui non mi interessa nulla. Ma mi rifiuto di credere che un personagglio come lui, oltrettutto molto "ben consigliato", cada in dilettantismi del genere, proponendosi alla guida di un Partito di cui non ha la tessera, e andandola a chiedere alla prima sede PD che incontra, mentre si trova (in vacanza?) nella vipparolissima Sardegna.
Però in questi giorni la dirigenza del PD, nel commentare la candidatura di Grillo, è riuscita nell'impossibile: apparire ancora più patetica di quanto comunemente percepito. E questo, forse (vista l'amicizia di Grillo con Di Pietro – altra coincidenza che dovrebbe far pensare molto tutti noi provetti complottisti 🙂 ), era ciò che interessava a qualcuno…
Cordiali Saluti
FB
Pino Palladino
14 Luglio 2009 @ 9:41
beato cazzo è una delle tante varianti. questa è usata, credo, soprattutto in lombardia.
suona bene e ammorbidisce un po' la frase.
come simbolo esoterico però non è moderno, bensì antichissimo.
si può dire che sia nato con l'uomo, e successivamente con la donna diventa beato 🙂
qualcuno si bea anche senza donna! :DDD
Alessandro A.
14 Luglio 2009 @ 13:24
Secondo me Berlusconi, Franceschetti, Bersani, Grillo, Topolino o Paperino, per restare in termini di simbolismo esoterico antico/moderno, non cambia un "beato cazzo"! alla fine l'intento è di dare a tutti una scarpa comoda della giusta misura da poter calzare ma il sentiero è sempre lo stesso… 😉
"La differenza tra dittatura e democrazia è che in democrazia prima si vota e poi si prendono ordini, in dittatura non dobbiamo sprecare il nostro tempo andando a votare" C.B.
Anonimo
14 Luglio 2009 @ 13:28
@ Alessandro A.
casomai franceschini…
Alessandro A.
14 Luglio 2009 @ 14:37
@Anonimo 15.28
eh si, Franceschini, hai ragione… lapsus!
Anonimo
14 Luglio 2009 @ 20:37
….
Anonimo
14 Luglio 2009 @ 20:38
Qualcuno provi a postare l'articolo di mario spezi su questo blog, esce una scritta, anch essa impossibile da postare, perche signor franceschetti?
Anonimo
14 Luglio 2009 @ 20:41
In questa estate calda, forse troppo
PER IL PM MIGNINI SPEZI UCCISE NARDUCCI
PERCHE' E' LUI IL VERO MOSTRO DI FIRENZE
Nonostante l' archiviazione dell' esplicita accusa di avere ordinato l' uccisione del dottor Francesco Narducci, il pm perugino Giuliano Mignini non solo ne resta convinto, ma lo scrive in documenti ufficiali. Accusando questa volta Mario Spezi di calunnia verso personaggi come Gabriella Pasquali Carlizzi, per le frasi contenute in un documento di autodifesa che il giornalista lesse in aula, il magistrato ha, infatti, aggiunto: 'commettendo i fatti in questione al fine di occultare l' omicidio di Francesco Narducci'.
Alla base della granitica convinzione del magistrato è un esplosivo documento, non per niente da lui secretato "stante l' importanza e la delicatezza", da cui risulta che Spezi è il vero Mostro di Firenze e che nei suoi delitti sono coinvolti direttamente Piero Luigi Vigna, ex capo dell' Antimafia e ora, paradossalmente, responsabile della sicurezza a Firenze; il pm Francesco Canessa; l' anchorman Maurizio Costanzo e sua moglie Maria Filippi; l' ex questore Forleo, che si occupava di importare bambini dall' Albania da sacrificare in orge sataniche che si svolgevano alla fattoria Il Forteto, protetta da un cordone di polizia, stante i Vip partecipanti; dalle famiglie dei marchesi Del Turco e dei principi Corsini nel loro complesso; di altri magistrti del Tribnale di Firenze.
Il documento, che gode della totale fiducia del giudice Mignini, rivela anche che i delitti del Mostro sono collegati a quelli commessi dai poliziotti della "Uno bianca"; alla bomba messa agli Uffizi; a Totò Riina e alla mafia, nonché alla rete internazionale di pedofili.
Anche se non si possono escludere clamorosi colpi di scena, per il momento, però, il solo indagato è il giornalista e non si sa perché.
Contemporaneamente il pubblico ministero di Perugia mostra che nella vicenda il suo teste di riferimento è stato e rimane Gabriella Carlizzi, da lui descritta come "la nota scrittrice", ovvero la signora romana guidata dalla Madonna di Fatima e che, in almeno un paio di occasioni, incontrò anche Gesù e ci scambio quattro chiacchiere. Fu infatti la donna – e Mignini lo conferma – ad andare in un carcere vicino ad Avellino a ritirare il documento dalle mani del suo autore, tal Domenico Rizzuto, detenuto per truffa, calunnia e per essersi spacciato per avvocato, per sua stessa ammissione drogato fino all' osso. La Carlizzi – e Mignini conferma ancora – consegnò quindi il documento nelle mani del magistrato umbro nel suo ufficio di Perugia.
La data dell' udienza preliminare per la discussione delle nuove accuse a Spezi è stata fissaa al 19 novembre. Per quel giorno dovrebbe essere nota la sentenza, attesa per il 24 settembre, che il tribunale di Firenze adotterà nei confronti del comissario Giuttari e del pm Mignini, dal pubblico minitero Turco indicato come "complice" del poliziotto.
Per Giuttari sono stati richesti due anni e mezzo di reclusione; per Mignini, 10 mesi.
Anonimo
14 Luglio 2009 @ 20:42
dal sito di Mario Spezi http://nuke.mariospezi.it/
Cosa ne pensi Paolo?
Anonimo
14 Luglio 2009 @ 20:48
per il commento delle 22 e 38 ,scusate, era una questione di tag
Anonimo
5 Novembre 2009 @ 17:32
Perche non:)