1. Prima premessa. Studi spirituali, e studi storico-politici.
Da qualche tempo i miei studi e quelli di Solange si sono differenziati, tanto da giustificare un blog apposito aperto da lei (solangemanfredi.blogspot.com). I miei si indirizzano più sul versante spirituale (ho appena terminato un libro sulla storia delle religioni che verrà pubblicato da Uno editori) mentre lei è indirizzata più sul versante politico, sociale e giudiziario, con il recente libro Psyops sulla manipolazione psicologica operata dai servizi segreti in questi ultimi 70 anni in europa.
Tuttavia, lungi dal costituire una vera “separazione”, la diversità di studi ha permesso di aumentare, e rafforzare, la comprensione dei fenomeni per ognuno di noi.
Infatti, come insegna Fausto Carotenuto nel suo libro “Il mistero della situazione internazionale”, il problema delle guerre è soprattutto spirituale. E la saldatura tra studi spirituali e studi giudiziari su cronache e documenti, ha permesso di raggiungere un livello di comprensione della realtà che non avrei mai immaginato.
Oggi quindi si parla della guerra santa, e dell’ISIS.
2. Seconda premessa. Isis e la decapitazione del giornalista.
In questi giorni Tg e giornali ci inondano di notizie sull’ISIS. Ovviamente quelli dell’ISIS sono i cattivi, i musulmani che non vogliono progredire e stare al passo con la democratica e moderna civiltà occidentale, e gli americani i buoni che scenderanno in campo per portare la pace.
Che la questione sia tutta una montatura lo si capisce già ponendosi alcuni semplici domande e facendo alcune semplici riflessioni alla portata pure di un ragazzino delle medie.
Il mondo è sconvolto dalla decapitazione del giornalista, dice Obama. Al di là del fatto che la gente ormai non si sconvolge più perché pensa in genere ai fatti suoi e se ne frega di quello che succede nel mondo (a meno che non capiti nel suo palazzo o ad un parente stretto, allora iniziano a piangere a dichiararsi contro gli orrori della guerra), a chiunque sembra abbastanza evidente che se uno deve sconvolgersi dovrebbe farlo per il milione e mezzo di morti in Iraq, per i milioni di morti inutili in Vietnam, Libia, Afganistan, Corea, in Africa, Palestina e Israele….
Verrebbe da chiedere a mister Obama: per un giornalista decapitato, quante centinaia di migliaia di persone hanno perso atrocemente un bambino, la famiglia, i parenti e gli amici stretti, vedendoli lacerati nella carne dalla bombe, dalle mitragliatrici, o sepolti sotto le macerie di un bombardamento? E allora cosa c’è da indignarsi per una decapitazione, che è morte senz’altro meno cruenta di quella che è stata inflitta a milioni di persone, di cui molte morte magari dissanguate dopo una bomba o una raffica di mitragliatrice, mentre contemporaneamente i soldati ne stupravano la moglie o le bambine?
C’è poi da chiedersi: ma possibile che questi dell’ISIS sono così cretini da commettere un gesto così plateale da scatenare sicuramente una dura reazione internazionale?
Spieghiamo allora il concetto di guerra santa islamica, e precisiamo alcuni concetti in materia di islamismo.
3. La Jihad.
L’Islam, in occidente, è spesso associato al concetto di guerra santa agli infedeli che viene chiamata col termine di Jihad.
In realtà il Corano usa il termine Jihad solo quattro volte in tutto, e in nessuna di esse il significato è quello di guerra agli infedeli.
Il termine si riferisce infatti alla lotta interiore per unirsi al divino.
Quanto alla guerra, il Corano è preciso sull’atteggiamento che il musulmano deve tenere:
– combattete contro coloro che vi combattono, ma senza eccessi, Se vi assalgono uccideteli, se però cessano, allora Allah è per donatore, combatteteli finchè non ci sia più persecuzione (2,190)
– Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati. Se poi si pentono, eseguono l’orazione e pagano la decima, lasciateli andare per la loro strada. Allah è perdonatore, misericordioso (9,5)
– Combattete coloro che non credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati (9,29)
Né risulta nel Corano l’incitamento a compiere atti terroristici o di altro tipo. Anzi, esiste una prescrizione precisa in senso contrario:
– Chiunque deliberatamente si getti da una montagna uccidendosi, starà nel Fuoco, eternamente cascandovi dentro e rimanendovi in perpetuo; e chiunque beva veleno per uccidersi lo porterà con sé e lo berrà nel Fuoco, dove rimarrà per sempre; e chiunque si uccida col ferro porterà con sé quell’arma e con essa si pugnalerà l’addome nel Fuoco dove rimarrà in eterno (7,670)
– Chiunque uccida una persona – a meno che essa non stia per uccidere una persona o per creare disordine sulla terra – sarà come se uccidesse l’intera umanità; e chiunque salvi una vita, sarà come se avrà salvato la vita di tutta l’umanità (5,32)
La verità è completamente diversa da come ce la raccontano.
Il concetto di guerra santa fu inventato dalla Cia, come scrive Tim Weiner nel suo libro sulla storia di questa istituzione. Scrive l’autore che “Il presidente Eisenhower sosteneva di voler promuovere l’idea di una jihad islamica che si opponesse al comunismo senza Dio. “Dovremo fare tutto il possibile per porre l’accento sull’aspetto di “guerra santa”” disse nel settembre del 1957 a una riunione alla Casa Bianca a cui partecipavano Frank Wisner, Forest Dulles, il sottosegretario di Stato per il medio oriente William Rountree e i membri dello stato maggiore.
Foster Dulles propose di creare una task force segreta sotto i cui auspici della C.I.A. avrebbe fornito armi, denaro e Intelligence americani a re Sud d’Arabia, a re Hussein di Giordania, al presidente del Libano Camille Chamoun e al presidente dell’Iraq Nuri Said[1].
In conclusione. Nel corano non esiste il concetto di Jihad, che è stato creato ad arte dalla propaganda occidentale per fomentare gli scontri di civiltà.
Questo non significa che non possano esistere islamici convinti che sia giusto immolarsi per far esplodere in aria degli infedeli, ma a parte il fatto che si tratta di una minoranza, tale concetto è comunque estraneo al Corano e alla dottrina di Maometto, non meno di quanto il concetto di inquisizione per combattere l’eresia lo fosse nel pensiero di Cristo, o di quanto l’arte della guerra dei samurai non fosse estranea al pensiero del Budda.
Un divertente episodio citato da Hoopper nel suo libro sulle religioni è utile per illustrare il problema. “ho un punto a mio favore ed è una conoscenza discreta di ciò che l’Islam è effettivamente, in contrapposizione alla montatura giornalistica che vediamo nei notiziari ogni giorno. L’Islam non è una religione fatta di terroristi pronti a sacrificare la loro vita per uccidere qualcuno che secondo loro ha insultato l’unica vera fede. Di fatto la maggior parte dei musulmani che conosco è estremamente gentile, persone dignitose che non direbbero merda neanche se ne avessero la bocca piena. Dei molti musulmani che ho conosciuto, ne ho incontrato soltano uno che potrebbe essere davvero tanto svitato da essere un kamikaze. E’ importante capire comunque che dopo che mi avevano presentato al tipo in questione l’altro musulmano presente nella stanza si è piegato su di me e ha sussurrato “questo ragazzo è fuori di testa”.
A differenza di quello che credono gli occidentali, quindi, Allah non incita alla guerra di religione.
Non solo, ma vi è più volte la precisazione che ogni religione va rispettata perché proviene da Dio[2]: in particolare la Sura 5, 48 esprime un concetto molto elevato, che indica molto bene l’ideale di tolleranza e di amore contenuto nella rivelazione che Maometto ricevette: “A ognuno di voi abbiamo assegnato un rito e una via, ma se Dio avesse voluto avrebbe fatto di noi un’unica comunità e se non l’ha fatto è per mettervi alla prova in quel che vi ha donato. Fate a casa nelle cose buone, tutti ritornerete a Dio ed egli vi informerà su ciò di cui discordate”.
Mentre la Sura II, 62, dice: Nonostante musulmani, ebrei, cristiani o sabei, chiunque creda in Dio e nel giorno del giudizio e fa del bene agli altri avrà la sua ricompensa dal signore. Per lui non ci saranno orrori, o tormenti, o sofferenze”.
Non per niente la spagna islamica fu il luogo dove potè più di ogni altra epoca e di ogni altro luogo fiorire la cultura, e l’integrazione tra cabalisti, cristiani, e musulmani, permettendo poi che queste interazioni influenzassero la cultura europea e americana per tutti i secoli fino ad oggi.
A differenza del cattolico, che ritiene la sua religione l’unica vera religione, col permesso di distruggere e convertire chi non la pensa diversamente (cosa che è stata fatta regolarmente in passato) l’Islam contiene da ormai quindici secoli – tanti ne sono passati da quando il Corano è stato scritto – il concetto di tolleranza.
E sempre il Corano contiene concetti molto avanzati per l’epoca, come quello di decisione collegiale, che anticipa quello di “democrazia”, fenomeno che l’occidente ha conosciuto perlopiù solo negli ultimi due secoli, e che gli islamici conoscevano già da sesto secolo.
In conclusione. L’Isis è un’invenzione tutta americana, di un occidente che è stato per secoli molto meno progredito dell’Islam su molti fronti, in particolar modo su quello della tolleranza e della violenza. E le ragioni di questo conflitto di civiltà sono stati trattati più ampiamente altrove (rimandiamo per approfondimenti al libro di Fausto Carotenuto, e ai miei precedenti articoli sulla conflitto tra oriente e occidente).
http://paolofranceschetti.com/?p=787
v. anche:
http://guerrapolitica.altervista.org/giornalista-decapitato-dai-militanti-dellisis-falso/
[1] (Memorandum di Goodpaster sulla conferenza con il presidente del 7 settembre 1957, DDEL- Dwight D. Eisennhower Presidential Library, Abilene Kansas ).
Le speranze espresse da Eisenhower di un’azione militare per proteggere l’Islam dall’ateismo militante e i suoi incontri con Rountree per orchestrare un’assistenza militare segreta all’Arabia Saudita, alla Giordania, all’Iraq, e al Libano furono registrate dal segretario del suo staff, il generale Andrew J. Goodpaster, in appunti datati 23 e 28 agosto 1957, DDEL – Dwight D. Eisennhower Presidential Library, Abilene Kansas).
[2] Così Mandel, Islam, pag. 60.
Emiliano
21 Agosto 2014 @ 11:38
Caro Paolo, sono stato spesso d'accordo con i tuoi scritti e le tue teorie ma questa volta devo dissentire; non sul concetto di fondo, perché sappiamo bene che la storiella degli americani liberatori ed esportatori di democrazia è una fandonia creata ad arte da quando il "popolo" americano è di fatto nato circa 200 anni fa. Quello che contesto è il modo semplicistico con cui spesso si tratta la questione dell'Islam cosiddetto "estremista": sappiamo bene che il Cristianesimo, a cominciare dal suo Fondatore, non prevedeva guerre di conquista, sottomissioni o torture, ma l'Uomo interpretando a suo piacimento i principi di tale dottrina religiosa ha nel corso dei secoli promosso Crociate, guerre sante e Inquisizione. Solo negli ultimi 100 anni si può dire con una certa approssimazione che l'Uomo non ha portato il cristianesimo a degenerazioni.
Ora, per l'Islam dovrebbe essere poi tanto diverso? E' una dottrina ad essere buona o cattiva oppure sono gli uomini che la interpretano e la diffondono a renderla tale?
Poniamo alcuni versi del Corano che hai elencato:
"Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati (9,29)"
Beh in queste parole, se date nelle mani sbagliate, nel senso di persone o molto ignoranti o molto dedite ai propri interessi personali, possono avere un enorme potenziale distruttivo, proprio perché l'Islam, sicuramente più di altre religioni, si presta ad interpretazioni potenzialmente pericolose. Lo dice il termine stesso "Islam", che nella dottrina diciamo moderata si intende come "sottomissione ad Allah", mentre con un'interpretazione anche solo leggermente diversa può diventare "sottomissione dei popoli" o peggio. Va da sé che parole di questo tipo messe nella bocca delle persone sbagliate possono diventare molto pericolose, ed in questo senso la storia ci ha portato molti esempi soprattutto in ambito politico. Potrei citare il Comunismo, nella teoria una dottrina politica molto efficace in certi contesti ma rivelatasi quasi sempre portatrice di oppressione e morte nelle mani sbagliate.
Insomma, per come la vedo io certamente una parte di occidente ha interesse a mostrare il volto brutto e cattivo dell'Islam, ma è anche vero che ritengo sia troppo semplicistico bollare come "balle" tutto il potenziale di oggettivo pericolo che hanno certe frange seguaci di questa religione.
Grazie dell'ospitalità.
Vin Ben
21 Agosto 2014 @ 12:56
Secondo me hai ragione e tutta una montatura come lo spredd… ha centrato ancora… Thk Paolo…. siamo sulla strada giusta
Anonimo
21 Agosto 2014 @ 13:02
Non sono molto d'accordo: il cattolicesimo non è tutto Inquisizioni e crociate come siam o abituati a vedere in in Occidente, un'occidente moderno,laicist ae ateo che sostiene chi stermina i cristiani in Siria e Iraq, che ha sterminato i cristiani in Serbia, che vuole la guerra contro la cristiana Russia ecc…
Il cattolicesimo è ampio come l'Isla, la demonizzazione del cattolicesimo fatta dai mondialisti e dai massoni serve per dare potere al NWO.
Nella realtà i cattolici rispettano tutte le religioni, come gli islamici, chi non lo fa sono i mondialisti, i massoni e molti new age
Anonimo
21 Agosto 2014 @ 13:18
http://italian.irib.ir/notizie/mondo/item/166527-cremlino-video-decapitazione-foley-e-falso
max
21 Agosto 2014 @ 19:47
le guerre fra religioni sopra tutte nello specifico quella cristiano musulmana è la più longeva e cruenta. ma se ndovrebbe tener conto nel modo giusto. sicuramente non quello manipolato dai media e dai governi americano e filo americani. in due parole il mondo occidentale. in realtà un unico signore e un unico dio ci rappresenta tutti. da quando il mondo è mondo. e divisi come ci ritroviamo lo siamo proprio perchè le religioni NON SONO e non rappresentano dio. ma gli uomini del potere temporale. che cambia programmi percorsi e metodi nella storia. se vi dicessi che il mondo massone islamico e quello cristiano sono AMICI da sempre vi meravigliereste? non volevo certo fare scalpore o suscitare opinioni, ma è servito per far mostrare il mio punto di vista su DIVINO e religioni. in nome del divino NON SI PUO' giustificare NESSUNA guerra. e viceversa quanto accade nel mondo sta accadendo NON per colpe dell'unico dio. gli altri dei NON SONO divini. sono il denaro, il potere, il successo. la conquista nella battaglia per la conquista delle anime.
Anonimo
22 Agosto 2014 @ 12:05
https://www.youtube.com/watch?v=Ix8-Wk2dC-o#t=277
E' un fake!!!
Anonimo
22 Agosto 2014 @ 13:04
Alcune considerazioni terra-terra :
1) ci avevano abituato ad al qaeda a osama e compagnia, poi da un giorno all'altro siamo passati all' ISIS
2) la famosa primavera araba era strumentale a creare un regime di instabilità istituzionale necessaria per creare il "califfato" da parte di quei medesimi pendagli da forca che hanno seminato terrore tra i civili in Libia, Siria e Iraq.
3) se si guarda al modello americano di ingerenza negli affari esterni ci si ritrova sempre il medesimo sistema nicaragua di Negroponte : squadracce della morte a fare danni e a massacrare la popolazione civile
4) Il "decapitatore mascherato" aveva un accento inglese marcato, per un arabo è come sentire Mussolini doppiato da stanlio&ollio . Allora si sono inventati che si tratta di inglesi votati all'ISIS circa 400 secondo la stampa, tutto per non ammettere che si tratta di mercenari pagati dall'occidente.
5) quale movimento di liberazione agisce contro un popolo anzicchè a suo favore ? ( vedi hamas che ha il favore della popolazione a Gaza) terrorizzando e massacrando i civili ?
6)il modus operandi dell'ISIS ( ma perchè ISIS ? se si tratta di un movimento fondamentalista islamico cosa c'entra la dea egizia ? Cos'è S.E.T.H sembrava troppo sporco ? ) è da manuale operativo dei servizi segreti è di contenuto prettamente militare non c'è una minima struttura sociale, economica o almeno assistenziale per i civili : 4 stro****te religiose imparate poco e male e via al massacro.
Anonimo
22 Agosto 2014 @ 15:55
Io ho conosciuto piuttosto bene 3 persone di religione islamica. Un Turco con cui sono stata 2 anni e che ha reso la mia vita un inferno (Un piccolo episodio singolare fu quello che mi rubo' una minigonna dal cassetto e la fece sparire)(Notare che le minigonne le metto solo d'estate al mare e molto dignitosamente). Il secondo un Iraniano che era bravo all'inizio ma negli ultimi anni ha preso frangie estremiste e mi ha fatto minacce di morte dopo che ho aiutato un'amica Palestinese ad aprire un blog per i diritti delle donne. La terza la madre di questa ragazza palestinese. La ragazza ha deciso di togliere il velo e la madre l'ha diseredata. Capisco che una statistica fatta di soli 3 casi non sia una statistica valida ma questo deve fare pensare Paolo. Io sono di mente apertissima (infatti ho avuto perfino un partner musulmano) ma nella loro mentalita' c'e' molto di piu' di quello che vogliono farci credere. Questo buonismo e tolleranza di cui parlano. Le religioni sono menzogne. Punto.
Anonimo
22 Agosto 2014 @ 16:50
Ottima Analisi di Massimo Mazzucco del video CIA della presunta decapitazione:
http://vimeo.com/104087569
Appena messo su youtube guardacaso mazzucco è stato censurato…
Saluti
Il Viandante
Anonimo
22 Agosto 2014 @ 19:13
ISIS o ISIL è l'acronimo inglese di "al-Dawla al-Islāmiyya fī al-ʿIrāq wa al-Shām الدولة الإسلامية في العراق والشام" che tradotto correttamente significa Stato Islamico dell'Iraq e del Levante quindi non credo che abbia a che fare con Iside o altre amenità del genere.
Anonimo
23 Agosto 2014 @ 2:14
Ciao Paolo,
ma perche' oltre a dirigere gli sforzi verso la scoperta della vera natura del funzionamento del sistema,non iniziamo anche a confrontarci su quale stile di vita,rispettoso delle caratteristiche di ognuno, puo' pian piano e con naturalezza disinnescare la dinamica a spirale verso il basso indotta dallo stesso? Perche non ci raccontiamo quanto un sistema seppur marcio puo' essere di grande ausilio per la scoperta di ognuno della reale felicita? Buona serata!
Vin Ben
23 Agosto 2014 @ 6:27
certo che in una 30 righe l'anonimo delle 15:04 ha condensato la situazione in medio oriente… impossibile non comprendere e capire… grazie per questa schietta analisi…
Anonimo
23 Agosto 2014 @ 12:19
Ma veramente credete al video che e' stato mandato???? Una decapitazione in cui non viene sparsa una goccia di sangue?? E' finto come una banconota da tre euro.
Anonimo
24 Agosto 2014 @ 11:32
@ Anonimo del 23 agosto 04,14
Sei un esempio lampante di aereofagia mentale!!
Anonimo
24 Agosto 2014 @ 11:32
https://www.youtube.com/watch?v=Ix8-Wk2dC-o#t=277
E' un fake!!!
Anonimo
24 Agosto 2014 @ 17:25
L'assassino di Roma e' il figlio di un alto ufficiale dell'esercito. Rosa rossa certamente anche in questo caso.
Anonimo
24 Agosto 2014 @ 19:01
@anonimo 21:13 del 22 agosto : non ci vuole una laurea in lingua araba per capire che l'acronimo ISIS non deriva dall'arabo ma dall'inglese e in inglese ISIS vuol dire iside. Deve solo fare lo sforzo di togliere i puntini dalla parola I.S.I.S. E vedrà che sorpresa !
Anonimo
24 Agosto 2014 @ 21:02
La cosa più incredibile che secondo me nessuno ha fatto caso, è che nel video la vittima che deve essere decapitata, rimane ferma come un baccalà aspettando di essere decapitata come se fosse consenziente senza reagire minimamente.
Non vi sembra strano?
A me si…
laurama
25 Agosto 2014 @ 8:19
Salve, segnalo questo articolo che mette bene in evidenza gli scopi del clima di terrore che certe energie negative vogliono alimentare:
http://coscienzeinrete.net/politica/item/2072-non-facciamoci-tagliare-la-testa-anche-noi-ci-stanno-provando-in-tutti-i-modi
lalla
25 Agosto 2014 @ 13:50
secondo voi perchè ancora non si vede una foto del decapitatore di roma?
Anna
25 Agosto 2014 @ 16:21
Anonimo del 23 agosto ore 04:14 ha scritto:
"Ciao Paolo,
ma perche' oltre a dirigere gli sforzi verso la scoperta della vera natura del funzionamento del sistema,non iniziamo anche a confrontarci su quale stile di vita,rispettoso delle caratteristiche di ognuno, puo' pian piano e con naturalezza disinnescare la dinamica a spirale verso il basso indotta dallo stesso? Perche non ci raccontiamo quanto un sistema seppur marcio puo' essere di grande ausilio per la scoperta di ognuno della reale felicita? Buona serata! "
Caro Anonimo, non so da quanto tempo frequenti questo blog, ma la risposta alle tue domande e' molto semplice: la gente che bazzica qua dentro vuole solo leggere e sentirsi dire che il mondo fa schifo e che tutto e' una merda, ovvero scaricare le loro frustrazioni da occidentali bimbiminkia (non tutti, molti pero') su rettiliani, banchieri e qualunque altra entita' terrena ma soprattutto ultraterrena che li faccia sentire delle povere vittime.. quando vittime non sono ne' MAI saranno.
In parole povere, guai a parlare a questi qua di cercare la felicita' o alzare il culo dalla scrivania e fare qualcosa per cambiare se stessi prima di tutto. Figuriamoci, troppo mazzo da farsi. Meglio fare gli schiavi dalle 9 alle 5 (od altri orari a scelta dello schiavizzatore di turno) e poi tornare a casa con l'auto a benzina, accendere il pc, entrare qui e cagare con le mani che la colpa e' del sistema. Farsi le pippe mentali su argomenti "esoterici" e' il loro sfogo ad una vita del cazzo.
Veramente non so come facciano Paolo e quelli come lui a rischiare di loro per portare un barlume di verita' a gente di questo calibro. Fidati, a questi puoi dare solo la felicita' di un lavoro a tempo indeterminato in un qualunque posto del cazzo, e qualche scopata random il weekend (quando ci riescono, beninteso). Ah, e il calcio mercato, of course.
Anonimo
26 Agosto 2014 @ 10:02
Anna, ma tu non hai niente altro da fare che criticare accusando con i medesimi strumenti di chi offendi? Suppongo che invece te sei una che non sta in ufficio dalle 9 alle 5, che non guida un'automobile a benzina e che va sempre fuori a trovare la felicità.
A me il tuo discorso sempre tanto ipocrita quanto in malafede.
E non ti credo.
Billy The Kid
26 Agosto 2014 @ 16:09
Isis vuol dire Iside…chi ha orecchie per intendere intenda…!
Anonimo
26 Agosto 2014 @ 18:14
@anonimo delle 12:02 del 26 agosto : il discorso di anna puzza di massoneria lontano un miglio…. controvento !!
Luca
26 Agosto 2014 @ 20:30
@Anonimo 23 agosto 2014 04:14
Caro Anonimo ('a' maiuscola, in quanto io anarchico),
una di queste strade è la Massoneria, piaccia o non piaccia ai frequentatori di questo blog…
Anonimo
27 Agosto 2014 @ 6:15
Anonimo 26 agosto 2014 20:14
Non volevo criticare Anna per come tu hai inteso e nel modo che hai indicato. Volevo solo porre l'attenzione sulla trave che abbiamo e che spesso viene ignorata per attaccare qualcuno o interessi personali o, peggio, per creare confusione o perché pagati. Il tuo commento è fuori luogo.
Mi stupisco sempre di più nel leggere i commenti a questo blog. Ho notato che, prima di qualche settimana fa, erano più dettagliati e critici, ora sembra che alcuni scrivano solo per il gusto di sfottere. Mah, contenti voi.
Billy The Kid
27 Agosto 2014 @ 13:30
Leggete questo interessante articolo del Blog Ermetico…Il nome IN INGLESE "ISIS" non è affatto una scelta casuale…e poi ce lo ripetono dai telegiornali internazionali come un mantra!!! – http://ermetical.blogspot.it/2014/08/isis-is-isis.html
Anonimo
28 Agosto 2014 @ 1:17
spezzo una lancia in favore dell'islam.
spero di non dover mai essere obbligato ad unirmi all'islam e di dover pregare verso la mecca 5 volte al giorno , già affrancarsi dal giogo cattolico è stata un impresa che è ancora da terminare. l'islam nasce con un preciso e forse unico scopo, quello di distruggere come ha fatto nel 666 d.c. l'accademia di gondishapur, l'islam permette attraverso la spagna moresca la conservazione di buona parte della cultura classica che altrimente andrebbe persa.
ma comunque steiner dice questo:
http://digilander.libero.it/VNereo/ndts00.htm
p.s. all'anonima del 22 agosto 2014 17:55
se solo ci guardiamo indietro di 50 60 anni ma anche meno non c'è grossa differenza fra l'europa bacchettona di allora e l'islam odierno, 30 anni fà avevo una morosa siciliana e la differenza fra la tua esperienza con islamici e la mia con la famiglia di questa ragazza tende a zero, quindi tendo a pensare che la religione conti meno di quanto contino usi e costumi, il senso comune è radicalmente diverso dal 68 in poi checchè ne dicano leghisti e forzisti, io questo cambiamento lo ho vissuto, comprendo anche come NON siano in grado le generazioni che hanno meno di 30-40 anni che non lo hanno visto di persona di capirne la portata, tanto quanto è difficile spiegare a chi ha quell'età, il livello di scontro sociale e di classe e la violenza diffusa che esisteva negli anni 70. noi avevamo genitori cresciuti condizionati dal ventennio, voi avete genitori nati negli anni 60 – 70, la differenza è abissale rendiatevene conto. chi di voi si ricorda la tv in bianco e nero di rai uno e rai due che chiudeva i battenti a mezzanotte alzi la mano. mi ritenevo fortunato perchè riuscivo ancora a vedere la orf e la zdf e ho recuperato almeno un poco la lingua dei nonni ma poi gli italiani che sono così buoni e umani ci hanno oscurato anche quella. gli italiani emigranti negli stati uniti non erano poi così diversi dai gaglioffi albanesi e romeni che dilagano nella desolata landa italica e non sono tanto diverse le frasi fatte su di loro rispetto a quelle pronunciate dagli americani di inizio 900 su siciliani e calabresi.
i figli di musulmani di seconda e terza generazione sono altra cosa, forse finalmente la sesta razza postatlantica è alle porte ed è una razza che le comprende tutte, nonostante il buonismo e nonostante il non buonismo, i miei limiti e i vostri.
jj
Anonimo
28 Agosto 2014 @ 11:19
un diavolo (o chi per lui) fa le pentole, ma…
Anonimo
29 Agosto 2014 @ 10:15
leggendo questi post ed ascoltando la gente di strada possiamo affermare che la nostra civiltà occidentale può davvero essere alla frutta. Siamo di fronte a subumani che mettono alla lettera quello che riporta quella scimmia di maometto nel corano: cioè di uccidere gli infedeli punto e basta. meno male che esistono gli stati uniti che difendono la nostra libera civiltà occidentale. Con gli animali islamici l'unico modo per colloquiare e la soluzione finale: due miliardi di morti ed il mondo respirerà un nuovo inizio.
Anonimo
29 Agosto 2014 @ 14:38
L'invasione della pubblicità?
Verrà risolta oppure serve per un minimo di guadagno?
Basta saperlo, cosi è poco fruibile il sito
Anonimo
29 Agosto 2014 @ 16:57
A Franceschetti ma la smettiamo di raccontare scemate??? "In realtà il Corano usa il termine Jihad solo quattro volte in tutto, e in nessuna di esse il significato è quello di guerra agli infedeli." –>
Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati. Se poi si pentono, eseguono l'orazione e pagano la decima, lasciateli andare per la loro strada. Allah è perdonatore, misericordioso (9,5)
– Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati (9,29)
Ti sembrano frasi pacifiste queste???
"Né risulta nel Corano l’incitamento a compiere atti terroristici o di altro tipo." FALSO è dovere del fedele, muslim sacrificare la vita in battaglia contro gli infedeli per guadagnarsi il paradiso, il che non esclude il martirio, ovvero l'attentato suicida.
"Il concetto di guerra santa fu inventato dalla Cia" –> FALSO il concetto di guerra santa fu inventato da Maometto che ne combattè ben 24, per lo più OFFENSIVE e non difensive. Quanto alla sua applicazione pratica almeno prova ad informarti su cosa fosse il devshirme o tributo di sangue negli imperi maomettani.
"Non solo, ma vi è più volte la precisazione che ogni religione va rispettata perché proviene da Dio" FALSO i buddisti e gli indù sono animali da sterminare o convertire, che fine ha il buddismo in Afganistan??? ed in India? quanti milioni di indù sono stati sterminati per la loro fede in India dai tagliagole di Maometto???
"Non per niente la spagna islamica fu il luogo dove potè più di ogni altra epoca e di ogni altro luogo fiorire la cultura, e l’integrazione tra cabalisti, cristiani, e musulmani, permettendo poi che queste interazioni influenzassero la cultura europea e americana per tutti i secoli fino ad oggi." FALSO lo Zohar viene pubblicato nella cattolica Spagna del 1285 l'integrazione di cui parli si ha a partire dalla fine del 1200. La fioritura culturale di cui parli fu quella giudaica che avvenne grazie alla crisi della Spagna islamica che allentò la feroce morsa dell'inquisizione giudaica della quale ti guardi bene di parlare!!!
Anonimo
30 Agosto 2014 @ 5:32
Indivinello
che non ce le raccontano come è lo abbiamo capito,
che ci sia chi ci racconta che non ce la raccontano come è lo impariamo,
ma che anche chi ci racconta che non ce la raccontano come è possa non raccontarcela così come è, è o non è ?
Anonimo
30 Agosto 2014 @ 6:08
Volevo aggiungere a scanso di equivoci che il Paolo cui Solamge ha dedicato il suo libro è Franceschetti e non Ferraro.
Anonimo
30 Agosto 2014 @ 10:39
Anna, che pietà. Arrivo dopo un quasi anno e vedo che sei ancora qui a sfogarti delle medesime cose con la finezza che contraddistingue i tuoi post. Gli altri hanno tutti vite inutili, ma ti prego pensa ad un modo più costruttivo di impiegare il tuo (sicuramente) preziosissimo tempo.
Anonimo
30 Agosto 2014 @ 13:11
Anonimo 30 agosto 2014 12:39
Probabilmente anche tu sei come Anna. Fai a sfogarti da qualche altra parte e lascia che la gente legga questo blog in pace.
Per la miseria, ma li controllate gli IP di questa gente?
Anonimo
31 Agosto 2014 @ 6:24
Cara Anna,
se ti rivolgi così ai maschietti stai pur certa che ti attaccheranno.
Riguardo a ciò che dici volevo solo dare la mia opinione.
Non credo che ci sia nulla di male a pensare ad un lavoro a tempo indeterminato. Per quale motivo dovrebbe essere diversamente?
Ciò che dovremmo chiederci è perché pare che non ci sia più bisogno di gente che lavori.
Eppure continuano a nascere bambini che poi vanno a scuola, continuano ad esserci le strade che hanno bisogno di manutenzione, i bus, le poste, le banche
etc.
Io credo che:
vogliano cancellare il ceto medio per proletariarizzare la società a favore di un élite ricca,
questo obiettivo verrà raggiunto solo se le persone vivranno in un continuo stato di tensione psicologica.
La gente sfinita dalla mancanza di casa, sottopagata perché ' c'è crisi' accetterà soluzioni modello D D R.
Inoltre fino a poco tempo fa io constatavo l.'idolatria del denaro,
oggi esiste la paradossale idolatria del lavoro, proprio perché ci fanno credere molto astutamente che è un lusso.
Per il resto Anno sono d'accordo con te, soprattutto sulla Champions league
Anonimo
31 Agosto 2014 @ 6:32
OT leggo la vicenda del bambino inglese con tumore al cervello rapito dai genitori dall'ospedale e sono indignata. Possibile che si debba per forza torturare un bimbo secondo i protocolli medici standard e non ci possa essere una via d'uscita alternativa? Per chi sa l'inglese metto il video del padre del bimbo https://m.youtube.com/watch?v=14ETQn9ZPwk&feature=share
Anonimo
1 Settembre 2014 @ 6:21
L'unica cosa che ho capito di queste ultime battute sul blog è che siete veramente ossessionati da Anna e dalla Germania. E intanto che le vostre energie sono dirottate ad ossessionarvi con Anna, loro proseguono indisturbati i loro piani.
Questa Anna per me è un genio. Riesce a farvi credere fischi per fiaschi e indirizzare le persone verso la rabbia e l'odio e falsificare documenti per incolpare qualcuno e far credere che quel qualcuno sia paranoico, dopo che questi ha denunciato tutto.
Anonimo
1 Settembre 2014 @ 8:58
Inoltre vorrei aggiungere che naturalmente non è di sicuro l'Anna di derivazione ebraica, né i significati attribuiti al nome, né ogni altra sorta di elemento che possa ricondurre alle varie persone che si chiamano Anna, né tanto meno il riferimento alla "mamma".
Io mi riferisco ad uno o più troll veri e propri pagati da qualcuno e che ormai si aggira su questo blog e su Facebook, infangando le persone. Ma svegliatevi e iniziate a scrivere commenti che non siano sempre una provocazione e un'offesa alla persona che tale "Anna" vuole colpire. Ma lo vedete che lo fa apposta? Che ha falsificato documenti, si è inventat* tutto. Voi la chiamate legge del contrappasso, io la chiamo vendetta perché questo non vuole accettare il suo male e si inventa "presunte" associazioni (che a pensarci bene possono essere tutte smontate) con numeri, libri, Wikipedia e quanto altro. Sono tutte stronzate.
La verità è che se uno vuole fregare qualche altro perché gli sta antipatico e gli attribuisce cose non vere, basta una carica importante, che sta in alto, per l'effetto a catena sui subordinati. I quali si comporteranno loro stessi da troll.
Chupologo di professione
1 Settembre 2014 @ 11:51
@ anonimo 01 settembre 2014 10:58
(e credo anche 08:21)
Ma scrivere in Italiano comprensibile no?
Anonimo
1 Settembre 2014 @ 17:27
Anonimo 01 settembre 2014 13:51
Tu invece da chi sei pagato.
carmelo maria carlizzi
1 Settembre 2014 @ 19:06
La decapitazione del giornalista americano rivendicata dall'Isis è innanzitutto un'operazione orribile di propaganda comunque la si voglia vedere e a qualsiasi parte attribuire. E' proprio questo il senso contenuto nel video e che si coglie come fosse nascosto. Cosa cambia se è vero o è falso il video? L'orrore che ha determinato è forse retrocedibile?
Immaginiamo che sia solo un film, cosa cambia nella trasmissione dell'orrore e dell'odio. E a chi giova?
All'Islam? Non credo, almeno in occidente, anzi determina nell'accezione comune ormai universalmente in corso di accettazione, un'idea di barbarie verso chiunque appartenga a questa religione. Con tutte le conseguenze a livello di convivenza proprio in occidente dove queste comunità sono ormai ben presenti e inserite.
Ai cristiani? Non vedo come, poiché ingenera odi antichi che parevano sopiti, paura e altri sentimenti del tutto contrari anche qui all'etica del dialogo che sempre più invece va sviluppandosi, con maggiore o minore velocità.
Agli ebrei? Sono già abbastanza determinati del loro e perseguitati in ogni dove da ben oltre duemila anni per non aver bisogno di esasperare le cose.
A chi detiene l'economia mondiale e quindi tendenzialmente distaccato da morale e religione, entità che non si coniugano con i denari? Costoro pensano agli indici di borsa e non a queste raffinatezze mediatiche. Possono le alterne vicende procurare buoni affari, ma non di più.
E allora? A chi giova?
Giova a chi domina sulle differenze religiose, sulle divisioni fra le nazioni, sulle paure e sulle miserie umane, giova a chi teme il cammino in corso dell'umanità, degli uni verso gli altri perché in tale incontro nascerebbe la solidarietà e l'amore fra tutti gli uomini, giova a chi vuole veder scorrere fiumi di sangue, perché il sangue è vita sinché rimane nei corpi, mentre diventa offerta sacrificale quando viene versato per ottenere l'esaudimento di una richiesta precisa.
Papa Francesco che sembra così poco sofisticato, mentre mostra l'umiltà e il coraggio ispirato dei grandi, ha riunito alla fine di maggio scorso in un angolo non fastoso dei giardini vaticani, i più autorevoli rappresentanti del popolo palestinese e di quello ebraico, ma anche quelli religiosi, e assieme anche il patriarca ortodosso della Terra Santa per un abbraccio e una preghiera in comune. Abbraccio e preghiera che si sono svolti sotto gli occhi di tutta l'umanità!
Ma ecco subito la risposta di chi dicevo prima, a cui non piace nulla di quanto avvenuto su iniziativa di papa Francesco. E' iniziata l'assurda guerra di Gaza con quasi 2.200 morti da una parte e 70 dall'altra. Intanto si è intensificato lo scontro in Ucraina con l'intervento diretto dei russi, poi le crocifissioni, i sequestri, i massacri e le persecuzioni di cristiani e altre minoranze in Nigeria, in Siria e in Iraq.
Ebrei contro musulmani e viceversa, musulmani contro cristiani, musulmani contro curdi e yazidi, sciiti contro sunniti, cristiani ortodossi contro altri ortodossi… Una bella risposta alle iniziative pacifiste universali di papa Francesco. Così come alle sue iniziative sulla criminalità organizzata c'è stato prontamente l'inserimento delle attività criminali nel calcolo del pil dopo che in Europa anche in Italia, culla del papato e della criminalità organizzata. Un'altra bella risposta, sempre di questi "chi" misteriosi!
Anonimo
1 Settembre 2014 @ 21:10
Quello che non ho mai capito è perchè quando i genitori e non estranei ma genitori scappano con i figli vengono accusati di rapimento? Sono i genitori mica sconosciuti che scappano con il bambino.
In questo strano mondo ci sono tante leggi pazze fatte da pazzi.
Billy The Kid
1 Settembre 2014 @ 21:59
Volevo far notare a Franceschetti che l'omicidio presunto di ROSA Luxemburg e di Karl LIEBKNECHT porta nei loro nomi l'inequivocabile firma della Rosa Rossa, che peraltro era anche uno dei soprannomi della Luxemburg… Per quanto riguarda Liebknecht, appunto il suo cognome significa SERVO D'AMORE, e dunque ricollegabile alla corrente dei Fedeli d'Amore…con tutto ciò che ne consegue. E vogliamo parlare del simbolismo massonico che evoca la figura del liberto Spartaco, filmata anche successivamente da Kubrick, o del simbolo della Rosa o comunque di un fiore ad essa contiguo, utilizzato come logo dei partiti socialisti europei… Tutto quadra! g
Anna
3 Settembre 2014 @ 12:09
SIgnor Carlizzi,
La sua analisi e' ineccepibile ma temo che Lei sia troppo ottimista nei confronti degli esseri umani e li sopravvaluti un po' troppo.
Devo ripetermi per l'ennesima volta e me ne dispiace, ma tanto qua dentro oltre l'ABC non si va (e non mi riferisco certo a Lei): sappiamo benissimo entrambi che se il sistema prospera lo fa senza nemmeno sprecare tempo o sudare. Gli basta infatti sfruttare le solite, squallide debolezze umane e il gioco e' fatto. Ergo, responsabilita' fifty-fifty. Ma Lei vede un miglioramento VERO dell'umanita' dai suoi albori ad oggi? No perche' non c'e', ne' mai potra' esserci. Sempre le solite vecchie schifezze, il solito egoismo, le solite bassissime emozioni, le solite schiavitu' accettate passivamente in cambio di una parvenza di vita che della VITA non hanno nemmeno il lontano odore, figuriamoci il senso.
Lo sanno benissimo coloro che stanno ai vertici delle religioni TUTTE, i quali ingrassano sulle false speranze che sdoganano ad una massa di individui che di umano non hanno proprio un bel niente, ma ancora hanno la faccia tosta di dire che credono in qualcosa di trascendentale, quando l'unica cosa in cui credono e' un conto corrente in banca e un lavoro da schiavi.
Per quanto mi riguarda l'essere "umano" ha fatto il suo tempo ben oltre il limite consentito; e' ora di smammare per sempre da questo pianeta e lasciarlo ai suoi legittimi abitanti, ovvero la natura e tutte le sue creature.
Come scrissi poco tempo fa forse proprio in risposta ad un suo commento sui tumori, la compassione non e' una merce in svendita, e non si puo' elargire a tutti come fosse un pacchetto di caramelle.
Saluti e stima immutata.
Anonimo
5 Settembre 2014 @ 16:01
@anna: tralasciando la supponenza e la presunzione che trasuda a litri dal suo commento del 3 settembre,più degne di un massone che abbia scalato i vari gradi con i punti della miralanza che di una persona della sua sensibilità, va precisato che la responsabilità del fallito miglioramento del gregge umano dipende in massima parte dai massoni & affini che avrebbero dovuto portare per mano l'uomo ad una evoluzione spirituale e sociale che in realtà mai c'è stata se non nella misura in cui i sig.ri massoni &affini hanno sfruttato le loro posizioni di privilegio per farsi abbondantemente i fatti loro a discapito del gregge profano sul quale prevaricare bellamente.
Tanto premesso il suo invito a "smammare" andrebbe accolto senza meno ed in tempo reale (max in una notte) dai superiori incogniti con la prima astronave di passaggio (autostop consentito) nel cui bagagliaio vi sia tuttavia posto a sufficienza per i loro cani ammaestrati o di compagnia che dir si voglia.
Anonimo
6 Settembre 2014 @ 13:56
Perché ho la sensazione che quasi tutti quelli che criticano "Anna" siano la stessa "Anna"?
Anonimo
11 Settembre 2014 @ 8:12
Paolo, ogni tanto leggo questo blog per curiosità e interesse, però – mi dispiace – quando parli di religione commetti gravissimi errori storici e cadi nelle solite banalità qualunquiste. Premetto che ho studiato tutte le religioni al livello universitario; conosco latino, greco, ebraico. Il cattolicesimo è la religione della libertà, del libero arbitrio. L'Islam non comprende solo il Corano, ma la Sunna…(da cui sunniti che si contrappongono agli sciiti). Ovvio che siano presenti concetti come la misericordia ecc., ma sappiamo bene che sono concetti-civetta che poi in realtà non sono presenti. Allora ti faccio una domanda: tu come rispondi al concetto di misericordia se prendiamo in esame la vita di Maometto e di Gesù? Maometto nella seconda parte della vita ha trucidato cristiani ed ebrei facendo campagne militari sanguinarie, con una marea di mogli anche bambine; Gesù, innocente, si è fatto ammazzare per donarci la salvezza in maniera che potessimo risorgere con Lui nel battesimo e con il nostro impegno personale. Inoltre ogni genere di impurità era lontana da Lui; non era sposato anche se i capi religiosi giudei – e Gesù era giudeo – erano sposati e dovevano esserlo. Le chiacchiere se le porta via il vento. I tuoi discorsi mi deludono un po' perché sembrano quelli due massoni… Poi ancora a parlare dell'Inquisizione ecc. Allora, in quel tempo si ammazzava un uomo per molto, molto meno e non c'era bisogno dell'Inquisizione; il livello della coscienza non era quello che abbiamo oggi, la società era molto diversa e tutto va contestualizzato. Questo vale anche quando si parla dell'Antico Testamento: il concetto di storia nella cultura ebraica era molto diverso da quella che abbiamo noi da Tucidide in poi; lo stile orientale è ampolloso e non è importante il fatto in sé, che viene volutamente esagerato, ma il concetto teologico che ne risulta. Inoltre, ai tempi di Abramo, Isacco, Giacobbe, Davide ecc. La società era diversa, era quasi primitiva, non c'era la "pienezza dei tempi", un "porgi l'altra guancia" non sarebbe stato capito… Ti dico solo che Israele era l'unico popolo che non praticava sacrifici umani, che accoglieva gli stranieri, che non aveva prostituti sacri ecc. ecc. Tutti va contestualizzato.